Dove lo butto? Guida alla riduzione dei rifiuti e alla raccolta domiciliare nel Comune di Parma. Zona 2. Comune di Parma

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1 Dove lo butto? Guida alla riduzione dei rifiuti e alla raccolta domiciliare nel Comune di Parma Comune di Parma Zona 2

2 Da un ambiente sano e pulito dipende direttamente la nostra qualità della vita e quella delle future generazioni. Si tratta di una sfida molto importante che riguarda la qualità ambientale ma anche il decoro cittadino. Una città senza cassonetti, con una raccolta dei rifiuti a domicilio, non è solo una città più bella da vedersi, ma anche più attenta ai propri bisogni. Una città che investe negli strumenti per rendere sempre più efficace la raccolta differenziata. Parma, attraverso la sua Amministrazione ed Iren Emilia, ha intrapreso da anni un percorso molto articolato, volto ad aumentare nel tempo la sensibilità dei suoi cittadini e ad affinare modalità e tecniche di raccolta differenziata domiciliare sempre più moderne e adeguate, con l obiettivo di garantire un servizio sempre più efficiente, difendendo al contempo l ambiente in cui viviamo. Fare il possibile per ridurre la produzione di rifiuti e recuperare il massimo da ciò che gettiamo è una battaglia di civiltà che una città come la nostra deve cogliere e vivere fino in fondo. Pietro Vignali Sindaco di Parma 2

3 Raccolta differenziata domiciliare Cos è la raccolta differenziata domiciliare? La raccolta differenziata domiciliare è un sistema di raccolta moderno ed efficiente che va incontro alle esigenze del cittadino e dell ambiente, permettendo di trattare i rifiuti come risorse da cui recuperare materia ed energia. E non solo: grazie al completamento del servizio di raccolta porta a porta, la Tariffa di Igiene Ambientale, diventerà puntuale. Ciò significa che verrà utilizzato un nuovo sistema di calcolo più equo, basato sul numero di sacchetti utilizzati da ogni famiglia ed ogni impresa per il conferimento dei rifiuti indifferenziati (sacchetto bianco). Con questo sistema famiglie ed imprese saranno incentivate a praticare il più possibile la raccolta differenziata in modo da ridurre al minimo la quantità di rifiuti residui da smaltire. Chi meglio differenzia meno spende. Questo piccolo opuscolo contiene tutte le informazioni necessarie perché ogni famiglia e ogni impresa possa comprendere in breve tempo il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. 3

4 Organico: da oggi è condominiale Da oggi per i vostri rifiuti organici avete a disposizione una pattumiera o uno o più bidoncini condominiali che sostituiscono i bidoni stradali. Ogni famiglia dovrà conferire i sacchi in materiale biodegradabile con i rifiuti organici all interno della nuova pattumiera o del nuovo bidone condominiale. Un responsabile, individuato all interno del condominio, esporrà il contenitore condominiale nei giorni stabiliti (vedi calendario di raccolta). Lo svuotamento da parte di Iren Emilia verrà fatto due volte alla settimana per evitare la formazione di cattivi odori e accumulo di rifiuti. Come conferire i rifiuti Ogni famiglia ha a disposizione una piccola pattumiera sottolavello e una dotazione di sacchetti dedicati in cui conferire i rifiuti organici. I sacchetti, una volta pieni, devono essere ben chiusi e collocati nel contenitore condominiale. Ulteriori forniture di sacchetti in materiale biodegradabile possono essere ritirate gratuitamente presso Iren Emilia, strada Baganzola 36/A, tutti i giorni con orario continuato oppure presso i Centri di Raccolta di Via Bonomi, di Via Toscana e di Via Barbacini negli orari riportati a pag I rifiuti organici rappresentano la percentuale maggiore dei rifiuti domestici - circa il 30%. Una quantità enorme che, negli impianti di compostaggio, può essere trasformata in un fertilizzante naturale, il compost, ottimo in agricoltura, anche biologica, e floricoltura.

