che modifica i limiti delle zone svantaggiate in Italia ai sensi della direttiva 75/268/CEE del Consiglio ( 2).

Transcript

1 Dec. 89/252/CEE del 20 dicembre 1988 ( 1) Decisione della Commissione che modifica i limiti delle zone svantaggiate in Italia ai sensi della direttiva 75/268/CEE del Consiglio ( 2). (1) Pubblicata nella G.U.C.E. 17 aprile 1989, n. L 105. Entrata in vigore il 21 dicembre (2) Il testo in lingua italiana è il solo facente fede. La Commissione delle Comunità europee, visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea, vista la direttiva 75/268/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, sull'agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate, modificata da ultimo dal regolamento (CEE) n. 797/85, in particolare l'articolo 2, paragrafo 3, considerando che la direttiva 75/273/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, relativa all'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate ai sensi della direttiva 75/268/CEE (Italia), modificata da ultimo dalla decisione 89/251/CEE, indica le regioni italiane contenute nell'elenco comunitario delle zone svantaggiate ai sensi dell'articolo 3, paragrafi 3, 4 e 5, della direttiva 75/268/CEE; considerando che il governo italiano ha chiesto, in conformità dell'articolo 2, paragrafo 1, della direttiva 75/268/CEE, una modifica dei limiti delle zone svantaggiate di cui all'allegato della direttiva 75/273/CEE concernenti le regioni Marche e Toscana; considerando che il governo italiano ha inoltre inviato la documentazione integrativa, richiesta dalla Commissione relativa alla domanda di modifica relativa alle regioni Basilicata e Lombardia; considerando che le zone svantaggiate, quali risultano dalle modifiche, rispettano gli indici e i valori su cui si basa la direttiva 75/273/CEE; considerando che le rettifiche degli errori materiali non hanno per effetto di aumentare la superficie agricola utilizzata dell'insieme delle zone svantaggiate definite nella direttiva 75/273/CEE e nella direttiva 84/167/CEE del Consiglio; considerando che il complesso delle modifiche chieste dal governo italiano nel quadro dell'articolo 2, paragrafo 3, della direttiva 75/268/CEE si risolve in un aumento della superficie agricola dell'insieme delle zone svantaggiate non superiore all'1,5% del totale della superficie agricola utilizzata dell'italia; considerando che il Comitato del FEAOG è stato consultato sugli aspetti finanziari; considerando che le misure previste dalla presente decisione sono conformi al parere del Comitato permanente per le strutture agrarie,

2 ha adottato la presente decisione: Articolo 1 A decorrere dal 1 gennaio 1988 l'elenco delle zone svantaggiate in Italia che figura nell'allegato della direttiva 75/273/CEE e in quello della direttiva 84/167/CEE è modificato in conformità dell'allegato della presente decisione. Articolo 2 La Repubblica italiana è destinataria della presente decisione. Fatto a Bruxelles, il 20 dicembre Per la Commissione Frans Andriessen vicepresidente Allegato I Zone svantaggiate ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 3, della direttiva 75/268/CEE Parte I Comuni già parzialmente delimitati ai sensi della direttiva 75/273/CEE, da cancellare in quanto soggetti a nuova classificazione REGIONE MARCHE PROVINCIA DI PESARO E URBINO 1 Lunano Macerata Feltria

3 3 Mercatino Conca Monte Cerignone Monte Grimano Sassofeltrio Tavoleto Sommano PROVINCIA DI FIRENZE 1 Vaiano Sommano PROVINCIA DI SIENA 1 Chiusdino Sommano Parte II Comuni delimitati ai sensi della presente decisione REGIONE MARCHE PROVINCIA DI PESARO E URBINO Comuni totalmente delimitati 1 Auditore 2 031

4 2 Fossombrone Lunano Macerata Feltria Mercatino Conca Monte Cerignone Monte Grimano Peglio Pergola Petriano Sassocorvaro Sassofeltrio Tavoleto Urbino Sommano Colbordolo Fatte Rosa Montecalvo in Foglia Montefelcino Sommano Comuni totalmente delimitati PROVINCIA DI FIRENZE

5 1 Vaiano Sommano Pelago Reggello Sommano PROVINCIA DI GROSSETO 1 Castel del Piano Cinigiano Sommano PROVINCIA DI MASSA-CARRARA 1 Massa Carrara Sommano

6 PROVINCIA DI PISA 1 Vicopisano Chianni Laiatico Sommano PROVINCIA DI PISTOIA 1 Monsummano Sommano PROVINCIA DI SIENA 1 Casole d'elsa Chiusdino Montepulciano San Gimignano San Quirico d'orcia Sommano

7 Allegato II Zone svantaggiate ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 4, della direttiva 75/268/CEE Comuni già parzialmente delimitati ai sensi della direttiva 75/273/CEE, da cancellare in quanto soggetti a nuova delimitazione ZONE PROVINCIA DI SIENA 1 Montepulciano Zona 28 2 Chiusdino Zona 32 Sommano ZONA 31 REGIONE MARCHE PROVINCIA DI PESARO E URBINO 1 Montefelcino Fossombrone Fratte Rosa Peglio Pergola Urbino Sommano

8 Allegato III Zone svantaggiate ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 5, della direttiva 75/268/CEE Comuni delimitati ai sensi della presente decisione ZONA L REGIONE BASILICATA PROVINCIA DI MATERA 1 Bernalda Pisticci Policoro Scanzano Sommano ZONA M REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI BERGAMO 1 Credaro Gandosso Ranica Villa di Serio Zandobbio Sommano ZONA M REGIONE LOMBARDIA

9 PROVINCIA DI BRESCIA 1 Roè Volciano Sommano ZONA M REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI COMO 1 Colle Brianza Ello Garlate Olginate Pescate Valgreghentino Sommano ZONA M REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI VARESE 1 Cantello Sommano » De Agostini Professionale S.p.A. ARTEA-AG.REG.TOSC.EROG.AGR. - FulShow v. 7.20