... Segnalazioni anticorruzione

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1 . COMUNE DI PALERMO Segnalazioni anticorruzione NOTE OPERATIVE

2 Il whistleblowing è l'istituto giuridico che attraverso una procedura di tutela del wistleblower impedisce le eventuali sanzioni o gli atti ritorsivi che questi può subire nel segnalare reati, irregolarità ed episodi di corruzione. I dipendenti pubblici, pur essendo i primi ad individuare irregolarità ed atti di corruzione nell'ambito lavorativo, spesso anche per timore di ritorsioni e assenza di tutela non denunciano gli illeciti. L'istituto, importato dalla tradizione anglosassone, è stato suggerito da Transparency International Italia, durante la sua audizione in Commissione Antimafia, come mezzo essenziale per combattere la corruzione, uno dei principali mali che affligge la Pubblica Amministrazione e ne ostacola il buon andamento. Il termine deriva dall'inglese "blow the whistle" e si riferisce all'azione dell'arbitro di soffiare nel fischietto per segnalare un fallo o un'infrazione. La segnalazione può essere presentata: a) mediante inserimento delle informazioni nel sistema informatico predisposto dall'amministrazione; b) mediante invio all'indirizzo di posta elettronica appositamente attivato dall'amministrazione; c) a mezzo del servizio postale o tramite posta interna; d) verbalmente, mediante dichiarazione rilasciata ad uno dei soggetti legittimati alla ricezione. Le segnalazioni non devono riguardare rimostranze di carattere personale del segnalante o richieste che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o ai rapporti col superiore gerarchico o colleghi, per le quali occorre fare riferimento al servizio competente per il personale e al Comitato Unico di Garanzia. La procedura informatica per l inserimento e la gestione delle segnalazioni anticorruzione è articolata secondo due ruoli: l utente segnalatore e il responsabile anticorruzione. Pag. 2 di 8

3 Utente segnalatore L utente segnalatore, attivando la funzione Segnalazioni anticorruzione, può prendere visione della scheda informativa e procedere con l inserimento selezionando il pulsante Invia una segnalazione. L identità del segnalante è tutelata ai sensi dell art. 54 bis del D. Lgs. 165/2001, introdotto dalla L. 190/2012 e deve essere protetta con specifico riferimento al procedimento disciplinare ed in ogni contesto successivo alla segnalazione tranne nei casi di consenso del segnalante o nei casi in cui l anonimato non è opponibile per legge (es. indagini penali, tributarie o amministrative, ispezioni di organi di controllo). Pag. 3 di 8

4 Sulla scheda informativa è presente anche il link per scaricare il modulo da utilizzare qualora si scelga la modalità di invio della segnalazione per posta elettronica, posta ordinaria o posta interna. La scheda attivata dal pulsante Invia una segnalazione consente l inserimento delle seguenti informazioni: Cognome Nome Qualifica o posizione professionale (nel caso in cui il segnalante rivesta la qualifica di pubblico ufficiale, l'invio della segnalazione non lo esonera dall'obbligo di denunciare alla competente Autorità giudiziaria i fatti penalmente rilevanti e le ipotesi di danno erariale). Sede di servizio Numero di telefono fisso o cellulare Data/Periodo in cui si è verificato il fatto (digitare la data in formato gg/mm/aaaa nel primo dei due campi o descrivere sinteticamente il periodo di svolgimento). Luogo fisico in cui si è verificato il fatto (se si tratta di ufficio pubblico selezionare la casella Ufficio e digitare la denominazione e l indirizzo della struttura; se invece i fatti sono avvenuti all esterno dell ufficio occorre selezionare la casella relativa ed indicare il luogo e l indirizzo in cui sono svolti). Ritengo che le azioni od omissioni commesse o tentate siano (selezionare una delle voci previste o, in alternativa scegliere la casella Altro ed inserirne la descrizione tenendo presente che la segnalazione non riguarda rimostranze di carattere personale né richieste che attengono alla disciplina del rapporto di lavoro o i rapporti col superiore gerarchico o colleghi, etc ). Descrizione del fatto (condotta ed evento). Autore/i del fatto (occorre indicare i dati anagrafici o gli elementi idonei all identificazione dei soggetti coinvolti). Altri eventuali soggetti a conoscenza del fatto e/o in grado di riferire sul medesimo (occorre indicare i dati anagrafici o gli elementi idonei all identificazione dei soggetti coinvolti). I campi contrassegnati da un asterisco rosso sono obbligatori. Selezionando il pulsante Conferma la segnalazione sarà inviata e i le informazioni saranno registrate nella base dati in forma criptata. Pag. 4 di 8

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6 Responsabile anticorruzione Il responsabile anticorruzione, attivando la funzione Segnalazioni anticorruzione, può consultare le segnalazioni ricevute. La lista delle segnalazioni è proposta con i dati del segnalante esposti in forma criptata; selezionando una riga è possibile esaminare la singola segnalazione con i dati leggibili in chiaro. Pag. 6 di 8

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8 Il pulsante Stampa consente di stampare la segnalazione. Nella stampa non sono riportate tutte le informazioni, sono omessi infatti i dati relativi al segnalante. Pag. 8 di 8