Procedura erogazione finanziamento diretto

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1 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO POR Calabria FSE ASSE I ADATTABILITÀ Obiettivo Specifico Comune B: Favorire l innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro Obiettivo Operativo B.1 Sostenere la competitività dei settori produttivi strategici per l economia regionale attraverso processi di innovazione organizzativa e tecnologica basati sullo sviluppo delle competenze degli imprenditori, dei dirigenti e dei tecnici con alta specializzazione; Obiettivo Operativo B.2 Favorire la diffusione di modelli organizzativi flessibili capaci di conciliare le esigenze di competitività delle imprese con le esigenze di sicurezza, stabilità e conciliazione al di fuori di quanto previsto dalla contrattazione collettiva ; ASSE II - OCCUPABILITÀ Obiettivo specifico E: Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazione : dei migranti nel mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo ed all'avvio di imprese", l avvio di azioni. Obiettivo Operativo E.1 Rafforzare l inserimento/reinserimento lavorativo dei lavoratori adulti, dei disoccupati di lunga durata e dei bacini di precariato occupazionale attraverso percorsi integrati ed incentivi. FONDO DI GARANZIA PER L OCCUPAZIONE IN CALABRIA (in esecuzione della DGR 385 del 11/08/11) AVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA PER L OCCUPAZIONE IN CALABRIA ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI LAVORATORI SVANTAGGIATI SOTTO FORMA DI GARANZIE Procedura erogazione finanziamento diretto Pagina 1 di 6

2 Procedura erogazione finanziamento diretto 1. Premessa Con D.G.R. n. 385 del giorno è stato costituito il Fondo Garanzia per l Occupazione in Calabria. Successivamente, con Decreto 9498 del 29 giugno 2012 (e ss.mm.ii.) è stato approvato l avviso pubblico per l accesso al fondo rotativo di garanzia per l occupazione in Calabria alle imprese, per l assunzione di lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e disabili, sotto forma di garanzia e per il sostegno della competitività e Fincalabra S.p.A., nella sua qualità di finanziaria regionale, è stata individuata quale soggetto gestore del Fondo. Con Decreto del Dirigente del Settore 1 Politiche del lavoro e Mercato del Lavoro POR Asse III Risorse Umane Vertenze Ammortizzatori e Previdenza, n del , Fincalabra S.p.A. è stata autorizzata a costituire una sezione tecnica dedicata al finanziamento diretto della garanzia spettante alle aziende ammesse al Fondo. Fincalabra S.p.A., con ulteriore DDG 3843 del , è stata autorizzata dalla Regione Calabria a «concedere garanzia bancaria a erogare i finanziamenti concessi alle aziende beneficiarie dell Avviso pubblico Fondo di Garanzia per l Occupazione». 2. Procedura di erogazione del finanziamento diretto Il processo di erogazione del finanziamento diretto è subordinato all ipotesi in cui l Istituto di credito interpellato dal beneficiario ammesso al fondo di garanzia occupazione neghi al medesimo il finanziamento richiesto. In tale ipotesi il beneficiario può optare per il finanziamento diretto, presentando la relativa richiesta, corredata di tutti gli allegati previsti, al soggetto gestore. Per procedere all erogazione del finanziamento diretto è necessario che Fincalabra S.p.A. acquisisca preliminarmente la lettera di diniego del finanziamento emesso dalla Banca ed indirizzata da quest ultima al beneficiario richiedente. Fincalabra S.p.A., incaricata di vagliare l ammissibilità delle domande ritenute accoglibili all istruttoria, dovrà prendere in carico la lettera di diniego emessa dall Istituto di credito e sulla base di essa formulare una proposta di ammissione dell azienda cui è stato negato il finanziamento alla sezione tecnica di cui al DDG 3843 del Una volta predisposta la proposta di finanziabilità diretta dell azienda che ha ricevuto il diniego dalla Banca, con contestuale richiesta di trasmissione degli atti alla sezione tecnica, la medesima deve essere presentata alla Commissione di valutazione istituita ex art. 9 dell Avviso pubblico per l accesso al Fondo di Garanzia Occupazione. Pagina 2 di 6

3 La Commissione di valutazione, preso atto del diniego del finanziamento da parte della banca e constatata, dunque, l unica condizione richiesta dal DDG 3843 del per l accesso al finanziamento diretto da parte di Fincalabra S.p.A., può deliberare il passaggio alla sezione tecnica. Approvato il verbale della seduta in cui l azienda è stata ammessa alla sezione tecnica, Fincalabra informa l azienda della predetta deliberazione, rendendola edotta della possibilità di ottenere il finanziamento diretto, presentando formale richiesta secondo il modulo sub A corredato di tutti gli allegati in esso elencati. L azienda interessata dovrà inoltrare la richiesta formale di finanziamento diretto a Fincalabra S.p.A., mediante spedizione del plico contenente la richiesta e i tutti gli allegati con Raccomandata A/R al seguente indirizzo: Fincalabra S.p.A. Via Pugliese, Catanzaro o a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo: fincalabra@pcert.it, e per conoscenza anche a: info@garanziaoccupazione.it. Una volta acquisita la richiesta di finanziamento diretto con gli allegati, Fincalabra provvederà a verificare la completezza e la correttezza della documentazione inviata dal beneficiario a corredo della relativa richiesta. Il supplemento di istruttoria dovrà basarsi sulla verifica dei seguenti elementi: copia di un documento di riconoscimento valido; lettera di dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale del/della beneficiario/a, a mezzo della quale si dovrà comunicare l assunzione delle ULA, le tipologie di contratto di assunzione e la durata nei tempi previsti dall art. 10 dell Avviso Pubblico; dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale del/della beneficiario/a attestante l inesistenza di procedure esecutive, cautelari o concorsuali a suo carico, nonché di misure di prevenzione per effetto della L. 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni e integrazioni; dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 sottoscritta da ogni singolo socio (ove il beneficiario sia una società di persone), con acclusa la fotocopia del suo valido documento d identità, in cui attesti l inesistenza a suo carico di rinvii a giudizio e di condanne penali; dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 sottoscritta dal Rappresentante legale alla quale dovrà Pagina 3 di 6

