LIMITAZIONE DI ISCRITTI A REFERTO DEGLI ATLETI/E OVER

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1 DETERMINAZIONI CONSULTA REGIONALE FIPAV PUGLIA ATTIVITA 2010/2011 1

2 LIMITAZIONE DI ISCRITTI A REFERTO DEGLI ATLETI/E OVER Da un esame dei dati rilevati agli atleti/e iscritti/e a referto nei Campionati di Serie C e D 2009/2010 e considerato il pieno rispetto della Norma, restano confermate per la stagione 2010/2011 le Limitazioni già previste dalla Norma stessa. Pertanto è confermato l OBBLIGO della Limitazione degli Atleti OVER da elencare nei CAMP3 delle gare dei campionati di Serie C e D, comprese le gare di Coppa Puglia, secondo la seguente tabella: SERIE C MASCHILE stagione 2010/ MAX quattro atleti nati negli anni 1980 (compreso) e precedenti; stagione 2011/ MAX quattro atleti nati negli anni 1982 (compreso) e precedenti. SERIE C FEMMINILE stagione 2010/ MAX quattro atlete nate negli anni 1982 (compreso) e precedenti; stagione 2011/ MAX quattro atlete nate negli anni 1984 (compreso) e precedenti. SERIE D MASCHILE stagione 2010/ MAX quattro atleti nati negli anni 1981 (compreso) e precedenti; stagione 2011/ MAX quattro atleti nati negli anni 1983 (compreso) e precedenti. SERIE D FEMMINILE stagione 2010/ MAX quattro atlete nate negli anni 1983 (compreso) e precedenti; stagione 2011/ MAX quattro atlete nate negli anni 1985 (compreso) e precedenti. Questa Limitazione essendo intesa come OBBLIGO non prevede la possibilità di poter essere derogata pagando una sanzione, ma dovrà essere rispettata da tutte le società e nel caso di mancato rispetto la sanzione sarà la perdita della gara ed una sanzione pecuniaria anche se gli atleti in eccesso non sono scesi in campo Gli arbitri saranno i garanti del rispetto della norma in quanto dovranno controllare prima delle gare il numero degli atleti/e OVER iscritti sul CAMP3; nel caso una squadra iscriva più di 4 atleti/e OVER, l arbitro dovrà segnalarlo alla squadra con l invito a depennare gli atleti/e OVER in eccesso, pena la non disputa della gara; successivamente in sede di omologa la squadra in difetto subirà la perdita della gara con il punteggio più sfavorevole. Tali sanzioni potranno essere inflitte in qualunque momento, anche dopo l omologa della gara. Dopo ogni stagione in base ai risultati dell Osservatorio Nazionale e Regionale, si potranno RIVEDERE i limiti di età e il numero degli atleti OVER da poter iscrivere alle gare. PARTECIPAZIONE AI DIVERSI CAMPIONATI Un giocatore che ha preso parte ad un campionato di serie superiore non può giocare in uno di serie inferiore nella stessa stagione sportiva, fatta eccezione per la partecipazione alla Coppa Italia A e B che non sono considerati, a questo fine, campionati (ovviamente per la stessa società) e fatto salvo quanto previsto per le serie A e B in riferimento ai trasferimenti di atleti già scesi in campo. Tale limitazione non è prevista per gli atleti: nati negli anni 1989 e successivi per le società di serie A maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie A1 o A2 e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie B1 o B2 senza limitazioni di numero di presenze (fino a 10 presenze in un campionato di serie regionale o provinciale); 2

3 nati negli anni 1991 e successivi per le società di serie B1 e B2 maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie B1 o B2 e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 10 presenze; nati negli anni 1991 e successivi per le società di serie C e D maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie C o D e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 10 presenze; nati negli anni 1991 e successivi per le società di 1^ Divisione maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di 1^ Divisione e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 10 presenze; nate negli anni 1992 e successivi per le società di serie A femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di serie A1 o A2 e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie B1 e B2 senza