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1 AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER L INDIVIDUAZIONE DI N. 5 FIGURE PROFESSIONALI PER L ATTUAZIONE DI PROGETTI RELATIVI ALL AREA MINORI E FAMIGLIA DEL PIANO DI ZONA. In esecuzione alla determinazione n. 139 del è indetta una selezione pubblica per l individuazione di n. 5 figure professionali per l attuazione dei Progetti relativi all area minori e famiglia del Piano di Zona e nello specifico l obiettivo regionale n. 5.1 Promuovere la permanenza dei minori in famiglia con la realizzazione di interventi di promozione dell agio e di contrasto al disagio dei minori nella scuola e in famiglia, attraverso attività di consulenza agli insegnanti, ai genitori, agli operatori e agli alunni. Si tratta di un incarico con contratto di lavoro autonomo con inizio previsto dal 1 giugno 2014 e termine il 31 dicembre 2015, pari alla durata della progettualità del Piano di Zona. In caso di necessità dovute ad esigenze di completamento della valutazione dei candidati, la decorrenza contrattuale potrà essere rinviata a data successiva. Il contratto, a seguito di valutazione, potrà essere prorogato, compatibilmente con la pianificazione del Piano di Zona e le disponibilità di bilancio; l Ambito si riserva la facoltà di ridefinire l ammontare del compenso, qualora il contratto venga prorogato, a seguito della locazione delle risorse da parte dell Assemblea dei Sindaci. In caso di ulteriori necessità, l Amministrazione potrà scorrere l elenco di coloro che hanno partecipato alla presente selezione al fine di affidare ulteriori incarichi, anche per periodi ridotti: ciò nell ordine di maggior punteggio acquisito nella presente selezione. Il compenso a favore di ciascun professionista è determinato nell importo massimo omnicomprensivo annuo di ,00.=; il compenso verrà assoggettato alle ritenute di legge e maggiorato dell IVA e Cassa, se dovute. Detto corrispettivo verrà liquidato dietro ricevimento di regolari fatture mensili con importi determinati. Si precisa che la prestazione richiesta rientra tra quelle previste e regolate dall art. 7, comma 6, del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.. Sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l accesso e per il trattamento sul lavoro ai sensi della normativa vigente in materia. 1

2 1) Requisiti per l Ammissione Sono ammessi a partecipare alla selezione coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) In alternativa tra una delle seguenti lauree: 1) Laurea quinquennale in psicologia vecchio ordinamento con indirizzo psicologia clinica e di comunità oppure con indirizzo psicologia dello sviluppo; 2) Laurea magistrale in psicologia con uno dei seguenti sottoindirizzi: psicologia clinica (M-1B), psicologia dello sviluppo e dell educazione (M-2), psicologia clinicodinamica (M-4A), psicologia di comunità (M-4B); b) nel caso di laurea in psicologia, iscrizione all albo relativo; c) cittadinanza italiana(possono inoltre partecipare i cittadini appartenenti ad altro stato dell Unione europea, purché nello stato di appartenenza o di provenienza godano dei diritti civili e politici ed abbiano adeguata conoscenza della lingua italiana) d) godimento dei diritti civili e politici; e) non aver subito condanne penali e non aver procedimenti penali in corso; f) conoscenza e utilizzo dei sistemi informatici, dei relativi software e della rete internet; g) possesso di patente di guida di categoria B e automezzo proprio; h) possesso di partita IVA. La collaborazione professionale oggetto del presente bando di selezione è incompatibile con incarichi professionali a tempo pieno e con la posizione di socio e/o dipendente di un soggetto del terzo settore che gestisca servizi educativi in uno dei Comuni nei quali dovrà essere svolto l incarico. Il candidato che vincerà la selezione, qualora si trovasse in una delle suddette situazioni di incompatibilità, dovrà comunicare, prima della sottoscrizione della relativa convenzione, la rinuncia all incarico ricoperto. I sopra elencati requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione e devono permanere al momento della stipula del contratto per l affidamento dell incarico. 2

