COMUNE DI RHO PROVINCIA DI MILANO

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1 COMUNE DI RHO PROVINCIA DI MILANO AREA 3 SERVIZIO LAVORI PUBBLICI PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RISTRUTTURAZIONE RECINZIONE STABILE DI VIA CADORNA ANGOLO VIA A. DA GIUSSANO RELAZIONE GENERALE e Q.T.E. Il PROGETTISTA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott. Ing. Giovanni Battista Fumagalli Dott. Ing. Giovanni Battista Fumagalli ELABORATO AGGIORNAMENTI A Febbraio 2013

2 RELAZIONE GENERALE Il presente progetto prevede la ristrutturazione delle recinzioni perimetrali dello stabile di via Cadorna angolo via A. Da Giussano e mt. 15,00 di recinzione a confine con altra proprietà. L intervento insiste su area di proprietà Comunale dato in comodato d uso in parte agli uffici INPS ed in parte agli uffici ASL. La recinzione oggetto d intervento attualmente è realizzata da una zoccolatura in muratura di altezza cm. 20,00 con soprastante pannelli in ferro di altezza cm. 180,00 e dotata di n. 2 cancelli carrai. A seguito di sopralluogo si è constatato che la zoccolatura in muratura è in buono stato conservativo mentre i pannelli in ferro vertono in condizioni ormai vetuste e pericolose tali da rendere necessario un intervento tempestivo di sostituzione. Dal sopralluogo è emersa anche la necessita d installare una pensilina d ingresso per l accesso agli uffici INPS e la realizzazione di una protezione del contatore gas. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DELLA RECINZIONE ESISTENTE DESCRIZIONE SCHEMATICA DEI LAVORI I lavori previsti dal progetto in termini sintetici sono: 1. Delimitazione e messa in sicurezza dell area di cantiere con individuazione aree di stoccaggio del materiale; 2. Rimozione recinzione esistente in ferro, rimozione di n. 2 cancelli carrai e loro smaltimento; 3. Chiusura con pannelli di legno e/o pannelli modulari in metallo dell intera area, in attesa della posa della nuova recinzione; 4. Rimozione intonaco in fase di distacco del muretto e rifacimento dello stesso; 5. Ristrutturazione n. 4 pilastri dei cancelli con successiva verniciatura; 6. Creazione di fori con carotatrice su muretto esistente per inserimento delle piantane della nuova recinzione;

3 7. Fornitura e posa di nuova recinzione in acciaio inox 304 del tipo industriale, pannelli h=2,00, con sistema di montaggio senza saldature ne viti di fissaggio; 8. Fornitura e posa di n. 2 cancelli carrai a due battenti di larghezza mt. 4,00 ed altezza mt. 2,00 in acciaio inox 304 del tipo industriale, completi di serratura; 9. Fornitura e posa di pensilina d ingresso agli uffici INPS del tipo tunnel a sbalzo per una larghezza di mt. 1,80 e profondità mt. 1,20; 10. Fornitura e posa di recinzione in grigliato elettrofuso zincato per la protezione del contatore gas, delle dimensioni mt. 1,20x0,80x1,20xh=1,30 e plintini in cls per i montanti, dotata di cancelletto; 11. Rimozioni delle cesate di cantiere e pulizia generale a lavori ultimati. FAC SIMILE DEL TIPO DI RECINZIONE PREVISTA IN PROGETTO

4 CARATTERISTICHE DELLA RECINZIONE Recinzione standard con profili correnti da 40x30 Doghe in tubo diam. 20 Piantane standanrd da 60x30 Acciaio inox aisi 304 spess. 10/10