limitazioni di numero di presenze (fino a 15 presenze in un campionato di serie regionale o provinciale); nate negli anni 1992 e successivi per le società di serie B1 e B2 femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di serie B1 o B2 e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 15 presenze. nate negli anni 1992 e successivi per le società di serie C e D femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di serie C o D e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 10 presenze; nate negli anni 1992 e successivi per le società di 1^ Divisione femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di 1^ Divisione e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore fino al raggiungimento di 10 presenze. Le presenze nei campionati superiori possono essere non consecutive anche se l atleta debutta nella stagione in una gara del campionato di serie superiore. Si precisa, inoltre, che la norma si applica soltanto su due campionati per atleta (esempio: un atleta può disputare gare al massimo in due campionati di serie). Per gli atleti trasferiti è vincolante, ai fini della partecipazione ai Campionati, la data del trasferimento stesso. Pertanto, un giocatore trasferito oltre il termine previsto per un determinato Campionato non può partecipare a quel Campionato né a quelli superiori. Per gli/le atleti/e appartenenti al Club Italia è prevista la possibilità di rinunciare a tale progetto tecnico. L adesione al progetto tecnico del Club Italia non comporta instaurazione del vincolo sportivo. La decisione finale è di competenza del Consiglio Federale. Qualora il Consiglio Federale accetti la rinuncia dell atleta, lo/a stesso/a rientra nella Società di Appartenenza. Gli/le atleti/e possono scendere in campo con la Società di Appartenenza, solo nel caso in cui la rinuncia dell atleta sia stata comunicata entro i termini previsti per la riapertura dei Trasferimenti, che saranno tempestivamente comunicati. Gli/le atleti/e del Club Italia possono partecipare alle finali interregionali e nazionali dei campionati di categoria con i rispettivi club di appartenenza. Non è possibile utilizzare gli stessi atleti nel Campionato di 1^ Divisione e in quello di 1^ Divisione Giovani. PRESTITO PER UN CAMPIONATO Per i soli atleti/e delle categorie giovanili nati/e negli anni (solo maschi e solo per le Società di serie A) e è ammesso il prestito per un solo Campionato che consenta di partecipare con un associato ad un Campionato di serie e con un altro a quelli di categoria o promozionali. 3

4 Un atleta, quindi, nel rispetto delle fasce d età degli stessi Campionati, dovrà: giocare con l associato di prestito un solo Campionato di categoria o promozionali ed obbligatoriamente con l associato di appartenenza un Campionato di serie ed eventualmente ALTRI Campionati di categoria o promozionali diversi da quello di prestito; giocare con l associato di prestito un solo Campionato nazionale di serie A e B, ovvero anche un Campionato regionale e provinciale e con la propria Società i Campionati di categoria o promozionali; La richiesta di trasferimento deve essere presentata, nei termini fissati per i trasferimenti, utilizzando il modulo L1 e riportando nell'apposito spazio l'indicazione del Campionato di prestito. Si precisa che gli atleti che vengono prestati con tale istituto, con la Società di prestito, non possono beneficiare delle 10 e/o 15 partecipazioni in deroga previste nel paragrafo Partecipazione ai diversi Campionati ; il prestito è ammesso solo tra Società della stessa regione e con il limite di 3 atleti ricevuti in prestito per un determinato Campionato; non è possibile effettuare spostamenti di ufficio o fuori dalle norme regolamentari, per permettere la partecipazione degli atleti a gare di Campionati di serie e di categorie con le due Società. SECONDO LIBERO UNDER SERIE C, D E CAMPIONATI DI DIVISIONE Viene mantenuto l istituto del Secondo Libero nei Campionati Regionali di serie C e D e nelle relative gare della Coppa Puglia 2010/2011; inoltre