Scheda Paese TURCHIA

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1 Scheda Paese TURCHIA

2 Dati macroeconomici Reddito Procapite Tasso di inflazione Tasso disoccupazione Tasso di variazione del PIL Previsione di crescita PIL 2013 Totale import Totale export Saldo Bilancia Commerciale Totale import da Italia Totale export verso Italia Saldo interscambio con l Italia Investimenti esteri Investimenti all'estero Investimenti italiani Investimenti in Italia Euro % 6,2 % 9,0 % 2,5 % 4,0 Miliardi di Euro 184,10 Miliardi di Euro 118,74 Miliardi di Euro -65,366 Miliardi di Euro 10,39 Miliardi di Euro 4,96 Miliardi di Euro -5,43 Miliardi di Euro 9,65 Miliardi di Euro n.d. Miliardi di Euro n.d. Miliardi di Euro n.d. Fonte: Ufficio Statistico Turco (TUIK); Banca Centrale turca. I dati su PIL 2012 e reddito pro-capite sono previsioni

3 Caratteristiche generali Fuso orario (rispetto all Italia): +1 Superficie kmq Popolazione Comunità italiana ca Capitale Ankara ( ) Città principali Istanbul ( ), Izmir ( ), Bursa ( ), Adana ( ), Konya ( ), Gaziantep ( ), Mersin ( ), Kayseri ( ), Moneta Lira Turca (TRY) Tasso di cambio 1 1 Euro=2,313 TRY Lingua Turco Religioni principali Musulmani-Sunniti (98%) Ordinamento dello Stato Repubblica parlamentare monocamerale. Il potere legislativo è affidato all Assemblea Nazionale (550 membri eletti ogni 5 anni a suffragio universale diretto), che nomina ogni 7 anni il Presidente della Repubblica. Il potere esecutivo spetta al Governo, il quale è responsabile del proprio operato di fronte all Assemblea Nazionale Suddivisione amminis trativa 81 Province con, a capo, un Governatore che risponde direttamente al Ministro degli Interni. Quadro dell economia 2 Quadro macroeconomico Il 2012 si è chiuso con un aumento del PIL pari al 2,5%, dato più contenuto rispetto alle performance registrate degli ultimi anni. L indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 6,2%, quello dei prezzi all ingrosso del 2,4%. Il tasso di disoccupazione è stato del 9%. Principali settori produttivi Primario/agricoltura 7,5%, secondario/industria 19,6%, terziario/servizi 72,9%. Infrastrutture e trasporti La rete stradale turca si estende per km (2.127 di autostrade e di strade asfaltate), che consentono al Paese di svolgere adeguatamente il suo ruolo di anello tra Europa e Medio-Oriente. Le ferrovie sono proprietà dello Stato e le linee principali si estendono per km, mentre quelle secondarie per km. La Turchia dispone di 16 porti principali di proprietà statale. Gli aeroporti maggiori sono a Istanbul, Ankara, Izmir, Antalya, Adana. Commercio estero Totale import: mld/euro 184,10 ( 2%) Totale export: mld/euro 118,74 (+13%) Principali prodotti importati: macchinari, apparecchiature 1 Tasso di cambio medio Fonte: Ufficio Statistico Turco (TUIK), Banca Centrale meccaniche ed elettriche, materie plastiche, prodotti chimici, petrolio grezzo e metano, mezzi di trasporto, prodotti farmaceutici, ferro e acciaio. Principali prodotti esportati: abbigliamento e tessile, prodotti agricoli, mezzi di trasporto, materie plastiche, apparecchiature elettriche. Principali partner commerciali Paesi Clienti: (mld/euro) Germania (9,9); Italia (4,8); Francia (4,7); Russia (5); USA (4,2). Paesi Fornitori: (mld/euro) Russia (20); Germania (16,1); Cina (16); USA (10,6); Italia (10). Interscambio con l Italia Saldo commerciale: mld/euro 5,43 Nel 2012, l'italia si è confermata il quinto partner commerciale dopo Germania, Russia, Cina e USA, con una diminuzione dell'interscambio del 7% (esportazioni ed importazioni in calo, rispettivamente, dell 1% e del 18%). Principali prodotti importati dall Italia: agricoltura (3%); metalli (9%); prodotti chimici (17%); altri semilavorati (9%); prodotti tessili (7%); metallurgia (27%); ferro e acciaio (9%); macchine e mezzi di trasporto (14%); altri beni di consumo (5%). Principali prodotti esportati in Italia: agricoltura (8%); metalli (11%); prodotti chimici (6%); altri semilavorati (7%); tessili (15%); metallurgia (11%); ferro e acciaio (7%); macchine e mezzi di trasporto (34%); altri beni di consumo (1%). Investimenti esteri (principali Paesi) Paesi di provenienza: Russia (11%); Cina (9%); Germania (9%); Italia (6%); USA (6%); Francia (3%). Paesi di destinazione: Germania (9%); Italia (4%); Russia (4%); Francia (4%); USA (4%).

