DELLA REGIONE MARCHE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELLA REGIONE MARCHE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE"

Transcript

1 ANCONA ANNO XLVI N. 40 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DELL ASSEM- BLEA LEGISLATIVA REGIONALE Deliberazioni dell ufficio di Presidenza dell Assemblea legislativa Regionale Seduta n. 205 del 31/03/2015, con Delibera n. 1637; Seduta n. 207 del09/04/2015, con Delibera dalla n pag DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 369 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato e da soggetti terzi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi da Agea per misura del PSR Euro ,00 Fondi statali per obbligo frequenza attività formative - Euro , pag Deliberazione n. 370 del 28/04/2015 Art. 42 comma 11 - art. 51 comma 4 e 10 D.Lgs 118/2011 Art. 29 comma 3 lettera f) della l.r. 31/2001 Art. 28 della l.r. 37/2004 Reiscrizione nel bilancio di previsione per l anno 2015 di economie accertate, di recuperi e di rimborsi relativi a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro , pag Deliberazione n. 371 del 28/04/2015 Art. 51, comma 10 del D.Lgs. 118/ artt. 22 e 29, comma 4 bis, della l.r. n 31 dell 11 dicembre Variazione compensativa di cassa al programma operativo annuale 2015 approvato con deliberazione della Giunta regionale n del 29 dicembre 2014 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro , pag Deliberazione n. 372 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 20 comma 3 della l.r. n 31 dell 11 dicembre Prelevamento dal Fondo di riserva per le Spese Obbligatorie per l integrazione dello stanziamento di capitoli compreso nell Elenco n 1 Spese Obbligatorie del Bilancio Euro , pag Il Bollettino della Regione Marche si pubblica in Ancona e di norma esce una volta alla settimana, il giovedì. La Direzione e la Redazione sono presso la Regione Marche Segreteria della Giunta regionale - Via Gentile da Fabriano - Ancona - Tel. (071) 8061 POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN A.P. 70% DCB POTENZA

2 Deliberazione n. 373 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 comma 1 e 2 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. - settore sanità - Euro , pag Deliberazione n. 374 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 2 della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro ,28 Modifica al programma operativo annuale 2014 approvato con deliberazione della Giunta Regionale n del 27 dicembre pag Deliberazione n. 375 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 29 comma 3, lettera d), punto 3) della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - spese di personale - Euro , pag Deliberazione n. 376 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato e da soggetti terzi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Bienno Euro , pag Deliberazione n. 377 del 28/04/2015 Art. 51 comma 2, lettera g) del D.Lgs 118/ Variazione al bilancio di previsione per l anno 2015 per utilizzo quota accantonata del risultato di amministrazione riguardante i residui perenti - Euro ,18.. pag Deliberazione n. 378 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 2 della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro , pag DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Decreto n. 140 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 18/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni pag Decreto n. 141 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 23/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni pag Decreto n. 142 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni pag Decreto n. 143 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni pag Decreto n. 144 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni pag

3 DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO, TURISMO, CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE Decreto del Dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività dei Settori Produttivi n. 32 del 30/04/2015 POR Marche Asse 1 - Azione Rettifiche ed integrazioni al bando Promozione della ricerca dello sviluppo negli ambiti di specializzazione intelligente approvato con DDPF 23/IRE del 08/04/2015. pag Decreto del Dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività dei Settori Produttivi n. 33 del 30/04/2015 POR Marche FESR Asse 1-Azione Modifica ed integrazione bando approvato con DDPF 22/IRE del Voucher per favorire i processi di innovazione aziendale e l utilizzo di nuove tecnologie digitali - Bando pag Decreto del Dirigente della P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei Consumatori n. 125 del 07/05/2015 DGR n. 300/2015-Concessione contributi in conto capitale alle imprese turistiche danneggiate dal maltempo del 4 febbraio e del 4 marzo Approvazione bando. Cap U.P.B ,45 - Bilancio di previsione pag Decreto del Dirigente della P.F. Lavoro e Formazione n. 212 del 30/04/2015. POR FSE 2007/2013 Asse II. OB. Specifico E) Azione n. 25). Avviso pubblico per la presentazione di progetti di creazione di nuove imprese da finanziare con il Prestito d Onore Regionale : approvazione seconda proroga data di scadenza pag Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 55 del 05/05/ R.D. n. 1775/33 - D.Lgs. 152/ L.R. n. 5/2006. Rilascio di concessione pluriennale di derivazione d acqua e di occupazione ed utilizzo opere idrauliche, per uso idroelettrico in Loc.tà Rotacupa del Comune di Macerata, a seguito dell istanza datata 27/09/2010, acquisita il 27/09/2010 al protocollo n Ditta concessionaria: FIN.COS. Srl, con sede in Via Ozeri Tolentino. Pratica n. 1101/ pag Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 65 del 02/03/ D.Lgs. 152/2006 art. 20, L.R. 3/2012 art. 8 - Procedura di Verifica di assoggettabilità a V.I.A.. Progetto: Richiesta di rinnovo autorizzazione per un impianto di deposito preliminare, recupero e messa in riserva di rifiuti non pericolosi (R5-R13) sito nel Comune di Recanati in Via Montefiore. Proponente: 2P di Paoloni Enrico & C. Srl. Provvedimento di esclusione dalla VIA con prescrizioni pag Provincia di Macerata Estratto Determinazione Dirigenziale n. 254 del 04/05/2015 Por Marche FSE 2007/2013. DD. n. 771/VI del 25/09/2014. Percorsi formativi finalizzati all accesso alla certificazione PET (Lingua estera - Inglese Alfabetizzazione e Lingua estera - Inglese Aggiornamento livello B1 ). Precisazioni in merito ai tempi di realizzazione pag Comune di Camerino Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 19/03/2015. Variante parziale al P.R.G. in via Andrea d Accorso (art. 26 L.R. 34/96) Approvazione definitiva pag Comune di Camerino Deliberazione di Consiglio comunale n. 8 del 19/03/2015. Variante parziale al P.R.G. in località Madonna dei Giustiziati e Località Scalette (art. 26 L.R. n. 34/96) Approvazione definitiva pag

4 Comune di Camerino Deliberazione di Consiglio comunale n. 9 del 19/03/2015. Piano di recupero ambientale in variante parziale al PRG. Area Madonna dei Giustiziati. Approvazione definitiva pag Comune di Camerino Deliberazione di Giunta Comunale n. 56 del 14/04/2015. Piano di recupero ambientale per un area sita tra via Macario Muzio e via Sant Agostino - Approvazione definitiva. pag Comune di Fano Approvazione variante P.R.G. - ai sensi dell art. 5 della l.r. 23/2002, dell art. 19 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e dell art. 26 commi 3 e 6 l.r. 34/92 e s.m.i - relativa al progetto definitivo/ esecutivo ampliamento e potenziamento dell impianto di depurazione acque reflue urbane in località Ponte Sasso di Fano, approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 26/02/2014. Ditta: ASET S.P.A.... pag CIIP Cicli Integrati Impianti Primari spa Realizzazione nuovo serbatoio di accumulo e condotta distributrice in localtà Collemoro del Comune di Roccafluvione - ID CC AXCA. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli ari. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n pag Asur Marche - Area Vasta n. 2 - Ancona ERRATA CORRIGE Zone carenti nei Settori di Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale, EST/118 e di Pediatria di Libera Scelta vacanti su tutto il territorio regionale, alla data del Determina n. 295/ AV2 del 27/ 02/ pag COMUNICAZIONI DI AVVIO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Regione Marche - P.F. Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali L. n. 241/90; D.Lgs. n. 152/2006, art. 20; L.R. n. 3/2012, art. 8. Procedura di verifica di assoggettabilità a VIA. Progetto: Realizzazione di una centrale idroelettrica sulla condotta potabile che collega la diga al potabilizzatore di Castreccioni. Comune di Cingoli (MC). Soggetto Proponente: Hydrowatt Lombardia s.r.l.. Avviso di deposito progetto e comunicazione di avvio del procedimento amministrativo pag BANDI E AVVISI DI GARA Regione Marche P.F. Sistemi Informativi e Telematici Procedura aperta D.Lgs. n.163/2006 per Progetto Cultura- Smart! Fornitura beni, servizi TLC ed applicativi evoluti per 3 anni per musei e biblioteche delle marche in due lotti pag Provincia di Fermo Avviso di procedura aperta eseguita p/e del Comune di Osimo. Selezione del contraente del Servizio Quadriennale di Brokeraggio Assicurativo CIG: BA pag Provincia di Fermo Avviso di procedura aperta eseguita p/c del Comune di Porto Sant Elpidio. Selezione del contraente del Servizio controllo dei parcheggi a pagamento ed altri adempimenti Tecnici, Contabili e Amministrativi CIG: BA pag Asur Marche Area Vasta n. 5 Ascoli Piceno San Benedetto del Tronto Bando di gara (affidamento in concessione gestione bar P.O. Ascoli Piceno) educativi pag A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord - Pesaro Bando di Gara relativo a procedura aperta per la fornitura in service di dispositivi medici, materiale di consumo, inclusa la progettazione e realizzazione di opere edili, impiantistiche e fornitura di tecnologie biomediche e servizi accessori pag

5 BANDI DI CONCORSO Provincia di Pesaro e Urbino Avviso Pubblico e della domanda relativi all approvazione delle modalità per l effettuazione degli esami di idoneità all esercizio del trasporto di persone, mediante autoservizi pubblici non di linea. (L.R. 6 aprile 1998 n. 10, art. 6). Prima sessione anno pag Provincia di Pesaro e Urbino Selezione pubblica, per titoli, relativa all assegnazione di nuove autorizzazioni provinciali all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto di cui all art. 6, comma 1, del regolamento provinciale pag Erap Marche Ente Regionale per l Abitazione Pubblica Avviso di mobilità volontaria ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n 165/2001 per la copertura a tempo indeterminato di n 5 posti vacanti. pag INRCA - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Ancona Avviso pubblico di mobilità volontaria per n. 1 posto di Dirigente Medico (disciplina geriatria) per il Progetto di sviluppo Accettazione Geriatrica del POR INRCA di Ancona pag A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord - Pesaro Avviso Pubblico Conferimento di Incarico di Direzione di Struttura Complessa: Disciplina: Fisica Sanitaria (Area di Fisica Sanitaria) pag A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord Gestione Risorse Umane e Relazioni Sindacali - Pesaro Graduatoria generale del seguente concorso pubblico a titoli ed esami, a n. 2 (due) posti di Dirigente Medico di Radioterapia, approvata con determina n. 250/DG del 22/04/ pag A.O. Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord - Pesaro Avviso di rettifica del bando di gara - ulteriore proroga termine - relativa alla procedura aperta - in unione di acquisto - per l affidamento del servizio PACS Unico di Area Vasta.... pag

6

7 ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato e da soggetti terzi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi da Agea per misura del PSR Euro ,00 Fondi statali per obbligo frequenza attività formative - Euro ,00. Delibera n del 09/04/2015 PROPOSTA DI REGOLAMENTO INTERNO CON- CERNENTE MODIFICHE AL REGOLAMENTO INTERNO DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE. Delibera n del 31/03/2015 SOSPENSIONE DI UN COMPONENTE DEL COL- LEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELLA RE- GIONE MARCHE. DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 369 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLE- GATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO B; 3) Di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art.29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n 31. ALLEGATO A 10157

