Genova Procedura rapporti con soggetti pubblici Ediz Rev. 00

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1 Pag. 1 di 13 Rapporti con Soggetti Pubblici finalizzata al rispetto degli obblighi di cui al ex D.Lgs 231/01 e L 190/12 la cui inosservanza può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge Edizione/Revisione Motivo della Edizione/Revisione Data Ed Rev. 00 Prima emissione Responsabile data Redattori Responsabile Anticorruzione Verificatori Approvatore Commissario Straordinario

2 Pag. 2 di 13 INDICE 1. PREMESSA SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE DESTINATARI DELLA PROCEDURA DEFINIZIONI ALTRI DOCUMENTI DI PRINCIPALE RIFERIMENTO RESPONSABILITA TRASPARENZA (NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI ED ADEMPIMENTI EX D. LGS. 33/ Flusso informativo Pubblicità e diritto alla conoscibilità Limiti alla trasparenza Accesso civico Qualità delle informazioni Dati aperti e riutilizzo Decorrenza e durata dell'obbligo di pubblicazione Accesso alle informazioni pubblicate nei siti Programma triennale per la trasparenza e l'integrità ANTICORRUZIONE (NEI RAPPORTI CON I SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI, ADEMPIMENTI E PREVENZIONE EX L. 190/12 E D. LGS. 39/ Reati rilevanti nei rapporti con i soggetti Inconferibilità ed incompatibilità incarichi Aree e rischi specifici individuati dal Piano Corruzione MODALITA OPERATIVE...11

3 Pag. 3 di PREMESSA La presente procedura è finalizzata al rispetto degli obblighi di cui al D. Lgs. 231/01 alla L 190/12, al D. Lgs. 33/13 ed al D. Lgs. 39/13 la cui inosservanza può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge Le normative suddette in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e di obblighi di tà, trasparenza e diffusione di informazioni nonché di prevenzione e repressione della corruzione e dell illegalità (D. Lgs. 231/01, D. Lgs. 33/13, L. 190/12 e D. Lgs. 39/13) e le altre normative da queste richiamate, di ogni fonte e grado, ivi compresi i loro eventuali allegati, le relative circolari ministeriali e/o documenti similari, e le loro eventuali ss.mm.ii., costituiscono, nella loro interezza, parte integrante ed essenziale di questa procedura e dei suoi eventuali allegati e si devono avere qui per integralmente richiamate, trascritte e prescritte. A tali normative, pertanto, nella loro interezza, occorrerà sempre fare riferimento per l individuazione complessiva dei comportamenti e degli adempimenti prescritti da EBS così come anche per l interpretazione e/o l applicazione e/o l integrazione di eventuali disposizioni apparentemente contrastanti con tali normative e/o non contemplate dalla suddetta procedura. 2. SCOPO Scopo della presente procedura è quello di contribuire a descrivere le modalità operative attraverso cui EBS intende organizzare la propria attività ed i propri controlli nei rapporti che la stessa ed il personale della controllata Emanuele Brignole Srl il quale presta attività lavorativa in suo favore, nonché i collaboratori e i fornitori hanno con i soggetti, prevedendo la presa in carico da parte dei singoli responsabili di processo dei rispettivi impegni, nella loro documentazione di sistema, al fine di dare piena attuazione alle normative vigenti in materia di trasparenza, di anticorruzione e di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. 3. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura trova applicazione per tutte le attività e servizi di EBS e/o per le aree specificamente indicate in essa. 4. DESTINATARI DELLA PROCEDURA In considerazione del suo carattere prescrittivo, nella sua integralità, la presente procedura si applica a tutti coloro che nei singoli processi di EBS, a qualunque titolo, operano ed agiscono per conto e o comunque nell interesse dell Azienda. 5. DEFINIZIONI Trasparenza: con il termine Trasparenza si intende l accessibilità totale, nel rispetto del D. Lgs. 196/03 e dell altra normativa in materia di privacy, delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività di EBS, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche in attuazione del D. Lgs n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di tà, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni

