01 - <nuovo> Opere di fondazioni profonde Opere di sostegno e contenimento Opere di fondazioni superficiali
|
|
- Vincenzo Tedesco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 C01 Controllo: Controllo struttura Controllare l'integrità delle pareti e dei pilastri verificando l'assenza di eventuali lesioni e/o fessurazioni. Controllare eventuali smottamenti del terreno circostante alla struttura che possano essere indicatori di cedimenti strutturali. Effettuare verifiche e controlli approfonditi particolarmente in corrispondenza di manifestazioni a calamità naturali (sisma, nubifragi, ecc.). Anomalie riscontrabili: 1) Cedimenti; 2) Deformazioni e spostamenti; 3) Distacchi murari; 4) Distacco; 5) Fessurazioni; 6) Lesioni; 7) Non perpendicolarità del fabbricato; 8) Penetrazione di umidità._ 01 - <nuovo> Opere di fondazioni profonde Platea su pali C01 Controllo: Controllo generale Controllare la stabilità delle strutture e l'assenza di eventuali anomalie. In particolare la comparsa di segni di dissesti evidenti (fratturazioni, lesioni, principio di ribaltamento, ecc.) Verifica dello stato del calcestruzzo e controllo del degrado e/o di eventuali processi di carbonatazione e/o corrosione. Controllare l'efficacia dei sistemi di drenaggio. Requisiti da verificare: 1) Stabilità. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Fenomeni di schiacciamento; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Principi di ribaltamento; 6) Principi di scorrimento._ C01 Controllo: Controllo generale Controllare la stabilità delle strutture e l'assenza di eventuali anomalie. In particolare la comparsa di segni di dissesti evidenti (fratturazioni, lesioni, principio di ribaltamento, ecc.) Verifica dello stato del calcestruzzo e controllo del degrado e/o di eventuali processi di carbonatazione e/o corrosione. Controllare l'efficacia dei sistemi di drenaggio. Requisiti da verificare: 1) Stabilità. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Fenomeni di schiacciamento; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Principi di ribaltamento; 6) Principi di scorrimento._ C01 Controllo: Controllo struttura Controllare l'integrità delle pareti e dei pilastri verificando l'assenza di eventuali lesioni e/o fessurazioni. Controllare eventuali smottamenti del terreno circostante alla struttura che possano essere indicatori di cedimenti strutturali. Effettuare verifiche e controlli approfonditi particolarmente in corrispondenza di manifestazioni a calamità naturali (sisma, nubifragi, ecc.). Anomalie riscontrabili: 1) Cedimenti; 2) Distacchi murari; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Non perpendicolarità del fabbricato; 6) Penetrazione di umidità; 7) Deformazioni e spostamenti._ C01 Controllo: Controllo struttura Controllare l'integrità delle pareti e dei pilastri verificando l'assenza di eventuali lesioni e/o fessurazioni. Controllare eventuali smottamenti del terreno circostante alla struttura che possano essere indicatori di cedimenti strutturali. Effettuare verifiche e controlli approfonditi particolarmente in corrispondenza di manifestazioni a calamità naturali (sisma, nubifragi, ecc.). Anomalie riscontrabili: 1) Cedimenti; 2) Distacchi murari; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Non perpendicolarità del fabbricato; 6) Penetrazione di umidità; 7) Deformazioni e spostamenti._ Opere di sostegno e contenimento Muro a mensola Paratie Opere di fondazioni superficiali Travi rovesce in c.a Platee in c.a. Pagina 2
4 C01 Controllo: Controllo di eventuale quadro fessurativo Attraverso un esame visivo del quadro fessurativo approfondire ed analizzare eventuali dissesti strutturali anche con l'ausilio di indagini strumentali in situ. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C02 Controllo: Controllo di deformazioni e/o spostamenti Controllare eventuali deformazioni e/o spostamenti delll'elemento strutturale dovuti a cause esterne che ne alterano la normale configurazione. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo di eventuale quadro fessurativo Attraverso un esame visivo del quadro fessurativo approfondire ed analizzare eventuali dissesti strutturali anche con l'ausilio di indagini strumentali in situ. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Penetrazione di umidità; 6) Esposizione dei ferri di armatura._ C02 Controllo: Controllo di deformazioni e/o spostamenti Controllare eventuali deformazioni e/o spostamenti delll'elemento strutturale dovuti a cause esterne che ne alterano la normale configurazione. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Penetrazione di umidità; 6) Esposizione dei ferri di armatura._ C01 Controllo: Controllo di eventuale quadro fessurativo Attraverso un esame visivo del quadro fessurativo approfondire ed analizzare eventuali dissesti strutturali anche con l'ausilio di indagini strumentali in situ. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C02 Controllo: Controllo di deformazioni e/o spostamenti Controllare eventuali deformazioni e/o spostamenti delll'elemento strutturale dovuti a cause esterne che ne alterano la normale configurazione. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo di eventuale quadro fessurativo Attraverso un esame visivo del quadro fessurativo approfondire ed analizzare eventuali dissesti strutturali anche con l'ausilio di indagini strumentali in situ. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C02 Controllo: Controllo di deformazioni e/o spostamenti Controllare eventuali deformazioni e/o spostamenti delll'elemento strutturale dovuti a cause esterne che ne alterano la normale configurazione. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo di eventuale quadro fessurativo Attraverso un esame visivo del quadro fessurativo approfondire ed analizzare eventuali dissesti_ Strutture in elevazione in c.a Travi Pilastri Pareti Solette Setti Pagina 3
5 strutturali anche con l'ausilio di indagini strumentali in situ. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C02 Controllo: Controllo di deformazioni e/o spostamenti Controllare eventuali deformazioni e/o spostamenti delll'elemento strutturale dovuti a cause esterne che ne alterano la normale configurazione. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazioni e spostamenti; 2) Distacco; 3) Esposizione dei ferri di armatura; 4) Fessurazioni; 5) Lesioni; 6) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo struttura Controllo del grado di usura delle parti in vista finalizzato alla ricerca di anomalie (fessurazioni, penetrazione di umidità, ecc.). Anomalie riscontrabili: 1) Disgregazione; 2) Distacco; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Mancanza; 6) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo generale Ispezione a vista ogni 6 mesi Verificare la tenuta dei serraggi dello strato di finitura; controllare che i profili che costituiscono il giunto siano privi di difetti quali avvallamenti, deformazioni e fessurazioni. Verificare inoltre la tenuta delle guarnizioni sigillanti. Anomalie riscontrabili: 1) Avvallamenti ; 2) Deformazione; 3) Difetti di tenuta; 4) Fessurazioni; 5) Penetrazione di umidità; 6) Anomalie delle guarnizioni._ C01 Controllo: Controllo generale Ispezione a vista ogni 6 mesi In caso di deformazioni o anomalie della finitura superficiale provvedere allo smontaggio della stessa e verificare la tenuta dello strato portante. Verificare la presenza di umidità e di eventuali fenomeni di corrosione. Anomalie riscontrabili: 1) Corrosione; 2) Deformazione; 3) Difetti di tenuta; 4) Fessurazioni; 5) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo strutture Controllo delle parti in vista finalizzato alla ricerca di anomalie che possano anticipare l'insorgenza di fenomeni di dissesto e/o cedimenti strutturali (fessurazioni, lesioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della freccia massima; 2) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Avvallamenti o pendenze anomale dei pavimenti; 2) Deformazioni e spostamenti; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni; 5) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo strutture Controllo delle parti in vista finalizzato alla ricerca di anomalie che possano anticipare l'insorgenza di fenomeni di dissesto e/o cedimenti strutturali (fessurazioni, lesioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Resistenza meccanica; 2) (Attitudine al) controllo della freccia massima. Anomalie riscontrabili: 1) Avvallamenti o pendenze anomale dei pavimenti; 2) Deformazioni e_ Coperture Strutture in c.a Giunti per edilizia Finitura superficiale Strato portante Solai Solai con travetti in c.a.p Solai alveolari Pagina 4