8 ALLEGATO B 10158

9 Deliberazione n. 370 del 28/04/2015 Art. 42 comma 11 - art. 51 comma 4 e 10 D.Lgs 118/2011 Art. 29 comma 3 lettera f) della l.r. 31/2001 Art. 28 della l.r. 37/2004 Reiscrizione nel bilancio di previsione per l anno 2015 di economie accertate, di recuperi e di rimborsi relativi a stanziamenti aventi specifica destinazione - Euro ,63. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza così come riportato nella TABELLA A parte integrante della presente deliberazione; 2) di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza così come riportato nella TABEL- LA B; 3) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 e dell articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n

10 10160

11 10161

12 Deliberazione n. 371 del 28/04/2015 Art. 51, comma 10 del D.Lgs. 118/ artt. 22 e 29, comma 4 bis, della l.r. n 31 dell 11 dicembre Variazione compensativa di cassa al programma operativo annuale 2015 approvato con deliberazione della Giunta regionale n del 29 dicembre 2014 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro ,23. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Programma Operativo Annuale per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni compensative in termini di cassa ai capitoli di spesa come indicato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Pluriennale apportando le seguenti variazioni compensative in termini di cassa, come riportato nell ALLEGATO B, parte integrante della presente deliberazione; 3) Di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 e dell articolo 9, comma 4 della L.R. 11/12/2001, n

13 10163

14 10164

15 10165

16 10166

17 10167

18 Deliberazione n. 372 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 20 comma 3 della l.r. n 31 dell 11 dicembre Prelevamento dal Fondo di riserva per le Spese Obbligatorie per l integrazione dello stanziamento di capitoli compreso nell Elenco n 1 Spese Obbligatorie del Bilancio Euro ,00. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLE- GATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza e cassa così come riportato nell AL- LEGATO B; 3) di trasmettere copia del presente atto all Assemblea legislativa delle Marche entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul Bollettino della Regione Marche entro quindici giorni ai sensi dell articolo 29, comma 8 e dell articolo 9, comma 4 della l.r. 11/12/2001, n

19 Deliberazione n. 373 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 comma 1 e 2 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. - settore sanità - Euro ,00. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLE- GATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza e cassa così come riportato nell AL- LEGATO B; 3) di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n 31. ALLEGATO A 10169

20 ALLEGATO B 10170

21 Deliberazione n. 374 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 2 della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro ,28 Modifica al programma operativo annuale 2014 approvato con deliberazione della Giunta Regionale n del 27 dicembre LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale, apportando le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di apportare, ai fini della gestione e con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale alla DGR 1463 del 29 dicembre 2014 (POA 2015), e sue successive modificazioni ed integrazioni, le variazioni riportate nell ALLEGATO B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3) di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art.29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n

22 10172

23 10173

24 10174

25 Deliberazione n. 375 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ art. 29 comma 3, lettera d), punto 3) della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - spese di personale - Euro ,07. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLE- GATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO B parte integrante della presente deliberazione; 3) di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art.29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n

26 10176

27 Deliberazione n. 376 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 del D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 1 della l.r. 31/ Art. 27 l.r. 37/ Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi da parte dello Stato e da soggetti terzi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Bienno Euro ,92. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di modificare la DGR 1463 del 29 dicembre 2014 e successive modificazioni concernente l approvazione del Programma Operativo Annuale per l anno 2015, le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO B parte integrante della presente deliberazione; 3) Di apportare al Bilancio di Previsione per l anno le variazioni in termini di competenza così come riportato nell ALLEGATO C parte integrante della presente deliberazione; 4) Di modificare la DGR 62 del 9 febbraio 2015 concernente l approvazione del Programma Operativo Triennale , le variazioni in termini di competenza così come riportato nell ALLEGATO D parte integrante della presente deliberazione; 5) Di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n 31. ALLEGATO A 10177

28 ALLEGATO B 10178

29 10179

30 Deliberazione n. 377 del 28/04/2015 Art. 51 comma 2, lettera g) del D.Lgs 118/ Variazione al bilancio di previsione per l anno 2015 per utilizzo quota accantonata del risultato di amministrazione riguardante i residui perenti - Euro ,18. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di apportare al Bilancio di Previsione per l anno 2015 ed alla prima annualità del Bilancio pluriennale le variazioni in termini di competenza e cassa così come riportato nella TABELLA A parte integrante della presente deliberazione; 2) di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale apportando le variazioni in termini di competenza e cassa così come riportato nella TA- BELLA B; 3) di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, comma 8 della L.R. 11/12/2001, n

31 10181

32 10182

33 10183

34 10184

35 10185

36 Deliberazione n. 378 del 28/04/2015 Art. 51 comma 10 D.Lgs. 118/ Art. 29 comma 2 della L.R. 31/ Variazione compensativa al POA 2015 approvato con DGR n del 29 dicembre 2014 e al POT approvato con DGR n. 62 del 9/02/2015 e sue successive modificazioni ed integrazioni - Euro ,15. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) Di modificare, con riferimento all annualità 2015, le DD.GG.RR. 1463/2014 e 62/2015 concernenti l approvazione dei Programmi Operativo Annuale e Triennale, apportando le variazioni in termini di competenza e di cassa così come riportato nell ALLEGATO A parte integrante della presente deliberazione; 2) Di trasmettere copia del presente atto, all Assemblea legislativa regionale entro dieci giorni dalla sua adozione e di disporne la pubblicazione sul BUR entro 15 giorni ai sensi dell art. 29, comma 8 e dell art. 9 comma 4 della L.R. 11/12/2001, n

37 DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Decreto n. 140 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 18/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti al Giudice di Pace di Camerino con atto di citazione acquisito al n in data 18/03/2015 del Registro unico della Giunta regionale, ai sensi della D.G.R. n. 333 del 24/03/2014; - di conferire il relativo incarico professionale di rappresentare e difendere la Regione Marche all Avv. Stefano Paciaroni, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in San Severino Marche, presso lo Studio Legale dell Avv. Stefano Paciaroni sito in Via Gorgonero, n. 36. L onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell Avv. Stefano Paciaroni per un importo lordo per l ente di 879,12 fa carico al capitolo n dell UPB del Bilancio di previsione per l anno Con successivo decreto del Dirigente sarà assunto il relativo impegno di spesa. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Gian Mario Spacca Decreto n. 141 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 23/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti al Giudice di Pace di Camerino con atto di citazione acquisito al n in data 23/03/2015 del Registro unico della Giunta regionale, ai sensi della D.G.R. n. 333 del 24/03/2014; - di conferire il relativo incarico professionale di rappresentare e difendere la Regione Marche all Avv. Stefano Paciaroni, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in San Severino Marche, presso lo Studio Legale dell Avv. Stefano Paciaroni sito in Via Gorgonero, n. 36. L onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell Avv. Stefano Paciaroni per un importo lordo per l ente di 879,12 fa carico al capitolo n dell UPB del Bilancio di previsione per l anno Con successivo decreto del Dirigente sarà assunto il relativo impegno di spesa. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Gian Mario Spacca Decreto n. 142 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti al Giudice di Pace di Camerino con atto di citazione acquisito al n in data 26/03/2015 del Registro unico della Giunta regionale, ai sensi della D.G.R. n. 333 del 24/03/2014; - di conferire il relativo incarico professionale di rappresentare e difendere la Regione Marche all Avv. Stefano Paciaroni, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di rilasciare procura speciale al predetto legale eleg

38 gendo domicilio in San Severino Marche, presso lo Studio Legale dell Avv. Stefano Paciaroni sito in Via Gorgonero, n. 36. L onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell Avv. Stefano Paciaroni per un importo lordo per l ente di 879,12 fa carico al capitolo n dell UPB del Bilancio di previsione per l anno Con successivo decreto del Dirigente sarà assunto il relativo impegno di spesa. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Gian Mario Spacca Decreto n. 143 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti al Giudice di Pace di Camerino con atto di citazione acquisito al n in data 26/03/2015 del Registro unico della Giunta regionale, ai sensi della D.G.R. n. 333 del 24/03/2014; - di conferire il relativo incarico professionale di rappresentare e difendere la Regione Marche all Avv. Stefano Paciaroni, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in San Severino Marche, presso lo Studio Legale dell Avv. Stefano Paciaroni sito in Via Gorgonero, n. 36. L onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell Avv. Stefano Paciaroni per un importo lordo per l ente di 879,12 fa carico al capitolo n dell UPB del Bilancio di previsione per l anno Con successivo decreto del Dirigente sarà assunto il relativo impegno di spesa. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Gian Mario Spacca Decreto n. 144 del 05/05/2015 Giudice di Pace di Camerino. Atto di citazione prot. n del 26/03/2015. Risarcimento danni causati da fauna selvatica. Costituzione in giudizio. Incarico Avv. Stefano Paciaroni. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE omissis DECRETA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti al Giudice di Pace di Camerino con atto di citazione acquisito al n in data 26/03/2015 del Registro unico della Giunta regionale, ai sensi della D.G.R. n. 333 del 24/03/2014; - di conferire il relativo incarico professionale di rappresentare e difendere la Regione Marche all Avv. Stefano Paciaroni, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in San Severino Marche, presso lo Studio Legale dell Avv. Stefano Paciaroni sito in Via Gorgonero, n. 36. L onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell Avv. Stefano Paciaroni per un importo lordo per l ente di 879,12 fa carico al capitolo n dell UPB del Bilancio di previsione per l anno Con successivo decreto del Dirigente sarà assunto il relativo impegno di spesa. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Gian Mario Spacca DECRETI DEI DIRIGENTI REGIONALI SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO, TURISMO, CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE Decreto del Dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività dei Settori Produttivi n. 32 del 30/04/2015 POR Marche Asse 1 - Azione

39 Rettifiche ed integrazioni al bando Promozione della ricerca dello sviluppo negli ambiti di specializzazione intelligente approvato con DDPF 23/IRE del 08/04/2015. IL DIRIGENTE DELLA P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA DEI SETTORI PRODUTTIVI omissis DECRETA 1) di rettificare, per i motivi riportati nel documento istruttorio, il bando Promozione della ricerca dello sviluppo negli ambiti di specializzazione intelligente approvato con DDPF 23/IRE del 08/04/2015, ai sensi dell Azione 1.1 del POR MARCHE FESR , come di seguito riportato: a) sostituendo al punto 18 del bando la frase La parziale realizzazione del programma di investimento, attestata da una spesa effettivamente sostenuta inferiore ai limite minimo stabilito o da una riduzione della spesa effettivamente sostenuta maggiore del 30% della spesa originariamente ammessa a contributo comporta la revoca del contributo con la frase: La parziale realizzazione del programma di investimento, attestata da una spesa effettivamente sostenuta inferiore ai limite minimo stabilito o da una riduzione della spesa effettivamente sostenuta maggiore del 40% della spesa originariamente ammessa a contributo comporta la revoca del contributo. ; b) aggiungendo, prima del paragrafo Regole per l assegnazione dei punteggi riportato nell Allegato 2 Criteri di valutazione la seguente frase: Le premialità di punteggio di cui agli indicatori 5 e 7 verranno assegnate al progetto in base al soggetto che sostiene i costi della persona coinvolta e nell ottica di agevolare il trasferimento delle conoscenze nei processi produttivi. In particolare: - per quanto riguarda gli indicatori 5b) 5c), 7a), 7b) e 7c) il punteggio verrà assegnato al progetto soltanto se i costi verranno sostenuti dalle imprese; - per quanto riguarda l indicatore 5a) in caso di assegnisti, dottorandi e specializzandi di ricerca il punteggio verrà assegnato al progetto se i costi verranno sostenuti: - dalle imprese (distacco temporaneo presso la sede dell intervento di assegnisti, dottorandi e specializzandi di ricerca con attività appositamente inerenti il progetto di ricerca); oppure - dagli Organismi di ricerca (istituzione di un apposito assegno di ricerca su tematiche inerenti il progetto); c) procrastinando il termine di presentazione della domande di partecipazione, di cui al punto 10 del bando, alle ore 14:00 del 3 giugno 2015; 2) di pubblicare il presente atto per estratto sul B.U.R. della Regione Marche ai sensi dell art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17. IL DIRIGENTE DELLA P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA DEI SETTORI PRODUTTIVI Patrizia Sopranzi Decreto del Dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività dei Settori Produttivi n. 33 del 30/04/2015 POR Marche FESR Asse 1-Azione Modifica ed integrazione bando approvato con DDPF 22/IRE del Voucher per favorire i processi di innovazione aziendale e l utilizzo di nuove tecnologie digitali - Bando IL DIRIGENTE DELLA P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA DEI SETTORI PRODUTTIVI omissis DECRETA 1) di modificare ed integrare, per i motivi riportati nel documento istruttorio, il bando Voucher per favorire i processi di innovazione aziendale e l utilizzo di nuove tecnologie digitali approvato con DDPF n. 22/IRE del 08/04/2015, ai sensi dell Azione 1.3 del POR MARCHE FESR , come di seguito riportato: a) di sostituire al punto 12, lettera a), la frase N. 3 preventivi (in formato pdf) per ciascun bene/sistema/attrezzatura innovativa oggetto del voucher (la scelta del fornitore di beni è lasciata a completa discrezione dell impresa beneficiaria) e/o n. 3 preventivi per ciascun servizio avanzato oggetto del voucher (la scelta dei tre fornitori deve ricadere sui soggetti precedentemente iscritti nell Elenco dei fornitori di cui allo Stadio 1) con la seguente frase N. 3 preventivi (in formato pdf) per ciascun bene/siste

