Via Modena, Loc. Montale Comune di PIACENZA

Transcript

1 RELAZIONE TECNICA MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA Area di trasformazione produttiva AP.3 POLO LOGISTICO LE MOSE Via Modena, Loc. Montale Comune di PIACENZA anno 215

2 A cura di arpae - Sezione Provinciale di Piacenza - Servizio Sistemi Ambientali Area Monitoraggio e Valutazione ARIA UNITÀ RETE DI MONITORAGGIO ARIA

3 In attuazione della convenzione triennale fra Arpa Sezione Prov.le di Piacenza (dal 1/1/216, Arpae) e Comune di Piacenza, approvata con DGC n. 189 del 23/7/213, in data 11/1/213 è stato siglato uno specifico disciplinare per il monitoraggio della qualità dell aria nell area di trasformazione produttiva AP.3 Polo Logistico Le Mose, da realizzarsi attraverso apposite campagne di misura con il laboratorio mobile. Il Comune di Piacenza ed Arpa - Sezione di Piacenza, anche in considerazione dello stato di realizzazione/occupazione del Polo logistico a fine 212 e delle previsioni disponibili, hanno infatti ritenuto che l esecuzione di periodiche campagne con il laboratorio mobile della Rete Regionale della Qualità dell Aria fosse sufficiente a mantenere un adeguato livello di monitoraggio dell area ed hanno pertanto concordato che la stazione fissa di Piacenza-Montale, installata nel 25, venisse dismessa nel corso del 213. Nel disciplinare è stabilito che nel corso degli anni Arpa realizzi, annualmente, quattro campagne di monitoraggio in continuo della qualità dell aria in via Modena a Montale, collocando il laboratorio mobile nella medesima posizione della stazione fissa dismessa. Le campagne, della durata di quattro settimane ciascuna, debbono essere distribuite nel corso dell anno solare in modo da essere rappresentative dell intero anno dal punto di vista meteorologico. La tabella che segue riporta i periodi di osservazione delle campagne di misura eseguite nel 215: MONITORAGGIO ARIA - Montale (Piacenza) anno 215 Primo Periodo 4/2-3/3/215 (28 gg) Secondo Periodo Terzo Periodo 1/4-28/4/215 (28 gg) 7/8-3/9/215 (28 gg) Quarto Periodo 1/11-8/12/215 (29 gg) Inquinanti particolato fine con diametro aerodinamico inferiore a 1 micrometri (PM 1 - ) ossidi di azoto (NO, NO 2 - ) monossido di carbonio (CO - mg/m 3 ) biossido di zolfo (SO 2 - ) ozono (O 3 - ) Parametri meteorologici temperatura ( C) umidità relativa (%) pressione (mbar) radiazione solare totale (mw/cm 2 ) velocità del vento, direzione del vento (m/s, ) precipitazioni (mm) Tutti i parametri sono determinati su base oraria, escluso il particolato fine per il quale il campionamento è giornaliero. Gli orari sono riferiti all ora solare. Complessivamente sono stati monitorati 113 giorni distribuiti nell arco dell intero anno 215, 56 nel semestre estivo (aprile-settembre) e 57 nel semestre invernale, così da ottenere un set di dati rappresentativo della variabilità meteorologica; in tal modo, è possibile il confronto con i valori di riferimento definiti dalla normativa su base annuale. Come previsto dalla convenzione siglata, sono stati altresì posizionati campionatori passivi (tipo radiello) per le sostanze organiche volatili nei seguenti periodi: 3

