Università degli Studi di Trento. Dipartimento di Economia e Management REGOLAMENTO

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1 Università degli Studi di Trento Dipartimento di Economia e Management REGOLAMENTO della Prova Finale per il conseguimento del titolo di Laurea, Laurea Specialistica e Laurea Magistrale. (approvato dal C. d. Dipartimento di Economia e Management d.d. 8/10/2014)

2 1. CONSIDERAZIONI GENERALI LAUREA TRIENNALE OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA (ORDINAMENTO REDATTO AI SENSI DEL DM 509/99 E DEL DM 270/04) RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA Presentazione della domanda Pagamento del contributo Consegna della tesi Ritiro dall appello di laurea COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA TESI DI DOPPIA LAUREA LAUREA SPECIALISTICA OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Presentazione della domanda Pagamento del contributo Consegna della tesi Ritiro dall appello di laurea COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA TESI DI DOPPIA LAUREA SPECIALISTICA LAUREA MAGISTRALE OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE Presentazione della domanda Pagamento del contributo Consegna della tesi Ritiro dall appello di laurea magistrale COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE TESI DI DOPPIA LAUREA MAGISTRALE LAUREE QUADRIENNALI OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE Presentazione della domanda Pagamento del contributo Consegna della tesi Ritiro dall appello di laurea COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE INDICAZIONI EDITORIALI E TIPOGRAFICHE STRUTTURA DELLA TESI INDICAZIONI TIPOGRAFICHE RILEGATURA

3 1. CONSIDERAZIONI GENERALI Il Dipartimento di Economia e Management (DEM) ritiene che l'uso di elaborati scritti, come metodo per esprimere il proprio pensiero e sottoporlo a critica, sia un esercizio essenziale per la formazione superiore e che debba essere promosso anche in diversi momenti del corso degli studi. L'occasione della preparazione alla prova finale per il conseguimento del titolo è, in ogni caso, il momento in cui questo esercizio può avvenire più compiutamente e il DEM s'impegna ad offrire gli strumenti affinché questo possa avvenire in un modo coerente con gli obiettivi formativi e nei tempi previsti per il compimento degli studi. Per questo il DEM ritiene opportuno mantenere uno stretto collegamento tra l'esame di laurea e la valutazione di un elaborato scritto, anche se con modalità e procedure differenti nelle lauree triennali (quadriennali) e nelle lauree magistrali o specialistiche. In particolare, mentre nella laurea l elaborato scritto è pensato in stretta connessione con alcune attività formative precedenti e deve indicare la capacità dello studente di produrre in forma scritta un elaborato collegato alle attività formative (corsi, tirocini), nelle lauree specialistiche/magistrali la redazione di una tesi è considerata come una parte fondamentale della formazione, nella quale lo studente impara ad affrontare un tema trattandolo anche con elementi di originalità. 2. LAUREA TRIENNALE 2.1. OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA (ORDINAMENTO REDATTO AI SENSI DEL DM 509/99 E DEL DM 270/04) Obiettivo della prova finale è quello di valutare la capacità dello studente di applicare correttamente il ragionamento economico e la strumentazione appresa con modalità differenziate a seconda delle propensioni del laureando. Come previsto dai Regolamenti didattici dei corsi di laurea offerti dal DEM, la prova finale per il conseguimento della laurea è costituita da un esame che riguarda la valutazione di un lavoro individuale e può essere svolto secondo una delle seguenti modalità: a) Tesi. Si tratta di un lavoro tipicamente nella forma di una relazione, scritta in lingua italiana, che affronta un tema specifico strettamente connesso con le attività formative svolte nel corso di laurea. A fronte di un'adeguata motivazione legata ai contenuti, la tesi può essere svolta in altre lingue compatibilmente con la possibilità di formare una commissione giudicatrice idonea composta da almeno una terna di professori. La tesi scritta in lingua straniera deve essere accompagnata da un riassunto del contenuto in italiano di almeno 5 pagine. 3

4 b) Rapporti svolti in lingua straniera. Si tratta di una redazione di due rapporti come approfondimento di temi trattati in corsi tenuti in lingua straniera oppure in corsi svolti durante programmi di permanenza all estero riconosciuti dal DEM. Tale lavoro deve essere svolto sotto la guida di uno o più docenti tutor. Lo stesso può essere anche l estensione di elaborati svolti per le attività formative del corso di laurea. c) Elaborato di tirocinio. Si tratta di una redazione, scritta in lingua italiana, a seguito di un esperienza di tirocinio formativo svolta in un contesto lavorativo di cui all art. 3 dei Regolamenti didattici dei corsi di laurea del DEM. Tale lavoro deve essere svolto sotto la guida di un docente tutor e la supervisione di un tutor aziendale e deve avere la forma dello studio di caso, in cui si approfondiscono problematiche connesse all area nella quale lo studente ha svolto il tirocinio. Nei casi in cui s intenda seguire questa modalità per l esame di laurea, il tirocinio deve avere una durata minima di quattro mesi. d) Possono altresì essere attivate delle forme alternative di elaborato finale attraverso specifici laboratori curati da un docente responsabile che funge anche da relatore. I laboratori di tesi così attivati prevedono l iscrizione preliminare degli studenti, alcuni incontri collegiali, momenti di verifica in itinere dei lavori e la presentazione degli stessi avanti la commissione. L elaborato finale deve essere svolto con la supervisione di un relatore e deve avere una dimensione tra e caratteri (spazi compresi), esclusi grafici e figure. 2.2 RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA Relatore dell elaborato finale può essere: a) b) c) d) docente o ricercatore del DEM; docente o ricercatore di altri Dipartimenti o Centri dell Ateneo; docente esterno con incarico d insegnamento con titolarità presso il DEM; docente o ricercatore di ruolo dell Università partner estera solo per i programmi di Doppia Laurea. Nei casi b) e c) si tratta di un docente o ricercatore con cui lo studente abbia sostenuto almeno un esame dello stesso settore scientifico disciplinare della materia oggetto della prova finale. Nel caso della redazione di un Elaborato di tirocinio (vedi 2.1 c ), il relatore accademico è affiancato da un tutor aziendale. Nel caso dei Rapporti svolti in lingua straniera vi può essere un relatore per ognuno dei lavori presentati. 4