40 ma/attrezzatura innovativa oggetto del voucher (la scelta del fornitore di beni è lasciata a completa discrezione dell impresa beneficiaria) e/o n. 3 preventivi per ciascun servizio avanzato oggetto del voucher (la scelta del fornitore da cui l impresa acquisisce il servizio deve ricadere sui soggetti precedentemente iscritti nell Elenco dei fornitori di cui allo Stadio 1) ; b) di precisare che la domanda in formato digitale (PEC), corredata dagli allegati (Allegato H e preventivi), non dovrà avere una dimensione superiore ai 7MB; 2) di pubblicare il presente atto sul BUR della Regione Marche ai sensi dell art. 4 L.R. 28 luglio 2003, n. 17. IL DIRIGENTE DELLA P.F. INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA DEI SETTORI PRODUTTIVI Patrizia Sopranzi 1. di approvare il bando per la concessione dei contributi in conto capitale alle imprese turistiche danneggiate dal maltempo del 4 febbraio e del 4 marzo 2015, di cui all allegato A, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, ai sensi e per gli effetti della deliberazione della Giunta regionale n. 300 del 20/04/2015 concernente Criteri per la concessione di contributi in conto capitale alle imprese turistiche danneggiate dal maltempo del 4 febbraio e del 4 marzo Capitolo U.P.B Bilancio di previsione di stabilire che le risorse finanziarie derivanti da economie di spesa accertate a seguito dell eventuale diminuzione delle spese riconosciute ammissibili e delle eventuali revoche, o da eventuali disponibilità finanziarie nell assestamento di bilancio 2015 per analoghi interventi, siano assegnate ai soggetti in graduatoria i cui progetti di investimento non sono stati finanziati per esaurimento delle disponibilità finanziarie, nell ordine previsto dalla medesima; 3. di stabilire che l onere derivante dall esecuzione del presente atto di ,45 è a carico del capitolo U.P.B del Bilancio di previsione 2015, su cui viene assunta prenotazione di impegno di pari importo. Il presente atto viene pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. IL DIRIGENTE DELLA P.F. Dott. Pietro Talarico Decreto del Dirigente della P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei Consumatori n. 125 del 07/05/2015 DGR n. 300/2015-Concessione contributi in conto capitale alle imprese turistiche danneggiate dal maltempo del 4 febbraio e del 4 marzo Approvazione bando. Cap U.P.B ,45 - Bilancio di previsione IL DIRIGENTE DELLA P.F. TURISMO, COMMERCIO E TUTELA DEI CONSUMATORI omissis DECRETA 10190

41 ALLEGATO A CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE TURISTICHE DANNEGGIATE DAL MALTEMPO DEL 4 FEBBRAIO E DEL 4 MARZO Premesse e finalità La Regione Marche, in attuazione dell articolo 71 della legge regionale 11 luglio 2006, n. 9 e nell ambito degli indirizzi programmatici regionali, intende favorire e sostenere gli interventi di miglioramento delle strutture ricettive operanti sul territorio regionale, impegnando le risorse disponibili in bilancio per la riqualificazione dell offerta turistica regionale. Il miglioramento della qualità dell offerta turistica rimane l obiettivo prioritario per consolidare la domanda turistica verso la Regione marche e per rispondere, in modo adeguato, alle esigenze di un mercato sempre più competitivo e selettivo. Nelle giornate del 4 febbraio e del 4 marzo il maltempo ha imperversato nelle Marche colpendo con inaudita violenza il litorale, danneggiando strutture balneari e mettendo in ginocchio i servizi turistici della costa. Numerose imprese turistiche, in particolare gli stabilimenti balneari, hanno subito notevoli danni alle strutture, agli impianti e alle attrezzature. Molte di loro stanno, comunque, procedendo al ripristino delle proprie strutture con uno sforzo notevole e straordinario sul piano economico che ha bisogno di essere supportato dal sostegno finanziario della Regione Marche. Si ritiene, pertanto, opportuno emanare un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a ristoro di una parte dei danni subiti dalle imprese turistiche a seguito del maltempo che ha colpito le Marche. 2. Tipologia ed entità del contributo 2.1 La Regione Marche concede un contributo in conto capitale nel limite dell 80% delle spese sostenute fino ad un massimo di 8.000, I contributi vengono concessi in attuazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d importanza minore ( de minimis ); 2.3 E vietato il cumulo con altri incentivi finanziari dell Unione Europea, dello Stato e della Regione per le stesse spese

42 3. Risorse disponibili 3.1 Per la concessione dei contributi previsti dal presente bando sono utilizzate le somme inscritte nel Bilancio di previsione per l anno 2015 al capitolo U.P.B per un importo di , Le risorse finanziarie derivanti da economie di spesa o da eventuali ulteriori disponibilità nell assestamento di bilancio 2015 e nei bilanci di previsione degli anni successivi per analoghi interventi, sono assegnate ai soggetti in graduatoria non finanziati per esaurimento delle disponibilità finanziarie, nell ordine previsto dalla medesima. 3.3 Le risorse sono così suddivise: a) 30% destinato alle strutture ricettive alberghiere così come indicate al punto 4.1, lettera a); b) 10% destinato a campeggi e villaggi turistici, così come indicati al punto 4.1 lettera b); c) 60% destinato a stabilimenti balneari, così come indicato al punto 4.1 lettera c), nonché ad attività di somministrazione di alimenti e bevande così come indicate nella legge regionale n. 27/ L assegnazione delle risorse di cui al punto 3.3 può essere rimodulata in base alle effettive richieste di finanziamento pervenute. 4. Soggetti beneficiari e strutture finanziabili 4.1 Sono ammesse a contributo le piccole e medie imprese turistiche colpite dalle mareggiate del 4 febbraio e del 4 marzo 2015, come di seguito specificate: a) strutture ricettive alberghiere: alberghi e residenze turistiche alberghiere, come definiti dall articolo 10 della legge regionale n. 9/2006; b) strutture ricettive all aria aperta: campeggi e villaggi turistici come definiti dall articolo 11 della legge regionale n. 9/2006; c) stabilimenti balneari come definiti dall articolo 30, comma 2 della legge regionale n. 9/2006; d) attività di somministrazione di alimenti e bevande così come indicate nella legge regionale n. 27/ Interventi e spese ammissibili 5.1 Gli interventi ammessi a contributo sono relativi a spese sostenute per: a) opere murarie di ripristino di fabbricati o strutture danneggiate o distrutte; b) rifacimento di impianti; c) ripristino e sostituzione macchinari, arredi e attrezzature danneggiati o distrutti; 5.2 Gli interventi ammessi devono far riferimento a quelli riportati nella scheda di segnalazione dei danni subiti inviata al Comune competente per territorio a seguito delle relative comunicazioni della Regione Marche Dipartimento delle Politiche Integrate di Sicurezza e 10192

43 per la Protezione Civile in conseguenza del maltempo del 4 febbraio e 4 marzo 2015; i relativi importi non potranno, comunque, superare quelli dichiarati; 5.3 Non sono ammesse a contributo le imprese che hanno dichiarato danni di importo inferiore a 2.000,00, I.V.A. esclusa; 5.4 Saranno ammesse a contributo le spese effettuate posteriormente alla data del 4 febbraio Spese non ammissibili 7 Priorità 6.1 Sono comunque escluse dai contributi le spese sostenute: a) per i beni o per consulenze che rientrano nella normale gestione dell impresa; b) per prestazioni effettuate con personale impiegato dall impresa richiedente o con coloro che collaborino continuativamente o ricoprano cariche sociali nell impresa stessa; c) per rimborsi (vitto, alloggio, trasferimenti) d) per imposte, interessi passivi, spese notarili ed oneri accessori; e) per progetti realizzati mediante commesse interne o oggetto di auto fatturazione; f) per assistenza e manutenzione ordinaria e corrente; g) per abbonamenti, allacciamento, ivi inclusi canoni annui di hosting e di housing del server presso un provider; h) per opere edili non strettamente connesse con gli interventi di cui ai punti 5.1 lett. a). 6.2 Sono esclusi, inoltre, i danni subiti dalle imprese che già beneficiano di polizze assicurative per la parte dei costi già coperta dalle stesse. 7.1 I contributi sono concessi secondo l ordine di priorità e i punteggi seguenti: a) opere già realizzate e forniture già acquisite, regolarmente fatturate al 100% - punti 15; b) opere già realizzate e forniture già acquisite, regolarmente fatturate, nella misura pari o superiore al 50% alla data di presentazione della domanda punti A parità di punteggio le domande sono valutate con le seguenti priorità: anzianità di iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio; ordine cronologico di presentazione delle domande (data e ora). 8 Termini di inizio e ultimazione degli interventi 8.1 Gli interventi devono iniziare entro un mese dalla notifica del provvedimento di concessione del contributo e devono essere certificati tramite presentazione di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000 a firma del soggetto beneficiario; 8.2 gli interventi devono essere conclusi entro tre mesi dalla data di inizio, da certificare secondo le modalità indicate al punto 8.1; 10193

