DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 91 DEL 15/03/2016

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1 Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 91 DEL 15/03/2016 Pratica n STRUTTURA PROPONENTE CODICE CRAM DG.008 Area Risorse Umane, Pianificazione, Formazione, Affari Generali Obiettivo Funzione: OGGETTO Ricollocazione del personale soprannumerario delle ex province - Legge 23 dicembre 2014 n ATTO CON SCRITTURE CONTABILI ATTO SOGGETTO A CONTROLLO Si dichiara la conformità della presente proposta di determinazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. ESTENSORE (Debora DIPIERRO) ISTRUTTORE P.L. (Roberto POLEGRI) DIRIGENTE DI AREA (Damiano COLAIACOMO) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ESTENSORE CONTROLLO FISCALE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE ANNO FINANZIARIO CONTROLLO CONTABILE A CURA DEL SERVIZO PROPONENTE A CURA DEL A.C.B. E/U CAPITOLO IMPORTO ANNO N. DATA COD. DEBITORE CREDITORE ESTENSORE A.P.GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE DIRIGENTE DI AREA Il Direttore Generale PUBBLICAZIONE PUBBLICAZIONE N DELL ALBO DELL AGENZIA DATA

2 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 91 DEL 15/03/2016 OGGETTO: Ricollocazione del personale soprannumerario delle ex province - Legge 23 dicembre 2014 n VISTO IL DIRETTORE GENERALE la legge regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e s.m.i.; il decreto del Presidente della Regione Lazio n. T del 19 novembre 2014, con il quale il Dott. Antonio Rosati è stato nominato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL); la deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 9 dicembre 2014 con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione del Commissario Straordinario dell Arsial n. 6/2014; VISTO VISTI la L.R. 31 dicembre 2015, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio e dei suoi Enti ed Agenzie, nella fattispecie, con l art. 1, comma 22, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione deliberato da ARSIAL con deliberazione n. 56 del 21/12/2015 dell Amministratore Unico di ARSIAL; il capo II del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33; la L.R. n. 6 del 18 febbraio 2002 e ss. mm. ii. recante Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale, con particolare riferimento alle modifica apportate dalla legge regionale 28 aprile 2006, n. 4; la legge 7 aprile 2014 n. 56 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province sulle unioni e fusioni di comuni ; la legge 23 dicembre 2014 n. 190, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato con particolare riferimento all art. 1, comma 424, dedicato alla ricollocazione del personale supranumerario delle 2

3 province a valere sui budget disponibile per le assunzioni a tempo indeterminato per le annualità 2015 e 2016; la circolare n. 1 del 30/01/2015 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione e del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie; la legge 31 dicembre 2015 n. 17 Legge di stabilità regionale 2016 pubblicata sul BUR n. 105 del 31 dicembre 2015; il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., concernente le norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; i C.C.N.L. Comparto Regioni e autonomie locali vigenti; il Regolamento Regionale 6 settembre 2002 n. 1 e s.m.i.; VISTO E DATO ATTO che con deliberazione del Commissario Straordinario n. 21 del 12 settembre 2014 avente ad oggetto: Deliberazione Commissariale n. 14 del 18 giugno 2014: Adozione del documento di Organizzazione delle strutture dell ARSIAL, integrazione e chiarimenti, sono state ridefinite le nuove strutture dell Agenzia, a cui è stata data esecutività con determinazioni del Direttore Generale n. 494 del 02 ottobre 2014 e n. 594 del 25 novembre 2014; che con determinazione del Direttore Generale del Direttore Generale n. 138 del 9 marzo 2015 è stato conferito l incarico di dirigente dell Area Risorse Umane, Pianificazione, Formazione, Affari Generali al dott. Damiano Colaiacomo con decorrenza 10/03/2015; PREMESSO che con deliberazione di Giunta regionale n. 647 del 7 ottobre 2014 è stato istituito l Osservatorio regionale per l attuazione della legge 7 aprile 2014 n. 56 con il compito di procedere ad avviare e coordinare la ricognizione delle funzioni amministrative provinciali oggetto di riordino, per la conseguente formulazione di proposte concernenti la riallocazione delle stesse; che in data 2 novembre 2015 in sede di Osservatorio regionale, è stato stipulato tra Regione Lazio, la Città metropolitana i Roma Capitatale, le Province e le Organizzazioni sindacali il documento recante Accordo per la riallocazione del personale degli enti di area vasta e della Città Metropolitana di Roma Capitale in attuazione di quanto previsto dalla citata legge n. 56/2014 e dall accordo sancito il data 11 settembre 2014 in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra Stato, Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano; che nel suddetto accordo le parti firmatarie hanno concordato in particolare che: il numero delle unità di personale soprannumerico che fuoriesce dagli enti di area vasta e dalla Città Metropolita di Roma Capitale è definito sulla base degli elenchi del personale predisposti, dai citati enti, sulla scorta dei relativi profili professionali e posizioni economiche allegate all accordo stesso di cui costituiscono parte integrante e sostanziale; 3