3 Gli interessati dovranno indicare nella domanda dettagliatamente tutti gli elementi necessari a stabilire il possesso dei requisiti di ammissione. In mancanza, del possesso anche di uno solo dei predetti requisiti comporta la non ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L Amministrazione può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l esclusione dalla procedura per difetto dei requisiti di ammissione come sopra descritti. 2) Domanda e termine di presentazione. La domanda di ammissione alla selezione deve essere redatta in carta semplice utilizzando esclusivamente il modello allegato 1 al presente bando e deve essere indirizzata al Comune di Azzano Decimo - Ambito Distrettuale Sud n Piazza Libertà, Azzano Decimo (PN) e consegnata a mano, mezzo posta o fax. La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 23 maggio 2014 alle ore all Ufficio Protocollo del Comune di Azzano Decimo. A tal fine fa fede il timbro a data apposto sulla domanda stessa da parte dell Ufficio Protocollo che la riceve. Nella busta contenente la domanda e la documentazione richiesta, dovrà essere indicato il mittente e la seguente dicitura DOMANDA PER SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER L INDIVIDUAZIONE DI N. 5 FIGURE PROFESSIONALI PER L ATTUAZIONE DI PROGETTI RELATIVI ALL AREA MINORI E FAMIGLIA DEL PIANO DI ZONA. L Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La domanda di ammissione dovrà essere sottoscritta con firma autografa, pena la non ammissione alla selezione e non è soggetta ad autenticazione ai sensi dell art. 39 del D.P.R. 445/2000. L autentica della firma si effettua mediante presentazione, in allegato alla domanda, di fotocopia di valido documento di riconoscimento in corso di validità. 3

4 Si fa presente che eventuali variazioni di indirizzo dovranno essere tempestivamente comunicate. In caso contrario l Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità se il destinatario è irreperibile. Alla domanda dovrà essere allegato: a) il proprio curriculum formativo e professionale redatto secondo il modello europeo, datato e sottoscritto; b) la scheda riepilogativa relativa all esperienza lavorativa e formativa, con l esatta indicazione di tutti gli elementi utili a valutare l attività professionale, di studio e culturale e con la precisazione dei periodi ai quali si riferiscono le attività medesime, le collaborazioni ed ogni altro riferimento che si ritenga di presentare per la valutazione di tali attività (allegato 2) ; c) certificato del casellario giudiziale secondo quanto disposto dall articolo 2 del decreto legislativo n. 39 del 2014 in materia di lotta contro l abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. Nelle more del rilascio del certificato regolarmente richiesto al casellario giudiziario può essere presentata dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà avente il medesimo contenuto della certificazione; d) dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà in cui il professionista dichiara che, in caso di affidamento dell incarico di cui al presente bando, l Ambito Distrettuale Sud 6.3 Ente Gestore Comune di Azzano Decimo - non è l unico committente; e) fotocopia non autenticata del documento di identità o di altro documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell art. 35, comma 2 D.P.R. 445/2000, comunque in corso di validità; f) eventuali titoli che il candidato intende produrre fisicamente, onde agevolarne la valutazione da parte della Commissione esaminatrice in copia semplice accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità della copia dell atto all originale, ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000, ovvero in originale o in copia autenticata. L eventuale riserva d invio successivo di documenti è privo di effetti. 4