6 spostamenti; 3) Fessurazioni; 4) Lesioni._ C01 Controllo: Controllo dello stato Controllare le condizioni e la funzionalità dei canali di gronda e delle pluviali. Controllo della regolare disposizione degli elementi dopo il verificarsi di fenomeni meteorologici particolarmente intensi. Verifica dell'assenza di eventuali anomalie. Controllare la funzionalità delle pluviali, delle griglie parafoglie e di eventuali depositi e detriti di foglie ed altre ostruzioni che possono compromettere il corretto deflusso delle acque meteoriche. Controllare gli elementi di fissaggio ed eventuali connessioni. Requisiti da verificare: 1) Impermeabilità ai liquidi; 2) Resistenza al vento; 3) Resistenza all'acqua; 4) Resistenza meccanica per canali di gronda e pluviali. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazioni cromatiche; 2) Deformazione; 3) Deposito superficiale; 4) Difetti di ancoraggio, di raccordo, di sovrapposizione, di assemblaggio; 5) Distacco; 6) Errori di pendenza; 7) Fessurazioni, microfessurazioni; 8) Mancanza elementi; 9) Penetrazione e ristagni d'acqua; 10) Presenza di vegetazione; 11) Rottura._ Coperture piane Canali di gronda e pluviali Comignoli e terminali C01 Controllo: Controllo dello stato Controllo dei terminali (camini, sfiati, aeratori, terminali di camini per lo sfiato), e della tenuta dei giunti fra gli elementi di copertura. Si dovrà inoltre provvedere al controllo degli elementi di fissaggio e di eventuali connessioni. Controllare la eventuale presenza di nidi o altri depositi in prossimità delle estremità dei comignoli. Requisiti da verificare: 1) Impermeabilità ai liquidi; 2) Resistenza al vento; 3) Resistenza all'acqua; 4) Resistenza meccanica per comignoli e terminali. Anomalie riscontrabili: 1) Accumulo e depositi; 2) Deposito superficiale; 3) Difetti di ancoraggio; 4) Dislocazione di elementi; 5) Distacco; 6) Fessurazioni, microfessurazioni; 7) Penetrazione e ristagni d'acqua; 8) Presenza di nidi; 9) Presenza di vegetazione; 10) Rottura; 11) Scollamenti tra membrane, sfaldature._ Parapetti ed elementi di coronamento C01 Controllo: Controllo dello stato Controllo dei parapetti ed elementi di coronamento con particolare attenzione alla loro integrità e stabilità. Controllare periodicamente l'integrità delle superfici dei rivestimenti attraverso valutazioni visive mirate a riscontrare anomalie evidenti. Requisiti da verificare: 1) Impermeabilità ai liquidi; 2) Resistenza al vento; 3) Resistenza all'acqua; 4) Resistenza meccanica per parapetti ed elementi di coronamento. Anomalie riscontrabili: 1) Corrosione; 2) Decolorazione; 3) Deformazione; 4) Deposito superficiale; 5) Disgregazione; 6) Distacco; 7) Efflorescenze; 8) Erosione superficiale; 9) Fessurazioni, microfessurazioni; 10) Mancanza; 11) Patina biologica; 12) Penetrazione di umidità; 13) Presenza di vegetazione._ Strati termoisolanti C01 Controllo: Controllo dello stato Controllare le condizioni della superficie del manto ponendo particolare attenzione alla presenza di eventuali ristagni di acqua e di vegetazione sopra la tenuta. Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della condensazione interstiziale; 2) Impermeabilità ai liquidi; 3) Isolamento termico. Anomalie riscontrabili: 1) Deliminazione e scagliatura; 2) Deformazione; 3) Disgregazione; 4) Distacco; 5) Fessurazioni, microfessurazioni; 6) Imbibizione; 7) Penetrazione e ristagni d'acqua; 8) Presenza di abrasioni, bolle, rigonfiamenti, incisioni superficiali; 9) Rottura; 10) Scollamenti tra membrane, sfaldature._ Strato di barriera al vapore C01 Controllo: Controllo dello stato Controllare le condizioni della superficie del manto ponendo particolare attenzione alla presenza di eventuali ristagni di acqua e di vegetazione sopra la tenuta. Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della condensazione interstiziale per strato di barriera al vapore; 2) Impermeabilità ai liquidi; 3) Isolamento termico. Anomalie riscontrabili: 1) Deliminazione e scagliatura; 2) Deformazione; 3) Disgregazione; 4) Distacco; 5) Fessurazioni, microfessurazioni; 6) Imbibizione; 7) Penetrazione e ristagni d'acqua; 8) Presenza di abrasioni, bolle, rigonfiamenti, incisioni superficiali; 9) Rottura; 10) Scollamenti tra membrane, sfaldature._ Strato di pendenza _ Pagina 5
7 C01 6) Errori di pendenza; 7) Fessurazioni, microfessurazioni; 8) Mancanza elementi; 9) Penetrazione e ristagni d'acqua; 10) Presenza di vegetazione; 11) Rottura._ Strato di protezione in ghiaia C01 Controllo: Controllo del manto Controllare le condizioni dello strato di protezione in ghiaia e dello stato della zavorra, ponendo inoltre particolare attenzione in corrispondenza dei canali di gronda e delle linee di compluvio. Verifica dell'assenza di eventuali anomalie. Controllare la tenuta della guaina, ove ispezionabile, in corrispondenza di lucernari, botole, pluviali, in genere, e nei punti di discontinuità della guaina. Controllo delle giunzioni, dei risvolti, di eventuali scollamenti di giunti e fissaggi. Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della condensazione interstiziale; 2) Impermeabilità ai liquidi; 3) Isolamento termico. Anomalie riscontrabili: 1) Penetrazione e ristagni d'acqua._ Strato di protezione in asfalto C01 Controllo: Controllo del manto Controllare le condizioni della superficie del manto ponendo particolare attenzione in corrispondenza dei canali di gronda e delle linee di compluvio. Verifica dell'assenza di eventuali anomalie. Controllare la tenuta della guaina, ove ispezionabile, in corrispondenza di lucernari, botole, pluviali, in genere, e nei punti di discontinuità della guaina. Controllo delle giunzioni, dei risvolti, di eventuali scollamenti di giunti e fissaggi. Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della condensazione interstiziale; 2) Impermeabilità ai liquidi per strato di protezione in asfalto; 3) Isolamento termico. Anomalie riscontrabili: 1) Disgregazione; 2) Fessurazioni, microfessurazioni; 3) Imbibizione; 4) Infragilimento e porosizzazione della membrana; 5) Penetrazione e ristagni d'acqua; 6) Presenza di abrasioni, bolle, rigonfiamenti, incisioni superficiali; 7) Rottura; 8) Scollamenti tra membrane, sfaldature._ C01 Controllo: Controllo balaustre e corrimano Controllo periodico delle condizioni estetiche delle superfici delle balaustre e dei corrimano (macchie, sporco, abrasioni, ecc.). Verifica della loro stabilità e del corretto serraggio. Requisiti da verificare: 1) Resistenza all'usura; 2) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Cavillature superficiali; 3) Decolorazione; 4) Deposito superficiale; 5) Disgregazione; 6) Distacco; 7) Efflorescenze; 8) Erosione superficiale; 9) Esfoliazione; 10) Esposizione dei ferri di armatura; 11) Fessurazioni; 12) Penetrazione di umidità; 13) Deformazioni e spostamenti; 14) Mancanza; 15) Patina biologica; 16) Polverizzazione; 17) Rigonfiamento; 18) Scheggiature._ C02 Controllo: Controllo strutture Controllo periodico delle parti in vista finalizzato alla ricerca di anomalie (fenomeni di disgregazioni, scaglionature, fessurazioni, distacchi, esposizione dei ferri d'armatura, processi di carbonatazione del cls, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Resistenza agli agenti aggressivi; 2) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Cavillature superficiali; 3) Decolorazione; 4) Deposito superficiale; 5) Disgregazione; 6) Distacco; 7) Efflorescenze; 8) Erosione superficiale; 9) Esfoliazione; 10) Esposizione dei ferri di armatura; 11) Fessurazioni; 12) Penetrazione di umidità; 13) Deformazioni e spostamenti; 14) Mancanza; 15) Patina biologica; 16) Polverizzazione; 17) Rigonfiamento; 18) Scheggiature._ C03 Controllo: Controllo rivestimenti pedate e alzate Controllo periodico delle condizioni estetiche delle superfici dei rivestimenti costituenti pedate ed alzate. Verifica di eventuale presenza di macchie, sporco, efflorescenze, abrasioni, ecc.. Requisiti da verificare: 1) Resistenza all'usura; 2) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Cavillature superficiali; 3) Decolorazione; 4) Deposito superficiale; 5) Disgregazione; 6) Distacco; 7) Efflorescenze; 8) Erosione superficiale; 9) Esfoliazione; 10) Esposizione dei ferri di armatura; 11) Fessurazioni; 12) Penetrazione di umidità; 13) Deformazioni e spostamenti; 14) Mancanza; 15) Patina biologica; 16) Polverizzazione; 17) Rigonfiamento; 18) Scheggiature._ Strutture di collegamento Scale a soletta rampante Pareti esterne Murature intonacate Pagina 6
