Comando Generale dell'arma dei Carabinieri Ufficio Rapporti con la Rappre~entanza Militare

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1 Comando Generale dell'arma dei Carabinieri Ufficio Rapporti con la Rappreentanza Militare N. 18/ di prot. Rif. delibera del verbale o. 114/X io data 25 maggio Roma, zg maggio OGGETTO: Decreto Ministeriale per l'efficienza dei servizi istituzionali per l'anno AL CONSGLO CENTRALE D RAPPRESENTANZA -Sezione Carabinieri - n data odierna ho inoltrato al Ministero della Difesa lo schema di Decreto Ministeriale concernente l'efficienza dei servizi istituzionali, che allego per opportuna conoscenza, ritonnulato alla luce delle indicazioni fornite in sede di parere favorevole reso da codesto Organismo.

2 VSTO VSTA VSTO VSTO VSTO VSTO VSTO il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, e successive modificazioni, recante norme sulle procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, emanato in attuazione dell'articolo 2 della legge 611larzo 1992, n. 216, e della legge 29 aprile 1995, n. 130; la legge o aprile 1981, n. 121, concernente nuovo ordinamento dell' Amministrazione della pubblica sicurezza; l'articolo 41 del decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1995, n. 395, quale modificato dall'articolo 16, romma l, del decreto del Presidente della Repubblica O maggio 1996, n. 35,che regola l'istituto della presenza qualificata; il decreto del Presidente della Repubblia 16 marzo 1999, n. 254, recante recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e del provvedimento di concertazione delle Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al quadriennio normativo ed al biennio economico e, in particolare, l'articolo 53, che disciplina la destinazione di risorse all'efficienza dei rvizi istituzionali resi dalle Forze di polizia ad ordinamento militare;, il decreto del Presidente della Repubblia 9 febbraio 2001, n. 140, recante recepimento dell'accordo sindacale per ìe Forze di polizia ad ordinamento civile e del provvedimento di concertazione delle Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al biennio economico e, in particolare, l'articolo 23, che dispone l'incremento delle risorse di cui al citato articolo 53 del dp.r. n. 254 del 1999; il decreto del Presidente della Repubbliça 18 giugno 2002, n. 164, recante recepimento dell'accordo sindacale per te Forze di polizia ad ordinamento civile e dello schema di concertazione delle Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al quadriennio normativo ed al biennio economico e, in particolare, l'articolo 53, commi 1 e 2, che indica le risorse finalizzate all'efficienza dei servizi istituzionali, nonché il comma 4, il quale demanda al Ministro della difesa, su proposta del Comandante generale dell' Arma dei carabinieri, previa informazione alla rappresentanza militare centrale (Co.Ce.R.), la determinazione annuale dei criteri per la destinazione e l'utilizzazione delle predette risorse disponibili al 31 dicembre di ciascun anno, nonché la definizione delle modalità applicative dei relativi compensi al personale;! il decreto del Presidente della Repubblical19 novembre 2003, n. 348, recante recepimento dell'accordo sindacale e del provvedimento di concertazione integrativi per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, e, in particolare, l'articolo 8, comma l, lettera a), che indica le risorse incrementali finalizzate all'ecflcienza dei servizi istituzionali a decorrere dall'anno 2003;

