REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E DI SERVIZI

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1 REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E DI SERVIZI Approvato dal C.d.A. di Solaris in data 23/08/2007 e modificato dal C.d.A. di Solaris in data 06/03/2008 ed in data 26/08/2011

2 Oggetto del presente regolamento sono le modalità con cui Solaris acquisisce le forniture di beni e le prestazioni di servizi necessari per svolgere la sua attività statutaria. A) Principi generali a) Le acquisizione di beni e di servizi devono essere conseguenti e correlate ad una specifica iniziativa le cui linee generali sono state preventivamente deliberate dal C.d.A. oppure devono far parte della corrente gestione aziendale preventivata per l esercizio. b) Tutti i rapporti con le controparti che forniscono beni e servizi devono essere formalizzati con un dettagliato documento scritto (scrittura privata o scambio di lettere) firmato dalle parti prima della fornitura o della prestazione. c) Quando Solaris pone in essere richieste di forniture di beni o prestazioni di servizi per interventi su mandato dell Amministrazione Comunale, il relativo formale mandato acquisito dovrà citare i termini delle delibere o dei contratti dell Amministrazione stessa. d) Gli inviti alle potenziali controparti per presentare i preventivi dovranno sempre essere effettuati in forma scritta con la chiara indicazione della prestazione richiesta e del termine di presentazione. e) I preventivi richiesti nelle gare ufficiose dovranno pervenire in busta chiusa mentre quelli ottenuti per una indagine informale o per una trattativa diretta potranno pervenire anche a mezzo fax o posta internet. In tutti i casi i documenti devono essere conservati. f) Le controparti a cui viene rivolto l invito a presentare preventivi devono essere scelte tra quelle di documentata rispondenza e capacità realizzative e soprattutto tra quelle che abbiano già dimostrato piena affidabilità in precedenti occasioni. g) Tutti i valori indicati dovranno essere intesi al netto di I.V.A. h) La carenza di regolamentazione rinvia alle norme ed agli usi normativi vigenti nel settore della materia trattata. B) Richiesta di forniture di beni o prestazioni di servizi di importo superiore a Euro In questo caso Solaris deve procedere secondo quanto previsto per le Amministrazioni Comunali dalla normativa vigente mediante gare aperte. C) Richiesta di forniture di beni o prestazioni di servizi di importo inferiore a Euro ma superiore a Euro ,00 In questo caso Solaris dovrà procedere mediante pubblico incanto o mediante licitazione privata. Il Direttore Generale, predisposta l intera documentazione, sottoporrà la stessa al C.d.A. per la debita deliberazione. D) Richiesta di forniture di beni o prestazioni di servizi di importo inferiore a Euro ,00 ma superiore Euro In questo caso Solaris dovrà procedere mediante gara ufficiosa e conseguente trattativa privata coinvolgendo almeno quattro controparti. Il Direttore Generale presenterà al C.d.A. le sue conclusioni emerse dalla gara ufficiosa e lo stesso C.d.A. definirà i termini per la trattativa. E) Richiesta di forniture di beni o prestazioni di servizi di importo inferiore a Euro ,00 In questo caso Solaris procederà con il sistema della trattativa diretta. Sarà il Direttore Generale a porre in essere l operazione, comunicando i termini al C.d.A. nella prima seduta utile. Nei segmenti di cui sopra al punto D e E, per acquisti o lavori già a suo tempo deliberati dal C.d.A., e per i quali si renda necessario un estensione della fornitura per completamento o quando si tratti di prestazioni che una sola impresa è in grado di fornire o eseguire, il Direttore Generale, valutati la 2 di 9

3 convenienza economica e lo snellimento operativo, può ricorrere alla medesima controparte in essere, ovviando la procedura prevista; di tanto ne darà informativa al C.d.A. nella prima seduta utile. F) Richieste forniture di beni e di prestazioni di servizi in economia (estratto del Regolamento dei contratti del Comune di Castel San Pietro Terme approvato con Delibera di C.C. 80/2002 e modificato con delibera di C.C. 89/2006) 1 - FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA a) Oggetto 1. Le norme contenute nella presente sezione si armonizzano al Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia emanato con il D.P.R. 20 agosto 2001 n. 384, nei limiti di compatibilità con le disposizioni del Codice dei contratti pubblici. 