Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015

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1 COMUNE DI VENEZIA Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Proposta di deliberazione n. 430 del 16 luglio 2015 Estratto dal registro delle deliberazioni del CONSIGLIO COMUNALE Sessione Straordinaria 1^ Convocazione Seduta Pubblica Sono presenti /assenti al momento della votazione Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. x BATTISTELLA Luca x FORMENTI Gianpaolo x PELLICANI Nicola x BRUGNARO Luigi x GAVAGNIN Enrico x ROGLIANI Francesca x CANTON Maika x GIACOMIN Giancarlo x SAMBO Monica x CASARIN Barbara x GIUSTO Giovanni x SCANO Davide x CASSON Felice x LA ROCCA Elena x SCARPA Alessandro x CENTENARO Saverio x LAVINI Lorenza x SCARPA Renzo x COTENA Ciro x LAZZARO Bruno x SENNO Matteo x CROVATO Maurizio x LOCATELLI Marta x SERENA Ottavio x DAMIANO Ermelinda x ONISTO Deborah x TOSI Silvana x DE ROSSI Alessio x PEA Giorgia x VIANELLO Alessandro x FACCINI Francesca x PELIZZATO Giovanni x VISENTIN Chiara x FERRAZZI Andrea x PELLEGRINI Paolo x VISMAN Sara x FIANO Rocco 32 5 Presiede: la Presidente Ermelinda Damiano Partecipa: il Segretario Generale Rita Carcò

2 Seduta del luglio 2015 N. 112 = Modifiche al Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale di Venezia omissis IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta del Sindaco, di concerto con l Assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile. Visti: - il Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale, ed in particolare gli articoli 24, 25 e l Allegato A; - la Legge 7 marzo 1986, n. 65 Legge quadro sull ordinamento della polizia municipale ed in particolare l articolo 4 e l articolo 5, 5 e 6 comma; - il D.M. 4 marzo 1987, n. 145 Norme concernenti l armamento degli appartenenti alla polizia municipale ai quali è conferita la qualità di agenti di pubblica sicurezza. Considerata la necessità di potenziare i servizi di controllo del territorio, in particolare in orario serale e notturno, in relazione all incremento degli episodi di criminalità e di degrado urbano che interessano il territorio comunale; Preso atto che allo stato attuale solo una parte degli operatori del Corpo di Polizia Municipale risulta dotata di armamento, con conseguente forte limitazione dei servizi che possono essere effettuati; Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 1 di 11

3 Considerato quindi opportuno provvedere all armamento di tutti gli operatori del Corpo di Polizia Municipale, al fine di rendere omogenee le potenzialità operative di ciascun servizio ed assicurare la massima capacità di intervento in ogni orario ed in ogni circostanza, garantendo al contempo la necessaria sicurezza per gli operatori; Ritenuto pertanto opportuno stabilire, ai sensi dell art. 6 del D.M. 4 marzo 1987, n. 145 che tutti i servizi del Corpo siano svolti in via continuativa con armi ad eccezione dei servizi d ufficio che non prevedano compiti di vigilanza o protezione ed i servizi di rappresentanza, prevedendo altresì che tali servizi possano essere svolti con armi occasionalmente o con personale ad essi destinato in via non continuativa; Ritenuto quindi di aggiornare le previsioni del Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale, al fine di poter provvedere all armamento di tutto il personale del Corpo; Considerato inoltre: che ai sensi dell articolo 6 comma 2 n.4) della Legge 7 marzo 1985 n. 86 Legge Quadro sull ordinamento della Polizia Municipale : Le regioni provvedono con legge regionale a determinare le caratteristiche delle uniformi e dei relativi distintivi di grado per gli addetti al servizio di polizia municipale dei comuni della regione stessa e stabilire i criteri generali concernenti l obbligo e le modalità d uso.[ omissis...] che in attuazione dell art. 17 della L.R. n. 41 del 19 dicembre 2003, la Giunta Regionale ha approvato la D.G.R.V del 06/08/2004, e relativi allegati, denominata L.R. n. 41/2003 Art. 17: Disciplina delle caratteristiche delle uniformi, dei distintivi, dei mezzi e degli strumenti operativi in dotazione della Polizia Locale. Approvazione provvedimento definitivo. con la quale si danno disposizioni alle Polizie Locali in merito alla disciplina delle caratteristiche delle uniformi, dei distintivi, dei mezzi e degli strumenti operativi in dotazione; Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 2 di 11