5 Lo studente, all'approssimarsi della conclusione degli studi, concorda con il relatore, il tutor o il docente del corso in lingua, l'argomento della tesi. Sarà cura del relatore indirizzare lo studente verso la modalità più coerente con le sue possibilità e con i tempi di laurea previsti. 2.3 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per richiedere l ammissione alla prova finale di Laurea, è obbligatorio presentare all Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, rispettando le date di scadenza 1 pubblicate sul sito del DEM, i seguenti documenti: domanda di ammissione alla prova finale (Allegato 01); fotocopia del libretto con gli esami registrati ad eccezione di quelli con verbalizzazione web o per studenti doppia laurea, con gli esami sostenuti in Italia; modulo per la consultazione dell elaborato finale che verrà depositato, a cura dell ufficio, presso la biblioteca (Allegato 02); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Almalaurea disponibile al seguente link: (Allegato 03); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Placement disponibile al seguente link placement.unitn.it, sezione iscrizione servizio Placement. Lo studente, in sede di presentazione della domanda, dichiara, con una propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo (Allegato 04), di essere a conoscenza che, per laurearsi, deve aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami previsti dal piano degli studi almeno 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione. Lo studente può eventualmente dichiarare, tramite propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo, di aver superato esami non ancora presenti nell archivio elettronico dell ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti alla data della presentazione della domanda. Lo studente può presentare la domanda di ammissione anche con debito di esami previsti dal piano degli studi, fino a un massimo di: 5 (cinque) per gli studenti in corso; 2 (due) per gli studenti fuori corso. La sopra citata documentazione deve essere presentata con una delle seguenti modalità: 1 Almeno 6 (sei) settimane prima della data fissata per la sessione di laurea. 5

6 a) b) c) d) consegna a mano all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione a mezzo raccomandata all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione via e mail all indirizzo supportostudentiecogiursi@unitn.it; spedizione via fax al numero: Nei casi b), c) e d) la documentazione deve essere accompagnata da un documento d identità. Entro 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione lo studente deve risolvere eventuali pendenze nei confronti del Sistema bibliotecario di Ateneo e dell Opera Universitaria. Tutta la modulistica è disponibile sul portale del DEM all indirizzo: di laurea L ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti trasmette al Direttore, Il Direttore riceve l elenco definitivo dei candidati ammessi allo svolgimento della prova finale trenta giorni prima della data dell appello di laurea PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO È stabilito un contributo per il conseguimento del titolo. Per il pagamento dello stesso sarà creato il bollettino MAV in ESSE3 a seguito della presentazione della domanda di ammissione alla prova finale. La consegna della ricevuta di pagamento non è richiesta CONSEGNA DELLA TESI Almeno 7 (sette) giorni prima della data della discussione della tesi lo studente deve consegnare: e) versione elettronica dell elaborato finale, caricata su CD, all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti; Nota: il CD deve contenere la versione definitiva dell elaborato compreso il frontespizio (un unico file nel formato.pdf). La copertina del CD deve essere conforme al modello pubblicato sul sito del DEM all indirizzo titolo). Sul CD devono essere indicati: nome, cognome e numero di matricola dello studente. f) una copia cartacea dell elaborato finale al Relatore e una al Presidente della commissione assegnatagli. Le indicazioni editoriali e tipografiche per la redazione della tesi sono riportate all articolo 6 del presente Regolamento RITIRO DALL APPELLO DI LAUREA 6

7 Qualora lo studente intenda ritirarsi dall appello di laurea, dovrà presentare una dichiarazione di rinuncia all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti. Per l'iscrizione ad un appello successivo è necessario ripresentare la domanda di ammissione. All atto della presentazione della nuova domanda di laurea, lo studente dovrà pagare nuovamente il contributo previsto per il conseguimento del titolo. Il candidato che risulterà assente all appello a cui era iscritto, per cause di forza maggiore, potrà sostenere la discussione della prova finale in un altra sessione di laurea. La nuova domanda di ammissione sarà accettata solo previa idonea e certificata giustificazione dell assenza. 2.4 COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA Per la valutazione delle prove finali, il Direttore nomina le relative commissioni composte da almeno tre membri, tra i quali il Presidente, che è responsabile della procedura. Possano fare parte della commissione: a) docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento; b) docenti esterni all Università degli Studi di Trento con incarico di insegnamento con titolarità presso DEM; c) tutor aziendali; d) lettori di madrelingua o collaboratori linguistici, nel caso di lavori in lingua straniera. e) docenti o ricercatori di ruolo dell Università partner estera, nel caso in cui vi siano laureandi partecipanti al Programma Doppia Laurea. Nei casi c), d) ed e) la commissione è incrementata di numero. I decreti di nomina delle commissioni, nei quali sono indicati anche gli orari di convocazione, saranno resi pubblici sul sito del DEM VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA La prova finale di laurea consiste in un esame pubblico, sostenuto di fronte alla Commissione. Il voto di laurea è espresso in centodecimi. Il laureando si presenta a sostenere la prova finale di laurea con un voto di base espresso dalla media ponderata dei voti degli esami 3 divisa per 30 (trentesimi) e moltiplicata per 2 Gli orari previsti e i membri della commissione possono subire variazioni. 3 Per il calcolo della media ponderata s intende la sommatoria del prodotto tra il voto di ciascun esame e il numero dei crediti (CFU) ad esso associati, diviso il totale dei crediti. Non vengono prese in considerazione le lodi. Nota bene: I voti degli esami soprannumerari NON entrano nel computo della media. Per gli studenti di corsi di laurea con ordinamento ai sensi del DM 509/99 nel determinare la media non si considerano i voti dell esame da 10 CFU o dei due esami da 5 CFU con il voto più basso. Per gli studenti di corsi di laurea con 7