4 I campagna di monitoraggio II campagna di monitoraggio III campagna di monitoraggio IV campagna di monitoraggio 3/2 17/2/215 (14 gg) 1/4 3/4/215 (29 gg) 6/8 4/9/215 (29 gg) 9/11 9/12/215 (3 gg) Per ogni campagna di monitoraggio sono stati esposti due campionatori passivi, ciascuno per un periodo di circa 15 giorni; la prima campagna di monitoraggio, a causa della rottura accidentale del secondo campionatore, ha durata inferiore alle successive. Le determinazioni analitiche sono state eseguite dal Laboratorio Arpa - Sezione Provinciale di Modena. La normativa di riferimento per la qualità dell aria ambiente è costituita dal Dlgs. n. 155 del 13/8/21 di recepimento della normativa europea, successivamente modificato dal Dlgs. n. 25 del 24/12/212 in vigore dal 12/2/213. Nella mappa che segue è individuata la postazione di misura. 4

5 RISULTATI Il piano di monitoraggio è stato organizzato in conformità agli obiettivi di qualità dei dati definiti dalla normativa per le misure indicative (misurazioni che rispettano obiettivi di qualità meno stringenti rispetto a quelli richiesti per le misurazioni in siti fissi, quali quelle effettuate con un laboratorio mobile), che prevedono un periodo minimo di copertura pari al 14% per PM 1, NO 2, SO 2, CO, C 6 H 6 e superiore al 1% in estate per O 3. Nel caso delle misure nel sito di Montale, i giorni di monitoraggio in continuo risultano complessivamente pari a 113: il periodo di copertura risulta quindi pari al 31% su base annuale, al 15% nel semestre estivo. L efficienza degli analizzatori, espressa come percentuale dei dati validi rispetto a quelli teorici totali (al netto delle attività di taratura), è riportata nella tabella seguente: PARAMETRI CHIMICI Efficienza (%) PM 1 99 NO NO 2 97 CO 99 SO 2 97 O 3 98 PARAMETRI METEOROLOGICI Efficienza (%) temperatura 99 precipitazioni 99 vento (VV e DV) 99 umidità relativa 99 radiazione solare 99 pressione 99 Considerato che la raccolta minima dei dati, nel rispetto degli obiettivi di qualità, è pari al 9%, i rendimenti degli analizzatori nel corso del 215 risultano soddisfare tali obiettivi. I valori di concentrazione registrati durante la campagna sono riassunti e visualizzati nelle Tabelle e Figure che seguono. Le elaborazioni fanno riferimento a tutte le concentrazioni rilevate, anche nel caso in cui come per CO e SO 2 risultino inferiori al limite di quantificazione strumentale (pari a,6 mg/m 3 per il CO e a 14 per SO 2 ). Situazione meteorologica I parametri meteorologici risultano particolarmente rilevanti nel determinare le dinamiche degli inquinanti in atmosfera, in quanto ne possono favorire la diluizione oppure l accumulo in una determinata area, concorrendo pertanto significativamente alle condizioni di qualità dell aria rilevate. Si riportano i grafici relativi a tali parametri: i sensori di direzione e velocità del vento sono posizionati alla quota di 1 metri, i rimanenti alla quota di circa 3 m. 5

6 Le rose del vento evidenziano in generale venti prevalenti dai settori sud occidentali. Nella prima campagna di febbraio 215 risultano dominanti i venti provenienti dai settori sud occidentali (OSO-SO-SSO), mentre nella seconda campagna, condotta nel mese di aprile, si presentano con maggior frequenza venti dal settore orientale (E), con intensità medie e massime più elevate rispetto a quelle degli altri periodi di misura, tipiche del periodo primaverile. Nelle campagne di agosto e novembre le direzioni prevalenti sono rispettivamente OSO e SO, tipiche della circolazione dei venti lungo la valle del Po. Piacenza Montale rosa dei venti: 4 febbraio - 3 marzo 215 N 2 NNO NNE Piacenza Montale rosa dei venti: 1 aprile - 28 aprile 215 N 2 NNO NNE NO 15 NE NO 15 NE ONO 1 ENE ONO 1 ENE 5 5 O E O E OSO ESE OSO ESE SO SE SO SE SSO SSE SSO SSE S S % valori % valori Piacenza Montale rosa dei venti: 7 agosto - 3 settembre 215 N 2 NNO NNE Piacenza Montale rosa dei venti: 1 novembre - 8 dicembre 215 N 2 NNO NNE NO 15 NE NO 15 NE ONO 1 ENE ONO 1 ENE 5 5 O E O E OSO ESE OSO ESE SO SE SO SE SSO SSE SSO SSE S S % valori % valori 6

