Direzione Generale per le Politiche Previdenziali e assicurative Div. VII Il Direttore Generale

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1 VISTO il R.D. 18 novembre 1923, n e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D , n. 827 e successive modificazioni; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modificazioni ed integrazioni recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni recante norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni recante norme in materia di contabilità e finanza pubblica; VISTO il DPCM del 14 febbraio 2014, n, 121 con il quale è stato emanato il Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; VISTO il DPCM 9 settembre 2014 con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Concetta FERRARI, l incarico di livello generale di direttore della Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative; VISTO il D.M. 4 novembre 2014 Attuazione del regolamento di riorganizzazione degli uffici dirigenziali non generali ; VISTA la legge 28 dicembre 2015 n. 208 recante Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016) ; VISTA la legge 28 dicembre 2015 n. 209 recante Bilancio di previsione dello Stato per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio ; VISTO il decreto del Ministero dell economia e delle finanze in data 28 dicembre 2015 (G.U serie generale n. 303 del 31 dicembre 2015 Suppl. Ordinario n. 72) concernente la Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al Bilancio di previsione dello Stato per l anno finanziario 2016 e per il triennio ed in particolare, la tabella 4; VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 27 gennaio 2016 visto di regolarità dell Ufficio Centrale di Bilancio n. 430 del 1 febbraio 2016 con il quale sono state assegnate ai dirigenti degli Uffici dirigenziali di livello generale le risorse finanziarie per l anno 2016; VISTA la legge 30 marzo 2001, n. 152, recante la Nuova disciplina per gli istituti di patronato e di assistenza sociale e successive modificazioni ed integrazioni;

2 VISTO, in particolare, l'articolo 13, della citata legge, come modificato dall art. 1 comma 309 della legge 190/2014, che detta disposizioni in ordine al finanziamento delle attività e dell organizzazione degli Istituti di patronato e di assistenza sociale; VISTO il comma 1, del sopra indicato articolo 13, che ai fini del finanziamento di cui sopra prevede il prelevamento dell aliquota pari allo 0,226 per cento, a decorrere dal 2001 sul gettito dei contributi previdenziali obbligatori incassati da tutte le gestioni amministrate dall INPS, dall INAIL, dall INPDAP e dall IPSEMA ; VISTO l art. 2 del Regolamento n. 193 del 10 ottobre 2008 che prevede la ripartizione delle somme iscritte sugli appositi capitoli di spesa dello stato di previsione della spesa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; VISTO il D.M. 20 dicembre 2013 con il quale il patronato FAMIGLIA ITALIANA è stato sciolto e nominato il liquidatore; VISTO il D.M. 27 ottobre 2015 con il quale il Patronato FENALCA è stato sciolto e stato nominato il liquidare; VISTO il D.M. del 1 dicembre 2015 con il quale il Patronato CLAAI è stato sciolto e nominato il liquidatore; VISTO il D.M. 13 gennaio 2016 con il quale il Patronato EASA è stato sciolto e nominato il liquidatore; CONSIDERATO che è stata completata la procedura liquidatoria del Patronato INFORMAFAMIGLIA, sciolto con D.M. 20 dicembre 2012, e definite le somme ad esso spettanti; VISTO l atto di fusione del 24 giugno 2015 rep. N con il quale il Patronato ENCAL ha incorporato il Patronato INPAL subentrando ad esso in tutti i rapporti attivi e passivi e ha assunto la denominazione ENCAL-INPAL; VISTO l atto di fusione del 17 dicembre 2015 rep. N con il quale il Patronato EPASA ha incorporato il Patronato ITACO subentrando ad esso in tutti i rapporti attivi e passivi e ha assunto la denominazione EPASA-ITACO; VISTI i decreti 7 aprile 2014 e 10 luglio 2014 con i quali si è proceduto al pagamento della I anticipazione e all integrazione I anticipazione per l anno 2013 di ,00 così ripartiti:

3 Ripartizione fondo patronati I anticipazione ed integrazione 2013 ACLI O ,00 INCA H ,00 INAS R ,00 ITAL T ,00 EPACA F ,00 ENASCO D ,00 INAC D ,00 EPASA Z ,00 INAPA E X ,00 EASA W ,00 ITACO U ,00 ENAPA Y ,00 ENAS P ,00 ENCAL J ,00 EPAS H ,00 INPAL H ,00 SIAS Z ,00 CLAAI V ,00 ACAI M X ,00 LABOR O ,00 SBR F ,00 ENAC L ,00 FENALCA A ,00 INAPI P ,00 INPAS D ,00 SENAS G ,00 ENASC S ,00 ANMIL Z X ,00 TOTATE ,00 VISTO il decreto del 25 novembre 2014 con il quale si è provveduto al pagamento della II anticipazione per l anno 2013, pari ad ,17 così ripartita:

