Quadri per locali ad uso medico. Quadri collegati

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quadri per locali ad uso medico. Quadri collegati"

Transcript

1 per locali ad uso medico R

2 per locali ad uso medico Caratteristiche generali Caratteristiche costruttive Questi quadri consentono di alimentare l impianto elettrico dei locali adibiti ad uso medico in piena conformità alla Norma CEI 64-8, realizzando la protezione da macro e micro shock mediante separazione elettrica. È possibile alimentare tutte le tipologie di locali ad uso medico, compresi quelli più critici dal punto di vista della sicurezza dei pazienti (locali per chirurgia, per sorveglianza, per terapia intensiva. I quadri BTicino per locali ad uso medico sono realizzati seguendo rigorosamente le prescrizioni delle norme, al fine di realizzare un prodotto sicuro per il paziente e per l operatore; i tecnici ospedalieri possono così disporre di uno strumento utile e completo per la gestione e la verifica dell impianto, ma anche semplice da utilizzare da parte di personale non addestrato. I quadri sono realizzati utilizzando involucri del sistema Multi-a-System LD. Le lamiere sono plastificate con resine epossipoliestere mentre i supporti interni, le viti, i bulloni e le minuterie metalliche sono in acciaio zincato e passivato. L equipaggiamento elettrico è costituito con materiali ed apparecchi di elevate prestazioni, tutti pienamente rispondenti alle norme vigenti sia per qualità che per sicurezza. L involucro è stato scelto e dimensionato per garantire il corretto rispetto dei limiti di sovratemperatura all interno del quadro per una temperatura ambiente media di 40 C, come richiesto dalla Norma CEI EN (CEI 62-5). I collegamenti del circuito d ingresso e il cablaggio sono realizzati con cavi unipolari con guaina, con tensione nominale d isolamento 0.6/1kV, in modo da realizzare il doppio isolamento (*). Secondo la Norma CEI 62-5 (2ª edizione), questi quadri sono classificati come apparecchi di: - Classe II in involucro metallico, in base alla protezione dai contatti indiretti (articolo 5.1); - tipo B, in base al tipo di protezione contro i pericoli elettrici (articolo 5.2); - comuni, con involucro non protetto (IP30), in base al grado di protezione contro la penetrazione di acqua (articolo 5.3); - non adatti all uso in presenza di miscela anestetica infiammabile, in base al grado di sicurezza di impiego in presenza di miscela infiammabile con aria o ossigeno o protossido d azoto ( articolo 5.5); - per funzionamento continuo, in base alle condizioni di impiego (articolo 5.6). * I cavi con guaina non metallica sono idonei all impiego con componenti di Classe II, poiché la guaina realizza condizioni di protezione equivalenti al doppio isolamento (CEI 64-8 Parte 4). nodo equipotenziale controllo isolamento circuito a 24V a.c./d.c. controllo isolamento circuito a 230V a.c. interruttori magnetotermici divisionali dei circuiti vitali interruttore magnetotermico generale per trasformatore d'isolamento dei circuiti vitali 230V a.c. morsettiere per collegamento dei pannelli di controllo e allarme dei sorvegliatori 230V e 24V morsetti per alimentazione di lampada scialitica 24V trasformatore di sicurezza 230/24V per lampada scialitica trasformatore d'isolamento 230/230V morsetti per alimentazione 230V a.c. del trasformatore di isolamento, per circuiti vitali 546

3 R Caratteristiche funzionali e prestazioni Caratteristiche generali La gamma dei quadri per locali ad uso medico BTicino comprende cinque tipologie differenti, suddivise in due famiglie: - QSO3N, QSO5N, QSO7N, completi di trasformatore d isolamento, rispettivamente da 3 kva, 5 kva e 7,5 kva, per l alimentazione di circuiti vitali; l equipaggiamento comprende due dispositivi distinti per il controllo d isolamento dei circuiti vitali, alimentati dal trasformatore di isolamento, e del circuito per lampada scialitica, il cui sistema di alimentazione potrà venire installato a cura del cliente, utilizzando le protezioni predisposte. - QSO5TSN, QSO7TSN, completi di trasformatore d isolamento, rispettivamente da 5 kva e 7,5 kva, e di due dispositivi per il controllo di isolamento dei circuiti vitali e della lampada scialitica; per l alimentazione della stessa lampada scialitica in questi quadri è già predisposto un trasformatore di sicurezza 230/24 V da 1000VA. I quadri sono costruiti in modo da garantire la completa segregazione tra il cablaggio del quadro, realizzato a cura di BTicino, e i collegamenti con le linee in uscita, realizzate a cura del cliente al momento dell installazione: viene così garantita una maggiore sicurezza e un adeguato isolamento tra circuito d ingresso e secondario del trasformatore d isolamento. Le caratteristiche più innovative dei quadri BTicino per locali ad uso medico sono le seguenti: - protezione dai contatti indiretti di classe II; - flessibilità; - selettività; - portello. Classe II I nuovi quadri BTicino per locali ad uso medico sono dichiarati apparecchi elettromedicali di classe II con involucro metallico ai sensi dell articolo 14.2 della Norma CEI EN (CEI 62-5). In questo modo la Norma CEI 64-8 assicura la protezione dai contatti indiretti per i quadri senza ricorrere all interruzione automatica dell alimentazione: pertanto non è necessario installare, a monte del quadro, un interruttore differenziale per proteggere dai contatti indiretti il circuito a monte del trasformatore d isolamento. Infatti la possibilità di guasti a terra sul circuito a monte del trasformatore d isolamento è trascurabile; inoltre non utilizzando interruttori differenziali l alimentazione dei circuiti vitali non rischia di venire interrotta a causa di scatti intempestivi. La soluzione circuitale adottata nei quadri BTicino garantisce quindi una maggiore affidabilità sulla continuità dell alimentazione dei locali ad uso medico. Per poter essere dichiarato componente elettrico di classe II un prototipo dei quadri ha subito una prova di rigidità dielettrica molto gravosa, in accordo con quanto richiesto dalla Norma CEI EN (CEI 62-5). Nonostante la normativa non lo pretenda, BTicino sottopone ogni quadro prodotto ad una prova di rigidità identica a quella effettuata sul prototipo, a maggior garanzia della sicurezza degli operatori e dei pazienti. Condizione necessaria per sfruttare l isolamento di classe II è alimentare il quadro mediante cavi a doppio isolamento, realizzando il collegamento ai sensi del commento all art della Norma CEI 64-8 (ed. 1998). Flessibilità Il quadro viene fornito con una configurazione base di partenze, variabile da modello a modello. Per permettere di adattare il quadro alle esigenze particolari dei diversi tipi di sala operatoria o locali di terapia intensiva, e per poter sopperire alle diverse abitudini di tecnici ospedalieri e degli operatori sanitari, è possibile variare la portata degli apparecchi installati o aggiungere e rimuovere le partenze a piacimento, purché si rispettino i limiti fissati per ogni modello. Selettività Nelle Caratteristiche tecniche di ogni tipo di quadro è indicato il valore massimo di In degli interruttori derivati, tale da garantire la selettività totale tra la partenza e l interruttore generale, assicurando la continuità dell alimentazione dei circuiti non affetti da guasto. Il modello QSO3N, nella configurazione base, non garantisce questa caratteristica, che è però realizzabile installando a valle dell interruttore generale degli interruttori divisionali con corrente nominale massima di 6A. Portello Dato che il quadro viene a volte installato in locali dove il personale sanitario, operando in condizioni di emergenza, potrebbe rischiare di urtarlo, su ogni quadro è montato un portello avente la specifica funzione di proteggere da urti accidentali l apparecchiatura e gli strumenti installati. Nota: Le correnti ed i tipi degli apparecchi possono subire variazioni per particolari esigenze. Altri tipi di quadri possono essere allestiti su specifiche del cliente. 547

