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1 Pagina 1 di 6 Newsletter n. 8 del 3 marzo 2014 seguici su: Comunicare il Csi in un mondo che cambia "Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia" era il tema degli orientamenti pastorali dello scorso decennio.(2000/2010). Come sempre servono tempo e pazienza per "incarnare" nella vita associativa le linee progettuali degli orientamenti pastorali dei vari decenni della Chiesa italiana. Detto in una frase il ragionamento è che "comunicare il bene che si fa" non deve essere considerato un dettaglio ma una vera Responsabilità. Quanta attenzione pone oggi l Associazione al tema del comunicare? A noi le cose da far conoscere certo non mancano. Ogni settimana, sul territorio, si realizzano centinaia di iniziative, attività, incontri, manifestazioni che meriterebbero di essere conosciute e comunicate. Ci manca forse quella "confidenza e quella determinazione" che sono necessarie per essere incisivi in un mondo complesso come quello dei media. La sensibilità in questa direzione è cresciuta negli anni. Quasi tutti i comitati hanno pagine su giornali e testate locali. Alcuni (non pochi) hanno rubriche fisse in trasmissioni televisive di emittenti locali. Gli "uffici stampa" dei vari comitati sono "cresciuti" per diffusione sul territorio, importanza e qualità. Ma possiamo e dobbiamo fare molto di più. Dobbiamo rafforzare la nostra presenza nel mondo dei social. Dobbiamo stringere alleanze con chi (direttori giornali, tv, radio, ecc.) ha una vera sensibilità educativa. Dobbiamo puntare a far parlare del bene che facciamo con convinzione. Una sfida in questa direzione è rappresentata da CSI DAY (10e11 maggio). Sino ad oggi hanno aderito 65 comitati e per la precisione (in ordine alfabetico): Acireale, Acqui Terme, Agrigento, Ancona, Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Belluno, Bergamo, Biella, Brindisi, Cagliari, Caltagirone, Carpi, Catania, Cava De Tirreni, Chiavari, Cosenza, Cremona, Cuneo, Fermo, Firenze nazionale, Foggia, Foligno, Imola, Latina, Lecce, Lecco, Legnago, Livorno, Lucca, Mantova, Massa Carrara, Matera, Melfi, Milano, Molise, Modena, Napoli nazionale, Ostuni, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pisa, Prato, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Salerno, Savona-Albenga, Sessa Aurunca, Siena, Taranto, Teramo, Torino, Trapani, Treviso, Vallecamonica, Varese, Venezia, Verbania. Non nascondiamo che uno degli obiettivi strategici di questa iniziativa è accendere i riflettori sulla vita quotidiana e sull impegno educativo del Csi. Intorno a quella data (10/11 maggio) dobbiamo concentrare la nostra capacità di comunicare. I comitati che hanno aderito, sin d ora, devono invitare giornalisti, coinvolgerli e appassionarli...non bisogna aspettare a ridosso dell evento. Bisogna muoversi subito per dire: "noi facciamo CSI DAY". Ci date una mano a livello locale a far parlare del bene che il si realizza grazie all azione delle sue società sportive? In piazza dobbiamo inventarci qualcosa che sia "simpatico e comunicabile". Ciascuno deve dare il meglio di sè e scatenare la sua creatività e fantasia. Anche i comitati che non hanno aderito a CSI DAY sono chiamati a mettersi in gioco. Un idea è quella di uscire con un manifesto che raccoglie le firme degli "Amici del Csi e dello sport in oratorio". Si tratta di coinvolgere campioni e personaggi della società del nostro tempo che hanno frequentato da giovani società sportive del Csi e di chiedergli di aderire a questo manifesto con la loro firma. Sul territorio c é una ricchezza di conoscenze impressionanti in questa direzione. Sino ad oggi ciascuno a "giocato

