BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

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1 Spedizione in a.p. - Art. 2 comma 20c legge 662/96 - Filiale di Catanzaro Edizione straordinaria REPUBBLICA ITALIANA Parti I e II Anno XXXII N. 14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro, sabato 10 febbraio 2001 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 (0961) Il 1 o e il 16 di ogni mese: Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria sono suddivise in tre parti che vengono così pubblicate: PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE Leggi Regolamenti Statuti SEZIONE I SEZIONE II Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale Deliberazioni del Consiglio regionale Deliberazioni della Giunta regionale Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Comunicati di altre autorità o uffici regionali PARTE SECONDA ATTI DELLO STATO E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI SEZIONE I Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali che interessano la Regione SEZIONE II Atti di organi statali che interessano la Regione Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione Ordinariamente il venerdì di ogni settimana PARTE TERZA ATTI DI TERZI Annunzi legali Avvisi di concorso

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 PARTE PRIMA SEZIONE II ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 gennaio 2001, n. 42 D.L. 415/92 L. 488/92 formulazione della proposta regionale per il bando Industria Pag. 955 AVVISO REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI ED ACQUE SETTORE 20 Avviso richiesta curricula per incarichi professionali Precisazioni. Pag. 967 AVVERTENZA Eventuali elenchi o atti richiamati nei decreti pubblicati in questo numero sono allegati nella raccolta originale che si trova depositata negli Uffici della Segreteria Generale della Giunta Regionale.

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n PARTE PRIMA SEZIONE II ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE l opportunità di informare tempestivamente delle determinazioni regionali per consentire alle imprese interessate di predisporre entro il 30/6/2001 i progetti d investimento e la relativa documentazione. VISTE le delibere G.R. nn. 373/2000 e 625/2000. VISTO il D.M. 4/8/2000. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 gennaio 2001, n. 42 D.L. 415/92 L. 488/92 formulazione della proposta regionale per il bando Industria PREMESSO: LA GIUNTA REGIONALE CHE la G.R. con atto n. 373 del 27/6/2000 e con successivo atto integrativo n. 625 del 27/9/2000 ha deliberato: di determinare l indicatore regionale per la redazione da parte del Ministero Industria della graduatoria ordinaria per l accesso alle agevolazioni, di cui al D.L. 415/92 Legge 488/92; di destinare il 50% delle risorse attribuite alla Calabria (634 miliardi) per il bando Industria 2000 alla graduatoria speciale (317 miliardi); di determinare la graduatoria speciale di cui all allegato 4, facente parte integrante del presente atto, sulla base della selezione dei settori e della tipologia d investimento. CHE il Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato con D.M. 4/8/2000 pubblicato sulla G.U. n. 190 del 16/ 8/2000 e con D.M. integrativo del 20/10/2000 ha proceduto all approvazione della proposta formulata fra l altro dalla Regione Calabria ai sensi del Decreto Ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse, di cui alla L. n. 488/92, riferite alle domande presentate nell anno 2000 per il settore industria. CHE il predetto Ministero con Decreto pubblicato sulla G.U. del 4/1/2001 serie generale n. 3 ha determinato che il termine iniziale di presentazione delle domande per l accesso alle agevolazioni di cui alla Legge n. 488/1992 per il bando del 2001 del settore industria è fissato per tutte le domande delle Regioni Calabria, Campania, Basilicata, Sardegna e Sicilia, al giorno successivo alla chiusura dei termini di presentazione delle domande relative al centro-nord per il bando del settore industria del CHE il predetto Ministero con nota datata 3/1/2001 prot. n della D.G.C.I.I./Ufficio B1, acquisita in atti d Ufficio il 5/6/2001 al prot. n. 14, concernente L. 488/92 Proposte regionali per il bando «Industria» del 2001, ha fornito i dati delle domande pervenute sul bando 2000, evidenziando che il richiamato Decreto ha determinato l apertura del bando nelle more di formulazione delle graduatorie speciali regionali (indicatori regionali). CONSIDERATO: il generale favorevole accoglimento delle categorie interessate registrato in ordine alle priorità regionali determinate dalla G.R. per il bando industria 2000 e che mancano dati di ritorno che possano portare ad una valutazione di modificazione/integrazione delle priorità di che trattasi per come peraltro evidenziato dallo stesso Ministero dell Industria; VISTO il D.M. 20/10/2000. VISTO l art. 17 della L. 127/97 e dato atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo. UDITA la relazione dell Assessore al ramo Ing. Pietro Fuda, formulata alla stregua dell istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dall espressa dichiarazione dell atto resa dal Dirigente Generale del 7 