7 Comune di Piacenza - Montale: 215 Velocità del vento (valori massimi e medi giornalieri) m/s /2/15 14/2/15 24/2/15 3/4/15 13/4/15 23/4/15 11/8/15 21/8/15 31/8/15 16/11/15 26/11/15 6/12/15 Vmed (4feb-3mar) Vmed (1apr-28apr) Vmed (7ago-3set) Vmed (1nov-8dic) Vmax (4feb-3mar) Vmax (1apr-28apr) Vmax (7ago-3set) Vmax (1nov-8dic) Le velocità medie del vento risultano pari a 1,2 m/s nella prima campagna, a 1,7 m/s nella seconda, a 1,5 m/s nella terza e a,9 m/s nella quarta campagna. Nel grafico si riportano anche i valori massimi giornalieri della velocità del vento che raggiungono valori orari di 4,6 m/s nella prima campagna, 7, m/s nella seconda, 4,1 m/s nella terza e 5,5 m/s nella quarta. Le precipitazioni sono state scarse, in particolare nella campagna autunnale: sono caduti rispettivamente 142 (I campagna), 55 (II), 55 (III) e 56 (IV campagna) mm totali di pioggia. Le temperature medie delle quattro campagne risultano rispettivamente pari a: 3,9 C; 14,1 C; 24,7 C e 6,5 C. Comune di Piacenza - Montale: 215 Temperature (valori medi giornalieri) e Precipitazioni Temp C mm di pioggia /2/15 14/2/15 24/2/15 3/4/15 13/4/15 23/4/15 11/8/15 21/8/15 31/8/15 16/11/15 26/11/15 6/12/15 mm pioggia (4feb-3mar) mm pioggia (1apr-28apr) mm pioggia (7ago-3set) mm pioggia (1nov-8dic) T (4feb-3mar) T (1apr-28apr) T (7ago-3set) T (1nov-8dic) 7

8 Parametri chimici I risultati delle campagne di monitoraggio valutate nel loro complesso sono riassunti nella tabella seguente, mentre l'analisi per i singoli inquinanti è riportata nelle pagine successive. INDICATORE VALORE RILEVATO VALORE DI RIFERIMENTO PM 1 - Media 37 4 N. SUPERAMENTI PM 1-9,4 percentile dei valori medi giornalieri 61 5 NO 2 - Media 25 4 NO 2 Max orario SO 2 Max orario SO 2 Max media giornaliera CO Max media mobile di 8 ore (mg/m 3 ) 1,5 1 O 3 Max media mobile di 8 ore O 3 Max orario C 6 H 6 - Media,9 5 (*) Il DLgs n.155/21 prevede che Se le misurazioni discontinue sono utilizzate per valutare il rispetto del valore limite del PM 1, occorre valutare il 9,4 percentile (che deve essere inferiore o uguale a 5 µg/m3) anziché il numero di superamenti, il quale è fortemente influenzato dalla copertura dei dati. Le concentrazioni degli inquinanti monitorati nel corso delle campagne sono poste a confronto con quelle, relative allo stesso periodo complessivo di monitoraggio, registrate nelle stazioni fisse dell area urbana della rete di monitoraggio della qualità dell aria, postazioni per cui sono disponibili i dati per l intero anno anche sul sito internet dell Agenzia; in particolare sono state prese in considerazione: Piacenza - Giordani-Farnese (Pianura Ovest), stazione da traffico Piacenza - Parco Montecucco (Pianura Ovest), stazione di fondo urbano. Per tali stazioni sono riportate nelle tabelle delle pagine seguenti anche i valori calcolati su base annuale per il 215. Infine, per una migliore comprensione dei fenomeni legati all inquinamento atmosferico, per gli inquinanti rilevati su base oraria (NO 2, CO, O 3 ed SO 2 ) è stato elaborato il giorno tipico, ovvero l andamento temporale delle concentrazioni medie orarie nell arco delle 24 ore di un giorno virtuale: per costruire una singola media oraria del giorno tipico, si calcola il valore medio delle concentrazioni orarie corrispondenti alla medesima ora per tutti i giorni compresi nel periodo di riferimento (in questo caso il periodo della singola campagna di monitoraggio). 8

