GIUNTA COMUNALE DI AREZZO

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1 G.C. n. 313 Riferimenti Archivistici: G VERBALE DELL ADUNANZA DEL 21/05/2015 OGGETTO: PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DI AREZZO IN QUALITÀ DI CAPOFILA AL BANDO PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA GLOBALE E DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI ANNO 2015 DELLA REGIONE TOSCANA (L.R. 26/2009). Presidente: FRANCO DRINGOLI Segretario: DOTT.SSA SILVANA CHIANUCCI Prospetto delle presenze dei membri della Giunta alla trattazione dell argomento Cognome e nome Carica Presente Stefano Gasperini Vice Sindaco - Franco Dringoli Assessore 1 Stefania Magi Assessore 2 Marcello Caremani Assessore 3 Paola Magnanensi Assessore 4 Paolo Fulini Assessore - Francesco Romizi Assessore - Barbara Bennati Assessore 5 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - che il 12% della popolazione aretina è costituito da stranieri (dato ; fonte: Servizi demografici del Comune di Arezzo) e che i bambini nati ad Arezzo nel 2013 da almeno un genitore straniero sono il 21,22% del totale (dato ; fonte: Servizi demografici del Comune di Arezzo); Ricordato: - che con delibera di Consiglio comunale n. 76 del , sono state approvate le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato, a norma dell'art. 46 del TUEL, dell'art. 32 dello Statuto comunale e dell'art. 78 del Pag. 1

2 Regolamento consiliare, e che tra le finalità del programma di questa Amministrazione vi è quella di favorire azioni volte a sostenere la promozione della pace, della giustizia e dello sviluppo dei popoli, valorizzando le risorse del territorio e contestualmente promuovendo un rafforzamento della coesione sociale (linea strategica 7.1); - che il Documento Unico di Programmazione (sezione Strategica e sezione Operativa) e Bilancio di previsione esercizio finanziario 2015/2017 approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 36 del contempla la promozione di interventi per l'integrazione dei nuovi cittadini di origine straniera nel contesto territoriale (obiettivo strategico 7.1) e sostenere attività e interventi integrati per la promozione della pace, della giustizia e dello sviluppo dei popoli (obiettivo strategico 7.1); - che tra i requisiti indispensabili per una matura democrazia lo Statuto Comunale sancisce la promozione dell'uguaglianza e della solidarietà (art. 5); Visto: - la L.R. n. 26/2009 Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana ; - il Decreto Consiglio Regionale n. 26 del con cui la Direzione Generale della Presidenza Settore Attività Internazionali - Regione Toscana, ha adottato il Piano Integrato delle attività internazionali ; - quanto disposto da Piano Integrato delle attività internazionali al punto lettera a) per la presentazione dei Progetti Semplici; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 280 del , che ha approvato il documento di attuazione per l'anno 2015 e che, nella Parte Seconda dell'allegato A alloca ai progetti semplici, Asse 1 e Asse 3, di cui al punto lettera a) del Piano Regionale delle Attività Internazionali, le risorse regionali nella seguente misura: - Progetti semplici Asse 1 Cooperazione Internazionale ,00; - Progetti semplici Asse 3 Promozione cittadinanza globale: ,52 Visto il Decreto n del adottato dal Dirigente del Settore attività internazionali della Regione Tosca, che approva il Bando anno 2015 per la presentazione di Progetti semplici Asse 1 e Asse 3, di cui al punto lettera a) del Piano Regionale delle Attività Internazionali; Tenuto conto che l'avviso pubblico per la presentazione dei così detti progetti semplici per l'anno 2015, prevede progetti di portata limitata, con obiettivi puntuali, beneficiari e risultati attesi circoscritti, mirati a favorire l'attività e lo sviluppo del Sistema Toscano delle attività Internazionali con particolare riferimento agli attori di dimensioni e capacità operativa più limitata e potranno riguardare gli assi tematici cooperazione internazionale e promozione della cittadinanza e di tutela dei diritti umani ; Preso atto - che i progetti potranno essere presentati a valere su n. 2 Assi, di cui: Asse 1 Cooperazione Internazionale e Asse 3 Sostegno alle iniziative di promozione di cittadinanza globale e di tutela dei diritti umani, che definiscono diverse priorità e possibili attività da promuovere; - che la scadenza di presentazione dei progetti è il 22 maggio 2015 e la presentazione stessa avverrà tramite propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo PEC Istituzionale di Regione Toscana; Pag. 2