l utilizzo del Secondo Libero viene introdotto anche per i Campionati Provinciali di 1^, 2^ e 3^ Divisione 2010/2011. Per tutti i predetti Campionati il secondo libero dovrà essere UNDER 19 (nati/e negli anni 1992 e successivi). Per il Campionato di 1^ Divisione Giovani, in considerazione della presenza di fuori quota, il secondo libero potrà essere al massimo UNDER 20 (nati negli anni 1991 e successivi) per la maschile e UNDER 18 (nate negli anni 1993 e successivi) per la femminile. Pertanto ogni squadra potrà iscrivere a referto: 12 atleti/e senza alcun Libero oppure 11 atleti/e e un Libero oppure 11 atleti/e e due Liberi di cui uno/a secondo il limite di età su riportato. Ovviamente nel caso di due Libero iscritti a referto, durante la gara potrà entrare in campo soltanto uno/a Libero secondo la normativa attuale; la differenza sta nel fatto che il Libero che può entrare in campo può essere uno dei due iscritti a referto secondo le scelte tecniche dell allenatore. CAMPIONATI GIOVANILI: OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE Serie C Maschile e Femminile: Le società partecipanti ai campionati di Serie C Maschile e Femminile devono prendere parte ad almeno tre dei seguenti campionati indetti dalla FIPAV: UNDER 18 UNDER 16 UNDER 14 1^ DIVISIONE GIOVANI per ciascuna sezione. In caso di mancata ottemperanza alla predetta normativa, è prevista la multa di. 500,00 per ogni campionato non svolto, che dovrà essere versata al Comitato Regionale. Serie D Maschile e Femminile: Le società partecipanti ai campionati di Serie D Maschile e Femminile devono prendere parte ad almeno tre dei seguenti campionati indetti dalla FIPAV: UNDER 18 UNDER 16 UNDER 14 UNDER 13 1^ DIVISIONE GIOVANI per ciascuna sezione. In caso di mancata ottemperanza alla predetta normativa, è prevista la multa di. 500,00 per ogni campionato non svolto, che dovrà essere versata al Comitato Regionale. Le società che stipulano convenzioni con società di serie A per l assolvimento degli obblighi di queste ultime, con la stessa squadra non assolvono eventuali obblighi previsti per la propria società derivanti dalla serie che disputano. In pratica i campionati di categoria in convenzione 4

5 non possono assolvere a due obblighi. E ovvio che se una società, per esempio, disputa un campionato Under 18 in convenzione per una società di serie Nazionale, può partecipare con un altra squadra nella stessa categoria per assolvere ad eventuali propri obblighi. PASSAGGIO DEI DIRITTI SPORTIVI DI SERIE C D E' possibile la cessione dei diritti dei campionati di serie C e D maschile e femminile tra società all interno della stessa Regione. Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione: attestazione dell avvenuta affiliazione per il 2010/2011 dei due associati delibera da parte di entrambi gli associati interessati rispettivamente di consenso alla cessione e alla acquisizione del diritto la società che acquisisce deve allegare la ricevuta di versamento di ,00 per il titolo di serie C o di. 500,00 per il titolo di serie D da versare al Comitato Regionale. Tutta la documentazione dovrà essere presentata entro il 3 agosto 2010 al Comitato Regionale che, integrandola con il proprio parere motivato obbligatorio, provvederà ad inviarla all Ufficio Tesseramento FIPAV. A partire dalla stagione 2010/2011, la cessione dei titoli del Campionati Regionali di serie C e D sono regolati dalle sotto riportate normative: Per acquisire un titolo di serie C o D 2010/2011 la società che acquisisce: deve aver disputato nelle ultime due stagioni 2008/2009 o 2009/2010 almeno un campionato di serie o di divisione ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si acquisisce; deve aver disputato nelle ultime due stagioni almeno 1 dei 3 campionati di categoria (Under ), ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si acquisisce; non deve aver già acquisito nella stagione 2009/2010 lo stesso campionato che intende acquisire; questa limitazione non si applica se il campionato 2009/2010 è stato disputato con