2 Pagina 2 di 6 per sè" e non abbiamo mai provato a metterle in "comune" per fare forza a tutto il Csi. Ë arrivato il tempo di farlo. A breve riceverete una comunicazione che darà tutti i dettagli organizzativi. Ciascuno deve andare a trovare e coinvolgere sul suo territorio i "campioni" che vogliono davvero bene al Csi e chieder loro di firmare il manifesto degli amici del csi e dello sport in oratorio. Lo presentiamo il 10 e 11 maggio in contemporanea in 65 piazze d Italia. Giochiamo per crederci. Prosegue la rubrica dedicata alla tappa di avvicinamento alla giornata del 7 giugno. 100 giorni al 7 giugno Mancano ormai meno di 100 giorni all incontro con Papa Francesco. Ecco le novità di questa settimana - l accordo con Trenitalia sarà ufficializzato e comunicato questa settimana - procede la mobilitazione in tutta Italia. - in arrivo entro 10 giorni lo spot televisivo che sarà possibile diffondere in tutte le televisioni locali - pagina lombarda della Gazzetta dello Sport dedicata al 7 giugno (vedasi allegato) - sul sagrato ci sono più di mille posti che di solito sono dedicati alle autorità istituzionali. Il 7 giugno non sarà così. Le autorità saranno tutte in piazza perché sul sagrato "vicino" al Papa metteremo un bambino di ogni società sportiva presente in piazza. Una scelta forte e coraggiosa che vuole testimoniare la nostra passione educativa e far sentire al Papa l'abbraccio dei bambini. In questa rubrica proviamo a ripercorrere i 70 anni di storia del Csi. Conoscere e approfondire il nostro passato é il modo più vero e concreto per costruire sulla roccia il nostro futuro. L invenzione di Giocasport Se lo sport che vorresti non c è, meglio inventarlo che arrendersi. È la filosofia che ha caratterizzato molte scelte fondamentali del Csi, sin da quando, negli anni 50 e 60, mise in campo una girandola di novità destinate a lasciare il segno: dalle Olimpiadi Vitt all Arcobaleno sport, ai Campanili alpini. La spinta creativa trovò nel varo dell Itinerario Sportivo Educativo e nella presentazione del Progetto Associativo (1984) un motivo per riaccendersi. Al 1984 risale la nascita ufficiale del programma Giocasport, sia pure messo in campo a carattere sperimentale. La formulazione dell'ise, aveva fissato il principio di un'attività che, pur volendo costituire un unicum dall'infanzia alla terza età, rispettasse le caratteristiche e i bisogni psico-fisici di ogni fascia. Ma cosa proporre, in coerenza con quei principi, per la prima fascia (infanzia) e la seconda fascia (preadolescenti)? Su impulso del Congresso nazionale del 1981 si decise di avviare un intervento di studio e di sperimentazione di una nuova proposta per i preadolescenti. Il punto di arrivo fu Giocasport, una programma innovativo, rivolto a quella fascia di età, 9-13 anni, i preadolescenti, per la quale le attività ludico-motorie previste per i bambini non erano più adatte e le attività sportive di giovani e adulti erano premature anche quando applicate in scala ridotta. Con Giocasport l'elemento gioco e l'elemento sport venivano miscelati in modo graduale, con la possibilità di combinarsi in numerosissimi modi diversi, andando a costituire un percorso di avviamento allo sport attraverso il gioco in un contesto divertente, rigoroso sotto il profilo pedagogico, di forte contenuto educativo. Dopo un decennio di sperimentazione il programma trovò la definitiva formulazione alla metà degli anni Novanta.

