Delibera della Giunta Regionale n. 240 del 24/05/2016

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1 Delibera della Giunta Regionale n. 240 del 24/05/2016 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 1 - Direzione Generale per la Programmazione Economica e il Turismo U.O.D. 9 - UOD Cooperazione interistituzionale per promozione e sviluppo turismo Oggetto dell'atto: "PROGETTI DI ECCELLENZA PER IL RILANCIO DELLA COMPETITIVITA' TURISTICA ITALIANA" - ART.1 COMMA 1228 L. 27 DICEMBRE 2006 N. 296 E SUCC. MOD. - APPROVAZIONE ADESIONE DELLA REGIONE CAMPANIA AL NUOVO PROGETTO INTERREGIONALE DENOMINATO "SOUTH CULTURE ROUTES".

2 Alla stregua dell istruttoria compiuta dalla Direzione Generale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore a mezzo di sottoscrizione della presente Premesso che a. l art. 1 comma 1228 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, modificato dall art. 18 della legge 18 giugno 2009, n. 69, prevede, ai fini del rafforzamento della competitività del sistema turistico nazionale, l attivazione, da parte delle Regioni, di Progetti di Eccellenza; b. il D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122, recante Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, stabilisce la dotazione finanziaria da destinare all attivazione dei Progetti di Eccellenza di cui all art. 1 comma 1228 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, modificato dall art. 18 della legge 18 giugno 2009 n. 69, nella misura di ,99; c. in data 24 giugno 2010 è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome (pubblicato sulla G.U. n. 219 del 18/09/2010), per dare attuazione ai predetti Progetti di Eccellenza, nonché per disciplinare la ripartizione e la gestione delle risorse finanziarie assegnate per ciascuno degli anni 2007, 2008, 2009; d. all articolo 4 comma 2 del predetto Protocollo di Intesa allo Stato è riservata alla competenza statale la somma di per iniziative e progetti, nell ambito delle finalità di cui al Protocollo stesso, da definirsi di intesa con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome; e. con nota ministeriale del 24 dicembre 2015, il MIBACT comunicava l avvenuto impegno della somma di , rideterminata a seguito degli accantonamenti effettuati per legge, in ,33, a favore delle Regioni per la realizzazione di iniziative e progetti nell ambito delle finalità del Protocollo di Intesa; Preso atto che alla luce dell ulteriore assegnazione di risorse finanziarie alle Regioni e Province Autonome, nella seduta del 5 maggio 2016 della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, è stata sancita l intesa tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della predetta Conferenza Rep. Atti n. 75/CSR del 5 maggio 2016 sullo schema di Protocollo integrativo del Protocollo del 24 giugno 2010 per la realizzazione da parte delle regioni di iniziative e progetti finalizzati allo sviluppo del turismo ed al suo posizionamento competitivo quale fattore di interesse nazionale, alla promozione del sistema turistico nazionale, nonché al recupero della sua competitività sul piano internazionale;