4 CONSIDERATO la Regione Lazio attuerà le procedure per la ricollocazione diretta, con conseguente inquadramento nei ruoli regionali, del personale individuato nei suddetti elenchi, con decorrenza 1 gennaio 2016; l accordo è finalizzato alla riallocazione diretta presso al Regione Lazio e gli enti Pubblici non economici dipendenti dalla medesima, del personale degli enti di area vasta e della Città Metropolitana di Roma capitale addetti alle funzioni non fondamentali, sulla base degli indirizzi previsti dall articolo 3 comma 1 del D.M. 14 settembre 2015; che il citato Accordo del 2 novembre 2015, come espressamente richiamato dall art. 7, comma 14, della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 17, prevede che il personale soprannumerario già appartenente alla Città Metropolitana di Roma Capitale e alle province ed individuato negli elenchi allegati allo stesso venga inquadrato con decorrenza 1 gennaio 2016 nei ruoli della Regione Lazio, Giunta e Consiglio nonché nei ruoli degli enti pubblici dipendenti dalla stessa ARSIAL, ARPA e LAZIODISU; la Deliberazione della Giunta regionale n. 56 del 23 febbraio 2016 avente ad oggetto Legge Regionale 31 dicembre 2015 n. 17 legge di stabilità regionale 2016 attuazione disposizioni di cui all art. 7, comma 8. ; CONSIDERATO che la suddetta DGR 56/2016, sulla base del citato accordo del 2 novembre 2015, come espressamente richiamato dall art. 7, comma 14 della L.R. 31 dicembre 2015 n. 17, ha stabilito, tra l altro, che gli Enti pubblici non economici dipendenti dalla Regione Lazio ARSIAL, ARPA e LAZIODISU, secondo i rispettivi ordinamenti, provvedano all inquadramento, con decorrenza 1 gennaio 2016, delle unità di personale ricompreso negli allegati alla medesima deliberazione tra i quali l Allegato C è riferito all Agenzia Arsial; che la stessa DGR 56/2016 richiama l art. 1, comma 96, della Legge 7 aprile 2014 n. 56 secondo il quale: nei trasferimenti delle funzioni oggetto del riordino si applicano le seguenti disposizioni: a) il personale trasferito mantiene la posizione giuridica ed economica con riferimento alle voci del trattamento economico fondamentale e accessorio in godimento all atto del trasferimento, nonché l anzianità di servizio maturata; le corrispondenti risorse sono trasferite all ente destinatario; in particolare, quelle destinate a finanziarie le voci fisse e variabili del trattamento accessorio, nonché la progressione economica orizzontale, secondo quanto previsto dalle disposizioni contrattuali vigenti, vanno a costituire specifici fondi, destinati esclusivamente al personale trasferito, nell'ambito dei più generali fondi delle risorse decentrate del personale delle categorie e dirigenziale. I compensi di produttività', la retribuzione di risultato e le indennità accessorie del personale trasferito rimangono determinati negli importi goduti antecedentemente al trasferimento e non possono essere incrementati fino all'applicazione del contratto collettivo decentrato integrativo sottoscritto conseguentemente al primo 4

5 contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato dopo la data di entrata in vigore della presente legge ; ATTESO CHE VISTI con deliberazione dell Amministratore Unico n. 55 del 11/12/2015 è stato confermato il sistema di classificazione, definita la dotazione organica del personale dell ARSIAL e modificato il Piano assunzionale ; che con il nuovo piano triennale dei fabbisogni per le annualità allegato alla suddetta deliberazione dell Amministratore Unico n. 55/2015 l Arsial ha previsto di coprire il turn over 2014 e 2015 a valere sulle assunzioni 2015 e 2016 totalmente con l assorbimento del personale soprannumerico delle amministrazioni di area vasta per un totale di n. 10 unità; l allegato C alla DGR n. 56/2016, di seguito riportato, contenente l elenco dei nominativi del personale ex province, con l indicazione della provincia di provenienza la categoria e il profilo professionale, da collocare nei ruoli di ARSIAL: Allegato C PV di provenienza Cognome Cat Profilo RI Colonna Silvano C Istruttore tecnico RI Galluzzo Nicola C Istruttore tecnico RI Giuliani Adele D Istruttore direttivo tecnico RI Gregori Aldo Benedetto D Istruttore direttivo tecnico RI Talucci Gualtiero D Istruttore direttivo tecnico RM Magno Silvia C Istruttore informatico RM Riboni Simona C Istruttore amministrativo RM Bordi Antonella D Funzionario servizi amm.vi RM Dainelli Fabio D Funzionario servizi amm.vi RM Vozzi Simonetta D Funzionario servizi amm.vi la del 26 febbraio 2016 del dott. Maceroni Pierluca, dirigente del Trattamento Economico della Regione Lazio Direzione regionale Affari Istituzionali Personale e Sistemi Informativi, integrata dalla successiva del suo collaboratore Ing. Sabbi Gabriele del 03 marzo 2016 entrambi acquisite con prot. Arsial n del 14/03/2016 con le quali viene trasmesso il file contenente i dati relativi al personale di cui al soprarichiamato allagato C utili per le elaborazioni stipendiali; ATTESO E RITENUTO che il rapporto tra l ARSIAL e i suddetti dipendenti sarà regolato secondo le modalità e le clausole contenute in apposito contratto di lavoro a tempo indeterminato con articolazione oraria a tempo pieno o parziale, da stipulare tramite scrittura privata, il cui schema, visto e approvato, si allega alla presente determinazione a formarne parte integrante e sostanziale; 5

