DECRETO (ASSUNTO IL 02/03/2016 PROT. N. 563) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria " N del 7 marzo 2016

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI Settore n. 2 Procedure FESR, Attività Economiche programmazione ed attuazione DECRETO (ASSUNTO IL 02/03/2016 PROT. N. 563) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria " N del 7 marzo 2016 OGGETTO: POR CALABRIA FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo DGR n. 53 del 11/2/2013 F.U.I.F.- Sezione Mezzanine Financing. Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale S.r.l., con sede in Rende (CS). Ingiunzione di pagamento.

2 IL DIRIGENTE GENERALE VISTI: - il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999; - il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; - il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; - il Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio del 07 aprile 2009, che modifica il Regolamento nr. 1083/2006, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; - Decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione ; - il Regolamento (CE) n. 397/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1080/2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale per quanto riguarda l ammissibilità degli investimenti a favore dell efficienza energetica e delle energie rinnovabili nell edilizia abitativa; - il Regolamento (CE) n. 846/2009 della Commissione del 1 settembre 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; - il Regolamento (UE) n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; - il Quadro Strategico Nazionale per la Politica Regionale di Sviluppo , approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 3329 del ; - il Programma Operativo Regionale Calabria FESR , approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 6322 del ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 881 del con la quale si è preso atto dell approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 6322 del del Programma Operativo Regionale Calabria FESR ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 221 del di presa d atto del Piano Finanziario del POR Calabria FESR per Assi prioritari, Settori di Intervento e Obiettivi Operativi, e smi. VISTI: - il Programma Operativo Regionale Calabria FESR 2007/2013 CCI n IT161PO008, approvato dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2007) 6322 del ed in particolare l Obiettivo Operativo «Migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle imprese» dell Asse VII che si articola nelle seguenti Linee di intervento: - la Linea di intervento «Azioni per il potenziamento del sistema delle garanzie attraverso la messa in rete di Fondo di garanzia, la ricapitalizzazione e la riorganizzazione dei Confidi e la costituzione di un fondo regionale di controgaranzia», per come modificata nel corso del V Comitato di Sorveglianza del POR Calabria FESR 2007/2013 del 19 giugno 2012, prevede, tra l altro, la costituzione di un Fondo regionale di garanzia e un Fondo regionale di controgaranzia, per incrementare le capacità di intervento del sistema dei Consorzi fidi regionale; - la Linea di intervento «Azioni per la promozione e l utilizzazione di strumenti di finanza innovativa», che sostiene i processi finalizzati a qualificare e rafforzare la struttura finanziaria delle PMI attraverso la promozione di strumenti finanziari innovativi (venture capital, seed capital, ecc.) e ad ampliare la diversificazione della domanda di prodotti finanziari delle imprese; RICHIAMATE: - la deliberazione di Giunta Regionale n. 515 del , avente ad oggetto «POR Calabria FESR 2007/2013. Pareri di conformità alla normativa comunitaria e di coerenza programmatica con i contenuti del Programma Operativo»;

3 - la deliberazione di Giunta regionale n. 654 del avente ad oggetto: Definizione e Organigramma delle Strutture Amministrative della Giunta Regionale responsabili dell attuazione degli Assi Prioritari, dei Settori e delle Linee di Intervento del POR Calabria FESR , approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6322 del ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 8 del avente ad oggetto Presa d atto della Descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo del POR FESR e relativi allegati, in seguito all accettazione da parte della Commissione europea ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 95 del recante: Presa d'atto dei criteri di selezione del POR Calabria FESR 2007/2013, approvati dal comitato di sorveglianza ai sensi dell'art.65, lett. a) del Regolamento (CE) n. 1083/2006 ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 240 del con la quale si è proceduto a rimodulare il Piano Finanziario per Assi Prioritari, Settori e Linee di Intervento del POR Calabria FESR 2007/2013; - la deliberazione di Giunta regionale n. 335 del avente ad oggetto Rettifica D.G.R. n. 654 del avente per oggetto: "Definizione e organigramma delle strutture amministrative della Giunta regionale responsabili dell'attuazione degli Assi prioritari, dei Settori e delle Linee di intervento del POR Calabria FESR , approvato con Decisione della Commissione europea C(2007) 