4 BUSINESS ATLAS 2013 TURCHIA Investimenti esteri (principali settori) Verso il Paese: automotive, banche, finanza, alimentare, prodotti chimici, materie plastiche, parti e accessori per autoveicoli, agricoltura, metallo, servizi, tessile, immobiliare, trasporti e comunicazioni. Italiani verso il Paese: settore energetico, bancario, telecomunicazioni, industria delle costruzioni, industria meccanica, alimentare, petrolchimica e tessile. All estero del Paese: abbigliamento e tessile, prodotti agricoli, mezzi di trasporto, ricambistica, materie plastiche, apparecchiature elettriche, apparecchiature meccaniche, ceramica, acciao e ferro, cemento, prodotti chimici e farmaceutici. In Italia del Paese: ferro, ghisa e acciaio di prima trasformazione e ferroleghe, autoveicoli, filati di fibre tipo cotone, industria alimentare, abbigliamento e tessile, componentistica, gomme, prodotti agricoli, apparecchiature elettriche. Le aziende turche sono ancora in cerca di aziende straniere per joint-venture, soprattutto nei settori abbigliamento, pelletteria, chimica, plastica, energia, ambiente e ICT. Aspetti normativi e legislativi Regolamentazione degli scambi Sdoganamento e documenti di importazione: in base all Accordo di Unione Doganale con i Paesi UE. Classificazione doganale delle merci: Nomenclatura Combinata. Restrizioni alle importazioni: simili a quelle comunitarie, in uso per armi e accessori; materiali radioattivi e relativi macchinari; strumenti delle telecomunicazioni; materiali per aviazione civile; materie esplosive; solventi e alcuni prodotti petroliferi; rifiuti, concimi; beni usati (i.e. macchine usate oltre i 10 anni per cui è necessaria la richiesta di import all ufficio competente); materiali non conformi agli standard definiti dall Istituto di turco per la standardizzazione; prodotti che danneggiano la salute, l ambiente, gli animali, le persone e le piante; le sostanze chimiche definite pericolose sulla base degli standard internazionali. È proibita l importazione di hashish e oppio preparato; uova di baco da seta; qualunque tipo di terra, foglia, gambo, paglia e concime naturale utilizzato per scopi agricoli; varie macchine da gioco; prodotti che recano il marchio di un altro prodotto commerciale; etichette e materiali d imballaggio falsi e vari materiali menzionati nella lista di notificazione 15. Importazioni temporanee: consentite con il relativo permesso doganale prima o dopo l arrivo delle merce. È necessario presentarei: fattura dell affitto, lettera di richiesta che spiega la ragione dell uso, contratto con il fornitore. Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel Paese Normativa per gli investimenti stranieri: l articolo 3a della legge sugli investimenti prevede per gli investitori esteri, ritenuti alla stregua di quelli locali, la possibilità d investimento diretto libero. I profitti netti, i pagamenti dei dividendi, la vendita, la liquidazione e gli indennizzi degli investimenti stranieri, i pagamenti del capitale del credito estero e i relativi interessi possono essere trasferiti liberamente all estero tramite le banche e gli istituti finanziari privati. E possibile investire il 100% del capitale in tutti i settori, compreso quello bancario ed assicurativo, con eccezione del settore radio e televisione (in questo caso è ammesso solo il 20% di partecipazione). Le licenze per i progetti nei suddetti settori vengono infatti rilasciate previa autorizzazione del Dipartimento per gli Investimenti Esteri e del Sottosegretariato al Tesoro ed al Commercio Estero. Generalmente vengono autorizzati quei progetti che si ritiene contribuiscano allo sviluppo economico del Paese e che non siano in concorrenza con attività di imprese turche. La Turchia offre una serie di incentivi agli investitori quali: esenzioni IVA e tasse doganali, riduzioni delle aliquote, supporto al datore di lavoro per i contributi per la sicurezza sociale e per il pagamento dei tassi d interesse e allocazioni di terreni. I profitti delle società