8 C01 Controllo: Controllo facciata Controllo della facciata e delle parti a vista. Controllo di eventuali anomalie. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Cavillature superficiali; 3) Crosta; 4) Decolorazione; 5) Deposito superficiale; 6) Disgregazione; 7) Distacco; 8) Efflorescenze; 9) Erosione superficiale; 10) Esfoliazione; 11) Macchie e graffiti; 12) Mancanza; 13) Patina biologica; 14) Polverizzazione; 15) Presenza di vegetazione; 16) Rigonfiamento; 17) Scheggiature._ C02 Controllo: Controllo zone esposte Controllo ogni 6 mesi Controllare mediante metodi non distruttivi (colpi di martello sull'intonaco) le zone esposte all'intemperie al fine di localizzare eventuali distacchi e/o altre anomalie. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza agli agenti aggressivi; 4) Resistenza agli attacchi biologici; 5) Resistenza agli urti; 6) Resistenza ai carichi sospesi; 7) Resistenza meccanica per murature in laterizio intonacate; 8) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Disgregazione; 2) Distacco; 3) Erosione superficiale; 4) Fessurazioni; 5) Mancanza; 6) Polverizzazione; 7) Scheggiature._ Murature in pietra C01 Controllo: Controllo giunti Controllo a vista ogni 2 anni Controllo dello stato dei giunti e dell'integrità degli elementi. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3) Resistenza agli attacchi biologici; 4) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deposito superficiale; 2) Disgregazione; 3) Efflorescenze; 4) Mancanza; 5) Presenza di vegetazione._ C02 Controllo: Controllo superfici Controllo a vista ogni 2 anni Controllo dello strato superficiale dei conci, dei basamenti e delle cornici d'angolo. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza meccanica; 4) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deposito superficiale; 2) Efflorescenze; 3) Mancanza; 4) Penetrazione di umidità._ C01 Controllo: Controllo funzionalità Controllo a vista quando occorre Controllare la funzionalità dell'intonaco attraverso l'uso di strumenti il cui impiego è da definire in relazione all'oggetto specifico del controllo e dal tipo di intonaco (analisi fisico-chimiche su campioni, analisi stratigrafiche, sistemi di rilevamento umidità, carotaggi per controllo aderenza, prove sclerometriche per la valutazione delle caratteristiche di omogeneità, monitoraggi per verificare la presenza di sali, indagini endoscopiche, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli attacchi biologici. Anomalie riscontrabili: 1) Disgregazione; 2) Distacco; 3) Fessurazioni; 4) Mancanza; 5) Rigonfiamento; 6) Scheggiature._ C02 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (bolle, screpolature, depositi, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Deposito superficiale; 3) Efflorescenze; 4) Macchie e graffiti; 5) Presenza di vegetazione._ C02 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura o di erosione delle parti in vista ed in particolare dei sistemi di ancoraggio. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffiti, presenza di vegetazione, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Efflorescenze; 3) Macchie e graffiti; 4) Patina biologica; 5) Presenza di vegetazione._ C01 Controllo: Controllo funzionalità Aggiornamento ogni 3 anni Controllare la funzionalità del rivestimento lapideo e l'integrità delle superfici e dei giunti. Verificare anche mediante l'utilizzo di strumenti, il cui impiego è da definire in relazione all'oggetto specifico del controllo, eventuali degradi dovuti a corrosioni superficiali, distacchi di porzioni superficiali, fessurazioni, perdita di colore, penetrazione di umidità in particolare in prossimità_ Rivestimenti esterni Intonaco Rivestimenti lapidei Pagina 7
9 degli ancoraggi. Requisiti da verificare: 1) Resistenza meccanica; 2) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Disgregazione; 2) Distacco; 3) Fessurazioni; 4) Penetrazione di umidità; 5) Scheggiature._ Rivestimento a cappotto C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e della loro planarità. Riscontro di eventuali anomalie (bolle, screpolature, depositi, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli urti; 3) Resistenza meccanica; 4) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Bolle d'aria; 3) Cavillature superficiali; 4) Crosta; 5) Decolorazione; 6) Deposito superficiale; 7) Disgregazione; 8) Distacco; 9) Efflorescenze; 10) Erosione superficiale; 11) Esfoliazione; 12) Fessurazioni; 13) Macchie e graffiti; 14) Mancanza; 15) Patina biologica; 16) Penetrazione di umidità; 17) Pitting; 18) Polverizzazione; 19) Presenza di vegetazione; 20) Rigonfiamento._ Tinteggiature e decorazioni C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista in particolare di depositi sugli aggetti, cornicioni, davanzali, ecc.. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (macchie, disgregazioni superficiali, rigonfiamenti, distacco, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Assenza di emissioni di sostanze nocive; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza agli agenti aggressivi; 4) Resistenza agli attacchi biologici. Anomalie riscontrabili: 1) Alveolizzazione; 2) Bolle d'aria; 3) Cavillature superficiali; 4) Crosta; 5) Decolorazione; 6) Deposito superficiale; 7) Disgregazione; 8) Distacco; 9) Efflorescenze; 10) Erosione superficiale; 11) Esfoliazione; 12) Fessurazioni; 13) Macchie e graffiti; 14) Mancanza; 15) Patina biologica; 16) Penetrazione di umidità; 17) Pitting; 18) Polverizzazione; 19) Presenza di vegetazione; 20) Rigonfiamento; 21) Scheggiature; 22) Sfogliatura._ C04 Controllo: Controllo organi apertura-chiusura Verifica ogni mese Controllo periodico degli organi di apertura e chiusura con verifica delle fasi di movimentazioni e di perfetta aderenza delle parti fisse con quelle mobili. Controllo dei dispositivi di arresto e/o fermo delle parti al cessare dell'alimentazione del motore. Controllo dell'arresto automatico del gruppo di azionamento nelle posizioni finali di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza d'integrazione con gli automatismi a distanza. Anomalie riscontrabili: 1) Degrado degli organi di manovra; 2) Difficoltà di comando a distanza; 3) Non ortogonalità._ C02 Controllo: Controllo cerniere e guide di scorrimento Aggiornamento ogni 2 mesi Controllo dell'efficienza di cerniere e guide di scorrimento con verifica durante le fasi di movimentazioni delle parti. Controllare l'assenza di depositi o detriti lungo le guide di scorrimento atti ad ostacolare ed impedire le normali movimentazioni. Anomalie riscontrabili: 1) Degrado degli organi di manovra; 2) Non ortogonalità._ C01 Controllo: Controllo automatismi a distanza Verifica ogni 3 mesi Controllo periodico delle fasi di apertura-chiusura a distanza. Verifica efficienza barriere fotoelettriche o altri automatismi e prova di sicurezza di arresto del moto di chiusura, con ripresa o meno del moto in senso contrario, nel caso di intercettamento al passaggio di cose o persone dopo il disimpegno della fotocellula. Controllo del perfetto funzionamento del dispositivo lampeggiante-intermittente ad indicazione del movimento in atto. Controllo del perfetto funzionamento del dispositivo di emergenza da azionare in caso di necessità per l'arresto del moto. Inoltre i dispositivi di comando motorizzato e manuale devono controllarsi reciprocamente in modo che non sia possibile l'azione manuale se risulta inserito ancora quello motorizzato e viceversa. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di comando a distanza._ C03 Controllo: Controllo elementi a vista Controllo a vista ogni anno Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie possibili causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Corrosione._ Infissi esterni Cancelli estensibili Grate di sicurezza C04 Controllo: Controllo organi apertura-chiusura_ Verifica ogni mese Pagina 8
10 Controllo periodico degli organi di apertura e chiusura con verifica delle fasi di movimentazioni e di perfetta aderenza delle parti fisse con quelle mobili. Controllo dei dispositivi di arresto e/o fermo delle parti al cessare dell'alimentazione del motore. Controllo dell'arresto automatico del gruppo di azionamento nelle posizioni finali di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza d'integrazione con gli automatismi a distanza. Anomalie riscontrabili: 1) Degrado degli organi di manovra; 2) Difficoltà di comando a distanza; 3) Non ortogonalità._ C02 Controllo: Controllo cerniere e guide di scorrimento Aggiornamento ogni 2 mesi Controllo dell'efficienza di cerniere e guide di scorrimento con verifica durante le fasi di movimentazioni delle parti. Controllare l'assenza di depositi o detriti lungo le guide di scorrimento atti ad ostacolare ed impedire le normali movimentazioni. Anomalie riscontrabili: 1) Degrado degli organi di manovra; 2) Non ortogonalità._ C01 Controllo: Controllo automatismi a distanza Verifica ogni 3 mesi Controllo periodico delle fasi di apertura-chiusura a distanza. Verifica efficienza barriere fotoelettriche o altri automatismi e prova di sicurezza di arresto del moto di chiusura, con ripresa o meno del moto in senso contrario, nel caso di intercettamento al passaggio di cose o persone dopo il disimpegno della fotocellula. Controllo del perfetto funzionamento del dispositivo lampeggiante-intermittente ad indicazione del movimento in atto. Controllo del perfetto funzionamento del dispositivo di emergenza da azionare in caso di necessità per l'arresto del moto. Inoltre i dispositivi di comando motorizzato e manuale devono controllarsi reciprocamente in modo che non sia possibile l'azione manuale se risulta inserito ancora quello motorizzato e viceversa. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di comando a distanza._ C03 Controllo: Controllo elementi a vista Controllo a vista ogni anno Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie possibili causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Corrosione._ Serramenti in legno C01 Controllo: Controllo deterioramento legno Controllo dello stato di deterioramento del legno relativo a controtelai, telai e sportelli e ricerca delle cause possibili quali presenza di umidità, attacco biologico, presenza di insetti. Controllo grado di usura delle parti in vista. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza agli agenti aggressivi; 4) Resistenza agli attacchi biologici; 5) Resistenza all'acqua; 6) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Attacco biologico; 3) Attacco da insetti xilofagi; 4) Bolla; 5) Deformazione; 6) Infracidamento; 7) Scagliatura, screpolatura; 8) Scollaggi della pellicola._ C14 Controllo: Controllo vetri Controllo uniformità dei vetri e delle sigillature vetro-telaio. Controllare la presenza di depositi o sporco. Verifica di assenza di anomalie e/o difetti (rottura, depositi, macchie, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Isolamento acustico; 2) Isolamento termico; 3) Permeabilità all'aria; 4) Pulibilità; 5) Resistenza agli urti; 6) Resistenza al vento; 7) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Condensa superficiale; 2) Deposito superficiale; 3) Frantumazione; 4) Macchie; 5) Perdita trasparenza._ C02 Controllo: Controllo frangisole Controllo funzionalità degli organi di manovra e delle parti in vista. Anomalie riscontrabili: 1) Non ortogonalità._ C03 Controllo: Controllo generale Controllo delle finiture e dello strato di protezione superficiale, controllo dei giochi e planarità delle parti. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Pulibilità; 4) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Alveolizzazione; 3) Bolla; 4) Corrosione; 5) Deformazione; 6) Deposito superficiale; 7) Distacco; 8) Frantumazione; 9) Fratturazione; 10) Incrostazione; 11) Infracidamento; 12) Lesione; 13) Macchie; 14) Non ortogonalità; 15) Patina; 16) Perdita di lucentezza; 17) Perdita di materiale; 18) Perdita trasparenza; 19) Scagliatura, screpolatura; 20) Scollaggi della pellicola._ C04 Controllo: Controllo guarnizioni di tenuta Controllo dell'efficacia delle guarnizioni. Controllo dell'adesione delle guarnizioni ai profili di contatto dei telai. Controllo del corretto inserimento nelle proprie sedi delle guarnizioni. Controllo dell'elasticità delle guarnizioni. Requisiti da verificare: 1) Isolamento acustico; 2) Isolamento termico; 3) Permeabilità all'aria; 4) Regolarità delle finiture; 5) Resistenza agli urti; 6) Resistenza al vento; 7) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Distacco; 3) Non ortogonalità._ C05 Controllo: Controllo guide di scorrimento Controllo della loro funzionalità._ Pagina 9
11 Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Pulibilità; 3) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Non ortogonalità._ C06 Controllo: Controllo maniglia Controllo del corretto funzionamento. Requisiti da verificare: 1) Resistenza a manovre false e violente. Anomalie riscontrabili: 1) Non ortogonalità._ C07 Controllo: Controllo organi di movimentazione Controllo dell'efficacia delle cerniere e della perfetta chiusura dell'anta col telaio fisso. Controllo degli organi di serraggio con finestra aperta e controllo dei movimenti delle aste di chiusure. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Degrado degli organi di manovra; 3) Non ortogonalità; 4) Rottura degli organi di manovra._ C09 Controllo: Controllo persiane avvolgibili di legno Controllo funzionalità degli organi di manovra e delle parti in vista. Controllo degli strati protettivi superficiali. Requisiti da verificare: 1) Pulibilità; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza a manovre false e violente. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Deformazione; 3) Non ortogonalità._ C10 Controllo: Controllo persiane avvolgibili in plastica Controllo funzionalità degli organi di manovra e delle parti in vista. Requisiti da verificare: 1) Pulibilità; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza a manovre false e violente. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Deformazione; 3) Non ortogonalità._ C11 Controllo: Controllo serrature Controllo della loro funzionalità. Requisiti da verificare: 1) Resistenza a manovre false e violente. Anomalie riscontrabili: 1) Corrosione; 2) Non ortogonalità._ C12 Controllo: Controllo telai fissi Controllo delle asole di drenaggio e del sistema di drenaggio. Controllo dell'ortogonalità dei telai. Controllo del fissaggio del telaio al vano ed al controtelaio al muro e dei blocchetti di regolazione. Requisiti da verificare: 1) (Attitudine al) controllo della condensazione superficiale; 2) Permeabilità all'aria; 3) Regolarità delle finiture; 4) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Condensa superficiale; 2) Deformazione; 3) Non ortogonalità._ C13 Controllo: Controllo telai mobili Controllo dell'ortogonalità dell'anta e dei cavallotti di unione dei profilati dell'anta. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Condensa superficiale; 2) Non ortogonalità._ C08 Controllo: Controllo persiane Controllo a vista ogni 6 anni Controllo dello stato di conservazione e di deterioramento del legno e ricerca delle cause possibili quali presenza di umidità, attacco biologico, presenza di insetti e comunque del grado di usura delle parti in vista. Controllo delle cerniere e dei fissaggi alla parete. Requisiti da verificare: 1) Permeabilità all'aria; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza agli agenti aggressivi; 4) Resistenza agli attacchi biologici; 5) Resistenza all'acqua; 6) Tenuta all'acqua. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Infracidamento; 3) Scagliatura, screpolatura; 4) Scollaggi della pellicola._ C01 Controllo: Controllo automatismi Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico delle fasi di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza dei motori elettrici in relazione ai sistemi di comando a chiave. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Non ortogonalità._ C02 Controllo: Controllo cerniere e guide di scorrimento Verifica ogni 6 mesi Controllo dell'efficienza di cerniere e guide di scorrimento con verifica durante le fasi di movimentazione delle parti. Controllare l'assenza di depositi o detriti lungo le guide di scorrimento, in grado di ostacolare e/o impedire le normali movimentazioni. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Corrosione; 3) Non ortogonalità._ Portoni Portoni ad ante Pagina 10
12 C04 Controllo: Controllo organi apertura-chiusura Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico degli organi di apertura e chiusura con verifica delle fasi di movimentazione e di perfetta aderenza delle parti fisse con quelle mobili. Controllo dei dispositivi di arresto e/o fermo delle parti al cessare dell'alimentazione del motore. Controllo dell'arresto automatico del gruppo di azionamento nelle posizioni finali di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza d'integrazione con gli automatismi a distanza. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Non ortogonalità._ C03 Controllo: Controllo elementi a vista Controllo a vista ogni anno Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie possibili causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Corrosione._ Portoni scorrevoli C01 Controllo: Controllo automatismi Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico delle fasi di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza dei motori elettrici in relazione ai sistemi di comando a chiave. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di rientro._ C02 Controllo: Controllo cerniere e guide di scorrimento Verifica ogni 6 mesi Controllo dell'efficienza di cerniere e guide di scorrimento con verifica durante le fasi di movimentazione delle parti. Controllare l'assenza di depositi o detriti lungo le guide di scorrimento, in grado di ostacolare e/o impedire le normali movimentazioni. Anomalie riscontrabili: 1) Corrosione; 2) Deformazione; 3) Difficoltà di rientro; 4) Non ortogonalità._ C04 Controllo: Controllo organi apertura-chiusura Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico degli organi di apertura e chiusura con verifica delle fasi di movimentazione e di perfetta aderenza delle parti fisse con quelle mobili. Controllo dei dispositivi di arresto e/o fermo delle parti al cessare dell'alimentazione del motore. Controllo dell'arresto automatico del gruppo di azionamento nelle posizioni finali di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza d'integrazione con gli automatismi a distanza. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di rientro._ C03 Controllo: Controllo elementi a vista Controllo a vista ogni anno Saracinesche Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie possibili causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Corrosione._ C01 Controllo: Controllo automatismi Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico delle fasi di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza dei motori elettrici in relazione ai sistemi di comando a chiave. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di rientro; 2) Degrado degli organi di manovra._ C02 Controllo: Controllo cerniere e guide di scorrimento Verifica ogni 6 mesi Controllo dell'efficienza di cerniere e guide di scorrimento con verifica durante le fasi di movimentazione delle parti. Controllare l'assenza di depositi o detriti lungo le guide di scorrimento, in grado di ostacolare e/o impedire le normali movimentazioni. Anomalie riscontrabili: 1) Degrado degli organi di manovra; 2) Difficoltà di rientro._ C04 Controllo: Controllo organi apertura-chiusura Verifica ogni 6 mesi Controllo periodico degli organi di apertura e chiusura con verifica delle fasi di movimentazioni e di perfetta aderenza delle parti fisse con quelle mobili. Controllo dei dispositivi di arresto e/o fermo delle parti al cessare dell'alimentazione del motore. Controllo dell'arresto automatico del gruppo di azionamento nelle posizioni finali di apertura-chiusura. Verifica dell'efficienza d'integrazione con gli automatismi a distanza. Anomalie riscontrabili: 1) Difficoltà di rientro._ C03 Controllo: Controllo elementi a vista Controllo a vista ogni anno Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie possibili causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Corrosione._ Recinzioni e cancelli Recinzioni in ferro C01 Controllo: Controllo elementi a vista_ Controllo a vista ogni anno Pagina 11