6322 del , successivamente modificata con deliberazioni di Giunta regionale n. 24 del e n. 169 del ; - la deliberazione di Giunta regionale n. 459 del che modifica la DGR n del e la DGR n. 163 dell ed approva il documento recante descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo ai sensi dell art. 71, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; - la deliberazione di Giunta regionale n. 226 del con la quale si è proceduto alla rimodulazione del Piano finanziario dei Settori Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica, Società dell Informazione, Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico, Sicurezza e Legalità, Turismo Sostenibile, Competitività dei Sistemi Territoriali e delle Imprese del POR Calabria FESR 2007/2013; - la DGR nr. 256 del avente ad oggetto Rimodulazione del Piano finanziario del POR Calabria FESR 2007/2013, Asse VII Sistemi produttivi ; - la Comunicazione della Commissione Europea sull applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzia; - la Decisione della Commissione Europea del relativa all aiuto di Stato nr. 182/2010 «Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie a favore delle PMI»; CONSIDERATO che: - con D.G.R. n. 863 del e n. 888 del la Giunta regionale ha deliberato di istituire un Fondo di Controgaranzia regionale denominato «Fondo di Garanzia regionale P.M.I. Nuovi investimenti, ammodernamenti, sviluppo delle strutture aziendali dei settori commerciali, industriali, di servizio ed artigianali, ristrutturazione finanziaria», per un importo complessivo di a valere sulle risorse del POR Calabria FESR 2007/2013 Linea di Intervento , e di individuare Fincalabra SpA codice ABI elenco art. 106 TUB nr quale soggetto in house deputato a gestire il Fondo; - in data (rep. n. 1483) è stato sottoscritto l Accordo di Finanziamento tra Regione Calabria e Fincalabra SpA. ai sensi dell art. 43, punto 6, del Regolamento CE 1828/2006 per la gestione del Fondo di Controgaranzia ; - in data (rep. n. 1484), è stata sottoscritta la convenzione tra la Regione Calabria e Fincalabra Spa per la gestione del fondo di Controgaranzia Regionale PMI; - con Decreti n del e n del sono state trasferite a Fincalabra SpA le risorse finanziarie per la costituzione del «Fondo di Controgaranzia»; - con DGR n. 539 del la Giunta regionale ha istituito, a valere sulle risorse del POR Calabria FESR 2007/2013 Linea di Intervento , il «Fondo regionale per il sostegno agli investimenti delle PMI regionali attraverso il Mezzanine financing», per un importo pari a 25 milioni di euro, individuando Fincalabra SpA quale soggetto in house della Regione Calabria a cui affidare la gestione del suddetto Fondo; - in data (rep. n. 1944), è stato sottoscritto l Accordo di Finanziamento tra Regione Calabria e Fincalabra SpA, ai sensi dell art. 43, punto 6, del Regolamento CE n. 1828/2006 per la gestione del Fondo Mezzanino ;

4 - con DDG n del sono state trasferite a Fincalabra SpA le risorse finanziarie per la costituzione del «Fondo regionale per il sostegno agli investimenti delle PMI regionali attraverso il Mezzaninefinancing»; VISTI: il Regolamento (UE) n. 1236/2011 della Commissione del 29 novembre 2011, che modifica l articolo 45 Altre disposizioni applicabili agli strumenti di ingegneria finanziaria per le imprese del Reg. (CE) n. 1828/2006, attraverso cui gli strumenti di ingegneria finanziaria non sono più vincolati ad intervenire solo al momento della creazione dell impresa, nelle fasi iniziali, inclusa la costituzione del capitale di avviamento, o nella fase di espansione ; la nota "Revised COCOF Guidance Note on Financial Engineering Instruments under art. 44 of CouncilRegulation (EC) No 1083/2006" (COCOF EN) del 10 febbraio 2012, predisposta dalla Direzione Generale per la Politica Regionale in consultazione con gli altri Servizi della Commissione, che fornisce indicazioni e chiarimenti su temi relativi all'istituzione ed attuazione degli strumenti di ingegneria finanziaria, ai sensi dell'articolo 44 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, per come modificato dal Regolamento (CE) n. 1236/2011; CONSIDERATO che con D.G.R. n. 53 dell recante «POR Calabria FESR Asse VII Obiettivo Operativo Migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle imprese. DGR n. 863 del e DGR 888 del Fondo di controgaranzia ; DGR n. 539 del Fondo Mezzanino. Atto di Indirizzo», la Giunta regionale ha deliberato: di istituire un unico Fondo regionale di Ingegneria Finanziaria, a carattere rotativo, in cui far confluire i Fondi di Controgaranzia e Mezzanino e le relative risorse; di attivare nell ambito del suddetto Fondo i seguenti strumenti finanziari: - Fondo Mezzanine Financing (per come già attivato con DGR n. 539 del 06/12/2011), per la concessione di finanziamenti a medio-lungo termine alle PMI calabresi per sostenerne gli investimenti materiali e immateriali nelle fasi di consolidamento e/o di espansione; - Fondo di Garanzia per la concessione di garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie a fronte di operazioni finanziarie attivate dalle imprese regionali; - Fondo per la creazione e il potenziamento di imprese