6 RITENUTO quindi, di poter procedere alla ricollocazione del personale degli enti di area vasta e della Città Metropolitana di Roma Capitale di cui all allegato C della DGR n. 56/2016 nei ruoli di Arsial, con decorrenza dalla data prevista dall art. 7, comma 14 della Legge regionale 31 dicembre 2015 n. 17; SU PROPOSTA Del dirigente dell Area Risorse, Pianificazione, Formazione, Affari Generali formulata sulla base delle risultanze dell istruttoria effettuata dall ufficio competente coordinato dal responsabile della P.O. Trattamento giuridico ; D E T E R M I N A In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione, DI INQUADRARE Il personale degli enti di area vasta e della Città Metropolitana di Roma Capitale di cui all allegato C della Deliberazione di Giunta Regionale n. 56 del 23/02/2016 con decorrenza dalla data prevista dall art. 7, comma 14 della Legge regionale 31 dicembre 2015 n. 17: Sig. Silvano COLONNA nato a Cardito (NA) il 11/09/ codice fiscale: CLNSVN70P11B759M - categoria C posizione economica C3 - profilo professionale Istruttore Tecnico ; Sig. Nicola GALLUZZO nato a Rieti (RI) il 19/11/1970, - codice fiscale: GLLNCL70S19H282F - categoria C posizione economica C2 - profilo professionale Istruttore Tecnico ; Sig.ra Adele GIULIANI nata in Germania (EE) il 24/09/1965, - codice fiscale: GLNDLA65P64Z112S - categoria D1 posizione economica D2 - profilo professionale Istruttore Direttivo Tecnico ; Sig. Aldo Benedetto GREGORI nato a Pescorocchiano (RI) il 21/03/1958, - codice fiscale: GRGLBN58C21G498M - categoria D1 posizione economica D1- profilo professionale Istruttore Direttivo Tecnico ; Sig. Gualtiero TALUCCI nato a Rieti (RI) il 22/09/1967., - codice fiscale: TLCGTR67P22H282U - categoria D1 posizione economica D2 - profilo professionale Istruttore Direttivo Tecnico ; Sig.ra Antonella BORDI nata a Sant Oreste (RM) il 26/08/1957, - codice fiscale: BRDNNL57M66I352W - categoria D1 posizione economica D3 - profilo professionale Funzionario servizi amministrativi ; Sig. Fabio DAINELLI nato a Pitigliano (GR) il 24/05/1968, - codice fiscale: DNLFBA68E24G716H - categoria D1 posizione economica D6 - profilo professionale Funzionario servizi amministrativi ; 6

7 Sig.ra Silvia MAGNO nata a Roma (RM) il 17/08/1978, - codice fiscale: MGNSLV78M57H501Q - categoria C posizione economica C3 - profilo professionale Istruttore Informatico ; Sig.ra Simona RIBONI nata Roma (RM) il 15/07/1972, - codice fiscale: RBNSMN72L55H501J - categoria C posizione economica C5 - profilo professionale Istruttore Amministrativo ; Sig.ra Simonetta VOZZI nata a Roma (RM) il 06/01/1967, - codice fiscale: VZZSNT67A46H501V - categoria D1 posizione economica D3 - profilo professionale Funzionario servizi amministrativi ; DI DARE ATTO che il rapporto tra l ARSIAL e i suddetti dipendenti sarà regolato secondo le modalità e le clausole contenute in apposito contratto di lavoro a tempo indeterminato con articolazione oraria a tempo pieno o parziale, da stipulare tramite scrittura privata, il cui schema, visto e approvato, si allega alla presente determinazione a formarne parte integrante e sostanziale; che per il trattamento economico si applicano le disposizioni di cui all art. 1, comma 96, della Legge 7 aprile 2014 n. 56 esplicitato nelle premesse. DI DEMANDARE Al dirigente dell Area Risorse Umane, Pianificazione, Formazione, Affari Generali l adozione di tutti gli atti tesi a dare piena esecuzione al presente provvedimento. La presente determinazione, in quanto non soggetta a controllo, viene dichiarata immediatamente esecutiva. RICORRONO le condizioni di cui all art. 23 del capo II del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Il Direttore Generale (dr. Stefano Sbaffi) 7