TRASMISSIONE VIA PEC alla cortese attenzione ufficio trasporti eccezionali

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1 07/06/ fasc \2017\13 TRASMISSIONE VIA PEC alla cortese attenzione ufficio trasporti eccezionali Oggetto: Autorizzazioni di tipo periodico-nulla-osta al transito lungo la rete stradale di competenza della Città Metropolitana di Milano per mezzi d'opera e macchine operatrici sino a 56T. Con la presente si trasmette Decreto Dirigenziale R.G del , che costituisce Nulla Osta ai fini del rilascio delle autorizzazioni periodiche fino a 56 T. Il provvedimento emesso è da riferire alle richieste di Nulla Osta che ci sono state formulate e alle future istanze che saranno presentate dagli operatori. Il Responsabile del Servizio Concessioni e Valorizzazione Demanio Stradale Arch. Giovanni Chiurazzi Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D. Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate.

2 Area Pianificazione Territoriale Generale, delle Reti Infrastrutturali e Servizi di Trasporto Pubblico Settore Progettazione e Manutenzione Strade Decreto Dirigenziale Raccolta Generale n.4953/2017 del 06/06/2017 Prot. n /2017 del 06/06/2017 Fasc / 2017 / 344 Oggetto: Autorizzazioni di tipo periodico - Nulla-Osta al transito lungo la rete stradale di competenza della Città Metropolitana di Milano per mezzi d'opera e macchine operatrici sino a 56 T IL DIRETTORE DEL SETTORE PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE STRADE Premesso che: - i veicoli eccezionali, i trasporti in condizioni di eccezionalità, i mezzi d'opera, le macchine agricole eccezionali, le macchine operatrici eccezionali ed i veicoli ad uso speciale per circolare su strada devono essere autorizzate dagli enti proprietari delle strade; - ai sensi della vigente normativa, la Città Metropolitana di Milano e le Province della Regione Lombardia provvedono al rilascio delle autorizzazioni alla circolazione per veicoli eccezionali lungo le strade provinciali e comunali nell'ambito del territorio regionale, con esclusione delle strade statali ed autostrade; - in particolare, a seguito dell'emanazione della Legge Regionale n. 1/2000 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 5761/2001 di attuazione, la competenza al rilascio delle autorizzazioni di tipo periodico è stata trasferita alle Province che hanno acquisito la competenza al rilascio per l'intero territorio regionale; - le autorizzazioni di tipo periodico sono rilasciate per un numero indefinito di viaggi, su percorsi anche diversi o su elenchi di strade entro i limiti di validità del provvedimento; - Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e le Province della regione hanno attivato un tavolo tecnico teso alla ridefinizione, omogeneizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative; Ritenuto: - nelle more della costituzione dell'archivio Regionale Strade e della definizione delle strade percorribili/non percorribili dai veicoli eccezionali e dai trasporti in condizioni di

3 eccezionalità, di identificare all'interno della rete stradale della Città Metropolitana le strade percorribili da mezzi d'opera e macchine operatrici entro i limiti di massa delle 56 T; - che l'identificazione delle strade percorribili attraverso uno specifico atto amministrativo costituisca Nulla Osta ai fini del rilascio da parte delle Province della Lombardia, delle Autorizzazioni periodiche per mezzi d'opera e macchine operatrici entro i limiti di massa di 56 T; Dato atto che: - la Legge n. 56/2014 recante Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni all art. 1 comma 16 prevede che a partire dal 1 gennaio 2015 il nuovo ente territoriale di area vasta Città Metropolitana di Milano subentri alla Provincia di Milano e succeda ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi e ne eserciti le funzioni proprie ed attribuite nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno all Ente; - al subentro della Città Metropolitana di Milano alla provincia omonima e prima dell assunzione di nuovi atti organizzativi del nuovo Ente, rimangono in vigore quali riferimenti i Regolamenti e le Direttive assunte dall Ente sostituito; - con deliberazione Rep. Gen. n. 2/2014 del , la Conferenza Metropolitana dei Sindaci, in forza del comma 9 dell art. 1 della L. 56/2014, ha adottato lo Statuto della Città Metropolitana proposta dal Consiglio Metropolitano; Visti: - gli articoli 10, 58, 61 e 62, e 114 del Decreto Legislativo n. 285/92 Nuovo Codice della Strada e s.m.i.; - il Decreto Legislativo n. 112/98; - gli articoli da 9 a 19, 211, 212, 213 e 218, da 296 a 306 del D.P.R. n. 495/92 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada e s.m.i.; - i D.P.R. n. 610/96 e n. 13/2012; - le Circolari del Ministero delle Infrastrutture n. 185/05, 299/06, 3911/13 e 4214/14; - la Legge Regionale n. 1/2000 e l'art. 42 della Legge Regionale n. 6/2012; - la Legge n. 241/90 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi testo vigente; - la Delibera del Consiglio Metropolitano Rep. Gen. n. 6/2017 del 18/01/2017, atti n \1.18\2016\9, avente ad oggetto: Regolamento sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi della Città Metropolitana di Milano ; - l'art. 107 del D.Lgs n. 267/2000 "Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; Richiamati: - il Decreto Legislativo n. 267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" in tema di funzioni e responsabilità della dirigenza; - gli artt. 49 e 51 dello Statuto della Città Metropolitana di Milano in materia di attribuzioni di competenze dei Dirigenti; - gli articoli 43 e 44 del Testo Unificato del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi in tema di responsabilità e poteri dei Dirigenti, così come modificato da ultimo con Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 35/2016 del 23/05/2016, atti n /2016/1.6/2015/1; - l'art. 11 comma 5 del Regolamento sul sistema dei controlli interni della Città Metropolitana di Milano, modificato ed integrato con Deliberazione del Consiglio