3 VSTO VSTO VSTO VSTO 1FJourn il decreto del Presidente della Repubblica 5 novembre 2004, n. 30, recante recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e dello schema di provvedimento per le Forze di polizia ad ordinamento militare relativi al biennio economico , e, in particolare, l'articolo 14, comma, lettera b), che indica le risorse incrementai finalizzate all'efficienza dei servizi istituzionali a decorrere dall'anno 2005; il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2006, n. 220, recante recepimento dell'accordo sindacale e del provvedimento di concertazione integrativi per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, relativi al biennio economico , e, in particolare l'articolo 8, comma l, lettera b), che indica le risorse incrementali finalizzate all'efficienza dei servizi istituzionali a decorrere dall'anno 2006; il decreto del Presidente della Repubbli l settembre 2007, n. 170, recante recepimento dell'accordo sindacale e del [provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento ci vile e militare (quadriennio normativo e biennio economico ), e, in particolare, l'articolo 23, comma l, lettera b), che indica le risorse incrementali finalizzate all' efficienza de servizi istituzionali a decorrere dal 31 dicembre 2007 e a valere dal2008;" il decreto del Presidente della RepubblicJ 16 aprile 2009, n. 51, che recepisce l'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e il provvedimento di concertazione per le Forze di polizia ad ordinamento militare, integrativo del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 170 del 2007, relativo al quadriennio normativo e al biennio economico , e, in particolare, l'articolo 28, comrna l, lettera c), nonché il comma 3, lettera a), concernenti l'incremento del Fondo per l'efficienza dei servizi istituzionali per l'anna dei carabinieri, di cui al citato articolo 53 del decreto del Presidente della Repubblica n. 164 del 2002; della determinazione no, 325n2?O: in da lo maggi? 200 del Codante generale dell' Arma del carabmlen, con la quale, al sens dell'artcolo 23, comma 5, del decreto del Presidente dell Repubblica l settembre 2007, n. 170, sono stati detenninati anticipatarnente i criteri per l'attribuzione e il numero massimo delle prestazioni retribuibili per compensare l'istituto della presenza qualificata; RnFNUro di individuare le condizioni di seizio e d'impiego cui correlare l'attribuzione dei compensi nell'ambito dell'efficienza dei servizi istituzionali, secondo le finalità di cui afl'articolo 53, comma 3, del citato decreto del Presidente della Repubblica n.! 164 del 2002; ACQUSTO il parere favorevole del Co.Ce.R. -Sezione carabinieri; VSTA la proposta del Comandante generale del]' Arma dei carabinieri; DECRETA ART. l l. Le risorse economiche risultanti ai sensi dell'articol 53 del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, dell'articolo 8, comma l, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre 2003, n. 348, dell'articolo 14, comma l, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 5 novembre 2004, n. 301, dell'articolo 8, comma 2

4 l, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2006, n. 220, dell'articolo 23, comma l, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica l novembre 2007, n. 170, nonché dell'articolo 28, comma l, lettera c), nonché il comma 3, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 51 di pertinenza dell'arma dei carabinieri, finalizzate all'efficienza dei servizi istituzionali per l'alllno 2009, sono destinate al personale dell' Arma dei carabinieri, dal grado di carabiniere a quello di tenente colonnello, con esclusione dei gradi dirigenziali, che ha riportato come ultima valutazione caratteristica almeno la qualifica di "nella media", nelle misure e con le modalità stabilite dal presente decreto. ART. 2 l. Al personale di cui all'articolo l, con incarico \ di comandante, non interinale, dei seguenti reparti dell'organizzazione territoriale, sono 4tttibuiti i compensi in euro mensili lordi a ato indicati: a) reparto operativo, ufficio comando e nucleo Gomando, investigativo, informativo, radiomobile, operativo, operativo e radiomobile dì comando provinciale, di gruppo territoriale, di reparto territoriale, di compagnia, nonché Nucleo natanti di Venezia: 111,36; b) tenenza, stazione, Comando carabinieri Roma Piazza Venezia, Comando carabinieri Campione d'talia: 136,36; c) comando provinciale, gruppo, reparto territorial compagnia: 194,69. ART Al personale di cui all'articolo 1, in servizio e centrali operative di comando provinciale, di gruppo. di reparto territoriale e di compagnia dell'organizzazione territoriale, è attribuito il compenso mensile lordo di euro 111,36. ART. 4 l. Al personale di cui all'articolo l, in servizio 1 Gruppo di intervento speciale, è attribuito il compenso mensile lordo di euro 144,69. ART. 5 l. Al personale di cui all'articolo l, che ha prestato servizio nell' anno 2009 nei reparti delle organizzazioni centrale, addestrativa, territoriale, mobile, speciale, nonché nei reparti e unità per esigenze sifiche, con incarichi diversi da quelli indicati all'articolo 2 ed in reparti diversi da quelli previsti all' art. 3 e 4. sono attribuiti: a) i compensi annui lordi di cui alla allegata tabella l. che fa parte integrante del presente decreto. in caso di servizio prestato per almeno 6 mesi; b) i compensi mensili lordi di cui alla allegata tabella 2. che fa parte integrante del presente decreto, per i periodi di servizio inferiori a 6 mesi. 3