4 per locali ad uso medico Caratteristiche generali Caratteristiche circuitali Lo schema nella pagina illustra la disposizione circuitale dei componenti principali dei quadri BTicino per locali ad uso medico. Essi sono: - interruttore magnetotermico Megatiker MA125 tripolare (usato come bipolare), generale dei circuiti vitali a 230V a.c., dimensionato per garantire continuità d'esercizio anche in condizioni di carico gravoso (corrente nominale per trasformatore da 3kVA, per trasformatore da 5kVA, 40A per trasformatore da 7,5kVA); - interruttori divisionali magnetotermici bipolari, in numero e con caratteristiche diverse per le diverse potenze, per ciascun utilizzatore vitale (lampada scialitica, torrette, unità tecnica, ecc.). Questi interruttori costruiti secondo le Norme CEI EN e certificati dal Marchio Italiano di Qualità, sono di tipo automatico magnetotermico Btdin con potere d'interruzione nominale Icn di 4,5kA e intervento elettromagnetico a 5 10 ln; - trasformatore monofase d'isolamento 230/230V con doppia schermatura tra primario e secondario; ridotta corrente di spunto (12 In); presa di terra, prese di schermo e presa centrale sul secondario per l'inserimento dei dispositivi di controllo dell'isolamento; nucleo a colonna in lamierini magnetici a cristalli orientati, avvolgimenti con isolamento in classe F impregnati con vernici poliestere antimuffa; - dispositivi di controllo dell'isolamento, distinti per circuiti vitali a 230V e per lampada scialitica a 24V, conformi alla Norma CEI 64-8, comprensivi di pannello di controllo remoto, da installare in sala operatoria. Schema di collegamento dei circuiti alimentati con trasformatore di isolamento (QSO7TSN) 230V~ 40A 1 230/230V 7,5kVA 2 6A /24V 1000VA 7 7 1) interruttore generale dei circuiti vitali 2) trasformatore d'isolamento 3) interruttori magnetotermici divisionali 4) nodo equipotenziale 5) dispositivo di controllo isolamento 230V a.c. 6) dispositivo di controllo isolamento 24V a.c. 7) pannello per controllo a distanza e di segnalazione guasti 8) trasformatore di sicurezza per lampada scialitica (già installato nei quadri QSO5TSN e QSO7TSN) 548

5 R Trasformatori di isolamento e di sicurezza Caratteristiche generali I trasformatori d isolamento e di sicurezza installati nei quadri BTicino sono stati sviluppati in base a severissime specifiche, al fine di ottenere la piena rispondenza alle Norme CEI vigenti e il massimo delle prestazioni ottenibili, in relazione alle caratteristiche di funzionamento degli interruttori BTicino. Caratteristiche generali dei trasformatori di isolamento I trasformatori di isolamento e di sicurezza sono stati progettati e costruiti per rispettare le prescrizioni delle seguenti Norme: - CEI EN : Sicurezza dei trasformatori, delle unità di alimentazione e similari - Parte 2-15: Prescrizioni particolari per trasformatori di isolamento per alimentazione di locali ad uso medico - Norma CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua - Norma CEI 64-8/7 V2 ( ): Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua - Parte 7: Ambienti e applicazioni particolari, Sez. 710: Locali ad uso medico - Norma CEI EN (CEI 62-5): Apparecchi elettromedicali - Parte 1 a : norme generali per la sicurezza. Queste caratteristiche, dettate dalla norma impianti, devono essere verificate in sede di collaudo dell impianto, a meno che il fornitore dei trasformatori non dichiari il rispetto dei limiti suddetti. Nel caso dei quadri BTicino ciò viene esplicitamente dichiarato: pertanto essi possono essere installati e messi in funzione senza alcuna verifica aggiuntiva sui trasformatori. La qualità dei materiali utilizzati conferisce ai trasformatori installati nei quadri il mantenimento della corrente d inserzione ampiamente al di sotto di 12 In (Norma CEI EN ). Grazie alle limitate correnti di spunto del trasformatore i quadri BTicino per locali ad uso medico possono essere pertanto alimentati direttamente da gruppi statici di continuità di piccola potenza. Questa caratteristica permette di installare i quadri anche in piccoli ambulatori, quali ad esempio studi odontoiatrici o veterinari, senza rischi di scatti intempestivi dell interruttore limitatore della società elettrica all inserzione del trasformatore. I trasformatori d isolamento sono trasformatori monofasi, con tensione nominale primaria e secondaria di 230V, con potenza nominale 3kVA, 5kVA, 7,5kVA, secondo il tipo di quadro. Per quanto riguarda la protezione da sovraccarichi e corto circuiti, essa è pienamente assicurata dall interruttore magnetotermico Megatiker posto a monte del trasformatore, opportunamente verificato mediante prova di tipo. A valle del trasformatore non deve quindi essere installato alcun dispositivo di protezione del trasformatore stesso dai sovraccarichi, in quanto la funzione è pienamente assolta dall interruttore Megatiker posto a monte. I trasformatori rispondono a tutti i requisiti di buona tecnica per quelle richieste fondamentali per la sicurezza del paziente; in particolare: - le capacità dell avvolgimento secondario rispetto al nucleo e allo schermo sono perfettamente simmetriche, per fare in modo che la corrente di dispersione dell avvolgimento secondario verso nucleo e schermo sia ridotta al minimo; tale caratteristica è accuratamente verificata con prova di tipo; - la corrente di primo guasto verso massa a valle del trasformatore, valutata nel quadro con tutti gli apparecchi s, è ampiamente inferiore al limite di 2 ma; I trasformatori inoltre rispettano le prescrizioni specifiche della Norma CEI 64-8, ovvero: - corrente di dispersione verso terra dell avvolgimento secondario < 0,5 ma; - corrente di dispersione sull involucro < 0,5 ma. 549 Trasformatore di isolamento 230/230V (da quadro QS07N e QS07TSN) Trasformatore di sicurezza Sebbene la potenza sia decisamente inferiore anche il trasformatore di sicurezza, installato sui quadri QSO5TSN e QSO7TSN, è stato realizzato con specifiche tecniche altamente restrittive. Pertanto anche sul circuito di alimentazione della lampada scialitica è garantito il massimo livello di sicurezza e la continuità elettrica. La tensione nominale dell avvolgimento primario è 230V, quella dell avvolgimento secondario è 24V. La potenza nominale è di 1000VA: pertanto è possibile utilizzare il trasformatore per l alimentazione di più lampade scialitiche. Trasformatore di sicurezza per lampada scialitica (da quadro QS05TSN e QS07TSN)