13 Controllo periodico del grado di finitura e di integrità degli elementi in vista. Ricerca di eventuali anomalie causa di usura. Anomalie riscontrabili: 1) Corrosione; 2) Deformazione; 3) Mancanza._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo a vista quando occorre Controllo del grado di usura delle parti in vista e di eventuali anomalie (distacchi, fessurazioni, rotture, rigonfiamenti, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli urti; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Disgregazione; 3) Distacco; 4) Efflorescenze; 5) Erosione superficiale; 6) Esfoliazione; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Penetrazione di umidità; 11) Polverizzazione._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo a vista quando occorre Controllo del grado di usura delle parti in vista e di eventuali anomalie (distacchi, fessurazioni, rotture, rigonfiamenti, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli urti; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Disgregazione; 3) Distacco; 4) Efflorescenze; 5) Erosione superficiale; 6) Esfoliazione; 7) Fessurazioni; 8) Macchie; 9) Mancanza; 10) Penetrazione di umidità; 11) Polverizzazione._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo del grado di usura delle parti in vista e di eventuali anomalie (distacchi, fessurazioni, rotture, rigonfiamenti, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli urti; 3) Resistenza meccanica per tramezzi in laterizio. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Disgregazione; 3) Distacco; 4) Efflorescenze; 5) Erosione superficiale; 6) Esfoliazione; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Penetrazione di umidità; 11) Polverizzazione; 12) Rigonfiamento; 13) Scheggiature._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo a vista ogni mese Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (bolle, screpolature, depositi, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Deposito superficiale; 3) Efflorescenze; 4) Macchie e graffiti._ C01 Controllo: Controllo generale Controllo a vista ogni mese Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Deposito superficiale; 3) Macchie e graffiti._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura o di erosione delle parti in vista ed in particolare dei giunti. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffiti, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture. Anomalie riscontrabili: 1) Decolorazione; 2) Deposito superficiale; 3) Efflorescenze; 4) Macchie e graffiti._ Pareti interne Pareti divisorie antincendio Tramezzi in gesso Tramezzi in laterizio Rivestimenti interni Intonaco Intonaci fonoassorbenti Rivestimenti e prodotti ceramici Rivestimenti e prodotti di legno Pagina 12
14 C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllo dei fissaggi e degli elementi di ancoraggio. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e della loro planarità. Riscontro di eventuali anomalie (presenza di rigonfiamenti e sfaldature, macchie da umidità, rotture, perdita di elementi, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli attacchi biologici; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Azzurratura; 2) Decolorazione; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Fessurazioni; 7) Macchie e graffiti; 8) Muffa; 9) Penetrazione di umidità; 10) Polverizzazione; 11) Rigonfiamento._ Rivestimenti in pietra ricomposta C01 Controllo: Controllo generale Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione, di brillantezza delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffi, efflorescenze, lesioni, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Resistenza alla compressione. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature; 12) Sgretolamento; 13) Sollevamento e distacco dal supporto._ Tinteggiature e decorazioni C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (macchie, disgregazioni superficiali, rigonfiamenti, distacco, ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Assenza di emissioni di sostanze nocive; 2) Regolarità delle finiture; 3) Resistenza agli agenti aggressivi; 4) Resistenza agli attacchi biologici. Anomalie riscontrabili: 1) Bolle d'aria; 2) Decolorazione; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Penetrazione di umidità; 11) Polverizzazione; 12) Rigonfiamento._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione e di brillantezza delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e verifica della planarità generale. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffiti, abrasioni, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture per pavimentazioni sopraelevate; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione e di brillantezza delle parti in vista ed in particolare dei giunti. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e verifica della planarità generale. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffiti, abrasioni, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature; 12) Sollevamento e distacco dal supporto._ C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione, di brillantezza delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffi, efflorescenze, lesioni, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3)_ Pavimentazioni interne Pavimentazioni sopraelevate Rivestimenti ceramici Rivestimenti in graniglie e marmi Pagina 13
15 Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature; 12) Sgretolamento; 13) Sollevamento e distacco dal supporto._ Rivestimenti in gres porcellanato C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione e di brillantezza delle parti in vista ed in particolare dei giunti. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e verifica della planarità generale. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffiti, abrasioni, efflorescenze, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature; 12) Sollevamento e distacco dal supporto._ Rivestimenti lapidei C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di erosione, di brillantezza delle parti in vista. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici. Riscontro di eventuali anomalie (depositi, macchie, graffi, efflorescenze, lesioni, microfessurazioni, ecc.). Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture; 2) Resistenza agli agenti aggressivi; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Degrado sigillante; 3) Deposito superficiale; 4) Disgregazione; 5) Distacco; 6) Erosione superficiale; 7) Fessurazioni; 8) Macchie e graffiti; 9) Mancanza; 10) Perdita di elementi; 11) Scheggiature; 12) Sgretolamento; 13) Sollevamento e distacco dal supporto._ Rivestimenti lignei a parquet C01 Controllo: Controllo generale delle parti a vista C02 Controllo dello stato di conservazione delle finiture e verifica del grado di usura, di brillantezza delle finiture. Controllare l'uniformità dell'aspetto cromatico delle superfici e della loro planarità. Riscontro di eventuali anomalie (abrasioni, presenza di rigonfiamenti e sfaldature, macchie, rotture, perdita di elementi ecc.) e/o difetti di esecuzione. Requisiti da verificare: 1) Regolarità delle finiture per rivestimenti lignei a parquet; 2) Resistenza agli attacchi biologici per rivestimenti lignei a parquet; 3) Resistenza meccanica. Anomalie riscontrabili: 1) Alterazione cromatica; 2) Azzurratura; 3) Crosta; 4) Decolorazione; 5) Deposito superficiale; 6) Disgregazione; 7) Distacco; 8) Fessurazioni; 9) Inarcamento e sollevamento; 10) Macchie e graffiti; 11) Muffa; 12) Penetrazione di umidità; 13) Polverizzazione; 14) Rigonfiamento; 15) Scheggiature._ Controllo: Controllo del grado di umidità Controllo del grado di umidità ambientale e del pavimento con strumentazione idonea (igrometro). Requisiti da verificare: 1) Resistenza agli agenti aggressivi; 2) Resistenza agli attacchi biologici per rivestimenti lignei a parquet. Anomalie riscontrabili: 1) Penetrazione di umidità._ Ispezione strumentale ogni 2 anni C03 Controllo: Controllo presenza attacco biologico Controllo e rilievo di eventuale presenza di attacco biologico (insetti, funghi, batteri). Ispezione strumentale ogni 2 anni Requisiti da verificare: 1) Resistenza agli agenti aggressivi; 2) Resistenza agli attacchi biologici per rivestimenti lignei a parquet. Anomalie riscontrabili: 1) Affezione da funghi; 2) Attacco da insetti xilofagi; 3) Azzurratura; 4) Crosta; 5) Decolorazione; 6) Deposito superficiale; 7) Disgregazione; 8) Distacco; 9) Fessurazioni; 10) Macchie e graffiti; 11) Muffa; 12) Penetrazione di umidità; 13) Polverizzazione; 14) Rigonfiamento; 15) Scheggiature._ C02 Controllo: Controllo guide di scorrimento Controllo della loro funzionalità e dell'assenza di depositi nei binari di scorrimento (per porte scorrevoli). Requisiti da verificare: 1) Pulibilità; 2) Riparabilità. Anomalie riscontrabili: 1) Deformazione; 2) Deposito superficiale; 3) Non ortogonalità._ Infissi interni Porte Pagina 14