9 Particolato fine PM 1 Il materiale particolato (PM) è una miscela di particelle solide e liquide di diverse caratteristiche chimico-fisiche, che si trova in sospensione nell aria. Con il termine PM 1 si indicano le particelle con diametro aerodinamico non superiore a 1 µm (frazione inalabile). Il particolato può derivare da fenomeni naturali (come gli incendi, l erosione del suolo, ecc.) oppure da attività antropiche, in particolar modo traffico veicolare e processi di combustione; può essere emesso direttamente in atmosfera (inquinante primario), oppure formarsi a seguito di reazioni chimiche o processi di condensazione (particelle secondarie). La permanenza del particolato in atmosfera dipende anche dalla dimensione delle particelle: le più fini tendono a rimanere in sospensione per diverso tempo e quindi a distribuirsi uniformemente su aree vaste. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Polveri fini PM 1 Valore limite giornaliero:5 da non superare più di 35 volte l'anno Valore limite annuale: 4 Polveri PM 1 : elaborazione dati giornalieri Stazioni di monitoraggio Numero di dati validi Minimo Campagne monitoraggio 215 Anno 215 Massimo 5 P Media N sup. [>5 ] Media N sup. [>5 ] Piacenza - MONTALE Piacenza - GIORDANI-FARNESE Piacenza - PARCO MONTECUCCO Limite di quantificazione = 5 14 Comune di Piacenza: Montale Polveri fini (PM 1 ) - valori medi giornalieri - confronto con stazioni fisse /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 PM1 (4feb-3mar) PM1 (1apr-28apr) PM1 (7ago-3set) PM1 (1nov-8dic) PM1 Giordani-Farnese PM1 Montecucco 9

10 14 Comune di Piacenza: Montale Polveri fini (PM 1 ) - valori medi giornalieri - confronto con precipitazioni mm 4/2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 PM1 (4feb-3mar) PM1 (1apr-28apr) PM1 (7ago-3set) PM1 (1nov-8dic) pioggia stazione urbana Biossido di azoto Il biossido di azoto (NO 2 ) è un inquinante prevalentemente secondario che si forma a seguito dell ossidazione dell ossido di azoto (NO): l insieme dei due composti viene indicato con il termine di ossidi di azoto (NO x ). Gli ossidi di azoto vengono prodotti durante i processi di combustione ad elevata temperatura e quindi dal traffico veicolare, dagli impianti di riscaldamento, dalle combustioni industriali. Il biossido d azoto contribuisce alla formazione dello smog fotochimico e quindi dell ozono ed è uno dei precursori del particolato atmosferico secondario. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Biossido di azoto NO 2 Valore limite orario: 2 da non superare più di 18 volte per anno civile Valore limite annuale: 4 Soglia di allarme: 4 per tre ore consecutive in una stazione con rappresentatività 1 km 2 Biossido d'azoto - NO 2 : elaborazione dati orari Stazioni di monitoraggio Numero di dati validi Minimo Campagne monitoraggio 215 Anno 215 Massimo 5 P Media N sup. [>2 ] Media N sup. [>2 ] Piacenza - MONTALE 2511 < Piacenza - GIORDANI-FARNESE 2575 < Piacenza - PARCO MONTECUCCO 2375 < Limite di quantificazione = 12 1