6 per locali ad uso medico Caratteristiche generali Sorvegliatori d isolamento a 230V e a 24V I sorvegliatori di isolamento installati nei quadri BTicino per locali adibiti ad uso medico sono stati progettati e costruiti per rispettare le indicazioni contenute nelle seguenti Norme: - Norma CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua - Norma CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua - Parte 7: Ambienti particolari, Sez. 710: Locali ad uso medico - Norma CEI EN Sicurezza elettrica nei sistemi di distribuzione a bassa tensione fino a 1 kv AC e 1,5 kv DC - Apparecchi per prove, misura o controllo dei sistemi di protezione; Parte 8: Apparecchi per il controllo dell isolamento nei sistemi IT. I sorvegliatori d isolamento misurano con continuità la resistenza d isolamento dell impianto, avvisando quando essa dovesse scendere sotto la soglia impostata: la segnalazione è doppia, una ottica ed una acustica, quest ultima tacitabile per evitare disturbo a chi, per motivi di emergenza, debba continuare ad operare anche in presenza di guasti. Vengono impiegati due modelli di sorvegliatori, distinti per i circuiti a 230V e per quelli a 24V; entrambi presentano una caratteristica essenziale per la sicurezza del paziente e degli operatori sanitari: mediante un doppio collegamento tra circuito di misura ed impianto elettrico si evita che in caso di interruzione accidentale del collegamento lo strumento rilevi una impedenza infinita, interpretando un guasto come una condizione di maggior sicurezza. Il doppio collegamento assicura infatti che, venendo a mancare una qualunque delle due connessioni tra strumento ed impianto, si attivino le segnalazioni ottiche e acustiche di guasto. Il sorvegliatore per circuiti a 230V ha la soglia di resistenza minima impostabile a 50. Per quanto riguarda il sorvegliatore a 24V la soglia minima è regolabile in modo da garantire un identico livello di sicurezza, pur tenendo conto delle minori esigenze di isolamento. Inoltre il dispositivo di allarme presenta una separazione, tra circuito di alimentazione e circuito di misura, avente caratteristiche non inferiori a quelle prescritte per i trasformatori di sicurezza. Il collegamento dei sorvegliatori d isolamento nel circuito del quadro è realizzato in modo che non è possibile alimentare il trasformatore di isolamento senza contemporaneamente mettere in funzione il sorvegliatore. I sorvegiatori rispettano tutte le caratteristiche che la Norma CEI 64-8/7 impone in più rispetto alla Norma di prodotto CEI EN , ossia: - impedenza interna superiore a 100 ; - tensione del circuito di misura inferiore a 25 V; - corrente di prova in condizione di guasto non superiore a 1 ma c.c. Sorvegliatore d isolamento per circuiti a 230V Sorvegliatore d isolamento per circuiti a 24V Pannelli di controllo a distanza dei sorvegliatori d isolamento Per fornire la segnalazione ottica ed acustica di guasto nei locali alimentati dal quadro vengono installati i pannelli ripetitori QSD, ai dispositivi di controllo d isolamento tramite apposite morsettiere predisposte nel quadro. E bene ricordare che il pannello ripetitore è obbligatorio anche nel caso il quadro sia installato direttamente nella sala operatoria: infatti in presenza di anomalie solo il pannello QSD fornisce un doppio segnale di allarme (ottico ed acustico), mentre il dispositivo di controllo d isolamento, installato nel quadro, riporta solo un allarme di tipo luminoso. Ad ogni sorvegliatore è possibile associare fino a 5 pannelli ripetitori: infatti un quadro può essere destinato ad alimentare più sale operatorie, per ognuna delle quali è normalmente richiesto un pannello A corredo del quadro sono forniti due pannelli ripetitori, completi di scatola da incasso (art. 503E). Pannello di controllo a distanza del sorvegliatore d isolamento 550

7 R Catalogo - per locali ad uso medico per locali adibiti ad uso medico, per alimentazione di utilizzatori vitali monofase Ue 230V a.c. mediante trasformatore di isolamento. Involucro Multi-a system LD in esecuzione da pavimento, con porta frontale IP30 Articolo Potenza N / In N / In Trasform. Dimensioni del trasfor. dei circuiti dei circuiti di sicurezza di ingombro di isolamento vitali vitali 230/24V (mm (configuraz. (configuraz. 1000VA HxLxP) base) massima) QSO3N 3kVA 1x6A 10x No1 1400x700x282 2x10A 2x QSO5N 5kVA 1x6A 10x No 1400x700x282 4x QSO5TSN 5kVA 4x 9x Si 1400x700x282 QSO7N 7,5kVA 1x6A 10x No 1400x700x282 2x 4x QSO7TSN 7,5kVA 2x 10x Si 1400x700x282 4x N.B. - Le correnti ed i tipi degli apparecchi possono subire variazioni per particolari esigenze. N.B. - Altri tipi di quadri possono essere allestiti su specifiche del cliente. Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine

8 per locali ad uso medico Caratteristiche tecniche Caratteristiche tecniche comuni a tutti i tipi di quadro Tensione di alimentazione: 230V a.c. Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: - 3 / 5 / 7,5kVA (secondo il tipo di quadro) Grado di protezione: IP30 Dimensioni: 700x1400x283mm (lxhxp) Classificazione (secondo CEI a edizione Cap. 5): - apparecchio di Classe II; - apparecchio di tipo B; - apparecchio non adatto al funzionamento in presenza di miscele anestetiche infiammabili; - apparecchio per funzionamento continuo. Trasformatori di isolamento e di sicurezza Caratteristiche elettriche Trasformatori di isolamento Trasformatore di sicurezza Potenza nominale 3kVA 5kVA 7,5kVA 1kVA (*) Rapporto di trasformazione primario/secondario 230/ / / /24 Tensione nominale primaria Tensione nominale secondaria Frequenza nominale 50-60Hz 50-60Hz 50-60Hz 50-60Hz Tensione di corto circuito 3% 3% 3% Perdite nel rame (+/ 10%) 60W 100W 130W 40W Perdite nel ferro (+/ 10%) 36W 45W 50W 23W Corrente magnetizzante 3% 3% 3% Massima corrente d inserzione (EN 61558) 12 In 12 In 12 In 12 In Corrente di sovraccarico (1 ora) 23A 36A 49A 8,7A Corrente di dispersione primario-terra 0,5mA 0,5mA 0,5mA 0,5mA Corrente di dispersione secondario-terra 0,5mA 0,5mA 0,5mA 0,5mA (*) Trasformatore di sicurezza per lampada scialitica. Sorvegliatori di isolamento Segnalazioni sugli strumenti sorvegliatori MDI96 e MDI96S Strumento alimentato: LED verde ON Intervento allarme: LED rosso ALARM + commutazione contatto Interruzione collegamento: LED rosso ALARM + LED rosso FAIL + commutazione contatto Segnalazioni sul pannello ripetitore QSD Strumento alimentato: LED verde RETE Intervento allarme o interruzione collegamento: LED rosso GUASTO + avvisatore acustico Pulsante tacitazione : disattiva il solo segnalatore acustico Caratteristiche elettriche del pannello ripetitore QSD Alimentazione da pannello ripetitore MDI 96 o MDI 96S Caratteristiche elettriche Sorvegliatore MDI 96 (230V) Sorvegliatore MDI 96S (24V) Tensione di alimentazione 230V a.c. 230V a.c. Variazione della tensione di alimentazione V V Frequenza nominale 50 Hz 50Hz Frequenza di funzionamento 47 63Hz 47 63Hz Tensione linea misurata 230V c.a. 24V c.a. Frequenza ammissibile 47 63Hz 47 63Hz Tensione di misura 12V d.c. 12V d.c. Corrente di misura 0,2mA 0,2mA Precisione intervento ± 10% ± 10% Soglia di intervento regolabile con commutatore regolabile con commutatore rotativo a 6 posizioni rotativo a 6 posizioni Soglie di intervento impostabili 50 / 70 / 100 / 150 / 300 / / 10 / 20 / 50 / 100 / 300 Portata contatto di segnalazione 110V c.c./c.a. 50mA 110V c.c./c.a. 50mA N massimo di pannelli ripetitori QSD supportabili

