Art.3 - LUOGO DELLA CONSEGNA DELLA FORNITURA

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1 Capitolato generale d appalto per la fornitura in opera di strutture per allestimento museale destinate al Museo di Storia Naturale della Maremma - parte amministrativa Art.1 - ENTE APPALTANTE L'Ente Appaltante è l Amministrazione Comunale di Grosseto. Art.2 - OGGETTO DELL' APPALTO L'appalto, espletato ai sensi del D.Lgs. n.358/ 92 e ss.mm., ha per oggetto la fornitura in opera di strutture per allestimento museale destinate al Museo di Storia Naturale della Maremma (Grosseto). Le caratteristiche tecniche e funzionali richieste per le strutture sopra indicate sono riportate nel Capitolato Generale nonché nelle tavole di progetto e negli allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente documento. La fornitura dovrà essere comprensiva delle operazioni di trasporto, facchinaggio, consegna al piano, posa in opera, installazione e messa in funzione degli impianti. Art.3 - LUOGO DELLA CONSEGNA DELLA FORNITURA La fornitura dovrà essere consegnata e posta in opera nell edificio del Museo di Storia Naturale della Maremma in Strada Corsini 5 - Grosseto. Art.4 - RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE Sono ammesse a presentare offerta anche Imprese appositamente e temporaneamente raggruppate ai sensi dell'art.10 D.Lgs. 358/1992. I candidati dovranno dichiarare l intendimento di presentarsi in raggruppamento e precisare le impresi costituenti il raggruppamento e quella designata quale capogruppo, nonché specificare le parti di fornitura o prestazioni eseguite dalle singole imprese, inserendo tale documentazione all interno del plico A. Il Consorzio di Imprese dovrà indicare per quali consorziate il Consorzio intende concorrere. Non è ammesso che una impresa partecipi alla procedura, sia singolarmente che quale componente di una R.T.I. o di un Consorzio, ovvero partecipi a più R.T.I. o Consorzi, pena l'esclusione dalla procedura dell'impresa medesima e del R.T.I. o Consorzio alla quale l'impresa partecipa. L'offerta tecnica e l'offerta economica devono essere sottoscritte da tutte le Imprese raggruppate. Qualora il concorrente intenda subappaltare le prestazioni del presente capitolato dovrà presentare una dichiarazione, da inserire obbligatoriamente all'interno del plico A, dalla quale risultino quelle che intende eventualmente subappaltare ai sensi della L. n. 55/1990 e successive modificazioni. Art.5 ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL' APPALTATORE - COLLAUDO Al termine dei lavori, e comunque non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di ultimazione degli stessi, l Appaltatore dovrà presentare: - i cataloghi di tutti i materiali e delle apparecchiature installate; - le istruzioni dattiloscritte, ben chiare e particolareggiate, per il funzionamento degli impianti; - le istruzioni dattiloscritte per la manutenzione delle varie apparecchiature installate;

2 - uno schema generale, che rappresenti in modo chiaro e completo particolari di ogni singolo impianto; - gli schemi elettrici funzionali dei quadri in forma as built. - la certificazione di corrispondenza dei materiali, delle strutture e degli impianti alle vigenti normative in meteria di sicurezza firmata, ove necessita, da tecnico abilitato. L allestimento museale in tutte le sue parti dovrà essere garantito per 24 mesi a partire dalla presa in consegna della fornitura da parte dell Amministrazione. L'Amministrazione nominerà uno o più Collaudatori per la verifica di regolare esecuzione, posa in opera e messa in funzione della fornitura oggetto d appalto. L'Impresa dovrà mettere a disposizione strumentazione, mezzi e personale per le operazioni di collaudo. Se il collaudo avrà esito positivo il Collaudatore redigerà un apposito verbale che costituirà titolo per la presa in consegna della fornitura; dalla relativa data di formazione decorreranno i termini per la garanzia e per la manutenzione. Art.6 - RESPONSABILITÀ Ogni responsabilità per danni, di qualsiasi specie ed entità che comunque derivassero a persone o cose dall esecuzione della fornitura, si intenderà, senza riserve ed eccezioni ad esclusivo carico della Ditta aggiudicataria, compresi pertanto i danni causati dai suoi dipendenti e/o collaboratori, nonché quelli causati da Ditte o lavoratori dipendenti da Ditte, dalla stessa incaricate per l esecuzione di realizzazioni specialistiche. La Ditta appaltatrice dovrà, antecedentemente all inizio dei lavori, rilasciare all Amministrazione la più ampia dichiarazione di assunzione di ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale, con contestuale riconoscimento liberatorio dalle medesime, in particolare per la Direzione Lavori, il Museo di Storia Naturale della Maremma e il settore Cultura del Comune, nel caso di danni, che potessero derivare dal suo operato. Tale dichiarazione dovrà pure contenere espressa assunzione di responsabilità relativamente al diritto di rivalsa nei confronti delle summenzionate parti. La Ditta aggiudicataria sarà inoltre responsabile della corretta esecuzione, dell uso e della qualità dei materiali impiegati e dovrà pertanto rispondere degli inconvenienti di qualunque natura, importanza e conseguenza, che dovessero derivare dal mancato rispetto dell applicazione nella realizzazione della cura e delle precauzioni necessarie. La Ditta aggiudicataria è tenuta all osservanza di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e si impegna pertanto ad adottare, nell esecuzione di tuttti i lavori compresi nel presente appalto, i procedimenti necessari per garantire la vita e l incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, osservando, in particolare, le disposizioni contenute: - nel D.P.R. 07/01/1956, n nel D.P.R. 27/04/1955, n nella Legge 19/03/1990 n 55 e successive modificazioni ed integrazioni - nel Decreto Legislativo 19/09/1994, n 626 modificato ed integrato con Decreto Legislativo 19/03/1996, n nel Decreto legislativo 14/08/1996, n 494 per quanto applicabile