5 Quali rifiuti mettere - RESTI DI FRUTTA E ORTAGGI - SCARTI DI CUCINA - INTERIORA E PELLI - LATTICINI - GUSCI D UOVO E DI MOLLUSCHI - ALIMENTI DETERIORATI - FONDI DI CAFFÈ E FILTRI DI THE - OSSA - FIORI RECISI E PICCOLE POTATURE - CENERE RAFFREDDATA Quali rifiuti non mettere - VETRO - METALLI - CERAMICA - PLASTICA - FOGLI IN ALLUMINIO - PILE - PRODOTTI CHIMICI E DETERSIVI - SPAZZATURA - LIQUIDI (BRODO, LATTE, ECC) - LETTIERA DEGLI ANIMALI DOMESTICI Esporre il contenitore quando è pieno. Lavare il contenitore quando è necessario. Come conferire i rifiuti Esporre i contenitori dalle ore 5,00 alle ore 8,15 dei giorni di vuotatura. Non abbandonare i rifiuti a fianco del cassonetto. Chiudere bene i sacchetti. Quando vengono raccolti i rifiuti organici? La raccolta viene effettuata due volte a settimana. Vuoi sapere il giorno di raccolta? Leggi il calendario che ti è stato consegnato a domicilio dagli operatori di Iren Emilia. 5

6 La carta viene fabbricata principalmente usando il legno come materia prima. È riconosciuta comunemente come carta, cartoncino o cartone in base al suo peso e al suo spessore. Il 38% della carta prodotta diventa libri, giornali e riviste, il 7% carte per usi domestici. Il 55% serve a confezionare e a imballare. Come conferire i rifiuti La carta deve essere pulita, non unta, non legata da fili metallici o di plastica. I materiali devono essere conferiti sfusi nei contenitori e non in sacchetti di plastica. Carta La carta proveniente dalla raccolta differenziata, attraverso un ciclo di lavorazione in appositi impianti, viene trasformata in carta e cartone riciclato. In Italia si riciclano in media 3 milioni di tonnellate di carta all anno. Per produrre la stessa quantità di carta nuova sarebbero necessari 60 milioni di alberi di medie dimensioni. 6

7 Quali rifiuti mettere - GIORNALI, RIVISTE - QUADERNI, TABULATI - CARTA DA PACCHI, CARTONE E CARTONCINO - SACCHETTI DI CARTA PULITI - OPUSCOLI - SCATOLE E SCATOLONI IN CARTONE Quali rifiuti non mettere - CARTA MOLTO SPORCA - CARTA OLEATA O PLASTIFICATA - CARTA DA FORNO - CARTA O CARTONE ACCOPPIATI AD ALTRI MATERIALI - CARTA CHIMICA - BICCHIERI E PIATTI DI CARTA - CARTA AUTOCOPIANTE - CARTA CON RESIDUI DI COLLA Come conferire la carta Esporre il contenitore dalle ore 5,00 alle ore 8,15 dei giorni di vuotatura. Esporre il contenitore quando è pieno. Quando viene raccolta la carta? La raccolta della carta viene effettuata una volta a settimana. 7

8 Plastica, vetro e barattolame Plastica, vetro e barattolame vengono raccolti in un unico contenitore. Grazie alle nuove tecnologie i differenti materiali vengono divisi per tipologia omogenea presso gli impianti di trattamento e avviati separatamente al corretto riciclo. Come conferire i rifiuti E importante che le confezioni siano completamente vuote e pulite. Per plastica e alluminio: ridurre il volume dei rifiuti schiacciandoli. Gli imballaggi in plastica, dopo la separazione, vengono riciclati dal Consorzio Corepla per ottenere nuove materie plastiche; lattine in alluminio e barattoli in banda stagnata vengono recuperati dal CONAI, mentre il vetro viene avviato dal Consorzio Coreve alle vetrerie per la produzione di nuovo vetro. 8