2. Possono essere eseguite in economia anche mediante affidamento a persone o imprese esterne di fiducia le seguenti tipologie di forniture e servizi: a) acquisto di generi di cancelleria, carta, stampati, registri, materiale per disegno e fotografie, stampa di tabulati, circolari, regolamenti e simili; b) acquisto di pubblicazioni in genere (libri, riviste e giornali); c) acquisto, manutenzione, riparazione, assicurazione, noleggio e leasing di autoveicoli ed altri veicoli, nonché acquisto di carburante, lubrificante, di pezzi di ricambio ed accessori; d) acquisto e manutenzione di effetti di vestiario per il personale dipendente comunque occorrenti per l'espletamento del servizio, lavanolo, acquisto e noleggio biancheria; e) acquisto di attrezzature e mezzi di funzionamento, in genere, destinati allo svolgimento di attività e servizi comunali; f) acquisto e manutenzione di attrezzature antincendio, mezzi di soccorso o altre attrezzature per il servizio della protezione civile; g) acquisto di prodotti alimentari, dietetici ed altri generi assimilabili, servizi di fornitura pasti e analisi di laboratorio; h) acquisto, manutenzione e noleggio attrezzature da cucina, articoli casalinghi e stoviglieria; i) acquisto materiale igienico-sanitario, articoli ed accessori di pulizia e materiale a perdere; prodotti farmaceutici; j) acquisto, manutenzione, riparazione e leasing di mobili, arredi, attrezzature, strumenti scientifici, didattici e di sperimentazione, macchine d'ufficio, componenti hardware e software, antifurto; k) locazione di immobili a breve termine e noleggio di mobili e attrezzature in occasione di espletamento di corsi, concorsi ed esami quando non sia possibile utilizzare o non siano sufficienti le normali attrezzature; l) organizzazione di mostre, conferenze, convegni e seminari ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, nazionali ed internazionali, fitto locali occorrenti, stampa di inviti e degli atti, assicurazione di materiale scientifico e didattico, ecc; m) acquisto di generi vari ed omaggi in occasione di manifestazioni, cerimonie e convegni; n) spese di rappresentanza e di ospitalità; o) operazioni di sdoganamento di materiali importati e relative assicurazioni; p) divulgazione di bandi di concorso e di pubbliche gare a mezzo stampa o di altre fonti di informazione ove ritenuto necessario e altre inserzioni; q) servizi di trasporto in genere; r) servizi finanziari, assicurativi, bancari, legali, notarili e di consulenza tecnica, scientifica, economica ed amministrativa; s) servizi e prestazioni attinenti all informatica; t) servizi di natura intellettuale in genere; u) servizi attinenti all architettura e alla paesaggistica; v) servizi di sperimentazione tecnica e in settori diversi; w) servizi di collocamento e reperimento di personale; x) servizi di ricerca di mercato e di manodopera specializzata, prestazioni intellettuali e forze lavoro; 3 di 9

4 y) servizi di eliminazione di scarichi di fogna e rifiuti, disinfestazione e servizi analoghi; z) servizi informativi e di stampa; aa) servizi di registrazione televisiva, audiovisiva e radiofonica, di trascrizione, sbobinatura, traduzione, di dattilografia, di correzione bozze, esecuzione di disegni e fotografie, lavori di stampa, tipografia e litografia, nei casi in cui l'amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale o qualora ragioni di urgenza lo richiedano; bb) servizi di mensa e di ristorazione; cc) servizi per la custodia e la sicurezza; dd) servizi relativi all istruzione media, elementare, materna e degli asili nido; ee) servizi sociali e sanitari; ff) servizi culturali; gg) servizi ricreativi e sportivi; hh) beni ed apparecchiature necessari per la manutenzione, sistemazione e completamento di immobili ed impianti comunali; ii) servizi di manutenzione e riparazione di impianti ed attrezzature comunali, beni mobili registrati e altri beni mobili in genere; jj) ogni altro bene o servizio necessario per garantire lo svolgimento e la continuità delle attività ordinarie comunali; l) servizi di operazioni cimiteriali quali ad es. tumulazioni, inumazioni, estumulazioni, esumazioni, ecc; e servizi di custodia e manutenzione ordinaria dei cimiteri comunali. b) Limiti di importo 1. Per ciascuna spesa il limite di somma deve essere inferiore alla soglia dei contratti pubblici di forniture e servizi di rilevanza comunitaria, stabilita periodicamente dalla normativa. c) Procedura 1. L'esecuzione delle spese deve essere preceduta dalla richiesta di almeno cinque preventivi, nel rispetto del procedimento per la gara ufficiosa disciplinato all art. 32 del presente Regolamento. 