innovative, finalizzato a sostenere le strategie di sviluppo e di investimento di imprese che operano nei settori ad alta tecnologia ovvero nate da spin off accademici, di ricerca e aziendali; - Fondo per il rafforzamento delle imprese industriali, artigiane e di servizi esistenti, finalizzato alla concessione di: finanziamenti a sostegno di programmi di investimento per la creazione di nuovi impianti, ovvero l ampliamento e/o l ammodernamento del processo produttivo di impianti esistenti e per il trasferimento di impresa; finanziamenti a sostegno del capitale circolante per far fronte ai fabbisogni di funzionamento delle imprese. di stabilire la seguente assegnazione delle risorse (di cui alle D.G.R. n. 863 del 16/12/2009, n. 888 del 23/12/2009 e n. 539 del 06/12/2011), pari complessivamente ad euro ,60, al lordo degli impegni già effettuati, fra i differenti strumenti di ingegneria finanziaria: - Euro ,00 per il Fondo Mezzanino; - Euro ,00 per il Fondo di Garanzia (per la concessione di garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie); - Euro ,00 per il Fondo Creazione di imprese innovative ; - Euro ,60 per il Fondo Rafforzamento delle imprese esistenti ; VISTI: il parere positivo rilasciato dal Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive in qualità di Responsabile dell Asse Prioritario VII Sistemi Produttivi del POR Calabria FESR , in merito alla conformità con i Regolamenti, le Direttive e le Decisioni Comunitarie; il parere di coerenza programmatica con i contenuti del QSN per la Politica Regionale di Sviluppo 2007/2013 e del POR Calabria FESR 2007/2013, rilasciato, con nota prot. n del 24/12/2013, dall Autorità di Gestione del POR Calabria FESR 2007/2013 ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 515/2008; CONSIDERATO altresì che: con DDG n del 26/02/2014 avente ad oggetto «POR CALABRIA FESR 2007/2013 L.d.I Azioni per la promozione e l utilizzazione di strumenti di finanzia innovativa. Sospensione dei termini di presentazione delle domande Fondo Mezzanino» è stata disposta la sospensione, a decorrere dal 28 febbraio 2014, dei termini di presentazione delle domande di accesso al Fondo Mezzanine Financing.

5 con DDG n del 26/02/2014 avente ad oggetto «POR CALABRIA FESR 2007/2013 L.d.I Azioni per il potenziamento del sistema delle garanzie attraverso la messa in rete dei Fondi Garanzia. Sospensione dei termini di presentazione delle domande Fondo Controgaranzia» è stata disposta la sospensione, a decorrere dal 28 febbraio 2014, dei termini di presentazione delle domande di accesso al Fondo di Controgaranzia. con DDG n del 03/03/2014, recante «POR CALABRIA FESR 2007/ Obiettivo Operativo DGR n. 53 del 11/2/13 Istituzione del Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria. Approvazione dell Accordo di Finanziamento», adottato in esecuzione della richiamata DGR n. 53 dell : - è stato istituito il Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria, attraverso un Fondo di Partecipazione di cui al Regolamento (CE) 1083/2006 e al Regolamento (CE) 1826/2006 e smi; - è stato confermato l affidamento a Fincalabra SpA della gestione del Fondo regionale di Ingegneria Finanziaria, di ammontare complessivo di Euro ,60 al lordo degli impegni già effettuati, come da risorse trasferite con Decreti n del e n del (Fondo di Controgaranzia ) e n del (Fondo Mezzanino ); - è stato approvato l Accordo di Finanziamento, ai sensi dell'articolo 44 del Regolamento CE n. 1083/2006 e articolo 43 e 45 del Regolamento CE n. 1828/2006 e s.m.i, tra Regione Calabria e Fincalabra S.p.a., per la gestione del nuovo Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria e le relative Appendici; - è stato rinviato ad un successivo atto l approvazione di una convenzione di servizio per disciplinare i rapporti tra la Regione Calabria e Fincalabra SpA, per quanto riguarda le specifiche modalità gestionali e organizzative, oltre il riconoscimento e il rimborso dei costi sostenuti da Fincalabra SpA per la gestione del Fondo, in conformità a quanto previsto dalla normativa comunitaria sui Fondi strutturali, con particolare riguardo alle disposizioni sui costi di gestione ammissibili previste dall articolo 78, paragrafo 6, del Regolamento (CE) n. 1083/2006 ed ai vincoli fissati dall articolo 43, paragrafo 4, del Regolamento CE n. 1828/2006, come modificato con il Regolamento (CE) n. 846 del 1 settembre 2009; in data 07/03/2014 (rep. n. 258), è stato sottoscritto l Accordo di Finanziamento tra Regione Calabria e Fincalabra SpA, ai sensi dell'articolo 44 del Regolamento CE n. 1083/2006 e articolo 43 e 45 del Regolamento CE n. 1828/2006 e s.m.i per la gestione del Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria ; in data 27 marzo 2014, con nota prot. n. 2470, acquisita al protocollo regionale in pari data al n , Fincalabra ha trasmesso la documentazione relativa alla rendicontazione aggiornata al 26/03/2014 sulla base della quale, tenuto conto delle erogazioni già effettuate, dei pagamenti per prestazioni eseguite dal Soggetto Gestore, dei rimborsi delle rate effettuate e degli interessi maturati, le risorse assegnate al Fondo regionale di Ingegneria Finanziaria sono state