CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to GIORGIO GENTILIN N. 297 del Reg. Delib. VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IL SEGRETARIO GENERALE f.to STEFANIA DI CINDIO LINEE DI INDIRIZZO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE CATEGORIE DEBOLI - ANNO 2014 L anno 2014, il giorno 29 del mese di Ottobre alle ore 16:15, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di: In pubblicazione all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 05/11/2014. F.to IL SEGRETARIO GENERALE PRESENTI ASSENTI GIORGIO GENTILIN Sindaco S BEVILACQUA ALESSIA Vice Sindaco S FRIGO ANGELO Assessore S PIEROPAN MATTIA Assessore S TONIN ALESSIO Assessore S ZIGGIOTTO LAURA Assessore S Assiste alla seduta il Segretario Generale Dr. STEFANIA DI CINDIO. Il Presidente GIORGIO GENTILIN, riconosciuta legale l adunanza, invita la Giunta a deliberare sull oggetto sopraindicato. Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Lì, IL SEGRETARIO GENERALE

2 L Assessore ai Servizi sociali, Alessia Bevilacqua, espone quanto segue: Ricordo che con deliberazione di Consiglio Comunale n 21 del l Amministrazione Comunale ha costituito un Fondo Anticrisi e approvato i criteri per l utilizzo dello stesso a sostegno delle famiglie più esposte e a rischio di disagio socio-economico. Con successive deliberazioni sono stati rivisti i criteri generali per l individuazione dei beneficiari e da ultimo con deliberazione di C.C. n 17/2011 è stato istituito un Fondo di aiuto alle Famiglie per l erogazione di sgravi di tributi comunali e di accesso ai servizi educativi. In sede di prima applicazione si è ritenuto di mantenere i medesimi requisiti richiesti in precedenza per l accesso alle agevolazioni previste dal Fondo anticrisi. Valutate ora le domande pervenute lo scorso anno in base ai requisiti e condizioni determinati e al fine di rispondere in modo adeguato e puntuale alle effettive necessità e bisogni dei cittadini in situazione di bisogno, propongo di destinare i proventi del 5x1000 per l anno di imposta 2011 assegnati al nostro ente e che risultano pari a ,85 a copertura della quota di spettanza comunale della TARI, integrando tale somma fino a ,00 con i fondi propri dell Ente, stabilendo i seguenti requisiti per l accesso alle agevolazioni: BENEFICIARI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI- TARES Anziani con età pari o superiore a 70 anni: - Anziani soli - Nuclei di anziani di cui almeno un componente con età pari o superiore a 70 anni e gli altri con età pari o superiore a 65 anni LIMITE ISEE LIMITE ISE , ,69 ESENZIONE/RIMBORSO Totale Nuclei familiari con 3 o più figli fino a 25 anni di età fiscalmente a carico Nuclei familiari con componenti adulti invalidi civili con percentuale di invalidità del 100% non inseriti in strutture residenziali ,54 50% ,12 Totale Nuclei familiari con componenti riconosciuti portatori di handicap grave (legge 104/1992) o beneficiari di indennità di accompagnamento non inseriti in strutture residenziali Senza Limite del reddito e della (ISEE) Totale 2

3 Nuclei familiari in cui tutti i componenti fonti di reddito, siano lavoratori dipendenti rimasti senza lavoro né indennità nel corso del 2014 (agli stessi sono assimilati coloro che hanno perso il lavoro negli anni precedenti, non percepiscono alcuna indennità e che sono tuttora disoccupati) Nuclei familiari in cui almeno un componente fonte di reddito sia lavoratore dipendente in cassa integrazione/sospensione a zero ore o per un monte ore superiore al 50% dell orario mensile, in mobilità retribuita o disoccupato che percepisce una indennità di disoccupazione o che resterà senza lavoro né indennità nel corso del 2014, per almeno tre mesi Senza Limite del reddito e della (ISEE) Indicatore della (ISEE) inferiore a ,42 Totale Al 50% Propongo anche di stabilire, che qualora la somma non fosse sufficiente a coprire tutte le richieste pervenute si proceda a rideterminare il contributo in maniera proporzionale, e quindi in base al numero dei richiedenti aventi diritto e alle risorse disponibili. In ogni caso, il contributo non potrà superare quanto versato o dovuto dall utente. Si intende poi riconfermare che i beneficiari della tassa rifiuti devono essere residenti continuativi da 5 anni nel, come già stabilito dal Consiglio Comunale. Relativamente alle politiche di sostegno indirizzate specificatamente alle famiglie, considerato, che per le politiche scolastiche di mensa e trasporto con provvedimenti n. 223/14 dall oggetto: Servizio di mensa scolastica presso le Scuole dell Infanzia statali: conferma tariffe e n. 253/14 dall oggetto: Tariffe trasporto scolastico a.s. 2014/2015 sono state confermate specifiche agevolazioni con l intento di salvaguardare le famiglie a più basso reddito ed evitando differenziazioni sociali tra gli alunni frequentanti le scuole statali, rimanendo peraltro esclusi tutti gli utenti delle scuole paritarie che sono ca. 420 propongo, per il medesimo obiettivo di costituire, a loro favore un fondo pari a 5.000,00 a favore delle famiglie con reddito ISEE fino a 4.000,00, erogando un contributo nella misura massima di 500,00 in base al numero dei richiedenti. Infine, raccogliendo le istanze pervenute all Assessorato, propongo di destinare la somma di ,00 alle c.d. Famiglie numerose o monoparentali. L iniziativa già promossa dalla Regione Veneto ha avuto una rilevante adesione, segno del disagio sociale ed economico che sta interessando in questo preciso momento storico, le famiglie in cui sono presenti almeno 4 figli e che in presenza di un reddito superiore a quello previsto per le agevolazioni scolastiche non possono usufruire di alcun beneficio. 3