3 La Ditta aggiudicataria ha l obbligo di presentare alla Direzione dei Lavori, prima dell effettivo inizio dei lavori: a) la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali, secondo i disposti dell art. 9 del d.p.c.m. 10/01/1991, n 55; b) il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, che dovrà essere redatto in collaborazione con il Direttore Tecnico di cantiere e corredato dai relativi allegati: Ogni responsabilità in caso di infortuni ricadrà esclusivamente sull appaltatore e sul Direttore Tecnico di cantiere, restandone sollevata l Amministrazione Comunale, nonché il suo personale preposto alla direzione e sorveglianza. Art.7 GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE L'Impresa aggiudicataria, dovrà costituire prima della stipula del contratto il deposito cauzionale pari al 5% dell'importo contrattuale per mezzo di fideiussione bancaria o assicurativa. L'esecutore della fornitura è altresì obbligato a stipulare una polizza di assicurazione (All risk) per un massimale per sinistro di almeno Euro ,00 che tenga indenne l'amministrazione aggiudicataria da tutti i rischi d'esecuzione da qualsiasi causa determinata. Tale polizza dovrà inoltre assicurare l'amministrazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi, all'amministrazione Comunale e ai beni di quest'ultima, nel corso dell'esecuzione dei lavori e con durata fino ad un anno dal collaudo delle opere per Euro ,00. Tale polizza assicurativa dovrà essere presentata prima della stipula del contratto. Il testo delle fidejussioni sia bancarie che assicurative dovrà contenere, tra l'altro, le seguenti clausole: "LA BANCA (O LA SOCIETA' ASSICURATRICE) SOTTOSCRITTA DICHIARA DI PRESTARE FIDEJUSSIONE CON FORMALE RINUNCIA AL BENEFICIO DELLA PREVENTIVA ESCUSSIONE DI CUI ALL'ART DEL C.C. E DI RINUNCIARE AD AVVALERSI DELLA CONDIZIONE CONTENUTA NEL PRIMO COMMA DELL'ART DEL CODICE CIVILE. L'OBBLIGAZIONE SARA' DURATURA E VALIDA FINO A DICHIARAZIONE LIBERATORIA DA PARTE DEL COMUNE DI GROSSETO. Art.8 TEMPO UTILE PER DARE COMPIUTA LA FORNITURA PENALITA La fornitura deve essere consegnata in opera completa in ogni sua parte entro 130 giorni lavorativi (esclusi, quindi, sabato e festività) decorrenti dalla data di stipula del contratto. L Amministrazione si riserva eventualmente di emettere ordinativo di consegna ed esecuzione lavori nelle more di stipula del contratto. In caso di ritardi nella consegna della fornitura e di messa in opera, saranno applicate le penali così come di seguito dettagliato salvo che i ritardi dipendano da inadempienze da parte dell Amministrazione: euro 200,00 (duecento) per ogni giorno lavorativo di ritardo nella consegna rispetto alla tempistica prevista. Qualora l ammontare complessivo delle penali applicate raggiunga il 5% dell importo contrattuale complessivo l Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, salvo il risarcimento del danno ulteriore.