un organico di tutti atleti nati negli anni 1979 (compreso) e precedenti per la C e la D Maschile o di tutte atlete nate negli anni 1981 (compreso) e precedenti per la C e la D femminile; La società che cede: non deve aver ceduto nelle ultime due stagioni 2008/2009 o 2009/2010 alcun campionato di Serie C o D ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si cede; questa limitazione non si applica nel caso la società che cede il titolo di serie C o D si trova nello stesso campionato, a seguito del meccanismo di promozione o retrocessione o di premio quale vincitrice di campionato giovanile regionale Il passaggio del titolo POTRÀ AVVENIRE solamente in presenza di almeno uno dei requisiti sopra riportati e le Società interessate al passaggio, non devono avere pendenze economiche nei confronti della FIPAV, sia Nazionale che Regionale e Provinciale. PASSAGGIO DEI DIRITTI SPORTIVI 1^ DIVISIONE E' possibile la cessione dei diritti dei campionati di 1^ Divisione maschile e femminile tra società all interno della stessa Provincia. Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione: L attestazione dell avvenuta affiliazione per il 2010/2011 dei due associati delibera da parte di entrambi gli associati interessati rispettivamente di consenso alla cessione e alla acquisizione del diritto la società che acquisisce deve allegare la ricevuta di versamento di 300,00 da versare al Comitato Provinciale. Tutta la documentazione dovrà essere presentata entro il 17 settembre 2010 al Comitato Provinciale di appartenenza che, integrandola con il proprio parere motivato obbligatorio, provvederà ad inviarla all Ufficio Tesseramento FIPAV. A partire dalla stagione 2010/2011, la cessione dei titoli del Campionato Provinciale di 1^ Divisione sono regolati dalle sotto riportate normative: 5

6 Per acquisire un titolo di 1^ Divisione 2010/2011 la società che acquisisce: deve aver disputato nelle ultime due stagioni 2008/2009 o 2009/2010 almeno un campionato di serie o di divisione ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si acquisisce; deve aver disputato nelle ultime due stagioni almeno 1 dei 3 campionati di categoria (Under ), ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si acquisisce; non deve aver già acquisito nella stagione 2009/2010 lo stesso campionato che intende acquisire; La società che cede: non deve aver ceduto nelle ultime due stagioni 2008/2009 o 2009/2010 alcun campionato di Serie C o D ovviamente nella stessa sezione M o F del titolo che si cede; questa limitazione non si applica nel caso la società che cede il titolo di 1^ Divisione si trova nello stesso campionato, a seguito del meccanismo di promozione o retrocessione. Il passaggio del titolo POTRÀ AVVENIRE solamente in presenza di almeno uno dei requisiti sopra riportati e le Società interessate al passaggio, non devono avere pendenze economiche nei confronti della FIPAV, sia Nazionale che Regionale e Provinciale. SCADENZA ISCRIZIONI SERIE C E D La domanda di iscrizione per il Campionato di serie C e D, da formulare tramite la piattaforma web dovrà pervenire tassativamente entro lunedì 26 luglio TASSA GARA UNDER 14 Per il Campionato Under 14 M-F in considerazione della delicata fascia di età e al fine di poter garantire la designazione di arbitri federali prevedendo un aumento delle tariffe arbitrali, il Consiglio Federale ha autorizzato i Comitati territoriali a stabilire un aumento dei Contributi Gara di tali Campionati in una misura congrua rispetto agli altri Campionati di categoria; per cui, nella Regione Puglia, la tassa gara è stabilita per ogni gara singola (3 su 5). 9,00, mentre per ogni gara di campionato a concentramento (2 su 3). 