4 Pag. 4 di 13 Anticorruzione: con il termine Anticorruzione si intende la prevenzione ed il contrasto della corruzione, nonché della prevenzione dei conflitti di interessi da parte di EBS, quale società partecipata dal Comune di e azienda pubblica senza scopo di lucro la quale eroga servizi assistenziali e sanitari in favore della popolazione anziana non autosufficiente e a rischio di perdita di autonomia: quanto sopra in attuazione di quanto disposto dalla L n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione e dal D. Lgs n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012 n. 190 Soggetti : con il termine soggetti si intende in questa procedura qualunque soggetto terzo (Amministrazione o Ente pubblico o Autorità pubblica o similare) di diritto pubblico o comunque operante in regime stico o sottoposto a disciplina stica e le persone in esso incardinate o comunque operanti per conto e/o nel suo interesse e/o che rivestano una qualità pubblica. RTA: Responsabile della Trasparenza e della Anticorruzione ai sensi della L. 190/12, del D. Lgs. 39/13, del D. Lgs. 33/13 ODV: Organismo di Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/01 Pubblicazione ex D. Lgs. 33/13: per pubblicazione si intende la pubblicazione, in conformità alle specifiche e alle regole tecniche di cui all'allegato A del D. Lgs. 33/13, nei siti istituzionali di EBS dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività aziendali, cui corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione Soggetti responsabili degli uffici ai sensi del D. Lgs. 33/13: EBS individua convenzionalmente tali soggetti nei singoli Responsabili di processo, abbiano o meno la qualifica di Dirigente Inconferibilità ex D. Lgs. 39/13: si intende la preclusione, permanente o temporanea, a conferire gli incarichi previsti dal Decreto 39/13 a coloro che abbiano riportato condanne penali per i reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, a coloro che abbiano svolto incarichi o ricoperto cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati da pubbliche amministrazioni o svolto attività professionali a favore di questi ultimi, a coloro che siano stati componenti di organi di indirizzo politico Incompatibilità ex D. Lgs. 39/13: si intende l'obbligo per il soggetto cui viene conferito l'incarico di scegliere, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di quindici giorni, tra la permanenza nell'incarico e l'assunzione e lo svolgimento di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati da EBS, lo svolgimento di attività professionali ovvero l'assunzione della carica di componente di organi di indirizzo politico Per le restanti definizioni si rinvia ai testi di legge che disciplinano le normative in questione e che costituiscono parte integrante ed essenziale di questa procedura.

5 Pag. 5 di ALTRI DOCUMENTI DI PRINCIPALE RIFERIMENTO Oltre alle normative sopra già richiamate, questo documento è conforme ed intende rispettare le prescrizioni indicate nei seguenti principali documenti: Piano Programmatico Anticorruzione e Piano Triennale Trasparenza e Anticorruzione di EBS (PTA) Modello Organizzativo D. Lgs 231/2001 D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Provvedimenti del Garante della Privacy D.L. 201 del (Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti ), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214, nella fattispecie che interessa la presente procedura sub Applicabilità alle persone giuridiche del Codice in materia di protezione dei dati personali 7. RESPONSABILITA Redattore della presente procedura è il Responsabile Anticorruzione RTA e l Organismo di Vigilanza ai fini del D. Lgs. 231/01, verificano la procedura ai fini della sua compatibilità con il sistema aziendale. Il Commissario Straordinario ne è il responsabile e la approva. 8. TRASPARENZA (NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI ED ADEMPIMENTI EX D. LGS. 33/ Flusso informativo I soggetti responsabili degli uffici di EBS devono garantire il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dal D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai singoli responsabili di processo di garantire il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini e delle prescrizioni stabiliti dal D. Lgs. 33/ Pubblicità e diritto alla conoscibilità Si ricorda che tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del D. Lgs. 33/13 sono e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7 del D. Lgs. 33/ Limiti alla trasparenza Gli obblighi di pubblicazione dei dati personali diversi dai dati sensibili e dai dati giudiziari, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del D. Lgs. 196/03, comportano la possibilità di una diffusione dei dati medesimi attraverso siti istituzionali, nonché il loro trattamento secondo modalità che ne consentono la indicizzazione e la rintracciabilità tramite i motori di ricerca web ed il loro riutilizzo ai sensi dell'articolo 7 nel rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali.