straniere in Turchia possono essere trasferiti all estero alla fine di ogni anno fiscale, dopo che il consiglio di Amministrazione ha deliberato il pagamento dei dividendi. Agevolazioni particolari, come esenzioni fiscali ed assegnazioni di terreni, sono offerte per chi investe nelle aree meno industrializzate. Nelle zone franche, alle esenzioni fiscali, si aggiungono le esenzioni IVA su beni e servizi importati ed esportati. Legislazione societaria: gli imprenditori stranieri possono costituire sia filiali che società di capitale (Srl o SpA), a condizioni paritarie rispetto agli imprenditori locali. Per la costituzione di una Srl è sufficiente versare un capitale minimo di circa euro 2.300, mentre per una SpA il capitale minimo da versare è di circa euro I capitali possono essere conferiti sia in forma di denaro che di macchinari o knowhow o tramite trasferimento di tecnologia. Un quarto del capitale sottoscritto deve essere versato all atto della costituzione; il resto, entro i successivi 3 anni. Le Srl, tuttavia, non possono svolgere attività nei settori: bancario, assicurativo, finanziario, di leasing, factoring e uffici di cambio; (gestite solo da società per azioni e previo ottenimento di specifiche autorizzazioni). Brevetti e proprietà intellettuale In materia di diritti della proprietà intellettuale e protezione di marchi, disegni industriali e brevetti, la Turchia sta facendo grandi passi avanti per adeguarsi alla normativa UE (vedi emendamenti alla Legge per i Lavori Intellettuali e Artistici e creazione dell Istituto Turco dei Brevetti). La difesa di tali diritti è subordinata alla registrazione, che deve avvenire entro 6 mesi da quella effettuata nel proprio paese. Sistema fiscale Secondo la Full tax liability le persone fisiche residenti e le persone giuridiche con sede legale o commerciale in Turchia sono tenute al versamento della tassa sul reddito prodotto ovunque. La Limited tax liability prevede, inve-

5 EUROPA TURCHIA ce, che qualora le persone fisiche e giuridiche non risiedano o non abbiano sede legale o commerciale in Turchia vengano tassate solo per il reddito prodotto nel paese. Imposta sui redditi delle persone fisiche: 15-35% Tassazione sulle attività di impresa: 20% Imposta sul valore aggiunto (VAT): 18%. Altre imposte previste per: servizi professionali (22%); attività di esplorazione petrolifera (5%); redditi da affitto (20%); leasing (1%); know-how (0%); royalties (20%); servizi tecnici (20%). Anno fiscale: 1 gennaio 31 dicembre Notizie per l operatore Rischio Paese 3 4/7 Condizioni di assicurabilità SACE 4 apertura senza condizioni Sistema bancario La Banca Centrale, oltre ai suoi compiti istituzionali e di supervisione delle altre banche, gestisce le riserve totali del sistema, regola il mercato del denaro, la vendita e l acquisto dei titoli di Stato, la formazione della politica del credito, nonché l importazione, l acquisto e la vendita di oro e di valuta straniera. Il sistema delle banche commerciali, che costituiscono la maggiore fonte di credito, è disegnato in modo da canalizzare fondi a favore di alcuni settori. Fondamentale in questo senso è l azione delle banche di sviluppo e di quelle specializzate, le quali costituiscono un importante fonte di finanziamenti a medio e lungo termine. Nel Paese, sono rappresentate 40 banche straniere, di cui 11 operano concretamente. Tassi bancari Tasso di credito commerciale annuo (14%). Principali finanziamenti e linee di credito Per un credito a breve termine si richiedono ampie garanzie: oltre a ipoteche, anche avalli da parte di terzi. Oltre ad un interesse del 14%, va corrisposta anche una tassa bancaria e di assicurazione (pari al 5% degli interessi). Poche banche affrontano l onere dei prestiti a medio/lungo termine. Il tasso di interesse risulta simile a quello di un prestito a breve termine. Attività SIMEST Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica collegati agli investimenti art. 6, c. 2 lettera b della L nº 133 Investimenti esteri Legge 100/90 