6,00 RIFORMA CAMPIONATI REGIONALI In considerazione dei dati dell osservatorio regionale e nazionale si è ritenuto strutturare i campionati di serie C e D così come segue Organico serie C: due gironi maschili da 14 squadre e due gironi femminili da 14 squadre. Organico serie D: tre gironi maschili da 10 squadre e tre gironi femminili da 12 squadre. CAMPIONATO D ECCELLENZA REGIONALE UNDER 18/UNDER 16 Dalla presente stagione agonistica sono istituiti i campionati di eccellenza regionale Under 18 ed Under 16 maschili e femminili strutturati ed organizzati così come segue: 1. N di squadre: minimo 6, massimo 12 fino a 10 squadre partecipanti: girone unico, da 11 a 12 squadre partecipanti il campionato sarà strutturato in due gironi con poule finali 2. In caso di girone unico, il Comitato Regionale valuterà, insieme ai Comitati Provinciali interessati, la necessità di intervenire finanziariamente per le trasferte di lunga distanza 3. Criteri di scelta del Comitato Regionale per definire le priorità di formazione 6

7 dell organico: Società Campione Regionale di Categoria; Società Campione Provinciale di Categoria; una squadra per provincia (compreso le Società Campioni Provinciali di Categoria); Riparto proporzionale su base provinciale per i posti rimanenti (numero di squadre del campionato interessato della stagione precedente); 4. I Comitati Provinciali organizzano i campionati Under 18 e Under 16 che terminano esclusivamente con l assegnazione del titolo di campione provinciale. Tali campionati, così come stabilito dalle norme in vigore, potranno essere organizzati solamente in presenza di almeno 5 squadre effettivamente partecipanti (8 gare minimo da disputare) il campionato non si potrà disputare e le squadre parteciperanno con altra provincia limitrofa. Le iscrizioni ai campionati Under 18 e Under 16, in considerazione dell inizio dei campionati di 1^ divisione giovani, si chiuderanno su tutto il territorio regionale, così come per lo scorso anno, improrogabilmente il giorno 17 settembre Alle fasi interregionali e/o nazionali accedono solamente le vincenti (se ne ricorre il caso, anche la seconda) della Fase di Eccellenza Regionale. 6. La Società che partecipa alla Fase d Eccellenza Regionale può partecipare anche al corrispondente campionato provinciale ma con una squadra composta da atleti diversi; PROMOZIONI DALLE SERIE PROVINCIALI IN SERIE D MASCHILE: 8 promozioni (n 5 promozioni dalla 1^ Divisione Giovani + n 3 promozioni dai play off interprovinciali di 1^ Divisione Normale); FEMMINILE : 9 promozioni (n 6 promozioni dalla 1^ Divisione Giovani + n 3 promozioni dai play off interprovinciali di 1^ Divisione Normale) 1^ DIVISIONE NORMALE: ACCESSO INTERPROVINCIALE L accesso ai play off regionali per l accesso in serie D avverrà esclusivamente su base proporzionale riferita al numero di squadre effettivamente partecipanti ai campionati di prima e seconda divisione normale delle diverse province. Il Play Off Interprovinciale Maschile e Femminile sarà strutturato in n. 3 gironi da quattro squadre ciascuno (12 accessi dalle province in maniera proporzionale al numero di squadre partecipanti ai campionati di prima e seconda divisione di ciascuna provincia) viene promossa in serie D la squadra vincitrice di ciascun concentramento programmato di domenica (mattina semifinali in contemporanea su due campi della stessa città o di città limitrofe e finale tra le vincitrici nel pomeriggio) Il concentramento verrà assegnato per sorteggio (operando una turnazione rispetto a quelli assegnati la scorsa stagione) e disputato in casa di una delle tre squadre che si assume tutti gli oneri organizzativi (servizio segnapunti, impianto omologato per la serie C senza deroghe, ordine pubblico, spese di vitto per gli ufficiali di gara e la commissione esecutiva). RIPESCAGGI IN SERIE D DALLE PROVINCE Eventuali reintegri di organico saranno effettuati, alternativamente, prendendo prima la squadra dalla 1^ divisione giovani e successivamente quella retrocessa dalla serie D. 1^ DIVISIONE GIOVANI Anche per questa stagione, le fasce di età della 1^ Divisione Giovani, sono le seguenti: MASCHILE: ad atleti Under 18 (nati dal 1993 al 1999) con massimo 2 atleti under 20 iscritti a referto (nati negli anni 1991/1992) 7