9 R Caratteristiche tecniche Collegamento dei sorveglia tori di isolamento Per il collegamento dei sorvegliatori di isolamento (MDI96 e MDI96S) ai rispettivi ai pannelli ripetitori (QSD), nel quadro è predisposta una morsettiera, alla Schema di collegamento del sorvegliatore MDI 96 al pannello ripetitore QSD, per controllo dell isolamento dei circuiti a 230V quale dovranno far capo i cavi, disposti secondo le indicazioni degli schemi sottoriportati e forniti a corredo del quadro. MDI96 vista frontale QSD vista posteriore QSD vista frontale MDI96 vista posteriore V 230V Schema di collegamento dei sorvegliatori MDI 96S al pannello ripetitore QSD, per controllo dell isolamento dei circuiti a 24V MDI96S vista frontale QSD vista posteriore QSD vista frontale MDI96S vista posteriore V 230V 230V 24V Nota: Nei quadri tipo QSO3N - QSO5N - QSO7N, il sorvegliatore MDI96S è predisposto per il collegamento ad un circuito a 24V, nel quale il trasformatore di sicurezza potrà venire installato a cura del cliente. 553

10 per locali ad uso medico Caratteristiche tecniche Quadro QSO3N Quadro idoneo a fornire alimentazione per linee di utenza vitale a 230V e a controllarne l isolamento, per una potenza assorbita complessiva di 3kVA. Equipaggiamento del quadro - trasformatore d isolamento 3kVA, 230/230V, 50Hz - 1 interruttore generale MA125 da - 2 interruttori bipolari Btdin 45 da - 2 interruttori bipolari Btdin 45 da 10A - 1 interruttore bipolare Btdin 45 da 6A. - sorvegliatore d isolamento per circuito separato a 230V a.c. - sorvegliatore d isolamento per circuito a 24V a.c. - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 230V, completo di scatola da incasso - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 24V, completo di scatola da incasso. Nota: La configurazione del quadro non garantisce la selettività tra interruttore generale e derivati. Il cliente può apportare alla configurazione di base le seguenti variazioni: - aggiungere fino a 5 interruttori Btdin 45 di taglia max - sostituire tutti gli interruttori con altrettanti Btdin 45 di taglia massima - sostituire tutti gli interruttori con altrettanti del tipo Btdin 60, curva D, taglia massima. Solo sostituendo gli interruttori installati con altrettanti interruttori Btdin 45 o Btdin 60 di taglia massima 6A è garantita la selettività tra generale e derivati. Caratteristiche tecniche specifiche Tensione di alimentazione: 230V a.c. Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: 3000VA 230V~ 230/230V 3kVA 6A 10A 10A 24V~ 6 6 Max n 5 interruttori Btdin 45 In 554

11 R Caratteristiche tecniche Quadro QSO5N Quadro idoneo a fornire alimentazione per linee di utenza vitale a 230V e a controllarne l isolamento, per una potenza assorbita complessiva di 5kVA. Equipaggiamento del quadro - trasformatore d isolamento 5kVA, 230/230V, 50Hz - 1 interruttore generale MA125 da - 4 interruttori bipolari Btdin 45 da - 1 interruttore bipolare Btdin 45 da 6A - sorvegliatore d isolamento per circuito separato a 230V a.c. - sorvegliatore d isolamento per circuito a 24V a.c. - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 230V, completo di scatola da incasso - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 24V, completo di scatola da incasso. Nota: La configurazione del quadro garantisce la selettività tra interruttore generale e derivati. Il cliente può apportare alla configurazione di base le seguenti variazioni: - aggiungere fino a 5 interruttori Btdin 45 di taglia max - sostituire anche l interruttore Btdin 45 di taglia 6A con uno del medesimo tipo, taglia massima - sostituire tutti gli interruttori con altrettanti del tipo Btdin 45 curva C o Btdin 60, curva D, taglia massima. Caratteristiche tecniche specifiche Tensione di alimentazione: 230V a.c. Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: 5000VA 230V~ 230/230V 5kVA 6A 24V~ 6 6 Max n 5 interruttori Btdin 45 In 555

12 per locali ad uso medico Caratteristiche tecniche Quadro QSO7N Quadro idoneo a fornire alimentazione per linee di utenza vitale a 230V e a controllarne l isolamento, per una potenza assorbita complessiva di 7,5kVA. Equipaggiamento del quadro - trasformatore d isolamento 7,5kVA, 230/230V, 50Hz - 1 interruttore generale MA125 da 40A - 4 interruttori bipolari Btdin 45 da - 2 interruttori bipolari Btdin 45 da - 1 interruttore bipolare Btdin 45 da 6A - sorvegliatore d isolamento per circuito separato a 230V a.c. - sorvegliatore d isolamento per circuito a 24V a.c. - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 230V, completo di scatola da incasso - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 24V, completo di scatola da incasso. Nota: La configurazione del quadro garantisce la selettività tra interruttore generale e derivati. Il cliente può apportare alla configurazione di base le seguenti variazioni: - aggiungere fino a 3 interruttori Btdin 45 di taglia max - sostituire anche l interruttore Btdin 45 di taglia 6A con uno del medesimo tipo, taglia massima - sostituire tutti gli interruttori con altrettanti del tipo Btdin 45 curva C o Btdin 60, curva D, taglia massima Caratteristiche tecniche specifiche Tensione di alimentazione: 230V a.c. Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: 7500VA 230V~ 40A 230/230V 7,5kVA 6A 24V~ 6 6 Max n 3 interruttori Btdin 45 In 556

13 R Caratteristiche tecniche Quadro QSO5TSN Quadro idoneo a fornire alimentazione per linee di utenza vitale a 230V e a controllarne l isolamento, per una potenza assorbita complessiva di 5kVA, il quadro è inoltre predisposto per fornire alimentazione e controllare l isolamento di un circuito a 24V, per una potenza complessiva di 1000VA: utilizzabile per uno o più apparecchi di illuminazione scialitica. Equipaggiamento del quadro - trasformatore d isolamento 5kVA, 230/230V, 50Hz - trasformatore di sicurezza 1000VA: 230/24V, 50Hz - 1 interruttore generale MA125 da - 4 interruttori bipolari Btdin 45 da - 1 interruttore bipolare Btdin 45 da 6A, installato come protezione e sezionamento del trasformatore di sicurezza - sorvegliatore d isolamento per circuito separato a 230V a.c. - sorvegliatore d isolamento per circuito a 24V a.c. - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 230V, completo di scatola da incasso - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 24V, completo di scatola da incasso. Nota: La configurazione del quadro garantisce la selettività tra interruttore generale e derivati. Il cliente può apportare alla configurazione di base le seguenti variazioni: - aggiungere fino a 4 interruttori Btdin 45 di taglia max - sostituire tutti gli interruttori (escluso l interruttore Btdin45 da 6 A, con altrettanti del tipo Btdin 45 curva C o Btdin 60, curva D, taglia massima. Nel quadro non è assolutamente possibile sostituire l interruttore Btdin45 da 6A, in quanto esso è dedicato alla protezione e al sezionamento del trasformatore di sicurezza 230/24V. Caratteristiche tecniche specifiche Tensione di alimentazione: 230V a.c Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: 5000VA 230V~ 230/230V 5kVA 6A V~ Max n 5 interruttori Btdin 45 In 557