quantificate in euro ,00, con proposta della seguente ripartizione fra i differenti strumenti di ingegneria finanziaria: - Euro ,00 per il Fondo Mezzanino; - Euro ,00 per il Fondo di Garanzia (per la concessione di garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie); - Euro ,00 per il Fondo Creazione di imprese innovative ; - Euro ,00 per il Fondo Rafforzamento delle imprese esistenti. con decreti del sono stati approvati di regolamenti attuativi: - Fondo Mezzanino (decreto n del ) - Fondo di Garanzia (per la concessione di garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie) (decreto n del ); - Fondo Creazione di imprese innovative (decreto n del ); - Fondo Rafforzamento delle imprese esistenti (decreto n del ); con DDG n del , recante POR CALABRIA FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo DGR n 53 del 11/2/13 Istituzione del Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria. Approvazione Piano delle Attività e della Convenzione di Servizio : - è stato approvato il Piano delle Attività trasmesso da Fincalabra s.p.a. con nota n del , redatto in conformità con quanto disposto dall art. 43, par. 3 del Regolamento di attuazione dei Fondi Strutturali; - è stato approvato lo schema di Convenzione di Servizio tra Regione Calabria e Fincalabra s.p.a. redatta in conformità a quanto previsto dalla normativa comunitaria sui Fondi Strutturali con particolare riguardo alle disposizioni sui costi di gestione ammissibili previsti dall art 78, Par. 6 del Regolamento CE n. 1083/2006 ed ai vincoli fissati dall art. 43, par. 4, del Regolamento CE 1828 /2006, come modificato con il Regolamento CE n. 846 del 1 settembre 2009; - è stato approvato il Piano di riparto delle somme disponibili proposto da Fincalabra s.p.a., disponendo che la somma di ,00, venga così ripartita fra i differenti strumenti di ingegneria finanziaria:

6 - Euro ,00 per il Fondo Mezzanino; - Euro ,00 per il Fondo di Garanzia (per la concessione di garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie); - Euro ,00 per il Fondo Creazione di imprese innovative ; - Euro ,00 per il Fondo Rafforzamento delle imprese esistenti. - è stato disposto che i costi di gestione del Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria graveranno sul Fondo stesso, secondo le modalità previste nel Piano delle Attività e negli altri documenti relativi alla disciplina del Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria nel rispetto di quanto previsto dall art. 43 del Regolamento (CE) N. 1828/2006 del 8 Dicembre 2006 come modificato dal Regolamento di esecuzione N. 1236/2001 del 29 novembre 2011; in data (rep. n. 733), è stata sottoscritta la Convenzione di Servizio tra Regione Calabria e Fincalabra s.p.a.; con nota del (prot. n. 8854), acquisita al protocollo regionale in pari data al prot. n /SIAR, Fincalabra Spa ha comunicato quali data e ora di possibile apertura dello sportello relativo a tutti gli strumenti del Fondo Regionale di Ingegneria Finanziaria il giorno 9 ottobre 2014 alle ore 10.00; con D.D.G. n del 15/10/2014 è stata fissata, quale data di apertura degli sportelli per la presentazione delle nuove domande, il giorno 16/10/2014; che con il suddetto decreto è stato altresì nominato il Comitato d investimento del Fondo Regionale d Ingegneria Finanziaria ai sensi dall art. 5 dell Accordo di Finanziamento sottoscritto da Fincalabra SpA e dalla Regione Calabria (rep. n. 258 del ); con D.D.G. n. 972 del 18 febbraio 2015 sono stati nominati i comitati di valutazione del Fondo Regionale d Ingegneria Finanziaria, confermando, per quanto attiene al Fondo Mezzanino Financing, lo stesso Comitato nominato con D.D.G. n del 07/09/2012; con D.D.G. N del 16 aprile 2015 è stata modificata la composizione del Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanino Financing; VISTA la nota prot del 15/02/2016 di Fincalabra s.p.a., Soggetto Gestore del Fondo Mezzanino, acquisita al protocollo regionale in pari data al n ,, avente per oggetto Por Calabria FESR , Asse VII- Sistemi produttivi, Linea di intervento Azioni per la promozione e l utilizzazione di strumenti di finanza innovativa, Mezzanine Financing Fondo regionale per il sostegno agli investimenti delle PMI Impresa Beneficiaria M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l.- Risoluzione del contratto di finanziamento e decadenza dal beneficio del termine. Trasmissione fascicolo documentale ; PREMESSO CHE: - la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., a fronte di un piano di investimento pari ad ,00, ha richiesto a Fincalabra s.p.a., Soggetto Gestore del Fondo, un finanziamento a valere sul Fondo Mezzanino per un importo complessivo pari ad ,00; - a seguito dell istruttoria svolta dal Soggetto Gestore, il Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanino, con delibera adottata in data 10/09/2013, ha disposto la concessione alla Società richiedente di un finanziamento a valere sul Fondo Mezzanino di 750,000,00, pari al 65,51% delle spese ritenute ammissibili per la realizzazione del progetto di investimento presentato dalla predetta Società; - il Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria, con decreto