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1 Oggetto: rotocollo di intesa tra provincia di Macerata, Università di Camerino, Università di Macerata, Camera di Commercio e Confindustria Macerata Costituzione di un Ufficio Europa integrato e Distribuito per il coordinamento delle politiche comunitarie di interesse comune N. o.d.g.: 08.2 C.d.A. 26/10/2012 Verbale n. 11/2012 UOR: Area Affari Generali e Legali qualifica Cognome e nome resenze Rettore Luigi Lacchè ro-rettore Rosa Marisa Borraccini Direttore Generale Mauro Giustozzi rofessori I fasscia Massimo Montella G Carlo ongetti rofessori II fascia Corti Ines G Andrea Raffaele Rondini Didia Lucarini G Ricercatori Gennaro Carotenuto G Claudio Socci G Clara Ferranti A ersonale Tecnico-amm.vo Maria Cristina Isidori G Giorgio asqualetti Studenti Andrea Accattoli Emanuele Sorichetti Marina Gabrielli Andrea Tonnarelli Comune Romano Carancini A rovincia Antonio ettinari G Revisori dei Conti Franco Franceschetti Donato Morena A Mauro Marchionni A Membro supplente Francesca Marras A Membro supplente Angelo Francalancia Il Rettore illustra l argomento. Il Consiglio di Amministrazione, visti l art. 1 comma 3, l art. 7 comma 4 e l art. 14 lett. o) dello Statuto emanato con D.R. n. 210 del ; considerato che la rovincia di Macerata, nel prefiggersi la promozione del proprio territorio cogliendo le opportunità che l Unione Europea offre attraverso i suoi programmi, nelle linee di mandato dell attuale compagine politica di governo dell area vasta, ha esplicitato l impegno alla valorizzazione degli Atenei del territorio, anche incoraggiandone l internazionalizzazione; 1

2 considerato che le Università di Camerino e Macerata ritengono necessario aprirsi ad un orizzonte internazionale sempre più ampio e condiviso con il territorio di appartenenza, per conferire alla loro funzione di diffusione della conoscenza una connotazione marcatamente europea, al fine di far crescere nuove professionalità, sviluppare investimenti nella ricerca scientifica e creare occasioni di occupazione per i propri laureati. Tali finalità sono in linea con l Accordo di programma sottoscritto in data 11 febbraio 2010 con il MIUR e la rovincia; vista la deliberazione del C.U.M., (Comitato per l Università nelle Marche Camerino, Macerata), nr. 14 di cui al verbale nr. 5 del , con cui si stabilisce di avviare la costituzione di un Ufficio Unico Distribuito (UUD) di promozione e supporto alla progettazione; considerato che la Camera di Commercio e Confindustria di Macerata, da tempo impegnate sul fronte dell innovazione e della ricerca scientifica, ritengono pure strategico creare un sistema a rete di esperienze, di informazioni, di potenzialità progettuali per il sistema imprenditoriale locale per cogliere al meglio le opportunità di finanziamento offerte dall'unione Europea; visto l intento comune, dei suddetti Enti, alla stipula di un rotocollo d Intesa, nell ambito degli interessi istituzionali degli Enti stessi, al fine della costituzione di un Ufficio Europa Integrato e Distribuito con obiettivo principale la realizzazione di un migliore e più sinergico coordinamento delle azioni attualmente svolte dai singoli enti in riferimento alla gestione delle politiche comunitarie, attraverso la creazione di una struttura, snella e funzionale, che non si sostituisca agli uffici già esistenti all'interno delle singole istituzioni, ma che funga da unico punto di raccordo e di snodo tra le politiche comuni di attuazione della progettualità europea; vista l allegata copia di convenzione; visto l art. 4 della stessa, che prevede la costituzione dell Ufficio Europa Integrato e Distribuito nel quale operano, restando fisicamente e funzionalmente presso le strutture di appartenenza, le risorse umane, individuate dai soggetti aderenti. L Ufficio, snello e funzionale, deve mantenere un ruolo di informazione, propulsione e supporto e non di gestione diretta dei progetti, che deve invece restare in capo ad ognuna delle strutture organizzative dei soggetti che prendono parte al progetto. Ogni risorsa umana destinata all Ufficio Europa Integrato e Distribuito manterrà la propria dipendenza funzionale dalla propria organizzazione, ma lavorerà sinergicamente con gli altri per accrescere quantitativamente e qualitativamente le opportunità di accesso ai finanziamenti europei per l intero ambito territoriale di riferimento; visto l art. 5 del presente protocollo, che prevede la costituzione di un Nucleo di Coordinamento con funzioni di definizione delle strategie prioritarie per la progettazione europea dei soggetti aderenti ad esso, tenendo conto delle professionalità e competenze esistenti e sulla base di proposte presentate dall Ufficio Europa Integrato e Distribuito e dai singoli Uffici Europa. Esso è costituito dai Rettori dei due Atenei, dai residenti degli enti firmatari il presente rotocollo o loro delegati, dai referenti politici con delega alle politiche comunitarie e dai Responsabili dei singoli Uffici Europa; visto il punto 4 dell allegato 1 al suddetto protocollo, che prevede la costituzione di tanti Ufficio Europa quanti sono gli Enti partecipanti. Ogni Ufficio Europa lavora nel proprio ambito di competenza, curando la propria attività interna di informazione, propulsione, gestione di reti e relazioni, di progettazione, gestione e rendicontazione dei progetti europei insieme ai referenti operatori delle strutture interne interessate. er le aree di interesse dell Ufficio Europa Integrato e Distribuito, collabora con lo stesso scambiando ogni informazione utile e operando nella gestione dei progetti comunitari, con il supporto e coordinamento del medesimo ufficio. Gestisce le relazioni con eventuali professionalità esterne cui sono affidati ruoli nella gestione dei progetti finanziati. Intrattiene rapporti di tipo collaborativo anche con le altre strutture interne (ad es. ufficio Eures, ILO, uffici relazioni internazionali, uffici stampa e comunicazione, ecc.); con voti favorevoli unanimi; delibera di approvare l allegato testo da stipulare con la rovincia di Macerata, l Università degli Studi di Camerino, la Camera di Commercio e la Confindustria di Macerata al fine della costituzione di un Ufficio Europa Integrato e Distribuito con obiettivo principale la realizzazione di un migliore e più sinergico coordinamento delle azioni attualmente svolte dai singoli enti in 2

3 riferimento alla gestione delle politiche comunitarie, attraverso la creazione di una struttura, snella e funzionale, che non si sostituisca agli uffici già esistenti all'interno delle singole istituzioni, ma che funga da unico punto di raccordo e di snodo tra le politiche comuni di attuazione della progettualità europea. La presente delibera, il cui testo viene letto ed approvato seduta stante, è dichiarata immediatamente esecutiva. 3

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