2. E' consentita l'acquisizione di un solo preventivo nelle seguenti ipotesi: a) quando l'importo della spesa risulti inferiore a ,00 Euro, IVA esclusa; b) nel caso di nota specialità del bene o servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato. 3. quando l importo della spesa per l acquisizione di beni e servizi connessi ad impellenti ed imprevedibili esigenze di ordine pubblico non superi i Euro IVA eslcusa. 4. In ogni caso deve essere valutata la congruità dei prezzi offerti con quelli di mercato. d) Casi particolari 1. Il ricorso alle forniture di beni e servizi in economia è consentito, inoltre, nelle seguenti ipotesi: a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito del contratto medesimo; c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l igiene e la salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. 2 - LAVORI IN ECONOMIA a) Generalità 1. I lavori che, ai sensi della normativa vigente, per loro natura possono farsi in economia, sono i seguenti: 4 di 9

5 a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste dagli articoli 55, 121, 122 del Codice dei contratti pubblici; b) manutenzione di opere o di impianti di importo non superiore a ,00 Euro, IVA esclusa; c) interventi non programmabili in materia di sicurezza; d) lavori che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara; e) lavori necessari per la compilazione di progetti; f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori. 2. Qualora si faccia ricorso al cottimo fiduciario, ai sensi della normativa vigente, l importo dei lavori non può essere superiore a Euro, IVA esclusa. 3. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a Euro, IVA esclusa. 4. Per tutti i lavori in economia la stazione appaltante nomina un responsabile del procedimento. b) Procedura 1. Per l'esecuzione dei lavori di cui al precedente art. 43, l affidamento mediante cottimo avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. 2. E' consentito, tuttavia, il ricorso ad una sola ditta quando l'importo della spesa risulti inferiore a ,00 Euro, IVA esclusa. G) Incarichi di progettazione (dal Regolamento per l affidamento di incarichi professionali di progettazione per importi inferiori a euro e altri incarichi tecnici fino alla soglia comunitaria allegato alla delibera di C.C. di Castel San Pietro terme n. 99/2007) 1 - OGGETTO 1) Il presente Regolamento disciplina l affidamento dei servizi attinenti all architettura e all ingegneria, nell ottica della semplificazione, celerità ed economicità complessiva dell azione amministrativa. 2) A questo fine l attività dell Amministrazione è volta a garantire adeguati standard quali-quantitativi nelle procedure adottate, nel rispetto dei principi generali di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza. 3) Oggetto del presente regolamento è la disciplina delle procedure da adottare nell affidamento di incarichi professionali riguardanti: A. Incarichi propedeutici alla progettazione ed esecuzione di opere pubbliche da conferire nel rispetto del combinato disposto dell articolo 91, comma 2 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e dell articolo 62, 1 comma del DPR n. 554/99, il cui valore stimato, al netto dell IVA, al momento della pubblicazione dell avviso o dell invio dell invito, è inferiore ai ,00 Euro; B. Incarichi diversi da quelli del comma precedente e riguardanti servizi attinenti all architettura ed all ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all urbanistica ed alla paesaggistica; servizi analoghi di consulenza scientifica e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica ed analisi, così come definiti nel D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, allegato II A, il cui valore di stima, al netto dell IVA, al momento della pubblicazione dell avviso o dell invio dell invito, è inferiore alla soglia comunitaria. 2 - QUANTIFICAZIONE DELL IMPORTO 1) Ferma restando, nel vigente ordinamento, la derogabilità dei minimi delle tariffe professionali, la fissazione dell importo quale soglia di riferimento per l assoggettamento al presente Regolamento è effettuata dal Responsabile competente sulla base di quanto previsto dal combinato disposto dell art. 92 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e dell art. 62 del D.P.R. n. 554/99, con riferimento ai tariffari professionali, anche per la determinazione di volta in volta dell incidenza percentuale relativa al 5 di 9