11 Comune di Piacenza: Montale Biossido di Azoto (NO 2 ) - dati orari massimi giornalieri - confronto con stazioni fisse /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 NO2 (4feb-3mar) NO2 (1apr-28apr) NO2 (7ago-3set) NO2 (1nov-8dic) NO2 Giordani-Farnese NO2 Montecucco 7 Comune di Piacenza: Montale Biossido di azoto - giorno tipico ora NO2 (4feb-3mar) NO2 (1apr-28apr) NO2 (7ago-3set) NO2 (1nov-8dic) Il dato orario mancante coincide con la calibrazione giornaliera dell analizzatore, che viene effettuata sempre alla stessa ora all inizio della giornata di campionamento 11

12 Biossido di zolfo Il biossido di zolfo è un gas prodotto nella combustione di sostanze in cui sia presente zolfo (gasolio, nafta, carbone,ecc.): è emesso prevalentemente da impianti di riscaldamento (industriali e domestici) e motori alimentati a gasolio, nonché da impianti chimici, in particolare quelli destinati alla produzione di acido solforico. Rappresenta una delle cause principali delle pioggie acide. Alla luce dei dati rilevati nel corso degli ultimi anni che hanno evidenziato concentrazioni sempre ampiamente al di sotto dei limiti di legge, la configurazione definitiva della rete regionale di monitoraggio ha previsto la sospensione delle misure di questo inquinante nelle stazioni fisse e la sua misura esclusivamente tramite la stazione mobile. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Biossido di zolfo SO 2 Valore limite orario: 35 da non superare per più di 24 volte per anno civile Valore limite giornaliero: 125 da non superare più di 3 volte per anno civile Soglia di allarme: 5 per tre ore consecutive in una stazione con rappresentatività 1 km 2 Biossido di Zolfo - SO 2 : elaborazione dati orari Campagne monitoraggio 215 Stazioni di monitoraggio Numero di dati validi Minimo Massimo 5 P Media Piacenza - MONTALE 2518 <14 81 <14 <14 Limite di quantificazione = 14 4 Comune di Piacenza: Montale Biossido di Zolfo (SO 2 ) - valori orari /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 SO2 (4feb-3mar) SO2 (1apr-28apr) SO2 (7ago-3set) SO2 (1nov-8dic) 12

13 15 Comune di Piacenza: Montale Biossido di Zolfo (SO 2) - valori giornalieri /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 SO2 (4feb-3mar) SO2 (1apr-28apr) SO2 (7ago-3set) SO2 (1nov-8dic) Comune di Piacenza: Montale Biossido di zolfo - giorno tipico ora SO2 (4feb-3mar) SO2 (1apr-28apr) SO2 (7ago-3set) SO2 (1nov-8dic) Il dato orario mancante coincide con la calibrazione giornaliera dell analizzatore, che viene effettuata sempre alla stessa ora all inizio della giornata di campionamento Monossido di Carbonio Il Monossido di carbonio (CO) è un gas emesso nello scarico dei veicoli a motore e in altri tipi di propulsore dove vi è combustione incompleta di carburanti fossili. Le principali fonti sono automobili, autocarri, ciclomotori e alcuni processi industriali. Alte concentrazioni si possono rilevare in spazi chiusi come garage, tunnel poco ventilati o lungo le strade nei momenti di grande traffico. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Monossido di carbonio CO Valore limite (massimo giornaliero della media mobile di 8 ore): 1 mg/m 3 13