Fondo di Venture Capital Crediti all esportazione Dlgs. 143/98 (già Legge 227/77) Finanziamenti per l inserimento sui mercati esteri art. 6, c. 2 lettera a della L nº 133 Servizi di assistenza tecnica e consulenza professionale Ricerca partner / opportunità d investimento Per ulteriori informazioni si vedano le pagg Parchi industriali e zone franche 5 I vantaggi offerti agli investitori stranieri sono: la possibilità di rimpatrio della totalità dei capitali prodotti nelle zone franche e il mantenimento del 100% della proprietà straniera; l esenzione dall imposta sul reddito individuale e delle società; l assenza di limitazioni nelle partecipazioni di capitali stranieri negli investimenti al loro interno e di restrizioni procedurali relative al prezzo e alla qualità della merce; il permesso di vendita nel mercato locale, contrariamente a quanto accade nella maggior parte delle zone franche. La Turchia ne conta 20, tra cui: Mersin ( Aegean Free Zone ( Antalya Free Zone ( Mardin Free Zone ( Izmir Menemen Leather Free Zone ( Istanbul Ataturk Free Zone ( Istanbul Leather and Industry Free Zone ( Istanbul Trakya Free Zone ( European Free Zone ( Tubitak-MAM Technology Free Zone ( Accordi con l Italia Accordo sulla cooperazione economica industriale e tecnologica con scambio di note ( ); Accordo per la cooperazione nel settore turistico ( ); Accordo per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e prevenire le evasioni fiscali con protocollo ( ); Accordo per la promozione e protezione degli investimenti ( ). Costo dei fattori produttivi Manodopera 6 (valori medi mensili in ) Categorie da a Operaio Impiegato Dirigente Organizzazione sindacale I diritti delle organizzazioni sindacali e la contrattazione collettiva, non essendo il risultato di una lotta politica e sociale ma, piuttosto, frutto di una concessione statale, non hanno determinato un senso di solidarietà forte. Tuttavia, la legislazione e i diritti a riguardo si stanno sempre più evolvendo verso una maggiore uniformità con le norme ILO. Le principali organizzazioni sindacali dei lavoratori sono: Türk-Is, DISK e Hak-Is, mentre quelle degli impiegati sono: BASK, KESK e HAKSEN. Nel paese, ci sono anche altre organizzazioni sindacali indipendenti. 3 Fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default 4 Per maggiori informazioni 5 Legge sulle Zone Franche 3218 ( ) 6 Fonte: Istituto Assicurazione Sociale (SSK)

6 BUSINESS ATLAS 2013 TURCHIA Elettricità ad uso industriale 7 (in /KW/h) Categorie media Alta e media tensione 0,08 Combustibile media Benzina 1,87 Combustibile industriale 0,10 Acqua ad uso industriale 9 (in /m 3 ) media Acqua 3,10 Immobili 10 (canone mensile in /m 2 ) Tipologia da a Affitto locali uffici 5 20 Informazioni utili Indirizzi Utili NEL PAESE Prodotti petroliferi 8 (in /l) RETE DIPLOMATICO CONSOLARE 11 Ambasciata d Italia Atatürk Bulvari, 118, Ankara tel fax ambasciata.ankara@esteri.it Consolato Generale Tom Tom Kaptan Sokak Beyoglu - Istanbul tel / 25 - fax consolatogenerale.istanbul@esteri.it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituti italiani di cultura Ankara Mahatma Gandhi Cad. 32 GOP tel fax iic@iic.org.tr Istanbul Mesrutiyet Caddesi 75, Tepebasi Beyoglou tel fax iicistanbul@esteri.it 7 Fonte: Tedas 8 Fonte: Opet 9 Fonte: ISKI 10 Fonte: Emlak ( 11 Fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per ulteriori informazioni sugli uffici consolari presenti nel Paese: 12 Fonte: Izmir Kibris sehitleri Cad. 58, Alsancak tel fax info@iicizm.org Ufficio ICE 12 Lutfi Kirda Uluslararasi Kongre ve Sergi Sarayi Gumus sok Harbiye Istanbul tel fax istanbul@ice.it ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Ufficio di Rappresentanza) Sümer Plaza Askerocagi Caddesi Kat Elmadag İstanbul tel fax filippo.granara@biis.it Intesa Sanpaolo (Ufficio di Rappresentanza) Asker Ocagi Caddesi- Suzer Plaza Kat Elmadag, Sisli - Istanbul tel fax istanbul.repoffice@intesasanpaolo.com.tr Italian desk c/o BNP Paribas Teb SA (Gruppo BNP Paribas) Saray