LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARTISTICO VENEZIANO. Proposte per interventi di restauro su alcuni dei più significativi monumenti cittadini

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1 LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARTISTICO VENEZIANO Proposte per interventi di restauro su alcuni dei più significativi monumenti cittadini

2 Proposta n. 1 CA REZZONICO Ca Rezzonico, uno dei più bei palazzi settecenteschi del centro storico e sede del Museo del Settecento Veneziano, sarà interessato da un intervento di restauro conservativo delle facciate, in particolare quella affacciata sul Canal Grande. Progettato da Baldassare Longhena per la famiglia Bon a metà Seicento, l edificio rimase incompiuto per la morte dell architetto non meno che per il dissesto economico dei committenti. Acquistato da una famiglia di mercanti di recente insignita del titolo nobiliare, i Rezzonico, il palazzo fu a metà Settecento portato a termine dall architetto Giorgio Massari e, in parte, ristrutturato; fu nell occasione decorato ex novo da alcuni fra i maggiori artisti del secolo: su tutti spicca Giambattista Tiepolo che affrescò due vasti soffitti al piano nobile (ma di Tiepolo il palazzo conserva altri due soffitti su tela). Acquistato dal Comune di Venezia nel 1932, Ca Rezzonico venne subito allestito come museo ambientale del Settecento Veneziano: vi si conservano tele di Guardi e Canaletto, Rosalba Carriera e Pietro Longhi, Zuccarelli e Zais, Carlevarijs e Piazzetta; vastissima e assai celebre la collezione di suppellettili, degli arredi, dei lampadari settecenteschi; mobili scolpiti e laccati, dorati e dipinti; vasi in porcellana cinese e veneziana, terrecotte, lacche, tappezzerie: tutto contribuisce a ricreare la sfarzosa dimora di una delle famiglie più ricche dell ultimo secolo di Venezia. Celebre anche per quanti l abitarono nel corso dell Ottocento, Ca Rezzonico ha concluso il recupero del romantico scoperto destinato a teatro e a giardino e delle importanti sale che espongono le preziose opere delle donazioni Martini e Mestrovich. Un ponte in legno ricostruito di recente consente l accesso al palazzo anche dalla monumentale riva d acqua.

3 IL RESTAURO: l intervento di restauro avrà una durata di circa quattordici mesi, durante i quali la facciata interessata verrà ricoperta da un ponteggio la cui superficie (dimensioni totali di circa 570 mq) sarà utilizzabile per l esposizione del marchio commerciale dell azienda e quindi visibile da chiunque transiti lungo il più bel tratto del Canal Grande, di fronte a Palazzo Grassi e compreso tra l Accademia e la sede universitaria di Ca Foscari. Il palazzo si trova inoltre in prossimità dell arrivo dell annuale Regata Storica. IMPORTO: All azienda partner viene richiesta la copertura complessiva dell intervento di restauro della facciata, preventivato in circa ,00 + Iva

4 Proposta n. 2 PORTA DELLA CARTA - PALAZZO DUCALE Storico e principale ingresso monumentale al Palazzo Ducale, direttamente affacciata verso Piazza San Marco, la Porta della Carta è compresa tra la Basilica di San Marco e il porticato del palazzo. Venne costruita a partire dal 1438 da Giovanni e Bartolomeo Bon e fu terminata quattro anni dopo. Il nome della Porta deriva probabilmente dalla presenza sul luogo degli scrivani pubblici o dal fatto che, nei pressi, vi fossero depositi cartarum, cioè di archivi di documenti statali. Eretta in stile gotico fiorito, si contraddistingue per le sue ricchissime sculture e per le superfici decorate, che in origine erano dipinte e dorate. Ai lati, due pinnacoli entro i quali stanno due figure di Virtù Cardinali per lato, attribuite al Bregno, e in alto il busto dell Evangelista Marco, sovrastato dalla figura della Giustizia con la spada e la bilancia, suoi attributi iconografici. Sopra il cornicione sovrastante la porta è raffigurato il Doge Francesco Foscari sotto il cui dogato venne eretta la porta- in ginocchio davanti al leone marciano. Si tratta di un gruppo scultoreo ottocentesco (opera di Luigi Ferrari) che sostituisce l originale andato distrutto nel 1797, di cui un frammento si con la testa è conservato al Museo dell Opera.

5 IL RESTAURO : il paramento lapideo della Porta della Carta si presenta oggi con problemi di esposizione all inquinamento dell aria, all umidità di condensa, al dilavamento, ai depositi atmosferici, alla cristallizzazione dei sali, oltre che, naturalmente, agli sbalzi termici. Inoltre, l intero monumento viene interessato da proliferazioni di alghe, da una accentuata solfatazione con produzione del gesso superficiale. L intervento di restauro prevede una mirata pulitura mediante sistema laser, l applicazione di nuovi prodotti protettivi e la stesura di un protocollo di manutenzione. In particolare, l impiego del sistema laser per la pulitura delle superfici, ha lo scopo di intervenire in maniera mirata e con alta discriminazione sulle superfici, permettendo così di mantenere inalterata la superficie originale, i vecchi trattamenti, le tracce ancora presenti di pigmenti e dorature, ecc.. Inoltre questa tecnica possiede una omogeneità e selettività nella pulitura, anche di fronte a superfici trattate con resine e/o prodotti con caratteristiche diverse e/o presenti in quantità disomogenee sia superficiali che in profondità. TEMPI: la durata dei lavori è prevista in circa 365 giorni, inizio lavori da definire. IMPORTO: All azienda partner viene richiesta la copertura complessiva dell intervento di restauro, preventivato in circa ,00 + Iva

