VEGLIA con Maria IMMACOLATA

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1 VEGLIA con Maria IMMACOLATA 2015 (Ai piedi della mensa una ciotola con delle candele, meglio sarebbe una ciotola di vetro con acqua con candele apposite; incenso e incensiere; una icona se non ci fosse un effigie di Maria.

2 Si inizia la Veglia con semibuio: solo l effigie di Maria illuminata.) Guida: Durante la Novena dell Immacolata ci siamo lasciati sorprendere da Dio, come ha detto papa Francesco lui non si stanca mai di spalancare la porta del Suo cuore per ripetere che ci ama e vuole condividere con noi la Sua vita (MV24). Con l Immacolata abbiamo riconosciuto e condiviso segni, gesti, azioni dell agire misericordioso del Padre nella nostra vita, con Lei abbiamo riscoperto la gioia della tenerezza di Dio: nel dare un buon consiglio a chi ne aveva bisogno, insegnare qualche virtù, offrire una parola di verità, consolare gli afflitti, valorizzare le varietà e diversità dei doni, per ridare un po di luce al mondo. Con Lei, in questa veglia di preghiera, vogliamo continuare a testimoniare e annunciare la misericordia di Dio nella Chiesa e nel mondo, con i nostri piccoli gesti di perdono, di sostegno, di aiuto, di amore (MV25). Canto: Maria Madre dell Avvento (o altro; durante il canto si accendono le candele) Sac. o Guida: Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Tutti: Amen. (Durante la preghiera si accendono, man mano, tutte le luci della cappella) L1: Vergine Santa e Immacolata, a Te, che sei l onore del nostro popolo 2

3 e la custode premurosa della nostra città, ci rivolgiamo con confidenza e amore. Tutti: Tu sei la Tutta Bella, o Maria! Il peccato non è in Te. L2: Suscita in tutti noi un rinnovato desiderio di santità: nella nostra parola rifulga lo splendore della verità, nelle nostre opere risuoni il canto della carità, nel nostro corpo e nel nostro cuore abitino purezza e castità, nella nostra vita si renda presente tutta la bellezza del Vangelo. Tutti: Tu sei la Tutta Bella, o Maria! La Parola di Dio in Te si è fatta carne. L1: Aiutaci a rimanere in ascolto della voce del Signore: il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti, la sofferenza dei malati e di chi è nel bisogno non ci trovi distratti, la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano, ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e venerata. Tutti: Tu sei la Tutta Bella, o Maria! In Te è la gioia piena della vita beata con Dio. L2: Fa che non smarriamo il significato del nostro pellegrinare: la luce gentile della fede illumini i nostri giorni, 3

4 la forza consolante della speranza orienti i nostri passi, il calore contagioso dell amore animi il nostro cuore, gli occhi di noi tutti rimangano ben fissi là, in Dio, dove è la vera gioia. Tutti: Tu sei la Tutta Bella, o Maria! Ascolta la nostra preghiera, esaudisci la nostra supplica: sia in noi la bellezza dell amore misericordioso di Dio in Gesù, sia questa divina bellezza a salvare noi, la nostra città, il mondo intero. Amen. Canto: Tota pulchra o Vergine del Silenzio (durante il canto viene offerto l incenso e deposto nell incensiere: segno della preghiera che sale a Maria. E si prega: ) L3: Santa Maria, amore senza limiti per Dio e per il mondo, come questo incenso profumato, bruciando nel fuoco sale gradito verso l alto, così, per tua intercessione, tutta la nostra vita, purificata dal peccato e dall egoismo, diffonda il profumo della carità nelle nostre case, nei luoghi del quotidiano, e in ogni angolo della terra dove i discepoli del tuo Figlio sono chiamati a spandere il buon profumo delle loro opere buone, perché tutti gli uomini vedano e diano gloria al Padre nostro che è nei cieli. Breve pausa di silenzio Canto: Alleluja 4

5 ASCOLTO DELLA PAROLA Dalla lettera ai Romani di san Paolo, apostolo (5, 12-21) Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato. Fino alla legge infatti c'era peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire. Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo morirono tutti, molto di più la grazia di Dio e il dono concesso in grazia di un solo uomo, Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti gli uomini. E non è accaduto per il dono di grazia come per il peccato di uno solo: il giudizio partì da un solo atto per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute per la giustificazione. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo. Come dunque per la colpa di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l'opera di giustizia di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione che dà vita. Similmente, come per la disobbedienza di uno solo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l'obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti. 5

6 La legge poi sopraggiunse a dare piena coscienza della caduta, ma laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia, perché come il peccato aveva regnato con la morte, così regni anche la grazia con la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. Silenzio Dalle parole di Papa Francesco: Il pensiero ora si volge alla Madre della Misericordia. La dolcezza del suo sguardo ci accompagni in questo Anno Santo, perché tutti possiamo riscoprire la gioia della tenerezza di Dio. Nessuno come Maria ha conosciuto la profondità del mistero di Dio fatto uomo. Tutto nella sua vita è stato plasmato dalla presenza della misericordia fatta carne. La Madre del Crocifisso Risorto è entrata nel santuario della misericordia divina perché ha partecipato intimamente al mistero del suo amore. Scelta per essere la Madre del Figlio di Dio, Maria è stata da sempre preparata dall amore del Padre per essere Arca dell Alleanza tra Dio e gli uomini. Ha custodito nel suo cuore la divina misericordia in perfetta sintonia con il suo Figlio Gesù. Il suo canto di lode, sulla soglia della casa di Elisabetta, fu 6

7 dedicato alla misericordia che si estende «di generazione in generazione» (Lc 1,50) (MV25). (Per prolungare la Veglia si può pregare la Parola, ripetendone qualche espressione ad alta voce) Guida: Amati e perdonati da una così grande Madre, vogliamo guardare ai nostri fratelli e sorelle con il cuore libero e nella gioia ci scambiamo un gesto di pace, per intonare con gioia lo stesso Cantico di Maria. Canto del Magnificat PREGHIERA (San Giovanni Paolo II) L1: Madre di misericordia e di speranza, ottieni per gli uomini e le donne del terzo millennio il dono prezioso della pace: pace nei cuori e nelle famiglie, nelle comunità e fra i popoli; pace soprattutto per quelle nazioni dove si continua ogni giorno a combattere e a morire. Rit.: Immaculata Regina Pacis, intercede pro nobis Immaculata Regina Pacis, ora pro nobis. Protege Familiam semper tuam. L2: Fa che ogni essere umano, di tutte le razze e culture, incontri ed accolga Gesù, 7

8 venuto sulla Terra nel mistero del Natale per donarci la sua pace. Maria, Regina della pace, donaci Cristo, pace vera del mondo! Rit.: Immaculata Regina Pacis, intercede pro nobis Immaculata Regina Pacis, ora pro nobis. Protege Familiam semper tuam. (Per coloro che intendono continuare l adorazione nella notte si può esporre Gesù Eucarestia) Canto: Famiglia Pianzolina 8