La vigilanza sull attuazione dei programmi avviati dai Comuni sarà compito dei Servizi Veterinari delle ASL territorialmente competenti.

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1 REGIONE PIEMONTE BU3 21/01/2016 Codice A1401A D.D. 12 novembre 2015, n. 733 Assegnazione a titolo di contributo a favore dei Comuni piemontesi per progetti di sterilizzazione dei gatti delle colonie libere presenti sul territorio. Liquidazione di Euro ,00 sul cap /14 (ass ). La legge quadro n. 281/91, la legge regionale n. 34/93 e il suo regolamento di attuazione (D.P.G.R. n. 4359/93), prevedono interventi mirati al controllo delle popolazioni feline libere sul territorio. Essendo noto come sul territorio regionale siano segnalate, seppur episodicamente, situazioni di disagio, talvolta con conseguenze igienico-sanitarie, dovute alla presenza delle colonie feline libere, il Settore Prevenzione e Veterinaria dispone periodicamente con proprio finanziamento, un contributo per i Comuni della Regione che si impegnano, in collaborazione con i Servizi Veterinari delle ASL ed appoggiandosi ad Associazioni per la tutela degli animali operanti sul proprio territorio, a censire le colonie di gatti randagi ed a controllare numericamente la loro presenza. A tal fine con la determinazione n. 990 del 24/11/2014, è stata impegnata sul cap /14 (I.2817) la somma di Euro ,00 a favore dei Comuni piemontesi che intendano realizzare dei progetti di sterilizzazione dei gatti delle colonie libere presenti sul territorio. L istruttoria dei progetti, secondo una serie di requisiti puntuali riguardanti la completezza delle istanze, le priorità sanitarie e l appropriatezza degli interventi, è stata affidata, con nota prot. n del 24/4/2015, ai Servizi Veterinari delle ASL, previa ripartizione della somma complessiva sulla base del numero dei residenti in ciascuna ASL. Dato atto che la documentazione relativa all istruttoria esperita dai Servizi Veterinari competenti per territorio è conservata agli atti presso gli uffici del Settore Prevenzione e Veterinaria della Direzione Sanità, sulla base di quanto sopra esposto si ritiene necessario provvedere alla assegnazione dei contributi come definiti nella tabella allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (All.1). Nei Comuni sopra individuati sulla base delle predette caratteristiche come destinatari del contributo, le campagne di sterilizzazione sono attuate in collaborazione con associazioni di volontariato per la protezione degli animali la cui partecipazione al progetto è stata valutata utile dall istruttoria dei Servizi Veterinari delle ASL competenti. La vigilanza sull attuazione dei programmi avviati dai Comuni sarà compito dei Servizi Veterinari delle ASL territorialmente competenti. Tutto ciò premesso, attestata la regolarità amministrativa del presente atto, Visto il D.Lgs. n. 165/2001; vista la L.R. n. 7/2001; visto il D.P.G.R. 18/R del 5/12/2001; IL DIRIGENTE

2 visti gli artt. 17 e 18 della L.R. 23/2008; vista la L.R. n. 2 del 5/2/2014 Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari ; vista la D.G.R. n del 10/2/2014 di ripartizione delle UPB in capitoli; vista la D.G.R. n del 10/2/2014 che ha disposto l assegnazione delle risorse finanziarie, vista la nota prot del 31/3/2014 della Direzione regionale alla Sanità di assegnazione delle risorse, vista la D.D. n. 990 del 24/11/14; determina di assegnare, per le motivazioni citate in premessa, la somma di 50,000,00 a favore delle Amministrazioni Comunali a titolo di contributo per gli interventi di sterilizzazione da eseguire sulle colonie feline libere, ripartiti come nella tabella allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (All.1). La liquidazione delle somme di cui al precedente paragrafo, impegnate sul cap /14 (Imp. 2817), ai Comuni destinatari del contributo, avverrà a seguito di trasmissione da parte dell Asl competente per territorio di una relazione sull attuazione dei programmi oggetto del presente finanziamento. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte. La presente determinazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. 22/2010. Ai fini dell efficacia della presente determinazione, si dispone, ai sensi dell art. 26 del D.Lgs, 33/2013, la pubblicazione sul sito della Regione Piemonte, sezione Trasparenza, valutazione e merito dei dati indicati nella tabella allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (All.2). Il Responsabile del Settore Gianfranco Corgiat Loia Allegato

3 Allegato1 alla D.D. n. del ELENCO DEI COMUNI BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI DI CUI ALLA D.D. 990/2014 ASL Comune n. colonie censite Contributo assegnato TO1 Torino ca TO3 Almese Bardonecchia Beinasco Chiomonte Collegno Cumiana Grugliasco Pinerolo Piossasco Rivalta Rivoli S.Germano C S. Pietro V.L Sangano Scalenghe Torre Pellice Venaria Reale TO4 Alice sup Cafasse Castagneto Po Lanzo Nomaglio San Mauro T Villareggia TO5 Candiolo Carmagnola Castelnuovo VC Cigliano Gattinara Grignasco Varallo NO Borgomanero 2 465

4 Cressa Galliate Novara Romentino VCO Baveno Falmenta CN1 Carrù Ceva Dogliani Farigliano Fossano Lesegno Mombarcaro Mombasiglio Mondovì Savigliano AT Asti Valfenera AL Acqui Terme Alessandria Carpeneto Casaleggio Boiro Castellazzo B.da Castelletto d Erro Fabbrica Curone Momperone Ovada Valenza

5 Allegato 2 D.D. n. Del ELENCO BENEFICIARI CONTRIBUTO >1000 Comune C.F. P.IVA Importo Responsabile del procedimento Modalità individuazione beneficiari Torino ,00 Collegno ,00 Rivoli ,00 Cafasse ,00 Nomaglio ,00 San Mauro T.se ,00 Gianfranco Corgiat Loia D.D. 990 del 24/11/2014 Carmagnola ,00 Galliate ,00 Novara ,00 Asti ,00 Alessandria ,00