LINEE GUIDA. Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani DGR n. 106/2014 AVVISO 8/2015. Misure di Accompagnamento al Lavoro
|
|
- Leo Colombo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani DGR n. 106/2014 LINEE GUIDA AVVISO 8/2015 Misure di Accompagnamento al Lavoro PREMESSA Il presente documento fornisce indicazioni operative a supporto dei soggetti attuatori finalizzate alla gestione delle operazioni a valere sulla Misura Accompagnamento al Lavoro del PAR Sicilia Garanzia Giovani e della corretta implementazione delle procedure informatiche correlate, attraverso i sistemi informativi regionali in uso. Le indicazioni di seguito descritte sono articolate in relazione alle principali fasi del processo di attuazione della misura. Per quanto non specificato nelle presenti Linee Guida, si rimanda a quanto previsto dalla normativa europea, nazionale e regionale di riferimento. 1. ADEMPIMENTI PRELIMINARI ALL AVVIO DELLE MISURE 1.1 Sottoscrizione e invio della Convenzione Ai fini della regolazione dei rapporti tra la Regione Siciliana ed i soggetti attuatori e della definizione delle modalità di attuazione della misura, conformemente a quanto previsto dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, è prevista la sottoscrizione per accettazione di una Convenzione. La convenzione, sottoscritta digitalmente e corredata da un documento d'identità del rappresentante legale dell'ente, deve essere inviata alla PEC: dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it. 1.2 Presa in carico del giovane La scelta della misura Accompagnamento al Lavoro è concordata tra l operatore del CPI ed il giovane, a seguito di una prima fase di accoglienza, orientamento e presa in carico con relativa sottoscrizione del Patto di Servizio (PdS) e scelta della misura con relativo PAI sulla piattaforma SILAV. Il giovane quindi consulta l elenco dei soggetti attuatori ammessi per l erogazione di servizi di accompagnamento al lavoro in
2 attuazione degli interventi di cui alla relativa misura del Piano di Attuazione Regionale (PAR Sicilia) e sceglie il soggetto attuatore da cui preferisce essere assistito. L avvenuta adesione del giovane alla misura e l indicazione del relativo soggetto attuatore comporta l automatica e contestuale accettazione e presa in carico da parte di quest ultimo del destinatario, perfezionandosi questa fase con la sottoscrizione, entro 5 giorni lavorativi, del Contratto di Collocazione (CdC) a cura del giovane, del soggetto attuatore accreditato e del CPI. Il soggetto attuatore è tenuto ad erogare il servizio richiesto a tutti i giovani che ne facciano domanda, senza porre in atto prassi o comportamenti di tipo discriminatorio; pertanto, il soggetto attuatore non può rifiutarsi ed è tenuto a prendere in carico il giovane che ne abbia fatto richiesta indipendentemente dall indice di profilazione e dalle caratteristiche individuali dello stesso. 1.3 Stipula del CdC Il CPI, accolta la scelta del giovane del soggetto attuatore, comunica allo stesso a mezzo mail i dati identificativi e di contatto del giovane e propone, sentite le parti, una data di incontro per la sottoscrizione del CdC tra le parti. Successivamente al perfezionamento del CdC il CPI procedere alla assegnazione del giovane al soggetto attuatore scelto avvalendosi della piattaforma di gestione CIAPI WEB. Un destinatario assegnato ad un Ente non può essere assegnato ad un altro Ente per la stessa misura. Il soggetto attuatore selezionato dal giovane è tenuto ad assicurare la realizzazione della misura oggetto del servizio richiesto, entro 4 mesi dalla data di stipula del CdC. 1.4 Gestione della Misura del Soggetto Attuatore Successivamente alla stipula del CdC, il soggetto attuatore concorda con il giovane i tempi ed i termini del percorso di accompagnamento. Il soggetto attuatore per la gestione delle operazioni relative alla realizzazione della misura per singolo destinatario assegnato si avvarrà della piattaforma gestionale CIAPI WEB, di cui riceverà preventivamente le credenziali di accesso dedicate. Per la gestione del processo e delle operazioni di attuazione della misura verrà preventivamente fornito ai soggetti attuatori un apposito Manuale d uso ed attivato un servizio di help desk. 1.5 Casi di rinuncia o rifiuto In caso di interruzione, rinuncia o rifiuto ingiustificato della misura proposta, il giovane decade da ogni beneficio e dal Programma Garanzia Giovani. L annullamento dell adesione del giovane al Programma è effettuato dal CPI, anche dietro segnalazione da parte del soggetto attuatore dell inadempienza del giovane. Il giovane ha la possibilità di re-iscriversi al Programma fermo restando il rispetto dei requisiti previsti. 2. DESCRIZIONE MISURA L accompagnamento al lavoro è una delle misure previste da Garanzia Giovani. La stessa si realizza attraverso il CdC che viene sottoscritto dal giovane, dal CPI e dal soggetto attuatore accreditato selezionato dal giovane stesso. Il CdC disciplina impegni e obblighi del soggetto accreditato e del giovane e definisce il ruolo del CPI; tale documento, allegato all Avviso Pubblico di riferimento, costituisce parte integrante dell avviso stesso e della Convenzione che il soggetto attuatore deve sottoscrivere per l erogazione dei servizi di accompagnamento al lavoro. Il CdC prevede l erogazione di servizi di tutorship e di assistenza intensiva mirati all inserimento lavorativo del giovane. La misura ha una durata di 4 mesi, a partire dalla data di sottoscrizione del CdC;
3 entro tale termine il soggetto attuatore dovrà conseguire il risultato occupazionale. Ai fini del conseguimento del risultato occupazionale si considera la data di stipula del contratto di lavoro. In caso di malattia, infortunio, cause di forza maggiore, ovvero altri casi di limitazione della mobilità personale previsti dalla normativa vigente, è prevista la possibilità di ottenere una proroga della durata della misura di ulteriori 2 mesi: la richiesta va presentata al CPI da parte del soggetto attuatore congiuntamente al giovane. Le attività realizzate devono essere registrate attraverso la compilazione del prospetto di riepilogo Descrizione analitica dei servizi erogati per destinatario (allegato c), che dovrà riportare le ore di servizio svolte (front e back office) per ogni singolo destinatario (compresi quelli per cui non sarà raggiunto il risultato occupazionale). Il prospetto deve essere sottoscritto dal giovane e dall OMLS che, per conto del soggetto attuatore, lo ha preso in carico (o da un suo delegato). La durata oraria è variabile in funzione dell esito del servizio. Le ore di servizio comprendono sia le ore in presenza del destinatario (colloqui, bilancio di competenze, assistenza personalizzata), sia le ore di back office finalizzate alla ricerca della collocazione del giovane. Di seguito sono indicate, per tipologia di contratto e per fascia di profilazione, le durate del servizio in termini di ore ritenute idonee. Tipologia Contrattuale ORE PER FASCIA BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA Tempo indeterminato e Apprendistato I e III livello Apprendistato II livello, Tempo determinato o Somministrazione 12 mesi Tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi Il rimborso a risultato previsto al punto 4.3 è legato all erogazione di ore di servizio coerenti con la tabella sopra riportata. 3. CRITERI GENERALI DI AMMISSIBILITA DELLA SPESA Conformemente con la normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, un costo per essere considerato ammissibile deve essere: - pertinente ed imputabile, direttamente o indirettamente, ad operazioni ammissibili ossia ad attività previste dal progetto approvato ed ammissibile al finanziamento FSE conformemente a quanto previsto dal Reg. (UE) n. 1304/2013; - effettivamente sostenuto e contabilizzato; pertanto le spese devono essere state effettivamente sostenute dai soggetti attuatori ed aver dato luogo ad adeguate registrazioni contabili, in conformità a quanto previsto