8 110 (centodecimi). Il verbale di laurea riporterà il valore così ottenuto arrotondato al secondo decimale. A questo valore deve aggiungersi il punteggio, da 0 (zero) a 7 (sette), che la commissione assegna all elaborato finale dopo la sua discussione. Il voto della prova finale può essere incrementato, a discrezione della commissione fino a un massimo di: a) 4 (quattro) punti per tenere conto di elementi curriculari, quali: durata degli studi(in corso); presenza di lodi (almeno tre); durata e qualità dello stage; esami in soprannumero; frequenza di attività formative extracurriculare per l apprendimento di lingue straniere di preparazione al livello B2 specialistico con superamento del relativo test finale (eventuale certificato da consegnare all uff. Offerta Formativa e Gestione Studenti). b) 2 (due) punti nel caso in cui lo studente abbia seguito il Percorso Didattico di Eccellenza (si veda il regolamento del PDE). Nei casi di incremento del punteggio la discussione del curriculum di studio fa parte della prova finale. Ogni elemento considerato per l aumento del voto di laurea deve essere brevemente motivato dalla commissione. Nel caso di un voto finale pari a 110/110, su proposta unanime della commissione di laurea, può essere attribuita la lode, tenuto conto della discussione di laurea e del curriculum di studio. Dopo la valutazione da parte della Commissione il Presidente, con l autorità conferitagli dal Magnifico Rettore, procede alla proclamazione di ciascun candidato comunicando il voto finale. La commissione deposita presso l ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti il verbale dell esame di laurea, che comprende una valutazione dell esame finale con il punteggio assegnato e il voto finale di laurea, espresso in centodecimi, e la motivazione dell assegnazione degli eventuali punti aggiuntivi e/o dell eventuale lode. 2.6 TESI DI DOPPIA LAUREA Per lo studente di Doppia Laurea che elabora e discute la tesi in sede valgono le norme stabilite nei paragrafi 2.1, 2.2, 2.3, 2.4, 2.5. Per gli studenti che elaborano e discutono la tesi presso l università partner estera si applica quanto segue: ordinamento ai sensi del DM 270/04 nel determinare la media non si considera l esame con il voto più basso, per un minimo di 6 CFU. A parità di voto viene tolto l esame con il numero di crediti più alto. 8

9 a) per la presentazione della domanda di laurea si rimanda a quanto previsto dall articolo 2.3, con la precisazione che almeno 7 (sette) giorni prima della data della discussione della tesi lo studente deve: depositare all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti la versione elettronica della propria tesi in lingua straniera caricata su CD nel formato.pdf e un riassunto in italiano di almeno 5 pagine; recapitare una copia cartacea della tesi e del riassunto al Coordinatore del programma Doppia Laurea e al Presidente della Commissione assegnata; b) per la formazione della commissione di valutazione si rimanda a quanto previsto all articolo 2.4; c) per la valutazione dell elaborato finale si rimanda al paragrafo 2.5, con la precisazione che ai fini della valutazione della tesi di doppia laurea, non essendo richiesta la discussione davanti alla commissione, sono considerati i seguenti elementi: curriculum globale del candidato; contenuti e profilo formale della tesi presentati davanti alla commissione; giudizio sulla tesi espresso dalla commissione di laurea/dal docente dell Università partner. La commissione deposita presso l ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti il verbale dell esame di laurea, che comprende una valutazione dell esame finale con il punteggio assegnato e il voto finale di laurea, espresso in centodecimi, e la motivazione dell assegnazione degli eventuali punti aggiuntivi e/o dell eventuale lode. 9

10 3. LAUREA SPECIALISTICA 3.1 OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA La prova finale per il conseguimento della laurea specialistica è costituita da un esame che riguarda la valutazione di una dissertazione scritta inerente un tema del percorso specialistico di studi. Tale dissertazione deve dimostrare la capacità critica del candidato e la sua abilità di affrontare, anche con risultati originali, i temi oggetto della sua specializzazione. L elaborato può riguardare anche specifici progetti svolti durante un tirocinio o altre esperienze formative. La tesi può essere scritta in italiano o in inglese. Le tesi di Doppia Laurea possono essere scritte nella lingua dell Università partner. L utilizzo delle altre lingue straniere dell Unione europea deve essere motivato e autorizzato dal Direttore del DEM e dal Relatore della tesi. Per le tesi, scritte in lingua straniera, è richiesto un riassunto di almeno 5 (cinque) pagine in lingua italiana. 3.2 RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Relatore della dissertazione per la prova finale della laurea specialistica può essere: a) b) c) d) docente e ricercatore del DEM; docente o ricercatore di altri Dipartimenti o Centri dell Ateneo; docente esterno con incarico d insegnamento con titolarità presso il DEM; docente o ricercatore di ruolo dell Università partner estera (solo per i programmi di Doppia Laurea). Nei casi b), c) si tratta di un docente o ricercatore con quale lo studente abbia sostenuto almeno un esame relativo al settore scientifico disciplinare cui appartiene la materia oggetto della prova finale. Lo studente deve concordare con il relatore l'argomento della tesi. Sarà cura del relatore indirizzare lo studente verso la modalità più coerente con le sue possibilità e con i tempi di laurea previsti. 3.3 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per richiedere l ammissione alla prova finale di Laurea, è obbligatorio presentare all Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, rispettando le date di scadenza 4 pubblicate sul sito del DEM, i seguenti documenti: domanda di ammissione alla prova finale (Allegato 01); 4 Almeno 6 (sei) settimane prima della data fissata per la sessione di laurea. 10