Dirigenziale n del 27/09/2013, ha preso atto della citata delibera del Comitato di Valutazione; - in data 2 ottobre 2013, con atto a rogito del Notaio Rocco Guglielmo, da Catanzaro, Repertorio n è stato stipulato il contratto di Finanziamento Mezzanino con il quale Fincalabra s.p.a, in qualità di Soggetto Gestore del Fondo Mezzanine Financing, ha concesso alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., che ha accettato, un finanziamento Mezzanino dell importo di ,00, da erogare alle condizioni specificate nello stesso contratto, al tasso d interesse fisso annuo del 2,23%; - la somma di ,00 accordata a titolo di finanziamento è stata completamente erogata alla Società Beneficiaria con le seguenti modalità: ,00 sono stati erogati in data 14/10/2013 a titolo di anticipazione,.300,000,00 sono stati erogati in data 22/01/2014 ed ,00 sono stati erogati in data 08/08/2014 a titolo di saldo; - con nota prot del 08/08/2014 il Soggetto Gestore Fincalabra s.p.a. ha comunicato alla Società Beneficiaria l avvenuta erogazione della III quota del finanziamento e l importo degli interessi da corrispondere nel periodo di preammortamento: - con nota prot del 08/08/2014 il Soggetto Gestore Fincalabra s.p.a. ha trasmesso alla Società Beneficiaria il relativo piano di ammortamento; CONSIDERATO CHE: - il contratto di finanziamento stipulato tra Fincalabra s.p.a. e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., prevede, all art. 5, il rimborso del finanziamento in 96 (novantasei) mesi, mediante il

7 pagamento di 32 rate trimestrali, comprensive di capitale ed interessi, di cui la prima con scadenza al 31/03/2015 e l ultima il 31/12/2022; - l art. 6 del contratto fissa nella misura del 2,23%, il saggio degli interessi sia per il periodo di ammortamento che per il periodo di preammortamento; - l art. 7 del contratto fissa nella misura del 2,23%, aumentato di due punti percentuali, il saggio degli interessi di mora che la Società beneficiaria è obbligata a corrispondere in caso di ritardo nel rimborso delle rate di capitale e/o dei relativi interessi e di ogni altra somma comunque dovuta; - l art. 11, comma 2, lett. c) del Contratto prevede la facoltà del Soggetto Gestore di risolvere il contratto in caso di mancato, parziale o ritardato pagamento da parte della Società Affidata di più di una rata di rimborso del capitale e dei relativi interessi, ed il successivo comma 3 prevede che In caso di inosservanza delle obbligazioni assunte con il presente contratto di finanziamento, lo stesso si intenderà risolto ipso iure, con tutte le conseguenze sia di legge che convenute, anche con riferimento alla decadenza del beneficio del termine ; - l art. 11, comma 4, del contratto di finanziamento prevede che il termine per la restituzione del finanziamento si intende scaduto al momento della comunicazione da parte di Fincalabra s.p.a. della risoluzione del contratto, con conseguente obbligo della Società beneficiaria di restituzione a Fincalabra del residuo importo del Finanziamento, degli interessi maturati, degli interessi di mora, nonché di una penale, a titolo di risarcimento danni, contrattualmente convenuta nella misura del 2% del residuo importo dovuto al momento della risoluzione; - con il citato contratto il signor ROVITO Massimo, nato a Rende (CS) il 21/02/1972 residente in San Pietro in Guarano, Via Padula Tavolare, n. 61 codice fiscale RVTMSM72B21H235Y, ha prestato fideiussione solidale indivisibile, ai sensi degli artt e seguenti del codice civile, fino alla concorrenza della somma di ,00, a garanzia per il rimborso del finanziamento, del pagamento del capitale, dei relativi interessi, anche moratori, di eventuali penali e di quant altro dovuto dalla Società a seguito di risoluzione anticipata del contratto stesso, con effetto dalla stipula e fino alla totale estinzione del finanziamento, con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione della Società affidataria, ai sensi dell art del codice civile; - l art. 4, comma 6, del contrato di finanziamento prevede l obbligo della Società Beneficiaria di avviare il programma di investimento entro 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto stesso e di ultimarlo entro il termine di 20 mesi dalla stessa data e comunque compatibilmente con la durata del periodo di preammortamento; - con la sottoscrizione del contratto la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. ed il signor Rovito Massimo hanno eletto domicilio in Rende presso la sede legale della stessa Società; DATO ATTO CHE: - Fincalabra s.p.a. con nota prot. n del 09/03/2015 ha sollecitato la Società Beneficiaria a provvedere al pagamento degli interessi di preammortamento maturati nel quarto trimestre 2014 e non pagati alla scadenza; - Fincalabra s.p.a. con nota prot. n del 20/04/2015 ha sollecitato la Società Beneficiaria a provvedere al pagamento degli interessi maturati nel quarto trimestre 2014 e della prima rata di ammortamento relativa al primo trimestre 2015 le cui somme non risultavano regolarmente pagate alla scadenza; - Fincalabra s.p.a. con nota prot. n del 22/04/2015, in seguito più volte sollecitata, ha richiesto alla a Società Beneficiaria