5 ART Agli effetti dell'articolo 53, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, l'attribuzione dell'indennità di presenza qualificata, di cui all'articolo 41 del decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1995, n. 395, come modificato dall'articolo 16, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica lo maggio 1996, n. 359, concerne i militari che hanno assicurato i turni di reperibilità previsti dall'articolo 64 della legge lo aprile 1981, n. 121, nonché, in relazione ai particolari incarichi svolti, quelli specializzati crittografi, per ogni turno giornaliero disimpegnato al di fuori dell' orario ordinario di servizio comportante obbligo d'immediata rintracci abilità, per l'eventuale pronto impiego nel servizio di crittografia; 2. Ai militari del Gruppo di intervento speciale dell' Arma dei carabinieri è attribuito, per ogni giorno di effettivo impiego in servizi di prontezza operativa, un particolare compenso giornaliero lordo di euro 25,34. ART. 7 l. Ove non impiegate ai sensi degli articoli prtcedenti, le somme residue sono prioritariamente destinate a sanare situazioni relative ad annualità pregresse. Esse sono altresì portate in aumento, per la parte che risulti ulteriormente residuale, alla somma complessiva impiegabile ai sensi dell'articolo 5 del presente decreto, mediante redistribuzione in eguali importi ai relativi destinatari. l presente decreto sarà sottoposto a controllo secondo la vigente normativa. l Roma, L MNSTRO 4

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7 carai?iniere Tabella 2 (articolo 5, comma 1, lettera b) tenente colonnello maggiore GRADO caoitano -l tenente sottotenente luogotenente maresciallo aiutante s. UPS (con 8 anni di servizio nel erado) maresciallo aiutante s. UPS maresciallo ca maresciallo ordinario maresciallo : bri2adiere capo (con 8 an-ni di servizio nel 2rad bri. bri vice riga ere a -untato scelto (con 8 anni di servizio nel a untato scelto a untato carabiniere scelto l MPORTO MENSLE LORDO (in euro) 73,34 6

