CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO

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Annunziata Longhi
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CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E DISCIPLINA DEGLI AUSILIARI DELLA SOSTA - ACCERTATORI DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI

1 CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E DISCIPLINA DEGLI AUSILIARI DELLA SOSTA - ACCERTATORI DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI SOSTA IN AREE DI PARCHEGGIO E DI SOSTA A PAGAMENTO AFFIDATE IN GESTIONE A DITTA PRIVATA EX ART. 17/132 L. 127/97 Approvato con delibera della Giunta n. 118 del

2 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento ha per oggetto la figura dell ausiliario della sosta-accertatore delle violazioni in materia di sosta previsto dall art. 17, comma 132 della L. 127/97. ART. 2 AMBITO DI DISCIPLINA DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, per quanto non previsto dall art. 17, comma 132 L. 127/97, la figura dell ausiliario della sosta - accertatore delle violazioni in materia di sosta, in seguito chiamato ausiliario della sosta, nelle aree comunali ove il parcheggio e la sosta sono subordinate al pagamento di una somma di denaro e che sono affidate in gestione a ditta privata. ART. 3 ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI AUSILIARIO DELLA SOSTA Viene istituito il servizio di prevenzione ed accertamento delle violazioni in materia di sosta nelle aree di sosta e parcheggio a pagamento da parte di ausiliari della sosta. ART. 4 RAPPORTO AUSILIARIO DELLA SOSTA/DITTA/COMUNE L ausiliario della sosta deve essere dipendente della ditta privata a cui sono affidate in gestione le aree di parcheggio e di sosta a pagamento. Per l espletamento delle funzioni di ausiliario della sosta non è prevista a favore di tali soggetti da parte del Comune la corresponsione di alcun compenso aggiuntivo rispetto al trattamento economico applicato dalla ditta privata.

3 ART. 5 REQUISITI DELL AUSILIARIO DELLA SOSTA Il personale addetto alla prevenzione e all accertamento delle violazioni in materia di sosta deve possedere i seguenti requisiti: cittadinanza di uno stato membro dell Unione Europea; età non inferiore a 18 anni e non superiore a 65 anni; possesso di patente di guida B o superiore; esenzione da imperfezioni psico/fisiche che possono essere di impedimento o di limitazione all espletamento del servizio; possesso del titolo di studio della scuola media inferiore (terza media); godimento dei diritti civili e politici assenza di precedenti e pendenze penali; non essere stato sottoposto a misure di sicurezza o di prevenzione; non essere stato espulso dalle forze Armate o dai corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici; avere superato con esito favorevole la prova di idoneità a seguito della partecipazione all apposito corso di preparazione di cui all art. 6. ART. 6 FORMAZIONE ED ESAME Ai fini della nomina ad ausiliario della sosta il candidato deve partecipare ad una preventiva idonea formazione nelle materie correlate alle violazioni al Codice della Strada che dallo stesso possono essere accertate e alla procedura sanzionatoria prevista dal Codice della Strada. La preventiva idonea formazione nelle materie suddette avverrà mediante corso di preparazione teorico-pratico della durata di 9 ore tenuto dal Comando di Polizia Municipale, il quale provvederà ad individuare nel dettaglio le materie di formazione, i docenti, le date e la sede del corso di preparazione e quanto altro necessario per il suo svolgimento. Al termine del corso si procederà da parte di apposita commissione alla valutazione del candidato mediante prova teorico-pratica. La commissione di valutazione è composta da tre membri, il cui presidente è il Comandante della Polizia Municipale, gli altri due membri vengono scelti dal Comandante della Polizia Municipale tra i docenti del corso di formazione. La prova teorico-pratica ha come esito la IDONEITA o la NON IDONEITA del candidato. Il Comando di Polizia Municipale provvede a realizzare corsi di aggiornamento per gli ausiliari della sosta in servizio ogni qual volta ne sorge la necessità. ART. 7 SCELTA DEI CANDIDATI IDONEI PER LA NOMINA La individuazione, tra i candidati risultati idonei alla prova di cui all art. 6, dei soggetti da nominare ausiliario della sosta ai sensi dell art. 9 avverrà da parte della ditta privata attraverso indicazione degli stessi con nota scritta.

4 ART. 8 AUTOCERTIFICAZIONE Il candidato risultato idoneo dovrà produrre, prima della nomina, autocertificazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sul possesso dei requisiti previsti dall art. 5. ART. 9 NOMINA DELL AUSILIARIO DELLA SOSTA La nomina dell ausiliario della sosta avviene da parte del Sindaco che, con proprio decreto, attribuisce le funzioni e individua nominalmente il soggetto in possesso dei requisiti previsti dall art. 5 e risultato idoneo a seguito del corso di formazione di cui all art. 6 tenuto dal Comando di Polizia MunicIpale. ART. 10 TESSERA DI RICONOSCIMENTO, ABBIGLIAMENTO, MEZZI DI LOCOMOZIONE E DI COMUNICAZIONE E MATERIALE VARIO Gli ausiliari della sosta devono essere dotati e forniti a cura ed onere della ditta privata affidataria della gestione delle aree di sosta e parcheggio a pagamento di: una tessera di riconoscimento; uno specifico abbigliamento distintivo; mezzi di locomozione adeguati al servizio di controllo da svolgere; mezzi di comunicazione adeguati al servizio di controllo da svolgere; prontuari per la rilevazione delle infrazioni al C.d.S. di loro competenza; blocchi-verbali o palmari e stampanti per il rilevamento delle infrazioni al C.d.S. di loro competenza. ART. 11 GESTIONE DEGLI AUSILIARI DEL SOSTA Il Comando della Polizia Municipale provvede all attività di indirizzo, pianificazione e controllo degli ausiliari della sosta ed a una costante assistenza e organizzazione del loro servizio. ART. 12 GESTIONE DEI VERBALI DI ACCERTAMENTO La attività di gestione dei verbali di accertamento di violazione redatti dagli ausiliari della sosta è svolta dagli uffici della Polizia Municipale.

5 ART. 13 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto e disciplinato con il presente regolamento si fa espresso rinvio e riferimento alle vigenti disposizioni normative, direttive e circolari ministeriali.

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