6 Pag. 6 di 13 La pubblicazione nei siti istituzionali di dati relativi a titolari di organi di indirizzo politico e di uffici o incarichi di diretta collaborazione, nonché a dirigenti titolari degli organi amministrativi è finalizzata alla realizzazione della trasparenza pubblica, che integra una finalità di rilevante interesse pubblico nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali. EBS può disporre la pubblicazione nel proprio sito istituzionale di dati, informazioni e documenti che non ha l'obbligo di pubblicare ai sensi del decreto 33/13 o sulla base di specifica previsione di legge o regolamento, fermi restando i limiti e le condizioni espressamente previsti da disposizioni di legge, procedendo alla anonimizzazione dei dati personali eventualmente presenti. Nei casi in cui norme di legge o di regolamento prevedano la pubblicazione di atti o documenti, ASP provvede a rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili da EBS. Non sono invece ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, i cd. dati sensibili. Restano fermi i limiti alla diffusione e all'accesso delle informazioni di cui all'articolo 24, commi 1 e 6, della L n. 241, e successive modifiche, di tutti i dati di cui all'art. 9 del D. Lgs n. 322, di quelli previsti dalla normativa europea in materia di tutela del segreto statistico e di quelli che siano espressamente qualificati come riservati dalla normativa nazionale ed europea in materia statistica, nonché quelli relativi alla diffusione dei dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale. 8.4 Accesso civico L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo ad EBS di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione. La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza di EBS, che si pronuncia sulla stessa. EBS, entro trenta giorni, procede alla pubblicazione nel sito del documento, dell'informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al medesimo l'avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il documento, l'informazione o il dato richiesti risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, EBS indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui all'articolo 2, comma 9 bis, della L n. 241, e successive

7 Pag. 7 di 13 modificazioni, che, verificata la sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, nei termini di cui al comma 9-ter del medesimo articolo, provvede ai sensi del comma 3. EBS ha individuato il dott. Franco Ragaglia quale soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia del Responsabile della Trasparenza. Sul sito internet istituzionale di EBS è pubblicata, in formato tabellare e con collegamento ben visibile nella homepage, l'indicazione di tale soggetto a cui è attribuito tale potere sostitutivo e a cui l'interessato può rivolgersi. Tale soggetto, in caso di ritardo, comunica senza indugio il nominativo del Responsabile della Trasparenza, ai fini della valutazione dell'avvio del procedimento disciplinare e, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni del presente comma, assume la sua medesima responsabilità oltre a quella propria. La tutela del diritto di accesso civico è disciplinata dalle disposizioni di cui al D. Lgs n. 104, così come modificato dal decreto legislativo 33/13. La richiesta di accesso civico comporta, da parte del Responsabile della Trasparenza, l'obbligo di segnalazione di cui all'art. 43, comma 5 del D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai destinatari della presente procedura di collaborare attivamente e tempestivamente con il Responsabile della Trasparenza (o con il suo sostituto in caso di inerzia del primo) per consentire ad EBS il pieno rispetto delle regole e dei comportamenti e delle tempistiche sopra citati. 8.5 Qualità delle informazioni Ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 33/13 EBS garantisce la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone l'integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l'omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità secondo quanto previsto dall'art. 7. Al riguardo, si ricorda ai destinatari della presente procedura che l'esigenza di assicurare adeguata qualità delle informazioni diffuse non può, in ogni caso, costituire motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti. 8.6 Dati aperti e riutilizzo I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico di cui all'art. 5 del D. Lgs. 33/13, sono pubblicati in formato di tipo aperto ai sensi dell'art. 68 del Codice dell'amministrazione digitale n. 82, e sono riutilizzabili ai sensi del D. Lgs n. 36, del D. Lgs n. 82, e del D. Lgs n. 196, senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità. 8.7 Decorrenza e durata dell'obbligo di pubblicazione