4 Propongo pertanto di erogare alle c.d. Famiglie numerose con numero di figli pari o superiore a quattro (figli conviventi e non, di età inferiore o uguale a 25, 26 anni non compiuti e a carico IRPEF), di cui almeno uno frequentante a tempo pieno la scuola dell infanzia, con reddito ISEE non superiore a ,00 un contributo una tantum nella misura massima di 500,00. Lo stesso contributo propongo di erogarlo a famiglie monoparentali con almeno 3 figli di cui almeno 1 frequentante la scuola dell infanzia intendendo per monoparentali le famiglie in cui la responsabilità genitoriale compete ad uno solo dei genitori per mancanza dell altra figura o quando sia stata pronunciata, da un giudice, la decadenza dalla responsabilità genitoriale. I criteri di accesso possono essere così riassunti: BENEFICIARI AGEVOLAZIONI TARIFFE SERVIZI SCOLASTICI Famiglie con almeno un figlio frequentante una scuola dell infanzia paritaria residenti ad Arzignano. Nel caso in cui un componente nel nucleo abbia una cittadinanza non comunitaria deve possedere un titolo di soggiorno valido ed efficace. Famiglie numerose con nr. di figli pari o superiori a 4 (figli conviventi e non, di età inferiore o uguale a 25, 26 anni non compiuti e a carico IRPEF), di cui almeno 1 frequentante una scuola dell infanzia Famiglia monoparentale (famiglie in cui la responsabilità genitoriale compete ad uno solo dei genitori per mancanza dell altra figura o quando sia stata pronunciata, da un giudice, la decadenza della potestà genitoriale) con nr. di figli pari o superiori a 3 (figli conviventi e non, di età inferiore o uguale a 25, 26 anni non compiuti e a carico IRPEF), di cui almeno 1 frequentante la scuola dell infanzia SERVIZI Frequenza Scuole Infanzia Paritarie Frequenza scuola dell infanzia LIMITE ISEE Indicatore (ISEE) fino a 4.000,00 riferito ai redditi anno 2013 Indicatore (ISEE) non superiore a ,00 riferito ai redditi anno 2013 CONTRIBUTO Contributo una tantum fino max 500,00 Contributo/agevolazione una tantum fino a max. 500,00 In entrambi i casi i beneficiari devono essere residenti ad Arzignano. Nel caso in cui un componente nel nucleo abbia una cittadinanza non comunitaria deve possedere un titolo di soggiorno valido ed efficace. In ogni caso, le eventuali agevolazioni non potranno essere superiori alle tariffe applicate. 4

