VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26/2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26/2014"

Transcript

1 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 26/2014 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 30 luglio 2014 alle ore è stata fissata la seduta di Consiglio comunale a seguito di avviso di convocazione del Presidente di data 28 luglio 2014, registrato al n di protocollo, nella sala consiliare Valeriano Malfatti. Dopo appello nominale a cura del Segretario generale risultano presenti n. 24 consiglieri su 40 componenti, essendo assenti i signori: Azzolini, Boscherini, Chiesa (giust.), Cimmino, D'Antuono (giust.), Galli, Lorenzi (giust.), Masera (giust.), Merlo (giust.), Mesrar (giust.), Pontillo (giust.), Sannicolò (giust.), Spagnolli (giust.), Trentini (giust.), Vanzo (giust.), Zomer (giust.). Il Consiglio comunale risulta composto dai signori: 1. AIROLDI MARIO 21. MERLO GIANLUCA 2. ANGELI VILIAM 22. MESRAR AICHA 3. AZZOLINI CRISTINA 23. MIORANDI ANDREA - SINDACO 4. BORGHETTI ROBERTO 24. MIRANDOLA PAOLO 5. BOSCHERINI STEFANO 25. PASSAMANI ROBERTO 6. CHIESA IVO 26. PELLEGRINI LUIGINO 7. CIMMINO FRANCESCO 27. PLOTEGHER PIER GIORGIO 8. D'ANTUONO CIRO 28. PONTILLO EMILIO 9. DALZOCCHIO MARA 29. PREVIDI MAURO 10. FAIT CARLO 30. SANNICOLO' FABRIZIO 11. FERRARI ROBERTO 31. SIMONCELLI NICOLA 12. FRISINGHELLI ORNELLA 32. SOMMADOSSI NORMA 13. GALLAZZINI RAUS TERESA 33. SPAGNOLLI GIOVANNI 14. GALLI ALBERTO 34. STIZ GIANPAOLO 15. GATTI FRANCO 35. TOMAZZONI MAURIZIO 16. GRAZIOLA GIUSEPPE 36. TRENTINI MICHELE 17. LAEZZA MARCO 37. VANZO EZIO 18. LORENZI BARBARA 38. VOLANI FRANCESCO 19. MANZANA RENATO 39. ZAMBELLI ANDREA 20. MASERA FEDERICO 40. ZOMER FILIPPO Presidente: AIROLDI MARIO vicepresidente del Consiglio Assiste: FAURI DANIELA vicesegretario generale

2 2 Alle ore il Vicepresidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta per la trattazione del seguente ordine del giorno: MOZIONE con richiesta di convocazione del consiglio comunale da parte di 1/5 dei componenti ai sensi dell'art. 40 del regolamento data n. reg Proponente Oggetto /2014 Plotegher e altri 7 Utilizzo improprio del Centro per la Protezione Civile di Marco E' presente l'assessora provinciale alla salute e solidarietà sociale dott.ssa Donata Borgonovo Re. Mozione Utilizzo improprio del Centro per la Protezione Civile di Marco Prende la parola il Vicepresidente Airoldi per informare i consiglieri su come intende procedere durante la serata con i lavori consiliari. Passa quindi la parola al proponente della mozione, consigliere Piergiorgio Plotegher. Entra in aula la consigliera Azzolini presenti 25 consiglieri Il consigliere Plotegher legge ed illustra il testo della mozione da lui presentata assieme ad altri 7 consiglieri. Ricorda che la mozione di questa sera era stata ampiamente anticipata e quindi il fatto accaduto non è che sia la causa precisa di questa mozione. Crede sia importante fare subito un distinguo fra rifugiati richiedenti asilo politico e immigrati in genere perché è una distinzione fondamentale. Nessuno si sognerebbe di fare alcuna opposizione nel caso dovessero arrivare dei siriani in fuga da una impossibile convivenza, visto come procede la situazione in quella zona, ma non possiamo sicuramente parlare di rifugiati richiedenti asilo politico quando stiamo assistendo ad una migrazione in massa dall'africa. Cita anche l'operazione Mare Nostrum che con l'etichetta dell'assistenza alle persone che non si possono lasciar morire in mare ha poi favorito l'azione della delinquenza organizzata in Libia che imbarca su barconi sempre più fatiscenti masse di persone perché sanno che ad un certo punto esiste l'intervento dell'italia che entrerà ad accogliere e quindi a salvare questa gente. Con il suo intervento vuole anche segnalare le grosse difficoltà che incontra chi segnala queste difficoltà; indubbiamente un'accusa di razzismo viene usata in modo spropositato e molte volte ridicolo per chi si permette di fare tali segnalazioni. Afferma di voler respingere l'accusa di razzismo in quanto è stato semplicemente segnalata in anticipo l'improprietà dell'accoglienza a Marco, delle difficoltà che l'accoglienza avrebbe comportato, sicuramente non è stata fatta una denuncia razzista. Si augura che il sindaco Miorandi insista con Trento nel non volere il Centro di Marco per due motivi. Primo perchè la destinazione della ex polveriera di Marco era stata solennemente promessa alla popolazione di Marco come progetto di protezione civile per la Provincia e secondo motivo non si vuole che il Comune di Rovereto continui ad ospitare una struttura che non dà assolutamente le garanzie di tutelare la sicurezza pubblica a Marco in particolare.