a l invio del bilancio di esercizio 2014 e della situazione contabile relativa allo stesso esercizio finanziario, nonché la rendicontazione finale degli investimenti effettuati; - la Società M.I.A. Multiservizi, con nota del 25/06/2015, acquisita al protocollo di Fincalabra il 30/06/2015 con il n. 8006, chiedeva il differimento delle scadenze delle rate di mutuo, comprensive di capitali ed interessi, al gennaio 2016; - Fincalabra s.p.a. con nota prot. n del 02/07/2015, in seguito più volte sollecitata, ha richiesto alla Società Beneficiaria l invio del bilancio di esercizio 2014, della situazione contabile relativa allo stesso esercizio finanziario ed una situazione contabile aggiornata; - la Società M.I.A. Multiservizi, con nota del 26/10/2015, acquisita al protocollo di Fincalabra il 27/10/2015 con il n , dava parziale riscontro alle richieste del Soggetto Gestore inviando solo la copia del bilancio relativo all esercizio finanziario 2014; - il Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanine Financing, con verbale n. 23 del 24/11/ 2015, preso atto del fatto che la Società Beneficiaria, nonostante la proroga precedentemente concessa, non aveva ancora provveduto a rendicontare l intero investimento mediante la dimostrazione dell integrale pagamento delle fatture e che la stessa Società non aveva provveduto al pagamento di una rata di preammortamento e di 3 rate di ammortamento del finanziamento, per un importo complessivo di

8 86.645,51, deliberava la risoluzione del contratto di finanziamento stipulato tra Fincalabra s.p.a. e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. in data 02/10/2013; - il Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanine Financing, con verbale n. 24 del 21/12/ 2015, preso atto della comunicazione della Società Beneficiaria del 14/12/2015 relativa alla presentazione di una domanda di concordato preventivo, confermava la decisione di procedere alla risoluzione del contratto di finanziamento stipulato tra Fincalabra s.p.a. e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. in data , con la conseguente decadenza dal beneficio del termine; - Il Consiglio d Amministrazione del Soggetto Gestore, con verbale del 14 gennaio 2016, preso atto della relazione del Project Manager del Fondo redatta datata 04/01/2016, ha deliberato la risoluzione del contratto stipulato tra Fincalabra s.p.a. e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., con conseguente decadenza di quest ultima dal beneficio del termine; - con nota prot. n. 915 del 19/01/2016, Fincalabra s.p.a. ha comunicato alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l ed al fideiussore signor Rovito Massimo la risoluzione del contratto di finanziamento a rogito del Notaio Guglielmo, Rep stipulato tra le parti il 02/10/2013, con conseguente decadenza dal beneficio del termine, invitando i debitori a corrispondere al Soggetto Gestore del Fondo, nel termine di 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, la somma di ,00 versata a titolo di finanziamento, nonché gli interessi ordinari e di mora nella misura contrattualmente convenuta e la penale nella misura del 2% dell importo residuo del finanziamento; CONSIDERATO CHE: - la nota prot. n. 915 del 19/01/2016 inviata da Fincalabra s.p.a. è stata spedita alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l ed al fideiussore presso il domicilio eletto mediante plico raccomandato ricevuto dai destinatari il primo febbraio 2016; - nonostante l invito rivolto dal Soggetto Gestore del Fondo, né la Società Beneficiaria né il fideiussore, obbligato in solido per l adempimento, hanno provveduto alla restituzione delle somme dovute; VISTA la nota prot del 16/02/2016 trasmessa a mezzo pec in pari data dal Settore 2 del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro e Formazione alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. ed al fideiussore; VISTA la nota inviata via pec in data 17/02/2016 dall Avv. G. Iorio in nome e per conto della Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. a Fincalabra s.p.a. e da quest ultima inoltrata al Dipartimento Sviluppo Economico in data 18/02/2016; RITENUTO CHE: - il credito nei confronti della Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. è, dal punto di vista sostanziale, vantato dal Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria, nel quale, a seguito di quanto disposto con DGR n. 53 dell e con DDG n del 03/03/2014, è confluito il Fondo Mezzanine Financing; - titolare del Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria, patrimonio separato costituito con risorse del POR Calabria 2007/2013, è la Regione Calabria, mentre Fincalabra s.p.a., Società in house della Regione e da essa interamente controllata, ne è il Soggetto Gestore; - il mancato rimborso della somma erogata da parte della Società Beneficiaria determina un danno diretto per il bilancio regionale nel quale, al termine del ciclo di programmazione, dovranno confluire le risorse restituite dai beneficiari e la Regione Calabria è obbligata, anche in adempimento degli obblighi derivanti dai Regolamenti Comunitari, a procedere con la necessaria diligenza al recupero delle