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Monte Marenzo Provincia di Lecco PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: RISTRUTTURAZIONE PALAZZO MUNICIPALE COMMITTENTE:
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI POTENZA PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI OGGETTO: Realizzazione dell intervento relativo al Collegamento NOCE RIVELLO COLLA MARATEA,
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI
COMUNE DI NASO PROVINCIA DI ME PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI (Articolo 38 D.P.R. 207/2010) DESCRIZIONE: RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA CIRCOSTANTE GLI ALLOGGI
DettagliVILLANOVA DEL BATTISTA Provincia di Avellino
COMUNE DI VILLANOVA DEL BATTISTA Provincia di Avellino PROGETTO DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA INFRASTRUTTURE A SERVIZIO DELL'AREA PIP STRUTTURA FINALIZZATA ALLO SVILUPPO E ALL'ALLOCAZIONE DI MICRO
DettagliSottoprogramma dei controlli
Sottoprogramma dei controlli ASCENSORE Ammortizzatori della cabina Ispezione Verificare che il punto di battuta degli ammortizzatori sia allineato alla cabina. Controllare che gli ammortizzatori in seguito
DettagliCodice Elementi Manutenibili / Controlli C01 Controllo a vista ogni 3 anni
0 - MURATURE PERIMETRALI E DIVISORI INTERNI 0.01 - Pareti perimetrali esterne e divisori interni 0.01.01 Murature in blocchi di tufo 0.01.01.C01 Controllo a vista ogni 3 anni Controllo: Controllo facciata
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Selargius Provincia di Cagliari PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Progetto esecutivo - "Realizzazione
DettagliCITTA' DI LANZO TORINESE. Lavori di manutenzione straordinaria palestra scolastica comunale Sandro Pertini Via Vittime dei Lager Nazisti
CITTA' DI LANZO TORINESE Lavori di manutenzione straordinaria palestra scolastica comunale Sandro Pertini Via Vittime dei Lager Nazisti PROGETTO ESECUIVO PIANO DI MANUTENZONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI
DettagliMANUALE D'USO (Art.38 D.P.R. 207/2010 (ex Articolo 40 D.P.R. 554/99)
Comune di LENTINI Provincia di SIRACUSA PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Art.38 D.P.R. 207/2010 (ex Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: Lavori di messa in sicurezza e prevenzione e riduzione del rischio
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Accadia Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: PROGRAMMA INTEGRATO DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE P.I.R.P. "RIONE
DettagliAcustici EDILIZIA: CHIUSURE Rivestimenti esterni Infissi esterni Coperture piane
Acustici 01.01 - Rivestimenti esterni 01.01 Rivestimenti esterni 01.01.R06 Requisito: Isolamento acustico 01.02 - Infissi esterni 01.02 Infissi esterni 01.02.R05 Requisito: Isolamento acustico 01.04 -
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
COMUNE di ORIA Provincia di Brindisi PIANO DI MANUTENZIONE PROGETTO ESECUTIVO OGGETTO: SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E PASTI AGLI ANZIANI E/O SOGGETTI IN CONDIZIONI DI FRAGILITA SOCIALE PREVIA REALIZZAZIONE
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE Comune di: Baselice Provincia di: Benevento
02 - Strutture in sottosuolo 03 - Pareti esterne PIANO DI MANUTENZIONE Comune di: Baselice Provincia di: Benevento MANUALE D USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99) 04 - Rivestimenti esterni 05 - Infissi esterni
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Porto Cesareo LE PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Lavori di efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale
DettagliDelibera: 212 / 2014 del 23/12/2014
Comune di Cagliari Provincia di Cagliari PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Risanamento conservativo struttura sociale comunale in viale Fra' Ignazio
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLE PARTI STRUTTURALI DELL OPERA
PIANO DI MANUTENZIONE DELLE PARTI STRUTTURALI DELL OPERA Il progettista Ing. Onofrio SARDONE Il Direttore dei Lavori Unità Tecnologiche: 01.01 Opere di fondazioni superficiali 01.02 Strutture in elevazione
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
di c embr e2014 PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D USO (Articolo 38 D.P.R. 207/2010) 01 - Strutture in sottosuolo 02 - Strutture di elevazione 03 - Rivestimenti esterni 04 - Infissi esterni 05 - Pareti interne
DettagliManutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per le coperture inclinate
Manutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per le coperture inclinate Verifica dello stato di pulizia, con rilievo dell esistenza di depositi, detriti, foglie, ramaglie
DettagliServizio Lavori Pubblici progettista e direttore dei lavori strutture: Ing. Stefano Bandieri. Città di Fabriano PROGETTO ESECUTIVO
RECUPERO DEL COMPLESSO DI SANTA CATERINA E REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA DA DESTINARE A CENTRO DIURNO PER ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA progettista e direttore dei lavori architettonico: Arch. Roberto Evangelisti
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO
Comune di Messina Provincia di Messina PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: Lavori di consolidamento dei piazzali della banchina Rizzo nel porto di Messina COMMITTENTE:
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE
PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE MANUALE D USO (Articolo 38 D.P.R. 207/2010) Oggetto: Pozzetti di acquedotto in c.a. gettati in opera 1 Premessa Il Piano di Manutenzione è il documento complementare
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO Azienda Regionale Territoriale per l'edilizia della Spezia via XXIV Maggio 369 19125 La Spezia REGIONE LIGURIA PROGRAMMA SOCIAL HOUSING 2 DGR 1082 DEL 31/07/09 COMUNE
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
Comune di Villa d Ogna Provincia di Bergamo PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: LAVORI DI RISPARMIO ENERGETICO E MESSA IN SICUREZZA DELLA SCUOLA
Dettagli01 - EDILIZIA: CHIUSURE Rivestimenti esterni Infissi esterni Dispositivi di controllo della luce solare
01 - EDILIZIA: CHIUSURE 01.01 - Rivestimenti esterni 01.01.01 Intonaco 01.01.01.I01 01.01.01.I0 Intervento: Sostituzione delle parti più soggette ad usura 01.01.0 Rivestimento a cappotto 01.01.0.I01 01.01.0.I0
DettagliElenco dei Corpi d'opera:
Comune di: Provincia di: Oggetto: Taranto Taranto Lavori di riqualificazione del fabbricato spogliatoi annesso al canile sanitario Elenco dei Corpi d'opera: 01 OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE
DettagliComune di VALDERICE. Piano di manutenzione delle strutture. Provincia di TRAPANI. Oggetto: Committente: COMUNE DI VALDERICIE Data: 01/03/2016
Comune di VALDERICE Provincia di TRAPANI Piano di manutenzione delle strutture Oggetto: REALIZZAZIONE DEL XIX PADIGLIONE LOCULI NEL CIMITERO COMUNALE DI C/DA RAGOSIA CORPO A - B Committente: COMUNE DI
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO
Comune di Palermo Provincia di Palermo PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 D.P.R. 207/2010) OGGETTO: CENTRO POLIFUNZIONALE PER MINORI DA REALIZZARE IN LOCALITA' BONAGIA PALERMO COMMITTENTE:
DettagliPROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO Art. 25 e succ. D.P.R n 554 Art. 93 D.Lgs n 163 Art. 24 e succ. D.P.R
LAVORI DI RECUPERO E AMPLIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA ADIBITA A LUOGO DI AGGREGAZIONE, SOCIALIZZAZIONE E RICREAZIONE PER MINORI ED ANZIANI DENOMINATA PAIOLO Comune di Trecenta Regione
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Sansepolcro Provincia di Arezzo PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Liceo Città di Piero Succursale via Inghirami Sansepolcro Rimozione
DettagliEDILIZIA: PARTIZIONI. Corpo d'opera: 01. Unità Tecnologiche: Pareti interne Rivestimenti interni Infissi interni. 01.
