Il Master à rivolto ad un numero massimo di 50 partecipanti, appartenenti alle seguenti categorie professionalidottori commercialisti
|
|
- Gemma Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La Scuola di Formazione IPSOA, organizza il II MASTER REVISORE ENTI LOCALI, che si terrã presso l'hotel EXCELSIOR d Marina di Massa, dal 31 ottobre al 28 novembre Il corso ha ottenuto la preventiva condivisione del Ministero dellâinterno, secondo il Decreto Ministeriale nâ 23 del Destinatari Il Master à rivolto ad un numero massimo di 50 partecipanti, appartenenti alle seguenti categorie professionalidottori commercialisti - revisori dei conti - responsabili dei servizi finanziari - responsabili dei sistemi di controllo interno - dirigenti e responsabili dei servizi - amministratori degli enti locali {phocadownload view=file id=20 text=scarica la scheda di iscrizione target=b} Programma Modulo 1 â 31 ottobre    Lâevoluzione normativa della finanza pubblica con particolare riferimento alle autonomie locali    - Lâevoluzione dal DL 112/2008 ad oggi. Le novitã recate dal decreto âsalva Italiaâ e i dai successivi interventi normativi di finanza pubblica    - Lâanalisi delle novitã in materia di servizi pubblici locali, appalti e contratti, personale, patto di stabilitã, fiscalitã attiva e passiva, alienazioni patrimoniali    - I riflessi sulla programmazione di bilancio e sulla gestione finanziaria e di cassa    - I riflessi sullâattivitã di revisione    I rapporti con la Corte dei Conti e le responsabilitã dei revisori    - Panoramica sui controlli interni ed esterni sugli enti locali. I controlli della Corte dei Conti ed i rapporti conâ i revisori    - Le funzioni e le responsabilitã dei revisori    - Referto segnalazioni gravi irregolaritã 1 / 5
2    - Le tecniche di revisione applicate Modulo 2 â 14 novembre    Lâorgano di revisione negli enti locali    - Lâaccesso alla professione di revisore e i nuovi criteri di nomina    - La normativa di base in merito a ineleggibilitã, incompatibilitã, durata, compensi e responsabilitã dei revisori    - Lâambiente di revisione: aspetti contabili e organizzativi delle gestioni nelle amministrazioni pubbliche locali    Controlli sulla programmazione    - I principi generali che assistono gli atti di programmazione    - Il controllo sulle fasi e sugli atti di programmazione: la RPP e il bilancio pluriennale    - Controlli contabili e vigilanza sugli atti di programmazione triennale: il piano triennale delle opere pubbliche e lâelenco annuale, il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, il piano delle consulenze    - Controlli sul âpiano triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamentoâ (art.2, c ) L. 244/07    - Controlli e vigilanza sugli atti di programmazione annuale: il parere del collegio al bilancio di previsione    - Controlli specifici sugli equilibri, mantenimento, delibera stato attuazione programmi e verifica debiti fuori bilancio    - Verifica sulle limitazioni alla spesa di personale e sul patto di stabilitã    - Verifica dellâattendibilitã e congruitã delle previsioni    - Controlli sugli organismi partecipati in relazione a contratti di servizio, transfer pricing, manovre elusive del patto di stabilitã    - Controlli sullâindebitamento e modalitã di finanziamento degli investimenti    - Controlli e verifiche degli strumenti finanziari derivati    - Controlli e verifiche sui servizi per conto terzi Modulo 3 â 19 novembre    Vigilanza, verifiche e controlli sulla gestione finanziaria in corso dâanno    - Vigilanza del rispetto degli obiettivi annuali del patto di stabilitã interno    - Verifiche sul Piano triennale del personale e della riduzione programmata delle spese di personale    - Verifica contrattazione integrativa    - Vigilanza acquisizione sul mercato di servizi e personale    - Sottoscrizione certificazione bilancio di previsione e conto del bilancio    - Le relazioni (questionari) da inviare alla Corte dei Conti    - Asseveramento per il trasferimento di risorse umane nellâoutsourcing gestionale    - Rapporto sul rispetto dei termini di pagamento    - Controlli sui contratti di servizio    - Verifica conto annuale delle spese di personale    - Verifica e valutazione sullâaffidamento degli incarichi superiori a euro    Tecniche di revisione applicate al controllo delle entrate    - Tecniche di revisione applicate al controllo della spesa corrente e in conto capitale con particolare riguardo a: 2 / 5