4 dalle disposizioni normative, dai principi contabili nonché dalle specifiche prescrizioni in materia impartite dall Amministrazione; - sostenuto nel periodo temporale di ammissibilità delle spese, entro il 30 giugno 2018; - legittimo, e quindi conforme alla normativa europea, nazionale e regionale, nonché coerente con le politiche comunitarie in materia di concorrenza e con i criteri di selezione fissati nell ambito del Comitato di Sorveglianza; - tracciabile, per i trasferimenti di denaro di valore pari o superiore a 500,00 si ricorre a strumenti finanziari, quali assegni non trasferibili, bonifici, altre modalità di pagamento bancario o postale, nonché sistemi di pagamento elettronico. - contenuto nei limiti stabiliti e autorizzati dagli atti amministrativi di affidamento delle risorse; - non espressamente escluso dalle vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali. I soggetti attuatori devono dotarsi di un sistema contabile distinto o di un adeguata codificazione contabile, coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva Regionale per lo svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo e altri Fondi, al fine di assicurare la trasparenza dei costi e la facilità dei controlli. Inoltre, gli stessi dovranno utilizzare un conto corrente bancario dedicato unicamente alle operazioni che verranno attivate nell ambito della Misura 3 Accompagnamento al Lavoro di cui al PAR Sicilia. 4. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI RIMBORSI 4.1 Introduzione alle modalità di rendicontazione delle spese Nell ambito del PAR Sicilia vengono applicati i costi standard nazionali adottati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (di seguito, MLPS) per il Programma Operativo Nazionale Iniziativa europea per l Occupazione dei Giovani (di seguito, PON IOG). Pertanto, la dichiarazione di spesa non si fonda sulla rendicontazione a costi reali, ma avviene sulla base delle attività realizzate secondo le caratteristiche dei costi standard applicati. In ogni caso, il beneficiario è tenuto ad assicurare l archiviazione e la conservazione, presso la propria sede, di tutta la documentazione (amministrativo-contabile) afferente ai servizi erogati nell ambito del programma Garanzia Giovani per un periodo di 10 anni o termine superiore ai sensi dell art. 140 del Reg. (CE) 1303/2013 e successive modifiche e integrazioni, ai fini delle attività di controllo da parte degli organismi comunitari, nazionali e regionali preposti. Alla luce di tale premessa, di seguito sono descritte le modalità di erogazione dei rimborsi da parte della Regione in favore dei soggetti attuatori. 4.2 Quando è riconosciuto il rimborso Nell ambito del PAR Sicilia Garanzia Giovani sono applicate le UCS (Unità di Costi Standard) adottate dall AdG del PON IOG in relazione a ciascuna delle misure previste. Per la Misura Accompagnamento al Lavoro è prevista l applicazione di costi standard a risultato riconoscibili al solo conseguimento del risultato atteso (in questo caso, stipula di un contratto di lavoro). Inoltre, gli importi riconosciuti a titolo di rimborso dei costi sostenuti per l erogazione dei servizi variano in base al livello di profilazione del giovane. Il rimborso è riconosciuto al conseguimento del risultato entro il termine di 4 mesi dalla stipula del CdC, salvo eventuale proroga del PdS e del relativo PAI. Relativamente al risultato del servizio di accompagnamento al lavoro, si evidenzia, conformemente a quanto indicato nella nota N del 04/07/2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che il rimborso spetta alla stipula del contratto, essendo relativo alle attività di scouting e incrocio domandaofferta che precedono l'assunzione ; le tipologie di contratto di lavoro previste sono:
5 - contratto a tempo indeterminato o di apprendistato di I, II e III livello; - contratto di assunzione a tempo determinato o di somministrazione con durata pari o superiore a 12 mesi; - contratto di assunzione a tempo determinato o di somministrazione con durata da 6 a 11 mesi. Qualora la data di stipula sia antecedente all effettivo avvio del contratto di lavoro, ai fini del riconoscimento del rimborso si richiede comunque l effettivo avvio (CO). Non saranno riconosciute le attività di accompagnamento al lavoro realizzate a favore di giovani non iscritti al Programma Garanzia Giovani. Non saranno riconosciute le attività di accompagnamento al lavoro che non portano alla sottoscrizione del contrattato da parte del giovane. 4.3 Modalità di calcolo dell importo Gli importi sono definiti in funzione della categoria di profilazione del giovane (calcolata al momento del primo colloquio del giovane presso il CPI), del tipo e della durata del contratto. La profilatura consiste nell attribuzione del singolo giovane ad una delle 4 fasce di svantaggio individuate sulla base delle caratteristiche contenute nella scheda anagrafica e professionale: età, genere, titolo di studio, condizione occupazionale, regione e provincia ove ha sede il servizio competente che ha preso in carico il giovane, permanenza nel territorio italiano. In caso di conseguimento del risultato occupazionale, l importo oggetto del rimborso varia secondo la tabella di seguito riportata. Tipologia Contrattuale Importo per Fascia (UCS nazionale) BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA Tempo indeterminato e Apprendistato I e III livello Apprendistato II livello, Tempo determinato o Somministrazione 12 mesi Tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro, l importo è proporzionato alla durata effettiva dello stesso (l importo è concesso per intero dopo sei mesi nel primo caso, dodici negli altri due). A tal fine, la Regione Sicilia predispone un Sistema di Monitoraggio sul sistema di CO finalizzato a verificare le effettive durate dei rapporti di lavoro oggetto della misura, ai fini del pagamento. La trasformazione del tirocinio in contratto di lavoro presso lo stesso Soggetto ospitante non comporta il riconoscimento del servizio Accompagnamento al lavoro, conformemente a quanto previsto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella Nota del 4/7/2014 Protocollo n La trasformazione del contratto di lavoro presso lo stesso Datore di lavoro non comporta il riconoscimento del servizio Accompagnamento al lavoro.
