UNITA OPERATIVA N. 2 ASSISTENZA

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1 COMUNITA MONTANA VALSASSINA VALVARRONE VAL D ESINO E RIVIERA UNITA OPERATIVA N. 2 ASSISTENZA DETERMINAZIONE n. 479 del OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI ALLA PERSONA ACCOGLIENZA CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI ASILO E PROTEZIONE INTERNAZIONALE DICEMBRE 2016/GENNAIO IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DELL ASSOCIAZIONE ANFORA CALOLZIOCORTE (LC) IL RESPONSABILE DELL UNITA OPERATIVA PREMESSO che: la Comunità Montana Valsassina è stata individuata dal 2006 Ente Capofila dell Accordo di programma tra i Comuni dell Ambito di Bellano per la realizzazione, in forma associata, di un sistema integrato di interventi e servizi sociali rivolti alle persone e alle famiglie; la Comunità Montana Valsassina è stata individuata Ente Capofila dell Accordo di programma tra i Comuni dell Ambito di Bellano per la realizzazione dei Piani di Zona e , che hanno tra i propri obiettivi quello di sviluppare i rapporti tra l Ambito ed il terzo settore; con l approvazione dei Piani di zona e , l area comune adulti in difficoltà e la gestione di servizi e progetti ad essa afferenti sono stati affidati alla Gestione Associata dell Ambito di Bellano; la Comunità Montana Valsassina ha individuato, tramite bando pubblico, il Consorzio Consolida quale partner per la coprogettazione e la successiva gestione di servizi relativi all area degli adulti in difficoltà tra i quali il raccordo della rete con riferimento anche ad eventuali progetti di accoglienza a seguito di emergenze umanitarie; il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci riconosce l importanza strategica di sostenere una gestione coordinata dell accoglienza sul territorio lecchese in sintonia con la programmazione dei Piani di Zona, anche per favorire i processi di integrazione guidata delle persone che ne hanno titolo; in data 2 dicembre 2015 è stato sottoscritto un Accordo Territoriale per la realizzazione di un sistema integrato di accoglienza per richiedenti protezione internazionale nel territorio della Provincia di Lecco che vede negli Enti Locali la responsabilità del sistema di accoglienza e che definisce il ruolo e le nuove funzioni in materia attribuite dai Comuni della Provincia alla Comunità Montana; RICHIAMATE le deliberazioni della Giunta esecutiva n. 79 del , n. 2 del , n. 93 del e n. 23 del , esecutive, con le quali il Presidente 1

2 della Comunità Montana è stato autorizzato alla sottoscrizione della convenzione tra la Comunità Montana e la Prefettura di Lecco, per far fronte alla messa a disposizione di posti straordinari per la prima accoglienza di cittadini stranieri temporaneamente presenti sul territorio nel periodo settembre/dicembre 2014, nell anno 2015 e fino al 30 aprile 2016; RILEVATO che, nell ambito delle predette convenzioni, è stata acquisita la disponibilità di alcune associazioni operanti nel privato sociale ad accogliere numeri contenuti di cittadini stranieri richiedenti asilo con il coordinamento del Consorzio Consolida di Lecco, già partner della Comunità Montana per la co-progettazione e la successiva gestione di servizi relativi all area degli adulti in difficoltà come sopra indicato; RICHIAMATE: le deliberazioni della Giunta esecutiva n. 15 del e n. 24 del , esecutive, con le quali è stato approvato lo schema dell accordo procedimentale tra la Comunità Montana ed i soggetti erogatori dei servizi da stipulare a seguito della avvenuta proroga degli effetti della convenzione stipulata nell anno 2015 tra la Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val D Esino e Riviera e la Prefettura di Lecco, per far fronte alla messa a disposizione di posti straordinari per la prima accoglienza dei cittadini stranieri temporaneamente presenti sul territorio a tutto il ; la deliberazione dell Assemblea n. 8 del , esecutiva, con la quale il Presidente ed il Segretario Direttore Generale della Comunità Montana sono stati autorizzati alla stipula della convenzione tra la Prefettura UTG di Lecco e la Comunità Montana Valsassina relativa alla messa a disposizione di un massimo di posti di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti asilo e protezione internazionale, presso le strutture socioassistenziali individuate a seguito di un bando ad evidenza pubblica che la Comunità Montana dovrà predisporre, con scadenza eventualmente prorogabile, fermo restando la permanenza degli ospiti in ottemperanza alle disposizioni del Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l Immigrazione e l Asilo - e fatta salva la facoltà della Prefettura di cessazione anticipata senza oneri al venir meno delle esigenze; CONSIDERATO che la Prefettura, in data , ha prorogato ulteriormente la validità della convenzione stipulata nell anno 2015 con la Montana Valsassina Valvarrone Val D Esino e Riviera per la gestione dei servizi di prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti asilo in quanto la predisposizione e l espletamento del bando ad evidenza pubblica ha previsto dei tempi che hanno fatto ragionevolmente ritenere possibile la decorrenza dei suoi effetti soltanto dall ; DATO atto che, conseguentemente, la Giunta esecutiva con atto n. 31 del , esecutivo, ha prorogato l accordo procedimentale tra la Comunità Montana ed i soggetti erogatori dei servizi a tutto il 31 agosto 2016, e comunque sino all individuazione delle strutture che verrà effettuata da parte della Comunità Montana; CONSIDERATO che la Prefettura U.T.G. di Lecco, in virtù della convenzione, può disporre l accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo e protezione nelle strutture indicate dalla Comunità Montana in quanto appartenenti alla rete delle strutture dei Comuni promossa sui mandato del Consiglio di Rappresentanza e che del tavolo della rete istituito nel marzo 2015 fa parte anche l Associazione Anfora con sede legale in P.za Casale, Calolziocorte, (codice fiscale n ) già precedentemente coinvolta nel sistema di accoglienza durante l emergenza ENA; 2