3       - procedure di acquisizione delle entrate e di impegno, liquidazione e pagamento delle spese;       - le entrate a destinazione vincolata e le entrate a carattere eccezionale;       - pagamenti superiori a euro.    - Tecniche di revisione per i controlli riguardo a:       - permanere degli equilibri di bilancio;       - tutela del patrimonio dellâente.    - Tecniche di revisione applicate alla vigilanza sullâattivitã contrattuale: lavori pubblici, regolaritã finanziaria e risultati conseguiti nella realizzazione di opere pubbliche, albo dei beneficiari, rendicontazione dei contributi straordinari ricevuti e concessi    Controlli sul rendiconto    - Il rendiconto: interpretazione dei risultati    - Relazione dellâorgano di revisione: controlli sulla completezza della documentazione, rendiconti settoriali adempimenti successivi allâapprovazione    - I controlli sul conto del bilancio: risultato di cassa, decadenza impegni, riaccertamento dei residui, rilevazione di crediti inesigibili, risultati societã partecipate    - I controlli di compliance sul rendiconto: fondo cassa, utilizzo anticipazione di tesoreria, utilizzo di entrate a specifica destinazione, risultato della gestione di competenza, risultato di amministrazione, fondi a destinazione vincolata, controllo del rispetto dei parametri di deficitarietã    - Valutazione dei risultati e report    - Conto economico, conto del patrimonio, prospetto di conciliazione. Gli allegati principali, parametri gestionali parametri di deficit strutturale, allegati S.I.O.P.E., allegato spese di rappresentanza ecc. Modulo 4 â 28 novembre    Lâarmonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e dei loro enti ed organismi partecipati    - Consolidamento dei conti e bilancio consolidato    - Le esperienze di sperimentazione in corso (DPCM 28 dicembre 2011)    - Le nuove tecniche contabili e gli impatti prevedibili sulle gestioni TEST DI VERIFICA A conclusione del corso verrã chiesto agli aventi diritto di sostenere un test di verifica dellâapprendimento. Allâinizio del Master il partecipante verrã invitato a compilare una Domanda di ammissione ai test di verifica rendendo una autocertificazione in cui dichiara, sotto la sua responsabilitã, di essere iscritto, secondo quanto stabilito dalla norma che disciplina la nomina dei Revisori degli Enti Locali, alla Sezione A dellâalbo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili e/o nel Nuovo Elenco dei Revisori legali. La domanda di ammissione ai test di verifica dovrã essere corredata di fotocopia del documento di identitã. La prova scritta consisterã in domande a risposta multipla sui temi trattati durante il Corso. Il test durerã circa unâora. A seguire verrã corretto, discusso e consegnato in aula a tutti i partecipanti a cura del docente. I test di verifica si considereranno superati nella misura in cui le risposte corrette siano almeno lâ80%. La metodologia didattica 3 / 5
4 Il percorso formativo intende offrire alcuni spunti di riflessione ed aggiornamenti sugli aspetti teorici, normativi e operativi. Attraverso lezioni teorico/pratiche condotte da relatori di consolidata esperienza professionale e didattica il Master offre il corretto approccio metodologico nellâinquadramento delle questioni trattate, nellâinterpretazione della normativa e nella conseguente applicazione pratica. Orario Il Master avrã inizio il 31 ottobre e terminerã il 28 novembre Le lezioni si svolgeranno dalle ore 9.30 alle ore Sede Hotel Excelsior, Via C. Battisti 1 - Marina di Massa Quote di partecipazione â 1.200,00 + IVA 21%: quota di listino Quote agevolate    â 960,00 + IVA 21% riservata agli iscritti allâordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, agli iscritti allâordine degli Avvocati, agli iscritti ad ANCREL Club dei Revisori.    