Dipartimento. DELIBERA Per quanto indicato in premessa e che si intende integralmente riportato: confermare per il bando 2001 Industria, attuativo del D.L. 415/92 L. 488/92, le priorità regionali determinate dalla G.R. con atti nn. 373/2000 e 625/2000 ed approvati con Decreti Ministeriali 4/8/2000 e 20/10/2000. Disporre la pubblicazione sul BURC delle delibere G.R. n. 373/2000 e n. 625/2000 e del presente atto e dei Decreti Ministeriali 4/8/ /10/2000; dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo. Il Segretario F.to: Fusco Il Presidente F.to: Chiaravalloti Allegati alla Deliberazione della Giunta regionale n. 42 del 23 gennaio 2001 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2000, n. 373 D.L. 415/92 L. 488/92. Formulazione della proposta regionale per il bando «Industria del 2000». LA GIUNTA REGIONALE VISTO il D.L. 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla L. 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina dell intervento straordinario nel Mezzogiorno. VISTO il D.M. del 20 ottobre 1995, n. 527 e successive modifiche ed integrazioni, concernente le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese. VISTA la delibera del CIPE del 27 aprile 1995, concernente le direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni ai sensi dell art. 1, comma 2, del citato D.L. n. 415/92, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 488/92, e le successive modifiche ed integrazioni introdotte, da ultimo, dal Decreto del 22 luglio 1999 del Min. Industria, del Commercio e dell Artigianato, d intesa con la conferenza Stato-regioni. VISTO il D.M. 22 luglio 1999 concernente modificazioni ed integrazioni alla delibera CIPE del 27 aprile 1995, già modifi-

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 cata e integrata dalla delibera CIPE del 18 dicembre 1996, concernente le direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni ai sensi dell art. 1, comma 2, del D.L. 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla L. 19 dicembre 1992, n CONSIDERATO: che l art. 1 IV comma lettera b) del predetto D.M. 22/7/ 1999 primo periodo, alinee I, II e III ha disposto che le concessioni delle agevolazioni di che trattasi sono effettuate attraverso: una graduatoria ordinaria per ciascuna regione dei progetti comportanti investimenti complessivamente ammissibili fino a 50 miliardi di Lire; una graduatoria speciale per ciascuna regione dei progetti relativi ad un area o a più settori di attività eventualmente individuati come prioritari dalla regione medesima tra quelli ammissibili e comportanti investimenti complessivamente agevolabili fino a 50 miliardi; due graduatorie dei progetti comportanti investimenti complessivamente ammissibili superiori a 50 miliardi di Lire e di quelli assoggettabili alla disciplina multisettoriali degli aiuti regionali ai grandi progetti d investimento, una relativa a quelli ubicati nelle aree di cui al punto 4, lettera a) e l altra a quelli ubicati nelle aree di cui al punto 4 lettere b) e c); che ai fini della formazione della graduatoria di cui al punto 2 ciascuna regione può individuare più di un settore di attività opiù aree ritenuti prioritari, queste ultime costituite dall intero territorio ammissibile di comuni la cui superficie complessiva non superi il 50% di quella ammissibile della Regione, e destina alla relativa graduatoria non più del 50% delle proprie risorse disponibili di cui al punto 5 lett. a); che con D.M. Industria 7/6/2000 ha fissato al 30 giugno 2000 il termine ultimo per l indicazione da parte delle regioni interessate delle proprie proposte concernenti la formazione delle graduatorie speciali e le relative risorse, le specifiche priorità ed i relativi punteggi previsti dalle direttive di cui al richiamato Decreto Ministeriale del 22 luglio 1999, in materia di agevolazioni di cui alla L. 488/92 relativi al bando «Industria», con riferimento alle domande che saranno presentate nell anno 2000; che la Direzione Generale coordinamento ed incentivi alle imprese del predetto Ministero, con nota 8/6/2000 prot , ha fornito direttive per l attuazione della normativa di che trattasi ai fini della predisposizione del bando industria relativo all esercizio finanziario 2000; che il 7 Dipartimento in attuazione agli obiettivi concertati con l Assessore all Industria ha elaborato, con la collaborazione del CRATI e dell ATI Arthur Andersen ISRI, la relazione e la proposta di indicatori regionali per la graduatoria ordinaria e per la graduatoria speciale che costituiscono allegati 1, 2,3e4alpresenteattosullabase; dell analisi della struttura produttiva regionale nel settore manufatturiero e nei servizi ammissibili ai sensi della L. 488/92; del volume degli investimenti, incrementi occupazionali e consistenza delle iniziative finanziate con i primi 4 bandi relativi al settore Industria ai sensi della citata L. 488/92; della valutazione del grado di innovatività e di capacità di contribuire all export regionale per ciascun settore; dell analisi delle preesistenze industriali, indici di concertazione e specializzazione settoriale; della rilevazione diretta di aziende in crisi e siti produttivi dismessi; dell analisi comparata; che il Comitato regionale