6 rimborso spese e, in subordine, alle disposizioni degli ordini professionali. Nel caso in cui mancasse qualsiasi riferimento normativo o disciplinare, il Responsabile del procedimento calcolerà il compenso con riguardo ai valori di mercato della prestazione. Alle tariffe professionali, in sede di computo dell importo a base di gara, si applica la riduzione del 20%. 3 - CONDIZIONI PER L AFFIDAMENTO 1) L Amministrazione comunale valorizza al massimo le risorse tecnico professionali interne. 2) È consentito affidare incarichi esterni soltanto quando ciò sia espressamente previsto per legge ovvero per prestazioni e per le attività: A. che non possono essere assegnate al personale dipendente per inesistenza di specifiche figure professionali; B. che non possono essere espletate dal personale dipendente per coincidenza ed indifferibilità di altri impegni di lavoro; C. quando sussistono le condizioni previste dall articolo 90, comma 6 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, è possibile ricorrere all affidamento esterno delle attività di cui al successivo articolo 4, ai soggetti di cui all articolo 90, comma, 1, lettere d), e), f), g) e h) del medesimo decreto e precisamente: - a liberi professionisti singoli od associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1815, e successive modificazioni, ivi compresi, con riferimento agli interventi inerenti al restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi della vigente normativa (lettera d); - alle societa' di professionisti (lettera e); - alle societa' di ingegneria (lettera f); - a raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e) ed f) ai quali si applicano le disposizioni di cui all'articolo 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, in quanto compatibili (lettera g); - a consorzi stabili di societa' di professionisti e di societa' di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni del comma 1 dell'articolo 36 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (lettera h). 3) In generale, la sussistenza dei presupposti di ammissibilità al ricorso a professionisti esterni dovrà essere certificata dal Responsabile del procedimento e vistata dal Responsabile del Settore, qualora tali figure non coincidano. 4) In tutti i casi in cui sia necessario valutare situazioni complesse, i cui esiti progettuali possano anche potenzialmente incidere sulla forma, sul funzionamento e/o sull organizzazione del paese o di parti di esso, anche se non estese, ed in ogni caso in cui la prestazione riguardi la progettazione di lavori di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, storicoartistico e conservativo nonche' tecnologico, preventivamente all esperimento di qualsiasi procedura concorsuale di affidamento, potrà essere indetto un concorso di progettazione o di idee, finalizzato all individuazione dei dati e dei requisiti di base del progetto stesso e che ne possa costituire, sulla scorta delle individuazioni del programma triennale delle opere pubbliche, il documento preliminare. In sede di approvazione del programma triennale il Consiglio Comunale potrà indicare quali progettazioni dovranno essere precedute dal concorso di progettazione o di idee. 4 - INCARICHI ESTERNALIZZABILI 1) Le prestazioni oggetto di affidamento, alle condizioni di cui al precedente articolo 3, sono quelle previste dall articolo 50 del DPR 554/99, e in generale quelle riguardanti servizi attinenti all architettura ed all ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all urbanistica ed alla paesaggistica; 6 di 9

7 servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica ed analisi, prevenzione incendi, servizi di pianificazione di interventi in materia di mobilità. 