6 Il soggetto attuatore garantisce che le attività di accompagnamento al lavoro realizzate non sono oggetto di ulteriori contributi o altre sovvenzioni, nel rispetto del divieto di cumulo dei finanziamenti. Per le agenzie per il lavoro che usufruiscono del presente riconoscimento economico in caso di assunzioni con contratti di somministrazione, è fatto divieto di cumulo con il bonus assunzionale previsto dalla scheda 9 del Programma Garanzia Giovani gestito dall INPS per conto delle Regioni, a meno che l'apl non dimostri in fase di rendicontazione di aver trasferito tale bonus all impresa utilizzatrice. Il servizio remunerato ricomprende sia le attività di front office (colloqui, assistenza personalizzata, definizione del piano di inserimento), sia quelle di back office finalizzate alla ricerca della collocazione del giovane iscritto a Garanzia Giovani. 4.4 Presentazione della Domanda di Rimborso da parte dei soggetti attuatori La consuntivazione delle attività realizzate avviene su base trimestrale. Il soggetto attuatore è tenuto a consuntivare in un unica domanda di rimborso tutte le attività concluse nel trimestre precedente inviando la documentazione richiesta entro il giorno 10 del mese successivo rispetto al trimestre oggetto del rimborso. Il rimborso del servizio è riconosciuto a sportello fino all esaurimento delle risorse disponibili e viene calcolato in funzione della tipologia di contratto di lavoro sottoscritto e della profilazione del giovane assunto, come definito al paragrafo 4.3. La Domanda di Rimborso (di seguito, DdR) deve comprendere i seguenti documenti: 1. Domanda di rimborso secondo il format allegato (allegato a) e prospetto riepilogativo dei destinatari (allegato b); 2. Descrizione analitica dei servizi erogati per destinatario (allegato c); 3. Fattura (fattura elettronica) o altro documento contabile equivalente intestata a Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative, completa di marca da bollo di 2,00 (o di indicazione di eventuale esenzione) e recante i riferimenti del soggetto attuatore del PON YEI e della Misura 3 Accompagnamento al Lavoro ; in ragione del regime sovventorio ex art. 12 della Legge 241/90, i contributi FSE erogati nell ambito del Programma sono esclusi dal campo di applicazione IVA ai sensi dell art. 2, terzo comma, lett. a) del DPR 633/724; 4. Copia del contratto di lavoro firmato o documentazione equivalente (a mero titolo di esempio, lettera di assunzione contenente le clausole fondamentali del contratto); 5. Copia della Comunicazione Obbligatoria. Con la dichiarazione di cui al punto 1, il soggetto attuatore assume la responsabilità in ordine al corretto svolgimento delle attività erogate ed alla veridicità delle informazioni riportate, ai sensi del DPR 445/2000. La documentazione (comprensiva di tutti i format richiesti) allegata alla domanda di rimborso deve essere presentata in copia conforme all originale, nonché compilata con sistemi meccanizzati. Non verrà accettata documentazione compilata a mano. Sugli originali non devono essere presenti cancellature, correzioni, sovrascritture e, comunque, alterazioni di qualsiasi tipo. I nominativi dei sottoscrittori devono essere indicati in stampatello al di sopra o a fianco delle sottoscrizioni, in modo da essere chiaramente leggibili. Deve, infine, essere allegata una copia di un documento d identità chiaramente leggibile ed in corso di validità di ogni soggetto sottoscrittore (rappresentante legale e operatori del soggetto accreditato, giovane). Per la fatturazione di cui al punto 3, si rimanda alle procedure adottate dalla Regione in applicazione della normativa nazionale in materia di fatturazione elettronica reperibili al link:
7 La documentazione deve essere trasmessa via raccomandata e/o a mano, entro il termine sopra indicato al competente Centro per l'impiego. La busta contenente la documentazione deve riportare la seguente dicitura: GARANZIA GIOVANI Misura Accompagnamento al Lavoro. Domanda di rimborso Si riportano di seguito i termini per l invio delle DdR. 10 giugno 2016 (trimestre marzo/maggio 2016) 10 settembre 2016 (trimestre giugno/agosto 2016) 10 dicembre 2016 (trimestre settembre/novembre 2016) 5. MONITORAGGIO I Soggetti attuatori hanno l obbligo di aggiornare costantemente, secondo lo stato di avanzamento delle attività di sostegno ai destinatari, le sezioni della piattaforma CIAPI WEB dedicate alla attuazione della misura con le modalità che saranno comunicate con apposito Manuale d uso. I CPI monitoreranno gli stati di avanzamento fisico delle attività per singolo destinatario sulla piattaforma CIAPI WEB, per verificare il corretto svolgimento e gestione della misura. La Regione Siciliana si riserva di richiedere informazioni quali-quantitative in ordine ai servizi svolti, attraverso la compilazione di questionari, report o partecipazioni a focus group, finalizzati a consentire alla Regione Siciliana di assicurare la valutazione dell andamento del programma. 6. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI INFORMAZIONE E PUBBLICITA Il soggetto attuatore è tenuto agli adempimenti in materia di informazione e comunicazione sanciti dal Regolamento (UE) n. 1303/20137 e dal Regolamento (UE) n. 1304/2013. In particolare, i soggetti attuatori informano il pubblico circa la sovvenzione ottenuta e garantiscono che: - i partecipanti all operazione siano informati di tale finanziamento; - in qualsiasi documento riguardante tali operazioni, compresi gli attestati di frequenza o altri certificati, figuri la dicitura l intervento è stato cofinanziato dal programma Garanzia Giovani ; - tutta la documentazione prodotta e destinata alla fruizione pubblica o comunque di rilevanza esterna riporta i loghi istituzionali e le indicazioni del PON IOG e del PAR Sicilia nel seguente ordine: Inoltre, deve essere riportato il logo della Garanzia Giovani Regione Sicilia.