â 840,00 + IVA 21% riservato agli iscritti allâordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Massa Carrara e agli iscritti ad ANCREL Club dei Revisori â Sezione Toscana Liguria. Gli sconti non sono tra loro cumulabili. Attestato di partecipazione Al termine del Master verrã distribuito un attestato di partecipazione nominativo: - a tutti i partecipanti; - agli iscritti agli Ordini Dottori Commercialisti ed Esperti contabili Locali che attesti il numero dei Crediti Formativi per assolvimento dellâobbligo della Formazione Continua; - a coloro che hanno dichiarato di essere iscritti al Nuovo Elenco dei Revisori legali che attesti di aver sostenuto e superato i test di verifica. Crediti formativi Lâiniziativa à stata inserita nel programma formativo dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili di Massa Carrara ed à in corso di accreditamento presso il Consiglio Nazionale ai fini dellâassolvimento dellâobbligo formativo per gli iscritti agli Ordini Dottori commercialisti ed Esperti contabili di tutto il territorio nazionale (32 CFP). Il programma formativo à stato inoltrato da parte dellâodcec Locale presso Ministero dellâinterno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, secondo quanto stabilito nella Circolare FL 7/2012 per la validazione, ai fini dellâ assegnazione dei Crediti formativi necessari per mantenere lâiscrizione al Nuovo Elenco dei Revisori degli Enti Locali. Modalità d'iscrizione e informazioni Prima di inviare la scheda di iscrizione verificare il numero dei posti disponibili, contattando la 4 / 5
5 Segreteria Organizzativa del Master. Per ogni ulteriore informazione siamo sempre a disposizione al numero oppure allo in orario di negozio. 5 / 5
Spett.le Provincia di Prato Area Risorse Umane e Finanziarie C.A. Dott.ssa Rossella Bonciolini
MOD. 050 rev.2 del 05.04.2011 Centro Studi Enti Locali s.r.l. Via della Costituente, 15-56024 San Miniato (PI) - tel. 0571 469222-469230 - fax. 0571 469237 Web: www.entilocaliweb.it - E-mail: segreteria@centrostudientilocali.it
DettagliSpett.le Agenzia Formativa Unione Valdera C.A. Direttore Dott. Giovanni Forte C.A. Dott.ssa Cinzia Minuti
MOD. 050 rev.2 del 05.04.2011 Centro Studi Enti Locali s.r.l. Via della Costituente, 15-56024 San Miniato (PI) - tel. 0571 469222-469230 - fax. 0571 469237 Web: www.entilocaliweb.it - E-mail: segreteria@centrostudientilocali.it
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio
DettagliContabilità economico fiscale
Contabilità economico fiscale Cenominazione procedimento e breve descrizione Riferimento normativo Ufficio titolare del procedimento (sede - recapito telefonico - orari - mail istituzionale) Responsabile
DettagliRelazione dell organo di revisione
Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2014 sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2014 L organo di revisione Dott.
DettagliCOMUNE DI VALLI DEL PASUBIO. RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando
COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO PROVINCIA DI VICENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando Proclamazione 26 maggio 2014 (art. 4 bis Decreto Legislativo n. 149/2011) La presente relazione viene
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI
CORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI Organizzato da: Premessa La gestione degli Enti Pubblici e Locali è in continua evoluzione e negli ultimo anno è sempre maggiore l esigenza di una costante
Dettaglicondividiamo la conoscenza
CORSO BASE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI La Revisione nell Ente Locale e nelle Società partecipate Corso base in-house 18 Novembre 2014, 19 Novembre 2014, 12 Febbraio 2015 e 19 Febbraio 2015 condividiamo
DettagliPLUSVALENZE/PLUSVALORE DA ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI
PLUSVALENZE/PLUSVALORE DA ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI Nella prassi contabile degli EE.LL. il concetto di plusvalenza e plusvalore da alienazione di beni patrimoniali sono per lo più usati come sinonimi.