3 Valutato importante sostenere sul proprio territorio progetti di educazione alla cittadinanza globale, per contribuire la formazione di cittadini e cittadine responsabili impegnati per la giustizia e la sostenibilità del pianeta, in cui si promuova il rispetto e la valorizzazione della diversità, la difesa dell'ambiente ed il consumo responsabile, il rispetto dei diritti umani individuali e collettivi, la parità di genere, la valorizzazione del dialogo come strumento di risoluzione pacifica dei conflitti, la partecipazione, la corresponsabilità e l'impegno nella costruzione di una società equa, giusta e solidale, come previsto dall'asse 3 del Bando Avviso pubblico per la presentazione di proposte di Progetti semplici di cui al punto lettera a) ed all'allegato 1 del Piano Integrato delle attività internazionali della Regione Toscana; Ricordato che l'asse n. 3, avente ad oggetto il Sostegno alle iniziative di promozione della cittadinanza globale e tutela dei diritti umani, prevede nel Bando le proposte progettuali dovranno: a) rispondere all'esigenza di sostenere gli attori toscani nella loro attività di promozione e sviluppo dei temi della cittadinanza globale con particolare riferimento agli ambiti scolastico e dell'associazionismo no-profit; b) favorire gli scambi e le relazioni con altre comunità, anche quelle immigrate in Toscana; c) promuovere l'identità della Toscana nel mondo con particolare riferimento agli aspetti valoriali, all'interdipendenza del modello di sviluppo e della responsabilità per il futuro comune, lotta alla pena di morte e promozione dei diritti umani; Preso atto di quanto disposto nel bando all'asse 3 Educazione alla cittadinanza globale, di cui le tematiche e le linee d'azione, così come in esso indicate: Tematiche Rafforzare la consapevolezza della società civile toscana sulle questioni della cittadinanza globale, dell'interdipendenza del modello di sviluppo per il nostro futuro comune. Promuovere la partecipazione attiva degli studenti, degli insegnanti della società civile toscana alla promozione dei diritti umani (civili, economici e sociali), alla lotta contro il razzismo e la pena di morte tramite attività educative e di sensibilizzazione. Stimolare la consapevolezza della società civile toscana sulle questioni delle relazioni nord/sud Linee d'azione - Sostenere iniziative di formazione nelle scuole sui temi dell'interdipendenza del modello di sviluppo. - Sostenere le iniziative degli enti locali e dei forum territoriali sui temi dell'interdipendenza del modello di sviluppo. - Promuovere i partenariati degli enti locali toscani ed europei sui temi dell'interdipendenza del modello. di sviluppo - Sostenere le iniziative di formazione nelle scuole sui temi dell'applicazione e del rispetto dei diritti fondamentali dei diritti dell'uomo sanciti nella Dichiarazione universale. - Sostenere il partenariato territoriale per la promozione di attività integrate di promozione dei diritti dell'uomo. - Sostenere il partenariato integrato regionale a livello europeo per promuovere le iniziative sui temi della formazione sui temi del rispetto dei diritti dell'uomo. - Sostenere le iniziative degli enti locali, delle scuole e dell'università, delle associazioni e Pag. 3

4 e dell'interdipendenza anche nell'ottica di rafforzare la coerenza tra le politiche locali della Toscana e le politiche internazionali. organizzazioni della società civile per accrescere la consapevolezza della società toscana sui tyemi9 delle relazioni tra nord e sud del mondo. - Promuovere azioni integrate, tra gli attori dei territori e a livello regionale, di sensibilizzazione sui temi dell'accoglienza e della lotta contro il razzismo. Dato atto che, con nota protocollo n del , l'amministrazione comunale ha trasmesso ai Dirigenti Scolastici di Istituto Superiore di Arezzo una comunicazione con la quale si invitano ad aderire in qualità di partner al Bando progetti semplici di Regione Toscana, dando altresì atto che risulta necessario che vi sia da parte della scuola un cofinanziamento che potrà essere rappresentato da valorizzazione del lavoro del personale scolastico e/o eventuali finanziamenti della scuola a iniziative e progetti legati alle tematiche di cui sopra; Ricordato che, nell'incontro convocato dall'amministrazione comunale con la nota protocollo n /2015, è stata definita un'idea progettuale da presentare nel bando che vede quale capofila del partenariato il Comune di Arezzo e quali partner i seguenti Istituti scolastici che hanno aderito entro la data di scadenza fissata: - Liceo Scientifico Francesco Redi, - Istituto Tecnico Statale Galileo Galilei, - Liceo Artistico coreutico Scientifico Internazionale Piero della Francesca; Dato atto che: - il contributo richiesto non può superare il 50% dell'importo ammissibile al finanziamento e comunque la somma di ,00, per una durata di 24 mesi ; - i progetti possono essere presentati anche da Enti locali e che il presentatore del progetto deve essere un solo soggetto, che assume il ruolo di capofila del partenariato di progetto e responsabile unico del contributo eventualmente concesso, nei confronti della Regione Toscana; Visto il progetto redatto dall'ufficio Politiche per l'integrazione la Partecipazione e la Cooperazione decentrata, dal titolo Crescere DIRITTI Percorsi su diritti, globalizzazione, migrazioni e cooperazione ad Arezzo, della durata di 2 anni, che raccoglie le varie proposte presentate dal partenariato così composto: Comune di Arezzo, Liceo Scientifico Francesco Redi, Istituto Tecnico Statale Galileo Galilei, Liceo Artistico coreutico Scientifico Internazionale Piero della Francesca, Oxfam Italia Intercultura, il cui testo si allega al presente atto che ne costituisce parte integrante e sostanziale (Allegato A); Visto che il Progetto prevede quale obiettivo generale quello di diffondere una cultura di pace, di rispetto dell'altro e di cittadinanza attiva e come obiettivo specifico di promuovere la partecipazione attiva degli studenti, degli insegnanti e delle scuole aretine sulle questioni della cittadinanza globale, della tutela dei diritti umani della lotta alla discriminazione; Ricordato che il progetto prevede le seguenti attività: Pag. 4