5 FAC SIMILE DEL TIPO DI RECINZIONE A PROTEZIONE DEL CONTATORE GAS PREVISTA IN PROGETTO FAC SIMILE DEL TIPO DI PENSILINA PER INGRESSO UFFICI INPS PRESCRIZIONI PER L ESECUZIONE DELL INTERVENTO I lavori di cui al presente progetto potranno essere effettuati contemporaneamente alle attività che si svolgono ordinariamente nell edificio presente nell area d'intervento. A tale scopo saranno predisposti adeguati dispositivi di separazione e protezione delle zone frequentate dalle aree di lavoro ed aree di stoccaggio dei materiali. In attesa della posa della nuova recinzione, nella fase di rimozione della recinzione esistente, si dovrà provvedere tempestivamente alla chiusura con pannelli di legno e/o pannelli modulari in metallo dell intera area. CAVE E DISCARICHE AUTORIZZATE Sul territorio comunale non risultano presenti cave e discariche autorizzate tali da consentire il conferimento dei materiali di risulta. L impresa esecutrice dei lavori dovrà pertanto individuare idoneo centro di recapito nella zona. La stazione appaltante riconoscerà ove necessario l onere di discarica derivante.

6 ESISTENZA DI VINCOLI Il vigente PRG prevede per l area d intervento la seguente destinazione: Foglio 4 : Attrezzature connesse alla residenza IC Attrezzature di interesse comune. Rispetto agli interventi da realizzare non esistono vincoli. INDICAZIONI PER I PIANI DI SICUREZZA All'atto della redazione del presente progetto è prevista una sola impresa e pertanto non ricorrono i requisiti previsti dal D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 perché la stazione appaltante nomini il Coordinatore per la Sicurezza. Pertanto è posta a carico dell'appaltatore la redazione del Piano di Sicurezza Sostitutivo del Piano di Sicurezza e Coordinamento. Considerata l'urgenza dei lavori, il PSS ed il POS, che potranno essere contenuti in un unico documento, dovranno essere predisposti entro 10 giorni dall'aggiudicazione e, qualora necessario, dovranno essere aggiornati e/o integrati prima dell'inizio dei lavori. Nel caso in cui nel corso dei lavori ricorressero i requisiti, sarà cura della stazione appaltante nominare il Coordinatore in fase di esecuzione dei lavori e predisporre il Piano di Sicurezza e Coordinamento. Il Piano di Sicurezza e Coordinamento, il Piano Sostitutivo di Sicurezza ed il Piano Operativo di Sicurezza dovranno essere conformi al D.Lgs. 81 del 9 aprile CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE Sinteticamente si riporta il cronoprogramma delle fasi attuative con indicazione dei tempi di massima di svolgimento delle varie fasi previste per la realizzazione. La durata prevista dell appalto è di 90 giorni. I tempi indicativamente previsti per lo svolgimento delle varie attività sono i seguenti: Determina a contrattare Espletamento gara Aggiudicazione definitiva Contratto di appalto Consegna dei lavori Inizio dei lavori Fine dei lavori Certificato Regolare Esecuzione 30 giorni dalla comunicazione di acquisizione finanziamento 30 giorni 30 giorni (per controlli sui requisiti generali) termine massimo 60 giorni dall aggiudicazione Alla stipula del contratto dalla firma del verbale di consegna lavori 90 giorni Entro 90 giorni dalla fine dei lavori

7 QUADRO ECONOMICO Il quadro economico relativo del progetto è il seguente: A IMPORTO A BASE D ASTA EURO a1 Importo dei lavori (a corpo) ,00 a2 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) 800,00 Totale importo a base d asta ,00 B SOMME A DISPOSIZIONE b1 Lavori in economia, previsti nel progetto ed esclusi dall'appalto b2 Rilievi, accertamenti indagini b3 Allacciamenti ai servizi pubblici b4 Imprevisti, arrotondamenti, spese tecniche 5.385,00 b5 Acquisizione aree o immobili b6 Accantonamento di cui all'art. 92, comma 5, del D. Lgs. 163/06, incentivo alla progettazione 1.077,00 b7 Spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, nonché al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, assistenza giornaliera e contabilità, assicurazione dei dipendenti b8 Spese per attività di consulenza o di supporto b9 Eventuali spese per commissioni giudicatrici b10 Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche b11 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici b12 I. V. A. (10%) ed eventuali altre imposte 5.385,00 Totale importo somme a disposizione ,00 COSTO COMPLESSIVO DELL INTERVENTO ,00 N.B. Il Q.T.E. si riferisce esclusivamente ai lavori di sostituzione della recinzione