4 Metropolitano Rep. Gen. n. 5/2017 nella seduta del 18/01/2017; Richiamati, inoltre: - il Codice di comportamento della Città Metropolitana di Milano, aggiornato con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 261/2016 del 26/10/2016, atti n /4.1/2016/7; - il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città Metropolitana di Milano (PTPCT ), approvato con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 24/2017 del 31/01/2017, atti n \1.18\2017\2; - il Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 315/2016 del 20/12/2016, atti n /5.4/2016/9, avente ad oggetto: "Approvazione del Piano esecutivo di gestione (Peg) 2016"; - il Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. 106/2017 del 20/04/2017, atti n /5.4/2017/4 avente ad oggetto Approvazione degli "Indirizzi per la gestione in esercizio provvisorio 2017 "; Richiamata la Legge n. 190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" e dato atto che sono stati assolti i relativi adempimenti, così come recepiti nel Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città metropolitana di Milano e nelle Direttive impartite in merito; Dato atto che: - il presente procedimento, con riferimento all'area funzionale di appartenenza, è classificato a rischio medio dall art. 5 del Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città Metropolitana di Milano , approvato con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 24/2017 del 31/01/2017, e che sono stati effettuati i controlli previsti dal Regolamento Sistema controlli interni e rispettato quanto previsto dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza per la Città Metropolitana di Milano e dalle Direttive interne; - il Responsabile del procedimento, ai sensi della Legge n. 241/90, è l'ing. Giacomo Gatta - Direttore del Settore Progettazione e Manutenzione Strade; - l'istruttoria relativa al presente provvedimento è stata effettuata dal Servizio Concessioni e Valorizzazione Demanio Stradale, il cui Responsabile è l'arch. Giovanni Chiurazzi; - è stata verificata l'osservanza dei doveri di astensione, in conformità a quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Codice di comportamento della Città Metropolitana di Milano aggiornato con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. n. 261/2016 del 26/10/2016, in quanto non risultano presentate al Direttore del Settore Progettazione e Manutenzione Strade le comunicazioni scritte previste dagli articoli citati; - risulta rispettato il termine di conclusione del procedimento, in relazione a quanto previsto dall'art. 2 della Legge n. 241/90 testo vigente, nonchè dall art. 14 del Regolamento sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi della Città Metropolitana di Milano, approvato dal Consiglio metropolitano con delibera n. 6/2017 del 18/01/2017, e dall'allegata tabella A; Nell'esprimere la regolarità tecnica del provvedimento ai sensi dell'art. 147 bis del Decreto Legislativo n. 267/2000 (Controllo di regolarità amministrativa e contabile) DECRETA

5 richiamando integralmente le premesse che costituiscono parte integrante del presente dispositivo: - di prendere atto, come meglio specificato in premessa, della percorribilità della rete stradale della Città Metropolitana di Milano, da parte di mezzi d'opera e di macchine operatrici entro i limiti di massa di 56 T, come definiti dall'art. 10 comma 8 e art. 58 del Decreto Legislativo n. 285/92, nelle more della costituzione dell'archivio Regionale Strade e della definizione delle strade percorribili/non percorribili dai veicoli eccezionali e dai trasporti in condizioni di eccezionalità; - di escludere dalla predetta transitabilità i tratti stradali indicati nell'allegato A) che costituisce parte integrante del presente atto; - di dare atto che, per quanto concerne gli attraversamenti di cavalcavia ferroviari, stradali e/o autostradali, nei casi in cui la proprietà delle strutture non sia della Città Metropolitana, sarà necessario acquisire il parere anche generalizzato da parte dei soggetti gestori dell'infrastruttura; - di dare atto, altresì, che sui ponti e viadotti di lunghezza superiore a m. 6 dovranno essere osservate le seguenti prescrizioni: - fino a 44 T. di massa del veicolo, limite nessuna prescrizione; - da 44 T. a 56 T. di massa limite del veicolo, è consentito il transito con velocità costante e velocità massima di 40 km/h; - di prendere atto che il presente provvedimento costituisce Nulla Osta al transito lungo la rete stradale della Città Metropolitana di Milano, ai fini del rilascio da parte delle Province della Lombardia, delle Autorizzazioni periodiche per mezzi d'opera e macchine operatrici entro i limiti di massa di 56 T; - di stabilire che l'efficacia del Nulla-Osta è subordinata al pieno rispetto degli obblighi, dei divieti e delle limitazioni imposti dalla segnaletica stradale apposta, alla compatibilità della stabilità dei manufatti ed all'osservanza delle vigenti norme che disciplinano la materia. Il Direttore del Settore Progettazione e Manutenzione Strade Ing. Giacomo Gatta Contro il presente provvedimento è possibile presentare ricorso giurisdizionale al T.A.R. e, in alternativa, ai sensi dell art. 8 e ss. del D.P.R. 1199/71, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine rispettivamente di 60 giorni e di 120 giorni dalla notifica del medesimo. Il presente provvedimento è inviato al Responsabile del Servizio Archivio e Protocollo per la pubblicazione all'albo Pretorio on line nei termini di legge. Il presente provvedimento è pubblicato sul sito istituzionale dell'ente, nella sezione "Amministrazione Trasparente", al fine di assolvere ad un obbligo di pubblicazione ulteriore rispetto a quelli previsti dal D. Lgs. 33/2013, quale obiettivo strategico definito dall'ente con il "Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza" della Città metropolitana di Milano riferito al triennio (PTPCT

6 ). Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 del D.Lgs. 82/2005 e rispettive norme collegate