14 Monossido di Carbonio - CO: elaborazione dati medi di 8 ore Campagne monitoraggio 215 Anno 215 Stazioni di monitoraggio Numero di dati validi Minimo (mg/m 3 ) Massimo (mg/m 3 ) 5 P (mg/m 3 ) Media (mg/m 3 ) Media (mg/m 3 ) Massimo (mg/m 3 ) Piacenza - MONTALE 2712 <,6 1,5 <,6 <,6 Piacenza - GIORDANI-FARNESE 2712 <,6 2,1 <,6,6,6 2,1 Limite di quantificazione =.6 mg/m 3 Comune di Piacenza: Montale Monossido di Carbonio (CO) - valori medi di 8 ore - confronto con stazione fissa /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 mg/m3 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 CO (4feb-3mar) CO (1apr-28apr) CO (7ago-3set) CO (1nov-8dic) CO Giordani-Farnese Comune di Piacenza: Montale Monossido di Carbonio - giorno tipico mg/m 3 2, 1,8 1,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, ora CO (4feb-3mar) CO (1apr-28apr) CO (7ago-3set) CO (1nov-8dic) Il dato orario mancante coincide con la calibrazione giornaliera dell analizzatore, che viene effettuata sempre alla stessa ora all inizio della giornata di campionamento 14

15 Ozono L Ozono (O 3 ) troposferico è un inquinante secondario che si forma a seguito di reazioni chimiche che avvengono in atmosfera a partire dai precursori (in particolare ossidi di azoto e composti organici volatili). Queste reazioni sono favorite dal forte irraggiamento solare e dalle alte temperature e portano alla formazione di diversi inquinanti (smog fotochimico). L inquinamento da ozono è un fenomeno caratteristico del periodo estivo e le concentrazioni più elevate solitamente si rilevano nelle ore pomeridiane e nelle aree suburbane poste sottovento rispetto alle aree urbane principali. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Valore obiettivo per la protezione della salute: 12 massimo giornaliero della media mobile su 8 ore Ozono O 3 da non superare più di 25 volte per anno civile come media su 3 anni (prima verifica nel 213, relativamente al triennio ) Soglia di informazione: 18 (media oraria) Soglia di allarme: 24 (media oraria) da non superare per più di tre ore consecutive Ozono - O 3 : elaborazione dati orari Campagne monitoraggio 215 Anno 215 Stazioni di monitoraggio Numero di dati validi Minimo Massimo 5 P Media N sup. [>18 ] N giorni sup. (medie 8 ore) [>12 ] N sup. [>18 ] N giorni sup. (medie 8 ore) [>12 ] Piacenza - MONTALE 2547 < Piacenza - PARCO MONTECUCCO 2469 < Limite di quantificazione = Comune di Piacenza: Montale Ozono - giorno tipico ora O3 (4feb-3mar) O3 (1apr-28apr) O3 (7ago-3set) O3 (1nov-8dic) Il dato orario mancante coincide con la calibrazione giornaliera dell analizzatore, che viene effettuata sempre alla stessa ora all inizio della giornata di campionamento 15

16 22 Comune di Piacenza: Montale Ozono (O 3 ) - dati orari massimi giornalieri - confronto con stazione fissa /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 O3 (4feb-3mar) O3 (1apr-28apr) O3 (7ago-3set) O3 (1nov-8dic) O3 Montecucco Comune di Piacenza: Montale Ozono (O 3) - massimi giornalieri dei valori medi di 8 ore - confronto con stazione fissa /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/15 O3 (4feb-3mar) O3 (1apr-28apr) O3 (7ago-3set) O3 (1nov-8dic) O3 Montecucco Comune di Piacenza: Montale Ozono (O 3) - dati orari massimi giornalieri - confronto con radiazione solare /2/15 7/2/15 1/2/15 13/2/15 16/2/15 19/2/15 22/2/15 25/2/15 28/2/15 3/3/15 3/4/15 6/4/15 9/4/15 12/4/15 15/4/15 18/4/15 21/4/15 24/4/15 27/4/15 8/8/15 11/8/15 14/8/15 17/8/15 2/8/15 23/8/15 26/8/15 29/8/15 1/9/15 1/11/15 13/11/15 16/11/15 19/11/15 22/11/15 25/11/15 28/11/15 1/12/15 4/12/15 7/12/ mw/cm 2 Radiazione solare globale - max giornaliero O3 (4feb-3mar) O3 (1apr-28apr) O3 (7ago-3set) O3 (1nov-8dic) 16