DettagliLABORATORI DIDATTICI. condividiamo la conoscenza 1 EDIZIONE PISA. 16 Ottobre, 21 Ottobre e 30 Ottobre 2014
LABORATORI DIDATTICI Tre giornate formative, di alto profilo pratico, per gruppi ristretti di lavoro, con la guida di Revisori di esperienza ventennale nella revisione degli Enti Locali e delle Società
DettagliPROGRAMMA E-LEARNING IL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE NEGLI ENTI LOCALI
PROGRAMMA E-LEARNING IL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE NEGLI ENTI LOCALI IL CORSO L entrata a regime dal 1 gennaio 2015 del nuovo Ordinamento Contabile, in applicazione del D.Lgs. n.118/2011 così come modificato
DettagliOGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Delib. n. 74-27.7.2016 OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. La Giunta comunale propone al Consiglio l adozione della sotto
DettagliAUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N. 2 MARCHE CENTRO ANCONA
AUTORITÀ DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N. 2 MARCHE CENTRO ANCONA [ ] RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA [X] BILANCIO DI PREVISIONE 2009 [ ] BILANCIO PLURIENNALE 2009/2011 [ ] PROSPETTO CONTRIBUTI
Dettagliin collaborazione con
LABORATORI DIDATTICI in collaborazione con Tre giornate formative, di alto profilo pratico, per gruppi ristretti di lavoro, con la guida di Revisori di esperienza ventennale nella revisione degli Enti
DettagliSCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.
Commissione di Controllo Settore Assistenza generale alla Commissione di Controllo Dirigente responsabile Prot. N 21055/2.6 Firenze, 13 dicembre 2012 SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge
DettagliC. Parodi - F. Gerosa - F. Caporilli : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR
C. Parodi - F. Gerosa - F. Caporilli GUIDA ALLA CONTABILITÀ DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR 13ª Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del
DettagliREGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI
REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI 2016-2018 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 28 dicembre 2015 Si assegna il numero
DettagliIn collaborazione con. organizzano
In collaborazione con organizzano Venezia, dal 14 settembre al 02 novembre 2016 Verona, dal 15 settembre al 03 novembre 2016 OBIETTIVI E STRUTTURA DEL CORSO Il corso si articola in 3 moduli di due mezze
DettagliLABORATORI DIDATTICI. condividamo la conoscenza 1 EDIZIONE
LABORATORI DIDATTICI Tre giornate formative, di alto profilo pratico, per gruppi ristretti di lavoro, con la guida di Revisori di esperienza ventennale nella revisione degli Enti Locali e delle Società
DettagliRepubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo. Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati:
del. n. 17/2008 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 18 marzo 2008 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere Lucilla
DettagliUNIONE DI COMUNI. Unione dei Miracoli. Provincia di Chieti RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DI GESTIONE 2013
UNIONE DI COMUNI Unione dei Miracoli Provincia di Chieti RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DI GESTIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE DOTT. DOMENICO CANTOLI
DettagliQualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore
Mod.07.02.01.AB brochure_corso_aggiornamento rev. 03 del 09/01/2015 Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore INFORMAZIONI GENERALI ANALISI DEL BISOGNO FORMATIVO L'esperto
DettagliProfessione Revisore degli enti locali Pisa, dal 28 ottobre al 19 novembre 2015
Professione Revisore degli enti locali Pisa, dal 28 ottobre al 19 novembre 2015 Patrocinato dall ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Pisa ANCREL Liguria - Toscana Destinatari Dottori
Dettagli- I trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti -
Relazione tecnica al rendiconto di gestione 2005 43 - I trasferimenti di capitale e riscossioni di crediti - Il Titolo IV dell'entrata contiene poste di varia natura e destinazione. Appartengono a questo
DettagliDIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCI Proposta di Deliberazione N DL-243 del 20/07/2015
180 1 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCI Proposta di Deliberazione N. 2015-DL-243 del 20/07/2015 BILANCIO 2015: RICOGNIZIONE A SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Il Presidente
DettagliLa valutazione delle posizioni al Politecnico di Milano
Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche La valutazione delle posizioni al Politecnico di Milano Dott. Responsabile Servizio Organizzazione e Sviluppo Struttura