44 8.3 per comprovati motivi di forza maggiore, termini di cui ai punti 8.1 e 8.2 possono essere prorogati per un periodo non superiore a due mesi, sentita la Regione; 8.4 il mancato rispetto dei termini di inizio e ultimazione degli interventi comporta la decadenza del contributo concesso. 9 Modalità di presentazione delle domande 9.1 Le domande di contributo devono essere inviate tramite P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) ai Comuni competenti per territorio. 9.2 Le domande di contributo devono pervenire ai Comuni entro il trentesimo giorno a far data dalla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Qualora tale termine coincida con un giorno festivo la data limite si intende protratta al primo giorno feriale utile. 9.3 Le domande di contributo, che dovranno essere redatte in bollo utilizzando il modello di domanda di cui all allegato A1, devono essere corredate della seguente documentazione: a) relazione tecnico-illustrativa dell intervento, nonché il quadro economico complessivo diviso per capitoli di spesa; b) preventivi o fatture per opere murarie, impianti, arredi, attrezzature o sistemi elettromeccanici ed elettronici, o altro; c) progetto di massima delle opere da eseguire completo degli elaborati tali da individuare il tipo di intervento. 9.4 La domanda può essere inoltrata anche da persona diversa dal proprietario dell immobile o dell area purché risulti, da apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, l assenso del proprietario all esecuzione delle opere. 9.5 Le Società devono allegare l atto costitutivo, lo statuto, il certificato della cancelleria del Tribunale e il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, qualora prescritti. Le domande devono essere sottoscritte dal legale rappresentante della Società. 10 Concessioni dei finanziamenti 10.1 I Comuni espletano le funzioni di istruttoria e gestione delle domande di contributo sulla base dei criteri e delle modalità indicate nell apposito bando I Comuni, entro trenta giorni dal termine fissato al punto 9.2, inviano alla P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei Consumatori l elenco delle domande pervenute, nonché la graduatoria di quelle ammesse a contributo con indicate la spesa richiesta e quella ammissibile

45 10.3 Il Dirigente della P.F. regionale competente emana, entro trenta giorni dall invio della documentazione di cui al punto 10.2, il decreto di approvazione della graduatoria delle domande ammesse, comunicando ai beneficiari l ammissione a contributo e il relativo importo Il decreto di cui al punto 10.3 è inviato ai Comuni che provvedono a perfezionare i procedimenti relativi alla concessione dei contributi I Comuni comunicano alla P.F. regionale competente l avvenuto perfezionamento delle pratiche di contributo, uniformandosi al modello di cui all allegato A2, dopo aver accertato la presentazione della documentazione di cui al punto I Comuni acquisiscono, prima della liquidazione del contributo da parte della Regione, la seguente ulteriore documentazione: a) dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, da parte del direttore dei lavori, nel caso di opere di cui al punto 5.1 lett. a) e del proprietario o gestore negli altri casi, che attesti l ultimazione dei lavori, ovvero, il certificato di ultimazione dei lavori rilasciato dal Comune, qualora la normativa lo preveda; b) elenco con indicata la spesa sostenuta e la data di acquisto per tutte le opere; dovranno altresì essere esibite le fatture quietanzate in originale per l apposizione di conformità sulle relative copie che verranno trattenute agli atti; c) copia delle autorizzazioni o concessioni relative all esercizio dell attività per la quale si richiedono i finanziamenti; d) documento unico di regolarità contributiva DURC rilasciato dagli enti previdenziali competenti L eventuale diminuzione della spesa riconosciuta ammissibile deve essere comunicata dai Comuni alla Regione per l emanazione del contestuale provvedimento di riduzione del contributo. 11. Obblighi dei beneficiari 11.1 La Regione Marche si riserva di effettuare controlli a campione per la verifica della corretta e conforme realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento I beneficiari hanno l obbligo di consentire l accesso alle proprie strutture ricettive dei funzionari della Regione Marche incaricati del controllo, nonché di comunicare tutti i dati, le informazioni e i documenti che la Regione ritenga utile acquisire, compresi quelli concernenti la situazione patrimoniale, fiscale, di bilancio e di gestione del personale dipendente Eventuali modifiche o varianti al progetto ammesso a contributo, di carattere tecnico e qualitativo, sono comunicate ai Comuni che provvedono a comunicare alla Regione le variazioni sostanziali per i conseguenti provvedimenti

46 12. Ulteriori adempimenti 12.1 Le domande sono dichiarate inammissibili nei seguenti casi: compilazione della domanda su modello diverso la quello allegato al bando; mancata, erronea o parziale compilazione di uno dei dati richiesti nel modello di domanda, salvo che il dato non sia comunque desumibile dal contesto di quanto dichiarato nella domanda stessa; mancato invio della documentazione; presentazione della domanda fuori dei termini o con modalità diverse da quanto previsto dal bando La Regione, previa comunicazione da parte dei Comuni, si riserva la facoltà di revocare i contributi concessi qualora le variazioni apportate configurino una sostanziale alterazione dei contenuti del progetto originario; 12.3 La revoca comporta la restituzione dei benefici eventualmente concessi, maggiorati degli interessi legali

47 ALLEGATO A1 Riservato al Comune di. MODELLO DI DOMANDA Data di Spedizione Data di ricezione BOLLO Ora di ricezione. Al Comune di Via. OGGETTO: Riqualificazione dell offerta turistica regionale Bando per la concessione dei contributi in conto capitale alle imprese turistiche Anno 2015 Decreto del Dirigente della P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei consumatori n.. del. Il/Ia sottoscritto/a (1)... nato/a a... il... in qualità di (2)... della Società, Ente, ditta individuale (3)... con sede legale o residenza in Via... n.... città... Provincia... codice fiscale/ partita Iva.. matricola INPS..posizione INAIL.. tel. n... fax n... in qualità di proprietario e gestore gestore FA ISTANZA per ottenere il contributo in conto capitale, previsto dal bando approvato con Decreto del Dirigente della P.F. Turismo e Promozione n... del, relativo ai seguenti interventi (4)... riferiti alla struttura ricettiva (5). ubicata nel Comune di Via 10197

48 c.a.p..autorizzazione amministrativa n.. del... oppure concessione demaniale n. del..oppure denuncia inizio attività in data per una spesa complessiva di Euro.. (al netto di IVA). Indirizzo dell impresa a cui inviare le comunicazioni se diverso dalla sede legale: Via c.a.p.. DICHIARA Comune Prov. sotto la propria. responsabilità ed tel. avendo.. piena coscienza delle fax sanzioni penali previste dall'articol DICHIARA sotto la propria responsabilità ed avendo piena coscienza delle sanzioni penali previste dall articolo 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, per dichiarazioni mendaci o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità: a) di non aver usufruito di altri incentivi finanziari dell'unione Europea, dello Stato e della Regione per lo stesso intervento; b) di non essere in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata, scioglimento o liquidazione; c) di non avere in atto procedimenti o provvedimenti ai sensi del D. LGS 6/09/2011 n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136; d) di rientrare nei limiti di ,00 di aiuti in attuazione del Regolamento U.E. n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18/12/2013, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE relativo agli aiuti di importanza minore ( de minimis ); SI IMPEGNA a) a restituire l importo del contributo erogato maggiorato di un interesse pari al tasso ufficiale di sconto valutato al momento della restituzione e conteggiato a partire dalla data di concessione in caso di revoca di cui al punto 13.4 del bando; b) a consentire l'accesso alla propria struttura ricettiva dei funzionari della Regione Marche incaricati del controllo e della verifica degli interventi ammessi a finanziamento; c) a comunicare tutti i dati, le informazioni e i documenti che la Regione ritenga utile acquisire; d) a non effettuare modifiche o varianti al progetto ammesso a contributo senza la preventiva comunicazione al Comune di riferimento; e) a realizzare gli interventi in conformità a quanto stabilito nel bando e nel decreto di approvazione della graduatoria e di concessione del contributo. PRECISA a) di essere a conoscenza che la mancata ottemperanza agli obblighi previsti dal bando comporta l'inammissibilità della richiesta di contributo o la revoca dei contributi concessi; Con riserva di presentare l'ulteriore documentazione che verrà richiesta, allega i seguenti documenti: a) progetto di massima delle opere da eseguire completo degli elaborati tali da individuare il tipo di intervento; 10198

49 b) relazione tecnico-illustrativa dell'intervento, nonché il quadro economico complessivo dell investimento; c) preventivi o fatture per opere murarie, impianti, arredi, attrezzature o sistemi elettromeccanici ed elettronici, o altro; d) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 attestante l assenso del proprietario all esecuzione delle opere nel caso di gestore non proprietario; e) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 da cui risulti di non avere in atto procedimenti o provvedimenti ai sensi del D. LGS 6/09/2011 n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n Previamente informato autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del D LGS 30 giugno 2003, n. 196 per l'emanazione del provvedimento amministrativo relativo all eventuale concessione del contributo. Data Firma N.B. La domanda e la/le dichiarazione/i sono sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. Note esplicative alla domanda 1) indicare il nome e cognome del firmatario della domanda; 2) precisare se si formula la richiesta in qualità di soggetto privato, di impresa individuale o per conto di Società; 3) per gli Enti privati e le società: allegare il certificato della Cancelleria del tribunale e il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, qualora prescritti; 4) suddividere l'investimento in base agli interventi ammissibili previsti al punto 5 del bando; 5) indicare il tipo di struttura per cui richiede il contributo in relazione alle tipologie indicate al punto 4 del bando

50 ALLEGATO A2 Modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del soggetto che ha istruito la domanda, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Alla Regione Marche P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei consumatori Via G. da Fabriano, n Ancona (AN) Il/La sottoscritto/a nato/a il, funzionario del Comune di Via, n. in qualità di Responsabile del procedimento, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall articolo 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e successive modificazioni e integrazioni DICHIARA che la ditta con sede nel Comune di Via n., beneficiaria del contributo in conto capitale di euro ai sensi del Decreto del Dirigente della P. F. Turismo, Commercio e Tutela dei Consumatori n. del per la realizzazione nella struttura ricettiva denominata sita nel Comune di Via n. ha presentato, nei termini e in modo regolare, la documentazione prevista dal bando allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. del nonché realizzato gli interventi in conformità ai programmi presentati, nell importo complessivo di. Si attesta, al riguardo, che la suddetta documentazione è trattenuta agli atti di questo Ufficio e viene posta a disposizione della P.F. regionale competente per eventuali controlli ed ispezioni, ai sensi e per gli effetti della Convenzione sottoscritta con la Regione Marche. Luogo e data Il Dichiarante (timbro) 10200