3 DATO ATTO che: in data la Comunità Montana, tramite la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco, ha pubblicato un bando ad evidenza pubblica per l individuazione dei soggetti gestori, che dovranno operare nella provincia di Lecco, a cui affidare il servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale già presenti nella provincia di Lecco e futuri; con la determinazione n. 830 del della SUA.Lecco (rettificata dalle successive n. 857 del e n. 892 del ) si procede all aggiudicazione del servizio di accoglienza oggetto di procedura per n. 919 posti a fronte dei stabiliti dall Accordo territoriale; con la propria determinazione n 478 del si è dato atto dell impossibilità di contrattualizzare i posti aggiudicati alla cooperativa Ippocrate; RILEVATO che: - in data il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, con nota prot. n , ha chiesto con urgenza a Comunità Montana e Prefettura UTG di Lecco di garantire anche per l anno 2017 l attuale azione di governo del sistema di accoglienza diffusa; - la Prefettura UTG di Lecco, in data , ha trasmesso richiesta di autorizzazione al Ministero dell Interno per la proroga sull anno 2017 della validità della Convenzione già in essere con Comunità Montana, autorizzata dallo stesso Ministero in data ; - in data la Prefettura Utg Lecco, a conferma di quanto anticipato alla Giunta della Comunità Montana riunitasi in data , ha formalmente autorizzato la proroga della Convenzione fino al nelle more dello scioglimento della riserva espressa dal Ministero (cit. riserva di attendere la pubblicazione del piano di redistribuzione territoriale concordato con l Anci ); DATO ATTO che, fino allo scioglimento della riserva da parte del Ministero e stante il non raggiungimento dei posti stabiliti dall Accordo territoriale, si rende necessario prorogare ulteriormente la Convenzione in essere per la Gestione dei servizi di prima accoglienza di cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale e dei servizi connessi sino al ; VISTA la comunicazione del Comune di Merate (n. prot del ), relativa all inserimento in data di una mamma con bambino appartenenti al sistema dell accoglienza migranti in una comunità del territorio a fronte dell emissione di un decreto da parte del Tribunale per i Minorenni di Milano, con la quale si chiede, a fronte del costo della retta pari ad 132,00 giornalieri oltre Iva per i due posti messi a disposizione: alla Prefettura di attribuire l importo previsto dal Ministero dell Interno per l accoglienza a persona e al giorno, pari a 35,00 oltre Iva comprensivo di pocket money; alla Comunità Montana di proseguire con le attività di monitoraggio e supporto alla situazione anche in termini economici sostenendo il costo di 62,00 al giorno oltre IVA per coprire totalmente il costo della retta giornaliera, attraverso il fondo costituito dall euro di cui alla citata Convenzione; RICHIAMATO l accordo procedimentale sottoscritto con l Associazione Anfora (comunità educativa mamma/bambino) e l Azienda speciale consortile Retesalute - ente gestore per i Comuni del Distretto di Merate del Servizio di Tutela Minori - nel quale vengono definiti i compiti di ciascun soggetto coinvolto nella gestione del caso in questione che presenta aspetti di particolarità e di specificità, data la presenza di un decreto dell Autorità Giudiziaria Minorile a tutela del minore, tali da non consentire l inserimento dello stesso all interno di una delle strutture CAS già convenzionate o contrattualizzate dalla Comunità Montana; 3