5 - attività n. 1 realizzazione di n. 60 laboratori nei due anni scolastici rivolti a classi di tutti gli Istituti comprensivi di Arezzo soggetto attuatore Oxfam Italia Intercultura; - attività n. 2 - percorso di sensibilizzazione sulla pena di morte soggetto attuatore Liceo Artistico coreutico Scientifico Internazionale Piero della Francesca; - attività n. 3 Percorso di promozione della cittadinanza globale di tutela dei diritti umani soggetto attuatore Istituto Tecnico Statale Galileo Galilei; - attività n. 4 Percorso di promozione della cittadinanza globale e di tutela dei diritti umani soggetto attuatore Liceo Scientifico Francesco Redi; - attività n. 5 Incontri con associazionismo locale per riflessione sui diritti umani, migrazione, cooperazione soggetto attuatore Comune di Arezzo; Dato atto che Oxfam Italia Intercultura, per quanto previsto dal contratto stipulato per la Gestione dei Servizi per il Funzionamento della Casa delle Culture (Rep.1214 del ), è tenuta ad attivare n. 40 laboratori scolastici durante il periodo di affidamento del servizio (triennio / ) e che pertanto il progetto di cui sopra consente di ampliare il numero di laboratori da svolgere nei due anni di progetto; Ricordato che il costo dei laboratori già finanziati dal Comune di Arezzo all'interno dell'affidamento del contratto di cui sopra è pari ad 192,00 a laboratorio per un totale di 7.680,00 per n. 40 laboratori da effettuarsi in due anni; Visto che il progetto prevede un cofinanziamento da parte dei proponenti e che, per quanto riguarda il Comune di Arezzo, questo consisterà sia in apporti di personale, assegnato per le funzioni ordinarie, sia in risorse economiche già impegnate, pari ad 7.680,00 relativa ai laboratori scolastici, già finanziati nella gara della Gestione dei Servizi per il Funzionamento della Casa delle Culture con provvedimento n. 3245/2014; Tenuto conto nel quadro finanziario previsto per la realizzazione delle attività di progetto i costi risultano allocati nelle percentuali e negli importi così come descritto nella tabella di seguito riportata: Quadro finanziario Finanziamento del Comune di Arezzo e dei partner del progetto (almeno pari al 50% dell'importo complessivo) 4.133,50 valorizzazione del lavoro svolto dal personale dipendente dell'ente ,70 valorizzazione del lavoro svolto dal personale dipendente e dell'uso di beni dei partner. 540,00 cofinanziamento e risorse economiche da parte dei soggetti partner ,00 di cofinanziamento in risorse economiche, pari al 25% del costo complessivo Finanziamento Regione Toscana (non superiore al 50%dell'importo complessivo) Pag. 5