3 Pagina 3 di 6 Presentata a Roma la Clericus Cup Presentata venerdì scorso l ottava edizione della Clericus Cup, il mondiale calcistico pontificio, organizzato dal Csi, in collaborazione con l Ufficio CEI per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport e con il Pontificio Consiglio della Cultura. A partire dall 8 marzo oltre 350 calciatori, sacerdoti e seminaristi di tutto il mondo, scenderanno infatti in campo per contendersi la celebre Coppa col saturno. Sarà un edizione straordinaria quella che si disputa nel 2014, anno in cui il Csi festeggia 70 anni dalla sua nascita. Il 7 giugno infatti per tutti gli atleti del Csi, la festa è fissata in Piazza San Pietro, quando Papa Francesco incontrerà le società sportive di tutta Italia. Un traguardo, cui la Clericus Cup guarda già da adesso. Sulle maglie delle 16 squadre dl torneo, diversi colori, ma un solo richiamo: il mio capitano è Papa Francesco con la data del 7 giugno ben impressa per promuovere lo storico appuntamento. A spiegarne il senso è il consulente ecclesiastico del Csi, don Alessio Albertini, «Non è un semplice slogan ma l invito a partecipare al grande incontro per tutte le società sportive con Papa Francesco il 7 giugno in Piazza S. Pietro. Il compito di un capitano è quello che di trascinare la squadra, di essere punto di riferimento nei momenti più difficili, di dare coraggio ai giocatori più sfiduciati, di essere uomo simbolo chi meglio di Papa Francesco incarna oggi questa figura in un campo grande come il mondo? Anche noi vogliamo accogliere il suo invito a scendere in campo per giocare una partita onesta e coraggiosa, accanto al nostro capitano, vero esperto di calcio, ma soprattutto di umanità». Convenzione con la Fidal Importante riunione a Roma con il vicepresidente della FIDAL per definire i dettagli della convenzione che è alla firma. Garantita la possibilità per il Csi di mantenere inalterato il circuito di attività attualmente in vigore. La nostra base associativa può essere tranquilla. Un grande lavoro di collaborazione e di stima reciproca con la FIDAL ci ha portato a mantenere inalterata la nostra attività. Ora dobbiamo puntare a collaborare attivamente con la FIDAL su grandi progetti educativi. I lavori del Tavolo delle Segreterie Martedì scorso, si è riunito a Roma il Tavolo delle Segreterie, che ha definito una proposta, da presentare in presidenza nazionale, per ripetere una serie d incontri decentrati sul territorio rivolti ai segretari e agli addetti alle Segreterie dei comitati territoriali, da svolgersi tra maggio e settembre Si è inoltre ragionato a lungo su come sensibilizzare al meglio i Comitati e le Regioni rispetto all inserimento nel Doas ed in Skynet delle attività realizzate sul territorio, al fine di migliorarne la rendicontazione al Coni. A Loreto incontro interregionale del Centro Interessante incontro interregionale delle regioni del centro Italia. "Benvenuti al centro", dove le idee crescono" il titolo dell iniziativa tenutasi a Loreto. Ho partecipato alla tavola rotonda di apertura dedicata al tema delle società sportive insieme a Michele Marchetti, Daniele Pasquini e al consulente ecclesiastico marchigiano Don Giordano Trapasso. Presenti più di 100 tra allenatori animatori e dirigenti. Più di 100 erano anche gli arbitri che hanno partecipato in contemporanea allo Stage loro dedicato.

4 Pagina 4 di 6 In Veneto formazione per i dirigenti di comitato A Vicenza sabato scorso 30 dirigenti di comitato del Veneto hanno vissuto un' intensa giornata formativa. Erano presenti i comitati di Belluno, Legnago, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza e accolti dal vice presidente Antonio Soffiati che ha ribadito la necessità di "fare squadra". Giacomo Abate, del Team Formazione Nazionale, ha parlato dei valori dai quali attingere e dell'importanza di un lavoro sinergico all'interno dei comitati dove ogni ruolo è "vitamina" per il comitato. Giuseppe Cairoli, formatore nazionale, ha coordinato approfondimenti di gruppo su quattro temi: dal raduno all evento; noi e l oratorio; Inseguendo un sogno; nuove proposte. Protocollo d intesa con la Regione Toscana A Firenze abbiamo incontrato insieme a Carlo Faraci e a Stefano Gobbi il vicesindaco Nardella per la tappa di Firenze di CSI DAY. Inoltre abbiamo incontrato dirigenti della Regione Toscana insieme a Renato Picciolo per definire i dettagli dell accordo per le finali nazionali. Giunta nazionale Coni Martedì a Roma si riunisce la Giunta nazionale del Coni. Tra le delibere anche la prima anticipazione dei contributi agli enti di promozione sportiva Consiglio nazionale Coni Mercoledì riunione del Consiglio nazionale del Coni. Nella giornata previsti anche numerosi incontri con i presidenti federali per ragionare su collaborazioni con il Csi. Cda Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport Giovedì si riunisce il Cda della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport per questioni burocratiche ma anche per definire futuro e rilancio della stessa. Conclave sul Welfare Venerdì e sabato, presso il polo congressuale Roma Eventi - Fontana di Trevi, è in programma la Conferenza organizzativa dell'area welfare e promozione sociale "Essere Bene per BenEssere". È una delle iniziative previste in occasione dei 70 anni del CSI. L'evento vuole essere un'occasione per poter riflettere e condividere insieme sui vari ambiti di impegno e di azione dello sport for welfare. Ad oggi 44 partecipanti in rappresentanza dei seguenti comitati: Abruzzo, Acireale, Ascoli Piceno, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catanzaro, Chieti, Cosenza, Cremona, Emilia Romagna, Foggia, Gorizia, Lazio, Lombardia, Mantova, Modena, Molise, Napoli, Parma, Pavia, Pistoia, Prato, Puglia, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Toscana.