14 per locali ad uso medico Caratteristiche tecniche Quadro QSO7TSN Quadro idoneo a fornire alimentazione per linee di utenza vitale a 230V e a controllarne l isolamento, per una potenza assorbita complessiva di 7,5kVA, il quadro è inoltre predisposto per fornire alimentazione e controllare l isolamento di un circuito a 24V, per una potenza complessiva di 1000VA: utilizzabile per uno o più apparecchi di illuminazione scialitica. Equipaggiamento del quadro - trasformatore d isolamento 7,5kVA, 230/230V, 50Hz - trasformatore di sicurezza 1000VA: 230/24V, 50Hz - 1 interruttore generale MA125 da 40A - 4 interruttori bipolari Btdin 45 da - 2 interruttori bipolari Btdin 45 da - 1 interruttore bipolare Btdin 45 da 6A - sorvegliatore d isolamento per circuito separato a 230V a.c. - sorvegliatore d isolamento per circuito a 24V a.c. - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 230V, completo di scatola da incasso - pannello di controllo e allarme sorvegliatore a 24V, completo di scatola da incasso. Nota: La configurazione del quadro garantisce la selettività tra interruttore generale e derivati. Il cliente può apportare alla configurazione di base le seguenti variazioni: - aggiungere fino a 3 interruttori Btdin 45 di taglia max - sostituire tutti gli interruttori (escluso l interruttore Btdin45 da 6 A) con altrettanti del tipo Btdin 45 curva C o Btdin 60, curva D, taglia massima Nel quadro non è assolutamente possibile sostituire l interruttore Btdin45 da 6A, in quanto esso è dedicato alla protezione e al sezionamento del trasformatore di sicurezza 230/24V. Caratteristiche tecniche specifiche Tensione di alimentazione: 230V a.c. Frequenza: 50Hz Potenza assorbita: 7500VA 230V~ 40A 230/230V 7,5kVA 6A V~ Max n 3 interruttori Btdin 45 In 558

15 R Dati dimensionali per locali ad uso medico art. QSO N QSO TSN

16 per locali ad uso medico 560

QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO

QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO 326 INDICE DI SEZIONE 328 Caratteristiche generali 330 Catalogo 332 Informazioni tecniche MAS800 QUADRI AD USO MEDICO 327 CATALOGO GENERALE DISTRIBUZIONE 08/09 Quadri per

Dettagli

QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO

QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO 222 INDICE DI SEZIONE 2 Caratteristiche generali 4 Catalogo 223 CATALOGO GENERALE DISTRIBUZIONE 04/05 Quadri per locali ad uso medico Questi quadri consentono di alimentare l impianto elettrico dei locali

Dettagli

NORMA 64-8/7 INTRODUZIONE

NORMA 64-8/7 INTRODUZIONE 1 INTRODUZIONE Agli impianti elettrici nei locali ad uso medico non è più applicabile la norma CEI 64-4 ma bensì la sezione 710 della norma CEI 64-8/7:2003-05. La nuova norma è una evoluzione della precedente

Dettagli

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2 Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER I TRASFORMATORI DI ISOLAMENTO PER L ALIMENTAZIONE DEI LOCALI AD USO MEDICO.

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER I TRASFORMATORI DI ISOLAMENTO PER L ALIMENTAZIONE DEI LOCALI AD USO MEDICO. IL NUOVO QUADRO NORMATIVO PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER I TRASFORMATORI DI ISOLAMENTO PER L ALIMENTAZIONE DEI LOCALI AD USO MEDICO. La nuova norma si applica ai trasformatori di isolamento fissi, monofase

Dettagli

Quadri a neutro isolato

Quadri a neutro isolato Sistemi di installazione Quadri a neutro isolato Generalità 158 Controllore permanente di isolamento 159 Trasformatore di isolamento 160 Quadretto di segnalazione SD220 e SD024 161 Esecuzioni tipiche 162

Dettagli

INSTALLAZIONE CIVILE Protezione

INSTALLAZIONE CIVILE Protezione Protezione Limitatore di sovratensione (SPD) Campo di applicazione L apparecchio fornisce la protezione delle prese di alimentazione di tutti i tipi di elettrodomestici ed in particolare di quelli contenenti

Dettagli

2CSC004001B0905. Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica

2CSC004001B0905. Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica 2CSC004001B0905 Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica La protezione per separazione elettrica La protezione per separazione elettrica è una modalità prevista dalla Norma CEI 64-8 (impianti

Dettagli

Apparecchi. Protezione - CARATTERISTICHE TECNICHE. Portafusibili. Conformità normativa Direttiva BT

Apparecchi. Protezione - CARATTERISTICHE TECNICHE. Portafusibili. Conformità normativa Direttiva BT Apparecchi Protezione - CARATTERISTICHE TECNICHE Portafusibili Sostituzione del fusibile Scudo Campo di applicazione Protezione delle prese di alimentazione di tutti i tipi di elettrodomestici ed in particolare

Dettagli

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,

Dettagli

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax Sovracorrenti Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali quelli che contengono

Dettagli

Sovracorrenti negli edifici

Sovracorrenti negli edifici Sovracorrenti negli edifici Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Pag. 1/1 Sessione ordinaria 2011 Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTROTECNICA

Dettagli

cavo quadripolare a quattro anime (tre conduttori di fase + conduttore di protezione)

cavo quadripolare a quattro anime (tre conduttori di fase + conduttore di protezione) Conduttori Le linee di distribuzione interne all'appartamento sono realizzate con cavi che alimentano le prese e i circuiti per l'illuminazione. conduttore costituito da più fili materiale isolante intorno

Dettagli

Interruttori differenziali per uso mobile

Interruttori differenziali per uso mobile Interruttori differenziali per uso mobile di Gianluigi Saveri Pubblicato il: 31/07/2006 Aggiornato al: 31/07/2006 La Norma CEI 23-78 si occupa dei dispositivi differenziali mobili che vengono interposti

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza.

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza. RELAZIONE TECNICA GENERALITA Il presente elaborato riguarda l intervento di realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione relativo alla Piazza da realizzare a Torre Grande nell ambito del recupero

Dettagli

LIMITATORI DI SOVRATENSIONE (SPD)

LIMITATORI DI SOVRATENSIONE (SPD) LIMITATORI DI SOVRATENSIONE (SPD) SCARICATORE DI CORRENTE DA FULMINE classe I (B) SCARICATORE con circuito composto da spinterometro autoestinguente non soffiante, per la protezione da sovratensione di

Dettagli

Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica 2CSC004001B0906

Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica 2CSC004001B0906 Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica 2CSC004001B0906 La protezione per separazione elettrica La protezione per separazione elettrica è una modalità prevista dalla Norma CEI 64-8 (impianti

Dettagli

Armadi per distribuzione serie PC

Armadi per distribuzione serie PC Catalogo tecnico 602603/003 it Luglio 98 Armadi per distribuzione serie PC Armadi per distribuzione Serie PC Indice Caratteristiche generali e applicazioni 2 Riferimenti normativi 4 Guida alle configurazioni

Dettagli

S 200 L, S 200, S 200 M

S 200 L, S 200, S 200 M Gli interruttori magnetotermici proteggono le installazioni da sovraccarichi e corto circuiti, assicurando affidabilità e sicurezza nelle operazioni. La nuova serie S 00 System pro M compact soddisfa le

Dettagli

Modulo 2. Locali uso medico

Modulo 2. Locali uso medico Modulo 2 Locali uso medico Locali uso medico Norma CEI 64-8/7 V2 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in c.a. e 1500 V in c.c. Parte 7: Ambienti ed applicazioni particolari

Dettagli

Interruttori differenziali puri: Blocchi differenziali: Interruttori differenziali magnetotermici:

Interruttori differenziali puri: Blocchi differenziali: Interruttori differenziali magnetotermici: Gli interruttori differenziali assicurano la protezione delle persone e degli impianti dalle correnti di guasto a terra, dividendosi in tre categorie. - Interruttori differenziali puri: sono sensibili

Dettagli

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA DIREZIONE TECNICA Identificazione n 371231 Esp. 01 Pagina 1 di 8 Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Comune di CINISI Provincia Palermo Oggetto : Gara per la sostituzione di alcuni quadri di distribuzione BT Stazione appaltante : Gesap spa COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Ing. Alessandro Messina Pag. 1 1 14.4.5.4

Dettagli

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione)

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione) Norme di installazione (le indicazioni proposte riguardano gli impianti fotovoltaici connessi in rete, ma molte di queste possono essere estese anche agli impianti autonomi) Protezione contro i contatti

Dettagli

controllando anche l integrità dei collegamenti tra i due dispositivi. I relè differenziali sono disponibili

controllando anche l integrità dei collegamenti tra i due dispositivi. I relè differenziali sono disponibili CSC445038F0001 CSC445039F0001 I relè differenziali per installazione su pannello realizzano la loro funzione di protezione insieme al trasformatore toroidale esterno. Grazie alle elevate proprietà CSC445041F0001

Dettagli

Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua.

Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Scheda Sistema di alimentazione TT, TN (vietato TN-C). Nota: il sistema TT generalmente prevale rispetto al sistema TN, inoltre, da un punto di vista prettamente normativo sarebbe possibile realizzare,

Dettagli

Luoghi conduttori ristretti

Luoghi conduttori ristretti Pubblicato il: 09/07/2004 Aggiornato al: 09/07/2004 di Gianluigi Saveri Un luogo conduttore ristretto si presenta delimitato da superfici metalliche o comunque conduttrici in buon collegamento elettrico

Dettagli

Prese serie Unika 88 Prese serie Unika con trasformatore SELV 90 Accessori prese serie Unika 91 Prese serie Compact 92 Prese serie Isoblock 93 Prese

Prese serie Unika 88 Prese serie Unika con trasformatore SELV 90 Accessori prese serie Unika 91 Prese serie Compact 92 Prese serie Isoblock 93 Prese Prese serie Unika 88 Prese serie Unika con trasformatore SELV 90 Accessori prese serie Unika 91 Prese serie Compact 92 Prese serie Isoblock 93 Prese serie Isoblock con trasformatore SELV 96 Accessori prese

Dettagli

P Tester per la resistenza di terra P 3301D.

P Tester per la resistenza di terra P 3301D. Tester per la resistenza di terra P 3301D P 3301 2 tester in 1: CT, PE Corrente di prova programmabile fino a max. 30 AAC Gestito tramite microprocessore Sequenza dei test in automatico Interfaccia per

Dettagli

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione)

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione) Norme di installazione Protezione contro i contatti diretti: o Isolamento delle parti attive; o Involucri o barriere con grado di protezione minimo IP2X o IPXXB. Per le superfici orizzontali superiori

Dettagli

Tipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati.

Tipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati. Protezione Fasi-Neutro Generalità In un circuito, l interruttore automatico magnetotermico deve essere capace di stabilire, portare ed interrompere sia le correnti in condizioni normali, che le correnti

Dettagli

90 RCD INTERRUTTORI MODULARI PER PROTEZIONE DIFFERENZIALE

90 RCD INTERRUTTORI MODULARI PER PROTEZIONE DIFFERENZIALE INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI DIFFERENZIALI COMPATTI MDC Dati tecnici TIPO MDC 45 MDC 60 MDC 100 MDC 100 MA Norma di riferimento EN 61009-1 EN 61009-1 EN 61009-1 EN 61009-1 Corrente nominale (In) (A) 6-32

Dettagli

Interruttori magnetotermici Serie S 290 caratteristiche tecniche

Interruttori magnetotermici Serie S 290 caratteristiche tecniche Interruttori magnetotermici Serie S 90 caratteristiche tecniche S 90 Norme di riferimento CEI EN 60898, CEI EN 60947- Corrente nominale In [A] 80 In 100 Poli P. 4P Tensione nominale Ue P, 4P [V] 30-400

Dettagli

Interruttore differenziale

Interruttore differenziale Interruttore differenziale Dispositivo meccanico destinato a connettere e a disconnettere un circuito all alimentazione, m ediante operazione manuale, e ad aprire il circuito auto m atica m ente quando

Dettagli

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto

Dettagli

Prodotti e soluzioni per l installatore

Prodotti e soluzioni per l installatore Prodotti e soluzioni per l installatore Guida pratica 2017 schneider-electric.com/it Indice Generale Panoramica prodotti Come leggere la guida Focus Efficienza Energetica Apparecchiature per impianti

Dettagli

Informazione Tecnica. 6. Relè differenziali di terra

Informazione Tecnica. 6. Relè differenziali di terra Informazione Tecnica 6. Relè differenziali di terra Contenuti 6.1 Relè ELR-3C 6.1.1 Generalità 6.1.2 Schema di inserzione 6.1.3 Legenda 6.1.4 Dimensioni di ingombro 6.2 Relè ELRC-1 6.2.1 Generalità 6.2.2

Dettagli

INDICE. Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17

INDICE. Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17 Indice 5 INDICE Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17 Capitolo 1 - Generalità 21 1.1 Le basi legislative della sicurezza 21 1.2 Gli enti normatori nazionali e internazionali 23 1.3 La conformità

Dettagli

Interruttori differenziali di Tipo B+

Interruttori differenziali di Tipo B+ Interruttori differenziali di Tipo B+ BETA Apparecchi Modulari, Fusibili BT, Quadretti e Centralini Nel settore industriale, del terziario e in quello medicale, è sempre più frequente l impiego di utilizzatori

Dettagli

IE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016

IE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016 IE 114 - Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016 Riferimenti normativi: - CEI 64-8/7-710 - Ambienti ed applicazioni particolari" e nello specifico alla Sezione 710 "Locali ad uso medico". -

Dettagli

RELAZIONE TECNICA OGGETTO: 1. Norme tecniche e leggi di riferimento

RELAZIONE TECNICA OGGETTO: 1. Norme tecniche e leggi di riferimento 1 RELAZIONE TECNICA OGGETTO: PORTO DI TRAPANI Realizzazione di un approdo turistico denominato Marina di San Francesco - Progetto, redatto ai sensi dell'art. 5 del Decreto 22/01/2008 n. 37, relativo alla

Dettagli

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti

Dettagli

Btdin Modulo differenziale associabile 125A per interruttori 1,5 moduli per polo

Btdin Modulo differenziale associabile 125A per interruttori 1,5 moduli per polo Sommario Pagine 1. Descrizione... 2 2. Gamma... 2 3. Dati dimensionali... 2 4. Messa in opera - collegamento... 3 5. Caratteristiche generali... 4 6. Conformità e certificazioni... 6 7. Curve caratteristiche...

Dettagli

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc ) ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5

INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5 INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5 5 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO 6 6 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE ELETTRICHE

Dettagli

Interruttori magnetotermici differenziali DS 901 L La nuova protezione per gli ambienti domestici

Interruttori magnetotermici differenziali DS 901 L La nuova protezione per gli ambienti domestici Interruttori magnetotermici differenziali DS 901 L La nuova protezione per gli ambienti domestici Interruttori magnetotermici differenziali DS 901 L In due soli moduli, una sicurezza completa per la tua

Dettagli

LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI UTILIZZATORI. Prof Ing. Natale Messina DIEES Università di Catania

LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI UTILIZZATORI. Prof Ing. Natale Messina DIEES Università di Catania LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI UTILIZZATORI Prof Ing. Natale Messina DIEES Università di Catania La Guida CEI 64-14, fascicolo 2930 è in vigore, in ambito nazionale, dall 1 febbraio 1997 e riguarda

Dettagli

Guida agli interruttori differenziali - prima parte -

Guida agli interruttori differenziali - prima parte - Guida agli interruttori differenziali - prima parte - Pubblicato il: 06/06/2005 Aggiornato al: 06/06/2005 di Gianlugi Saveri 1. Generalità La somma vettoriale delle correnti che percorrono i conduttori

Dettagli

Siemens S.p.A. 2012. Controllori dell isolamento

Siemens S.p.A. 2012. Controllori dell isolamento Siemens S.p.. 01 Controllori dell isolamento Per reti isolate in corrente alternata e continua 5TT 47. I dispositivi per il controllo dell isolamento devono essere installati negli impianti industriali

