COMUNE DI USSEGLIO Città Metropolitana di Torino

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1 Originale COMUNE DI USSEGLIO Città Metropolitana di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO : APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI TORINO, IL COMUNE DI USSEGLIO E L'ASSOCIAZIONE TUTELA DELLA STURA DI LANZO PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE DELLA ZONA TURISTICA DI PESCA ISTITUITA SUL TORRENTE STURA. L anno duemilasedici addì ventitre del mese di aprile alle ore dieci e minuti trenta nella solita sala delle riunioni. Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale. Sono presenti i Signori: COGNOME e NOME GROSSO PIER MARIO - Sindaco BORLA MARCO - Vice Sindaco CASTRALE VALTER - Assessore PRESENTE Totale Presenti: 3 Totale Assenti: 0 Con l intervento e l opera del Signor CHISARI Dr.ssa Concetta, SEGRETARIO COMUNALE. Il Signor GROSSO PIER MARIO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 OGGETTO : APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI TORINO, IL COMUNE DI USSEGLIO E L'ASSOCIAZIONE TUTELA DELLA STURA DI LANZO PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE DELLA ZONA TURISTICA DI PESCA ISTITUITA SUL TORRENTE STURA. PREMESSO LA GIUNTA COMUNALE - che in applicazione dell art 100 del D.P.R. 24 luglio 1977 n 616, i diritti esclusivi di pesca del demanio statale sono stati trasferiti al demanio della Provincia (ora Città Metropolitana di Torino) la quale, con D.C.P. n del 22/11/2005, ha approvato il proprio Regolamento di gestione; - che la Regione Piemonte, con L.R. 26/12/2006 n. 37 Norme per la gestione della fauna acquatica, degli ambienti acquatici e regolamentazione della pesca, ha demandato la gestione delle acque superficiali pubbliche ai fini dell esercizio dell attività alieutica alle Province, ferma restando la sua funzione di indirizzo esplicitata attraverso la formulazione ed approvazione del Piano Ittico Regionale; - che lo stesso Ente con D.P.G.R. 10/01/2012 n. 1/R, all art. 3, ha autorizzato le Province, nelle more di approvazione del P.I.R., ad individuare le zone turistiche di pesca che possono essere date in concessione per la gestione in via prioritaria a Comuni o a Organizzazioni piscatorie riconosciute o ai soggetti gestori dei bacini di pesca; - che in attesa dell approvazione del predetto Piano Ittico, la Provincia di Torino ha approvato, con D.C.P. n /2012 del 21/02/2012, le Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l esercizio della pesca in Provincia di Torino, alla luce dei risultati emersi con la redazione della Carta Ittica Provinciale e delle nuove esigenze determinate, in questi anni più recenti, dall evoluzione dell attività di pesca e dalle normative in materia di tutela degli ecosistemi acquatici; - che detto documento, oltre alla zonizzazione dei corpi idrici provinciali rispetto alla vocazionalità ittica e alla definizione di criteri per il potenziamento e salvaguardia delle comunità ittiofaunistiche, individua i parametri per la costituzione delle zone speciali di pesca (Zone Turistiche di Pesca e Zone No-Kill), concepite quali opportunità di sviluppo economico dei territori di valle ed aree dedicate alla promozione dell attività alieutica; - che l attività di pesca nelle zone sopra richiamate può essere subordinata al pagamento di un permesso il cui costo è stabilito dal soggetto gestore, sentita la Città Metropolitana di Torino;