8 RELAZONE TECNCA 2. Le somme, al netto dei soli oneri a carico dello Stato, disponibili per corrispondere l'efficienza dei servizi istituzionali ai sensi del presente Decreto Ministeriale, ammontano a: ,00 allocate sul capitolo 4803 quali lsomme storicizzate per il pagamento dei compensi per l'efficienza dei servizi istituzionali; ,00 derivanti dalle risorse aggiuntive cui all'art. 8, co. 1, letto a) del D.P.R. 348/2003; ,00 derivanti dalle risorse aggiuntive.cui all'art. 14, co. l, letto b) del D.P.R. 301/2004; ,00 derivanti dalle risorse aggiuntive cui all'art. 8, co. 1, letto b) del D.P.R. 220/2006; ,00 derivanti dalle risorse aggiuntiver cui all'art. 23, co. l, letto b) del D.P.R. 170/2007; ,00 relativi alle disponibilità residue di cu. al combinato disposto degli art. 23, co. 3 del D.P.R. 170/2007 e art. 50 del D.P.R. 164/2002; ,00 relativi al conguaglio delle spese so$tenute per il pagamento dei compensi di cui al decreto ministeriale 26 maggio 2008 per il personale del Comando Carabinieri Banca d'talia; ,00 derivanti dalle risorse aggiuntive 4i cui all'art. 28, co. l, letto c), del D.P.R. 51/2009' ò,00, derivanti dalle risorse aggiuntive di lcui all'art. 28, co. 3, letto a) del D.P.R. 51/2009. La somma complessivamente attribuita per l'anno 2009, derivante dalle citate disposizioni normative, ammonta a ,00. Ad essa sono altresì imputati i seguentimporti: ,00 relativi all'indennità di presenza qualificata e rintracciabilità, la cui misura è già definita dall'articolo 41 del D.P.R. 3.l1uglio 1995, n. 395, quale modificato dall'articolo 16, comma l, del D.P.R. 10 maggio 1996, n. 359, e l'entità complessiva scaturisce dall'attuazione della determinazione n. 325n in data 18 aprile 2008, del Comandante Generale dell' Arma dei carabinieri, adottata ai sensi, dell'articolo 23, comma 5, del D.P.R. l settembre 2007, n Alla copertura degli oneri, complessivamente risultanti come sopra, si provvede in parte con le disponibilità in cnto residui relativi all'anno 2009 e ip parte con le ulteriori risorse apprestate dal D.P.R. 16 aprile 2009, n. 51. La finalizzazione dello stanziamento impiegato interes$a: a. comandanti di reparto, per i mesi di effettivo incarico, così individuati: -art. 2, co. l. letto a): nucleo informativo o investigativo o radio mobile o operativo e radio mobile di comando provinciale o di gruppo territoriale, reparto territoriale e compagnia dell'organizzazione territoriale, nonché Nucleo natanti di Venezia e ufficio o nucleo comando di comando provinciale, di gruppo, reparto territoriale e di compagnia, 111,36 mensili per (unità): ,00; -art. 2, co. l. letto b):comandanti di tenenza o staz.one, 136,36 mensili per (unità): ,36; -art. 2, co. l. letto c): comandanti provinciali, di gruppo, di compagnia e reparto territoriale, 194,69 mensili per 651 (numero dei comandi considerati): ,41;

9 b. art. 3, co. 1.: militari in servizio alle centrali operative di comando provinciale, di gruppo, di reparto territoriale e di compagnia dell'organizzione territoriale: E 111,36 mensili per i mesi di effettivo incarico, per unità: E ,00; c. art. 4, co. 1.: militari del Gruppo ntervento SpéCiale, a titolo di indennità "per operatori GS", E 144,69 per 120 unità, per i mesi di effettiv(> incarico: E ,09; d. art. 5,co. 1.: i -letto a): rimanente personale non compreso negli incarichi di cui agli art. 2,3 e 4, che abbia maturato 6 mesi di servizio: E ,50 per unità; -letto b): rimanente personale, non compreso negli incarichi di cui agli art. 2,3 e 4, che abbia maturato meno di 6 mesi di servizio: E ,27 per unità; e. art. 6: -co. l.: personale avente titolo a indennità di presenza qualificata o di rintracci abilità, per l'importo complessivo annuo di E ,OQ; -co. 2.: nucleo militari del GS in servizio! di prontezza operativa, per l'importo complessivo annuo di E , Le risorse eventualmente non utilizzate in applicazone del decreto, derivanti dalla mancata percezione del beneficio da parte di coloro che risultio classificati al di sotto di "nella media", saranno utilizzati in via prioritaria per sanare situazioni relative alle annualità pregresse e, in via residuale, ridistribuiti come integrazioni per eguali importi ai militari di cui all'articolo Eventuali ulteriori risorse, per l'anno 2009, che si dovessero rendere disponibili a seguito di conclusione delle procedure di concertazione per il biennio , saranno oggetto di ulteriore decreto integrativo con lo scopo di distribuirle in incremento alle attuali figure. 2