8 Pag. 8 di 13 I documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale di EBS. I documenti contenenti altre informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati e mantenuti aggiornati ai sensi delle disposizioni del Decreto Lgs. 33/13. I dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti, fatti salvi i diversi termini previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali e quanto previsto dagli articoli 14, comma 2, e 15, comma 4. del D. Lgs. 33/13. Si fa pertanto specifico obbligo ai destinatari della presente procedura di osservare quanto sopra, ciascuno per la parte di rispettiva competenza e secondo le modalità come sopra già descritte. 8.8 Accesso alle informazioni pubblicate nei siti Ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page di EBS è collocata un'apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente», al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente. EBS non può disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione «Amministrazione trasparente». Alla scadenza del termine di durata dell'obbligo di pubblicazione di cui all'art. 8, comma 3, del D. Lgs 33/13 i documenti, le informazioni e i dati sono comunque conservati e resi disponibili, con le modalità di cui all'articolo 6 del medesimo decreto, all'interno di distinte sezioni del sito di archivio, collocate e debitamente segnalate nell'ambito della sezione «Amministrazione trasparente». I documenti possono essere trasferiti all'interno delle sezioni di archivio anche prima della scadenza del termine di cui all'art. 8, comma Programma triennale per la trasparenza e l'integrità EBS adotta un Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, da aggiornare annualmente, che indica le iniziative previste per garantire: a) un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione di cui all'art. 13 del D. Lgs n. 150 (Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche); b) la legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità. Il Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità, di cui al comma 1, redatto ed aggiornato dal Responsabile della Trasparenza di EBS, definisce le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi di cui all'art. 43, comma 3. Le misure del Programma triennale sono

9 Pag. 9 di 13 collegate, sotto l'indirizzo del responsabile, con le misure e gli interventi previsti dal Piano di Prevenzione della Corruzione. A tal fine, il Programma costituisce una sezione del Piano di Prevenzione della Corruzione. EBS ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: «Amministrazione trasparente» di cui all'art.9: a) il Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità ed il relativo stato di attuazione; b) il Piano e la Relazione di cui all'art. 10 del D. Lgs n.150; c) i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione di cui all'art. 14 del D. Lgs. 150/09; d) i curricula e i compensi dei soggetti di cui all'art. 15, comma 1, nonché i curricula dei titolari di posizioni organizzative, redatti in conformità al vigente modello europeo. La trasparenza rileva, altresì, come dimensione principale ai fini della determinazione degli standard di qualità dei servizi da adottare con la carta dei servizi di EBS ai sensi dell'art. 11 del D. Lgs n. 286, così come modificato dall'art. 28 del D. Lgs n Si fa pertanto obbligo ai singoli responsabili di processo di prendere tempestivamente e compiutamente visione del Programma triennale per la Trasparenza e l'integrità di EBS al fine di conoscere, tra l altro, le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi di cui all'art. 43, comma 3 per i relativi adempimenti di loro competenza 9. ANTICORRUZIONE (NEI RAPPORTI CON I SOGGETTI PUBBLICI): COMPITI, ADEMPIMENTI E PREVENZIONE EX L. 190/12 E D. LGS. 39/ Reati rilevanti nei rapporti con i soggetti Al riguardo si ricorda che secondo le indicazioni della circolare ministeriale n. 1 del il concetto di corruzione deve essere inteso in senso lato, come comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell attività amministrativa, si riscontri l abuso da parte di un soggetto dal potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati. Le situazioni rilevanti, in forza dell interpretazione di tale circolare, sono quindi più ampie delle fattispecie penalistica, che, come è noto, è disciplinata negli artt. 318, 319 e 319 ter c.p., e sono tali da comprendere non solo l intera gamma dei delitti contro la PA disciplinati nel Titolo II, Capo I, del c.p. (tra cui ad es. peculato) ma anche le situazioni in cui a prescindere dalla rilevanza penale venga in evidenza un malfunzionamento dell amministrazione a causa dell uso ai fini privati delle funzioni attribuite. Ora, a prescindere da profili di vincolatività, EBS, in un ottica cautelativa, ritiene di fare sua tale interpretazione e di estendere le fattispecie di reato rilevanti ai fini della L. 190/12: a tutti quei reati contemplati nel Titolo II, Capo I, del c.p.. rubricato dei delitti dei ufficiali contro la Pubblica Amministrazione ; ai reati, rilevanti ai fini dei rapporti con i soggetti, che anche se non ricompresi nel titolo di cui sopra sono contemplati espressamente nella legge 190/12 (tra cui ad es. l art. 346 bis traffico di influenze illecite);