3 Considerato che a. il Protocollo integrativo di che trattasi disciplina la gestione delle risorse finanziarie aggiuntive, pari ad ,33 - al lordo di una quota parte che sarà attribuita alla Regione Abruzzo in nome e per conto di tutte le Regioni per le attività di supporto ed assistenza tecnica- assegnate alla Regioni a valere sull art.1, comma 128 della legge 27 dicembre 2006, n.296, così come modificato dall articolo 18 della legge 18 giugno 2009, n.69; b. le proposte regionali, da candidare al MIBACT entro il 31 maggio 2016, devono mantenere le finalità e gli scopi già contemplati all art.1 del citato Protocollo d Intesa sottoscritto il 24 giugno 2010, avere carattere interregionale e concernere la promozione di specifici prodotti turistici; c. il riparto delle risorse da assegnare alle Regioni, nel rispetto della proporzione stabilita dalla tabella di cui all art.2, comma 2 del DPR 24 luglio 2007, n.158, e tenuto conto della quota non spettante alle Province Autonome, assegna alla Regione Campania la quota statale di ,99, a cui si deve aggiungere il 10% di tale importo da imputare al bilancio regionale, a titolo di cofinanziamento, così come previsto dall art. 8, comma 2, del richiamato Protocollo di intesa del 24 giugno Le risorse statali potranno essere eventualmente rideterminate a seguito della determinazione della quota da assegnare, come detto, alla regione Abruzzo nonché in sede di positiva valutazione del progetto candidato, del conseguente Accordo di programma da sottoscrivere e della adozione del decreto definitivo di assegnazione delle risorse; d. le modalità di presentazione dei progetti interregionali, sono quelle previste dall art.3 del citato Protocollo d Intesa e dall art. 3 del relativo Protocollo integrativo; e. nel richiamato Protocollo integrativo è stabilito che gli interventi regionali devono mantenere le finalità e gli scopi di cui all articolo 1 del Protocollo di Intesa e concernono progetti a carattere interregionale, posti in essere dalle regioni relativamente ai seguenti prodotti turistici: e.1 Turismo slow e green di valorizzazione dei territori, delle aree a parco, di esplorazione degli ambienti e dei territori in modo lento; e.2 Turismo culturale e religioso, delle città d arte e del patrimonio diffuso, di promozione delle realtà emergenti per valorizzare il patrimonio artistico e storico del Paese attraverso itinerari e cammini che interessino località e destinazioni emergenti; e.3 Turismo della salute, delle terme e del benessere anche in relazione all accessibilità e alla mobilità sostenibile e sociale;

4 e.4 Turismo enogastronomico e del food, turismo attivo e sportivo destinati a sviluppare un potenziale turistico ancora parzialmente inespresso, con particolare riferimento all offerta di itinerari enogastronomici, turismo sportivo e del golf, turismo legato allo shopping ed al lusso delle grandi città, turismo giovanile, turismo delle famiglie; f. i progetti, per essere ammessi a finanziamento, dovranno rivestire il carattere di eccellenza di cui all articolo 3 del Protocollo di Intesa; Considerato, altresì, che a. dopo ampia consultazione con le Regioni, in sede tecnica ed in sede di Commissione Turismo presso la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, sono stati proposti e discussi vari progetti interregionali organizzati tra macroaree regionali, tra cui il Progetto del Sud Italia denominato South Culture Routes - La rete degli itinerari culturali del Sud, cui hanno manifestato il proposito di adesione le Regioni Molise, Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia (Capofila), per trattare i seguenti tematismi: a.1 cammini religiosi (Vie Sacre, Cammini del Pellegrino, itinerari giubilari); a.2 cammini storici (Francigena, Appia, Traiana, Federico, Rotta dei Fenici): patrimonio storico; a.3 itinerari e territori del Vino e del Gusto (Es. Iter Vitis, Via del vino, Cantine Aperte) e del Patrimonio Culturale; a.4 green road (itinerari dei parchi, dei giardini e aree naturali): Patrimonio ambientale; a.5 vie di pietra: Patrimonio del Paesaggio; a.6 ciclovie e altre formule di mobilità dolce; a.7 luoghi del cinema e itinerari del cinema. b. i tematismi e le linee di intervento ivi delineate appaiono coerenti con le Linee guida per lo sviluppo turistico della Regione Campania di cui alla delibera n. 97 del 10 aprile 2014 nonché con i progetti di eccellenza che si stanno realizzando nel territorio regionale e, in particolare, con il progetto Slow Campania; Tenuto conto che a. le Regioni del sud d Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia) hanno convenuto sulla opportunità di presentare, per il cofinanziamento, un progetto comune e condiviso centrato su prodotto a scala multiregionale da presentare sul mercato internazionale e dotato, proprio per le sue intrinseche caratteristiche, di elevati connotati di destagionalizzazione; b. elemento centrale del progetto è la valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale, come chiave di lettura dei territori, per sviluppare le