8 L uso non corretto dei loghi è sanzionato dalla Commissione Europea, dalle Autorità nazionali e regionali preposte alle attività di controllo. 7. CONTROLLI E IRREGOLARITA 7.1 Controlli Conformemente alla normativa di riferimento ed alle procedure adottate dalla Regione nell ambito del POR FSE Sicilia , ai fini della verifica della regolarità delle attività realizzate e del pagamento, sono previsti i seguenti controlli: - controlli documentali: a seguito della presentazione della DdR, saranno effettuate le verifiche amministrative, funzionali al pagamento del rimborso oggetto della richiesta. Tali controlli sono mirati, in particolare, a verificare: a) la regolarità, in termini di completezza e correttezza della documentazione richiesta dall Avviso; b) la conformità e la regolarità della realizzazione dell intervento, accertando la presenza delle condizioni per l ammissibilità del finanziamento e la coerenza rispetto alle disposizioni dell Avviso; c) verifica dell effettivo raggiungimento del risultato attraverso il controllo della documentazione di supporto richiesta e dei documenti acquisiti direttamente dalla Regione attraverso i sistemi informativi regionali; - verifiche in loco: in fase di realizzazione e a conclusione delle attività potranno essere svolte verifiche in loco anche su base campionaria, al fine di verificare l effettiva erogazione e fruizione del servizio. Tali verifiche sono mirate in particolare ad accertare: a) la sussistenza presso la sede del soggetto attuatore e la regolarità di tutta la documentazione amministrativo-contabile in originale, conformemente a quanto previsto dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento; b) l effettiva erogazione dei servizi previsti nell ambito del PdS e del relativo PAI. I soggetti attuatori sono tenuti a consentire lo svolgimento delle verifiche in loco che gli organi di controllo comunitari, nazionali e regionali possono effettuare, anche senza preavviso, in ogni fase dell attività, nonché ad attività concluse. Tutta la documentazione, contabile e amministrativa, relativa ai servizi erogati nell ambito del programma Garanzia Giovani dovrà essere conservata dal soggetto accreditato presso la propria sede per un periodo di 10 anni o termine superiore ai sensi dell art. 140 del Reg. (CE) 1303/2013 e successive modifiche e integrazioni, ai fini delle attività di controllo da parte degli organismi comunitari, nazionali e regionali preposti. Le attività e gli esiti dei controlli sono oggetto di registrazione e verbalizzazione in specifiche checklist e verbali di verifica (nel caso di controlli in loco). Gli esiti delle verifiche saranno inoltre comunicati ai soggetti attuatori per eventuali controdeduzioni che saranno prese in esame ai fini della chiusura definitiva dell esito del controllo. 7.2 Irregolarità
9 In presenza di irregolarità sono applicate le disposizioni previste dalla normativa di riferimento comunitaria, nazionale e regionale, dagli avvisi pubblici emanati dalla Regione e dalla regolazione regionale in materia di accreditamento. I provvedimenti sopra richiamati, a seconda delle irregolarità riscontrate, potranno anche essere disposti cumulativamente (sospensione/revoca accreditamento e revoca totale/parziale del finanziamento con conseguente interruzione dell erogazione dei successivi rimborsi). In tutti i casi in cui la Regione dovesse rilevare l inosservanza di uno o più obblighi posti a carico del soggetto attuatore procederà, previa comunicazione, al blocco dei successivi rimborsi ed all apertura di apposito procedimento amministrativo di controllo e, nei casi in cui i rilievi dovessero riguardare attività già liquidate, al recupero degli importi indebitamente percepiti, anche attraverso il meccanismo della compensazione.
Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani DGR n. 106/2014 LINEE GUIDA AVVISO 7/2015. Sostegno all Autoimpiego e all Autoimprenditorialità
Piano di attuazione regionale della Garanzia Giovani DGR n. 106/2014 LINEE GUIDA AVVISO 7/2015 Sostegno all Autoimpiego e all Autoimprenditorialità PREMESSA Il presente documento fornisce indicazioni operative
PON per l attuazione dell Iniziativa Europea per l Occupazione dei Giovani - PON YEI Piano di attuazione regionale Garanzia Giovani (DGR n.