di Programmazione Economica, nella seduta del 21/6 c.a. ha esaminato le risultanze degli «studi di settore finalizzati alla promozione della localizzazione di imprese industriali e di servizi nella Regione Calabria» curato dall ATI ISRI Arthur Andersen nell ambito degli adempimenti attuativi del POP 1994/99 Mis. 2.1 Incentivi all Industria; che in data 26 c.m. la proposta di indicatori regionali di che trattasi è stata oggetto di approfondito esame dei Dipartimenti 3 (Bilancio e P.E. Affari U.E.) e 7 (Industria Commercio e Artigianato) con le rappresentanze regionali della Confindustria Calabria, della Lega Regionale delle Cooperative, della Federazione Regionale dell Artigianato (Confartigianato), della Confederazione Nazionale dell Artigianato (CNA), con l assistenza tecnica dell A.T.I. ISRI Arthur Andersen (Responsabile degli «Studi di settore finalizzati alla promozione della localizzazione di imprese industriali e di servizi nella regione Calabria» in attuazione della Mis. 2.1 del POP 1994/99 Incentivi all Industria) e del C.R.A.T.I. S.c.r.l. (Consorzio fra le Università Calabresi, l Università di Torvergata e p.m.i. per la ricerca e le applicazioni di tecnologie innovative); che il predetto esame ha trovati concordi i partecipanti sulla proposta formulata dall Assessorato all Industria ma proponendo le seguenti modificazioni/integrazioni; estensione all Ampliamento delle aziende al max punteggio (10) già proposto per i nuovi Impianti e per le Riattivazioni; inclusione del Settore K 72 (Informatica ed attività connesse) fra i settori selezionati per la «Graduatoria speciale» e fra i settori a massimo punteggio selezionati per la graduatoria ordinaria; e ciò in considerazione della consistenza delle imprese operanti in Calabria e degli addetti (circa 2300) e delle potenzialità d innovazione che il settore presenta; che tali modificazioni sono state ritenute accoglierli dall Amministrazione regionale, rappresentata dai Dipartimenti 3 e7. VISTA la delibera G.R. n. 3431/99, concernente Programma Operativo Regionale (POR), nonché il QCS 2000/2006 ed il testo del predetto POR acquisito il 21 c.m., in sede di Comitato regionale di Programma economico con le modificazioni conseguenti al negoziato CE-Regione condotto dal 3 Dipartimento. VISTA la L.R. 7/96. VISTA la delibera 2661/99. VISTO il D.P.G.R. 354/99 art. 2. VISTI gli allegati e 4 al presente atto del quale fanno parte integrante. VISTA la L. 127 art. 17 comma 32 ed atteso che il presente atto non è soggetto a controllo. UDITA la relazione dell Assessore al ramo On.le Pietro Fuda, formulata alla stregua dell istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dall espressa dichiarazione di regolarità dell atto resa dal Dirigente Generale del 7 Dipartimento.

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n DELIBERA Per quanto indicato in premessa e che si intende integralmente riportato in dispositivo: 1) Di determinare l indicatore regionale per la redazione da parte del Ministero Industria della graduatoria ordinaria per l accesso alle agevolazioni, di cui al D.L. 415/92 L. 488/92: considerando tutti i Comuni della regione con stesso punteggio riferito al territorio; 2) Di destinare il 50% delle risorse attribuite alla Calabria (634 miliardi) per il «Bando Industria 2000» alla graduatoria speciale (317 miliardi); 3) Di determinare la graduatoria speciale di cui all allegato 4, facente parte integrante del presente atto, sulla base della selezione dei settori di attività e della tipologia d investimento; 4) Di trasmettere copia della presente deliberazione di cui al precedente punto 1) al Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato, entro il termine prefissato del 30/6/2000. attribuendo alle classi di attività di cui all allegato 2, facente parte integrante del presente atto, punteggio determinato con valutazione complessiva delle priorità settoriali e della tipologia dell intervento; Il Segretario F.to: Mirante Il Presidente F.to: Chiaravalloti Punteggi Regionali 4 Indicatore GRADUATORIA NORMALE REGIONE CALABRIA AREA: REGIONE Tutta la Regione CA.10 Estrazione di carbon fossile e lignite; estrazione di torba, CA.11 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all Estrazione di petrolio e di gas naturale, esclusa la prospezione, CA.12 Estrazione di minerali di uranio e di torio, CB.13 Estrazione di minerali metalliferi, DA.16 Industria del tabacco, DF.23 Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari, E.40 Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda, F.45 Costruzioni, H.55 Alberghi e ristoranti, I.64 Poste e telecomunicazioni, K.73 Ricerca e sviluppo, K.74 Altre attività professionali ed imprenditoriali, M.80 Istruzione, O.90 Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili, O.92 Attività ricreative, culturali e sportive, O.93 Altre attività dei servizi C.B.14 Altre industrie estrattive, DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DC.19 Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio, selleria e calzature, DD.20 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili, fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio, DE.21 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta, DE.22 Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati, DG.24 Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali, DH.25 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, DI.26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, DJ.28 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, DL.30 Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici, DL.31 Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n. C.A., DL.32 Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni, DL.33 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi, DM.34 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, DM.35 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto, DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, DN.37 Recupero e preparazione per il riciclaggio, K.72 Informatica e attività connesse DJ.27 Produzione di metalli e loro leghe, I.63 Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti, attività delle agenzie di viaggio Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 Individuazione dei settori strategici che concorrono alla graduatoria speciale criterio selezionato: Settore di attività % risorse assegnate: 50% priorità assegnate ai fini del calcolo dell indicatore regionale: Tipologie di investimento In definitiva dalle analisi svolte sono stati scelti i sotto elencati settori: Industrie alimentari e delle bevande (15): diffusione sull intero territorio regionale; elevato numero di Unità Locali; attività con elevata tradizione produttiva; forte radicamento per legami con l agricoltura; esistenza di embrioni distrettuali in più zone della regione; trend in generale tenuta. Industrie tessili (17) Confezione articoli vestiario; preparazione pellicce (18) diffusione di piccole e medie imprese; fiorente attività di terzista; varie ipotesi distrettuali (distretti in formazione); mano d opera specializzata disponibile; diffusione di cultura specifica (anche per pelli e pellicceria in genere). Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta (21) settore legato alla produzione di imballaggi per le industrie alimentari. Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione (29) diffusione sull intero territorio regionale; elevato numero di Unità Locali; costante diffusione nell utilizzo dei prodotti specifici anche in connessione con le industrie alimentari (p.e. serbatoi in acciaio inox). Fabbricazione di apparecchi medicali, precisione, strumenti ottici e orologi (33) diffusione sull intero territorio regionale; elevato numero di Unità Locali; fiorente attività di terzista. Fabbricazione mobili; altre industrie manifatturiere (36) diffusione sull intero territorio regionale; elevato numero di Unità Locali; attività con elevata tradizione produttiva; forte radicamento derivante dalle vaste colture boschive esistenti in Calabria; esistenza di embrioni distrettuali in più zone della regione; trend in generale tenuta. Informatica ed attività connesse (72) settore innovativo ed in espansione; elevato numero di Unità Locali In sintesi 15 Industrie alimentari e delle bevande 17 Industrie tessili 18 Confezione articoli vestiario; preparazione pellicce 21 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta 29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione 33 Fabbricazione di apparecchi medicali, precisione, strumenti ottici e orologi 36 Fabbricazione mobili; altre industrie manifatturiere 72 Informatica ed attività connesse Tipologie di investimento Nuovo impianto 10 Riattivazione 10 Ampliamento 10 Ammodernamento 8 Trasferimento 8 Ristrutturazione 4 Riconversione 4

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n Punteggi Regionali 4 Indicatore GRADUATORIA SPECIALE PER ATTIVITÀ REGIONE CALABRIA AREA: REGIONE Tutta la Regione DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DE.21 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, DL.33 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi, DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, K.72 Informatica e attività connesse Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione

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9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 settembre 2000, n. 625 Delibera G.R. n. 373/2000 concernente D.L. 415/92 L. 488/92. Formulazione della proposta regionale per il bando «Industria 2000». Integrazione. PREMESSO: LA GIUNTA REGIONALE che la G.R. con atto n. 373 del 27/6/2000, ha adottato la proposta regionale per il bando industria del 2000 attuativo del D.L. 415/92 L. 488/92 attribuendo: alle classi di attività, riportate in allegato 2 allo stesso atto deliberativo, punteggio determinato con valutazione complessiva delle priorità settoriali e della tipologia dell intervento, per la redazione della graduatoria ordinaria; alla graduatoria speciale regionale il 50% delle risorse assegnate alla Calabria e determinando la sua redazione sulla base dei settori di attività e delle tipologie dell investimento; che nella redazione delle priorità regionali soprarichiamate, «sia per la graduatoria ordinaria che per la graduatoria speciale» èstata data massima priorità ai progetti concernenti nuovi impianti, ampliamenti, riattivazione alle attività