51 Decreto del Dirigente della P.F. Lavoro e Formazione n. 212 del 30/04/2015. POR FSE 2007/2013 Asse II. OB. Specifico E) Azione n. 25). Avviso pubblico per la presentazione di progetti di creazione di nuove imprese da finanziare con il Prestito d Onore Regionale : approvazione seconda proroga data di scadenza. IL DIRIGENTE DELLA P. F. LAVORO E FORMAZIONE omissis DECRETA - di approvare la seconda proroga della data di scadenza dell Avviso Pubblico per la presentazione di progetti di nuove imprese da finanziare con il Prestito d Onore regionale, di cui al DDPF n. 75/SIM del 10/06/2013, alla data del 29/05/2015; - di riservarsi la possibilità di una ulteriore proroga al 31/07/2015 dello stesso Avviso Pubblico, nel caso in cui la valutazione in corso, da parte del Servizio Politiche Comunitarie, sulla compatibilità dei tempi di erogazione del Prestito d Onore e le regole comunitarie sul relativo Fondo di Garanzia consentissero il superamento della data del 31/12/2015; - di pubblicare il presente decreto sui seguenti siti istituzionali: di stabilire che dal presente atto non deriva e non può derivare alcuna spesa a carico del bilancio regionale. IL DIRIGENTE DELLA P.F. Dott. Fabio Montanini ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 55 del 05/05/ R.D. n. 1775/33 - D.Lgs. 152/ L.R. n. 5/2006. Rilascio di concessione pluriennale di derivazione d acqua e di occupazione ed utilizzo opere idrauliche, per uso idroelettrico in Loc.tà Rotacupa del Comune di Macerata, a seguito dell istanza datata 27/09/2010, acquisita il 27/09/2010 al protocollo n Ditta concessionaria: FIN.COS. Srl, con sede in Via Ozeri Tolentino. Pratica n. 1101/63. IL DIRIGENTE omissis DETERMINA 1. di approvare, salvi i diritti dei terzi, alla ditta FIN.COS. Srl, (c.f. e P.Iva ) - con sede in Via Ozeri Tolentino, le opere di derivazione, di adduzione, di restituzione e di adeguamento delle esistenti, riportate nel progetto esecutivo, pervenuto a corredo della suddetta istanza, sottoscritto dal tecnico Ing. Michele Cruciani, riguardante l impianto idroelettrico denominato centrale idroelettrica di Rotacupa, i cui manufatti risultano dislocati nel Comune di Macerata; 2. di concedere, salvi i diritti dei terzi, alla ditta FIN.COS. Srl, con sede in Via Ozeri TOLENTINO (c.f. e P.Iva ), di derivare dal Fiume Potenza, in loc.tà Rotacupa del Comune di Macerata, la seguente quantità d acqua: a) 2163,5 l/s (moduli 21,635) portata media; b) 3300,0 l/s (moduli 33,00) portata massima - per produrre, col salto utile di m. 3,80, la potenza media nominale di kw 80,60 nell impianto sito in Rotacupa - Macerata, per fini idroelettrici, con l obbligo della restituzione delle acque al Fiume Potenza e quindi al suo corso naturale; 3. di concedere, salvi i diritti dei terzi, alla ditta FIN.COS. Srl, con sede in Via Ozeri TOLENTINO (c.f. e P.Iva ), di occupare aree demaniali per mq. 112,99 e sfruttare le opere in alveo esistenti (briglia o traversa) per mq. 591,75 così come previsto dall art. 30 della LR 5/2006 per un totale di mq. 704,74; 4. di stabilire, in anni 15 (quindici), la naturale scadenza della presente concessione di derivazione ed occupazione delle opere demaniali, decorrenti dalla data della presente determina, subordinatamente all osservanza delle condizioni contenute nel relativo disciplinare nonché i pagamenti anticipati del canone annuo erariale, nelle misure e nei modi stabiliti al punto seguente o comunque nelle condizioni stabilite da eventuali norme future; 5. di stabilire, ai sensi dell art. 30, della L.R. 24 dicembre 2008, n. 37 (legge Finanziaria Regionale), che il canone erariale dovuto per l anno 2015, 10201

52 compresi gli aggiornamenti triennali previsti dal successivo comma 5 dello stesso articolo di legge, ammonta ad 1.249,30 (milleduecentoquarantanove/30) quale canone per la produzione dei 80,60 kw e che il canone dovuto per l occupazione varia in base alla produzione così come previsto dall art. 13 del disciplinare di concessione che è parte integrante del presente atto. Detti importi, in futuro, potranno essere assoggettati ad aggiornamenti ISTAT ossia adeguati a nuove disposizioni di legge. Si rappresenta che, a partire dall anno 2009, i canoni erariali inerenti il demanio idrico sono introitati dalla Provincia, pertanto, il canone dovrà essere corrisposto nei termini e modalità stabiliti dalla L.R. 5/2006 e comunque al momento della sottoscrizione del relativo Disciplinare; 6. di stabilire che il canone di cui sopra deve essere versato nelle casse della Provincia con le seguenti modalità entro e non oltre la data del 31 gennaio di ogni anno: - sul C/C postale n intestato: Prov. di Macerata Genio Civile; causale: proventi gestione demanio idrico anno, oppure, - tramite bonifico bancario utilizzando il codice IBAN: IT92G ; 7. di disporre che le risultanze del collaudo tecnicoamministrativo, previsto dall art. 24 del Regolamento 14 agosto 1920, n. 1285, vengano approvate, nel termine di gg. 30 (trenta) dalla effettiva ultimazione delle operazioni, che autorizzerà la Ditta concessionaria nella piena utilizzazione delle acque del Fiume Potenza, nei limiti di salto, di portata e per il periodo in precedenza stabiliti; 8. di approvare lo schema di disciplinare sottoscritto da parte del rappresentante legale, che riporta gli obblighi e le condizioni cui è vincolata la concessione, assoggettato a registrazione del competente Ufficio dell Agenzia dell Entrate; 9. di provvedere, nel corso del primo trimestre di ogni anno, alla verifica della potenza media effettivamente prodotta nel corso dell anno precedente rispetto a quella concessa, in considerazione della consistente differenza tra la quantità massima derivabile (3300,00 l/s) e quella media (2163,50 l/s), in base alla quale è stato determinato il canone erariale. Qualora fosse riscontrato un esubero a quella consentita, si procederà a richiedere alla Ditta concessionaria, la relativa integrazione del canone già corrisposto e quant altro eventualmente dovuto; 10. di dichiarare che dalla presente determinazione non deriva né può comunque derivare un impegno di spesa a carico della Provincia di Macerata; 11. di pubblicare per estratto il provvedimento finale nel BUR della Regione; 12. di attestare che la presente determinazione si compone di n. 8 pagine. Ai sensi dell art. 3 della Legge 7/8/1990 n. 241, avverso al presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di 60 gg. (sessanta) dalla prima data di pubblicazione dello stesso al BUR della Regione. Macerata, lì 05/05/2015 IL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE Tibaldi Stefania Provincia di Macerata Determinazione Dirigenziale n. 65 del 02/03/ D.Lgs. 152/2006 art. 20, L.R. 3/2012 art. 8 - Procedura di Verifica di assoggettabilità a V.I.A.. Progetto: Richiesta di rinnovo autorizzazione per un impianto di deposito preliminare, recupero e messa in riserva di rifiuti non pericolosi (R5-R13) sito nel Comune di Recanati in Via Montefiore. Proponente: 2P di Paoloni Enrico & C. Srl. Provvedimento di esclusione dalla VIA con prescrizioni. IL DIRIGENTE omissis DETERMINA 1) Di escludere dalla procedura di Via di cui all art.12 e ss. della L.R. 3/2012, per le motivazioni di cui al documento istruttorio, il progetto dal titolo: Richiesta di rinnovo autorizzazione per un impianto di deposito preliminare, recupero e messa in riserva di rifiuti speciali non pericolosi (R5-R13) sito nel Comune di Recanati in Via Montefiore presentato dalla Ditta 2P di Paoloni Enrico & C. S.r.l.; 2) DI DISPORRE il rispetto delle seguenti prescrizioni: a) l area dove svolgere le attività di messa in riserva e recupero dei rifiuti dovrà essere limitata alla zona produttiva D1.4 del PRG del Comune di Recanati e non estesa all intera particella catastale 20 del foglio 52 del medesimo Comune; b) al fine di limitare le emissioni diffuse di polveri, dovranno essere strettamente rispettate le procedure di lavorazione e attuate tutte le misure 10202

53 di mitigazione/compensazione descritte dal proponente: in particolare la periodica bagnatura dell intera area di lavorazione, ridotta velocità di transito dei mezzi lungo i percorsi carrabili, periodica pulizia e manutenzione della pavimentazione interna, una bassa altezza di caduta nella fase di scarico ed una bassa velocità di movimentazione dei materiali, l ausilio di acqua nebulizzata durante le fasi di frantumazione e vaglio; c) la ditta dovrà garantire il rispetto delle disposizioni contenute nell Allegato 5 punto 4 del D.M. 05/02/98 (stoccaggio in cumuli) e, qualora applicabile, nella Parte I dell Allegato V alla Parte Quinta del D.Lgs. 152/2006; d) entro tre mesi dal rilascio della presente, dovrà essere effettuata una campagna di misurazioni ai recettori scuola e abitazione limitrofa prossima all impianto - previo regolare permesso di accesso, da concordare preventivamente nelle modalità di esecuzione con AR- PAM. Qualora i risultati non confermassero le valutazioni previsionali della Ditta, dovranno essere attuate tutte le misure di mitigazioni acustiche necessarie ad abbattere efficacemente il rumore proveniente dall attività; e) considerato che il piano di zonizzazione acustica del Comune di Recanati verrà a breve modificato, si prescrive alla Ditta di adeguarsi ai nuovi limiti che verranno imposti dal Comune; 3) DI DISPORRE il rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni ASUR: 1. dovranno essere prese tutte le precauzioni affinché non si generino polveri durante la movimentazione dei materiali: - i depositi di materiale inerte dovranno essere coperti da teloni, al momento del fermo dell impianto; - il titolare dell impresa dovrà adoperarsi affinché sia rispettata e salvaguardata la salute dei lavoratori utilizzando le migliori tecnologie presenti sul mercato (D.Lgs. 81/08) senza recare danno all ambiente circostante; 2. nell attività di recupero dei materiali dovrà essere garantita l esclusione di materiale contenente amianto; 3. tutta l area, perimetralmente, dovrà essere recintata e piantumata con alberi a foglia non caduca, di tipo autoctono, tale da creare una barriera fonoassorbente per rumore e polveri; 4. oltre alla gestione delle acque di prima pioggia, deve essere prevista la possibilità del recupero delle acque piovane al fine del loro utilizzo di irrogazione del verde; 5. nei punti di intersezione tra le condutture dell acqua ad uso umano e le condutture fognarie, dovranno essere adottati idonei sistemi di protezione, onde evitare possibili contaminazioni dell acqua ad uso umano da parte dei liquami; 6. dovrà essere rispettata la vigente normativa sull inquinamento elettromagnetico, osservanza ed adempimenti L. 13/89, D.M. 236/89, D.Lgs. n. 152/2006; 7. la viabilità interna all area in questione, percorsi pedonali, gli accessi alle aree parcheggio, aree di manovra degli automezzi deputati al trasporto merci, dovranno essere progettati in modo da non creare effetti negativi sul traffico interno, minimizzando le eventuali interferenze, dando priorità alla sicurezza installando anche segnalatori visivi e/o acustici sull innesto con altre viabilità; 8. relativamente allo smaltimento delle acque reflue, si segnala che con nota prot /15/05/2008/R_Marche/GRM/TRA_ 08/P, il Servizio Ambiente della Regione Marche, ha evidenziato la necessità che le espansioni urbanistiche siano autosufficienti per il trattamento dei reflui urbani, nonché che non possano essere autorizzati ulteriori scarichi domestici in fognatura, quando non adeguatamente trattati per cui dovranno essere prescritte soluzioni efficienti, che consentano il rispetto delle prescrizioni di cui all All.5 del D.Lgs. 152/06; 9. i materiali di scarto derivanti dall attività di recupero, dovranno essere stoccati in appositi cassoni posti su delle platee impermeabili e l acqua di dilavamento dovrà, tramite canaline di scolo, essere raccolta e smaltita nel rispetto del D.Lgs. 152/06. Gli stessi scarti dovranno essere smaltiti almeno una volta l anno; 4) DI RICHIAMARE altresì che, ai sensi di legge, il proponente è vincolato a mantenere l impianto secondo le caratteristiche progettuali, dimensionali, localizzative ecc. previste nella documentazione presentata a questa Provincia, salvo il rispetto delle prescrizioni disposte con il presente atto; 5) DI DARE ATTO che il presente provvedimento non esonera dall acquisizione degli ulteriori provvedimenti, previsti dalle disposizioni vigenti, per l esercizio dell attività in oggetto; 6) DI RICHIAMARE, i compiti di vigilanza e controllo previsti dall art. 20 che la L.R. 3/2012, pone in capo all Autorità competente e ai Comuni nel cui territorio sono localizzati le opere o gli interventi ricadenti nel campo di applicazione delle normativa sulla V.I.A.; 7) DI DARE ATTO che il Comune di RECANATI è tenuto a verificare la rispondenza del progetto alle 10203