Corpo d'opera: 01 EDILIZIA: PARTIZIONI Rappresentano l'insieme delle unità tecnologiche e di tutti gli elementi tecnici del sistema edilizio che hanno la funzione di dividere e di configurare gli spazi
Dettagli2. MANUALE DI MANUTENZIONE 3. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Il presente piano di manutenzione delle opere e delle sue parti previsto dall art. 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 comprende i seguenti documenti operativi 1. MANUALE D USO 2. MANUALE DI MANUTENZIONE
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Cormano Provincia di Milano PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Manutenzione straordinaria del Pelsso scolastico Cesare Beccaria COMMITTENTE:
DettagliManutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per la manutenzione dei serramenti interni
Manutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per la manutenzione dei serramenti interni Edificio 5 Scuola media G. Pascoli Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno
Dettagli01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE Interventi su strutture esistenti
01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE 01.01 - Interventi su strutture esistenti 01.01.01 Riparazione del copriferro 01.01.01.I01 Intervento: Interventi sulle strutture Gli interventi riparativi
DettagliManutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per la manutenzione dei serramenti interni
Manutenzione Edifici: Scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per la manutenzione dei serramenti interni Edificio 01 Torre Littoria Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno
DettagliProgetto esecutivo. 3.2a PDM Paratie. Calcoli strutturali
Lavori di protezione del corpo stradale e miglioramento delle condizioni di sicurezza del 1 e 2 lotto della strada di collegamento tra la S.S. Melfi-Potenza e l'abitato di Venosa - Lavori di completamento
DettagliPROGETTO ESECUTIVO OPERE EDILI
COMUNE DI MENTANA CITTA' METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE PROGETTO ESECUTIVO OPERE EDILI RESTAURO E RECUPERO DI PALAZZO BORGHESE TITOLO ELABORATO Piano di manutenzione programma di manutenzione_vol. 01 opere
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 40 D.P.R. 554/99) AMMINISTRAZIONE CONCEDENTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA PROGETTO ESECUTIVO BIBLIOTECA INTERFACOLTA',SERVIZI E BLOCCO AULE POLIFUNZIONALI PRESSO IL CAMPUS UNIVERSITARIO DI MACCHIA ROMANA A POTENZA PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE
DettagliCodice Elementi Manutenibili / Controlli. 01.01.01.C01 Controllo a vista quando occorre. 01.01.01.C02 Controllo a vista ogni 12 mesi
01 - EDILIZIA: CHIUSURE 01.01 - Rivestimenti esterni 01.01.01 Intonaco 01.01.01.C01 Controllo a vista quando occorre Controllo: Controllo funzionalità 01.01.01.C0 Controllo a vista ogni 1 mesi delle parti
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Maiolati Spontini Provincia di Ancona PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: COSTRUZIONE NUOVO POLO SCOLASTICO - 3 STRALCIO (ex 2 lotto -
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Trecastelli Provincia di Ancona PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UNA PARATIA E DI UN MURO CONTROTERRA ALL INTERNO
DettagliElenco Schede Tecniche Piano di Manutenzione dell Opera
Elenco Schede Tecniche Piano di Manutenzione dell Opera FASI LAVORATIVE Manuale di Manutenzione Manuale d uso Programma Manutenzione Schede Edilizia Civile 61 61 61 183 Opere di Sostegno e Protezione 11
DettagliREGIONE PUGLIA PIANO DI MANUTENZIONE OPERE EDILI
REGIONE PUGLIA P.O.F.E.S.R. 2007-2013ASSE II - LINEA DI INTERVENTO 2.4 AZIONE 2.4.1 PROMOZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO NELL'EDILIZIA PUBBLICA NON RESIDENZIALE CITTA' DI CONVERSANO Provincia di Bari PIANO
DettagliCOMUNE DI CARPI PROVINCIA DI MODENA
COMUNE DI CARPI PROVINCIA DI MODENA PROGETTO: AMPLIAMENTO MEUCCI via dello Sport, 3 - Carpi (MO) OGGETTO: PIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE COMMITTENTE: PROVINCIA DI MODENA IMPRESA COSTRUTTRICE:
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di OSSI Provincia di SASSARI PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE OGGETTO: COMMITTENTE: COMUNE DI OSSI OSSI PARCO URBANO, IL TECNICO Pagina 1 Programma di Manutenzione: Sottoprogramma
DettagliVia Muredei TRENTO (ITALY) TEL FAX
Via Muredei 78-38122 TRENTO (ITALY) TEL. +39 0461 933694 FAX +39 0461 396352 E-MAIL info@saitre.it Viale Verona 190/14-38123 TRENTO (ITALY) TEL. +39 0461 933546 FAX +39 0461 398141 E-MAIL info@stain.tn.it
DettagliTabelle per l analisi di un edificio finalizzata al recupero
23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 1 Tabella 1 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento CHIUSURE VERTICALI OPACHE CONDENSAZIONI DI UMIDITÀ SCREPOLATURE
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE Complessi edilizi Ospedali di Pordenone, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Complessi edilizi Ospedali di Pordenone, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo ALLEGATO 3 SEZ. PROCESSO COD. PROCESSO N. PROGRESSIVO STANDARD STANDARD UNITA' TECNOLOGICA ISTRUZIONI
DettagliCOMUNE DI MONOPOLI PROVINCIA DI BARI
COMUNE DI MONOPOLI PROVINCIA DI BARI PROGETTO: REALIZZAZIONE DI EDIFICIO PER EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE CON SPAZI ASSOCIATIVI IN VIA MELVIN JONES OGGETTO: PIANO DI MANUTENZIONE COMMITTENTE: Comune di
Dettagli1. MANUALE D'USO MANUALE DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 7
SOMMARIO 1. MANUALE D'USO... 2 Strutture in fondazione... 2 Platee... 2 Strutture di elevazione... 2 Pareti sismiche in c.a.... 2 2. MANUALE DI MANUTENZIONE... 3 Strutture in fondazione... 3 Platee...
DettagliMANUALE D'USO. Comune di Biella Provincia di Biella PIANO DI MANUTENZIONE
Comune di Biella Provincia di Biella PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO OGGETTO: Lavori di sostituzione della copertura e realizzazione impianto fotovoltaico l Asilo Nido della frazione Chiavazza a COMMITTENTE:
DettagliComune di: Provincia di: Oggetto:
Manuale d'uso Comune di: Gravina in Puglia Provincia di: BA Oggetto: Adeguamento tecnico funzionale del bastione medioevale e il relativo allestimento al fine di adibirlo a punto informativo sui prodotti
DettagliCOMUNE DI S.MINIATO (PI) IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO PER LA RIDUZIONE DEI FENOMENI DI ALLAGAMENTO E RISTAGNO PRESSO LA ZONA DI S.
COMUNE DI S.MINIATO (PI) IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO PER LA RIDUZIONE DEI FENOMENI DI ALLAGAMENTO E RISTAGNO PRESSO LA ZONA DI S.DONATO RELAZIONE PRELIMINARE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE - indice 1. Relazione
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO
Comune di Cavallermaggiore Provincia di Torino PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Lavori di manutenzione straodinaria della scuola elementare COMMITTENTE:
DettagliPiano di Manutenzione
Piano di Manutenzione Piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti, secondo il D.P.R. 207/2010 e le N.T.C. 2008. Il manuale d'uso, il manuale di manutenzione ed il programma di manutenzione previsti
DettagliPiano di manutenzione denitrificazione-ossidazione e locale soffianti SOMMARIO
SOMMARIO MANUALE D'USO... 3 Strutture in fondazione... 3 Platee... 3 Strutture di elevazione... 3 Pareti sismiche in c.a... 3 Strutture secondarie... 3 Scale - Rampe in c.a... 3 Solai in latero-cemento...
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Frattamaggiore Provincia di Napoli PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: realizzazione attrezzature collettive
DettagliCOMUNE DI MONTALENGHE
REGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI MONTALENGHE PROGETTO: MANUTENZIONE STRAORDINARIA FABBRICATO SITO IN VIA CAVOUR N. 3 PER REALIZZAZIONE AMBULATORIO MEDICO PROGETTO DEFINITIVO -
DettagliCOMUNE DI BRIGA ALTA PROVINCIA DI CUNEO
STUDIO ASSOCIATO INGEGNERIA GEOLOGIA E ARCHITETTURA Via Cavour n.30 - Andora (SV) - tel.0182/684363 P.Iva: 00986040095 - E-mail:stingeo2@tiscali.it COMUNE DI BRIGA ALTA PROVINCIA DI CUNEO SISTEMAZIONE
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Piano Integrato di sviluppo territoriale (P.I.S.T.)
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
COMUNE DI SAN SPERATE OGGETTO: MESSA IN SICUREZZA E MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA ELEMENTARE VIA SASSARI PIANO DI MANUTENZIONE Documenti: I. Relazione II. Schede tecniche III.Manuale d'uso IV. Manuale
DettagliDESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA
DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA Premessa L intervento sull edificio comunale si prefigge di assolvere ai nuovi requisiti prestazionali-funzionali richiesti per un edificio pubblico con particolare attenzione
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Villa Castelli Provincia di BRINDISI PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: PROGETTO ESECUTIVO INTERVENTO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
PIANO DI MANUTENZIONE Comune di: Provincia di: OGGETTO: Comune di Rogeno Provincia di Lecco realizzazione edificio scolastico in Rogeno CORPI D'OPERA: 01 Edificio scolastico in ROGENO Manuale di Manutenzione
DettagliMANUALE D'USO. Strutture in fondazione. Strutture di elevazione. Platee. Travi in c.a. Pareti sismiche in c.a.
SOMMARIO MANUALE D'USO... 2 Strutture in fondazione... 2 Platee... 2 Strutture di elevazione... 2 Travi in c.a.... 2 Pareti sismiche in c.a.... 2 MANUALE DI MANUTENZIONE... 4 Strutture in fondazione...