PON per l attuazione dell Iniziativa Europea per l Occupazione dei Giovani - PON YEI Piano di attuazione regionale Garanzia Giovani (DGR n. 106/2014) Convenzione per l erogazione dei servizi di accompagnamento
PON IOG Iniziativa Occupazione Giovani PIANO ESECUTIVO REGIONE CALABRIA (DGR N. 155 DEL 29/04/2014 e DGR n. 21 del 5/02/2015)
PON IOG Iniziativa Occupazione Giovani PIANO ESECUTIVO REGIONE CALABRIA (DGR N. 155 DEL 29/04/2014 e DGR n. 21 del 5/02/2015) AVVISO PER L ATTUAZIONE DELLE MISURE DI ACCESSO ALLA GARANZIA, ORIENTAMENTO
Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli
Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli interventi per l inserimento/reinserimento lavorativo
Letto firmato e sottoscritto 1
Allegato 1 Convenzione quadro (schema) Convenzione quadro per l erogazione dei servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro in attuazione del Piano di Attuazione Regionale del Lazio
REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro Direzione Regionale Lavoro. Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo - Regione Lazio 2014 / 2020
REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro Direzione Regionale Lavoro Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo - Regione Lazio 2014 / 2020 Asse I OCCUPAZIONE Priorità d investimento 8.i Obiettivo specifico
CHECK-LIST N. 3 - INGEGNERIA FINANZIARIA CONTROLLO DOCUMENTALE E IN LOCO SULL OPERAZIONE FINANZIATA E VERBALE. POR Calabria FSE
CHECK-LIST N. 3 - INGEGNERIA FINANZIARIA CONTROLLO DOCUMENTALE E IN LOCO SULL OPERAZIONE FINANZIATA E VERBALE Controlli eseguiti ai sensi dell art. 60.b del Reg CE 1083/2006 e art. 13.2 del Reg. CE 1828/2006
Piano di Attuazione Regionale GARANZIA GIOVANI IN CAMPANIA
Allegato G Piano di Attuazione Regionale GARANZIA GIOVANI IN CAMPANIA Misura 4 C Apprendistato di alta formazione e ricerca Convenzione PON per l attuazione dell Iniziativa Europea per l Occupazione dei
vista la D.D. n. 236 del 14 aprile 2015 di parziale modifica dell'allegato A. della D. D. n. 12 del 20 gennaio 2015;
REGIONE PIEMONTE BU29S1 23/07/2015 Codice A15060 D.D. 16 luglio 2015, n. 563 D. D. n. 12 del 20 gennaio 2015 "Approvazione del Bando e delle Linee Guida per l'erogazione del catalogo dei servizi di orientamento
DICHIARAZIONE DI SPESA. Il sottoscritto, nominato Responsabile di Obiettivo Operativo del PO FESR Campania 2007/13 con Atto n. del in data ; Dichiara:
Dichiarazione di spesa regimi di aiuto POR Fesr Campania 2007/2013 Obiettivo Operativo.. DICHIARAZIONE DI SPESA Il sottoscritto, nominato Responsabile di Obiettivo Operativo del PO FESR Campania 2007/13
DETERMINAZIONE. Estensore DONINI GIULIANA. Responsabile del procedimento PRIORI CLAUDIO. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G08181 del 12/06/2017 Proposta n. 10765 del 12/06/2017 Oggetto: POR FSE 2014/2020 Integrazione all'avviso pubblico "Candidatura
Decreto Dirigenziale n. 314 del 21/07/2017
Decreto Dirigenziale n. 314 del 21/07/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI Oggetto dell'atto:
Avviso 1 DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA - DOTE INSERIMENTO LAVORATIVO - (Determinazione dirigenziale n del 20/10/2011)
Provincia di Sondrio Servizio Politiche Sociali Piano provinciale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità 2010/2012 Fondo regionale per l occupazione dei disabili - legge 68/99 - legge
Dote Lavoro Inserimento e Reinserimento lavorativo persone svantaggiate
Dote Lavoro Inserimento e Reinserimento lavorativo persone svantaggiate Contributi per l assunzione e per la formazione di persone svantaggiate 05 Febbraio 203 PARTE 2: CARATTERISTICHE DEL BANDO E MODALITA
DUL Dote Fascia 4 Work Experience e rimborso per le spese di trasporto e vitto sostenute dal destinatario
DUL Dote Fascia 4 Work Experience e rimborso per le spese di trasporto e vitto sostenute dal destinatario In attuazione del Protocollo di Intesa per la realizzazione del Progetto Politiche Attive del lavoro
Il Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15
MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R. 20.09.2006 N. 15. ART. 15 I criteri di attuazione della L.R. 20 settembre 2006 n. 15, approvati con deliberazioni n. 68/21 del 3/12/2008
I Buoni servizio. L avviso pubblico per la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare - vita lavorativa per l a.e.
I Buoni servizio L avviso pubblico per la realizzazione di Progetti di conciliazione vita familiare - vita lavorativa per l a.e. 2012/2013 Dott.ssa Sara Mele Dirigente responsabile del Settore Firenze,
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI VOUCHER
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI VOUCHER Premesso che: - la Regione Puglia con l Avviso 1/2011 ha aderito al Catalogo Interregionale dell Alta formazione per finanziare assegni formativi (voucher) per la partecipazione
GARANZIA GIOVANI IN REGIONE PUGLIA
GARANZIA GIOVANI IN REGIONE PUGLIA 34 Report di Monitoraggio dalla fase di avvio al 6 novembre 2017 a cura dell Osservatorio Mercato del Lavoro della Regione Puglia e dell Osservatorio Regionale dei Sistemi
BANDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE ADERENTI
BANDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE ADERENTI Contributo per piani formativi in materia di formazione obbligatoria e su guida sicura ed economica. 1. CAMPO DI APPLICAZIONE E RISORSE FINANZIARIE
CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Dipartimento regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA REGIONALE APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
Il nuovo modello del mercato del lavoro e la nuova DUL. Milano, 23 novembre 2015 Palazzo Lombardia Sala Biagi
Il nuovo modello del mercato del lavoro e la nuova DUL Milano, 23 novembre 2015 Palazzo Lombardia Sala Biagi La vecchia DUL: i numeri Percorsi di inserimento lavorativo Fasce 1, 2 e 3 Risorse disponibili
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO ##numero_data##
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE FORMAZIONE E LAVORO E COORDINAMENTO PRESIDI TERRITORIALI DI FORMAZIONE E LAVORO ##numero_data## Oggetto: PON per l attuazione dell iniziativa europea GARANZIA
Regione Lombardia: Dote Impresa incentivi all assunzione di persone con disabilità
Newsletter di aggiornamento n. 13 anno 2015 Data di redazione: 24 aprile 2015 Regione Lombardia: Dote Impresa incentivi all assunzione di persone con disabilità Regione Lombardia, in data 13 aprile 2015,