4 Ripartizione fondo patronati II anticipazione 2013 ACLI O ,00 INCA H ,00 INAS R ,00 ITAL T ,00 EPACA F ,00 ENASCO D ,00 INAC D ,00 EPASA Z ,00 INAPA E X ,00 EASA W ,00 ITACO U ,00 ENAPA Y ,00 ENAS P ,00 ENCAL J ,00 EPAS H ,00 INPAL H ,00 SIAS Z ,00 CLAAI V ,00 ACAI M X ,00 LABOR O ,00 SBR F ,17 ENAC L ,00 FENALCA A ,00 INAPI P ,00 INPAS D ,00 SENAS G ,00 ENASC S ,00 ANMIL Z X ,00 TOTALE ,17

5 VISTO i decreti del 26 novembre 2015 e 1 dicembre 2015 con i quali si è proceduto al pagamento della III anticipazione per l anno 2013 per un importo complessivo di ,00 così ripartita: Ripartizione fondo patronati III anticipazione 2013 ACLI O ,00 INCA H ,00 INAS R ,00 ITAL T ,00 EPACA F ,00 ENASCO D ,00 INAC D ,00 EPASA Z ,00 INAPA E X ,00 EASA W ,00 ITACO U ,00 ENAPA Y ,00 ENAS P ,00 ENCAL J ,00 EPAS H ,00 INPAL H ,00 SIAS Z ,00 CLAAI V ,00 ACAI M X ,00 LABOR O ,00 SBR F ,00 ENAC L ,00 FENALCA A ,00 INAPI P ,00 INPAS D ,00 SeNAS G ,00 ENASC S ,00 ANMIL Z X ,00 TOTALE ,00 VISTO i decreti del 16 dicembre 2015 e del 5 giugno 2016 con i quali si è provveduto al pagamento dell integrazione alla III anticipazione per l anno 2013, pari ad ,00 così ripartiti:

6 Ripartizione fondo patronati integrazione alla III anticipazione 2013 ACLI O ,00 INCA H ,00 INAS R ,00 ITAL T ,00 EPACA F ,00 50 & più ENASCO D ,00 INAC D ,00 EPASA Q ,00 INAPA E X ,00 EASA W ,00 ITACO U ,00 ENAPA Y ,00 ENAS P ,00 ENCAL-INPAL J ,00 EPAS H ,00 ENCAL-INPAL J ,00 SIAS Z ,00 CLAAI V ,00 ACAI M X ,00 LABOR O ,00 SBR F ,00 ENAC L ,00 FENALCA A ,00 INAPI V ,00 INPAS D ,00 SeNAS G ,00 ENASC S ,00 ANMIL Z X ,00 TOTALE ,00 CONSIDERATO che, a causa del notevole ritardo con cui gli Uffici territoriali hanno trasmesso gli esiti delle verifiche ispettive e dell incompleta trasmissione da parte dell INPS dei dati per l attribuzione di 0,25 punti per ogni intervento non finanziato, avviato con modalità telematiche, ai sensi dell art.1, comma 14, della legge n.228/12, non è possibile disporre delle percentuali definitive per la determinazione delle quote di finanziamento spettanti agli Istituti di patronato per l anno 2013; CONSIDERATO che, per le motivazioni sopra esposte non è possibile erogare il saldo 2013;

7 CONSIDERATO che occorre procedere ad una IV anticipazione per l anno 2013 utilizzando la media tra la percentuale di riparto definita per l anno 2012 e quella derivante dai dati parziali dei risultati ispettivi per l anno 2013; CONSIDERATE, pertanto, le percentuali di riparto come sopra determinate, si provvede al pagamento della IV anticipazione 2013 pari ad , così ripartita: Ripartizione fondo patronati integrazione alla IV anticipazione 2013 ACLI O ,00 INCA H ,00 INAS R ,00 ITAL T ,00 EPACA F ,00 50 & più ENASCO D ,00 INAC D ,00 EPASA-ITACO (ex EPASA) Q ,00 INAPA E X EASA W EPASA-ITACO (ex ITACO) U ,00 ENAPA Y ,00 ENAS P ,00 ENCAL-INPAL (ex ENCAL) J ,00 EPAS H ,00 ENCAL-INPAL (ex INPAL) J ,00 SIAS Z ,00 CLAAI V ,00 ACAI M X ,00 LABOR O ,00 SBR F ,00 ENAC L ,00 FENALCA A ,00 INAPI V ,00 INPAS D ,00 SeNAS G ,00 ENASC S ,00 ANMIL Z X ,00 TOTALE ,00