5 capacità di costruire in forma congiunta itinerari integrati, fruibili in diverse modalità ed indirizzati a target differenti, ma caratterizzati da elevata sostenibilità; c. è stata concordata, tra le Regioni del Mezzogiorno, un azione comune di promozione e comunicazione a livello internazionale di prodotti turistici connessi ad itinerari culturali (cammini storici, culturali e religiosi, vie del cinema, ciclovie, itinerari del gusto e della cultura, green road ecc.) declinati da ogni Regione aderente secondo specificità e progettualità proprie ma caratterizzati tutti da esperienzalità, emozionalità e fruibilità lenta; RITENUTO, pertanto, di dover: a. aderire al Progetto di Eccellenza interregionale del Sud d Italia denominato South Culture Routes, quale rete degli itinerari culturali del Sud, con Capofila la Regione Puglia; b. dare atto che il progetto South Culture Routes, da candidare entro il 31 maggio 2016 al MIBACT, ai sensi e secondo le modalità di cui all intesa tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 75/CSR del 5 maggio 2016 sullo schema di Protocollo integrativo del Protocollo del 24 giugno 2010, preveda la realizzazione di un cammino religioso e culturale da fruire in mobilità dolce e da integrare con altri itinerari, prodotti ed offerte in ambito culturale, ambientale ed enogastronomico; c. stabilire che le finalità strategiche dell intervento da attuare debbano mirare a rafforzare il turismo culturale e religioso, coerentemente con le linee guida approvate con delibera di Giunta Regionale n. 97/2014, nonché con il progetto di eccellenza Slow Campania, attraverso la realizzazione di cammino turistico/religioso campano che metta a sistema le tre certose presenti sul territorio della Campania, luoghi di fede e di preghiera ma anche capolavori architettonici ed artistici, centri di comunità monastiche che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo economico del territorio regionale e oggi costituiscono forza attrattiva; d. specificare che, tra le linee di intervento del progetto, la principale azione da realizzare debba consistere nell organizzazione di una grande mostra/evento che si sviluppi dalla Certosa di San Martino di Napoli a quella di San Giacomo di Capri e San Lorenzo di Padula in un unico cammino spirituale, contemplativo della vita dell ordine monastico più rigoroso della Chiesa Cattolica, improntato al ritmo lento delle stagioni e dei tempi liturgici; e. autorizzare il Direttore Generale della Programmazione economica e del Turismo della Regione Campania alla sottoscrizione dell apposito Accordo di Programma di cui all art. 3, comma 3 del Protocollo Integrativo al Protocollo d Intesa del 24 giugno 2010, all esito dell intervenuta approvazione del Mibact di cui alla soprastante lett. b.;

6 f. dare mandato al Dirigente della UOD 09 della Direzione Generale Programmazione Economica e del Turismo a predisporre la scheda progettuale di massima in attuazione delle finalità strategiche sopra delineate, e a provvedere, altresì, alle eventuali modifiche, integrazioni o rimodulazione nell ipotesi di cui all art. 3, comma 2 del Protocollo Integrativo al Protocollo d Intesa del 24 giugno 2010; g. dare, altresì, mandato al Dirigente della UOD 09 della Direzione Generale Programmazione Economica e del Turismo, cui competono le funzioni gestionali con i relativi capitoli di spesa relativi al comma 1228 art. 1 della L. 296/06 modificato dall art. 18 della L. 69/2009, a porre in essere tutti gli atti amministrativo/contabili conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto di Eccellenza Interregionale del Sud Italia denominato South Culture Routes - La rete degli itinerari culturali del Sud, nel limite dell importo della quota statale assegnata alla Regione Campania corrispondente a ,99; h. rinviare a successivo provvedimento deliberativo il reperimento delle risorse pari al 10% dell importo stanziato, a titolo di cofinanziamento, così come previsto dall art. 8, comma 2, del richiamato Protocollo di intesa del 24 giugno 2010; VISTI: a. la legge 27 dicembre 2006, n. 296; b. la legge 18 giugno 2009, n. 69; c. il Protocollo di Intesa sottoscritto tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010; d. l intesa sancita il 5 maggio 2016 sullo schema di Protocollo Integrativo al Protocollo di Intesa sottoscritto tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 giugno 2010; e. il decreto legislativo 23/6/2011, n.118; f. la legge n. 71; g. la legge regionale 8 agosto 2014, n. 18; h. la L.R. n. 1 del 05 gennaio 2015 Bilancio di previsione finanziario per il triennio della Regione Campania ; i. la D.G.R. n. 97 del 10 aprile 2014 concernente le Linee guida per lo sviluppo turistico della Regione Campania (2014) ; j. la D.G.R. n 47 del 09/02/2015, pubblicata sul B.U.R.C. n 13 del 26/02/2015, di approvazione del bilancio gestionale per gli anni 2015, 2016 e 2017; k. la nota prot. n /UDCP/GAB/VCG1 del 24/05/2016 con la quale il Responsabile della Programmazione Unitaria della Giunta regionale della Campania ha espresso parere positivo sulla presente deliberazione;