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 30/11/2015
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1320 DEL 30/11/2015 OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE RINNOVO DEGLI INVENTARI P.A., RUOLO DEI
DettagliBilancio Preventivo 2012 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona
Assemblea degli iscritti per l approvazione dei Conti del 28-29 novembre 2011 Bilancio Preventivo 2012 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona documenti allegati: 1) Documenti
DettagliCITTA DI ALBENGA IL BILANCIO DEL COMUNE
CITTA DI ALBENGA IL BILANCIO DEL COMUNE IL BILANCIO 2015 Carissime/i concittadine/i, Per partecipare allo sviluppo della propria città, bisogna conoscere i meccanismi che regolano il bilancio comunale:
DettagliCorso di formazione La Revisione nell Ente Locale Corso di aggiornamento professionale
In collaborazione con Corso di formazione La Revisione nell Ente Locale Corso di aggiornamento professionale 27 28 30 Novembre 2015 Hotel Nettuno Catania Viale Ruggero di Lauria n. 121 L attività di revisione
DettagliQUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di competenza ANNO 2016 ANNO 2017 ANNO 2018 Codice
9. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011. Di seguito riportiamo
DettagliPADOVA. In collaborazione con: Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie
2013-2014 PADOVA In collaborazione con: Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie PERCHÈ PARTECIPARE Guida al Fisco ti garantisce l aggiornamento sui temi caldi
DettagliLe strategie di valorizzazione del patrimonio. I fondi immobiliari ad apporto pubblico. Conclusioni
Le strategie di valorizzazione del patrimonio I fondi immobiliari ad apporto pubblico Conclusioni Le strategie patrimoniali Obiettivi dell amministrazione pubblica: Economici e finanziari non solo conservazione
DettagliIl Modello inviato risulta certificato in data : 27/05/2014
Stampa Intero Modello in data : 27/5/2014 Tipo Rilevazione : RELAZIONE ALLEGATA Anno : 2013 Tipo Istituzione : COMUNI Istituzione : 6402 - SAN FELE Contratto : REGIONI E AUT.LOC. (CCNL NAZ.) Il Modello
DettagliCONTO DI BILANCIO. Anno 2015
COMUNE DI VOLVERA 10040 - Area Metropolitana di TORINO www.comune.volvera.to.it - urp@comune.volvera.to.it CONTO DI BILANCIO Anno 2015 (ex D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s. m. e i.) CONTO DEL BILANCIO
DettagliGUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO
GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO Per richiedere l attivazione di un progetto formativo è necessario inoltrare, all Ufficio Formazione, la Richiesta
DettagliPROSPETTO INDICANTE PROVENTI / SPESE DEI BENI DI USO CIVICO E LORO DESTINAZIONE
COMUNE DI PREDAZZO ALLEGATO PARTE INTEGRANTE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2010 PROSPETTO INDICANTE PROVENTI / SPESE DEI BENI DI USO CIVICO E LORO DESTINAZIONE (Allegato al bilancio comunale nel caso
DettagliIl Bilancio di Previsione
Il Bilancio di Previsione Che cos è il bilancio Il bilancio annuale di previsione è il documento fondamentale per la gestione dell ente locale e, insieme agli allegati, consente di esplicare la funzione
DettagliCOMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,
DettagliSTEP 1 PERCHÈ PARTECIPARE SEDE E ORARI IL PROGRAMMA DELLE 4 GIORNATE. NOVOTEL GENOVA CITY VIA CANTORE, 8/C 16100 GENOVA Tel: 0106484853
2016-2017 GENOVA PERCHÈ PARTECIPARE Anche quest anno Guida al Fisco garantisce un percorso di quattro appuntamenti, di sette ore ciascuno, caratterizzato da un mix equilibrato tra aggiornamento sui temi
DettagliIl nuovo vincolo del pareggio di bilancio
Il nuovo vincolo del pareggio di bilancio Milano, 1 aprile 2016 di Antonello Turturiello Segretario generale - Regione Lombardia Pareggio di bilancio: Criticità della Legge n. 243/2012 La manovra 2016
DettagliCORSO PRATICO INTENSIVO DI CONTABILITÀ CONDOMINIALE
ORGANISMO DI MEDIAZIONE ISCRIZIONE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N.549 ENTE DI FORMAZIONE ISCRIZIONE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N.294 CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008 Certificato n.1134 sede legale: Via
DettagliStazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio
Corso base di formazione Il Sistema di Governo del ciclo del contratto pubblico nella PA secondo la normativa internazionale UNI EN ISO 9000:2005 CATANZARO LIDO, 11 e 12 marzo 2010 Il Corso è organizzato
DettagliApprovato con deliberazione n. 48 del 30.07.2014 (con emendamenti)