4 essere acclusa una fotocopia di un suo documento d identità in corso di validità, che attesti l iscrizione della beneficiaria nel Registro delle Imprese, la data di attribuzione della partita IVA e che attesti, inoltre, che la stessa non sia cessata, non sia in liquidazione, non sia stata assoggettata a procedure esecutive e che non sia incorsa nelle fattispecie prescritte dal d.lvo 8 agosto 1994 n. 490, nonché dal D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252 e successive modificazioni e integrazioni, nonché, se dovuta, l iscrizione all albo professionale di appartenenza e l iscrizione agli enti previdenziali o al INAIL; dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 sottoscritta dal Rappresentante legale alla quale dovrà essere acclusa una fotocopia di un suo documento d identità in corso di validità, che attesti che: 1. il finanziamento richiesto comporterà un aumento netto in termini di ULA del numero di lavoratori svantaggiati assunti rispetto alla media dei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, in ossequio all art. 4 dell Avviso Pubblico; 2. siano applicate le condizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro o, in sua assenza, degli accordi locali tra le rappresentanze sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori; 3. non siano stati instaurati rapporti di lavoro, nel trasferimento di azienda e di cessione di ramo d azienda, con lavoratori assunti a tempo indeterminato presso la stessa azienda o ramo d azienda; 4. siano stati rispettati gli obblighi previsti dalle convenzioni, negli ultimi dieci anni, stipulate con la Regione per progetti cofinanziati dal FSE, con particolare riferimento alla consegna delle informazioni amministrativo - contabili relative alla certificazione della spesa, alla vigilanza e al controllo dell intervento (in ossequio ai requisiti di ammissibilità e condizioni di esclusione ex art. 4 dell avviso pubblico per l accesso al Fondo Rotativo di Garanzia per l Occupazione in Calabria); 5. I destinatari delle agevolazioni, coerentemente a quanto indicato all articolo 2, paragrafi 18 e 19 del Regolamento 800/2008, sono esclusivamente: lavoratori svantaggiati; lavoratori molto svantaggiati; lavoratori disabili ai sensi della L. 68/1999; 6. I Destinatari: Pagina 4 di 6

5 o sono residenti nel territorio della Regione Calabria e tale requisito era già presente alla data dell assunzione; o sono stati individuati direttamente dai Beneficiari, seguendo le indicazioni previste dalla normativa vigente, ovvero sono stati indicati dai CPI competenti tra coloro i quali avevano prenotato percorsi di politiche attive certificati messi in atto dalla Regione; o non hanno legami di parentela/affinità/coniugio entro il I grado con il titolare/legale rappresentante del/della Beneficiario/a. copia dell ultimo bilancio o dell ultima situazione patrimoniale approvata. copia del certificato rilasciato dalla Centrale rischi di Banca d Italia su richiesta del legale rappresentante ovvero della persona fisica titolare dell attività, relativo agli ultimi 12 mesi dalla richiesta di erogazione diretta. modulo antiriciclaggio. certificato di iscrizione alla CCIAA alla data di presentazione della richiesta di accesso diretto al finanziamento. 3. Verifica positiva In caso di verifica positiva, Fincalabra comunica l ammissione al finanziamento diretto dell azienda richiedente mediante lettera formale, come per le precedenti fasi della procedura, indicando anche la data in cui il beneficiario dovrà recarsi presso Fincalabra S.p.A. per la stipula del contratto di finanziamento. Fincalabra trasmetterà i relativi atti di ammissione alla Regione Calabria per la relativa decretazione. 4. Richiesta integrazioni Qualora la richiesta di finanziamento diretto appaia congrua, ma necessiti di integrazioni Fincalabra predisporrà una lettera di richiesta dei documenti mancanti da inoltrare al beneficiario, ricevuta la quale e ritenute sufficienti le integrazioni prodotte, si attiverà l iter di cui al paragrafo Verifica negativa In caso di verifica negativa, Fincalabra comunicherà la proposta di non procedibilità all erogazione provvedendo altresì all invio di un preavviso di rigetto ex art. 10 bis legge 241/90 e successive modifiche, da inviare al beneficiario esplicitando i motivi ostativi all erogazione del finanziamento diretto. Pagina 5 di 6

6 A seguito dell invio dei preavvisi di rigetto, i beneficiari hanno il diritto di presentare per iscritto, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, le loro osservazioni eventualmente corredate da documenti. Si precisa che le osservazioni possono anche integrare le informazioni già presenti nella domanda, purché non siano contraddittorie rispetto ad esse; in caso contrario, le osservazioni stesse saranno ritenute non valide; in tal caso, in sede di giudizio, si terrà conto delle informazioni riportate nella domanda. In caso di mancato invio delle osservazioni da parte degli interessati nei 10 giorni concessi dalla legge, o di invio di osservazioni che non sovvertono il motivo del rigetto, verrà emesso il provvedimento negativo già ipotizzato, con contestuale trasmissione dei relativi atti alla Regione Calabria pe la relativa decretazione. In caso contrario, ovvero qualora le osservazioni consentano di soddisfare tutti i requisiti richiesti dalla legge, l iter istruttorio riprende e la domanda di finanziamento diretto viene sottoposta a valutazione di Fincalabra secondo l iter indicato.. Pagina 6 di 6

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