5 L esclusione viene disposta nei seguenti casi: a) in base alle dichiarazioni contenute nella domanda dalla quali non risulti in capo al candidato il possesso di tutti i requisiti per l ammissione prescritti dall avviso di cui al precedente punto 1); in particolare non saranno ammessi i candidati che non siano in possesso di uno dei titoli di studio ed indirizzi specificati al precedente punto 1) lettera a) del presente avviso; b) sia stata presentata una domanda al di fuori del termine prescritto per la presentazione; c) le dichiarazioni richieste relative alle generalità, data e luogo di nascita e domicilio, risultino omesse od incomplete; d) mancanza della sottoscrizione autografa della domanda. In caso di mancata trasmissione di copia del documento di identità o del documento di riconoscimento equipollente verrà richiesta integrazione della domanda. L eventuale esclusione dalla selezione sarà comunicata al candidato tramite telegramma con l indicazione della motivazione della esclusione. 3) Commissione di valutazione. La Commissione di valutazione è nominata, con apposito e successivo provvedimento e secondo quanto disposto dal Regolamento in materia del Comune di Azzano Decimo. 4) Svolgimento della selezione e formazione della graduatoria Valutazione dei titoli La selezione è per titoli e colloquio. Il punteggio massimo attribuibile è di 50 punti di cui 35 per i titoli e 15 per il colloquio. A seguito della valutazione dei titoli la Commissione predisporrà la graduatoria dei candidati ammessi al colloquio. Il candidato sarà ritenuto idoneo se otterrà un punteggio complessivo non inferiore a 25 punti. Gli argomenti del colloquio verteranno su: organizzazione, gestione, verifica e valutazione di un servizio educativo; teoria e metodologia dell intervento psicologico anche nell ambito del supporto agli operatori nell elaborazione dei piani assistenziali e delle strategie di 5

6 intervento con lo scopo di dare loro nuovi strumenti per gestire emotivamente, cognitivamente e relazionalmente la situazione di difficoltà; ruolo e compiti dello psicologo nell ambito dei servizi comunali ai minori; legislazione nazionale e regionale inerente i servizi sociali e in particolare i servizi ai minori; cenni inerenti la legislazione sugli Enti locali; utilizzo di sistemi informatici e relativi software. Durante il colloquio verranno inoltre accertate ulteriori competenze quali: conoscenza del contesto di riferimento territoriale; attitudine al lavoro di gruppo e capacità di interagire con soggetti ed enti esterni; propensione al lavoro di rete, grado di flessibilità operativa e capacità di adattamento a situazioni di lavoro complesse. Per la valutazione dei titoli, la Commissione si attiene ai seguenti criteri: Su un totale di 35 punti la ripartizione è la seguente: A) Titoli di Studio: Punti 15 a) Punteggio diploma di laurea max 3 punti attribuiti a seconda della votazione conseguita, come segue: DA A PUNTI 66,00 76,00 0,50 77,00 87, ,00 98,00 1,50 99,00 104, ,00 109,00 2,5 110,00 110,00 e lode 3 Si potranno attribuire ulteriori 2 PUNTI se il candidato è in possesso di laurea con indirizzo psicologia clinica o psicologia dello sviluppo e educazione. b) Corsi di specializzazione o perfezionamento post-laurea, master, ecc. conclusi con esami attinenti la professionalità e la materia della presente selezione (monte ore da 350 ed oltre): max punti 4. 6

7 TOTALE ORE CORSI con monte ore tra 350 e 599 TOTALE ORE CORSI con monte ore tra 600 e 1000 TOTALE ORE CORSI con monte ore tra 1001 e 1400 TOTALE ORE CORSI da 1401 e oltre c) Corsi di formazione attinenti la tematica del disagio infantile e della tutela e del maltrattamento: max punti 3. Saranno attribuiti punti 1 con riferimento ad ogni anno nel corso del quale sono stati seguiti corsi per almeno 20 ore. d) Corsi di formazione su gestione di gruppi e dinamiche relazionali max punti 3. Saranno attribuiti punti 1 con riferimento ad ogni anno nel corso del quale sono stati seguiti corsi per almeno 20 ore B) Titoli comprovanti l esperienza lavorativa: Punti 20 a) Il servizio rivolti ai minori e/o alla famiglia attinenti la tematica del disagio infantile e della tutela e del maltrattamento prestato come professionista psicologo presso Enti Pubblici con un minimo di attività retribuita oltre le 400 ore annue. Massimo di punti 10 n. ore lavorative complessive punti Da 400 a Da 601 a Da 801 a Da 1001 a Da 1201 a Da 1401 a Da 1601 a