3 - che la Regione Piemonte con deliberazione del Consiglio Regionale n del 29/09/2015 ha approvato il Piano Ittico Regionale (PIR) sulla base del quale dovranno essere redatti ed approvati per i rispettivi territori, dalle Province e dalla Città Metropolitana di Torino, piani ittici d area di maggior dettaglio; - che in mancanza dei Piani Ittici provinciali vigono i documenti programmatici di indirizzo tutt ora operativi nelle parti non in contrasto con il suddetto documento di indirizzo regionale; - che le citate Linee di indirizzo adottate dalla Provincia di Torino, di cui alla D.C.P. n /2012, per quanto attiene l istituzione delle zone turistiche di pesca, già rispettano i contenuti del PIR recentemente approvato; - che in territorio di Usseglio, sul torrente Stura, nel tratto scorrente dalla frazione Perinera a valle sino alla confluenza del rio Venaus, per uno sviluppo longitudinale di metri, insiste una Zona Turistica di Pesca istituita su concessione gratuita al Comune dei Diritti Demaniali Esclusivi di Pesca provinciali.; - che la gestione della suddetta zona è stata affidata dalla Città Metropolitana di Torino al Comune di Usseglio in collaborazione con l Associazione Tutela della Stura di Lanzo, attraverso la stipulazione di un intesa quinquennale giunta a scadenza il 31/12/2015 ed approvata dalla Giunta Comunale con DGC. N.32/2009; - che il Comune di Usseglio ha confermato l interesse alla proroga della concessione finalizzata alla gestione della Z.T.P., come da nota prot. n del 24/11/2015, salvo parziale modifica del tratto gestito, con eliminazione a valle del tratto compreso tra il ponte detto delle Ramassere e il Rio Venaus e prolungamento a monte dal ponte di derivazione alla frazione Perinera fino al ponte del Rio Lunella, per uno sviluppo longitudinale di ca metri; - che la proposta del Comune di Usseglio ha trovato favorevole accoglimento da parte della Città Metropolitana di Torino, nonché del Comitato Consultivo Pesca che in merito si è espresso nella riunione del 19/04/2016, in quanto lo sviluppo longitudinale della Z.T.P. risulta pressoché invariato rispetto a quello esistente e tenuto conto che è volontà dell ente locale realizzare nel nuovo tratto in estensione accessi facilitati al torrente e postazioni per la pesca sportiva da adibire a cittadini disabili; - che la richiesta rientra nelle previsioni delle su menzionate Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l esercizio della pesca in Provincia di Torino sia in

4 termini di caratteristiche ecosistemiche dei corpi idrici da dedicare quali zone turistiche di pesca, che in termini di sviluppo percentuale rispetto al decorso longitudinale dei corsi d acqua afferenti al bacino imbrifero del torrente Stura; - che il Regolamento di gestione della Zona Turistica di Pesca, approvato dal Comune di Usseglio con DCC. N. 11 del , previo parere favorevole del competente Servizio Tutela della Fauna e della Flora, rispetta i criteri tecnici e pubblicistici previsti dalle linee di indirizzo sopra richiamate; - - che l Associazione Tutela della Stura di Lanzo in sede di Comitato Consultivo Pesca del 19/04/2016, ha dichiarato la propria disponibilità a proseguire il rapporto di collaborazione con il Comune di Usseglio per la gestione tecnica della Zona Turistica di Pesca ; - ATTESO che occorre approvare l allegato nuovo schema di intesa, così come inviatoci dalla Città metropolitana di Torino in data , al fine di ottenere il rinnovo dell istituzione della Zona Turistica di Pesca sul torrente Stura e la concessione in uso gratuito dei diritti esclusivi di pesca ricadenti in detta zona. - Letta ed esaminata la bozza di intesa che si allega al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale. Acquisito il parere favorevole del responsabile dell Area amministrativa e contabile in merito alla regolarità tecnica e contabile della presente deliberazione. A voti unanimi espressi in forma palese DELIBERA DI APPROVARE l allegato SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA METROPOLITANA DI TORINO, IL COMUNE DI USSEGLIO E L ASSOCIAZIONE TUTELA DELLA STURA DI LANZO PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE DELLA ZONA TURISTICA DI PESCA ISTITUITA SUL TORRENTE STURA e di autorizzare il sindaco pro tempore alla relativa sottoscrizione. Di inviarlo alla Città Metropolitana di Torino per l ottenimento del rinnovo dell istituzione della Zona Turistica di Pesca sul torrente Stura in base al nuovo traccaiato e la concessione in uso gratuito dei diritti esclusivi di pesca ricadenti in detta zona. Considerata l urgenza dell apertura della zona di pesca, con successiva votazione unanime e palese, delibera di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione. SERVIZIO AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO parere in merito alla regolarità tecnica (verifica della conformità alla normativa tecnica che regola la materia): FAVOREVOLE Usseglio, 23/04/16 Il Responsabile del Servizio GROSSO Pier Mario

5 IL PRESIDENTE = SI ATTESTANO, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs.267/2000 La regolarità tecnica La regolarità contabile. RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale viene pubblicato all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art.124 del D.Lgs. 267/2000, con decorrenza dal Ai sensi dell'art. 124 del D.lgs 267/2000. Copia della presente è stata comunicata - Ai Capigruppo Consiliari (art. 125 D.Lgs. n.ro 267/2000) in data 23-apr Al Prefetto in data Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, A T T E S T A Che la presente deliberazione: è divenuta esecutiva il giorno ; perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 D.Lgs. 267/2000) perché decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000) Usseglio, lì