8 CONSIDERATO che si è provveduto ad accantonare dal saldo 2012 la somma di ,32 quale importo dell inadempienza del Patronato ACAI nei confronti di Equitalia Servizi S.p.A.; CONSIDERATO che in data 28 novembre 2016 è pervenuto l atto di pignoramento codice identificativo per il Patronato ACAI per un importo di ,88 superiore di 111,56 (spese esecutive art. 17 D.lgs n. 112/1999) rispetto a quanto accantonato, per cui 111,56 sono trattenuti da quanto spettante a titolo di IV anticipazione 2013; CONSIDERATO che, con l anticipazione di cui sopra alcuni Patronati quali INCA, INAS, ENAS, FENALCA, INAC e ACAI, andrebbero a ricevere importi superiori a quelli presumibilmente spettanti per l attività e l organizzazione svolta nell anno 2013, si ritiene opportuno non erogare a tali Patronati alcuna anticipazione per l anno in questione; CONSIDERATO, pertanto, di dover utilizzare l impegno preso con decreto direttoriale n del 31 dicembre 2014 per consentire l erogazione della IV anticipazione per l anno 2013; CONSIDERATO che dalle interrogazioni effettuate, ai sensi dell art. 48 bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602, in data 25 novembre 2016, il Patronato INPAS è risultato inadempiente nei confronti di EQUITALIA SERVIZI S.p.A., per cui con decreto direttoriale si procede a liquidare la IV anticipazione per l anno 2013 esclusivamente nei confronti dei Patronati risultati non inadempienti di seguito indicati: D E C R E T A E autorizzato il pagamento della IV anticipazione relativa al contributo 2013, impegnato con decreto direttoriale n del 31 dicembre 2014 con imputazione della spesa sull esercizio 2016, al seguenti beneficiari, adempienti nei confronti di EQUITALIA SERVIZI S.p.A: 01 Patronato ACLI ,00 - CF IBAN: IT51O Patronato ITAL ,00 - CF IBAN: IT82T Patronato EPACA ,00 - CF IBAN: IT41F Patronato 50 & PIU ENASCO ,00 - CF IBAN: IT67D Patronato EPASA-ITACO ,00 CF IBAN: IT59Z Patronato INAPA ,00 - CF IBAN: IT95E X76 07 Patronato EASA ,00 - CF IBAN: IT77V Patronato EPASA-ITACO ,00 CF IBAN: IT59Z Patronato ENAPA ,00 - CF IBAN: IT60Y

9 10 Patronato ENCAL-INPAL ,00 - CF IBAN: IT93J Patronato EPAS ,00 CF IBAN: IT50H Patronato ENCAL- INPAL ,00 CF IBAN: IT93J Patronato SIAS ,00 - CF IBAN: IT86Z Patronato CLAAI , IBAN: IT72A X82 15 Patronato LABOR ,00 - CF IBAN: IT68O Patronato SBR 3.604,00 - CF IBAN: IT83F Patronato ENAC ,00 - CF IBAN: IT72L Patronato INAPI ,00 - CF IBAN: IT93M Patronato SENAS ,00 - CF IBAN: IT43G Patronato ENASC ,00 - CF IBAN: IT78S Patronato ANMIL ,00 - CF IBAN: IT40I La somma di ,00 (seimilionitrecentosessantaduemilacentosessantadue/00) grava sul capitolo 4331 Finanziamento degli istituti di patronato e di assistenza sociale - Missione 25 - Politiche previdenziali - Programma 25.2 Previdenza obbligatoria e complementare, sicurezza sociale Trasferimenti agli Enti ed organismi interessati Macroaggregato Interventi, dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'esercizio finanziario Il presente decreto è trasmesso all Ufficio Centrale di Bilancio per il visto e la registrazione. IL DIRETTORE GENERALE (Dott.ssa Concetta Ferrari)

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