4 In caso di riconosciuta forza maggiore che si prevede possa generare ritardi di consegna e/o installazione oltre i termini contrattuali, la ditta dovrà dare immediata comunicazione all Amministrazione la quale potrà disporre proroga dei tempi di consegna, previo accertamento dell esistenza e validità della suddetta forza maggiore. Il valore delle penali sarà trattenuto dalle somme dovute al fornitore e se necessario saranno prelevate dall ammontare della cauzione definitiva. In tal caso il fornitore dovrà, pena la decadenza del contratto, provvedere entro 15 giorni dalla richiesta, al ripristino della cauzione definitiva prestata. Art.9 - REVISIONE DEI PREZZI Il prezzo relativo alla fornitura e posa in opera e tutti gli oneri correlati non sono soggetti a revisione. Art.10 - PAGAMENTI La fattura dovrà essere indirizzata a Comune di Grosseto Direzione Affari Culturali e Sociali Piazza Duomo 1, Grosseto. Ai sensi dell art.4, commi 2 e 4 del D.Lgs. n.231/2002, si conviene che l Amministrazione provvederà al pagamento della fattura entro 90 gg. dalla data di registrazione della medesima da parte della Ragioneria comunale, e comunque solo dopo opportuna verifica di regolare esecuzione della fornitura. Art.11 - CONTROVERSIE Tutte le controversie inerenti il presente contratto saranno deferite alla competente Autorità Giurisdizionale. Il foro competente è quello di Grosseto. Art.12 - SPESE DI CONTRATTO Restano a carico dell Impresa tutte le spese, tasse ed imposte relative e conseguenti alla stipulazione del contratto. Art.13 - SUBAPPALTO E fatto divieto tassativo all Impresa di concedere il contratto a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, anche temporanea, pena l immediato scioglimento del contratto stesso e il risarcimento dei danni e delle spese causate all Amministrazione. E ammesso il subappalto ai sensi dell art.19 della Legge 19/03/1990 n.55 e successive modifiche ed integrazioni, nella misura, alle condizioni e nei limiti previsti dalle vigenti norme di legge e dai documenti contrattuali, previa indicazione da parte dell offerente, in sede di offerta, delle attività che intende subappaltare e previa autorizzazione da parte dell Amministrazione. Il Comune non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori. Art.14 - CESSIONE D AZIENDA In caso di cessione d azienda il Comune si riserva la facoltà di concedere alla subentrante l autorizzazione alla prosecuzione dei lavori. E fatta salva la facoltà di recedere dal contratto.

5 Art.15 - RECESSO DAL CONTRATTO Il Comune ha il diritto, a suo insindacabile giudizio di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia lo stato di avanzamento dei lavori, riconoscendo all azienda il corrispettivo per lo stato di avanzamento dei lavori. I compensi previsti a seguito dell esercizio di recesso si intendono corrisposti a tacitazione di ogni e qualsiasi pretesa o diritto dell impresa, senza che questi possa richiedere altro compenso o indennizzo per qualsiasi somma o titolo chiedere revisione del compenso stesso. Art.16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Appaltatore è responsabile della corretta esecuzione del contratto a regola d arte e di ogni accadimento che durante la stessa si verifichi e dei danni dallo stesso causati a persone o cose, salvo la forza maggiore. II Comune si riserva il diritto di applicare i provvedimenti che riterrà più opportuni allo scopo di non ritardare i tempi di esecuzione dell'oggetto di gara, compresa la prosecuzione d'ufficio delle attività contrattuali, utilizzando a tal fine, la propria organizzazione o quella di terzi. Resta comunque fermo il diritto dell'amministrazione di risolvere il contratto. Fatte salve le ipotesi di risoluzione del contratto disciplinate dal presente Capitolato costituiscono comunque grave inadempimento e/o grave irregolarità che permette al Comune di Grosseto di risolvere il contratto, le seguenti fattispecie: frode nell'esecuzione dell'attività; manifesta incapacità o inidoneità nell esecuzione dell'attività; inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; sospensione delle attività senza giustificato motivo; rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo,in misura tale da pregiudicare la realizzazione delle attività nei termini previsti da contratto; subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto; non rispondenza dei beni fomiti alle specifiche di contratto e allo scopo dell'opera; perdita, da parte dell'impresa, dei requisiti per l'esecuzione di quanto richiesto, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.