11 fotocopia del libretto con gli esami registrati ad eccezione di quelli con verbalizzazione web o per studenti doppia laurea, con gli esami sostenuti in Italia; modulo per la consultazione dell elaborato finale che verrà depositato, a cura dell ufficio, presso la biblioteca (Allegato 02); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Almalaurea disponibile al seguente link: (Allegato 03); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Placement disponibile al seguente link placement.unitn.it, sezione iscrizione servizio Placement. Lo studente, in sede di presentazione della domanda, dichiara, con una propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo (Allegato 04), di essere a conoscenza che, per laurearsi, deve aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami previsti dal piano degli studi almeno 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione. Lo studente può eventualmente dichiarare, tramite propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo, di aver superato esami non ancora presenti nell archivio elettronico dell ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti alla data della presentazione della domanda. Lo studente può presentare la domanda di ammissione anche con debito di esami da registrare/sostenere, fino a un massimo di: 5 (cinque) per gli studenti in corso; 2 (due) per gli studenti fuori corso. La sopra citata documentazione deve essere presentata con una delle seguenti modalità: a) b) c) d) consegna a mano all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione a mezzo raccomandata all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione via e mail all indirizzo supportostudentiecogiursi@unitn.it; spedizione via fax al numero: Nei casi b), c) e d) la documentazione deve essere accompagnata da un documento d identità. Entro 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione lo studente deve risolvere eventuali pendenze nei confronti del Sistema bibliotecario di Ateneo e dell Opera Universitaria. Tutta la modulistica è disponibile sul portale del DEM all indirizzo: di laurea Il Direttore riceve l elenco definitivo dei candidati ammessi allo svolgimento della prova finale trenta giorni prima della data dell appello di laurea. 11

12 3.3.2 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO È stabilito un contributo per il conseguimento del titolo. Per il pagamento dello stesso sarà creato il bollettino MAV in ESSE3 a seguito della presentazione della domanda di ammissione alla prova finale. La consegna della ricevuta di pagamento non è richiesta CONSEGNA DELLA TESI Almeno 15 (quindici) giorni prima della data della discussione della tesi lo studente deve consegnare: a) versione elettronica dell elaborato finale, caricata su CD, all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti; Nota: il CD deve contenere la versione definitiva dell elaborato compreso il frontespizio (un unico file nel formato.pdf). La copertina del CD deve essere conforme al modello pubblicato sul sito del DEM all indirizzo titolo). Sul CD devono essere indicati: nome, cognome e numero di matricola dello studente. b) una copia cartacea dell elaborato finale al Relatore e una al Presidente della commissione assegnatagli. Le indicazioni editoriali e tipografiche per la redazione della tesi sono riportate all articolo 6 del presente Regolamento RITIRO DALL APPELLO DI LAUREA Qualora lo studente intenda ritirarsi dall appello di laurea, dovrà presentare una dichiarazione di rinuncia all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti. Per l'iscrizione a un appello successivo è necessario ripresentare la domanda di ammissione. All atto della presentazione della nuova domanda di laurea, lo studente dovrà pagare nuovamente il contributo previsto per il conseguimento del titolo. Il candidato che risulterà assente all appello a cui era iscritto, per cause di forza maggiore, potrà sostenere la discussione della prova finale in un altra sessione di laurea. La nuova domanda di ammissione sarà accettata solo previa idonea e certificata giustificazione dell assenza. 3.4 COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Per la valutazione delle prove finali, il Direttore nomina le relative commissioni composte da almeno cinque membri, tra i quali almeno quattro sono docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento. Il Relatore fa parte della commissione. Il Presidente della commissione, nominato dal Direttore fra i professori o i ricercatori dell Università di Trento, è il responsabile della procedura. Possano fare parte della commissione: 12