9 * Quali rifiuti mettere - BOTTIGLIE, BARATTOLI E VASETTI DI VETRO - LATTINE PER LE BEVANDE E PER L OLIO - SCATOLETTE - BOTTIGLIE DI PLASTICA PER BEVANDE - FLACONI DEI PRODOTTI PER L IGIENE PERSONALE E LA PULIZIA DELLA CASA - TAPPI A VITE E A CORONA - BORSINE DI PLASTICA, PELLICOLA PER ALIMENTI - VASCHETTE IN PLASTICA, ALLUMINIO E POLISTIROLO PER ALIMENTI - BRICK DEL LATTE E DEI SUCCHI DI FRUTTA * Quali rifiuti non mettere - PIATTI, BICCHIERI E POSATE IN PLASTICA, GIOCATTOLI - OGGETTI DI CERAMICA E PORCELLANA - PIROFILE, VETRI PER FINESTRE E SPECCHI - LAMPADINE, TUBI AL NEON, BOMBOLE DI GAS - BARATTOLI CON RESIDUI DI VERNICE O COLORE - CUSTODIE PER CD, MUSICASSETTE E VIDEOCASSETTE Quando vengono raccolti plastica, vetro e barattolame? La raccolta viene effettuata due volte a settimana. Vuoi sapere il giorno di raccolta? Leggi il calendario che ti è stato consegnato a domicilio dagli operatori di Iren Emilia. I contenitori devono essere esposti dalle ore 5,00 alle ore 8.15 del giorno stabilito. Esporre i contenitori solo quando sono pieni. Novità! Da oggi nella tua zona e in via sperimentale è possibile conferire nel contenitore giallo anche gli imballaggi in materiali poliaccoppiati tipo Tetra Pak R, utilizzati per confezionare bevande ed alimenti come il latte, i succhi di frutta, il vino e tanto altro ancora. 9

10 Rifiuto residuo Con rifiuto residuo si intende il rifiuto domestico non recuperabile, o meglio tutto ciò che rimane dopo che si è effettuata correttamente la separazione dei rifiuti: un rifiuto secco, inodore e leggero. Appartengono a questa categoria tipologie di rifiuti che non possono essere avviati al recupero: se mescolati ai rifiuti differenziati ne comprometterebbero il riciclaggio. Da oggi per i vostri rifiuti residui avete a disposizione una dotazione di sacchetti bianchi prepagati. Ogni famiglia dovrà conferire il sacco bianco dei rifiuti residui nei giorni e negli orari previsti (vedi calendario). La raccolta da parte di Iren Emilia verrà fatta porta a porta una volta alla settimana, senza l ausilio dei cassonetti. 10 Come conferire i rifiuti I sacchetti bianchi vanno depositati all esterno della proprietà privata, su area pubblica. Esporre il sacco solo quando è pieno. Non conferire i sacchi in giorni ed orari diversi da quelli indicati nel calendario. Conferire solo sacchi ben chiusi. Non utilizzare sacchi diversi da quelli consegnati da Iren Emilia. Non introdurre nel sacco tipologie di rifiuto riciclabili.

11 Ulteriori forniture di sacchetti per il rifiuto residuo possono essere ritirate, utilizzando l apposita Card Centri di Raccolta, presso Iren Emilia, strada Baganzola 36/A, tutti i giorni con orario continuato. Quando diventerà operativa la tariffa puntuale, il costo dei sacchetti aggiuntivi rispetto alla dotazione iniziale fornita da Iren Emilia sarà fatturato nella Tariffa di Igiene Ambientale. Quali rifiuti mettere - CARTA PLASTIFICATA, UNTA O MOLTO SPORCA - CASSETTE AUDIO E VIDEO - PIROFILE DA FORNO, VETRI INFRANGIBILI - STRACCI - FILI ELETTRICI - FLOPPY DISK - FOTOGRAFIE, SCHEDE RICARICHE TELEFONICHE - GIOCATTOLI - LAMETTE - LAMPADINE - RESIDUO DI SPAZZATURA - NASTRO ADESIVO - PANNOLINI E ASSORBENTI IGIENICI - PIATTI DI PLASTICA - RULLINI FOTOGRAFICI - TUBI IN GOMMA - TUTTO CIÒ CHE NON È RICICLABILE Quando vengono raccolti i sacchi del rifiuto residuo? La raccolta viene effettuata una volta alla settimana. Vuoi sapere il giorno di raccolta? Leggi il calendario che ti è stato consegnato dagli operatori di Iren Emilia. I sacchi per il rifiuto residuo devono essere esposti dalle ore 5,00 alle ore 8,15 del giorno indicato. 11