BILANCIO di PREVISIONE ANNO 2014 Approvato con deliberazione n. 48 del 30.07.2014 (con emendamenti) Come funziona un bilancio Comunale? 1) Distinzione fondamentale: SPESE/ ENTRATE CORRENTI: Il funzionamento
DettagliLA CRISI D IMPRESA. IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE IN CRISI E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Revisione e strategie di comportamento
SEMINARIO LA CRISI D IMPRESA. IL SALVATAGGIO DELLE IMPRESE IN CRISI E GLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Revisione e strategie di comportamento Verona, 22 marzo 2013 Hotel San Marco Via Longhena
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MAZZA EMANUELA VIALE PICENO, 60 20129 MILANO Telefono 02/77402450 Fax 02/77404205 E-mail e.mazza@provincia.milano.it Nazionalità
DettagliSTUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE
STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone
DettagliALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014
ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ENTRATA DATI PREVISIONALI ANNO 2015 Competenza TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE CATEGORIA 1 IMPOSTE CATEGORIA 2 TASSE CATEGORIA 3 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE
DettagliCOMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO
COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Bilancio di Previsione Entrata pag. 5 Bilancio di Previsione Spesa pag. 12 Bilancio di Previsione Riepilogo
DettagliBILANCIO di PREVISIONE 2013
BILANCIO di PREVISIONE 2013 Versione Sintetica Allegato 01 al Decreto Direttoriale n. 104 del 07/11/2012 VENETO LAVORO Pagina 1 ENTRATA PRESUNTI DEFINITIVE RIFERISCE IL PRESENTE BILANCIO CASSA PER L'ANNO
DettagliDipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale. Struttura organizzativa
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessoratore regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale Struttura organizzativa Vs.
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)
Settore Servizi alla Persona Sezione Istruzione ed Integrazione proposta n. 1527 / 2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 996 / 2015 OGGETTO: TRASFERIMENTO AGLI ISTITUTI COMPRENSIVI SCOLASTICI DI FONDI PER
Dettagli2012-2013 SALERNO. In collaborazione con: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno
2012-2013 SALERNO In collaborazione con: Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno PERCHÈ PARTECIPARE Guida al Fisco ti garantisce l aggiornamento sui temi caldi dell anno
DettagliCorso di formazione per i Coordinatori della Sicurezza per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori AGGIORNAMENTO DELLA DURATA DI 40 ORE
Corso di formazione per i Coordinatori della Sicurezza per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori ai sensi dell Allegato XIV del D. L.vo 81/2008 e ss. mm. e ii AGGIORNAMENTO DELLA DURATA DI 40
DettagliProcedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi
DettagliBILANCIO PREVENTIVO - ENTRATA - ESERCIZIO 2016
Pagina 1 Di 7 BILANCIO PREVENTIVO - ENTRATA - ESERCIZIO 2016 Accert. Ultimo Prev.anno prec. Differenza +/- Prev. Fondo Cassa 296.667,90 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 44.00 TITOLO I ENTRATE DERIVANTI DA RENDITE
DettagliOggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore
Rovigo, 24 settembre 2015 Prot. N. 1084/2015 Alle Aziende Associate Loro Sedi Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore Assindustria Servizi srl organizza un corso
DettagliTABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI
TABELLA DELLE MISURE DI PREVENZIONE ALLEGATO N. 2 AL PTPCTI DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DI Brescia E PROVINCIA (2016 2018) Area di rischio Rischio individuato Livello di rischio AREA ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE
DettagliREGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C
Società Italiana di Chirurgia REGOLAMENTO SCUOLE DI RIFERIMENTO NAZIONALE S I C (26/09/2013) Art.1 DEFINIZIONE E OBIETTIVI Le Scuole di Riferimento Nazionale SIC sono centri di formazione continua dei
DettagliVERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno
VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE di Teresa Aragno Finalità della revisione legale Acquisire tutti gli elementi necessari per consentire al revisore di affermare, con ragionevole certezza, che
DettagliQUADRO RIEPILOGATIVO VALORE DELLA PRODUZIONE. Valore della produzione Strutt. Terr #DIV/0! VALORE DELLA PRODUZIONE
QUADRO RIEPILOGATIVO 5. CONTO ECONOMICO Denominazione DSA: FISB Federazione Italiana Sport Bowling ESERCIZIO 2012 VALORE DELLA PRODUZIONE A Conto Economico 31.12.2012 B Conto Economico 31.12.2011 DIFF.