13 a) docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento; b) docenti esterni all Università degli Studi di Trento con incarico di insegnamento con titolarità presso DEM; c) lettori di madrelingua o collaboratori linguistici, nel caso di lavori in lingua straniera. d) docenti o ricercatori di ruolo dell Università partner estera, nel caso in cui vi siano laureandi partecipanti al Programma Doppia Laurea. Nei casi c) e d) la commissione è incrementata di numero. Il Direttore assegna a ognuno dei laureandi, tra i membri della commissione, da uno a due controrelatori. I decreti di nomina delle commissioni, nei quali sono indicati anche gli orari di convocazione, saranno resi pubblici sul sito del DEM VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA La prova finale di laurea consiste in un esame pubblico, sostenuto di fronte alla Commissione. Il voto di laurea è espresso in centodecimi. Il laureando si presenta a sostenere la prova finale di laurea specialistica con un voto di base espresso dalla media ponderata dei voti degli esami 6 divisa per 30 (trentesimi) e moltiplicata per 110 (centodecimi). Il verbale di laurea riporterà il valore così ottenuto arrotondato al secondo decimale. A questo valore deve aggiungersi il punteggio, da 0 (zero) a 12 (dodici), che la commissione assegna all elaborato finale dopo la sua discussione. Nel caso di un voto finale pari a 110/110, su proposta unanime della commissione di laurea, può essere attribuita la lode, tenendo conto della discussione di laurea e del curriculum di studio. La proclamazione dei candidati avviene davanti alla commissione nominata dal Direttore durante una cerimonia pubblica. 5 Gli orari previsti e i membri della commissione possono subire variazioni. 6 Per il calcolo della media ponderata s intende la sommatoria del prodotto tra il voto di ciascun esame e il numero dei crediti (CFU) ad esso associati, diviso il totale dei crediti. Sono considerati gli esami previsti per il biennio specialistico dal piano degli studi. Entrano nel calcolo della media anche i voti degli esami che, al momento dell abbreviazione di carriera, sono stati riconosciuti come equipollenti ad esami previsti nel piano di studi ai fini del conseguimento dei crediti del biennio specialistico, così come indicati nei rispettivi regolamenti didattici (Il voto 30 e lode equivale a 30/30). Non si considerano gli esami sostenuti ai fini del recupero di eventuali debiti formativi e le attività che non danno luogo a una valutazione in trentesimi. 13

14 La commissione deposita presso l ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti il verbale dell esame di laurea, che comprende una valutazione dell esame finale con il punteggio assegnato e il voto finale di laurea, espresso in centodecimi e motivazione dell assegnazione degli eventuali punti aggiuntivi e/o dell eventuale lode. 3.6 TESI DI DOPPIA LAUREA SPECIALISTICA Per lo studente di Doppia Laurea che elabora e discute la tesi in sede valgono le norme stabilite nei paragrafi 3.1, 3.2, 3.3, 3.4 e 3.5. Per lo studente che elabora e discute la tesi presso l università partner estera, nei Programmi di Doppia Laurea che lo consentono, si applica quanto segue: a) lo studente deve consegnare la copia della tesi al Coordinatore Doppia Laurea e al Presidente della Commissione; il riassunto deve essere consegnato a tutti i membri della commissione e al Coordinatore Doppia Laurea. b) ai fini della valutazione della tesi di Doppia Laurea, non essendo richiesta la discussione davanti alla Commissione, sono considerati i seguenti elementi: curriculum globale del candidato; contenuti e profilo formale della tesi presentati davanti la commissione; giudizio sulla tesi espresso dalla commissione di laurea / dal docente dell Università partner; La commissione a seguito della presentazione della tesi da parte dello studente assegna il punteggio da 0 (zero) a 12 (dodici). In presenza di punteggio finale di 110/110 e parere favorevole unanime della commissione, può essere attribuita la lode tenuto conto degli elementi di cui al punto b) del presente paragrafo. 4. LAUREA MAGISTRALE 4.1 OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale è costituita da un esame che riguarda la valutazione di una dissertazione scritta inerente un tema del percorso di studi. Tale dissertazione deve dimostrare la capacità critica del candidato e la sua abilità di affrontare, anche con risultati originali, i temi oggetto del corso di studi di laurea magistrale. L elaborato può riguardare anche specifici progetti svolti durante un tirocinio o altre esperienze formative. La tesi può essere scritta indifferentemente in italiano o in inglese. Le tesi di Doppia Laurea possono essere scritte nella lingua dell Università partner. L utilizzo delle altre lingue straniere dell Unione europea deve essere motivato e autorizzato dal Direttore del DEM e dal Relatore della tesi. Per le tesi, scritte in lingua straniera, è richiesto un riassunto di almeno 5 (cinque) pagine in lingua italiana. La tesi può essere svolta secondo una delle seguenti modalità: 14

15 a) Tesi curriculare. Si tratta di una trattazione accurata ed esauriente di un compito applicativo o di una rassegna della letteratura che esprima una capacità di lavoro autonomo e di organizzazione di materiale bibliografico ed empirico. b) Tesi di ricerca. Si tratta di un lavoro che richiede doti di sintesi delle nozioni della materia, capacità di ricerca autonoma, di riflessione critica e tratti di originalità. Sarà cura del relatore indirizzare lo studente verso il livello di tesi più coerente con le sue possibilità e con i tempi di laurea previsti. 4.2 RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE Relatore dell elaborato finale può essere: a) ogni docente e ricercatore del DEM; b) un docente o ricercatore di altri Dipartimenti o Centri dell Ateneo; c) docente esterno con incarico d insegnamento con titolarità presso il DEM; d) un docente titolare di corso o ricercatore della Facoltà straniera partner (solo per i programmi di Doppia Laurea). Nei casi b) e c) si tratta di un docente o ricercatore con cui lo studente abbia sostenuto almeno un esame dello stesso settore scientifico disciplinare della materia oggetto della prova finale. 4.3 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per richiedere l ammissione alla prova finale di Laurea, è obbligatorio presentare all Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, rispettando le date di scadenza 7 pubblicate sul sito del DEM, i seguenti documenti: domanda di ammissione alla prova finale (Allegato 01); fotocopia del libretto con gli esami registrati ad eccezione di quelli con verbalizzazione web o per studenti doppia laurea, con gli esami sostenuti in Italia; modulo per la consultazione dell elaborato finale che verrà depositato, a cura dell ufficio, presso la biblioteca (Allegato 02); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Almalaurea disponibile al seguente link: in alternativa consegnare il modulo per la domanda di esclusione (Allegato 03); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Placement disponibile al seguente link placement.unitn.it. 7 Almeno 6 (sei) settimane prima della data fissata per la sessione di laurea. 15