radicate sul territorio calabrese e correlate a risorse endogene comprendendo la «Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi» (D.L. 26), ma limitatamente alla redazione delle priorità per la graduatoria ordinaria e non anche per quella «speciale»; che la richiamata deliberazione G.R. n. 373/2000 è stata pubblicata sul BURC n. 65 del 24/7/2000; che la Confindustria Federazione dell Industria della Calabria Comitato Regionale Piccola Industria, con nota 19/9/ 2000, n. 209, acquisita in atti d Ufficio con prot. 1035/2000, ha comunicato al Presidente della G.R. ed all Assessore all Industria: di condividere le scelte di fondo che hanno portato all individuazione dei settori strategici per la formazione della «graduatoria speciale» di che trattasi, apprezzando lo sforzo di indirizzo dell Amministrazione regionale per delineare una politica industriale volta ad individuare le reali priorità d intervento regionali; di ritenere oltremodo opportuno estendere alle filiere di attività produttive utilizzatrici come materie prime i materiali di estrazione (Feldspati, marne, gesso, argilla, calcare ed altro) anche nelle priorità settoriali ai fini della redazione della graduatoria speciale. CONSIDERATO che la proposta della Confindustria Calabria è motivata e trova riscontro: nelle accresciute competenze della Regione in materia di risorse sottosuolo e degli accertamenti condotti dall Assessorato all Industria con le competenti strutture del Ministero dell Industria, che hanno consentito di ampliare da 1 a 33(13 coltivazioni e 18 permessi di ricerca) le coltivazioni di minerali non metalliferi oggetto del trasferimento dallo Stato alle Regioni in attuazione del D.Lgs. 112/98 e del D.P.C.M. 26/6/2000 pubblicato sulla G.U. il 28/6/2000; nella opportunità di rafforzare tali attività largamente diffuse sul territorio e fortemente legate al Settore edilizio che è parte determinante del sistema produttivo regionale; nella necessità di favorire la creazione in loco di importanti quote di valore aggiunto su risorse locali destinate attualmente ad attività di trasformazione presso industrie manufatturiere extra regionali. CONSIDERATO: che l Assessorato all Industria nella definizione dei «Complementi di programmazione» del POR Calabria 2000/ 2006 relativamente alla Mis. 4.2 Promozione dei sistemi produttivi ed alle correlazioni possibili fra gli interventi previsti a sostegno delle attività industriali e le azioni previste dalla Misura 3.16 (Sistemi regionali per la ricerca e l innovazione), sta sviluppando linee d intervento dirette a favorire la conoscenza, valorizzazione, tutela e lavorazione in loco delle risorse endogene della regione, nell ambito di un Piano regionale per le attività estrattive in corso di redazione, comprese quelle connesse ad attività estrattive (minerarie e non, metallifere e non), anche in relazione all analisi conseguente dello studio condotto dall IPI ISAE, fornito alle Regioni dal Ministero dell Industria, e dall analisi strategica delle attività economiche della Calabria condotta dall ATI Arthur Andersen ISRI in attuazione del POP Calabria 1994/99; che l acquisizione degli elementi quanto-qualitativi di attività estrattive (ricerca e coltivazione) su cui innestare un processo cumulativo di sviluppo di attività manufatturiera è stato acquisito dall Amministrazione regionale, ma ancora non trasferito nella disponibilità, successivamente al 1 luglio 2000 e, pertanto, in data successiva all adozione della delibera G.R. di che trattasi; che il termine per la presentazione delle domande di agevolazioni di che trattasi è stato prorogato al 31/10/2000. VISTA la L.R. 7/96. VISTA la delibera G.R. n. 2661/99. VISTO il D.P.G.R. n. 354/99, art. 2. VISTA la propria deliberazione n. 373/2000. VISTO il D.M. 4 agosto 2000 del Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato. VISTO «l allegato 3» al presente atto, del quale fa parte integrante, elaborato con la collaborazione tecnica del CRATI S.c.r.l. (Consorzio per la Ricerca e le applicazioni di tecnologie innovative). VISTO l art. 17 della L. 127/97 e dato atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo. UDITA la relazione dell Assessore all Industria Ing. Pietro Fuda, formulata alla stregua dell istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dall espressa dichiarazione di regolarità dell atto resa dal Dirigente Generale del 7 Dipartimento. DELIBERA Per quanto indicato in premessa e che s intende integralmente riportato, ed in accoglimento della richiesta avanzata dalla Confindustria Calabria Comitato Regionale Piccola Industria: integrare la propria deliberazione G.R. 27/6/2000, n. 373: per comprendere il settore di attività DI 26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, anche fra i settori strategici concorrenti alla «graduatoria spe-