54 norme e alle previsioni che regolano l edificazione nell ambito del territorio comunale; 8) DI DARE ATTO che il presente provvedimento è emesso senza pregiudizio degli eventuali diritti dei terzi e fatti salvi i vincoli urbanistici; 9) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga notificato al rappresentante legale pro-tempore della ditta 2P di Paoloni Enrico & C. S.r.l.; 10) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga trasmesso a tutti i soggetti cui è stato comunicato l avvio del procedimento; 11) DI DISPORRE che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul B.U.R. della Regione Marche; 12) DI DARE ATTO che il presente atto per sua natura non comporta impegno di spesa; 13) DI DARE ATTO, infine che, contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; 14) DI COMUNICARE che il presente atto verrà rilasciato in copia conforme all originale in bollo, ai sensi dell art. 4 della Parte Prima della Tariffa Allegata al D.P.R. 642/1972. Macerata, 02 marzo 2015 ALLEGATI IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE Dott. Luca Addei Fascicolo contenente Studio Preliminare Ambientale con Asseverazione riepilogo vincoli e tutele insistenti, progetto ed allegati; Integrazioni - Fascicolo integrazioni - Relazione delle emissioni diffuse - Planimetria generale - Rapporto di prova n Valutazione impatto acustico (misurazione Stazioni 1-4) - Valutazione impatto acustico - Valutazione impatto acustico Strum.Tarat. Provincia di Macerata Estratto Determinazione Dirigenziale n. 254 del 04/05/2015 Por Marche FSE 2007/2013. DD. n. 771/VI del 25/09/2014. Percorsi formativi finalizzati all accesso alla certificazione PET (Lingua estera - Inglese Alfabetizzazione e Lingua estera - Inglese Aggiornamento livello B1 ). Precisazioni in merito ai tempi di realizzazione. omissis IL DIRIGENTE DETERMINA 1. di formalizzare la tempistica relativa all inizio delle attività didattiche, esclusivamente nel caso degli interventi finalizzati alla certificazione PET, così come di seguito esplicitato: 10204

55 2. di confermate tutte le altre disposizioni contenute negli atti di adesione stipulati dagli enti indicati nella tabella di cui al precedente punto 1; 3. di confermare tutte le disposizioni previste dalla DD. n. 771/VI del 25/09/2014 non espressamente modificate con il presente atto; 4. che dal presente atto non derivi né possa derivare impegno di spesa a carico del bilancio Provinciale; 5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche, secondo quanto previsto dall Art. 32 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 e dal Disciplinare attuativo approvato con atto del sub Commissario Prefettizio con i poteri della Giunta Provinciale n. 54 del 16 febbraio 2011 sia pubblicato nell albo pretorio on line dell Ente per estremi. Macerata, lì 04/05/2015 IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE DEL LAVORO E FORMAZIONE Gattafoni Graziella Comune di Camerino Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 19/03/2015. Variante parziale al P.R.G. in via Andrea d Accorso (art. 26 L.R. 34/96) Approvazione definitiva. IL CONSIGLIO COMUNALE omissis DELIBERA 1) la premessa è parte integrante del presente atto; 2) di approvare definitivamente, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 26, comma 6, lettera a) della Legge Regionale n. 34/1992 e s.m.i., la variante parziale al P.R.G. denominata Variante parziale al P.R.G. in viale Andrea d Accorso (art. 26 L.R. 34/92) per i motivi specificati in premessa, alle prescrizioni, condizioni ed indicazioni impartite dagli Enti interessati in sede di rilascio di parere di competenza e condizionatamente all adeguamento ai rilievi formulati dalla Giunta della Provincia di Macerata nel parere di conformità favorevole espresso ai sensi degli artt. n. 3, lettera a) e n. 26, comma 4 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii., nella delibera di Giunta provinciale n. 283 del 26/11/2014, facente parte del presente atto in forma integrale e sostanziale; omissis Comune di Camerino Deliberazione di Consigli comunale n. 8 del 19/03/2015. Variante parziale al P.R.G. in località Madonna dei Giustiziati e Località Scalette (art. 26 L.R. n. 34/96) Approvazione definitiva. IL CONSIGLIO COMUNALE omissis DELIBERA 1) la premessa è parte integrante del presente atto; 2) di approvare definitivamente, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 26, comma 6, lettera a) della Legge Regionale n. 34/1992 e s.m.i., la variante parziale al P.R.G. denominata Variante parziale al P.R.G. in località Madonna dei Giustiziati e località Scalette (art. 26 L.R. n. 34/92) per i motivi specificati in premessa, alle prescrizioni impartite dagli Enti in sede di rilascio di parere di competenza e formulate in sede di VAS con determina dirigenziale n settore del 19/12/2013, della Provincia di Macerata, nel rispetto dei rilievi formulati dalla Giunta della Provincia di Macerata nel parere di conformità favorevole espresso ai sensi degli artt. n. 3, lettera a) e n. 26, comma 4 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii., nella Delibera di Giunta provinciale n. 282 del 26/11/2014, come rettificata, per mero errore materiale, dalla D.G.P. n. 309 I.E. del 09/12/2014, entrambe facenti parte del presente atto in forma integrale e sostanziale; omissis Comune di Camerino Deliberazione di Consiglio comunale n. 9 del 19/03/2015. Piano di recupero ambientale in variante parziale al PRG. Area Madonna dei Giustiziati. Approvazione definitiva. IL CONSIGLIO COMUNALE omissis 10205

56 DELIBERA 1) la premessa è parte integrante del presente atto; 2) di approvare definitivamente, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 26, comma 6, lettera a) della Legge Regionale n. 34/1992 e s.m.i., la variante parziale al P.R.G. denominata Piano di Recupero ambientale in variante parziale al PRG area Madonna dei Giustiziati per i motivi specificati in premessa, alle prescrizioni, condizioni ed indicazioni impartite dagli Enti in sede di rilascio di parere di competenza e formulate in sede di VAS con determina dirigenziale n settore del 16/07/2009, nel rispetto dei rilievi formulati dalla Giunta della Provincia di Macerata nel parere di conformità favorevole espresso ai sensi dell art. 3 lettera a) ed art.26 comma 4 della L.R. 34/92 e ss.mm.ii. con Delibera di Giunta provinciale n. 325 del 15/12/2014 facente parte del presente atto in forma integrale e sostanziale; omissis a verde dell intera area compresa tra via Macario Muzio e via Sant Agostino e censita al catasto al foglio 48 con mappali 625, 446 e 420; omissis Comune di Fano Approvazione variante P.R.G. - ai sensi dell art. 5 della l.r. 23/2002, dell art. 19 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e dell art. 26 commi 3 e 6 l.r. 34/92 e s.m.i - relativa al progetto definitivo/ esecutivo ampliamento e potenziamento dell impianto di depurazione acque reflue urbane in località Ponte Sasso di Fano, approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 26/02/2014. Ditta: ASET S.P.A. IL CONSIGLIO COMUNALE omissis DELIBERA Comune di Camerino Deliberazione di Giunta Comunale n. 56 del 14/04/2015. Piano di recupero ambientale per un area sita tra via Macario Muzio e via Sant Agostino - Approvazione definitiva. LA GIUNTA COMUNALE omissis DELIBERA 1. la premessa è parte integrante del presente dispositivo; 2. di approvare definitivamente, con le prescrizioni espresse dagli Enti interessati e richiamate in premessa, ai sensi dell art. 30, comma 3 della L.R. n. 34/92 e s.m.i., il piano di recupero ambientale presentato da Mons. Giancarlo Pesciotti, nato a Camerino (MC) il 21/10/1939, in qualità di legale rappresentate dell Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero della Diocesi di Camerino - San Severino Marche (IDSC), con sede in piazza Cavour 7, C.F.: , agli atti con protocollo n del 20/05/2014 e con il quale il richiedente intende realizzare una nuova infrastruttura viaria per migliorare l accesso e l uscita dal complesso residenziale G. D Avack di proprietà del medesimo IDSC, un parcheggio e la sistemazione 1) di costituire tutte le premesse parti integranti e sostanziali del presente atto deliberativo come se le stesse fossero qui integralmente riportate; 2) di APPROVARE - ai sensi dell art.19, comma 2 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, così come modificato dal D.Lgs 27 dicembre 2002 n. 302, ed ai sensi dell art.26 comma 3 e comma 6 lett. a) della L.R. n. 34/92 - la variante allo strumento urbanistico vigente così come previsto nella Tavola di progetto E 02 predisposta da ASET S.p.A., relativa al progetto Definitivo/Esecutivo Ampliamento e potenziamento dell impianto di depurazione acque reflue di Ponte Sasso - redatto da SAIRE EUROPE- Gruppo Europeo di Architettura, Urbanistica e Ingegneria - Dipartimento di Ingegneria Ambientale con sede in Forlì, responsabile del progetto Dott. Ing. Claudio Zanchini, progettista Dott. Ing. Stefano Zanchini, per conto dell ASET S.p.A., ai sensi dell art. 5 comma 1) lett. c) della L.R. 6 novembre 2002 n.23 ed ai sensi dell art. 19 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., costituito dai seguenti elaborati depositati agli atti della delibera C.C. di approvazione del progetto e di adozione della variante n. 28 del omissis IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Adriano Giangolini 10206

57 CIIP Cicli Integrati Impianti Primari spa Realizzazione nuovo serbatoio di accumulo e condotta distributrice in localtà Collemoro del Comune di Roccafluvione - ID CC AX- CA. Comunicazione di avvio del procedimento di espropriazione e/o asservimento ai sensi e per gli effetti degli ari. 11, comma 2, 16, commi 4 e 5, e 19 commi 1 e seguenti del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni e dell art. 8 legge 7 agosto 1990 n PREMESSO CHE l assemblea dell Autorità d Ambito Territoriale Ottimale n. 5 - Marche Sud -, con delibera Assembleare n. 18 del 28 Novembre 2007, ha stabilito, ai sensi della vigente normativa nazionale e regionale di affidare alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. la gestione del servizio idrico integrato di cinquantanove (59) comuni compresi nell Ambito Territoriale Ottimale n. 5 fra i quali è compreso il Comune di ROCCAFLUVIONE; CHE l AATO Marche Sud - Ascoli Piceno, competente per territorio, con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 22 del 25/03/2015 ha delegato alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. tutte le funzioni amministrative, ad eccezione della dichiarazione di pubblica utilità dell opera, inerenti le procedure di espropriazione e/o asservimento delle opere e degli impianti previsti in progetto indicato in oggetto. CHE la CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRI- MARI S.P.A. concessionaria del servizio idrico integrato come sopra richiamato, nella qualità di soggetto asservente delle arre occorrenti ai lavori di cui in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell articolo 11, comma 2, articolo 16, commi 4 e 5 e articolo 19 commi 1 e seguenti, del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni nonché dell art. 8 della legge 241/1990, con il presente avviso COMUNICA L avvio del procedimento diretto all apposizione del vincolo preordinato all esproprio e/o asservimento nonché l avvio del procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità dell opera. Coloro che vi abbiano interesse possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni alla CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. presso la sede centrale di Ascoli Piceno, Via della Repubblica n. 24. A tal fine si rende noto: - che il piano particellare e l intero progetto definitivo con tutta la connessa documentazione, sono consultabili presso la sede della CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. sita in Ascoli Piceno - Via della Repubblica n. 24 o presso l ufficio tecnico del Comune di ROCCAFLUVIONE; - Che il Responsabile del Procedimento della CIIP CI- CLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. è l Ing. Carlo Ianni; - Che nel formulare le osservazioni può essere chiesto che l esproprio e/o asservimento riguardi anche le frazioni residue dei beni che non siano state prese in considerazione, qualora per essi risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne un agevole utilizzazione; - Che la realizzazione dei lavori indicati in oggetto è prevista dal Piano degli Investimenti parte integrante della convenzione di affidamento del servizio idrico integrato da parte dell AATO n. 5 al gestore CIIP CICLI INTEGRATI IMPIANTI PRIMARI S.P.A. con il Codice Identificativo ; - Che sono interessati alla procedura di esproprio e/o asservimento le seguenti ditte: 10207

58 Il Responsabile del Procedimento Espropriativo Geom. Gabriele Coccia 10208

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FESR 20014-2020-Intervento 1.3.3.1: proroga invio comunicazioni

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FSE 2014/2020. ASSE 3 P.I. 10.4 OS RA 10.6 DGR 1326 del 02/05/2016 AVVISO PUBBLICO

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO N. 179/SIM DEL 27/05/2016

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO N. 179/SIM DEL 27/05/2016 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO N. 179/SIM DEL 27/05/2016 Oggetto: DDPF n. 41/SIM/2011 Avviso pubblico stabilizzazioni.