4 che successivamente all approvazione del suddetto provvedimento, con la D.G.R. n del 9 agosto 2005, si è convenuto sull opportunità di avviare le procedure necessarie per la parziale modifica della D.G.R. n. 2689/2004; che le procedure di parziale modifica si sono concluse con l approvazione da parte della Giunta Regionale della D.G.R. n del 11 aprile 2006 e relativi allegati, denominata L.R. n. 41/2003 Art. 17: Disciplina delle caratteristiche delle uniformi, dei distintivi, dei mezzi e degli strumenti operativi in dotazione della Polizia Locale. Conclusione procedure parziale revisione avviate con D.G.R. n del 9 agosto Approvazione provvedimento definitivo. che l art. 6, punto 5. dell Allegato A della D.G.R.V. n del 06/08/2004 dispone che L Ente locale regolamenta, con proprio atto e su proposta del Comandante, l attribuzione dei diversi gradi al personale di Polizia Locale nel rispetto di quanto stabilito nel presente provvedimento ; che, in analogia con quanto previsto dall art. 6, punto 5. dell Allegato A della D.G.R.V. n del 06/08/2004, in caso di cessazione delle funzioni di Comandante debba essere mantenuto il distintivo di grado già assegnato in precedenza privo della bordatura rossa; che l allegato C della D.G.R.V. n del 06/08/2004 individua per il capoluogo di regione il solo grado di Comandante Generale e che quindi, in assenza di adeguata previsione della normativa regionale, risulta necessario individuare le insegne di grado da attribuire in caso di cessazione delle funzioni di Comandante; Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 3 di 11

5 Rilevato altresì che le spese derivanti dalle modifiche previste dalla presente deliberazione troveranno copertura nei capitoli di bilancio del Corpo di Polizia Municipale; Visto il parere di regolarità tecnico-amministrativa attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e di regolarità contabile espressi, ai sensi dell art. 49 del Dlgs. 267/2000, rispettivamente dal Comandante della Polizia Municipale e dal Direttore Finanza e Bilancio per quanto di competenza. Visto che la II Commissione Consiliare, nella seduta del 28/07/2015 ha chiesto la discussione in Consiglio Comunale. Tutto ciò premesso, ESEGUITASI LA VOTAZIONE CON SISTEMA ELETTRONICO Consiglieri presenti: 32 - votanti: 32 Favorevoli: 24 (Battistella, Brugnaro, Canton, Centenaro, Cotena, Crovato, Damiano, De Rossi, Formenti, Gavagnin, Giacomin, Giusto, Lavini, Locatelli, Onisto, Pea, Pellegrini, Rogliani, Scarpa A., Senno, Serena, Tosi, Vianello, Visentin) Contrari: 8 (Faccini, Ferrazzi, Fiano, Pelizzato, Pellicani, Sambo, Scano Visman) DELIBERA 1. APPROVARE le seguenti modifiche al Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale, il cui nuovo testo viene integralmente riportato all allegato 1: o all art. 24, primo capoverso, sostituire il testo con il seguente: << Gli operatori di Polizia Municipale vengono dotati dell armamento individuale in relazione alla sussistenza dei seguenti requisiti: possesso della qualifica di Agente ausiliario di P.S.; possesso dei requisiti psicofisici prescritti dalle norme vigenti in materia e dal presente regolamento, accertati al momento Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 4 di 11

6 dell assegnazione dell arma; tali requisiti, potranno essere verificati ogni qual volta il Comandante, con proprio provvedimento anche non motivato per ragioni di privacy, ne ravvisi l opportunità. >> o all art. 24, secondo capoverso, sostituire il la parola << municipalità >> con << Amministrazione Comunale >> o eliminare integralmente il terzo comma dell art. 24 o all art. 24, quarto comma, sostituire il testo della prima interlinea con il seguente: << - pistola semiautomatica calibro 9 x 21, iscritta nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, fornita a cura e spese dell Amministrazione Comunale>> o all art. 25 sostituire integralmente il testo con il seguente: << Tutto il personale del Corpo di Polizia Municipale, in possesso dei requisiti di cui al precedente art. 24, comma 1, è dotato in via continuativa di pistola semiautomatica calibro 9 x 21. E esclusa l assegnazione dell arma al solo personale riconducibile alla categoria di obiettore ai sensi della legge 15 dicembre 1972, n Tutti i servizi del Corpo sono svolti in via continuativa con armi ad eccezione: 1. dei servizi d'ufficio che non prevedano compiti di vigilanza o protezione; 2. dei servizi di rappresentanza. I servizi previsti ai punti 1. e 2. possano essere svolti con armi occasionalmente o con personale ad essi destinato in maniera non continuativa. In via transitoria, fino al completamento dell addestramento ed assegnazione dell arma a tutti gli operatori del Corpo di Polizia Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 5 di 11