10 Pag. 10 di 13 a tutti quei reati (ma anche a quei comportamenti che non danno luogo a reato) che evidenziano, nei rapporti con i soggetti, un malfunzionamento dell amministrazione a causa dell uso ai fini privati delle funzioni attribuite. 9.2 Inconferibilità ed incompatibilità incarichi All'atto del conferimento dell'incarico l'interessato presenta una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al presente decreto. Tale dichiarazione è condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell'incarico. Nel corso dell'incarico l'interessato presenta annualmente una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di incompatibilità di cui al presente decreto. Ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione mendace, accertata dalla stessa amministrazione, nel rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio dell'interessato, comporta la inconferibilità di qualsivoglia incarico di cui al presente decreto per un periodo di 5 anni. Secondo il dettato normativo del D. Lgs. 39/13 si ricorda che ai soli fini dell'applicazione dei divieti di cui al comma 16-ter dell'art. 53 del D. Lgs n. 165, e successive modificazioni, sono considerati dipendenti delle pubbliche amministrazioni anche i soggetti titolari di uno degli incarichi di cui al suddetto decreto, ivi compresi i soggetti esterni con i quali l'amministrazione, l'ente pubblico o l'ente di diritto privato in controllo pubblico stabilisce un rapporto di lavoro, subordinato o autonomo. Tali divieti si applicano a far data dalla cessazione dell'incarico. Il Responsabile della Trasparenza cura, anche attraverso le disposizioni del piano anticorruzione, che in EBS siano rispettate le disposizioni della normativa sulla inconferibilità e incompatibilità degli incarichi. A tale fine tale responsabile contesta all'interessato l'esistenza o l'insorgere delle situazioni di inconferibilità o incompatibilità di cui al decreto 93/13. Tale responsabile segnala i casi di possibile violazione delle disposizioni relative all'autorità nazionale anticorruzione, all'autorità garante della concorrenza e del mercato ai fini dell'esercizio delle funzioni di cui alla L n. 215, nonché alla Corte dei Conti, per l'accertamento di eventuali responsabilità amministrative. Il provvedimento di revoca dell'incarico amministrativo di vertice o dirigenziale conferito al soggetto cui sono state affidate le funzioni di responsabile, comunque motivato, è comunicato all'autorità Nazionale Anticorruzione che, secondo il dettato normativo, entro trenta giorni, può formulare una richiesta di riesame qualora rilevi che la revoca sia correlata alle attività svolte dal responsabile in materia di prevenzione della corruzione. Decorso tale termine, la revoca diventa efficace. Si ricorda che secondo il dettato normativo del D. lgs 39/13 gli atti di conferimento di incarichi adottati in violazione delle disposizioni del presente decreto e i relativi contratti sono nulli. L'atto di accertamento della violazione delle disposizioni di cui alla presente procedura è pubblicato sul sito di EBS.

11 Pag. 11 di 13 Lo svolgimento degli incarichi di cui al decreto 39/13 in una delle situazioni di incompatibilità di cui ai Capi V e VI del medesimo comporta la decadenza dall'incarico e la risoluzione del relativo contratto, decorso il termine perentorio di quindici giorni dalla contestazione all'interessato, da parte del responsabile di cui del Piano anticorruzione, dell'insorgere della causa di incompatibilità. Si fa specifico obbligo ai destinatari della presente procedura di osservare quanto sopra, ciascuno per la parte di rispettiva competenza 9.3 Aree e rischi specifici individuati dal Piano Corruzione Nei rapporti con soggetti vengono in rilievo le seguenti Aree del Piano Anticorruzione di EBS: - processi finalizzati all affidamento di lavori, servizi e forniture nonché all affidamento di ogni altro tipo di commessa; - procedure volte alla gestione ed alla dismissione del patrimonio immobiliare; - processi finalizzati all adozione di provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con o privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario; - rapporti con la P.A. e con Organi Ispettivi e di Controllo; - flussi finanziari. Assume, tuttavia particolare rilievo l attività di cui all Area D (Rapporti con la PA e gli Organi Ispettivi), e tra i rischi specifici individuati dal Piano vengono in rilievo quelli di seguito esposti: D1 - Gestione dei rapporti con soggetti per l ottenimento di provvedimenti amministrativi necessari per l esercizio delle attività aziendali D2 - Gestione dei rapporti con soggetti e gestione degli adempimenti, delle verifiche e delle ispezioni a fronte: 1. degli adempimenti fiscali e tributari (Agenzia delle Entrate, ecc.), con particolare riferimento agli accertamenti/verifiche/ispezioni relativi a tali adempimenti; 2. della produzione di rifiuti solidi, liquidi o gassosi, ovvero dell emissione di fumi o della produzione di inquinamento acustico/ elettromagnetico soggette a controlli da parte di soggetti, con particolare riferimento alla gestione delle verifiche/ispezioni in materia ambientale svolte dalle autorità competenti e della cura dei relativi adempimenti; D3 - Gestione dei rapporti con soggetti per lo svolgimento di attività strumentali a quelle tipiche aziendali. D4 - Rapporti con autorità di vigilanza relativi allo svolgimento di attività disciplinate dalla legge Per un maggior dettaglio e spiegazione di queste aree si rinvia al Piano Triennale Anticorruzione 10. MODALITA OPERATIVE