7 PROPONE la Giunta, in conformità, a voto unanime DELIBERA per i motivi di cui alle premesse che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, di: 1. aderire al Progetto di Eccellenza interregionale del Sud d Italia denominato South Culture Routes, quale rete degli itinerari culturali del Sud, con Capofila la Regione Puglia; 2. dare atto che il progetto South Culture Routes, da candidare entro il 31 maggio 2016 al MIBACT, ai sensi e secondo le modalità di cui all intesa tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 75/CSR del 5 maggio 2016 sullo schema di Protocollo integrativo del Protocollo del 24 giugno 2010, prevede la realizzazione di un cammino religioso e culturale da fruire in mobilità dolce e da integrare con altri itinerari, prodotti ed offerte in ambito culturale, ambientale ed enogastronomico; 3. stabilire che le finalità strategiche dell intervento di cui trattasi debbano mirare a rafforzare il turismo culturale e religioso, coerentemente con le linee guida approvate con delibera n. 97 del 10 aprile 2014 nonché con il progetto di eccellenza Slow Campania, attraverso la realizzazione di cammino turistico/religioso campano che metta a sistema le tre certose presenti sul territorio della Campania, luoghi di fede e di preghiera ma anche capolavori architettonici ed artistici, centri di comunità monastiche che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo economico del territorio regionale e oggi costituiscono forza attrattiva; 4. specificare che tra le azioni occorre prevedere l organizzazione di una grande mostra/evento che si sviluppi dalla Certosa di San Martino di Napoli a quella di San Giacomo di Capri e San Lorenzo di Padula in un unico cammino spirituale, contemplativo della vita dell ordine monastico più rigoroso della Chiesa Cattolica, improntato al ritmo lento delle stagioni e dei tempi liturgici; 5. autorizzare il Direttore Generale della Programmazione economica e del Turismo alla sottoscrizione dell apposito Accordo di Programma di cui all art. 3, comma 3 del Protocollo Integrativo al Protocollo d Intesa del 24 giugno 2010, all esito dell intervenuta approvazione del Mibact di cui al soprastante punto 2;

8 6. dare mandato al Dirigente della UOD 09 della Direzione Generale Programmazione Economica e del Turismo a predisporre la scheda progettuale di massima in attuazione delle finalità strategiche sopra delineate, e a provvedere, altresì, alle eventuali modifiche, integrazioni o rimodulazione nell ipotesi di cui all art. 3, comma 2 del Protocollo Integrativo al Protocollo d Intesa del 24 giugno 2010; 7. dare, altresì, mandato al Dirigente della UOD 09 della Direzione Generale Programmazione Economica e del Turismo, cui competono le funzioni gestionali con i relativi capitoli di spesa relativi al comma 1228 art. 1 della L. 296/06 modificato dall art. 18 della L. 69/2009, a porre in essere tutti gli atti amministrativo/contabili conseguenti e necessari alla realizzazione del Progetto di Eccellenza Interregionale del Sud Italia denominato South Culture Routes - La rete degli itinerari culturali del Sud, nel limite dell importo della quota statale assegnata alla Regione Campania corrispondente a ,99; 8. rinviare a successivo provvedimento deliberativo il reperimento delle risorse pari al 10% dell importo stanziato, a titolo di cofinanziamento, così come previsto dall art. 8, comma 2, del richiamato Protocollo di intesa del 24 giugno 2010; 9. inviare il presente provvedimento all Assessore al Turismo, al Capo Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico, al Direttore Generale della Programmazione Economica e il Turismo e al BURC per la pubblicazione.