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 Azione 4.1 Integrazione al bando

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## Oggetto: DGR N. 1285/2012 L. 448/98 art. 27, DPCM 226/00 Avvio procedure di trasferimento ai Comuni delle

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 Azione 4.1 Proroga della scadenza

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 68 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 68 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 68 del 15-6-2017 33469 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE 31 maggio 2017, n. 31 P.O.R. Puglia 2014-2020. Asse III Competitività delle

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014

REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014 REGIONE PIEMONTE BU20 15/05/2014 Codice DB1514 D.D. 2 aprile 2014, n. 179 DD.GG.RR. n. 6-4529 del 10/09/2012, n. 6-5303 del 05/02/2013 - Bando 2013 Scuola Digitale - Azione cl@ssi 2.0. Assegnazione contributo

Dettagli

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore TESSE DANIELE. Responsabile del procedimento TOMASSETTI EVA

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore TESSE DANIELE. Responsabile del procedimento TOMASSETTI EVA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: DETERMINAZIONE N. G08133 del 12/06/2017 Proposta n. 10745 del 12/06/2017 Oggetto: Approvazione delle graduatorie

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità

art. 1 oggetto e finalità Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di

Dettagli

Allegato parte integrante

Allegato parte integrante Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. ISTRUZIONE, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E SERVIZI TERRITORIALI ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. ISTRUZIONE, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E SERVIZI TERRITORIALI ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. ISTRUZIONE, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E SERVIZI TERRITORIALI ##numero_data## Oggetto: Nomina delle commissioni tecniche di valutazione - DDPF n. 434/SIM del 19/12/2016 POR

Dettagli

con la stessa deliberazione sono state destinate parte delle risorse disponibili per le manifestazioni in essa individuate;

con la stessa deliberazione sono state destinate parte delle risorse disponibili per le manifestazioni in essa individuate; REGIONE PIEMONTE BU43S1 27/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 24 ottobre 2016, n. 17-4102 PAR FSC 2007-2013 - Asse I.3 "Comparto artigianato". Progetto "Valorizzazione delle produzioni dell'artigianato

Dettagli

LA DIRIGENTE Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale

LA DIRIGENTE Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del 9-2-2017 8983 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE GIOVANILI E INNOVAZIONE SOCIALE 1 febbraio 2017, n. 6 PO Puglia 2014-2020 Asse VIII Azione

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1085 del 21 Maggio 2015 Oggetto: Reg. CE

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO CODICE CIFRA: LAV/DEL/2013/ OGGETTO: PO Puglia FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità - Rifinanziamento

Dettagli

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi, da parte dell Agenzia per lo sviluppo del turismo, denominata Turismo Friuli Venezia Giulia, per l organizzazione di soggiorni

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore VITELLONI PIERPAOLO. Responsabile del procedimento DE MARTINO FILIPPA. Responsabile dell' Area F.

DETERMINAZIONE. Estensore VITELLONI PIERPAOLO. Responsabile del procedimento DE MARTINO FILIPPA. Responsabile dell' Area F. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AMBIENTE E SISTEMI NATURALI FORESTE E SERVIZI ECOSISTEMICI DETERMINAZIONE N. G12795 del 20/09/2017 Proposta n. 16388 del 19/09/2017 Oggetto: Regolamento (UE) n.

Dettagli

Estensore FERRANTI LORENA firma elettronica. Responsabile del procedimento FERMANTE STEFANO firma elettronica. Responsabile dell' Area

Estensore FERRANTI LORENA firma elettronica. Responsabile del procedimento FERMANTE STEFANO firma elettronica. Responsabile dell' Area Ufficio Speciale Ricostruzione Lazio Dipartimento: Direzione: UFFICIO SPECIALE RICOSTRUZIONE LAZIO DIREZIONE Area: DECRETO DIRIGENZIALE (con firma digitale) N. A00123 del 08/08/2017 Proposta n. 123 del

Dettagli

74AA.2013/D /3/2013

74AA.2013/D /3/2013 DIPARTIMENTO FORMAZIONE, LAVORO, CULTURA E SPORT UFFICIO LAVORO E TERRITORIO 74AA 74AA.2013/D.00293 25/3/2013 P.O. Basilicata FSE 2007/2013 Avviso Pubblico "Incentivi fiscali per l'assunzione di lavoratori

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA N. 1222/AFP DEL 22/12/2014 Oggetto: PSR Marche 2007/2013 Filiere Locali - Elenco n. 4629, n. 2 domande istruite Misura 121 Autorizzazione pagamento

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l erogazione dei contributi

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 51041 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 D.G.R. n. 560 del 02.04.2014. Concorso

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE VIABILITÀ REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE VIABILITÀ REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE VIABILITÀ REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO ##numero_data## Oggetto: L.R. 22/2001 - DGR 1711/2012 - Bando di accesso ai contributi regionali sugli interventi

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 921 del 21 Luglio 2017 Reg. UE 1305/2013

Dettagli

Progetto : START UP House

Progetto : START UP House Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare

Dettagli

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove imprese avviate nell ambito del Circuito Crea Impresa P.O. REGIONE LIGURIA FSE 2007-2013 ASSE I Obiettivo comune C, Obiettivo specifico regionale

Dettagli

Registro Generale n. 271 del

Registro Generale n. 271 del Comune di San Giorgio delle Pertiche Provincia di Padova Determinazione SETTORE TECNICO - LAVORI PUBBLICI Registro Generale n. 271 del 18-09-2013 Oggetto: Lavori di "adeguamento e completamento fabbricato

Dettagli

L.R. 29/2005, art. 85 B.U.R. 21/11/2007, n. 47

L.R. 29/2005, art. 85 B.U.R. 21/11/2007, n. 47 L.R. 29/2005, art. 85 B.U.R. 21/11/2007, n. 47 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 novembre 2007, n. 0366/Pres. Regolamento concernente l assegnazione di finanziamenti ai Centri di assistenza tecnica

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore ODDONE PIERLUIGI. Responsabile del procedimento ALFARONE PAOLO. Responsabile dell' Area P. ALFARONE

DETERMINAZIONE. Estensore ODDONE PIERLUIGI. Responsabile del procedimento ALFARONE PAOLO. Responsabile dell' Area P. ALFARONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: INFRASTRUTTURE E POLITICHE ABITATIVE AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G08691 del 28/07/2016 Proposta n. 11352 del 28/07/2016 Oggetto: Attuazione D.G.R. n. 195/2016

Dettagli

La Dirigente della Sezione

La Dirigente della Sezione 52087 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA E RICERCA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 18 ottobre 2016, n. 1834 FSC APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Titolo II Capo 5 Aiuti alle grandi imprese e alle PMI

Dettagli

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione 20305 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO COM PETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 26 maggio 2014, n. 980 PO FESR 2007 2013. Asse VI. Line di intervento 6.1 Azione 6.1.11 Asse I Linea di intervento 1.1

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 445 del 13/04/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013

Dettagli

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI 2016-2018 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 28 dicembre 2015 Si assegna il numero

Dettagli

IL DIRIGENTE DELLA P.F. LAVORO E FORMAZIONE

IL DIRIGENTE DELLA P.F. LAVORO E FORMAZIONE 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. LAVORO E FORMAZIONE N. 83/SIM DEL 15/03/2016 Oggetto: DDPF n. 457/SIM/2015: Avviso pubblico per il finanziamento di interventi di Formazione continua di cui alla Legge

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Oggetto: Approvazione criteri applicativi degli allegati B e C alla deliberazione di Giunta regionale del 25 gennaio 2008 n. 27 Adempimenti ai sensi dell art. 6 della legge regionale 7 dicembre 2007 n.

Dettagli

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA ALL. A CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI OVE LE ESIGENZE MILITARI INCIDONO MAGGIORMANTE SULL USO DEL TERRITORIO E

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016

REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016 REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016 Codice A1904A D.D. 21 settembre 2016, n. 536 POR FESR 2014/2020. Approvazione bando diretto a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle P.M.I. o l'adozione

Dettagli

vista la D.G.R. n del 29/12/2014 con la quale è stata ratificata la presa d atto della predetta Decisione C(2014) 9914 del 12/12/2014;

vista la D.G.R. n del 29/12/2014 con la quale è stata ratificata la presa d atto della predetta Decisione C(2014) 9914 del 12/12/2014; REGIONE PIEMONTE BU14 06/04/2017 Codice A1503A D.D. 21 marzo 2017, n. 200 POR FSE 2014/2020 - Asse III. Approvazione Bando regionale per il finanziamento dei percorsi IFTS - anno formativo 2017-2018 di

Dettagli

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres.

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. Regolamento concernente i criteri di ripartizione e le modalità di concessione, rendicontazione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1196 del 26 Settembre 2017 Reg. UE 1305/2013

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI

SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI SCHEDA INFORMATIVA TIPO DA ALLEGARE AI DECRETI DI APPROVAZIONE DEI BANDI REGIONALI VOCE DESCRIZIONE DI COSA SI TRATTA L AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AI CONTRATTI E AGLI ACCORDI DI SOLIDARIETÀ AI SENSI

Dettagli

Prot. N del 31/07/2009

Prot. N del 31/07/2009 Provincia di Pistoia Dipartimento Istruzione, Formazione Professionale, Cultura, Sviluppo Economico e Aziende partecipate Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura Prot. N. 115387 del 31/07/2009

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016 28388 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 20 giugno 2016, n. 1206 FSC - APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/ REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

ASSESSORATO DEI TRASPORTI SERVIZIO DELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO DETERMINAZIONE N.17 / DEL

ASSESSORATO DEI TRASPORTI SERVIZIO DELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO DETERMINAZIONE N.17 / DEL DETERMINAZIONE N.17 / DEL 04.02.2011 Oggetto: Indizione gara d appalto mediante procedura aperta sotto soglia comunitaria per l affidamento dell incarico di consulenza specialistica per la Definizione

Dettagli

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO 2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è

Dettagli

REGIONE LAZIO. 22/12/ prot. 802 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO. 22/12/ prot. 802 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 760 22/12/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 20809 DEL 21/12/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: BILANCIO PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO

Dettagli

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Anno XXXIX BARI, 13 MARZO 2008 N. 41 Sede Presidenza Giunta Regionale Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Appalti - Bandi Atti di Organi

Dettagli

Visti: - l art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione

Visti: - l art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 101 del 2-9-2016 44365 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 agosto 2016, n. 1294 FSC APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Titolo II Capo 1 DD n. 799 del 07.05.2015

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI AREA DI COORDINAMENTO ORIENTAMENTO, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SETTORE LAVORO. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

Servizio Sviluppo dell offerta e disciplina di settore Cdr Determinazione n del 23 dicembre 2013