10 RELAZONE LLUSTRATVA L'articolo l del presente decreto attribuisce, al personale dell' Arma dei Carabinieri, le somme individuate dal combinato disposto deq'articolo 53 del D.P.R. 254/]999, dell'articolo 23 del D.P.R. 140/2001, dell'artiolo 53 del D.P.R. 164/2002, dell'articolo 8 del D.P.R. 348/2003, dell'articolo 14 del D.P.R. 301/2004, dell'articolo 8 del D.P.R. 220/2006, dell'articolo 23 del D.P.R. 170/2007 e dell'articolo 28 del D.P.R. 51/2009, al fine di raggiungere qualificati obiettivi e di promuovere contenuti ma significativi miglioramenti dell'efficienza dei servizi istituzionali disimpegnati dallo stesso personale, senza ricorrere ad una distribuzione indistinta e generalizzata degli incentivi. L'articolo 2 definisce i particolari incarichi di comando dell' organizzazione territoriale, meritevoli di specifica considerazione, per le competenze di organizzazione e di direzione dei servizi preventivi e per quelle di intervento diretto, quali gli incarichi di comandante provinciale, gruppo, reparto territoriale, compagnia, stazione, tenenza, reparto operativo, ufficio comando, nucleo comando o investigativo o informativo o radio mobile od operativo od operativo e radio mobile, nonché Nucleo natanti di Venezia. Per tali figure sono stati previsti compensi "ad hoc", coerentemente con la previsione dell' art. 53 del D.P.R. 254/1999, con lo scopo di premiare l' assunzione responsabilità. L'articolo 3 prevede un particolare incentivo per il personale delle Centrali operative dell'organizzazione Territoriale, in relazione alla loro particolare responsabilità connessa con la gestione degli evtnti di interesse operativo ed il conseguente, immediato coordinamento e sostegno delle unità che assicurano il pronto intervento sul territorio. L'articolo 4 prevede un emolumento per il personale effettivo al Gruppo di ntervento Speciale (GS), in relazione al particolare alto livello di specializzazione richiesta per l' espletamento di operazioni delicaf e ad alto rischio sotto tutti i profili. L' articolo 5 è diretto ad incentivare il restante personale impegnato a vario titolo sia nel mantenimento dell'ordine e sicurezza pubblica, sia nelle attività concorrenti, indispensabili per il buon funzionamento dell'stituzione. nfatti, in coerenza con l'esigenza di realizzare un più ampio contesto di sicurezza partecipata, si mira a incrementare sia le attività di controllo del territorib, di contrasto alla criminalità e di tutela dell' ordine e sicurezza pubblica, diuturnamente assolte dal personale delle Organizzazioni territoriale, mobile e speciale, sia i connessi compiti di direzione, di sostegno e di addestramento, disimpegnati dai restanti reparti dell' Arma, che consentono di conferire un "valore aggiunto" alle attività istituzionali in termini di efficacia e professionalità degli interventi e di preparazione del personale. A tale scopo è stato previsto un compenso in misura nuale per il personale che ha espletato le citate attività per almeno 6 mesi nel corso del 2009, prevedendo il frazionamento mensile (in dodicesimi) per colorq che abbiano maturato periodi inferiori ai 6 mesi. L'articolo 6 concerne l'indicazione dei percettori dell'indennità di presenza qualificata stabilita dall'articolo 41 del d.p.r. 311 luglio 1995, n. 395, come modificato dall'articolo 16, comma l, del d.p.r. lo 'maggio 1996, n. 359, per i turni di reperibilità svolti ai sensi dell'articolo 64 della legge lo aprile 1981, n. 121 e di

11 pronto impiego degli specialisti del servizio di crittografia (comma 1),1 nonché l'attribuzione al Gruppo di ntervento Speciale (GtS) di un emolumento finalizzato a compensare il disagio ed il particolare livello di operatività dei servizi di "prontezza operativa", assicurati dal proprio personale ai vari livelli e stati di allerta (comma 2).. L'articolo 7 prevede, al comma l, che le somme residuali di tutti gli impieghi saranno utilizzate, in via prioritaria, per sanare situazioni relative alle annualità pregresse e, in via residuale, per integrare in misura proporzionale ed in eguali importi, le misure già previste per i militari di cui all'articolo 5 del decreto. criteri di attribuzione di tali istituti sono stati oggetto di determinazione anticipata in data 18 aprile 2008 del Comandante generale del\' Arma dei carabinieri, ai sensi dell'articolo 23, comma 5. del d.p.r. 11 settembre 2007, n. ]70