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 ciale» per il «bando industria 2000» attuativo del D.L. 415/92 Legge 488/92; per determinare che «l allegato 3» della richiamata delibera G.R. 373/2000 è, conseguentemente, sostituito «dall allegato 3» al presente atto, del quale fa parte integrante; di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato per i conseguenti adempimenti di competenza integrativi del D.M. 4/8/2000; di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul BURC; di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo. Il Segretario F.to: Mirante Il Presidente F.to: Chiaravalloti MINISTERO DELL INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL ARTIGIANATO DECRETO 4 agosto 2000 Approvazione delle proposte formulate dalle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia ai sensi del Decreto Ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse di cui alla Legge n. 488/1992, riferite alle domande presentate nell anno 2000 per il settore industria. IL MINISTRO DELL INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL ARTIGIANATO Visto il Decreto-Legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla Legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina dell intervento straordinario nel Mezzogiorno. Visto l art. 5, comma 1 del Decreto Legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che attribuisce al Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato la competenza in materia di adempimenti tecnici, amministrativi e di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attività produttive. Visto il Decreto Ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, concernente le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata Legge n. 488/1992, già modificato e integrato dal Decreto Ministeriale 31 luglio 1997, n. 319 e, da ultimo, modificato e integrato dal Decreto Ministeriale 9 marzo 2000, n Visto il Decreto Ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta Legge n. 488/1992, che prevede, in particolare, una rilevante partecipazione delle regioni nella programmazione ed assegnazione delle risorse finanziarie e nel procedimento di formazione delle graduatorie. Visto, in particolare, che, secondo le condizioni ed i termini indicati nelle predette direttive, ciascuna regione può formulare proprie proposte relative a settori di attività o aree ritenuti prioritari, ai fini della formazione di una graduatoria regionale speciale, nonché specifiche priorità, con riferimento a particolari aree del territorio, specifici settori merceologici e tipologie di investimento, sia in relazione alla graduatoria ordinaria che a quella speciale, ai fini della determinazione del punteggio relativo all indicatore di cui al punto 5.c5.4 delle predette direttive. Visto il Decreto Ministeriale del 7 giugno 2000 con il quale è stato definito il piano programmatico di riparto delle risorse finanziarie tra le regioni dell obiettivo 1 per il bando «Industria» del 2000 ed è stato fissato al 30 giugno 2000 il termine ultimo per l indicazione da parte delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia delle proprie proposte concernenti la formazione delle graduatorie speciali e le relative risorse, le specifiche priorità e i relativi punteggi, secondo quanto previsto dalle citate direttive, con riferimento al suddetto bando. Viste le proposte avanzate dalle regioni. Considerato che l art. 1-bis del citato Decreto Ministeriale n. 527/1995 e successive modifiche e integrazioni prevede che il Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato promuova un più stretto raccordo con le amministrazioni regionali interessate per l esame degli interessi pubblici coinvolti e, in particolare, per la valutazione delle proposte regionali, tramite ricorso agli strumenti procedimentali di coordinamento di cui agli articoli 14 e 15 della Legge 7 agosto 1990, n Considerato che l art. 6-bis del medesimo Decreto Ministeriale prevede che il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato, valutata la compatibilità delle proposte avanzate dalle singole regioni con lo sviluppo di tutte le aree interessate oltre che con le disposizioni del medesimo Decreto, le approvi ai fini della formazione delle graduatorie. Viste le determinazioni concordate tra il Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato e le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia nel corso della riunione del 13 luglio 2000, convocata ai sensi del citato art. 1-bis per le valutazioni di cui al citato art. 6-bis. Visto il Decreto Ministeriale del 14 luglio 2000 concernente la fissazione dei termini per la presentazione delle domande del richiamato bando «Industria» per l anno 2000 relativo alle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. DECRETA Articolo unico 1. Sono approvate le proposte formulate dalle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia ai sensi del Decreto Ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta Legge n. 488/1992, in merito alle domande presentate nell anno 2000 e riferite alle predette regioni per le attività estrattive, manifatturiere, di servizi, delle costruzioni e di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda; tali proposte, concernenti la formazione delle graduatorie speciali e le risorse finanziarie alle stesse destinate nonché le priorità regionali ed i relativi punteggi utili per l indicatore regionale di cui al punto 5.c5.4 del detto testo unico, sia con riferimento alle graduatorie regionali ordinarie che speciali, sono riportate, rispettivamente, negli allegati numeri 1e2alpresenteDecreto.