risorse comunitarie che, come nel caso di specie, costituiscono spesa irregolare; - occorre pertanto procedere al recupero coattivo delle somme dovute dalla Società, ai sensi e per gli effetti di quanto statuito all art. 40 bis L.R. 8/2002 e dall art.17 del Regolamento Regionale 23 marzo 2010, n. 2 recante Regolamento di attuazione della legge Regionale n. 8 del 04 febbraio 2002 ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria disciplinante le procedure di riscossione coattiva dei tributi, delle somme dovute a titolo di sanzioni tributarie e di tutte le altre somme a qualsiasi titolo dovute all Amministrazione Regionale, mediante ingiunzione di cui al Testo Unico Approvato con Regio Decreto 14 aprile 1910, n. 639 e successive modifiche ed integrazioni; - le somme dovute, contabilizzate al 15/02/2016, ammontano ad un totale di ,89 così distinte: ,00 per credito residuo in linea capitale; ,73 per interessi ordinari;( art.6 del contratto di finanziamento); ,03 per interessi moratori; (art. 7 del contratto di finanziamento: 4,23%); ,14 penale a titolo di risarcimento danni (art. 11 del contratto di finanziamento, 2% sul residuo importo dovuto);

9 RITENUTO altresì che la nota inviata da legale della Società in data 17/02/2016, con la quale si dà notizia di un piano, in fase di elaborazione, di risanamento dell esposizione debitoria della Società, non apporti alcun elemento rilevante ai fini del procedimento di recupero della somma e, comunque, non risulti idonea, per le motivazioni ivi esposte, a sospendere o differire i termini di adozione del presente provvedimento; RICHIAMATI, ad integrazione delle motivazioni del presente decreto: - il decreto dirigenziale n del 27 settembre 2013 e la delibera del Comitato di Valutazione Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanino, del 10/09/2013; - il contratto di finanziamento a rogito del Notaio Rocco Guglielmo, da Catanzaro, Repertorio n , stipulato in data 2 ottobre 2013, tra Fincalabra s.p.a. e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. e sottoscritto altresì dal Signor Rovito Massimo in qualità di fideiussore; - le note di sollecito di pagamento e di integrazione documentale inviate da Fincalabra s.p.a. alla Società Beneficiaria ed ai fideiussori; - i verbali del Comitato di Valutazione del Fondo Mezzanino n. 23 del 24/11/2015 e n. 24 del 21/12/2015; - la relazione del Project Manager del Fondo del 4/01/2016 e la delibera del Consiglio di Amministrazione di Fincalabra s.p.a del 14/01/2016; - la comunicazione di risoluzione del contratto e di decadenza dal beneficio del termine di cui alla nota inviata da Fincalabra alla Società Beneficiaria con protocollo n. 915 del 19/01/2016; - la nota prot del 16/02/2016 trasmessa in pari data a mezzo pec dal Settore 2 del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro e Formazione alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. ed al fideiussore; RICHIAMATO l art. 40 bis della Legge Regionale n. 8 del 4 febbraio 2002 introdotto dall art. 26 comma 4 della Legge Regionale n. 1 dell 11/01/2006 nel quale è testualmente riportato che La riscossione delle entrate non tributarie, aventi causa in rapporti di diritto pubblico o privato, può essere effettuata anche mediante l ingiunzione disciplinata nel Testo Unico approvato con Regio decreto 14 aprile 1910, n. 639 e successive modifiche ed integrazioni. L ingiunzione è adottata nella forma del decreto del Dirigente generale del Dipartimento competente all accertamento ; VISTO l art. 38 della Legge Regionale 12 giugno 2009, n. 19 recante Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l anno 2009) - Art. 3, comma 4, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 ; RICHIAMATO altresì il regolamento Regionale 23 marzo 2010, nr. 2 recante Regolamento di attuazione della L.R. 4 febbraio 2002, n. 8 (Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria) ed in particolare l art. 17, che disciplina le procedure di riscossione coattiva dei tributi, delle somme dovute a titolo di sanzioni tributarie e di tutte le altre somme a qualsiasi titolo dovute all Amministrazione Regionale mediante iscrizione a ruolo; VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e ritenuta la propria competenza; VISTA la Legge Regionale n. 8 del 04/02/2002 e s.m.i. recante Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria ; VISTI: - la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale e succ. modificazione ed integrazioni; - Il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e s.m.i.; - la D.G.R. n del , recante adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla legge Regionale n 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni ; - il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999, per come modificato dal DPGR n. 206 del 5/12/2000, recante separazione dell attività amministrativa d indirizzo e di controllo da quella di gestione ; - la D.G.R. n. 19 del 5/2/2015 così come successivamente integrata e modificata con deliberazione n. 111 del 17/4/2015: Modifiche ed integrazioni. Approvazione organigramma provvisorio del dipartimento Infrastrutture, lavori Pubblici, Mobilità e del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali ; - la D.G.R. n. 24 dell 11/02/2015, con la quale è stato conferito al Dott. Antonio Nicola De Marco l incarico di Dirigente Generale Reggente del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e politiche Sociali; - la DGR 541/2015 che ha prorogato gli incarichi dirigenziali apicali attualmente ricoperti in reggenza fino alla data di entrata in vigore della nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale;