12 Il cassonetto verde Quali rifiuti mettere - SFALCI D ERBA E FIORI RECISI - RAMAGLIE - PICCOLE POTATURE DI ALBERI E SIEPI - RESIDUI VEGETALI DA PULIZIA DELL ORTO Quali rifiuti non mettere - VASI DI PLASTICA E TERRACOTTA - GROSSE POTATURE (da conferire al Centro di Raccolta) 12

13 Pile e medicinali Le pile: un veleno nascosto. La quantità di mercurio contenuta nelle pile è minima, ma se le pile finiscono in discarica o peggio se sono disperse nell ambiente, il rischio di inquinamento è altissimo. Nei contenitori per la raccolta delle pile devono essere conferite anche le batterie dei telefoni cellulari e i termometri al mercurio (ben sigillati in sacchetti di plastica). I medicinali: curano l uomo ma fanno ammalare l ambiente. Il pericolo dei medicinali scaduti è molto simile a quello delle pile. Se smaltiti in modo scorretto, possono inquinare disperdendo nell ambiente le sostanze di cui sono composti. 13

14 I Centri di Raccolta I Centri di Raccolta informatizzati sono in Via Bonomi (quartiere Crocetta), in Via Barbacini e in Via Toscana, a Parma. è inoltre di prossima apertura il Centro di Raccolta informatizzato di Largo Simonini (Parcheggio scambiatore zona Campus). Il sistema informatizzato non sostituisce, ma affianca, la raccolta differenziata porta a porta. È inoltre sempre attivo il servizio gratuito di ritiro su appuntamento, chiamando il numero verde da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 17.00, sabato dalle 8.00 alle 13.00, dei rifiuti ingombranti a domicilio. I servizi ambientali Iren Emilia: ambiente.pr@gruppoiren.it 14

15 Orari dei Centri di Raccolta VIA BONOMI (QUARTIERE CROCETTA) - PARMA Orari di apertura (periodo invernale - ora solare) dal lunedì al sabato domenica mercoledì pomeriggio chiuso Orari di apertura (periodo estivo - ora legale) dal lunedì al sabato domenica mercoledì pomeriggio chiuso VIA BARBACINI - PARMA Orari di apertura (periodo invernale - ora solare) dal lunedì al sabato domenica chiuso Orari di apertura (periodo estivo - ora legale) dal lunedì al sabato domenica chiuso VIA TOSCANA - PARMA Orari di apertura (periodo invernale - ora solare) dal lunedì al venerdi chiuso sabato domenica chiuso Orari di apertura (periodo estivo - ora legale) dal lunedì al venerdi chiuso sabato domenica chiuso Da ricordare Portare sempre con sè la Card Centri di Raccolta Separare correttamente i vari materiali recuperabili E vietato abbandonare rifiuti fuori dal cancello del Centro di Raccolta. Come funziona? Il personale del Centro di Raccolta fornisce le indicazioni per il corretto conferimento dei materiali. È vietato depositare i rifiuti fuori dagli appositi contenitori. L utilizzo del Centro di Raccolta è gratuito. 15