17 Composti organici volatili (Benzene ed omologhi superiori) Il Benzene (C 6 H 6 ) è il composto organico aromatico più semplice, volatile anche a temperatura ambiente, dal caratteristico odore pungente. La sua presenza in atmosfera è dovuta quasi esclusivamente alle attività umane. La sorgente più importante in ambito urbano sono i gas di scarico degli autoveicoli alimentati a benzina; un ulteriore contributo si ha dall evaporazione del combustibile e durante le operazioni di rifornimento. Associati al Benzene, sono presenti in atmosfera anche altri idrocarburi aromatici suoi omologhi superiori quali Toluene, Etilbenzene e Xileni che presentano una tossicità inferiore rispetto al Benzene e con quest ultimo sono compresi nell elenco dei precursori dell Ozono. Inquinante Riferimenti normativi (DLgs 155/21) Benzene C 6 H 6 periodo Valore limite annuale: 5 Composti Organici Volatili Piacenza - MONTALE Benzene Toluene Etilbenzene Xileni totali 1^ periodo ( 3-17 feb 215 ),8 1,4,4 1,7 2^ periodo ( 1 apr - 3 apr 215 ),7 2,1,7 2,8 3^ periodo ( 6 ago - 4 set 215 ),4 1,2,5 1,6 4^ periodo ( 9 nov - 9 dic 215) 1,4 5,2 1,6 4,5 media,9 2,7,9 2,9 Piacenza - Giordani/Farnese (1^-2^-3^-4^ periodo) Piacenza - Giordani/Farnese media annuale 1,5 3,6,7 3, 1,3 3,3,6 2,8 Comune di Piacenza: Montale Composti Organici Volatili: confronto con stazione da traffico 4, 3,5 3, 2,5 µg/m3 2, 1,5 1,,5, Benzene Toluene Etilbenzene Xileni totali Montale Giordani/Farnese 17

18 CONCLUSIONI Particolato fine (PM 1 ) Come per le stazioni della rete regionale di monitoraggio, il 215 è risultato un anno decisamente critico per questo inquinante: la media annuale, pari a 37, inferiore al valore limite, è però in aumento rispetto agli anni precedenti (vedi figura seguente). L indicatore 9,4 percentile delle medie giornaliere, pari a 61 indica, in quanto superiore a 5, che il numero di giorni di superamento del valore limite giornaliero stimato su base annuale è maggiore dei 35 consentiti dalla legge, ed è anch esso in peggioramento rispetto al biennio precedente (51 nel 214 e 55 nel ). 5 Comune di Piacenza: Montale Polveri PM 1 - media annuale anno Dai dati rilevati durante le campagne di monitoraggio, si conferma la distribuzione piuttosto omogenea dell inquinante sul territorio urbano: a fronte di un valore medio di 37, come già detto, nella postazione di Montale, le due stazioni da traffico e di fondo registrano, nel medesimo periodo complessivo di misura, valori medi rispettivamente pari a 37 e 33, con andamenti dei valori giornalieri del tutto analoghi ed in taluni casi sostanzialmente coincidenti. A Montale si è registrato un numero maggiore di superamenti del limite giornaliero: 2, contro i 19 di Giordani-Farnese e i 14 di Parco Montecucco. Biossido di azoto (NO 2 ) Per questo inquinante la media annuale di 25 conferma sostanzialmente quella dell anno precedente ed è al di sotto del valore limite (vedi figura seguente). L andamento dei dati orari massimi giornalieri è analogo a quello delle stazioni della rete fissa, in particolare a quello della stazione di fondo di Parco Montecucco; nel medesimo periodo di misura, i valori medi risultano pari a 28 in quest ultima stazione e a 47 a Giordani- Farnese. 1 I valori del 9,4 percentile riferiti agli anni 213 e 214 rettificano quelli erroneamente riportati nelle precedenti relazioni tecniche, di cui rispettivamente al prot. n. PGPC/214/4594 del 23/6/214 e al prot. n. PGPC/215/5934 del 14/8/215, per mero errore materiale di digitazione 18