2) In particolare con riguardo a quanto previsto per i lavori pubblici sono esternalizzabili: A. incarichi di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva B. attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione quali: I. prestazioni professionali speciali; II. prestazioni accessorie. Le prestazioni di cui al precedente comma, lettera B), a titolo indicativo e non esaustivo, sono le seguenti: supporto nella REDAZIONE ED APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE; redazione STUDI DI FATTIBILITA ; redazione CALCOLI STATICI e PROGETTAZIONI IMPIANTISTICHE; incarichi di DIREZIONE LAVORI e connesse attività di collaborazione; incarichi per la SICUREZZA DEI CANTIERI (responsabilità dei lavori, coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione); incarichi di ASSISTENZA DI CANTIERE; incarichi di COLLAUDO di OO.PP. (statico tecnico amministrativo funzionale); incarichi TOPOGRAFICI (rilievi, frazionamenti ecc.); incarichi GEOLOGICI e GEOGNOSTICI; analisi CHIMICHE, BATTERIOLOGICHE, AGRONOMICHE ecc.; consulenze NATURALISTICHE, ARTISTICHE, STORICHE ecc.; ALTRI INCARICHI di supporto al Responsabile del procedimento nelle fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione di LL.PP. 3) Gli incarichi possono essere conferiti, nel rispetto della normativa di riferimento, a liberi professionisti iscritti negli albi professionali previsti dalle vigenti disposizioni di legge oppure professionalmente impegnati in attività libero professionale connessa alla specificità delle prestazioni richieste. 5 - CAUSE D ESCLUSIONE 1) Non possono risultare affidatari di incarichi disciplinati dal presente Regolamento i soggetti che si trovino nelle condizioni previste dall art. 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 nonché coloro che si trovino in rapporti di lavoro incompatibili per legge con l esercizio della libera professione. 2) L assenza di cause di esclusione deve essere oggetto di dichiarazione da parte dei professionisti nelle forme di legge contestualmente alla domanda di partecipazione per gli incarichi. 3) Qualora, a seguito di controllo d ufficio disposto, a norma di legge, dall Amministrazione comunale sulle dichiarazioni rese, sia accertata la sussistenza delle cause di esclusione di cui al presente articolo, l affidatario di incarichi disciplinati dal presente Regolamento è dichiarato decaduto. 6 - GIOVANI PROFESSIONISTI 1) Sono giovani professionisti coloro che risultino iscritti ad un albo professionale per un periodo inferiore a cinque anni. Per favorire l inserimento dei giovani professionisti nel mondo del lavoro potranno essere loro riservate, in via preferenziale, quelle attività di progettazione di importo fino a Euro che si ritengano adatte per impegno e caratteristiche ad un professionista in via di formazione. 2) Per l affidamento di incarichi d importo superiore a Euro può essere attribuito titolo di merito alla presenza, in un gruppo di professionisti, di un giovane professionista, che dovrà partecipare all elaborazione del progetto e risultare fra i firmatari del medesimo. 7 - CRITERI E REQUISITI PER L AFFIDAMENTO 1) L'affidamento degli incarichi avviene nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza. 7 di 9

8 Con procedura negoziata si sceglie l operatore che ha offerto le condizioni più vantaggiose secondo il criterio del prezzo più basso o dell offerta economicamente più vantaggiosa. 2) Gli incarichi di importo non superiore a ,00 euro: potranno essere affidati direttamente da parte del Responsabile del Procedimento a professionisti idonei, senza particolari formalità, nel rispetto di quanto previsto dall art. 125, comma 11, ultimo periodo, del D. Lgs. 163/2006. Gli incarichi di importo pari o superiore a ,00 euro e fino alle soglie previste dall art. 1, c. 3, del presente regolamento: saranno affidati a professionisti idonei preselezionati: - previa pubblicazione di avviso (per specifici interventi) all albo pretorio del Comune e sul sito internet comunale per almeno 26 giorni, con l ulteriore sua contestuale diffusione presso i rispettivi ordini professionali. In tal caso, ove se ne ravvisi l opportunità e ne sussistano le condizioni, può seguire un ulteriore fase di invito a professionisti preselezionati secondo il disposto dell art. 57, comma 6, del D. Lgs. 163/ in alternativa tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante ( art. 125 co. 11, primo periodo, dlgs 163/2006), previa definizione delle modalità di formazione ed aggiornamento degli stessi. L invito è rivolto ad almeno cinque soggetti, se sono presenti in tale numero aspiranti idonei. L affidamento avverrà nel rispetto dei criteri di cui appresso, ove applicabili: a. rotazione b. divieto di cumulo degli incarichi (non più di n. 1 affidamento all anno allo stesso professionista, salvo casi eccezionali e motivati) c. stretta e comprovata correlazione dell esperienza pregressa richiesta al professionista alle tipologie progettuali delle quali necessita l Amministrazione e per importi non inferiori a quello oggetto di incarico. 