12 Pag. 12 di 13 Le modalità operative per attuare gli adempimenti e gli obblighi di cui alla presente procedura sono le seguenti: entro 30 giorni dalla firma di autorizzazione della presente procedura, i singoli responsabili di processo, ciascuno per la parte ed i processi di propria competenza, devono chiedere al Responsabile della Trasparenza e dell Anticorruzione la convocazione di apposita riunione (con quest ultimo, l ODV) all esito della quale devono essere identificati i documenti, le informazioni ed i dati oggetto di pubblicazione ai fini della trasparenza ai sensi del D. Lgs. 33/13, gli incarichi e cariche ai sensi della L. 190/12 e D. Lgs. 39/13 nonchè la presa in carico da parte del responsabile di processo dell impegno a disciplinare compiutamente (nei due mesi successivi), all interno della propria documentazione di sistema, le modalità di concreta gestione e trasferimento dei relativi flussi informativi e di tutti gli altri adempimenti di cui alla presente procedura. Tale riunione deve risultare formalizzata attraverso apposita verbalizzazione delle decisioni assunte e deve recare la firma di tutti i soggetti presenti. Analoga procedura dovrà essere utilizzata in caso di variazione/integrazione/modifica alla identificazione degli elementi di cui sopra. Principi: per quanto riguarda le concrete modalità operative volte a dare piena attuazione alle normative contemplate nella presente procedura nella gestione e nella disciplina delle attività richiamate dalla stessa, si ricorda, a titolo esemplificativo e non esaustivo, che le stesse, devono essere svolte ed attuate in piena osservanza ai seguenti principi. segregazione dei compiti e delle attività previsione di potere di firma o di attivazione di meccanismo similare valido, legittimo, efficace, coerente ed adeguato con la funzione ed il ruolo espletato previsione di procure/deleghe valide, legittime, efficaci, coerenti ed adeguate con la funzione ed il ruolo espletato tracciabilità dei compiti e delle attività formalizzazione delle riunioni/incontri in cui si assumono decisioni per l azienda con motivazione adeguata e con registrazione e firma di tutti i soggetti presenti alla riunione/incontro effettuazione di tali riunioni/incontri esclusivamente in sede EBS e/o presso la sede del soggetto pubblico partecipazione di almeno due soggetti in rappresentanza di EBS; per l individuazione del personale interno che deve accompagnare il responsabile (o il suo delegato) deve essere adottato un criterio di scelta rotativo E responsabilità di tutto il personale che svolge attività in coerenza con quanto previsto da questa procedura di attenersi scrupolosamente a quanto previsto dalla stessa, dai documenti di sistema e dalla normativa richiamata. Ogni segnalazione di non conformità o di non rispetto della presente procedura dovrà essere formalizzata per iscritto ed essere trasmessa per competenza ad un Dirigente di EBS il quale procederà, se ne ravviserà gli estremi, alla segnalazione al responsabile del Piano Triennale Anticorruzione e Trasparenza e/o all Organismo di Vigilanza e/o ad altro eventuale Soggetto/Organismo/Autorità competente per i provvedimenti sanzionatori meglio visti e ritenuti. Si ribadisce come la inosservanza della presente procedura può comportare specifiche responsabilità e sanzioni di legge.

13 Pag. 13 di 13 I soggetti coinvolti nella gestione dei rapporti con i soggetti regolamentati dalla presente procedura, ciascuno per la parte di propria competenza, devono procedere alla predisposizione, produzione, registrazione e conservazione della documentazione nel rispetto dei termini di legge al fine di consentire la tracciabilità delle diverse fasi degli interventi /azioni/decisioni posti in atto.

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