16 16 Consigli per la riduzione dei rifiuti

17 10 domande prima degli acquisti 1) Quanto imballaggio compro e pago, insieme al prodotto, e che poi dovrò buttare? 2) Esiste un prodotto equivalente, ma senza o con minor imballaggio? 3) Posso comprare il prodotto in un formato più grande? 4) Posso comprare il prodotto sfuso? 5) Il prodotto e il suo imballaggio sono ottenuti da materie prime riciclate? 6) Quando lo uso, quanta energia consuma? 7) Quando lo uso, inquino l acqua, l aria o il suolo? 8) È biodegradabile? 9) È riciclabile? 10) Lo posso riutilizzare? Quanto mi durerà? 17

18 Il Vademecum della spesa con Meno rifiuti Preferisci prodotti con poco imballaggio Ricorda che gli imballaggi, spesso inutili per il consumatore, sono utilizzati a scopi commerciali (marketing) e incidono significativamente sul costo totale del prodotto. Gli imballaggi costano due volte: all acquisto e allo smaltimento, nella bolletta dei rifiuti. Preferisci prodotti concentrati Diluendo in acqua i prodotti concentrati riduci notevolmente il volume dell imballaggio e al momento dell acquisto non paghi il costo dell acqua, del maggior imballaggio e dei trasporti ad esso associati. Preferisci prodotti formato famiglia Sono più convenienti dei prodotti monodose e sono caratterizzati da un volume di imballaggio inferiore per unità di prodotto rispetto alle confezioni più piccole. Ad esempio i succhi di frutta: meglio scegliere quelli in bottiglia di vetro anziché tante piccole confezioni in cartone con la cannuccia. 18

19 Preferisci prodotti con contenuto ricaricabile Ogni volta che utilizzi una ricarica (refill) per un prodotto, risparmi all ambiente un imballaggio molto più voluminoso da smaltire, senza contare che questi sono spesso più economici all acquisto. Ad esempio scegli detersivi e prodotti per l igiene personale con possibilità di ricarica; spazzolini con testina sostituibile; pile ricaricabili per lettori cd, macchine fotografiche e radio; cartucce per stampanti ricaricabili. Preferisci prodotti con imballaggio in materiale riciclato Fare la raccolta differenziata è importantissimo, ma altrettanto importante è sostenere i prodotti realizzati con materiali riciclati, specialmente se utilizzati come imballaggi. Fai attenzione ai simboli riportati sulle confezioni: ti daranno indicazioni semplici sulla natura dei materiali e sul loro corretto smaltimento. Per fare la spesa Dal gennaio 2011 nel nostro paese è vietata la commercializzazione di sacchetti non biodegradabili per l asporto delle merci. Le alternative che oggi il mercato offre alla plastica sono le bioplastiche (già introdotte da alcune catene di supermercati), la carta e la vecchia sporta o i più moderni trolley per la spesa. Le bioplastiche sono materiali derivati da materie prime naturali, che durante l uso hanno le stesse caratteristiche fisico-chimiche della plastica, ma sono completamente biodegradabili. Per questa ragione si riciclano con i rifiuti organici. La soluzione migliore è comunque quella di portarsi la borsa per la spesa da casa utilizzando borse in materiali resistenti e durevoli (materiali tessuti) che abbiano un impiego prolungato nel tempo, riducendo in questo modo la produzione di rifiuti anche se riciclabili. 19

20 Non abusare di prodotti usa e getta La cultura dell usa e getta si è molto diffusa nella nostra società, soprattutto per l apparente economicità e praticità. Spesso però non vengono considerati i costi sociali e gli impatti ambientali derivanti dalla produzione e correlati all uso non consapevole di questi prodotti (bicchieri, piatti e posate, rasoi, macchine fotografiche, batterie ). Limitandone l acquisto a situazioni particolari (pic-nic, viaggi) si riduce notevolmente il volume dei rifiuti prodotti in ambito domestico. Bicchieri, piatti e posate si trovano anche in materiali biodegradabili e in alcuni casi possono essere gettati nella raccolta dell organico, con evidente riduzione di peso e volume dei rifiuti da smaltire. Acquista affettati, formaggi e carne al banco Spesso si trovano confezioni già pronte con affettati, formaggi o carne che sono confezionate con materiali derivati dalla plastica: un imballaggio spesso superfluo che può essere evitato acquistando prodotti al banco avvolti in carta oleata o per alimenti.. Acquista frutta e verdura a peso Anche frutta e verdura spesso sono confezionate con il polistirolo o con contenitori di plastica: acquista il più possibile prodotti a peso, a meno che l imballaggio non sia strettamente necessario a proteggere il prodotto. 20