6 Proposta n. 3 BALAUSTRE E PIANO VIABILE DEL PONTE DI RIALTO Il più famoso monumento di Venezia, il ponte di Rialto, è stato realizzato nel 1591 su progetto di Antonio da Ponte, in una unica campata ad arco ribassato di ventisette metri di luce e una larghezza di ventidue metri. E diviso in tre rampe da due file di negozi unite alla sommità da due arcate; i negozi hanno accesso dalla rampa centrale. Le parti interessate dall intervento di restauro saranno i parapetti, formati da balaustre in pietra d Istria e il piano viabile (gradini e pianerottoli) costituito da lastre di pietra arenaria. TEMPI: la durata dei lavori è prevista in circa 365 giorni, inizio lavori da definire. IMPORTO: All azienda partner viene richiesta la copertura complessiva dell intervento di restauro, preventivato in circa ,00 + Iva

7 Proposta n. 4 PONTE DELL ACCADEMIA Il Ponte dell Accademia è una imponente struttura in legno che attraversa il Canal Grande, e che sarà interessato da un intervento di manutenzione straordinaria. Originariamente in ferro, fu inaugurato il 20 novembre In seguito al deperimento di quest'opera, fu indetto un concorso per l'edificazione di un ponte in pietra. Il progetto vincitore (Torres e Briazza) non fu tuttavia mai realizzato e si costruì un ponte in legno su progetto dell'ingegnere Eugenio Miozzi che fu aperto il 15 gennaio Successivi interventi hanno aggiunto all'opera originaria elementi metallici. È uno dei tre ponti, assieme al Ponte di Rialto e al Ponte degli Scalzi (anche questo di Miozzi), che attraversano il Canal Grande, ed è posto in una dei tratti più frequentati della via d acqua compreso tra il ponte di Rialto e il bacino di San Marco. TEMPI: la durata dei lavori è prevista in circa 120 giorni, inizio lavori marzo IMPORTO: ,00 + Iva

8 Proposta n. 5 TOMBA DI DANIELE MANIN BASILICA DI SAN MARCO Situata nel fianco settentrionale della Basilica di San Marco, quella rivolta verso la Piazzetta dei Leoncini, la tomba (1868) del noto patriota veneziano si affianca alla Porta dei Fiori della cattedrale e ad altri bassorilievi di arte bizantina dei sec. XII-XIII. Si tratta della facciata della basilica dal carattere più intimo e privato, in contrasto col ruolo ufficiale e di rappresentanza svolto da quelle verso la piazza e verso il mare. La tomba occupa la grande nicchia sulla testata del transetto. TEMPI: la durata dei lavori è prevista in circa 180 giorni, inizio lavori marzo IMPORTO: ,00 + Iva

9 Proposta n. 6 ALTRI MONUMENTI Vari altri arredi monumentali saranno interessati da interventi di restauro il cui ponteggio (dimensioni e durata da definire di volta in volta) saranno disponibili per l affissione di una comunicazione commerciale dell azienda che ne finanzierà il restauro. I pennoni portabandiera I pennoni portabandiera sono costituiti da un cippo per la maggior parte in pietre d Istria e talora in bronzo, e da una antenna in legno. Furono eretti e usati dalle Scuole di Arti e Mestieri e dalle Confraternite Religiose per alzare i vessilli in occasione delle festività, secondo una tradizione squisitamente popolare. Nel corso dell Ottocento e del Novecento vari pili sono stati innalzati a ricordo di avvenimenti legati alla storia d Italia (Risorgimento, Unità, guerra, ecc.). Verranno sottoposti ad intervento di ripristino vari pennoni nei seguenti siti: Campo Santo Stefano, Campo della Guerra nel sestiere di San Marco, Campo del Redentore alla Giudecca, Campo Santa Margherita. TEMPI: la durata dei lavori è prevista in periodi variabili dai 30 ai 90 giorni. IMPORTO: ,00 + Iva per i quattro siti complessivamente Elementi di arredo monumentale Vere da pozzo, lapidi risorgimentali, lapidi alla resistenza partigiana, Monumento a Giorgio Emo Capodilista, per un totale di 13 monumenti dislocati in siti di passaggio del centro storico (1 nel sestiere di Castello, tre in quello di San Marco, 7 a Cannaregio, 2 a Santa Croce. TEMPI: dai 30 ai 60 giorni ciascuno, per un totale di 270 giorni. IMPORTO: ,00 + Iva per tutti i siti complessivamente.

10 Proposta n. 7 LE MAXI-AFFISSIONI AFFISSIONI PUBBLICITARIE A CA VENDRAMIN CALERGI E A CA GIUSTINIAN Ca Giustinian Sede dell Assessorato al Turismo del Comune e della Biennale di Venezia, oltre che ex sede del Casinò, Ca Giustinian è un bellissimo palazzetto affacciato sul punto in cui il Canal Grande sbocca nel bacino di San Marco, a pochi metri da piazza San Marco. È oggetto di un intervento di restauro iniziato nel 2006 e che durerà circa due anni, durante i quali la facciata (dimensioni totali di circa 600 mq) verrà ricoperta da un ponteggio la cui superficie sarà utilizzabile per l esposizione di comunicazioni commerciali in formato di maxi-affissione pubblicitaria (130 mq circa). Ca Vendramin Calergi È la principale sede del Casinò di Venezia, affacciato sul Canal Grande in uno dei punti di maggior transito. Elegante palazzo del XVI secolo, oltre alle sale da gioco ospita al piano nobile ampi saloni adibiti a sede di eventi, spettacoli e convegni. Il restauro della sua facciata, iniziato recentemente, durerà altri 2 anni; anche qui la facciata (dimensioni totali di circa 450 mq) sarà utilizzabile per maxiaffissioni pubblicitaria (130 mq circa). IMPORTI: le affissioni vengono proposte a ,00 + Iva mensili per ognuno dei due siti.