19 l valore limite orario di 2 non è stato mai superato nel corso delle campagne di monitoraggio: il valore massimo rilevato risulta pari a 138. Dall andamento dei giorni tipici delle singole campagne si osservano valori più elevati nella stagione invernale. 5 Comune di Piacenza: Montale Biossido di azoto - media annuale anno Biossido di zolfo (SO 2 ) - Monossido di carbonio (CO) Per SO 2 e CO nei periodi di indagine si sono registrati valori ampiamente inferiori ai limiti di riferimento, e con concentrazioni del periodo estivo sempre inferiori rispetto a quelle del periodo invernale. I valori di biossido di zolfo, pur se estremamente contenuti (sempre ampiamente al di sotto dei limiti di legge e spesso addirittura inferiori al limite di quantificazione strumentale pari a 14 ), sono risultati più elevati nel semestre autunno-inverno, periodo in cui sono anche più evidenti nel giorno tipico i due picchi mattutino e serale. Per quanto riguarda il monossido di carbonio i valori medi sulle 8 ore risultano lievemente inferiori rispetto a quelli rilevati dalla stazione urbana da traffico, con un valore massimo di 1,5 mg/m 3 a Montale contro un 2,1 mg/m 3 nella stazione da traffico. Ozono (O 3 ) L ozono è caratteristico della stagione estiva ed il semestre estivo del 215 è risultato in effetti critico per questo inquinante: a Montale non si sono verificati superamenti orari della soglia di informazione (18 ), mentre si sono registrati 9 giorni di superamento del valore obiettivo per la protezione della salute umana (12, media di 8 ore). Nella stazione fissa di fondo urbano, nei medesimi periodi di misura, si sono avuti 11 superamenti del limite orario, mentre si sono registrati 13 giorni di superamento del valore obiettivo; il valor medio delle concentrazioni orarie rilevate nelle due postazioni sull intero periodo di monitoraggio è molto simile (36 a Montale e 37 a Parco Montecucco) e gli andamenti dei valori orari massimi giornalieri e dei massimi giornalieri delle medie di 8 ore sono decisamente simili, anche se a Parco Montecucco si evidenziano, nel periodo estivo, valori più elevati. Dai giorni tipici delle singole campagne si può osservare nel semestre estivo il caratteristico picco nelle ore centrali della giornata contraddistinte da temperature più elevate e maggiore insolazione, condizioni che favoriscono la formazione dell ozono e dello smog fotochimico. 19

20 Benzene (C 6 H 6 ) ed omologhi superiori La metodica di campionamento delle misure effettuate a Montale differisce da quella utilizzata nella stazione fissa, in quanto nel primo caso sono stati impiegati campionatori passivi (che forniscono un dato medio sull intero periodo di esposizione, in questo caso circa 15 giorni), mentre la stazione di Giordani-Farnese è dotata di un analizzatore in continuo (che fornisce valori medi orari). Ciò premesso, a Montale la media delle concentrazioni di benzene calcolata per i periodi di misura disponibili, risulta inferiore alla media delle concentrazioni rilevate dalla stazione da traffico e al limite sulla media annuale pari a 5 ; anche per il toluene il valore medio è più contenuto rispetto a quello rilevato dalla stazione fissa. Per etilbenzene e xileni i valori medi sono molto simili nelle due postazioni. 2