10 - il D.D.G. n del 16/06/2015 con il quale è stato assegnato al dott. Felice Iracà, in via provvisoria, l incarico di reggenza del Settore n. 2 Procedure FESR, Attività Economiche programmazione ed attuazione del Dipartimento n 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali»; - il D.D.G. n del 16/06/2015 con il quale è stato assegnato al dott. Francesco Marano, in via provvisoria, l incarico di reggenza del Servizio n. 3 Programmazione ed attuazione Programma Operativo FESR, Attività Economiche del Dipartimento n 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali»; - la Legge Regionale n. 32 del 30 dicembre 2015 Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni (BURC n. 95 del 30 dicembre 2015); Tanto premesso, preso atto dell avvenuta risoluzione del contratto di finanziamento a rogito del Notaio Guglielmo, Rep stipulato in data 2/10/2013 tra Fincalabra s.p.a. e la M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., con conseguente decadenza di quest ultima dal beneficio del termine, ORDINA 1) alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., con sede in Rende (CS), Via Nino Bixio, n. 5, numero REA CS , Partita IVA , in qualità di debitore principale, 2) al signor Rovito Massimo, nato a Rende il 21/02/1972 e residente in San Pietro in Guarano, Via Padula Tavolare, n. 61 Meda, n. 17, Codice Fiscale RVTMSM72B21H235Y, in qualità di fideiussore, di provvedere in solido tra di loro alla restituzione della somma di ,89 (Euro Settecentoottantanovemilasettantotto/89) dovuta in forza della risoluzione del contratto di finanziamento a valere sul Fondo Mezzanine Financig a rogito del Notaio Rocco Guglielmo, da Catanzaro, del 02/10/2013, Repertorio n , stipulato tra Fincalabra s.p.a, in qualità di Soggetto Gestore del Fondo MezzanineFinancing e la Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l.. e della conseguente perdita, a carico del debitore, del beneficio del termine; INGIUNGE 1) alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., con sede in Isola di Rende (CS), Via Nino Bixio, n. 5, numero REA CS , Partita IVA , in qualità di debitore principale, 2) al signor Rovito Massimo, nato a Rende il 21/02/1972 e residente in San Pietro in Guarano, Via Padula Tavolare n.61, di provvedere alle restituzione della somma dovuta con le seguenti modalità: Bonifico Bancario a favore di Fincalabra S.P.A., - Fondo Regionale per il sostegno alle PMI Mezzanine Financing presso Banca Nuova S.P.A. Filiale di Catanzaro Codice IBAN IT53S , con avvertenza che: 1. la somma di Euro ,89 così definita: ,00 per somme erogate a titolo di Finanziamento; ,73 per interessi ordinari calcolati sulla somma erogata al tasso d interesse stabilito dal Contratto di Finanziamento e non rimborsati (art. 6 del contratto di finanziamento); ,03 per interessi moratori (art. 4 del contratto di finanziamento); ,14 a titolo di risarcimento danni (art. 11 del contratto di finanziamento); 2. l intera somma è dovuta in solido dai debitori, con la conseguenza che può essere escussa per intero a carico di ciascuno di essi; 3. il rimborso delle somme per come sopra definite dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla data di notifica del presente decreto; 4. in mancanza di pagamento entro il suddetto termine si procederà nei confronti dei debitori mediante esecuzione forzata per il recupero coattivo della somma ingiunta; 5. entro il termine di giorni 10 (dieci) dall avvenuto versamento e comunque entro il termine finale di 30 giorni per come sopra fissato, dovrà essere inviata, in originale e/o copia autentica al Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali, presso la sede di Catanzaro, Viale Europa, Località Germaneto, Cittadella Catanzaro, la quietanza dell avvenuto versamento, indicando come riferimento gli estremi della presente Ingiunzione di Pagamento; 6. avverso la presente ingiunzione è ammessa impugnazione davanti al Tribunale di Catanzaro, Giudice competente per materia e per territorio; DECRETA - di notificare il presente provvedimento a tutti i debitori e precisamente:

11 a) alla Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l., con sede in Rende (CS), c.a.p , Via Nino Bixio, n. 5 (domicilio eletto); b) al sig. Rovito Massimo, nato a Rende il 21/02/1972, domiciliato a Rende (CS), c.a.p , Via Nino Bixio, n. 5 presso la sede della Società M.I.A. Multiservizi Igiene Ambientale s.r.l. (domicilio eletto); - di trasmettere copia della presente Ordinanza al Dipartimento Bilancio e Patrimonio; - di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Il Dirigente di Servizio Dott. Francesco Marano Il Dirigente di Settore Dott. Felice Iracà Il Dirigente Generale Dott. Antonio Nicola De Marco