Dettagli

Titolo: Unità isolamento protezione da fulmine

Titolo: Unità isolamento protezione da fulmine Pag.1di5 La UIP (unità di isolamento e protezione) è un apparecchio da utilizzare nelle applicazioni civili ed industriali in cui occorre ottenere elevata protezione da fenomeni di fulminazione indiretta

Dettagli

Interruttori magnetotermici differenziali DS201 Caratteristiche tecniche

Interruttori magnetotermici differenziali DS201 Caratteristiche tecniche Interruttori magnetotermici differenziali Caratteristiche tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE Norme di riferimento Caratteristiche Tipo (forma d onda del guasto a terra) elettriche Poli Corrente nominale

Dettagli

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza Docente: LASEN SERGIO Classe: 4AP Materia: Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione di Apparati e Impianti Civili e Industriali MODULO 1 UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Saper effettuare

Dettagli

Trasformatori Monofase a Colonna

Trasformatori Monofase a Colonna Trasformatori Monofase a Colonna MCA/400 MCC/4000 MCI/500 MCS/500 MCA/400 Trasformatori di Alimentazione - Trasformatore di Alimentazione secondo CEI 14.8 - rimario monotensione max 1000 V - Secondario

Dettagli

RELÈ DIFFERENZIALI serie RDC

RELÈ DIFFERENZIALI serie RDC 125 serie RDC I Relè differenziali della serie RDC sono stati concepiti per soddisfare qualunque applicazione dove sia richiesta una una protezione di guasto verso terra. La sua ampia regolazione di corrente/tempo

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE QUADRO ELETTRICO PER BASSA TENSIONE SECONDO LE NORME CEI 17-31/1 (CEI EN )

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE QUADRO ELETTRICO PER BASSA TENSIONE SECONDO LE NORME CEI 17-31/1 (CEI EN ) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE QUADRO ELETTRICO PER BASSA TENSIONE SECONDO LE NORME CEI 17-31/1 (CEI EN 60439-1) COSTRUTTORE: SOCIETA COOPERATIVA DIAPASON Tel. 348.3166446 - Fax 0434.870227 Email: info@coopdiapason.com

Dettagli

Btdin Modulo differenziale associabile 63A per interruttori 1,5 moduli per polo

Btdin Modulo differenziale associabile 63A per interruttori 1,5 moduli per polo Sommario Pagine 1. Descrizione... 2 2. Gamma... 2 3. Dati dimensionali... 2 4. Messa in opera - collegamento... 3 5. Caratteristiche generali... 4 6. Conformità e certificazioni... 6 7. Curve caratteristiche...

Dettagli

GASD C Foglio 1 di 5

GASD C Foglio 1 di 5 Foglio 1 di 5 ID DESCRIZIONE ID DESCRIZIONE 1 Morsetto per il collegamento alla terra di protezione 10 Contenitore 2 Amperometro da quadro per la misura della corrente drenata 11 Morsettiera per il collegamento

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA INDICE 1. PRINCIPI INFORMATORI... 2 1.1. OGGETTO... 2 1.2. CRITERI DI PROGETTO... 2 1.3. NORME DI RIFERIMENTO... 2 2. PRESCRIZIONI E

Dettagli

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA QUADRI DELLA SERIE MEGA NORME DI RIFERIMENTO Norma Europea EN 60439-1 CEI 17-13/1 conforme alla IEC

Dettagli

Trasformatori Trifase

Trasformatori Trifase Trasformatori Trifase STT/500 TTS/000 TTI/500 TTS/000 Trasformatori Trifase - Trasformatori di Separazione costruiti secondo IEC 61558-1 IEC 61558-2-4 fino alla potenza di 5 KVA, e secondo le CEI 14-8

Dettagli

Interruttori magnetotermici Serie S 280 caratteristiche tecniche

Interruttori magnetotermici Serie S 280 caratteristiche tecniche Interruttori magnetotermici Serie S 80 caratteristiche tecniche S 80 CSC400474F001 S 80 80-100 A Dati generali Norme di riferimento CEI EN 60898-1, CEI EN 60947- Poli 1P, P, 3P, 4P Caratteristiche di intervento

Dettagli

COMMUTAZIONE AUTOMATICA E la funzione che governa la commutazione tra due linee in un tempo regolabile fra 0,5 e 120 secondi.

COMMUTAZIONE AUTOMATICA E la funzione che governa la commutazione tra due linee in un tempo regolabile fra 0,5 e 120 secondi. Pag. 1/5 1. DESCRIZIONE Il commutatore automatico di rete ATK viene utilizzato per la commutazione automatica del carico da una linea principale (MAIN LINE) ad una di sicurezza o di riserva (SECONDARY

Dettagli

Fupact 2012-2013. Catalogo. Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A

Fupact 2012-2013. Catalogo. Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A Fupact Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A Catalogo 2012-2013 TM Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili Un nuovo approccio alla protezione elettrica Fupact INF da 32

Dettagli

INTERRUTTORI MAGNETOTERMIC I ser ie NB1-63

INTERRUTTORI MAGNETOTERMIC I ser ie NB1-63 CARATTERISTICHE GENERALI Gli interruttori modulari NB1-63, garantiscono la protezione dalle sovracorrenti secondo quanto stabilito dalla norma IEC/EN 60898-1 ed IEC/EN 60947. Questi prodotti sono destinati

Dettagli

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO GENERALITA Nel seguito si descrive il progetto di Progetto di completamento, valorizzazione e fruizione della sede del MAAC (Museo Archeologico e di Arte Contemporanea),

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE INTERRUTTORI MODULARI

CARATTERISTICHE TECNICHE INTERRUTTORI MODULARI 31 CARATTERISTICHE TECNICHE INTERRUTTORI MODULARI MODELLO DZ47-60 NB1-63 (6kA) Norme di riferimento IEC/EN 60898-1 IEC/EN 60898-1 Poli 1P 1P+N 2P 3P 4P 1P 1P+N 2P 3P 4P Moduli DIN 1 2 2 3 4 1 2 2 3 4 Tensione

Dettagli

SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI

SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI Verifica dei dispositivi della messa a terra, della protezione da scariche atmosferiche e installazioni elettriche del teatro Giuseppe Di Stefano presso

Dettagli

Cei La norma per i quadri ad uso domestico e similari

Cei La norma per i quadri ad uso domestico e similari Cei 23-51 - La norma per i quadri ad uso domestico e similari 1. Generalità La norma 23-51 si interessa dei quadri elettrici ad installazione fissa con corrente nominale non superiore a 125 A ed è stata

Dettagli

RI-R60 DIPOSITIVO PER IL CONTROLLO PERMANENTE DELL ISOLAMENTO PER RETI ISOLATE IT

RI-R60 DIPOSITIVO PER IL CONTROLLO PERMANENTE DELL ISOLAMENTO PER RETI ISOLATE IT MANUALE ISTRUZIONI IM826-I v0.2 RI-R60 DIPOSITIVO PER IL CONTROLLO PERMANENTE DELL ISOLAMENTO PER RETI ISOLATE IT GENERALITÀ RI-R60 è un dispositivo che permette il controllo dell isolamento verso terra

Dettagli

Interruttori magnetotermici

Interruttori magnetotermici Curve caratteristiche di intervento secondo CEI EN 0 e DIN VDE 0 parte Caratteristiche di intervento B Caratteristiche di intervento C Caratteristiche di intervento D Curve caratteristiche di intervento

Dettagli

Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti

Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti (prima parte) Pubblicato il: 19/02/2007 Aggiornato al: 19/02/2007 di Gianfranco Ceresini 1. Generalità Il gruppo elettrogeno è una sorgente