7 Municipale, con ordine di servizio del Comandante potranno essere individuati i servizi da svolgere senz armi. >> o Integrare l allegato A del Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale Distintivi di grado prevedendo dopo il distintivo di Commissario Superiore: <<Commissario Superiore (che abbia in precedenza ricoperto l incarico di Comandante Generale) Greca dorata + una stella dorata (Treccia dorata e una barra bordata di azzurro) >>. o Integrare l allegato A del Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale Distintivi di grado prevedendo dopo il distintivo di Commissario Superiore Vice Comandante: <<Commissario Superiore Vice Comandante (che abbia in precedenza ricoperto l incarico di Comandante Generale) Greca dorata + una stella dorata bordata di azzurro (Treccia dorata e una barra bordata di azzurro) >>. Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale Testo previgente Nuova formulazione Art. 24 Armamento Art. 24 Armamento Gli operatori di Polizia Municipale vengono dotati dell armamento individuale in relazione alla sussistenza dei seguenti requisiti: Gli operatori di Polizia Municipale vengono dotati dell armamento individuale in relazione alla sussistenza dei seguenti requisiti: possesso della qualifica di Agente ausiliario di P.S.; possesso dei requisiti psicofisici e attitudinali prescritti dalle disposizioni vigenti in materia e dal presente regolamento. Tali requisiti devono essere verificati almeno ogni due anni e comunque ogni qualvolta se ne presenti la necessità. possesso della qualifica di Agente ausiliario di P.S.; possesso dei requisiti psicofisici prescritti dalle norme vigenti in materia e dal presente regolamento, accertati al momento dell assegnazione dell arma; tali requisiti, potranno essere verificati ogni qual volta il Comandante, con proprio provvedimento anche non Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 6 di 11

8 A spese della municipalità sono attivati corsi di difesa personale e di addestramento alle tecniche atte a neutralizzare attacchi violenti di terzi per tutto il personale maschile e femminile in forza al Corpo; Gli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale, che ai sensi del presente articolo ricevono in dotazione l armamento individuale, lo portano nei servizi in cui si svolgono le funzioni di agente ausiliario di P.S., di cui all art. 3 della legge n. 65 del 1986 e successive modificazioni. Possono inoltre portare l armamento nei servizi previsti dal successivo art. 25. L armamento individuale in dotazione è composto da: - pistola semiautomatica BERETTA calibro 9 x 21 o tipo equivalente, iscritta nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, fornita a cura e spese dell amministrazione comunale; - sfollagente in gomma bianca di cm. 60 con fascetta in cuoio nero alla base dell impugnatura e strisce rifrangenti laterali. In appositi locali è istituita l armeria principale, posta in modo tale da consentirne il controllo degli accessi, munita di ogni dispositivo di sicurezza previsto dalle vigenti disposizioni in materia. L arma viene assegnata dal Sindaco con le modalità di cui all art. 6 del Decreto 145/87 a scopo di difesa personale. Nella tessera di servizio è fatta menzione dell assegnazione dell arma. motivato per ragioni di privacy, ne ravvisi l opportunità. A spese dell Amministrazione Comunale sono attivati corsi di difesa personale e di addestramento alle tecniche atte a neutralizzare attacchi violenti di terzi per tutto il personale maschile e femminile in forza al Corpo; L armamento individuale in dotazione è composto da: - pistola semiautomatica calibro 9 x 21, iscritta nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, fornita a cura e spese dell Amministrazione Comunale; - sfollagente in gomma bianca di cm. 60 con fascetta in cuoio nero alla base dell impugnatura e strisce rifrangenti laterali. In appositi locali è istituita l armeria principale, posta in modo tale da consentirne il controllo degli accessi, munita di ogni dispositivo di sicurezza previsto dalle vigenti disposizioni in materia. L arma viene assegnata dal Sindaco con le modalità di cui all art. 6 del Decreto 145/87 a scopo di difesa personale. Nella tessera di servizio è fatta menzione dell assegnazione dell arma. E vietato portare in servizio armamento diverso da quello facente parte della dotazione individuale prevista o alterare le caratteristiche tecniche o di funzionamento delle armi o delle munizioni in dotazione. In applicazione a quanto previsto dalla Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 7 di 11