Servizio Sviluppo dell offerta e disciplina di settore Cdr Determinazione n del 23 dicembre 2013 Prot. N. 15524 DETERMINAZIONE N. 1756 DEL 23 dicembre 2013 Oggetto: L.R. 18 maggio 2006 n. 5 Deliberazione della Giunta Regionale n. 34/23 del 15 Novembre 2012 - Bando Finanziamenti a favore dei Ristoranti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO

Dettagli

Città di Minerbio Provincia di Bologna

Città di Minerbio Provincia di Bologna Città di Minerbio Provincia di Bologna 2 SETTORE PIANIFICAZIONE GESTIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO C O P I A Determinazione n. 192 del 19/11/2010 Oggetto: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE PALESTRA COMUNALE DI

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA PF GESTIONE DEL TRASPORTO N. 81/TPL DEL 29/04/2011 Oggetto: Progetto T.A.SM.A.C. Organizzazione seminario di presentazione 6 maggio 2011 Procedura di affidamento per la fornitura

Dettagli

ATTIVITA' DI CONTROLLO E COORD. FUNZ. DI VIGILANZA POLITICHE PER SICUREZZA INTEGR. E LOTTA ALL'USURA DETERMINAZIONE. Estensore FAGIANI ANNA MARIA

ATTIVITA' DI CONTROLLO E COORD. FUNZ. DI VIGILANZA POLITICHE PER SICUREZZA INTEGR. E LOTTA ALL'USURA DETERMINAZIONE. Estensore FAGIANI ANNA MARIA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: ATTIVITA' DI CONTROLLO E COORD. FUNZ. DI VIGILANZA POLITICHE PER SICUREZZA INTEGR. E LOTTA ALL'USURA DETERMINAZIONE N. G10339 del 24/07/2017 Proposta n. 13512 del

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Spedizione in a.p. - Art. 2 comma 20c legge 662/96 - Filiale di Catanzaro Edizione straordinaria REPUBBLICA ITALIANA Parti I e II Anno XXXII N. 63 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro,

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. omissis DELIBERA

LA GIUNTA REGIONALE. omissis DELIBERA ANNO XLIII N. 89 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 14 SETTEMBRE 2012 Deliberazione n. 1258 del 03/09/2012. L.R. 21 dicembre 2006 n. 21 art. 4, comma 1, lett. a) - Richiesta di parere al Ministro

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 267/S05 DEL 26/11/2008

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 267/S05 DEL 26/11/2008 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 267/S05 DEL 26/11/2008 Oggetto: DGR 843/08 Progetti rivolti agli anziani come risorsa Approvazione graduatoria ed assegnazione contributo regionale

Dettagli

D E T E R M I N A ZI ONE DEL DIRIGENTE

D E T E R M I N A ZI ONE DEL DIRIGENTE D E T E R M I N A ZI ONE DEL DIRIGENTE Del 11/06/2014 n. 79 IV SETTORE ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE E LAVORO Centro per l Impiego, l Orientamento e la Formazione di Fabriano Oggetto: F.P. PROGRAMMA

Dettagli

Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale

Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017. Art. 1 Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata

Dettagli

BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014.

BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014. BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014. La Giunta regionale, in attuazione del disposto di cui ai commi 1 e 2 dell art. 10 della legge

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 401 del 28 Marzo 2017 Reg. UE 1305/2013 -

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 luglio 2012, n. 1389

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 luglio 2012, n. 1389 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 113 del 31-07-2012 27015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 luglio 2012, n. 1389 DGR n. 2990/2011 - Documento di indirizzo Economico - Funzionale del

Dettagli

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori

Dettagli

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Anno XXXVIII BARI, 27 SETTEMBRE 2007 N. 137 Sede Presidenza Giunta Regionale Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Atti di Organi monocratici

Dettagli

DECRETO N Del 21/04/2017

DECRETO N Del 21/04/2017 DECRETO N. 4581 Del 21/04/2017 Identificativo Atto n. 281 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto POR FESR 2014-2020 ASSE III AZIONE III.3.B.2.3 (AZIONE 3.3.4 DELL ACCORDO DI PARTENARIATO) RETTIFICA

Dettagli

Viste: la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. 61;

Viste: la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. 61; Viste: 61; la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. la deliberazione dell Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 11 CULTURA, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALTA FORMAZIONE.

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 11 CULTURA, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALTA FORMAZIONE. 3594 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 11 CULTURA, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALTA FORMAZIONE. DECRETO n. 4361 del 4 maggio 2011 POR Calabria FSE 2007-2013 Obiettivo Operativo

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali 14/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 56

Regione Lazio. Leggi Regionali 14/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 56 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 13 luglio 2016, n. 9 Riconoscimento del ruolo sociale delle società di mutuo soccorso della Regione ed interventi a tutela del loro patrimonio storico e culturale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 40

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 40 126 DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITÀ DELL UMBRIA - SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 agosto 2015, n. 5660. D.G.R. n.

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA ##numero_data## Oggetto: Reg. (UE) n. 1305/2013 - Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche 2014 2020 - Bando - Sottomisura 6.1 - Aiuti

Dettagli

Comune di Quartu Sant Elena Provincia di Cagliari

Comune di Quartu Sant Elena Provincia di Cagliari Comune di Quartu Sant Elena Provincia di Cagliari Copia Settore Pubblica Istruzione, Sport, Politiche giovanili, Culturale e Spettacolo DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 1838 di Registro Generale Del

Dettagli

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE DETERMINAZIONE N DEL

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE DETERMINAZIONE N DEL Prot. n. 68600 Pos. XIV. 16.1 DETERMINAZIONE N. 2442 DEL 01.09.2011 Oggetto: L.R., n. 15/2008, (art. 1, comma 5, lett. b) Concessione ed erogazione dei contributi ai privati per danni subiti per il danneggiamento

Dettagli

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 agosto 2011, n. 0198/Pres. Regolamento di cui all articolo 18, comma 3, della legge regionale 7 luglio 2006,

Dettagli

ASSESSORADU DE S'INDÙSTRIA ASSESSORATO DELL INDUSTRIA DETERMINAZIONE PROT. N REP. N. 688 DEL 23/12/2014

ASSESSORADU DE S'INDÙSTRIA ASSESSORATO DELL INDUSTRIA DETERMINAZIONE PROT. N REP. N. 688 DEL 23/12/2014 Direzione generale DETERMINAZIONE PROT. N. 33153 REP. N. 688 Oggetto: POR FESR 2007-2013. Asse VI Competitività Linea di attività 6.3.1.a). Deliberazione Giunta Regionale n. 43/18 del 28 ottobre 2014 Azioni

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO SETTORE AMBIENTE/SV.SOSTENIBILE,TRASPORTI/MOBILITA',SERVIZI PUBBLICI, S.I. -

COMUNE DI ROVIGO SETTORE AMBIENTE/SV.SOSTENIBILE,TRASPORTI/MOBILITA',SERVIZI PUBBLICI, S.I. - COMUNE DI ROVIGO SETTORE AMBIENTE/SV.SOSTENIBILE,TRASPORTI/MOBILITA',SERVIZI PUBBLICI, S.I. - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE REP. N. DTD/2011/224 DATA 31/01/2011 OGGETTO Conferimento a GOLDER ASSOCIATES del

Dettagli

/D /10/2013

/D /10/2013 DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DIR. GEN. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE 7102 7102.2013/D.02238 30/10/2013 L.R. 35/2012. Art. 12, comma 1 - Avviso pubblico per l istituzione del Collegio

Dettagli

REGIONE LAZIO. 07/04/ prot. 197 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO. 07/04/ prot. 197 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 6187 DEL 04/04/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: BILANCIO PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Prot. n.

Dettagli

Bando Offerta Turistica

Bando Offerta Turistica Bando Offerta Turistica ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Il presente avviso è finalizzato all implementazione dell Azione 3.3.4 Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Competitività CODICE CIFRA: CMP/DEL/2015/ OGGETTO: PO FESR

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre

Dettagli

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER ATTIVITÀ TURISTICHE E DI PROMOZIONE Approvato con Delibera di C.C. n.60 del 24.10.2006 resa esecutiva in data 13/11/2006

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE C I T T A D I P O T E N Z A Unità di Direzione Servizi alla Persona Ufficio Servizi Sociali Riservato Servizio Finanziario Repertorio delle determinazioni N. di Rep. 270 Del 31/08/2016 Pervenuta in data

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres.

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi destinati

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Agricoltura, Protezione Civile e Turismo Politiche Turistiche - Settore LA GIUNTA REGIONALE

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Agricoltura, Protezione Civile e Turismo Politiche Turistiche - Settore LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALL' STL RIVIERA DEI FIORI E IMPEGNO DI EURO 1.374.200,00 AI FINI DEL COFINANZIAMENTO REGIONALE AI SENSI DELL'ART. 15, COMMA 1 DELLA L.R. 28/2006 E SS.MM. N.

Dettagli

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.

L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di

Dettagli

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, DEI SAPERI E DEI TALENTI SERVIZIO CULTURA E SPETTACOLO ATTO DIRIGENZIALE ORIGINALE

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, DEI SAPERI E DEI TALENTI SERVIZIO CULTURA E SPETTACOLO ATTO DIRIGENZIALE ORIGINALE REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, DEI SAPERI E DEI TALENTI SERVIZIO CULTURA E SPETTACOLO ATTO DIRIGENZIALE ORIGINALE Codifica adempimenti L.R.15/08 (trasparenza) Ufficio istruttore

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 17/03/2003

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 17/03/2003 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 17/03/2003 ATTO n. 86 OGGETTO: Approvazione del Bando Provinciale relativo alla chiamata ai progetti per le attività formative riferite alla formazione professionale

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 671 DEL 24/08/2017 FONDO REGIONALE DESTINATO AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI DI CUI ALLA LEGGE N. 124/2013 (ART. 6 COMMA 5) - DECRETO

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE. DIPARTIMENTO Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura. DECRETO del DIRIGENTE di SETTORE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE. DIPARTIMENTO Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura. DECRETO del DIRIGENTE di SETTORE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura Settore n.5 "Beni Culturali, Aree, Musei e Parchi Archeologici" DECRETO del DIRIGENTE di SETTORE ASSUNTO IL

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 1 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 1 del 124 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 1 del 3-1-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 novembre 2016, n. 1913 VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 E PLURIENNALE 2016-2018 AI SENSI

Dettagli

Comune di Cormons Provincia di Gorizia SETTORE TECNICO - SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E INFORMATICA

Comune di Cormons Provincia di Gorizia SETTORE TECNICO - SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E INFORMATICA Comune di Cormons Provincia di Gorizia SETTORE TECNICO - SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, AMBIENTE E INFORMATICA DETERMINAZIONE N. 47 del 28/01/2015 Riferimento proposta n. 5 del 28/01/2015 OGGETTO: CUP: C32D10000190002

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO N. 331/SIM DEL 22/09/2016 Oggetto: POR Marche FSE 2014/2020 Asse 1, PdI 8.1 DDPF n. 280/SIM/2016:

Dettagli

7056 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

7056 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I 7056 N. 31 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 16-8-2013 Parte I di disporre la pubblicazione della presente deliberazione, per esteso, sul B.U.R. e sul sito web della Regione, nonché la

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Viale della Repubblica, 8 - Correggio (RE) 42015 tel. 0522/73.20.64-fax 0522/63.14.06 P.I. / C.F. n. 00341180354 DETERMINAZIONE

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 47 del 2 maggio

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 47 del 2 maggio Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 47 del 2 maggio 2014 121 (Codice interno: 273357) DECRETO DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI n. 49 del 23 aprile 2014 Attuazione del Programma

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G12828 del 21/09/2017 Proposta n. 16464 del 20/09/2017 Oggetto: Approvazione

Dettagli