Alloggi. Sede della Conferenza: Ca Dolfin Università Ca Foscari Dorsoduro 3825/D Venezia

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1 Alloggi Sede della Conferenza: Ca Dolfin Università Ca Foscari Dorsoduro 3825/D Venezia Qui di seguito alcuni link utili per prenotare strutture ricettive nelle vicinanze: Tra le strutture a grande ricettività nelle vicinanze della sede si segnala: Per ulteriori informazioni si prega di scrivere a conferenza@.

2 Ristoranti **** Monaco, Hotel Ristorante con terrazza sul Canal Grande San Marco, Venezia tel **** Antico Pignolo, nei pressi di San Marco Calle Specchieri, 45 - Venezia tel **** Ristorante a Beccafico, nei pressi di Santo Stefano Campo S. Stefano, Venezia tel **** Trattoria alla Madonna, nei pressi di Rialto Calle della Madonna, San Polo, Venezia tel ****Hosteria al Vecio Bragosso, nei pressi di Rialto Strada Nuova, Venezia tel **** L Anice Stellato, nei pressi della Stazione Fondamenta de la Sensa, Cannaregio Venezia tel **** Da Marisa, nei pressi della Stazione Cannaregio, Venezia tel Dalla_Marisa-Venice_Veneto **** Il Paradiso Perduto, nei pressi di Fondamenta Nuove Cannaregio, Fondamenta della Misericordia, Venezia tel

3 *** Ristorante al Colombo, nei pressi di Rialto San Marco, Venezia tel *** Trattoria da Roberto, nei pressi di San Marco Castello, Venezia tel *** Osteria al Bacareto, nei pressi di Santo Stefano San Samuele, Venezia tel **** Ristorante Pizzeria Da Sandro, nei pressi di San Polo Campiello dei Meloni, Venezia tel Da_Sandro-Venice_Veneto.html *** La Perla Ai Bisatei, nell Isola di Murano Campo San Bernardo 1 Murano tel Per ulteriori informazioni si prega di scrivere a conferenza@.

4 Visite guidate Venezia è un luogo magico dove il mare, la terra e il cielo si incontrano in un modo unico al mondo. È una città che travolge con la sua immensa ricchezza di arte e bellezze architettoniche. Basta prendere il Vaporetto n.1 e percorrere il Canal Grande per ammirare secoli di storia. Ci sono mille modi per visitare Venezia, ma attenzione, è facile perdersi! Può essere utile esplorare la città per aree. Venezia, infatti, è divisa in 6 Sestieri: Cannaregio, Castello, Dorsoduro, San Marco, San Polo, Santa Croce. Qui di seguito alcuni link utili per scoprire Venezia: Per ulteriori informazioni si prega di scrivere a conferenza@.

5 Curiosità Venezia, una città in equilibrio tra passato e futuro, nelle citazioni di poeti e scrittori: Cento profonde solitudini formano insieme la città di Venezia questo è il suo incanto. Un immagine per gli uomini del futuro. (Friedrich Nietzsche) In nessun altra città come a Venezia, ho trovato una tale unità della vita odierna con la vita che ci parla dalle opere d arte della sua età aurea e nella quale sole e mare sono più essenziali di tutta la storia. (Hermann Hesse) La laguna è opera antica della natura. Dapprima la marea, il riflusso e la terra in azione reciproca, quindi il progressivo abbassamento delle acque preistoriche, fecero sì che all estremità superiore dell Adriatico si formasse una considerevole zona paludosa, che, dopo esser stata sommersa dall alta marea, viene parzialmente lasciata libera dal riflusso. L arte umana s impadronì dei punti più eminenti, e così nacque Venezia, collegando in sé cento isole, circondata da cento altre. (Johann Wolfgang Goethe) Venezia è un pesce. Guardala su una carta geografica. Assomiglia ad una sogliola colossale distesa sul fondo. Come mai questo animale prodigioso ha risalito l Adriatico ed è venuto a rintanarsi proprio qui? [ ] Venezia è sempre esistita come la vedi, o quasi. È dalla notte dei tempi che naviga: ha toccato tutti i porti, ha strusciato addosso a tutte le rive [ ] Sulla cartina geografica il ponte che la collega alla terraferma assomiglia a una lenza: sembra che Venezia abbia abboccato all amo. (Tiziano Scarpa) Venezia ( ) giace ancora dinanzi ai nostri sguardi come era nel periodo finale della sua decadenza: un fantasma sulle sabbie del mare, così debole, così silenziosa, così spoglia di tutto all infuori della sua bellezza, che qualche volta quando ammiriamo il suo languido riflesso nella laguna, rimaniamo incerti quale sia la Città e quale l ombra. (John Ruskin) E quando lasciamo Venezia scopriamo che i nostri orologi hanno problemi a tornare di nuovo al tempo reale. (Mieczysław Kozłowski)

6 Glossario Capire e farsi capire a Venezia, ecco alcuni termini di uso comune nella lingua veneziana: Andàr in grìngola: mettersi eleganti = dress smart Bacareto = osteria = wine bar Batèo: vaporetto = water taxi Bechèr: macellaio = bucher Càe: calle = small Venetian street Caìgo: nebbia = fog Campièlo: piccolo campo = small square Ciacolàr: chiacchierare = to chat Cichéti: stuzzichini = tapas Fondaménta: strada fiancheggiata solo da una parte dagli edifici = Venetian street with buildings only on one side Gòto: bicchiere = glass Lància: motoscafo che fa servizio privato di taxi = water taxi Ombra: bicchiere di vino = glass of wine Peòci: cozze = mussel Piròn: forchetta = fork Pistòr: fornaio = baker Pontìl: imbarcadero = pier Pòpe: gondoliere= gondolier Rìo: canale = canal Risi e bisi: risotto con i piselli = rise with peas Rùga: vie abbastanza larghe fiancheggiate da abitazioni e botteghe = large Venetian streets with houses and shops Sardèle in saòr: ricetta tradizionale veneziana, realizzata con sarde infarinate e fritte con cipolle caramellate = traditional Venetian recipe with fried breaded sardines and caramelized onions Sotopòrtego: sottoportico = pedestrian porch

7 Andare in giro per calli e campi, senza un itinerario prestabilito, è forse il più bel piacere che a Venezia uno possa prendersi. Beati i poveri di topografia, beati quelli che non sanno quel che si fanno, ossia dove vanno, perché a loro è serbato il regno di tutte le sorprese, di tutte le scoperte straordinarie. Infilare una calletta, cacciarsi nella gola nera di un sottoportico, sbucare in una corte che pare un culdísacco, trovarvi il pertugio di un altra calletta, uscire da quel dedalo soffocato in un campo arioso, luminoso, pieno di gente, oppure sulle soglie di un palazzone principesco, oppure su una fondamenta aperta al sole e al vento, oppure su un rio largo, popolato di barche e barconi: questo è un girare nell inaspettato, nell impreveduto, e quasi nell inverosimile, che può ricordarci addirittura le nostre stupende e stupite scorribande per il chimerico paese di Fanciullezza. (Diego Valeri)