Mah. Kucuksu cad. Sokullu sok Umraniye Istanbul tel massimiliano.terreri@teb.com.tr internazionalizzazione@bnlmail.com Monte dei Paschi di Siena (Ufficio di Rappresentanza) Asker Ocagi Caddesi Süzer Plaza 9 Kat Elmadag Sisli Istanbul tel fax mps.istanbul@banca.mps.it Sace Turkey PFS Finance (Ufficio di Rappresentanza) Atasehir Residence B Blok Kat. 10 Daire 41 Atasehir , Istanbul tel fax info@pfsfinance.com Unicredit Banca di Roma Yapı Kredi Plaza D Block Levent Istanbul tel fax IN ITALIA RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata (Sezione Consolare) via Palestro 28, Roma tel fax roma.be@libero.it Ufficio Commerciale v.le Pasteur 77/8, Roma tel fax dtrom@fastwebnet.it Consolati Generali Milano via Larga 19 III piano, tel fax milanobk@tin.it; milano.bk@mfa.gov.tr Napoli via Pergolesi, 1/13, tel fax

7 EUROPA TURCHIA Formalità doganali e documenti di viaggio Per soggiorni inferiori ai 90 giorni è sufficiente il passaporto o la carta d identità; per permanenze di durata superiore è necessario il visto. Corrente elettrica Tensione domestica 230 V; presa tipo C/F (a due poli, non compatibili prese di tipo L a tre poli). Giorni lavorativi ed orari Uffici: lun-ven / Negozi: lun-sab Banche: lun-ven / Festività 1 gennaio; 23 aprile (Festa dei Bambini); 19 maggio (Festa della Gioventù e dello Sport); 7-10 (Ramadan), 30 (Festa della Vittoria) agosto; 29 ottobre (Festa della Repubblica); novembre (Festa del Sacrificio). Media Quotidiani: Turkish Daily News, Milliyet, Vatan, Hurriyet, Sabah, Cumhuriyet, Haber Turk. Riviste: Forum, Ekonomist, Para, Capital TV: Show TV, NTV, Atv, Flash Tv, TRT , Kanal D, Fox TV, Cnbc-e, Cnn Turk. Alberghi 5 stelle (euro/notte): 65/300; 4 stelle: 40/60; 3 stelle: 30/50. Assistenza medica Per prestazioni sanitarie quali ricoveri urgenti, visite mediche o acquisto di medicinali, i cittadini stranieri sono tenuti al pagamento dei relativi onorari. Si consiglia di stipulare un assicurazione sanitaria che preveda la copertura delle spese mediche e l eventuale rimpatrio aereo. L importo e la possibilità per il paziente straniero di ricevere il rimborso delle spese mediche sostenute in enti ospedalieri turchi, dipende dal tipo di assicurazione stipulata. Tra gli ospedali si segnalano: International Hospital (tel ); Medical Park Hospital (tel ); American Hospital (tel ); Ozel Florence Nightingale Hastanesi (tel ). Mezzi di trasporto Compagnie aerea di bandiera: Turkish Airlines Altre compagnie che effettuano collegamenti con l Italia: Pegasus-Izair, Lufthansa, Alitalia. Trasferimenti da e per l aeroporto: Shuttle (Havas) euro 5, Taxi euro Siti di interesse Ministero Affari Esteri: Istituto Nazionale di Statistica: Camera di Commercio di Izmir: Camera di Commercio di Istanbul: Associazione Investitori in Turchia: Sottosegretariato al Commercio Estero: Sottosegretariato alla Dogana: Camera di Commercio Italiana in Turchia Istanbul Anno di fondazione 1885 Anno di riconoscimento 1973 Presidente Giuseppe Alberto MOGGI Segretario Generale Fatih AYÇIN Indirizzo Mesrutiyet Caddesi 75 Tepebasi Telefono / Fax Web cciist@cciist.com Orario / Numero dei soci 635 Quota associativa euro 300 Newsletter Newsletter CCIE Istanbul (mensile) Pubblicazioni News camerali (mensile); Calendario Fiere Italiane; Brochure di presentazione della CCIE; Guida al Business in Turchia; Guida al Business in Italia; Costituzione di una società in Turchia Accordi di collaborazione Aice; Brescia Export; CCIAA: Crotone, Torino, Trieste, Varese; Camere di Commercio: Istanbul, Kocaeli; Camere dell Industria: Ankara, Istanbul; Federexport Piemonte; CNA Modena e Reggio Emilia; Enti fiera: CNR, Milano, Tuyap, Verona; Metropoli; Promos Milano; Tubitak (Centro di Ricerca e Sviluppo); Tugiad (Ass. Giovani Imprenditori Turchi); Tusiad; Unioncamere Calabria; Yased (Associazione di Investitori stranieri) Ufficio di rappresentanza Ankara (c/o Ambasciata) Indirizzo Atatürk Bulvari 118 Kavaklidere Telefono / 86 Fax

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