COMUNE DI MONDOLFO Provincia di Pesaro e Urbino

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1 COMUNE DI MONDOLFO Provincia di Pesaro e Urbino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 199 Data Oggetto:MODIFICHE ALLO STATUTO COMUNALE L anno duemilasedici, il giorno ventisei del mese di ottobre alle ore 08:00, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori: Barbieri Nicola SINDACO P Diotallevi Carlo VICE SINDACO P Andreoni Alice ASSESSORE P Caporaletti Davide ASSESSORE A Cattalani Lucia ASSESSORE P Ditommaso Giovanni ASSESSORE P Presenti n. 5 Assenti n. 1 e con l assistenza del Segretario Generale DOTT. ROCCHETTI RICCARDO Il Presidente Barbieri Nicola, in qualità di SINDACO, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 OGGETTO: MODIFICHE ALLO STATUTO COMUNALE. Il Sindaco sottopone ad approvazione della Giunta la seguente proposta. LA GIUNTA COMUNALE VISTO il vigente Statuto Comunale nel testo composto di n. 127 articoli, approvato con deliberazione consiliare n. 74 del , entrato in vigore il , modificato con le seguenti deliberazioni consiliari: - n. 86 del , - n. 93 del , - n. 25 del , - n. 70 del , - n. 38 del , Considerata la necessità di adeguare e aggiornare lo Statuto Comunale; Ritenuto di apportare modificazioni al testo statutario attualmente vigente come segue: dell ART. 30 bis - IL CONSIGLIO DEI BAMBINI 1. Il Comune di Mondolfo istituisce il Consiglio dei Bambini al fine di garantire agli adulti della città ed in particolare ai suoi amministratori, il punto di vista infantile sui vari problemi della vita cittadina. 2. Il Consiglio dei Bambini opera con proprio regolamento, redatto dai bambini stessi. 3. Il Consiglio dei Bambini e il Consiglio Comunale si riuniscono congiuntamente almeno una volta l'anno. 4. Il Consiglio dei Bambini ha carattere propositivo; il Consiglio e la Giunta comunale si impegnano a valutare le proposte del Consiglio dei Bambini e a consultarlo su tematiche di particolare rilevanza rispetto agli obiettivi che lo stesso si prefigge. 5. La Conferenza dei Capigruppo può, ogni volta che ne ravvisi la necessità, incontrare il Consiglio dei bambini. dell ART. 30 ter Segreteria delle Commissioni Le funzioni di segretario di commissione, sono svolte da un dipendente dell'ente nominato con provvedimento del Segretario Generale, previo parere favorevole del Presidente della commissione interessata e sentito il Funzionario Responsabile del Settore da cui il designato dipende. dell ART 31 bis - Linee programmatiche di mandato 1. Entro il termine di 90 giorni, decorrenti dalla data del suo avvenuto insediamento, sono presentate al Consiglio comunale, da parte del Sindaco, le linee programmatiche DELIBERA DI GIUNTA n. 199 del Pag. 2 - COMUNE DI MONDOLFO

3 relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il mandato politico-amministrativo. 2. Ciascun Consigliere comunale ha il pieno diritto di intervenire nella definizione delle linee programmatiche, proponendo le integrazioni, gli adeguamenti e le modifiche, mediante presentazione di appositi emendamenti, nelle modalità indicate dal regolamento del consiglio comunale. 3. È facoltà del Consiglio provvedere ad integrare, nel corso della durata del mandato, con adeguamenti strutturali e/o modifiche, le linee programmatiche, sulla base delle esigenze e delle problematiche che dovessero emergere in ambito locale. Modifica dell ART. 21 Convocazione del Consiglio Il Consiglio è convocato dal Presidente mediante avviso scritto, inoltrato ai consiglieri comunali a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) della quale dovrà rimanere traccia presso il server del Comune. Nell ipotesi in cui il consigliere comunale non disponga di una propria casella di posta elettronica certificata, si procederà alla relativa attivazione da parte degli uffici comunali preposti entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento di idonea comunicazione scritta dell interessato. Nel caso in cui il sistema elettronico sia momentaneamente non utilizzabile ovvero il consigliere comunale lo richieda espressamente, per iscritto, si procederà alla notifica secondo i tradizionali mezzi a disposizione o per il tramite del messo comunale, al domicilio del consigliere, come definito nel presente articolo. Con la spedizione per posta elettronica certificata si reputa osservato, ad ogni effetto di legge, l obbligo di consegna dell avviso di convocazione e rispettati i termini fissati dalla legge e dal presente regolamento. Le PEC infatti, secondo il DPR n. 68/2005, con le ricevuto di invio e consegna che il mittente riceve dai gestori autorizzati, hanno valore di raccomandate con ricevuta di ritorno. Per domicilio del Consigliere si intende il luogo di residenza anagrafica nel Comune se il Consigliere risiede nel Comune di Mondolfo e non ha indicato altro domicilio sempre sito nel Comune, oppure il luogo, purché situato entro il territorio del Comune, indicato dal Consigliere con dichiarazione scritta depositata presso l'ufficio Segreteria qualora il Consigliere non risieda nel territorio del Comune. Il Consigliere comunale dovrà ricevere l avviso di convocazione del Consiglio almeno 5 giorni prima della data di convocazione. In caso di comprovata urgenza, che dovrà essere giustificata dal Presidente del Consiglio in apertura di seduta, l avviso di convocazione dovrà prevenire ai consiglieri almeno un giorno prima. Nel caso di richiesta da parte di un quinto dei consiglieri, il presidente del Consiglio è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a venti giorni dalla data di presentazione dell istanza, inserendo all ordine del giorno le questioni richieste. dell ART. 41 bis - Il Consigliere delegato Il Sindaco, per esigenze organizzative, può attribuire ai Consiglieri incarico di svolgere attività di istruzione e studio su specifici problemi e progetti o curare determinate, specifiche questioni nell interesse dell Amministrazione; tali incarichi non costituiscono delega di competenza e non abilitano allo svolgimento di un procedimento che si concluda con un atto amministrativo ad efficacia esterna. dell ART.77 bis CONSULTA COMUNALE DEL TURISMO ISTITUZIONE DELIBERA DI GIUNTA n. 199 del Pag. 3 - COMUNE DI MONDOLFO