21 Se possibile, scegli i prodotti alla spina A volte ci sono prodotti acquistabili alla spina, cioè sfusi: detersivi, legumi, riso, caffè; scegliere questa modalità di acquisto fa risparmiare molti imballaggi ed è anche conveniente. Preferisci il vetro alle lattine E importante riciclare sia il vetro che le lattine (alluminio a banda stagnata). La quantità di energia necessaria per riciclare questi due materiali è più o meno la stessa, però la produzione delle lattine dalla materia prima consuma molta più energia ed ha un maggior impatto sull ambiente rispetto alla produzione del vetro. Quindi, quando fai la spesa, se possibile preferisci l acquisto di un prodotto in un contenitore di vetro: costa meno energia produrlo e puoi eventualmente riutilizzarlo in casa. 21

22 Non solo possiamo fare la spesa cercando di acquistare meno rifiuti, ma possiamo anche attuare una serie di comportamenti che ci consentono in alcuni casi di ridurre gli sprechi, in altri di far vivere più a lungo i nostri oggetti, anche quelli che non ci servono più. Bevi l acqua del rubinetto L acqua del rubinetto è di buona qualità e, per legge, è attentamente e frequentemente controllata, quindi sicura. Molto spesso i controlli dell acqua di rete sono più frequenti di quelli dell acqua minerale. Bevendo l acqua del rubinetto si risparmiano enormi quantità di bottiglie in plastica; inoltre è più economica e si evita l impatto ambientale di lunghi trasporti. Se si avverte odore di cloro, basta lasciarla riposare (decantare) un po, oppure conservarla in una bottiglia di vetro al fresco o ancora utilizzare le apposite brocche che si trovano facilmente in commercio. Il Vademecum della vita con Meno rifiuti 22

23 Se hai un giardino, fai il compostaggio domestico I rifiuti umidi o organici (sfalci d erba e potature, scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, gusci di uova ) costituiscono circa un terzo dei rifiuti urbani. Se si ha un giardino è opportuno e utile acquistare una compostiera (si trovano presso i negozi di ferramenta) per trasformare questo tipo di rifiuti in compost, un ottimo fertilizzante naturale: il rifiuto diventa una risorsa e trova così una nuova vita! Aggiusta gli oggetti rotti e gettali solo quando non sono più riparabili Prima di gettare un oggetto, verifica la possibilità di ripararlo. Se non hai il tempo, la voglia e la capacità di aggiustarlo, rivolgiti agli artigiani specializzati ancora presenti nelle nostre città (calzolai, rammendatrici, arrotini, falegnami, orologiai, ecc.). In questo modo, oltre ad allungare la vita dei prodotti, si crea occupazione e la società ci guadagna due volte! Conosci i luoghi di scambio e vendita di articoli usati Al momento di disfarti di un bene (mobili, elettrodomestici, vestiti) ricorda che potrebbe esserci qualcuno interessato agli oggetti che noi scartiamo. I potenziali acquirenti, o anche solo beneficiari, di ciò di cui tu ti vuoi liberare si possono raggiungere facilmente attraverso la parrocchia, i mercatini dell usato, i giornali ad inserzioni gratuite, i gruppi di volontariato, il passaparola, ecc.. E naturalmente sulla rete Internet si possono trovare numerosi portali specializzati nella compravendita di articoli nuovi e usati. 23

24 Informazioni sul servizio Raccolta Rifiuti Attivo dal lunedì al venerdì: sabato: Comune di Parma