8 FEMMINILE: ad atlete Under 16 (nate dal 1995 al 1999) con massimo 2 atlete under 18 iscritti a referto (nate negli anni 1993/1994) Valgono le norme contenuta nella Circolare di Indizione Regionale Dalla stagione 2011/2012, la Consulta potrà valutare la possibilità di portare il limite di età della 1^ Divisione Giovani Maschile da Under 18 a Under 17 COPPA PUGLIA SERIE C E D È resa obbligatoria la partecipazione alla Coppa Puglia per le prime 8 squadre classificate alla data del 19 dicembre 2010 (10^ Giornata di andata) della serie C e per le prime 4 della serie D secondo lo schema elaborato con l allegato relativo. GIORNI ED ORARI CAMPIONATI Campionato di serie C e D: Le gare potranno essere disputate nei seguenti giorni e fasce orarie: le gare della fase regolare e dei play off/out in programma il SABATO dovranno avere l orario di inizio solamente alle ore 16.00, alle ore e alle ore e comunque almeno due ore e trenta prima dell orario programmato di inizio di una gara dei campionati nazionali, fermo restando le ore 16,00 quale orario minimo di inizio. le gare della fase regolare e dei play off/out in programma la DOMENICA dovranno avere l orario di inizio solamente alle ore ed alle ore e comunque almeno due ore e trenta prima dell orario programmato di inizio di una gara dei campionati nazionali, fermo restando le ore 15,00 quale orario minimo di inizio. le gare infrasettimanali dei play off/out potranno essere disputate solamente di MERCOLEDÌ con inizio alle ore e alle ore Nell elaborazione dei calendari delle fasi successive alla Fase Regolare, le gare saranno calendariate tenendo conto del giorno di gara indicato all atto dell iscrizione; mentre le gare infrasettimanali dei play-off e play-out si dovranno giocare di MERCOLEDÌ con inizio alle ore e alle ore Le Società, entro le ore del lunedì successivo alla fine della fase regolare, potranno comunicare eventuali variazioni indicando, altresì, l orario degli incontri infrasettimanali, laddove prevista la disputa di gare nelle giornate infrasettimanali. In mancanza si procederà così come indicato nel modulo di iscrizione. Campionato 1^ Divisione Giovani: Le gare potranno essere disputate nei seguenti giorni e fasce orarie: lunedì e martedì con inizio alle ore alle ore e alle ore domenica con inizio alle ore alle ore e alle ore Per le gare tra squadre con distanza superiori ai 100 km., la C.O.G.P. potrà decidere a sua discrezione, di calendariarle la domenica pomeriggio con inizio alle ore alle ore e alle ore Campionato Eccellenza Under 18: Le gare potranno essere disputate nei seguenti giorni e fasce orarie: lunedì e martedì con inizio alle ore e alle ore Previo accordo tra le Società, le gare di questo campionato si potranno giocare nella giornata di domenica con inizio alle ore alle ore e alle ore Campionato Eccellenza Under 16: Le gare potranno essere disputate nei seguenti giorni e fasce orarie: giovedì e venerdì con inizio alle ore e alle ore Previo accordo tra le Società, le gare di questo campionato si potranno giocare nella giornata di domenica con inizio alle ore alle ore e alle ore

9 NON SARA CONSENTITO INIZIARE GLI INCONTRI IN ORARI DIVERSI DA QUELLI STABILITI SOPRA; LA COMMISSIONE GARE, IN PRESENZA DI RICHIESTE DIVERSE DA PARTE DELLE SOCIETA, STABILIRA D UFFICIO L INIZIO DELLE GARE NEGLI ORARI COSI COME DEFINITI FORMULA DI SVOLGIMENTO FINALE REGIONALE UNDER 14 Partecipano n 6 squadre: la vincitrice del titolo di ciascuna provincia (5) e una ulteriore della provincia che ha vinto il titolo l anno precedente (U14 Maschile: BARI U14 Femminile: BARI). Fase da disputare in un'unica giornata festiva (mattina e pomeriggio). SEMIFINALI (domenica 1 maggio 2011): due gironi da tre squadre in unico concentramento (A vs B perdente AB vs C vincente AB vs C orario gare: 9,30/10,30/11,30); la sede di disputa della fasi è stata assegnata alle province che partecipano con due squadre, la composizione dei gironi è stata definita in sede di Consulta Regionale così come riportato: Campionato Under 14 Maschile Under 14 Femminile Organizzazione BA1 BA1 Girone Girone A) BA1 B) LE C) FG A) BA2 B) TA C) BR A) BA1 B) LE C) FG A) BA2 