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n Per le regioni che non hanno proposto la graduatoria speciale viene formata la sola graduatoria regionale ordinaria. Per le regioni che non hanno avanzato alcuna proposta di priorità con i relativi punteggi finalizzata all indicatore di cui al comma 1, quest ultimo assume valore pari a zero per tutte le iniziative della corrispondente graduatoria, ordinaria o speciale, della regione medesima. Analogamente assumono valore pari a zero le singole priorità non espresse. 3. Il presente Decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 agosto 2000 Il Ministro: LETTA Allegato n. 1 Legge n. 488/1992 Proposte regionali relative alla formazione di graduatorie speciali ed alle risorse finanziarie alle stesse destinate per il bando «Industria» del 2000 sulla base del piano programmatico di riparto delle risorse di cui al D.M. 7/6/2000. Regione Tipo di graduatoria speciale misura delle risorse disponibili destinata alla graduatoria speciale Campania Area 50% Puglia Attività 50% Basilicata Area 20% Calabria Attività 50% Sicilia Area 20% Sardegna Area 20% REGIONE BASILICATA GRADUATORIA SPECIALE PER AREA GEOGRAFICA Priorità (D.M. 20 luglio 1998, art. 4, comma 3, lettera b) AREA: AREA SPECIALE Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Castronuovo di Sant Andrea, Cersosimo, Chiaromonte, Colobraro, Episcopia, Fardella, Francavilla in Sinni, Lagonegro, Latronico, Lauria, Maratea, Nemoli, Noepoli, Rivello, Rotonda, San Costantino Albanese, San Giorgio Lucano, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana, Terranova di Pollino, Trecchina, Valsinni, Viggiano Attività Tipologia Punti CA.10 Estrazione di carbon fossile e lignite; estrazione di torba, CA.11 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all estrazione di petrolio e di gas naturale, esclusa la prospezione, CA.12 Estrazione di minerali di uranio e di torio, CB.13 Estrazione di minerali metalliferi, DF.23 Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari CB.14 Altre industrie estrattive, DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DA.16 Industria del tabacco, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DC.19 Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio, selleria e calzature, DD.20 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio, DE.21 Fabbricazione della pastacarta, della carta e dei prodotti di carta, DE.22 Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati, DH.25 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, DJ.27 Produzione di metalli e loro leghe, DJ.28 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti, DL.30 Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici, DL.31 Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a., DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, DN.37 Recupero e preparazione per il riciclaggio, E.40 Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda, F.45 Costruzioni, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 4, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 5 Riconversione Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione, Trasferimento Riconversione Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione, Trasferimento

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 DG.24 Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali, DL.32 Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni, DL.33 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi, DM.35 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 25, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 3 Riconversione Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione, Trasferimento DI.26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, montaggio, la riparazione e la manutenzione, DM.34 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, Servizi ammissibili di cui alle note 23 e 24 Riconversione Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione, Trasferimento Servizi ammissibili di cui alle note 21 e 22, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 1, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 2, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 26, Servizi ammissibili di cui alle note 21 e 22, Servizi ammissibili di cui alle note da6a20 Riconversione Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione, Trasferimento REGIONE CALABRIA GRADUATORIA ORDINARIA Priorità (D.M. 20 luglio 1998, art. 4, comma 3, lettera b) AREA: REGIONE Tutta la REGIONE Attività Tipologia Punti CA.10 Estrazione di carbon fossile e lignite; estrazione di torba, CA.11 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all Estrazione di petrolio e di gas naturale, esclusa la prospezione, CA.12 Estrazione di minerali di uranio e di torio, CB.13 Estrazione di minerali metalliferi, DA.16 Industria del tabacco, DF.23 Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari, E.40 Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda, F.45 Costruzioni, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 1, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 25, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 26, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 3, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 5, Servizi ammissibili di cui alle note 21 e 22, Servizi ammissibili di cui alle note 23 e 24, Servizi ammissibili di cui alle note da6a20 Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n C.B.14 Altre industrie estrattive, DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DC.19 Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio, selleria e calzature, DD.20 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili, fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio, DE.21 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta, DE.22 Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati, DG.24 Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali, DH.25 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, DI.26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, DJ.28 Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, DL.30 Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici, DL.31 Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a., DL.32 Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni, DL.33 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi, DM.34 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, DM.35 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto, DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, DN.37 Recupero e preparazione per il riciclaggio, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 4 DJ.27 Produzione di metalli e loro leghe, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 2 Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione REGIONE CALABRIA GRADUATORIA SPECIALE PER ATTIVITAv Priorità (D.M. 20 luglio 1998, art. 4, comma 3, lettera b) AREA: REGIONE Tutta la Regione Attività Tipologia Punti DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DE.21 Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, DL.33 Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi, DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 4 Riattivazione Ammodernamento, Trasferimento Riconversione, Ristrutturazione