4 Il Comune di Mondolfo riconosce il turismo come attività fondamentale per lo sviluppo del territorio e intende promuovere e sostenere ogni iniziativa atta a valorizzare tale materia. Per il raggiungimento di tali scopi, è istituita, ai sensi, la Consulta Comunale del Turismo, organo consultivo e di confronto tra il Comune di Mondolfo e le realtà operanti sul territorio comunale. La Consulta Comunale del Turismo ha la propria sede presso la Residenza Municipale. dell ART.77 ter - FINALITA 1.La Consulta Comunale del Turismo esprime pareri non vincolanti in ordine a: a) definizione degli obiettivi e dei programmi sul turismo di competenza dell Amministrazione Comunale; b) programmazione delle iniziative di intrattenimento e promozione turistica di interesse locale; c) strategie comunicative e azioni di marketing rivolte ai mercati italiani e stranieri; d) iniziative atte a migliorare l ospitalità e l offerta turistica locale; e) gestione di uffici di informazione ed accoglienza turistica. 2. La Consulta Comunale del Turismo inoltre: a) suggerisce all Amministrazione Comunale iniziative ed attività mirate alla crescita del Turismo; b) formula proposte all Amministrazione Comunale per la realizzazione ed il miglioramento delle attività turistiche; c) favorisce e promuove incontri volti allo sviluppo delle attività turistiche; d) formula analisi e proposte su problemi generali del turismo; e) sensibilizza le forze politiche, economiche e sociali verso le tematiche del turismo; f) rafforza i rapporti con il mondo della scuola, di qualunque ordine e grado, dell università, della cultura e dell arte in tutte le sue espressioni promuovendo iniziative idonee a diffondere il turismo. 3. Apposito regolamento dovrà definire: la composizione, lo status giuridico e le modalità di funzionamento della Consulta del turismo. Modifica dell ART Revisione dello statuto Il presente testo non è suscettibile di modificazioni se non siano trascorsi almeno sei mesi dalla sua entrata in vigore e, successivamente, dalla sua ultima modificazione. VISTO l art. 125 dello Statuto secondo cui le proposte di modificazione dello Statuto sono sottoposte a parere obbligatorio degli organismi di partecipazione popolare da richiedersi almeno trenta giorni prima dell adunanza del Consiglio Comunale. Entro lo stesso termine sono inviate in copia ai Consiglieri comunali e depositate presso la Segreteria Comunale dando pubblici avvisi di tale deposito nelle forme previste dal Regolamento; DELIBERA DI GIUNTA n. 199 del Pag. 4 - COMUNE DI MONDOLFO

5 VISTO l art. 6 del D. Lgs. n. 267/2000; VISTO il 5^ comma del medesimo articolo relativo agli adempimenti conseguenti alla approvazione dello Statuto o sue modifiche; RITENUTA la propria competenza in merito, PROPONE 1) di dare atto e stabilire che le premesse di cui in narrativa siano da ritenersi parti integranti e sostanziali del presente atto; 2) di approvare lo schema di modifica dello Statuto Comunale allegato all unita proposta da sottoporre al Consiglio Comunale; 3) di disporre ai sensi dell art. 125 dello Statuto che: - copia della presente deliberazione sia inviata ai Consiglieri Comunali; - siano depositati presso l Ufficio Segreteria la presente deliberazione e lo schema di Statuto modificato; - sia dato pubblico avviso del deposito mediante pubblicazione all Albo pretorio on line e sul sito istituzionale del Comune. 4) Di demandare al Funzionario Responsabile del 1^ Settore Affari Generali ed Istituzionali tutti gli adempimenti consequenziali connessi alla pubblicazione dell avviso di modifica dello Statuto Comunale e della successiva proposta per il Consiglio Comunale; 5) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile stante l urgenza di procedere con le modifiche. LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione sopra riportata n. 354, predisposta dal Servizio Segreteria avente per oggetto: Modifiche allo Statuto Comunale ; VISTO l allegato parere favorevole espresso sulla proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49 e 147/bis del Decreto Legislativo n. 267/2000; a) parere favorevole di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Segreteria in data ; Con voto unanime legalmente espresso per alzata di mano; D E L I B E R A 1) di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata; 2) di dichiarare con separata ed unanime votazione il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma del Decreto Legislativo n. 267/2000, per le motivazioni indicate nella proposta dell atto deliberativo. DELIBERA DI GIUNTA n. 199 del Pag. 5 - COMUNE DI MONDOLFO

6 Copia di atto della Giunta Comunale n. 199 del Del che è stato redatto Il presente verbale, che viene così sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to Barbieri Nicola F.to DOTT. ROCCHETTI RICCARDO Prot. n. ATTESTATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all albo pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell art. 32 della Legge n. 69/2009 per quindici giorni consecutivi a partire dal e viene contestualmente trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari. Mondolfo, lì F.to DOTT. ROCCHETTI RICCARDO E copia conforme all originale. Mondolfo, lì La presente deliberazione è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo n. 267/2000. Mondolfo, lì F.to DOTT. ROCCHETTI RICCARDO DELIBERA DI GIUNTA n. 199 del Pag. 6 - COMUNE DI MONDOLFO