B) TA C) BR I concentramenti di Semifinali sono organizzati in casa in casa della squadra prima classificata della provincia che partecipa con due squadre. Le Società che organizzano i concentramenti in casa deve mettere a disposizione due campi omologabili per la serie C nella stessa città o al massimo in comuni limitrofi e deve comunque farsi carico dei segnapunti, del servizio di ordine pubblico, della promozione dell evento, della disponibilità dell impianto e delle spese di vitto per gli ufficiali di gara e la commissione esecutiva. FINALI (domenica 1 maggio 2011): Le vincenti (2) partecipano alla finale regionale da svolgere alle ore E organizzata in uno dei due campi utilizzati la mattina. FORMULA DI SVOLGIMENTO FINALE REGIONALE UNDER 13 Partecipano n 6 squadre: la vincitrice del titolo di ciascuna provincia (5) e una ulteriore della provincia che ha vinto il titolo l anno precedente (Maschile: BARI Femminile: BARI). Fase da disputare in un'unica giornata festiva (mattina e pomeriggio). SEMIFINALI (domenica 5 giugno 2011): due gironi da tre squadre in unico concentramento (A vs B perdente AB vs C vincente AB vs C orario gare: 9,30/10,30/11,30); le squadre della stessa provincia non si incontrano. La sede di disputa della fasi è stata assegnata alle province che partecipano con due squadre, la composizione dei gironi è stata definita in sede di consulta così come riportato: Campionato Under 13 Maschile Under 13 Femminile Organizzazione BA1 BA1 Girone Girone A) BA1 B) BR C) FG A) BA2 B) TA C) LE A) BA1 B) BR C) FG A) BA2 B) TA C) LE I concentramenti di Semifinali sono organizzati in casa in casa della squadra prima classificata della provincia che partecipa con due squadre. Le Società che organizzano i concentramenti in casa deve mettere a disposizione due campi omologabili per la serie C nella stessa città o al massimo in comuni limitrofi e deve comunque farsi carico dei segnapunti, del servizio di ordine pubblico, della 9

10 promozione dell evento, della disponibilità dell impianto e delle spese di vitto per gli ufficiali di gara e la commissione esecutiva. FINALI (domenica 5 giugno 2011): Le vincenti (2) partecipano alla finale regionale da svolgere alle ore E organizzata in uno dei due campi utilizzati la mattina. NORME TECNICHE UNDER 13 Il 1 tocco di ricezione esclusivamente in bagher; obbligo dalla battuta dall alto; non può essere utilizzato il libero; è obbligatorio l uso del pallone volley school. FASE REGIONALE UNDER 12 Il Comitato Provinciale di Brindisi, in quanto vincente la fase regionale della scorsa stagione, è incaricato di organizzare la fase regionale dell UNDER 12 maschile e femminile da svolgere in maniera non competitiva. Le norme, le modalità organizzative e gli accessi saranno definiti nell ambito di una prossima consulta regionale OBBLIGO PUBBLICAZIONE CALENDARI PROVVISORI Per tutti i campionati regionali e provinciali è obbligatoria la pubblicazione, dei calendari provvisori per cui, entro i termini stabiliti dalle singole circolari, le società potranno variare giorni, orari e campi sempre nell ambito delle norme vigenti ovvero anche in accordo con le altre società ad eccezione dell inizio dell orario delle gare DIRIGENTI ARBITRI I Comitati Provinciali potranno attivare corsi obbligatori per dirigenti arbitri al fine di dirigere le gare delle fasi provinciali dei campionati under 14 e under 13. OBBLIGO AGGIORNAMENTO DIRIGENTI ACCOMPAGNATORI A partire dalla presente stagione, le società partecipanti ai campionati regionali non potranno iscrivere sul Camp 3 dei campionati di serie C, D, under 18 e under 16 di eccellenza alcun dirigente accompagnatore se non avranno provveduto a far partecipare propri dirigenti ad un apposito corso di aggiornamento che sarà organizzato dal Comitato Regionale nel mese di settembre L inosservanza di tale norma comporterà sanzioni ATTIVITÀ DI MINIVOLLEY OBBLIGATORIA I Comitati Provinciali potranno rendere obbligatoria l attività di Mini Volley secondo normative da definire su ciascun territorio. 10