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI CAGLIARI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI CAGLIARI DIREZIONE FINANZIARIA BILANCIO PREVENTIVO 2011 Piano dei Conti 2011 PARTE I ENTRATE Avanzo di Amministrazione Presunto 12.454.741,00 1.492.402,00 13.947.143,00 ENTRATE
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO
ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. ENRIQUES Via E. Gianturco, 7 80055 Portici (NA) Tel. 081475684-081471484 Fax 081482920 NARIO70002 www.istitutoenriques.it C.F. 80033540636
DettagliNOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 214-216 Per gli enti locali che aderiscono alla sperimentazione in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio ai sensi del Decreto
DettagliPROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff. Uffici del Consiglio
Registro generale n. 4162 del 2011 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff Uffici del Consiglio Oggetto Unita Organizzative di Staff.
DettagliREGIONE CAMPANIA Servizio Civile SEZIONE A
ALLEGATO B A cura dell ufficio (non compilare) Protocollo: 201 / Del FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI SEZIONE A INFORMAZIONI GENERALI Soggetto proponente Codice di accreditamento denominazione
DettagliFormazione Sicurezza sul Lavoro
Formazione Sicurezza sul Lavoro Ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Date 03-04-05-06-07-09-10-11-12 Maggio 2016 Orari Tutti i giorni indicati, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Durata
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER CONTRIBUTI STRAORDINARI PER CONGRESSI E CONVEGNI Emanato con D.R. n. 5600 del 16.10.2003. Entrato in vigore il 7.11.2003 1 REGOLAMENTO Per contributi straordinari per congressi e convegni
DettagliCircolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE
Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE AGLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Oggetto: Viaggi d istruzione. Con la presente si trasmettono il regolamento e i modelli
DettagliPROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
Largo Zecca, 4-16124 C.F. 95062410105 PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO CLASSE PRIMA I FONDAMENTI DELL ATTIVITA ECONOMICA: L attività economica La produzione, lo scambio, il consumo,
DettagliBozza verbale di verifica del collegio dei revisori del IV trimestre 2011
Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del IV trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo
DettagliALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016
ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,
DettagliALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016
ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO. Nuove metodologie di insegnamento e di valutazione per una didattica costruttiva
CORSO DI PERFEZIONAMENTO Nuove metodologie di insegnamento e di valutazione per una didattica costruttiva 4ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2015/2016 PERF114 Pagina 1/5 Titolo Nuove metodologie
DettagliALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014
ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2015 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,
DettagliCurriculum Vitae Europass
CURRICULUM VITAE Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Anna Rita Paleco Telefono(i) 0732 3951 Fax 0732.24506 E-mail a.paleco@provincia.ancona.it Cittadinanza
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliPiano di formazione per prevenzione della corruzione anno 2015
Allegato alla deliberazione G.C. 11 del 29.01.2015 Piano di formazione per prevenzione della corruzione anno 2015 Il presente Piano di formazione è stato formulato in osservanza delle disposizioni contenute
DettagliPREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE Residui presunti finali dell'anno 2014
ANNO PREVENTIVO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE l'anno Avanzo iniziale di amministrazione presunto 18.406,69 14.417,66 Fondo Cassa iniziale presunto 16.199,78 01 Contributi Iscritti all'albo (Liberi Professionisti)
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliCOMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI
COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota
DettagliPRIMA PROVA SCRITTA PROVA N. 1. 2 Le tre fasi principali del controllo di gestione negli enti locali (art. 197 Tuel).
PROVA N. 1 1 Il piano esecutivo di gestione: approvazione, contenuto e applicazione (art. 169 2 Le tre fasi principali del controllo di gestione negli enti locali (art. 197 3 Gli allegati al rendiconto
DettagliAddetti e responsabili amministrativi degli enti non profit
CORSO DI ALTA FORMAZIONE Addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Aspetti legali, fiscali, bilancio, controllo e 231 III edizione Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore 10 giornate,
DettagliCOPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DELLA L.R. N. 28/01 E S.M.I.