Dettagli

ALPHA MED Quadri per applicazioni medicali

ALPHA MED Quadri per applicazioni medicali ALPHA MED Quadri per applicazioni medicali /2 Introduzione /5 Norme di riferimento e interruttori magnetotermici /6 Trasformatore d isolamento e di sicurezza / Controllore d isolamento e pannelli di controllo

Dettagli

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3)

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) La Norma 44-5, all'articolo 9.1.4, richiede per i circuiti di comando che un polo del circuito di alimentazione sia permanentemente

Dettagli

Leggete attentamente le nuove prescrizioni

Leggete attentamente le nuove prescrizioni Leggete attentamente le nuove prescrizioni La Sezione 710 Locali ad uso medico della norma CEI 64-8/7 ha sostituito la norma CEI 64-4 terza edizione. Ora il CEI ha preparato anche una guida, che qui rileggiamo

Dettagli

PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE

PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE 1 Cliente: Commessa: Centro Comune di Ricerca Adeguamento della

Dettagli

Serie 90 MCB Apparecchi modulari per protezione circuiti

Serie 90 MCB Apparecchi modulari per protezione circuiti Apparecchi modulari per protezione circuiti La consente di soddisfare qualsiasi esigenza di protezione da sovraccarico e cortocircuiti, per tutte le applicazioni civili, terziarie e industriali. La gamma

Dettagli

Commutatori motorizzati 3KA71

Commutatori motorizzati 3KA71 Descrizione Impiego I commutatori motorizzati della serie 3KA71, permettono di realizzare con comando a distanza il sezionamento, l interruzione e la commutazione di linee in bassa tensione. I commutatori

Dettagli

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Sistemazione e restauro dei Giardini del Poio e realizzazione della nuova struttura di collegamento tra il Palazzo

Dettagli

ANALISI PREZZO AGGIUNTO

ANALISI PREZZO AGGIUNTO APE1 MILANO - GENNAIO 29 Fornitura e posa in opera di Contattore di potenza tetrapolare, tensione massima di esercizio 44 V, alimentazione bobina 23 V - 5 Hz, predisposto per l'inserzione di contatti ausiliari:

Dettagli

Illuminazione di Emergenza. Panoramica generale

Illuminazione di Emergenza. Panoramica generale Illuminazione di Emergenza Panoramica generale Impianti di Illuminazione Sicurezza Tipologie di impianti Autoalimentati Energia Centralizzata Ogni sorgente luminosa è alimentata da una propria batteria

Dettagli

COMPUTO METRICO. Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati. serie componibile 2P+T 10 16 A tipo UNEL

COMPUTO METRICO. Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati. serie componibile 2P+T 10 16 A tipo UNEL COMPUTO METRICO NUM. ORD. INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI QUANTITA' 1 1-1 QUADRI ELETTRICI Quadro da parete e da incasso con portello trasparente, equipaggiato con guida DIN 35, in resina,

Dettagli

ALIMENTATORI INTEGRATI PER IMPIANTI RIPETITORI FM-TV

ALIMENTATORI INTEGRATI PER IMPIANTI RIPETITORI FM-TV ALIMENTATORI INTEGRATI PER IMPIANTI RIPETITORI FM-TV Alimentatori integrati per impianti telefonici e ripetitori FM-TV L alimentazione elettrica degli impianti telefonici e dei ripetitori FM e TV ha sempre

Dettagli

Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione di calcolo impianto elettrico

Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione di calcolo impianto elettrico Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio Relazione di calcolo impianto elettrico Oggetto: lavori di Ripristino impianto di depurazione arco di lavaggio e impianto di depurazione acque di prima

Dettagli

Protezione Fasi-Neutro

Protezione Fasi-Neutro Protezione Fasi-Neutro Generalità In un circuito, l interruttore automatico magnetotermico deve essere capace di stabilire, portare ed interrompere sia le correnti in condizioni normali, che le correnti

Dettagli

Aggiornamento Catalogo SENTRON 02/2012 1

Aggiornamento Catalogo SENTRON 02/2012 1 1 Introduzione 2 Trasformatori per campanello Caratteristiche generali Il tipico impiego dei trasformatori per campanello è l alimentazione, per brevi periodi, di dispositivi come campanelli, ronzatori,

Dettagli

Progetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA

Progetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA Teatini Per.Ind.Elisa - Via Lazio 21 06060 Castiglione del Lago (PG) Cell 3402875281 281 tel 0759680066 email elisateatini@alice.it Progetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA ubicazione :

Dettagli

SOGLIE DI REGOLAZIONE DEL DISPOSITIVO GENERALE (RICHIESTE DAL DISTRIBUTORE) (1) (2)

SOGLIE DI REGOLAZIONE DEL DISPOSITIVO GENERALE (RICHIESTE DAL DISTRIBUTORE) (1) (2) RIFERIMENTO PROGETTO DATI GENERALI DI PROGETTO Impianto Riferimento Progetto Cliente / Utente finale Allacciamento Data creazione Data validità VILLA FLORIDIANA POLO MUSEALE NAPOLETANO Da distributore

Dettagli

Scaricatori e limitatori di sovratensione

Scaricatori e limitatori di sovratensione 5SD741 e 5SD748 Scaricatori di sovratensione di origine atmosferica Tipo 1 / 2 Caratteristiche Gli scaricatori di Tipo 1 / 2 sono dispositivi, in esecuzione compatta, che possono essere installati sia

Dettagli

Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema

Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema Pubblicato il: 04/07/2005 Aggiornato al: 04/07/2005 di Gianlugi Saveri La pericolosità della corrente elettrica che attraversa

Dettagli

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I.

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I. REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL 12 07 2011 N.106 ES.M.I. RECUPERO DI COMPARTO INDUSTRIALE DISMESSO OGGETTO: PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE

Dettagli

CG 025 Apparecchi di illuminazione per moduli LED Febbraio 2015

CG 025 Apparecchi di illuminazione per moduli LED Febbraio 2015 CG 025 Apparecchi di illuminazione per moduli LED Febbraio 2015 Riferimenti normativi: - CEI EN 60598-1 (Apparecchi di illuminazione Parte 1: Prescrizioni generali e prove) e relative parti 2 - IEC 62722-2-1

Dettagli

I condizionatori di rete definitivi per la perfetta alimentazione del mio sistema hi-end

I condizionatori di rete definitivi per la perfetta alimentazione del mio sistema hi-end I condizionatori di rete definitivi per la perfetta alimentazione del mio sistema hi-end Specificamente realizzati per l utilizzo in alimentazione di sistemi audio di livello professionale, la differenza

Dettagli

ebook I regimi anomali di funzionamento degli UPS Seguici su:

ebook I regimi anomali di funzionamento degli UPS Seguici su: ebook I regimi anomali di funzionamento degli UPS Seguici su: Introduzione Questo documento ha lo scopo di fornire una guida per il corretto dimensionamento dei dispositivi di protezione, quando un sistema

Dettagli

Quadri di distribuzione Prisma Plus G

Quadri di distribuzione Prisma Plus G Quadri di distribuzione IP 30/40/43 139 IP 55 141 QUADRI DI DISTRIBUZIONE PRISMA PLUS G Quadri di distribuzione Il sistema funzionale Prisma Plus consente di realizzare qualsiasi tipo di quadro di distribuzione

Dettagli

Impianti Elettrici Definizioni

Impianti Elettrici Definizioni FACOLTÁ DI INGEGNERIA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Impianti Elettrici Definizioni Prof. Roberto Mugavero tel/fax 06-72597320 e-mail mugavero@ing.uniroma2.it LA NORMATIVA VIGENTE NORMA CEI

Dettagli

IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014

IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014 IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014 Riferimenti normativi: CEI EN 50171 Sistemi di alimentazione centralizzata CEI EN 50172 Sistemi di illuminazione di sicurezza

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2009 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale

Dettagli