4 RITENUTO di dover ora impegnare: la spesa di 35,00 al giorno per ospite (di cui 2,50 pro die pro capite per ciascun ospite quale pocket money non rilevante ai fini iva), da corrispondere a titolo di rimborso sulle spese di ospitalità dovute per 10 giorni nel mese di dicembre 2016 e per il mese di gennaio 2017 e pari ad un importo massimo di 2.870,00= oltre IVA quale rimborso definito dal Ministero; la spesa di 62,00= al giorno per complessivi 2.542,00 oltre IVA da corrispondere a totale copertura della retta della struttura per un totale di 5.412,00 oltre IVA al 5% a favore dell Associazione Anfora dando atto che la stessa verrà corrisposta previa rendicontazione delle presenze e dei servizi effettivamente erogati, nonché solo ad avvenuto riconoscimento da parte del Ministero dell Interno e dopo la formale assegnazione dei relativi fondi; ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario dell Ente in ordine alla regolarità contabile ed alla copertura finanziaria del presente atto; VISTO il D.Lgs.vo del n. 267; VISTO il Regolamento di contabilità, approvato con la delibera dell Assemblea Comunitaria n. 36 del , esecutiva D E T E R M I N A 1. Di impegnare la spesa massima di 5.412,00= oltre IVA al 5%, pari a complessivi 5.672,35= a favore dell Associazione Anfora con sede legale in P.za Casale, Calolziocorte (Lc), (codice fiscale n ) - da corrispondere a titolo di rimborso sulle spese di ospitalità dovute per l accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo e protezione internazionale nel periodo dal 22 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017, di cui 2,50 pro die pro capite per ciascun ospite quale pocket money. 2. Di imputare la spesa di 1.383,50= al capitolo PEG 1932 gestione competenza 2016 del Bilancio di previsione finanziario 2016/2018, e per 4.288,85= al capitolo PEG 1932 gestione competenza 2017 del Bilancio di previsione finanziario 2017/ Di subordinare l effettiva erogazione della spesa alla rendicontazione delle presenze e dei servizi effettivamente erogati e solo ad avvenuto riconoscimento da parte del Ministero dell Interno e dopo la formale assegnazione dei relativi fondi. 4. Di dare atto che alla presente prestazione è stato attribuito il codice CIG n. ZE31CBAB Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web dell Ente ai sensi degli articoli 23 e 37 del D.Lgs. 33/2013. Il presente atto viene trasmesso al Responsabile del Servizio Finanziario dell Ente, con allegati tutti i documenti giustificativi elencati in narrativa per le procedure di contabilità ed i controlli e riscontri amministrativi, contabili e fiscali, ai sensi dell art.184 del D.Lgs.vo del n Il presente atto verrà comunicato alla Giunta Esecutiva. IL RESPONSABILE DELL UNITA OPERATIVA Dr.ssa Manila Corti 4

5 UNITA OPERATIVA N. 2 ASSISTENZA DETERMINAZIONE n. 479 del OGGETTO: GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI ALLA PERSONA ACCOGLIENZA CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI ASILO E PROTEZIONE INTERNAZIONALE DICEMBRE 2016/GENNAIO IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DELL ASSOCIAZIONE ANFORA CALOLZIOCORTE (LC) SERVIZIO FINANZIARIO E CONTABILE Ai sensi degli artt.49 e 147-bis del D.Lgs.vo del n. 267, si attesta la regolarità contabile dell atto di cui in oggetto e la copertura finanziaria nello stesso prevista, per la quale sono stati prenotati impegni sui capitoli ivi indicati del P.E.G. del corrente esercizio. Barzio, li IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PUBBLICAZIONE Il responsabile del servizio attesta che copia della presente determinazione è stata pubblicata all albo pretorio on-line sul sito web di questa Comunità Montana accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009 n. 69) dal e così per quindici giorni consecutivi. IL RESPONSABILE 5