1 Il Presidente della Giunta Regionale Michele Emiiano, sulla base dell istruttoria predisposta dal Direttore del Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti riferisce
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE DELL'AUTORITA' PORTUALE DI PIOMBINO ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA
BILANCIO DI PREVISIONE DELL'AUTORITA' PORTUALE DI PIOMBINO ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016
Dettagli3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. deliberazioni inerenti e conseguenti
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL PUNTO 3 ) ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DI RISANAMENTO S.P.A. DEL 27/30 APRILE 2012 3. Proposta di adeguamento dei corrispettivi spettanti
DettagliENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011
ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011 Entrate DATI DI BILANCIO ANNO 2016 LIVELLO CLASSIFICAZIONE ENTRATA COMPETENZA CASSA I Entrate correnti di natura tributaria,
DettagliCurriculum Vitae Europass
Impossibile visualizzare l'immagine. Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) LAZAZZERA FILOMENA Indirizzo(i) 38, via Morelli e Silvati. 83100, Avellino, Italia Telefono(i)
Dettagliwww.libriprofessionali.it per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
Capitolo 1: L azienda 1. L attività economica 2. Concetto di azienda 3. La struttura dell azienda 4. Classificazione delle aziende 5. Imprenditore, impresa e azienda secondo il codice civile 6. Il soggetto
DettagliREGOLAMENTO BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N.2 BORSE DI STUDIO PER STUDENTI *****
REGOLAMENTO BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N.2 BORSE DI STUDIO PER STUDENTI Art. 1 Oggetto ***** Le Acli Provinciali di Massa Carrara, con sede legale in Via San Sebastiano, 11 MASSA, come destinazione
DettagliAllegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte.
Allegato 2 Funzioni, attività, macroprocessi e processi delle strutture del Consiglio regionale del Piemonte. Anni 2016-2018 AREA SPECIFICA AREA OBBLIGATORIA AREA GENERALE FUNZIONI, ATTIVITA, MACROPROCESSI
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
DettagliECONOMIA AZIENDALE Indirizzo AFM, IGEA, Liceo e Mercurio
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE Anno scolastico 2011/2012 SCHIAPARELLI-GRAMSCI Schiaparelli via Settembrini 4, 20124 Milano tel. 02/2022931 fax 29512285 E-mail schiaparelli@libero.it Gramsci L.go
DettagliIL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI
IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI A cura di Alessandro Grassi Con l entrata in vigore del DPR 16 aprile 2013 n. 70 è stato emanato il regolamento attuativo delle
DettagliEXPOLAVORO - VIII EDIZIONE LE PROFESSIONI ECONOMICHE. Ferdinando Boccia Unione Giovani Dottori Commercialisti di Bari e Trani
LE PROFESSIONI ECONOMICHE 1 Fra le varie possibilità che le lauree in economia offrono c è quella di avviarsi verso la professione di dottore commercialista 2 Ma chi è, oggi, il dottore commercialista?
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E BILANCIO PLURIENNALE 2015/2017. L'AMMINISTRATORE UNICO
AZIEND A TERRI TO RI AL E PER L EDILIZI A RESIDE NZI ALE DI POTENZ A Via Manhes, 33 85100 POTENZA tel. 0971413111 fax. 0971410493 www.aterpotenza.it URP NUMERO VERDE 800291622 fax 0971 413201 STRUTTURA
DettagliAUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO
AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO Procedura Amministrativo-Contabile di Gestione Anagrafiche Gestione delle Anagrafiche Clienti- 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE...
DettagliL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale Modulo n. 1 LA PRESENTAZIONE DELLA RIFORMA (ottobre 2014)
L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale Modulo n. 1 LA PRESENTAZIONE DELLA RIFORMA (ottobre 2014) STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE: 1) IL QUADRO NORMATIVO 2) I
DettagliServizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA. ( Istituita con D.P.G.R. Calabria 8 Febbraio 1995 n 170 )
Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA ( Istituita con D.P.G.R. Calabria 8 Febbraio 1995 n 170 ) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 095 DEL 02.05.2016 OGGETTO:
Dettagli