16 Lo studente, in sede di presentazione della domanda, dichiara, con una propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo (Allegato 04), di essere a conoscenza che, per laurearsi, deve aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami previsti dal piano degli studi almeno 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione. Lo studente può eventualmente dichiarare, tramite propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo, di aver superato esami non ancora presenti nell archivio elettronico dell ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti alla data della presentazione della domanda. Lo studente può presentare la domanda di ammissione anche con debito di esami previsti dal piano degli studi, fino a un massimo di: 5 (cinque) per gli studenti in corso; 2 (due) per gli studenti fuori corso. La sopra citata documentazione deve essere presentata con una delle seguenti modalità: a) b) c) d) consegna a mano all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione a mezzo raccomandata all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione via e mail all indirizzo supportostudentiecogiursi@unitn.it; spedizione via fax al numero: Nei casi b), c) e d) la documentazione deve essere accompagnata da un documento d identità. Entro 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione lo studente deve risolvere eventuali pendenze nei confronti del Sistema bibliotecario di Ateneo e dell Opera Universitaria. Tutta la modulistica è disponibile sul portale del DEM all indirizzo: di laurea Il Direttore riceve l elenco definitivo dei candidati ammessi allo svolgimento della prova finale trenta giorni prima della data dell appello di laurea PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO È stabilito un contributo per il conseguimento del titolo. Per il pagamento dello stesso sarà creato il bollettino MAV in ESSE3 a seguito della presentazione della domanda di ammissione alla prova finale. La consegna della ricevuta di pagamento non è richiesta CONSEGNA DELLA TESI Almeno 15 (quindici) giorni prima della data della discussione della tesi lo studente deve consegnare: 16

17 a) versione elettronica dell elaborato finale, caricata su CD, all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti; Nota: il CD deve contenere la versione definitiva dell elaborato compreso il frontespizio (un unico file nel formato.pdf). La copertina del CD deve essere conforme al modello pubblicato sul sito del DEM all indirizzo titolo). Sul CD devono essere indicati: nome, cognome e numero di matricola dello studente. b) c) una copia cartacea dell elaborato finale al Relatore, al/i Controrelatore/i e una al Presidente della commissione assegnatagli; un riassunto di massimo 5 (cinque) pagine della tesi integrato dalla bibliografia ai membri della commissione. Le indicazioni editoriali e tipografiche per la redazione della tesi sono riportate all articolo 6 del presente Regolamento RITIRO DALL APPELLO DI LAUREA MAGISTRALE Qualora lo studente intenda ritirarsi dall appello di laurea, dovrà presentare una dichiarazione di rinuncia all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti. Per l'iscrizione ad un appello successivo è necessario ripresentare la domanda di ammissione. All atto della presentazione della nuova domanda di laurea, lo studente dovrà pagare nuovamente il contributo previsto per il conseguimento del titolo. Il candidato che risulterà assente all appello a cui era iscritto, per cause di forza maggiore, potrà sostenere la discussione della prova finale in un altra sessione di laurea. La nuova domanda di ammissione sarà accettata solo previa idonea e certificata giustificazione dell assenza. 4.4 COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE Per la valutazione delle prove finali, il Direttore nomina delle commissioni composte da almeno cinque membri, tra i quali almeno quattro sono docenti o ricercatori del DEM. Il Relatore fa parte della commissione. Il Presidente della commissione, nominato dal Direttore fra i professori o i ricercatori dell Università di Trento, è il responsabile della procedura. Possano fare parte della commissione: a) docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento; b) docenti esterni all Università degli Studi di Trento con incarico di insegnamento con responsabilità nel DEM; c) lettori di madrelingua o collaboratori linguistici, nel caso di lavori in lingua straniera. d) docenti stranieri dell Università partner, nel caso in cui vi siano laureandi partecipanti al Programma Doppia Laurea. 17

18 Nei casi c) e d) la commissione è incrementata di numero. Il Direttore assegna a ognuno dei laureandi tra i membri della commissione: da uno a due controrelatori, nel caso di tesi curriculare; due controrelatori, nel caso di tesi di ricerca. I decreti di nomina delle commissioni, in cui sono indicate anche le date fissate per la discussione delle tesi, saranno pubblicati sul portale del DEM. 4.5 VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA MAGISTRALE La prova finale di laurea consiste in un esame pubblico, sostenuto di fronte alla Commissione, il voto di laurea è espresso in centodecimi. Il laureando si presenta a sostenere la prova finale di laurea magistrale con un voto di base espresso dalla media ponderata dei voti degli esami 8 divisa per 30 (trentesimi) e moltiplicata per 110 (centodecimi). Il verbale di laurea riporterà il valore così ottenuto arrotondato al secondo decimale. A questo valore deve aggiungersi il punteggio: per la tesi curriculare da 0 (zero) a 7 (sette) punti; per la tesi di ricerca da 0 (zero) a 10 (dieci) punti. Il voto della prova finale può essere incrementato fino a un massimo di 2 punti solo qualora il relatore abbia fornito preventivamente alla commissione una breve relazione che metta in evidenza gli elementi di eccellenza del lavoro idonei a giustificare l eventuale punteggio elevato. In presenza di punteggio finale di 110/110 e parere favorevole unanime della commissione, può essere attribuita la lode. La lode esprime un giudizio di eccellenza riferito sia a un lavoro di tesi di particolare valore che a un percorso di studi brillante. La proclamazione dei candidati avviene davanti alla commissione nominata dal Direttore durante una cerimonia pubblica. La Commissione deposita presso l ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti il verbale di laurea, che comprende una valutazione dell esame finale con il punteggio assegnato ed il voto finale di laurea, espresso in centodecimi. 4.6 TESI DI DOPPIA LAUREA MAGISTRALE Per lo studente di Doppia Laurea che elabora e discute la tesi in sede valgono le norme stabilite nei paragrafi 4.1, 4.2, 4.3, 4.4 e Entrano nel calcolo della media anche i voti degli esami che, al momento dell abbreviazione di carriera, sono stati riconosciuti come equipollenti a esami previsti nel piano di studi ai fini del conseguimento dei crediti del biennio specialistico, così come indicati nei rispettivi regolamenti didattici (Il voto 30 e lode equivale a 30/30). Non sono considerati gli esami sostenuti ai fini del recupero di eventuali debiti formativi e le attività che non danno luogo ad una valutazione in trentesimi. 18