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI
BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI Approvato con deliberazione del CdA n.5 del 24/02/2016 BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2015, n. 1527
39563 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2015, n. 1527 PON YEI Approvazione dello schema di Convenzione tra Regione Puglia e Province per la realizzazione delle misure previste dal Piano di
DOTE PERCORSI PERSONALIZZATI PER ALLIEVI CON DISABILITÀ ANNO FORMATIVO
Allegato A al decreto n.8428 del 08/09/2010 DOTE PERCORSI PERSONALIZZATI PER ALLIEVI CON DISABILITÀ ANNO FORMATIVO 2010-2011 INDICAZIONI OPERATIVE PER GLI ENTI DI FORMAZIONE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIP,
NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE
NOTA TECNICA - REVISORE INDIPENDENTE 1. PREMESSA Secondo con quanto disposto dal DM del 10 Agosto 2016 relativo alla presentazione della domanda di accesso alla ripartizione delle risorse del Fondo Nazionale
POR FESR 2007/2013. Asse II Inclusione, Servizi Sociali, Istruzione e Legalità, Linea f. Avviso pubblico nella vita e nella casa
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA POR FESR 2007/2013 Asse II Inclusione, Servizi Sociali, Istruzione e Legalità, Linea 2.2.2 f Avviso pubblico nella vita e nella casa Cagliari,
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale per le politiche
SCHEMA DI CONVENZIONE AVVISO PUBBLICO
ALLEGATO A Marca da bollo SCHEMA DI CONVENZIONE AVVISO PUBBLICO SPERIMENTAZIONE DI MODELLI ORANIZZATIVI FLESSIBILI NELLE IMPRESE TRA La Regione Lazio (d ora in poi Regione), con sede in Roma, Via Cristoforo
ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati)
ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati) PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI A CARICO DI REGIONE LOMBARDIA IN ATTUAZIONE DELLE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA FONDAZIONE CARIPLO INTERVENTI EMBLEMATICI
Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio
Manifestazione d interesse per partecipare a percorsi integrati di politica attiva presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio Protocollo d intesa Promozione di Politica attiva presso gli Uffici Giudiziari
Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
Il Piano Esecutivo della Regione Abruzzo STATO DI ATTUAZIONE
www.abruzzolavoro.eu Il Piano Esecutivo della Regione Abruzzo STATO DI ATTUAZIONE un opportunità per i giovani abruzzesi Comitato di Sorveglianza PO FSE 2014-2020 Pescara 26 maggio 2016 Il Programma Garanzia
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data##
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FSE 2014/2020. ASSE 3 P.I. 10.4 OS RA 10.6 DGR 1326 del 02/05/2016 AVVISO PUBBLICO
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale per le politiche
Art. 3 Azioni previste Art. 4 Beneficiari Art. 5 Ammontare del contributo Art. 6 Documentazione l apposita modulistica in allegato CO.SVI.G.
BANDO PER IL COFINANZIAMENTO DELL ACQUISTO DI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI ACQUA, AD USO DOMESTICO, INSTALLATI NEGLI EDIFICI DEL TERRITORIO COMUNALE DI ARCIDOSSO Premessa Premesso che l Accordo Volontario
LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE
Allegato D LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE I Rapporti periodici dovranno contenere i seguenti documenti: 1) Lettera di accompagnamento (Format 1) 2) Relazione descrittiva delle attività svolte nel periodo
SEZIONE I - INFORMAZIONI PRELIMINARI SULLA VERIFICA. In itinere
REGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020 Unità per le attività di controllo in loco sulle operazioni cofinanziate dal FSE CHECK LIST PER OPERAZIONI IN REGIME CONCESSORIO (ATTIVITA' FORMAZIONE)- VERIFICA IN LOCO
L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres.
L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 18 della legge regionale
ADDETTO AL SETTORE FORESTALE,
ALLEGATO 3 ADDENDUM ALLA CONVENZIONE REP. N. XXX DEL XX XX XXXX STIPULATA TRA REGIONE BASILICATA - DIPARTIMENTO FORMAZIONE LAVORO CULTURA SPORT E SOGGETTO ATTUATORE A VALERE SULL A.P. FORMAZIONE DEGLI
Allegato A. La Regione Umbria potrà incrementare tale dotazione finanziaria con ulteriori risorse.
Allegato A Disciplina e indicazioni operative ai fini della concessione di incentivi per le assunzioni dei tirocinanti - PARTE 3 Avviso pubblico Catalogo Unico Regionale Apprendimenti (C.U.R.A.) Categoria
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri
BANDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE ADERENTI 2017
1. CAMPO DI APPLICAZIONE E RISORSE FINANZIARIE 1.1 Ebilog, Ente Bilaterale del settore Trasporto Merci, Spedizione e Logistica, con il presente Bando ha stanziato 2.000.000,00 (due milioni di euro), per
Scheda Formazione. Allegato B
REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro Direzione Regionale Lavoro All Scheda B Form_CdR Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo Regione Lazio 2014 / 2020 Asse I OCCUPAZIONE Priorità d investimento 8.i
Assegno di ricollocazione. Marinella COLUCCI
Assegno di ricollocazione Marinella COLUCCI 1 COSA ÈL AdR E la misura di politica attiva del lavoro, introdotta dall articolo 23 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n. 150, destinata ai percettori
AVVISO PUBBLICO EROGAZIONE CONTRIBUTO AI COSTI DEI CONCILIATORI DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI ISCRITTE AL CNCU PROGETTO PCS2
AVVISO PUBBLICO EROGAZIONE CONTRIBUTO AI COSTI DEI CONCILIATORI DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI ISCRITTE AL CNCU PROGETTO PCS2 Visti: la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante Norme per la concorrenza
GARANZIA GIOVANI II FASE DISCIPLINA ATTUATIVA
GARANZIA GIOVANI II FASE DISCIPLINA ATTUATIVA Garanzia Giovani la seconda fase Le principali modifiche introdotte dal MLPS per la seconda fase della Garanzia Giovani sono le seguenti: Misura 1-C - Orientamento
ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 567 del 11 Maggio 2016 Oggetto: Fondo Europeo
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale per le politiche
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità
PIANO GARANZIA GIOVANI
PIANO GARANZIA GIOVANI Le imprese possono accedere a INCENTIVI e BONUS OCCUPAZIONALI se attivano un tirocinio o assumono un giovane che ha aderito al programma Garanzia Giovani CHI PUÒ PARTECIPARE AL PROGRAMMA?
REGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020
REGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020 Check list di controllo operazioni in regime concessorio Programma Operativo Asse Obiettivo Specifico Azione Responsabile di Obiettivo Specifico Responsabile unico di
VADEMECUM ADEMPIMENTI PER I SOGGETTI DESTINATARI DI VOUCHER FORMATIVI INDIVIDUALI PER AREE DI CRISI
Allegato 21 SEZIONE B voucher formativi individuali per aree di crisi Avviso pubblico POR FSE 2014-2020 Asse C Istruzione e Formazione Finanziamento di voucher formativi: SEZIONE A -voucher formativi individuali
AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE
Allegato parte integrante ALLEGATO A) AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE (articolo 12 della legge provinciale 7 agosto 2006, n.
DECRETO N. 642 Del 25/01/2017
DECRETO N. 642 Del 25/01/2017 Identificativo Atto n. 421 PRESIDENZA Oggetto PROGRAMMA OPERATIVO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SVIZZERA 2007-2013. IMPEGNO E LIQUIDAZIONE DELLA QUOTA NAZIONALE
BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI MOBILITA ALL ESTERO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DIDATTICA (Teaching Staff Mobility)
BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI MOBILITA ALL ESTERO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DIDATTICA (Teaching Staff Mobility) ANNO ACCADEMICO 2014/2015 Approvato con Determina del Direttore Generale n.1127 V.5.2
C I T T A D I F E R M O
C I T T A D I F E R M O Registro generale n. 361 Settore Servizi socio-sanitari, Attività produttive, Progetti speciali e finanziamenti Comunitari Dirigente Della Casa Giovanni Oggetto: Determina a contrarre
Guida Operativa Ente Proponente
Guida Operativa Ente Proponente Supporto alla presentazione, gestione e rendicontazione delle attività formative a catalogo con la Piattaforma Informatica Consultare il Manuale dell Avviso per approfondire
PON IOG Iniziativa Occupazione Giovani PIANO ESECUTIVO REGIONE CALABRIA (DGR N. 155 DEL 29/04/2014 e DGR n. 21 del 5/02/2015)
PON IOG Iniziativa Occupazione Giovani PIANO ESECUTIVO REGIONE CALABRIA (DGR N. 155 DEL 29/04/2014 e DGR n. 21 del 5/02/2015) AVVISO PER L ATTUAZIONE DELLE MISURE DI ACCESSO ALLA GARANZIA, ORIENTAMENTO
News per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a partire
Sintesi del Bando (1)
Incontro informativo per i beneficiari - Mestre, 26 maggio 2017 - Asse 3 COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI Azione 3.1.1 Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento
Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo. delle attività formative relative alla Direttiva Attività
Provincia di Vercelli Allegato sub A) Disposizioni di dettaglio per la gestione ed il controllo amministrativo delle attività formative relative alla Direttiva 2002-2003 Attività formative per apprendisti.
COMUNE DI TALLA PROVINCIA DI AREZZO
COMUNE DI TALLA PROVINCIA DI AREZZO AREA AMMINISTRATIVA Servizio Amministrativo Cultura - Assistenza DETERMINA N. 289 289 DEL REGISTRO GENERALE del 8 agosto 2011 OGGETTO: DECRETO DIRIGENZIALE DELLA REGIONE
Unione Europea. D.D.G. N.6060 del 12/10/2016 OGGETTO:
Il Dirigente Generale D.D.G. N.6060 del 12/10/2016 OGGETTO: Decreto di approvazione della graduatoria definitiva e impegno per i progetti presentati a valere sull Avviso n. 7/2016 Avviso per la realizzazione
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO YEI _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale per le politiche
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO. tra
CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FIXO _ AZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI NEET IN TRANSIZIONE ISTRUZIONE-LAVORO tra MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, Direzione Generale per le Politiche
Bando regionale per il sostegno di:
Bando regionale per il sostegno di: Programma Operativo Regionale Competitività regionale e occupazione F.E.S.R. 2007/2013 Asse 1 Innovazione e transizione produttiva Attività I.1.3 Innovazione e PMI AGEVOLAZIONI
AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani. BURL 28 novembre 2012
AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani BURL 28 novembre 2012 Il presente Avviso intende favorire i giovani e le aziende attraverso interventi atti a : - sostenere i giovani nell attivazione e realizzazione
Avviso PIU TURISMO PIU LAVORO Annualità 2016 POR FSE 2014/2020 ASSE I Occupazione azione 8.6.1
Spett.le REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e della Sicurezza Sociale Servizio Lavoro NOTA DI ADESIONE Avviso PIU TURISMO PIU LAVORO Annualità
POR FESR Lazio Programma Operativo Regionale cofinanziato dal FESR REGIONE LAZIO SCHEMA DI CONVENZIONE
POR FESR Lazio 2007-13 Programma Operativo Regionale cofinanziato dal FESR REGIONE LAZIO ALLEGATO 3 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA La Regione Lazio (di seguito denominata Regione), con sede legale in Roma,
Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 Aggiornamento alle Modalità operative per la rendicontazione approvate con Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione
COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia
Mira, lì, 06/10/2016 Prot. n. 45070 BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA PROMOZIONE DI INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL AMIANTO DA MANUFATTI, FABBRICATI ED EDIFICI
Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande
CIRCOLARE A.F. N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Premessa Con il nuovo avviso Selfiemployment viene prevista l erogazione di un incentivo
SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Il Dirigente Responsabile: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto
PROGETTO RICOLLOCAMI la rendicontazione, validazione. Apl e alle imprese. All.1
All.1 Piano di Azione e Coesione III^ riprogrammazione Misure anticicliche Intervento per il rilancio delle aree di crisi industriale della Regione Campania PROGETTO RICOLLOCAMI Linee guida per la rendicontazione,
INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE (art. 11 c. 1 e 5 dei decreti 81/2008 e s.m.i)
INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE 2012 (art. 11 c. 1 e 5 dei decreti 81/2008 e s.m.i) Entità del finanziamento Interventi finalizzati al miglioramento dei livelli
Le modifiche al Regolamento di esecuzione della L.R.n. 32/2002
Le modifiche al Regolamento di esecuzione della L.R.n. 32/2002 Regolamento emanato con dpgr 11.02.2013, n. 5/R Concetta De Vitto PRINCIPALI MODIFICHE L.R. 26.07.2002 n. 32 "Testo unico della normativa
GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 01/14
GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 01/14 Premessa Il presente documento integra quanto già previsto nell ambito dell Avviso 01/14, del relativo Manuale e delle Circolari, pubblicate sul
ALLEGATOA alla Dgr n del 28 luglio 2009 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2296 del 28 luglio 2009 pag. 1/5 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE DI INIZIATIVE ED INTERVENTI IN MATERIA DI INTEGRAZIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Sandra Logli Decreto N
PIANO INTEGRATO DEGLI INTERVENTI COMPETENZE PER LO SVILUPPO PON 2007/13. Annualità 2011/13
Prot.n 302/A22 PIANO INTEGRATO DEGLI INTERVENTI COMPETENZE PER LO SVILUPPO PON 2007/13 Annualità 2011/13 ALBO SCUOLA SEDE A TUTTE LE SCUOLE DI CATANIA E PROVINCIA A MEZZO POSTA ELETTRONICA UFFICIO SCOLASTICO
CE AS_9_2011 CUP C91I Pagina 1
Linee guida sull'ammissibilità della spesa finalizzata alla rendicontazione della spesa sostenuta per le attività realizzate nell'ambito dei Programmi di Avvio di rete: Bando per la promozione e lo sviluppo
Programmazione Fondi Strutturali Programma Operativo Nazionale Competenze per lo Sviluppo finanziato con il FSE. Annualità 2008/09.
g.calo@libero.it Prot.n.94/c2 Francavilla F.na 09 gennaio 200 Con richiesta di cortese diffusione All albo Docenti dell Istituto - Sedi All Ufficio Scolastico Provinciale - Brindisi All Ufficio Scolastico
DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CAPRARI CARLO. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G02362 del 28/02/2017 Proposta n. 3390 del 24/02/2017 Oggetto: Piano di Azione Regionale Garanzia Giovani. Modifica dei
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 e Art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445)
FAC-SIMILE (da redigersi su carta intestata del dichiarante) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 e Art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445) esente da bollo ai sensi dell art. 37
Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali
Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Richiesta delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai
BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA
Allegato A) BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE Il Soggetto Capofila agisce in nome e per conto del partenariato,
AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA DI LAVORATORI/LAVORATRICI DISOCCUPATI
1 PROVINCIA DI VERCELLI Settore Formazione - Lavoro e Politiche Sociali - Cultura - Turismo - Energia - V.I.A. - Istruzione Servizio Formazione Professionale Servizio Lavoro Interventi di riqualificazione
DISCIPLINARE DI CONCESSIONE ante T.U. 167/2011
DISCIPLINARE DI CONCESSIONE ante T.U. 167/2011 Con il presente disciplinare si stabiliscono le modalità di realizzazione dei corsi formativi finanziati, le condizioni e limiti di erogazione del contributo
DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99
ALL. 1 DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2017 1 AVVISO CONTRIBUTI PER LA FORMAZIONE
Decreto Dirigenziale n. 26 del 03/02/2017
Decreto Dirigenziale n. 26 del 03/02/2017 Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche Giovanili U.O.D. 5 - UOD Servizi per il lavoro Oggetto dell'atto: GARANZIA
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
AVVISO RELATIVO ALLA PROROGA DEI TERMINI PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ESPLETAMENTO DI UNA PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL ART. 36, C. 2, LETT. B), E C. 6 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50,
Comitato di sorveglianza POR FSE
Comitato di sorveglianza POR FSE Iniziativa Occupazione Giovani Garanzia Giovani Paolo Baldi Direttore Istruzione e Formazione Firenze, 27 Maggio 2016 Quadro di riferimento e dotazione finanziaria Garanzia
Progetto Dignità e Lavoro
SCHEDA DI SEGNALAZIONE Nominativo richiedente:. Sportello segnalante: Referente: Tel. e mail referente: Data compilazione: DATI ANAGRAFICI Cognome. Nome.Sesso.. codice fiscale.. Nato/a a.. il Stato civile.
PROCEDURA PER IL RIMBORSO DELLE INDENNITÀ DI TIROCINIO
Allegato A PROCEDURA PER IL RIMBORSO DELLE INDENNITÀ DI TIROCINIO Buono Servizi Lavoro rivolto a Disoccupati da almeno 6 mesi e Buono Servizi Lavoro rivolto alle Persone in condizione di particolare svantaggio
ADEMPIMENTI CONNESSI AL MONITORAGGIO FISICO, PROCEDURALE E FINANZIARIO DEI PROGETTI
POR SARDEGNA FSE 2007-2013 ASSE III INCLUSIONE SOCIALE ASSE V TRASNAZIONALITÀ E COOPERAZIONE PROGRAMMA AD ALTIORA ADEMPIMENTI CONNESSI AL MONITORAGGIO FISICO, PROCEDURALE E FINANZIARIO DEI PROGETTI Sul
DirezioneDB15.07 Allegato 1
Bando Modalità e procedure per la presentazione delle domande di assegnazione dell ASSEGNO DI STUDIO PER ISCRIZIONE E FREQUENZA Anno scolastico 2011/2012. (L. r. n. 28 del 28.12.2007 art. 12 comma 1 a)