8 Da 1801 a Da 2001 a Da 2201 in su 10 b) Il servizio rivolti ai minori e/o alla famiglia e attinenti la tematica del disagio infantile e della tutela e del maltrattamento, prestato come professionista psicologo, presso Privati e/o Strutture operanti con un minimo di attività retribuita oltre le 200 ore annue. Massime di punti 6 n. ore lavorative complessive punti Da 200 a Da 401 a Da 601 a Da 801 a Da 1001 a Da 1201 in su 6 a) Il servizio svolto come psicologo presso Enti pubblici, Privati e/o Strutture nell ambito del supporto agli operatori nell elaborazione dei piani assistenziali e delle strategie di intervento (gestione di gruppi e dinamiche relazionali) con un minimo di attività retribuita oltre le 400 ore annue. Massimo di punti 4 n. ore lavorative complessive punti Da 400 a Da 601 a Da 801 a Da 1001 in su 4 In caso di contemporaneità dei servizi sarà valutato il servizio cui compete il maggior punteggio, ritenendosi in esso assorbiti quelli cui competono i minori punteggi. Per ogni esperienza lavorativa dovrà essere indicato il giorno, mese e anno di inizio e termine del servizio, il numero di ore mensili svolte, il monte ore complessivo per 8

9 ciascuna attività lavorativa indicata nel curriculum. In mancanza di tali dati l esperienza non potrà essere valutata. NON saranno valutate prestazioni e/o esperienze nel campo del volontariato. Altresì dovrà essere indicato chiaramente il monte ore per ciascun master, corso di specializzazione/perfezionamento, corsi di formazione. Qualora le informazioni trasmesse dai candidati ai fini della valutazione fossero formulate in modo non chiaro non si procederà all attribuzione dei relativi punteggi. 5) Valutazione colloquio: Punti 15 Il colloquio verterà su quanto indicato al punto 4) del presente bando nonché sarà volto ad individuare le capacità professionali e/o tecniche, il grado di autonomia e le strategie nella soluzione di problemi riferiti al contesto educativo, oltre all esposizione delle esperienze acquisite. Il punteggio orale sarà espresso dalla Commissione con giudizio complessivo. La convocazione per la prova orale sarà effettuata telefonicamente. A tale scopo i candidati sono pregati di indicare nella domanda tutti i propri recapiti telefonici (compresi cellulari) e di comunicare tempestivamente per iscritto, eventualmente anche via Fax al n 0434/ le eventuali variazioni relative. 6) Formazione dell elenco della selezione Espletato il colloquio, la Commissione formulerà l elenco dei candidati che hanno partecipato alla selezione, secondo l ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto. Il punteggio è costituito dalla somma dei punteggi conseguiti sui titoli, sulle esperienze e sul colloquio. La graduatoria definitiva verrà pubblicata sul sito Internet del Comune di Azzano Decimo. 7) Disposizioni Finali I dati personali forniti dai candidati sono soggetti alla tutela prevista dal D.Lgs. n. 196/2003, sono richiesti per l espletamento della selezione in oggetto, nonché per 9

10 l instaurazione del rapporto di lavoro autonomo e potranno essere trattati sia con modalità manuali che con mezzi automatizzati. 8) Informazioni Per la visione dell avviso e l acquisizione dello stesso, è possibile rivolgersi all Ambito Distrettuale Sud 6.3. Piazza S. Giacomo n. 1 Praturlone di Fiume Veneto o visitare il sito internet del Comune di Azzano Decimo all indirizzo. Per ogni altra informazione rivolgersi al Servizio Sociale dei Comuni (Tel. 0434/954814/15). 10