19 Per lo studente che elabora e discute la tesi presso l università partner estera, nei Programmi di Doppia Laurea che lo consentono, si applica quanto segue: c) lo studente deve consegnare la copia della tesi al Coordinatore Doppia Laurea e al Presidente della Commissione; il riassunto deve essere consegnato a tutti i membri della commissione e al Coordinatore Doppia Laurea. d) ai fini della valutazione della tesi di Doppia Laurea, non essendo richiesta la discussione davanti alla Commissione, sono considerati i seguenti elementi: curriculum globale del candidato; contenuti e profilo formale della tesi presentati davanti la commissione; giudizio sulla tesi espresso dalla commissione di laurea / dal docente dell Università partner; La commissione a seguito della presentazione della tesi da parte dello studente assegna il punteggio da 0 (zero) a 12 (dodici). In presenza di punteggio finale di 110/110 e parere favorevole unanime della commissione, può essere attribuita la lode tenuto conto degli elementi di cui al punto b) del presente paragrafo. 5. LAUREE QUADRIENNALI 5.1 OBIETTIVO E MODALITÀ DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale è costituita da un esame che riguarda la valutazione di una dissertazione scritta inerente a un tema del percorso di studi. Obiettivo della prova finale è quello di valutare la capacità dello studente di applicare correttamente il ragionamento economico e la strumentazione appresa con modalità differenziate a seconda delle propensioni dello studente. La tesi può essere scritta indifferentemente in italiano o in inglese. Le tesi di Doppia Laurea possono essere scritte nella lingua dell Università partner. L utilizzo delle altre lingue straniere dell Unione europea deve essere motivato e autorizzato dal Direttore del DEM e dal Relatore della tesi. Per le tesi, scritte in lingua straniera, è richiesto un riassunto di almeno 5 pagine in lingua italiana. La tesi può essere svolta secondo una delle seguenti modalità: a) Tesi breve. Si tratta di una relazione, che affronta un tema specifico strettamente connesso con l'attività dei corsi dell'ultimo anno, in cui il candidato deve dare prova di saper usare in modo integrato le nozioni acquisite. b) Tesi curriculare. Si tratta di una trattazione accurata ed esauriente di un compito applicativo o di una rassegna della letteratura che esprima una capacità di lavoro autonomo e di organizzazione di materiale bibliografico ed empirico. c) Tesi di ricerca. Si tratta di un lavoro che richiede doti di sintesi delle nozioni della materia, capacità di ricerca autonoma, di riflessione critica e tratti di originalità. 19

20 Sarà cura del relatore indirizzare lo studente verso il livello di tesi più coerente con le sue possibilità e con i tempi di laurea previsti. 5.2 RELATORE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE Relatore dell elaborato finale può essere: a) ogni docente e ricercatore del DEM; b) un docente o ricercatore di altri Dipartimenti o Centri dell Ateneo; c) un docente esterno con incarico di insegnamento con responsabilità nel DEM; d) un docente titolare di corso o ricercatore della Facoltà straniera partner (solo per i programmi di Doppia Laurea). Nei casi b) e c) si tratta di un docente o ricercatore con cui lo studente abbia sostenuto almeno un esame dello stesso settore scientifico disciplinare della materia oggetto della prova finale. 5.3 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per richiedere l ammissione alla prova finale di Laurea, è obbligatorio presentare all Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, rispettando le date di scadenza 9 pubblicate sul sito del DEM, i seguenti documenti: domanda di ammissione alla prova finale (Allegato 01); fotocopia del libretto con gli esami registrati ad eccezione di quelli con verbalizzazione web o per studenti doppia laurea, con gli esami sostenuti in Italia; modulo per la consultazione dell elaborato finale che verrà depositato, a cura dell ufficio, presso la biblioteca (Allegato 02); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Almalaurea disponibile al seguente link: (Allegato 03); ricevuta dell avvenuta compilazione del questionario Placement disponibile al seguente link placement.unitn.it, sezione iscrizione servizio Placement. Lo studente, in sede di presentazione della domanda, dichiara, con una propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo (Allegato 04), di essere a conoscenza che, per laurearsi, deve aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami previsti dal piano degli studi almeno 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione. Lo studente può eventualmente dichiarare, tramite propria dichiarazione sostitutiva redatta su apposito modulo, di aver superato esami non ancora presenti nell archivio 9 Almeno 6 (sei) settimane prima della data fissata per la sessione di laurea. 20