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 40 D.P.R. 554/99)
Comune di Catanzaro Provincia di CATANZARO PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: PON "AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO" POI " ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO"
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE DELL OPERA
PIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE DELL OPERA (Ai sensi del D.M. 14.01.2008, art. 10.1) 1. Premessa. Il presente Piano di manutenzione della parte strutturale dell opera è relativo alle opere
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Olbia Provincia di Olbia Tempio PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI (Articolo 38 del D.P.R. ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: progetto per la realizzazione
DettagliPiano manutenzione delle strutture con particolare riferimento alle specifiche sugli elementi strutturali in legno (pareti e copertura)
Piano manutenzione delle strutture con particolare riferimento alle specifiche sugli elementi strutturali in legno (pareti e copertura) Descrizione della struttura in legno Si tratta di una struttura in
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207)
Comune di Conversano Provincia di BA PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207) OGGETTO: Piano Regionale Triennale di edilizia scolastica 2015/2017 _ D.G.R. n.361
Dettagli11 CHIUSURE VERTICALI
Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla 11 CHIUSURE VERTICALI OPACHE TRASPARENTI Accademia di scienze della California Renzo Piano Università degli studi
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Chieti Provincia di Chieti PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI (Articolo 8 del D.P.R. 5 ottobre 010, n. 07) OGGETTO: AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE BIBLIOTECA
DettagliIndice. Introduzione VII. Indice
VII Introduzione 1 4 6 8 10 Capitolo 1 - L edificio come sistema 1.1 Esigenze, requisiti, prestazioni 1.2 Sistema ambientale e sistema tecnologico 1.3 La scomposizione dell edificio in subsistemi 1.4 Tecniche
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI CATANIA PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D USO. (ex Articolo 40 D.P.R. 554/99) - D.P.R. 207/10
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D USO (ex Articolo 40 D.P.R. 554/99) - D.P.R. 207/10 DESCRIZIONE: RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTO DELLA MASSERIA IN C/DA "TORRE ALLEGRA" A CENTRO
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Potenza Provincia di Potenza PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME ANTINCENDIO DI DUE EDIFICI PER CIVILE
DettagliDi stabilità. Codice Elementi Manutenibili / Requisiti e Prestazioni / Controlli Tipologia Frequenza
Di stabilità Classe Requisiti 01 - OPERE DI ADEGUAMENTO, MIGLIORAMENTO E RIPARAZIONE 01.01 - Interventi su strutture esistenti 01.01 Interventi su strutture esistenti 01.01.R01 Requisito: Resistenza meccanica
DettagliManutenzione ordinaria periodica: ANNUALE (Aprile/Maggio)
2. rea esterna su Via D zeglio: manutenzione elementi murari, pavimentazioni e rivestimenti. N 01 30 prile Tipologia di intervento: PULIZI E TRTTMENTO PROTETTIVO Patologia di degrado: GGRESSIONE IOLOGIC
DettagliComune di Cerignola Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Cerignola Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Lavori di ristrutturazione (ricostruzione) dell'edificio "A" del plesso
DettagliCOMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA
COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO, MESSA A NORMA E BONIFICA DELL'AMIANTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA "MADRE TERESA DI CALCUTTA" IN CORSO GARIBALDI D.M. 23.01.2015
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 40 D.P.R. 554/99) Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II"
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA "FEDERICO II" PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: Lavori di ristrutturazione edilizia integrale e sistematica del Reparto di degenza
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Castelluccio dei Sauri Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: Lavori di Rigenerazione Territoriale
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (A4)
PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (A4) 1 SOMMARIO PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (A4)... 1 PORTALI IN ACCIAIO... 4 MANUALE D'USO PORTALI IN ACCIAIO... 5 Strutture di elevazione... 5 Travi in
DettagliCOMUNE DI PESCHICI (Provincia di Foggia) PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
COMUNE DI PESCHICI (Provincia di Foggia) PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: "Riqualificazione dell'area in Via Cavour per la realizzazione di Ludoteca
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE
PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE Comune: Barletta Titolo del progetto: Committente: Completamento sistemazione dell'area mercatale compresa tra via M. Buonarroti e via L. da Vinci. Comune di Barletta
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE DELL OPERA
PIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE DELL OPERA (Ai sensi del D.M. 14.01.2008, art. 10.1) 1. Premessa. Il presente Piano di manutenzione della parte strutturale dell opera è relativo alle opere
DettagliFASCICOLO DI MANUTENZIONE DELLE OPERE STRUTTURALI
FASCICOLO DI MANUTENZIONE DELLE OPERE STRUTTURALI [MANUALE DI MANUTENZIONE E D USO E PROGRAMMA DI MANUTENZIONE] Nel presente documento vengono pianificate e programmate le attività di controllo e di manutenzione
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Stroncone Provincia di Terni PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Recupero e rifunzionalizzazione del lavatoio in Via dell'orno.
DettagliSe R7. ACS ingegneri via catani,28/c prato tel fax adeguamento sismico della palestra
via catani,28/c - 59100 prato tel 0574.527864 fax 0574.568066 E-mail Se R7 piano di manutenzione --- --- marzo 2015 comune di barberino di mugello (fi) adeguamento sismico della palestra della scuola media
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 38 D.P.R. 207/10)
Comune di Torino Provincia di Torino PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 D.P.R. 207/10) OGGETTO: RECUPERO FUNZIONALE PER ADEGUAMENTO NORMATIVO PER SICUREZZA ED IGIENE DEI LUOGHI DI LAVORO
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II PROGETTO ESECUTIVO EDIFICIO L PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI (Articolo 40 D.P.R. 554/99) AMMINISTRAZIONE CONCEDENTE
DettagliCOMUNE DI MONTERONI D'ARBIA (SI) Realizzazione della nuova scuola materna di Ponte d'arbia ANSALDI STUDIO INGEGNERI ASSOCIATI. Ing.
COMUNE DI MONTERONI D'ARBIA (SI) Realizzazione della nuova scuola materna di Ponte d'arbia Il Responsabile del Procedimento: Arch. Anna Calocchi Concorrente CONSORZIO NAZIONALE COOPERATIVE DI Via Traversari
DettagliMonopoli Bari Lavori di completamento di Palazzo Martinelli
Comune di: Provincia di: Oggetto: Monopoli Bari Lavori di completamento di Palazzo Martinelli Premesse La presente relazione riguarda il progetto esecutivo di consolidamento statico e miglioramento sismico
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Samassi Provincia del Medio Campidano PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UN SOTTOVIA CARRABILE SULLA S.S. 293 ALL'ALTEZZA
DettagliRSD03 COMUNE DI MINERBIO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DEL NIDO D'INFANZIA DEL CAPOLUOGO "L'ISOLA DI PETER PAN" PROGETTO DEFINITIVO
COMUNE DI MINERBIO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DEL NIDO D'INFANZIA DEL CAPOLUOGO "L'ISOLA DI PETER PAN" nuovomodo S.r.l. Via G.Verdi 24/b 06073 - Corciano (PG) Tel. +39 075 5173079 Fax. +39 075 5171034 info@nuovomodo.com
DettagliComune di San Lazzaro di Savena Provincia di Bologna PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO. (Articolo 40 D.P.R. 554/99)
Comune di San Lazzaro di Savena Provincia di Bologna PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: INTERVENTO DI NUOVA COSTRUZIONE IN VIA DEL SEMINARIO LOTTI 1334/I-1540/I PROGETTO
DettagliComune di Comune di Milano Provincia di Provincia di Milano PIANO DI MANUTENZIONE
Comune di Comune di Milano Provincia di Provincia di Milano PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207) OGGETTO: COMMITTENTE: Progetto Grande Brera Intervento per
DettagliMANUALE D'USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99)
Comune di Serri Provincia di Cagliari PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE D'USO (Articolo 40 D.P.R. 554/99) OGGETTO: Restauro della chiesa di Santa Maria della Vittoria nel parco Archeologico di Serri COMMITTENTE:
DettagliPIANO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL IMPIANTO
PREMESSA La presente relazione, in ottemperanza a quanto prescritto dal Piano Energetico Regionale per impianti aventi potenza nominale fino ad 1 Mw, illustra come si procederà alla gestione e manutenzione
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE - OPERE EDILI
Oggetto: PIANO DI MANUTENZIONE - OPERE EDILI R.18.a 02 Revisione 01 Revisione 00 Emissione Progetto: Dicembre 2013 Giugno 2012 Marzo 2012 Binini Partners S.r.l. via Gazzata, 4 42121 Reggio Emilia tel.
DettagliMANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Chieti Provincia di Chieti PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 D.P.R. 207/2010) OGGETTO: Prog. n 360 - Sisma Abruzzo 2009 - Lavori di ripristino dei danni prodotti dal
Dettagli