5 Pagina 5 di 6 Conclave su Sport e disabili Tutto pronto per la conferenza sulla disabilità. Nel week end prossimo a Roma al pit stop per fermarsi a riflettere sullo sport per disabili sono iscritti 30 persone in rappresentanza dei comitati seguenti: Abruzzo, Bologna, Brescia, Cagliari, Caserta, Cosenza, Crema, Cremona, Firenze, Foggia, Gorizia, Lazio, Lecco, Mantova, Modena, Napoli, Piemonte, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Treviso, Verona. Conclave su Comitati Comitati grandi e Grandi Comitati. E il titolo del conclave che avrà luogo l 8 marzo presso il Polo congressuale Roma Eventi. Dopo l introduzione curata da Vittorio Bosio, vicepresidente nazionale CSI, esperienze dal territorio con le best practices Csi e nel pomeriggio dalle buone prassi a nuovi modelli di crescita e sviluppo. Trenta iscritti, rappresentanti dei comitati di: Crema, Como, Abruzzo, Sassari, Varese, Lazio, Bologna, Abruzzo, Chieti, Pavia, Bergamo, Lecco, Brindisi, Napoli, Abruzzo, Reggio Emilia, Sassari, Cosenza, Acireale, Chieti, Roma, Bergamo, Bergamo, Cagliari, Como, Abruzzo, Gorizia, Mantova, Verona. A Rimini per la Fiera del basket Si svolgerà da venerdì a domenica a Rimini un grande appuntamento per il basket italiano, Rhythm n'basket promosso dalla Lega Nazionale Pallacanestro. Il Csi sarà presente con uno stand per promuovere l incontro del 7 giugno con Papa Francesco e con l iniziativa Un canestro per Haiti. Inoltre animatori Csi cureranno tutte le aree baby della manifestazione 71 candidati volontari per Haiti È scaduto il primo marzo il termine per presentare la propria candidatura per partire per Haiti Sono 71 volontari da tutta Italia che si sono candidati per andare ad Haiti questa estate. Si tratta di un numero "impressionante" che ha sorpreso tutti. Ora il 15 marzo, a Milano, giornata di incontro e di formazione per tutti i volontari. Seguirà un percorso formativo sulla mondialità. La partenza per Haiti è prevista l ultima settimana di luglio ed il rientro alla metà di agosto. Incontro Anpis e Csi A Loreto il Csi si è incontrato con ANPIS, un'associazione di polisportive per la promozione sociale e la lotta alla marginalità in diversi settori dello svantaggio psicosociale, per ragionare circa possibili collaborazioni, la firma di una convenzione e per promuovere a breve azioni concrete per uno sport che includa. All incontro con il presidente dell ANPIS, Roberto Grelloni, per il Csi erano presenti Anna Maria Manara, responsabile sport disabili Csi, Daniele Tassi, presidente regionale Csi Marche oltre al consigliere nazionale e psichiatra, Davide Iacchetti e al consigliere nazionale Ronaldo Spinaci. Altri progetti sulla mondialità Il comitato di Modena si aggiunge al lungo elenco di comitati che sono inseriti nella filiera del CSI per il mondo coordinata dalla presidenza nazionale (responsabile Davide Iacchetti). Gli amici di Modena

6 Pagina 6 di 6 hanno un progetto Jil Jadid - Nuove Generazioni Siria, che si prefigge, in particolare, di raccogliere fondi per il sostegno agli studi di giovani profughi Siriani, promosso dal Csi modenese, dall'associazione Porta Aperta di Modena e dal CSV Provinciale. Ecco i risultati del bando per l Impiantistica Sportiva È pronta la graduatoria del primo bando per l'impiantistica sportiva realizzato in collaborazione con Limonta Sport (vedi file allegato). Alacre il lavoro dell'ufficio per l'impiantistica sportiva del Centro Sportivo Italiano che la scorsa settimana ha comunicato la graduatoria. Le Associazioni interessate sono state informate con apposita comunicazione.