21 elettronico dell ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti alla data della presentazione della domanda. Lo studente può presentare la domanda di ammissione anche con debito di esami previsti dal piano degli studi, fino a un massimo di: 4 (quattro) per gli studenti in corso; 2 (due) per gli studenti fuori corso. La sopra citata documentazione deve essere presentata con una delle seguenti modalità: d) e) f) g) consegna a mano all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione a mezzo raccomandata all indirizzo: Ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti, via Inama, Trento; spedizione via e mail all indirizzo supportostudentiecogiursi@unitn.it; spedizione via fax al numero: Nei casi b), c) e d) la documentazione deve essere accompagnata da un documento d identità. Entro 7 (sette) giorni prima della data fissata per la discussione lo studente deve risolvere eventuali pendenze nei confronti del Sistema bibliotecario di Ateneo e dell Opera Universitaria. Tutta la modulistica è disponibile sul portale del DEM all indirizzo: di laurea Il Direttore riceve l elenco definitivo dei candidati ammessi allo svolgimento della prova finale trenta giorni prima della data dell appello di laurea PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO È stabilito un contributo per il conseguimento del titolo. Per il pagamento dello stesso sarà creato il bollettino MAV in ESSE3 a seguito della presentazione della domanda di ammissione alla prova finale. La consegna della ricevuta di pagamento non è richiesta CONSEGNA DELLA TESI Prima della data della discussione della tesi, almeno 7 (sette) giorni per le tesi curriculari, e 15 (quindici) giorni per le tesi di ricerca, lo studente deve consegnare: a) versione elettronica dell elaborato finale, caricata su CD, all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti; Nota: il CD deve contenere la versione definitiva dell elaborato compreso il frontespizio (un unico file nel formato.pdf). La copertina del CD deve essere conforme al modello pubblicato sul sito del DEM all indirizzo titolo). Sul CD devono essere indicati: nome, cognome e numero di matricola dello studente. 21

22 b) una copia cartacea dell elaborato finale al Relatore e una al Presidente della commissione assegnatagli. Le indicazioni editoriali e tipografiche per la redazione della tesi sono riportate all articolo 6 del presente Regolamento RITIRO DALL APPELLO DI LAUREA Qualora lo studente intenda ritirarsi dall appello di laurea, dovrà presentare una dichiarazione di rinuncia all ufficio Offerta Formativa e Gestione Studenti. Per l'iscrizione ad un appello successivo è necessario ripresentare la domanda di ammissione. All atto della presentazione della nuova domanda di laurea, lo studente dovrà pagare nuovamente il contributo previsto per il conseguimento del titolo. Il candidato che risulterà assente all appello a cui era iscritto, per cause di forza maggiore, potrà sostenere la discussione della prova finale in un altra sessione di laurea. La nuova domanda di ammissione sarà accettata solo previa idonea e certificata giustificazione dell assenza. 5.4 COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE TESI BREVI E CURRICULARI Per la valutazione delle prove finali, il Direttore nomina delle commissioni composte da almeno tre membri, tra i quali il Presidente, che è responsabile della procedura. Possano fare parte di commissione: a) docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento; b) docenti esterni all Università degli Studi di Trento con incarico di insegnamento con responsabilità nel DEM; c) tutor aziendali; d) lettori di madrelingua o collaboratori linguistici, nel caso di lavori in lingua straniera. e) docenti stranieri dell Università partner, nel caso in cui vi siano laureandi partecipanti al Programma Doppia Laurea. Nei casi c), d) ed e) la commissione è incrementata di numero. I decreti di nomina delle commissioni, nei quali sono indicate anche le date fissate per la discussione delle tesi, saranno resi pubblici sul sito del DEM. Gli orari previsti e i componenti della commissione possono subire variazioni. Il candidato che risulterà assente potrà sostenere la discussione della propria prova finale nella sessione di laurea successiva. Per l'iscrizione a un appello successivo è necessario ripresentare la domanda di ammissione. 22

23 TESI DI RICERCA Per la valutazione delle prove finali, il Direttore nomina delle commissioni composte da almeno cinque componenti, tra i quali almeno quattro sono i docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento. Il Relatore fa parte della commissione. Il Presidente della commissione, nominato dal Direttore fra i professori o i ricercatori dell Università, è il responsabile della procedura. Possano fare parte della commissione: a) docenti o ricercatori dell Università degli Studi di Trento; b) docenti esterni all Università degli Studi di Trento con incarico di insegnamento con responsabilità nel DEM; c) lettori di madrelingua o collaboratori linguistici, nel caso di lavori in lingua straniera. d) docenti stranieri dell Università partner, nel caso in cui vi siano laureandi partecipanti al Programma Doppia Laurea. Nei casi c) e d) la commissione è incrementata di numero. Il Direttore assegna a ognuno dei laureandi da uno a due controrelatori tra i membri della commissione. I decreti di nomina delle commissioni, in cui sono indicate anche le date fissate per la discussione delle tesi, saranno pubblicati sul portale del DEM. 5.5 VALUTAZIONE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA QUADRIENNALE La prova finale di laurea quadriennale consiste in un esame pubblico, sostenuto di fronte alla Commissione, il voto di laurea è espresso in centodecimi. Il laureando si presenta a sostenere la prova finale di laurea con un voto di base espresso dalla media ponderata dei voti degli esami 10 divisa per 30 (trentesimi) e moltiplicata per 110 (centodecimi). Il verbale di laurea riporterà il valore così ottenuto arrotondato al secondo decimale. A questo valore deve aggiungersi il punteggio che la commissione assegna all elaborato finale dopo la sua discussione: 10 Per il calcolo della media ponderata s intende la sommatoria del prodotto tra il voto di ciascun esame e il numero dei crediti (CFU) ad esso associati, diviso il totale dei crediti. Non vengono prese in considerazione le lodi. Nota bene: voti degli esami soprannumerari entrano nel computo della media; 30 e lode = 30; non vengono considerate le attività che non danno luogo ad una valutazione in trentesimi, i voti delle prove di conoscenza e dei corsi liberi; vengano tolte l annualità o le due mezze annualità con il voto più basso. 23

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