9 E vietato portare in servizio armamento diverso da quello facente parte della dotazione individuale prevista o alterare le caratteristiche tecniche o di funzionamento delle armi o delle munizioni in dotazione. In applicazione a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale Veneto n del 11 aprile 2006 all allegato B capitolo I, punto 10, lettere a), b), c) e d), l arma bianca descritta al punto 80 del predetto allegato B è attribuita come dotazione individuale del Comandante, del Vice Comandante e dei Commissari e come dotazioni di reparto, per i servizi di rappresentanza, al personale delle altre qualifiche. deliberazione della Giunta Regionale Veneto n del 11 aprile 2006 all allegato B capitolo I, punto 10, lettere a), b), c) e d), l arma bianca descritta al punto 80 del predetto allegato B è attribuita come dotazione individuale del Comandante, del Vice Comandante e dei Commissari e come dotazioni di reparto, per i servizi di rappresentanza, al personale delle altre qualifiche. Art. 25 Servizi armati L arma è assegnata al personale non obiettore che svolge i seguenti servizi: a) servizi di vigilanza e protezione della Casa comunale e dell armeria del Corpo;servizi notturni e di pronto intervento; b) servizi esterni per i quali il Dirigente ritenga sussistente il rischio per l incolumità del personale impiegato. Art. 25 Servizi armati Tutto il personale del Corpo di Polizia Municipale, in possesso dei requisiti di cui al precedente art. 24, comma 1, è dotato in via continuativa di pistola semiautomatica calibro 9 x 21. E esclusa l assegnazione dell arma al solo personale riconducibile alla categoria di obiettore ai sensi della legge 15 dicembre 1972, n Tutti i servizi del Corpo sono svolti in via continuativa con armi ad eccezione: 1. dei servizi d'ufficio che non prevedano compiti di vigilanza o protezione; 2. dei servizi di rappresentanza. I servizi previsti ai punti 1. e 2. possano essere svolti con armi occasionalmente o con personale ad essi destinato in maniera Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 8 di 11

10 non continuativa. In via transitoria, fino al completamento dell addestramento ed assegnazione dell arma a tutti gli operatori del Corpo di Polizia Municipale, con ordine di servizio del Comandante potranno essere individuati i servizi da svolgere senz armi. Allegato A del Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale Distintivi di grado Testo previgente DIRIGENTI COMMISSARIO SUPERIORE DISTINTIVO DI GRADO 1 TORRE + 3 STELLE dorate COMMISSARIO SUPERIORE VICE COMANDANTE Cordone dorato con 3 barre bordate in azzurro 1 TORRE + 3 STELLE dorate con bordo azzurro COMANDANTE GENERALE Comune capoluogo di Regione Cordone dorato con 3 barre bordate in azzurro GRECA dorata + 1 STELLA dorata bordata in rosso Treccia dorata e una barra bordata in rosso Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 9 di 11

11 Nuova Formulazione DIRIGENTI COMMISSARIO SUPERIORE COMMISSARIO SUPERIORE DISTINTIVO DI GRADO 1 TORRE + 3 STELLE dorate Cordone dorato con 3 barre bordate in azzurro GRECA dorata + 1 STELLA dorata (che abbia in precedenza ricoperto l incarico di Comandante Generale) COMMISSARIO SUPERIORE VICE COMANDANTE COMMISSARIO SUPERIORE VICE COMANDANTE (che abbia in precedenza ricoperto l incarico di Comandante Generale) Treccia dorata e una barra bordata in azzurro 1 TORRE + 3 STELLE dorate con bordo azzurro Cordone dorato con 3 barre bordate in azzurro GRECA dorata + 1 STELLA dorata bordata in azzurro Treccia dorata e una barra bordata azzurro COMANDANTE GENERALE Comune capoluogo di Regione GRECA dorata + 1 STELLA dorata bordata in rosso Treccia dorata e una barra bordata in rosso Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 10 di 11

12 2. DARE ATTO che a seguito delle modifiche apportate il testo del regolamento è quello riportato all'allegato 1) alla presente deliberazione 3. DISPORRE, ai sensi dell art. 2 del D.M. 4 marzo 1987, n. 145, la comunicazione del Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale, così come modificato, al Prefetto di Venezia. (Proposta di deliberazione n. 430 del 16 luglio 2015) Deliberazione del Consiglio comunale n. 112 del luglio 2015 Pagina 11 di 11

13 Presiede: la Presidente Ermelinda Damiano Partecipa: il Segretario Generale Rita Carcò La presente deliberazione è stata affissa all Albo on line del Comune il 6 agosto 2015 per la prescritta pubblicazione fino al 15 giorno. ESECUTIVITA' DAL 17 AGOSTO 2015