3) I tempi di pubblicazione dell avviso potranno essere ridotti della metà solo per motivi di urgenza accertata e formalmente certificata dal Responsabile del procedimento. 4) In casi di assoluta necessità ed urgenza tecnica il cui differimento potrebbe comportare un danno a persone o cose, e l Ufficio Tecnico comunale non possa provvedere direttamente, il Dirigente è autorizzato a procedere con affidamento diretto e motivato. 5) La dimostrazione del possesso di un esperienza adeguata rapportata alla tipologia e all importo dell incarico avviene a cura del professionista mediante presentazione di curriculum. Ai fini dell ammissione, il Responsabile del procedimento procede ad una valutazione effettuata sulla base di elementi meramente quantitativi, accertando l importo di lavori appartenenti alle stesse classi e categorie dell opera oggetto dell incarico, eseguiti in periodo antecedente alla data dell avviso. 6) Ai fini del conferimento dell incarico, nel caso di affidamento basato sul criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procederà invece alla valutazione del merito tecnico, con riguardo alle caratteristiche prestazionali descritte nell offerta, quali tempi e modalità diverse e a caratteristiche qualitative desumibili da progettazioni pregresse unitamente all elemento del prezzo. Il Responsabile potrà avvalersi, a propria discrezione, di una Commissione di valutazione, che egli presiederà. 7) Ai fini dell affidamento si terrà conto dei seguenti parametri: - dichiarazione di impegno affinché tutte le spese tecniche occorrenti per la realizzazione dell'opera siano sufficientemente stanziate nel quadro economico del progetto (e delle sue eventuali varianti), onde permettere che ad ultimazione dei lavori tutte le competenze professionali spettanti rientrino nei limiti dell'importo a tale scopo previsto nel quadro economico definitivo dell'opera; - dichiarazione di non aver ricevuto contestazioni da stazioni appaltanti per errori progettuali di norma nell'ultimo quinquennio; 8 di 9

9 - nel caso di redazione di perizia di variante, impegno ad indicare espressamente nella relazione di perizia i motivi di cui all art. 132 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, in base a cui la perizia viene redatta e la sua attinenza alla situazione specifica; - impegno ad effettuare le prestazioni nei tempi richiesti; (in caso di raggruppamento temporaneo e per gli importi di cui all art. 6, c. 2) presenza di un giovane professionista, partecipante all elaborazione del progetto e risultante fra i firmatari del medesimo 8) L'affidamento dell'incarico, unitamente al connesso impegno di spesa, avverrà con determinazione del Responsabile del Settore, su proposta del Responsabile del procedimento, qualora tali figure non coincidano, contenente la motivazione del conferimento dell'incarico. Costituisce allegato obbligatorio alla determinazione lo schema del disciplinare di incarico. Il disciplinare di incarico dovrà prevedere le seguenti minime condizioni di contratto, da determinare, a cura del Responsabile di Settore competente, di volta in volta in rapporto alla specifica prestazione: A) specificazione di dettaglio dell oggetto della prestazione; B) corrispettivo stabilito e rimborsi spese; C) previsione delle garanzie assicurative previste dalla normativa vigente; D) previsione di idonee penali in rapporto alla natura ed alla entità dell incarico per inadempimenti e/o ritardi; E) previsione di clausole risolutive espresse; F) obbligo del rispetto di norme, regolamenti e contratti collettivi nazionali e locali; G) clausole riferite alla specificità della prestazione. 8 - CONTENUTI DELL AVVISO 1) L avviso per l affidamento dell incarico deve contenere: a) oggetto dell incarico; b) requisiti richiesti per l ammissione; c) importo presunto dell opera e dell incarico; d) tempi di esecuzione; e) altre indicazioni relative alla prestazione; f) termine per la presentazione delle candidature in stretta connessione con i tempi di pubblicazione dell avviso; g) indicazione che la valutazione viene effettuata sulla scorta dei criteri e parametri di cui all articolo precedente. 9 - RINVIO AD ALTRE DISPOSIZIONI 1) Relativamente agli argomenti oggetto del presente regolamento e per tutto quanto attiene all'osservanza del medesimo, che non vi venga disciplinato o non vi trovi puntuale specificazione, valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia, ivi comprese le norme del Regolamento comunale dei Contratti. 9 di 9

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