6 del progetto, che trova capienza in impegni già assunti come di seguito descritto: anno 2015: 1.920,00 (impegno n. 221/2015) anno 2016: 3.840,00 (impegno n. 27/2016) anno ,00 (impegno n. 10/2017) assunti con provvedimento n. 3245/2014 Totale ,20 Totale ,30 Costo complessivo progetto ,50 Considerato che il progetto è in grado di realizzare una efficacie azione di sensibilizzazione alla cittadinanza aretina rispetto all'immigrazione e può contribuire efficacemente agli obiettivi previsti dal Comune di Arezzo, di promozione della pace, della giustizia e dello sviluppo dei popoli; Ritenuto pertanto di partecipare al bando di cui al Decreto n del adottato dal Dirigente del Settore attività internazionali della Regione Toscana, in qualità di soggetto capofila con il progetto Crescere DIRITTI Percorsi su diritti, globalizzazione, migrazioni e cooperazione ad Arezzo ( Allegato A al presente atto) e prevedendo quale partner aderente al progetto Oxfam Italia Intercultura e gli Istituti d'istruzione superiore: Liceo Scientifico Redi, Liceo Coreutico Piero della Francesca e Istituto Tecnico Industriale Galileo Galilei (I.T.I.S.); Visto il parere favorevole del direttore dell Ufficio Politiche per l'integrazione, la Partecipazione e la Cooperazione decentrata, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49, comma 1, del TUEL approvato con D. Lgs n. 267/2000, così come sostituito dall'art. 3, comma 1, lettera b) del D.l. 10/10/2012 n. 174 convertito, con modificazioni dalla Legge 07/12/2012 n. 13, in quanto l'iniziativa è coerente con gli obiettivi strategici dell'amministrazione e sostiene l'azione di conoscenza e informazione dei cittadini sui temi dell'intercultura, della promozione della pace, della giustizia e dello sviluppo dei popoli. Valorizza inoltre le risorse del territorio e contestualmente promuove e rafforza la coesione sociale. Visto il parere del Responsabile del Servizio Finanziario, in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell art. 49, comma 1, Tuel approvato con D.Lgs n. 267/2000, così come sostituito dall'art. 3, comma 1, lettera b) del D.L. 10/10/2012 n. 174 convertito, con modificazioni dalla Legge 07/12/2012 n. 13, che recita: Parere Favorevole limitatamente alla copertura finanziaria dell'importo di ,50 (di cui 4.133,50 già impegnate nei competenti capitoli di spesa di personale ed 7.680,00 già impegnate al capitolo rispettivamente per: 1.920,00 impegno n. 221/2015, 3.840,00 impegno n. 27/2016 ed 1.920,00 impegno n. 10/2017). Si specifica invece che non è riscontrabile coerenza finanziaria tra l'atto in questione e gli strumenti di programmazione (bilancio di previsione 2015/2017) per l'importo di ,30, attualmente non previsto né in entrata (a titolo di contributo regionale), né in uscita per il finanziamento delle spese del progetto. con votazione unanime, DELIBERA Pag. 6

7 di partecipare all'avviso pubblico in qualità di capofila per il progetto Crescere DIRITTI Percorsi su diritti, globalizzazione, migrazioni e cooperazione ad Arezzo ( Allegato A al presente atto), da presentare nell'asse 3, avente per oggetto Sostegno alle iniziative di promozione della cittadinanza globale e tutela dei diritti umani, secondo quanto relazionato in premessa; di dare atto il quadro finanziario previsto per la realizzazione delle attività di progetto i costi risultano allocati nelle percentuali e negli importi così come descritto nella tabella di seguito riportata: Quadro finanziario Finanziamento del Comune di Arezzo e dei partner del progetto (almeno pari al 50% dell'importo complessivo) 4.133,50 valorizzazione del lavoro svolto dal personale dipendente dell'ente ,70 valorizzazione del lavoro svolto dal personale dipendente e dell'uso di beni dei partner. 540,00 cofinanziamento e risorse economiche da parte dei soggetti partner ,00 di cofinanziamento in risorse economiche, pari al 25% del costo complessivo del progetto, che trova capienza in impegni già assunti come di seguito descritto: anno 2015: 1.920,00 (impegno n. 221/2015) anno 2016: 3.840,00 (impegno n. 27/2016) anno ,00 (impegno n. 10/2017) assunti con provvedimento n. 3245/2014 Finanziamento Regione Toscana (non superiore al 50%dell'importo complessivo) Totale ,20 Totale ,30 Costo complessivo progetto ,50 di dare atto che, qualora il progetto venga ammesso a finanziamento, si provvederà ad accertare ed impegnare le somme che saranno riconosciute al capitolo in entrata n (finanziamenti regionali) e corrispondenti capitoli in uscita 608 e 1618 del bilancio 2015, 2016 e 2017 previa variazione di bilancio necessaria per stanziare le somme nei capitoli indicati; di dare atto che la somma di 4.133,50 di valorizzazione del lavoro svolto dal personale dipendente dell'ente, trova specifica copertura negli stanziamenti di capitoli di spesa di personale previsti a bilancio; di individuare, quale referente del progetto, il Direttore dell'ufficio Politiche per l'integrazione; Pag. 7

8 di dare mandato al Direttore dell'ufficio Politiche per l'integrazione, la Partecipazione e la Cooperazione decentrata per la firma della domanda di ammissione al finanziamento e degli atti necessari per il completamento delle procedure richieste dalla Direzione Generale della Presidenza Settore Attività Internazionali della Regione Toscana. La Giunta comunale, con separata ed unanime votazione, dichiara il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs 267/2000 stante l'urgenza di provvedere in tempo utile per le attività di presentazione del formulario compilato entro la data di scadenza. -/ai Il Segretario DOTT.SSA SILVANA CHIANUCCI Il Presidente FRANCO DRINGOLI Pag. 8