14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n.14 REGIONE SICILIA GRADUATORIA ORDINARIA Priorità (D.M. 20 luglio 1998, art. 4, comma 3, lettera b) AREA: AREA PROVA Tutta la Regione Attività Tipologia Punti CA.10 Estrazione di carbon fossile e lignite; estrazione di torba, DA.16 Industria del tabacco CA.11 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all estrazione di petrolio e di gas naturale, esclusa la prospezione, CB.14 Altre industrie estrattive, DA.15 Industrie alimentari e delle bevande, DB.17 Industrie tessili, DB.18 Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce, DD.20 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio, DH.25 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, DJ.27 Produzione di metalli e loro leghe, DK.29 Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione, DL.30 Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici, DL.31 Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a., DN.36 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere, DN.37 Recupero e preparazione per il riciclaggio, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 2, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 4, Servizi ammissibili di cui alla nota n. 5 CA.12 Estrazione di minerali di uranio e di torio Nuovo Impianto, Ampliamento Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione Riconversione, Trasferimento Nuovo Impianto, Ampliamento Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione Riconversione, Trasferimento Nuovo Impianto, Ampliamento Ammodernamento Riattivazione, Ristrutturazione Riconversione, Trasferimento DECRETO 20 ottobre 2000 Rettifiche all allegato n. 2 al Decreto Ministeriale 4 agosto 2000 recante approvazione delle proposte formulate dalle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, ai sensi del Decreto Ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse di cui alla Legge n. 488/1992, riferite alle domande presentate nell anno 2000 per il settore Industria. Visto il Decreto-Legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla Legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina dell intervento straordinario nel Mezzogiorno. Visto l art. 5, comma 1 del Decreto Legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che attribuisce al Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato la competenza in materia di adempimenti tecnici, amministrativi e di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attività produttive. Visto il Decreto Ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, concernente le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata legge n. 488/1992, già modificato e integrato dal Decreto Ministeriale 31 luglio 1997, n. 319 e, da ultimo, modificato e integrato dal Decreto Ministeriale 9 marzo 2000, n Visto il D.M. 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l erogazione delle agevolazioni alle attività produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta Legge n. 488/1992, che prevede, in particolare, una rilevante partecipazione delle regioni nella programmazione ed assegnazione delle risorse finanziarie e nel procedimento di formazione delle graduatorie. Visto, il Decreto Ministeriale del 4 agosto 2000 con il quale, viste le proposte avanzate dalle regioni e le successive determinazioni concordate con le regioni medesime in merito alla valutazione della compatibilità delle proposte stesse con lo sviluppo complessivo di tutte le aree interessate e con le disposizioni del Decreto Ministeriale n. 527/1995 e successive modifiche ed integrazioni, sono state approvate le priorità regionali di cui all art. 6-bis di quest ultimo Decreto. Vista la Delibera G.R. n. 625 del 27 settembre 2000 della Regione Calabria con la quale viene integrata la propria Deliberazione G.R. 27 giugno 2000 n. 373 posta a base del citato Decreto

15 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti IeII-n Ministeriale del 4 agosto 2000 per comprendere il settore di attività «DI 26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi» precedentemente non inserito, nell area della graduatoria speciale per attività denominata «Regione». Ritenuto necessario apportare la conseguente rettifica al Decreto Ministeriale 4 agosto DECRETA Articolo unico Nell allegato n. 2 al Decreto Ministeriale del 4 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 190 del 16 agosto 2000, è apportata la seguente modifica: nella graduatoria speciale per attività riguardante la Regione Calabria, nell area denominata «Regione», deve intendersi compreso il settore di attività«di 26 Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi». Il presente Decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. AVVISO REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI E ACQUE SETTORE 20 Avviso richiesta curricula per incarichi professionali PRECISAZIONI In ordine all avviso in oggetto, già reso pubblico attraverso gli Ordini Professionali ed affissione all Albo dei Settori Tecnici regionali questo Assessorato ritiene doversi riaprire i termini previsti nell avviso stesso. Si precisa, inoltre che dovrà risultare chiaramente dai curricula che i professionisti abbiano eseguito almeno tre lavori strettamente attinenti «alla difesa del suolo e delle sistemazioni idrogeologiche», per le tre categorie che individuano le tipologie di intervento descritte nel «Piano» di cui all Ordinanza n. 3081/ L Amministrazione si riserva di affidare gli incarichi a professionisti interni od esterni, i quali ultimi verranno sorteggiati tra tutti coloro che hanno fatto domanda e che sono in possesso dei requisiti richiesti. Roma, 20 ottobre 2000 IL MINISTRO I Professionisti stessi potranno integrare la documentazione a suo tempo presentata fino al nuovo termine fissato per il giorno martedì 20 febbraio Il Dirigente del Settore 20 Ing. Carlo Serrao Il Direttore Generale Ing. Marco Del Monte

16 Vendita: un fascicolo ordinario di Parti I e II: L ; arretrato: L ; un fascicolo di supplemento o edizione straordinaria: prezzo di copertina in ragione di L ogni 32 pagine. Un fascicolo di Parte III: L ; arretrato: L Prezzi e condizioni di abbonamento: Per le Parti I e II: abbonamento annuale (dal 1 o gennaio al 31 dicembre) L Per la Parte III: abbonamento annuale (dal 1 o gennaio al 31 dicembre) L Condizioni di pagamento: l abbonamento deve essere fatto a mezzo di conto corrente postale n intestato al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza specificando sul retro del C/C medesimo, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell abbonamento cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di CAP e Provincia scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento dell importo dovuto per l abbonamento deve essere inviata all Amministrazione del BUR Viale De Filippis, Catanzaro. Per gli abbonamenti richiesti in data posteriore alla decorrenza non si garantisce l invio dei fascicoli arretrati. I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data della loro pubblicazione. Le stesse modalità di pagamento devono essere osservate per le richieste di vendita di singoli fascicoli. Il Bollettino Ufficiale non si pubblica ordinariamente nel mese di agosto. Editore: REGIONE CALABRIA AUT. TRIBUNALE CATANZARO N. 31/1994 Direttore responsabile: OLDANI MESORACA Redattore: FRANCESCO LE PERA Stampa: GRAFICHE ABRAMO S.p.A. CATANZARO

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