5 Resta inteso che i diversi contributi potranno essere assegnati solo a coloro che non hanno già presentato domanda di agevolazioni ai sensi della delibera di G.C. n. 233/14 e che gli stessi sono alternativi. Nel caso in cui una famiglia possa usufruire di entrambe le politiche agevolative si provvederà d ufficio ad inserire la richiesta nella graduatoria che consente l erogazione del contributo in misura maggiore. Propongo anche di confermare, che qualora le somme stanziate non fossero sufficienti a coprire tutte le richieste pervenute si proceda in modo tale che l importo del contributo sia uguale per tutti, e quindi determinato in base al numero dei richiedenti aventi diritto e le risorse disponibili, previa verifica dell eventuale disponibilità residua in uno degli altri fondi individuati con la presente deliberazione. Propongo infine, di utilizzare il fondo residuo per finanziare la quota parte a carico dell Ente per l approvazione dei progetti per l impiego di disoccupati nello svolgimento di lavori di pubblica utilità presso i Comuni o loro enti strumentali o società partecipate di cui alla D.G.R. n 804 del 27 maggio 2014, che se accolto, consente di occupare n 9 persone per una durata di 6 mesi. La GIUNTA COMUNALE, udito e fatto proprio quanto esposto dall Ass.re Bevilacqua, RICHIAMATA altresì la propria precedente deliberazione n. 278 del e ritenuto di confermare quanto nella medesima stabilito per le politiche attivate e cioè di procedere, per i beneficiari delle presenti politiche di sostegno, con la compensazione in primis, degli eventuali crediti che il Comune vanti per Tares o servizi scolastici; CONSIDERATO che al punto 3) della deliberazione di Consiglio Comunale n. 44/2010 è stabilito che spetta alla Giunta Comunale rivedere e valutare i limiti ISEE introdotti per beneficiare delle agevolazioni che devono comunque essere aggiornati annualmente in base all indice ISTAT-FOI al 31 dicembre; RITENUTO di procedere quindi per l anno 2014 alla conferma e all aggiornamento dei limiti Isee dei criteri definiti con le deliberazioni consiliari soprarichiamate in base all indice ISTAT-FOI pari al 0,6%; DATO ATTO che l art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, così come modificata ed integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15 Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241 concernenti norme generali sull azione amministrativa, stabilisce che i criteri per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari a persone ed enti pubblici e privati sono subordinati alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni dei criteri stessi; RICHIAMATE: - la deliberazione di C.C. n. 33 del relativa a: Esame ed approvazione del bilancio di previsione 2014, Bilancio pluriennale e relazione previsionale e programmatica, esecutiva ai sensi di legge; - la deliberazione di Giunta Comunale n 159 del dall oggetto: Approvazione piano esecutivo di gestione esercizi finanziari ; - la deliberazione n. 205 del relativa a Approvazione piano esecutivo di gestione esercizio finanziario comprendente il piano delle performance/piano dettagliato degli obiettivi ; - la delibera di Giunta Comunale n 279 del relativa a : Approvazione progetti per l impiego di disoccupati nello svolgimento di lavori di pubblica utilità presso i Comuni o loro enti strumentali o società partecipate di cui alla D.G.R. n 804 del ; VISTI gli allegati pareri previsti dall'art. 49 del D.Lgs , n T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; 5

6 Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. fatte proprie le premesse di cui sopra, di approvare la proposta dell Assessore Alessia Bevilacqua, confermando: in ,00 il fondo destinato alle agevolazioni per la TARI, di cui ,85 derivanti dal 5 per mille per l anno di imposta 2011; in 5.000,00 il fondo destinato ai contributi per famiglie con almeno un figlio frequentante una scuola dell infanzia paritaria; in ,00 il fondo destinato ai contributi/agevolazioni delle famiglie numerose e monoparentali aventi almeno un figlio che frequenta una scuola dell infanzia; in 8.591,51 il fondo destinato al coofinanziamento per l approvazione dei progetti per l impiego di disoccupati nello svolgimento di lavori di pubblica utilità; 2. di confermare per i benefici di cui sopra i requisiti di accesso, i limiti ISEE e la quota contributiva proposti e sopra indicati; 3. di stabilire che ogni Dirigente di Settore, a cui fanno capo i servizi interessati dai benefici, metta a punto le modalità più opportune per l accesso; 4. di dare atto che, per le politiche scolastiche, qualora le somme stanziate non fossero sufficienti a coprire tutte le richieste pervenute si proceda in modo tale che l importo del contributo sia uguale per tutti, e quindi determinato in base al numero dei richiedenti aventi diritto e le risorse disponibili, previa verifica dell eventuale disponibilità residua degli altri fondi individuati con la presente deliberazione e che se il richiedente usufruisce di un servizio comunale il beneficio sia direttamente utilizzato a copertura delle tariffe dovute fatta salva eventuale compensazione con quanto già versato; 5. di dare comunque atto che qualora le somme stanziate siano insufficienti a coprire tutte le richieste aventi i requisiti richiesti, la Giunta si riserva di adottare un ulteriore provvedimento al riguardo, in base alle eventuali disponibilità di bilancio; 6. di autorizzare i competenti Uffici a procedere, per i beneficiari delle presenti politiche di sostegno, con la compensazione in primis, degli eventuali crediti che il Comune vanti per servizi scolastici o Tares e di stabilire fin d ora che in ogni caso l agevolazione non potrà superare quanto versato o dovuto dall utente. La presente deliberazione, considerata l urgenza di darvi esecuzione, viene dichiarata, con successiva votazione e con voti unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/

7 Allegato alla deliberazione di G.C. n. 297 del 29/10/2014. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Stefania Di Cindio COMUNE DI ARZIGNANO G.C. n. 297 del 29/10/2014 OGGETTO LINEE DI INDIRIZZO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE CATEGORIE DEBOLI - ANNO 2014 Parere tecnico del Responsabile del Servizio: FAVOREVOLE lì, 29/10/2014 Il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino F.to Denise Dani Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule Parere contabile del Responsabile di Ragioneria: FAVOREVOLE lì, 29/10/2014 Il Dirigente del Settore Economico Finanziario F.to Alessandra Maule 1