3 Prende la parola il consigliere Angeli il quale da subito ringrazia tutti i consiglieri della minoranza che hanno sottoscritto la mozione in parola. Manifesta un atto di solidarietà nei confronti della giovane mamma che ha subito quanto è stato. Fa riferimento ad una domanda di attualità che lui stesso aveva presentato circa quattro mesi fa in merito ai profughi che sono arrivati per fuggire alla guerra, almeno da quanto si dice. Mette in dubbio il fatto che siano fuggiti dai loro paesi per la guerra. Se così fosse stato forse si sarebbero fermati a Rovereto, invece una grande parte se n'è andata, alcuni sono andati al nord ed una parte vive in clandestinità e vanno ad ingrossare quella che è la criminalità. Entra in aula il consigliere Cimmino 26 presenti Afferma che la politica di Mare Nostrum è una politica sbagliata. Sostiene che non va bene soccorrere queste persone che partono con delle carrette che dopo 20 miglia affondano. Richiama un fatto di cronaca accaduto in questi giorni. A seguire legge il testo della domanda di attualità presentata nel mese di marzo c.a. Sostiene ancora una volta che il Centro di Marco deve essere chiuso. Il Vicepresidente annuncia l'intervento dell'assessora provinciale alla salute e solidarietà sociale, dott.ssa Donata Borgonovo Re. Anticipa l'intervento il Sindaco per ringraziare l'assessora provinciale dei rapporti attivi che ha sempre tenuto con la città di Rovereto. Interviene l'assessora provinciale per dare dei dati e degli spunti di riflessione e soprattutto per fare chiarezza su alcuni nodi sostanziali per permettere poi ai cittadini di farsi una propria opinione o delle valutazioni su questa vicenda. Crede sia importante ricordare il contesto nazionale nel quale la Provincia autonoma e la comunità di Rovereto sono inserite per l'accoglienza del Centro di Protezione Civile di Marco che è un Centro che risponde alle emergenze che si presentano sul territorio provinciale. Il contesto nazionale è un contesto che prende atto di un incremento degli sbarchi di cittadini provenienti dall'africa a partire dal mese di marzo ad oggi e che ha spinto il Governo a stabilire una quota di compartecipazione a capo di tutte le regioni italiane compresa la regione a statuto speciale Trentino Alto Adige e le due province di Trento e Bolzano nel garantire accoglienza ai rifugiati. Questa distribuzione è una distribuzione che lo Stato ha costituito assegnando ad ogni Regione, in proporzione ai propri abitanti, un contingente. Il contingente assegnato alla Regione Trentino Alto Adige è di 182 persone distribuito equamente fra la provincia di Trento e la provincia di Bolzano in 90 persone per ciascuna provincia. Ogni persone che sbarcano sul territorio italiano scatta l'assegnazione del contingente L'assorbimento dei migranti avviene attraverso una serie di modalità. Al primo posto le Associazioni di volontariato, Protezione civile, Uffici provinciali che si occupano di immigrazione che permettono di accogliere i migranti in maniera egregia. Il secondo passaggio; ci sono stati 13 arrivi dal 22 marzo al 21 luglio; gli arrivi sono stati oscillanti tra le 25, le 40 e 80 persone. Questi gruppi sono arrivati in maniera non programmata. Non si conosce se arrivano uomini, donne o bambini. Con gli ultimi 13 arrivati si è giunti ad un numero complessivo di 450. Di questi, 300 hanno lasciato subito il Trentino Alto Adige e si sono diretti verso nord. Le persone che sono attualmente sul territorio trentino sono state distribuite equamente in due località: 71 persone si trovano al campo della protezione civile di Marco e 55 persone a Castelfondo in Val di Non presso l'ostello Madonna della Neve. L'Assessora fa una piccola digressione informando il Consiglio dei singoli passaggi che vengono fatti dal momento dell'arrivo dei profughi. Dopo l'identificazione si effettua un visita e tutte le vaccinazioni necessarie ed eventualmente, laddove si riscontrassero 3

4 situazioni di malattia o di condizioni di salute non perfettamente adeguate, i ricoveri ed i controlli. Fatto questo primo percorso le persone vengono inserite all'interno degli appartamenti che lo S.P.R.A.R. (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) mette a disposizione dei migranti per attendere la definizione chiara dello status del migrante in quanto persone che sbarcano sulle coste italiane e che vengono dal nord Africa, dal Bangladesh, dal Pakistan, dal Mali, dalla Nigeria, dalla Costa d'avorio quindi da paesi diversi. La nazionalità è quindi legata a situazioni diverse; hanno quindi la possibilità di porre la domanda di asilo. Questa cosa però non accade nel momento in cui il migrante mette piede sul territorio italiano ma accade un po' di tempo dopo. Prima c'è tutta la parte sanitaria, poi l'identificazione ed a quel punto le persone possono porre la domanda di asilo. La domanda è valutata da una apposita Commissione che nel caso dei nostri migranti si trova a Gorizia. Viene fatto un esame molto dettagliato del caso cercando di ricostruire la storia e tutto il percorso della persona. La procedura quindi per l'acquisizione dello status di rifugiato o per l'ottenimento della cosiddetta protezione umanitaria è una procedura lunga e complessa. In questo preciso momento sappiamo che la Commissione di Gorizia a gennaio si pronuncerà sullo status dei migranti arrivati a maggio. Questo per dare una misura dei tempi che servono. Altro tempo serve alla Questura per identificare le persone. In una settimana riesce ad identificare 10 persone. I profughi che sono arrivati a Castelfondo sono stati tutti identificati mentre a Marco sono state identificate 13 persone su 70 arrivi. Quindi fino a che la Commissione di Gorizia non si esprime i migranti sono considerati richiedenti asilo o richiedenti protezione umanitaria e non si hanno strumenti e tanto meno non si ha titolo per classificare in altro modo tali persone. Entra in aula il consigliere Boscherini 27 presenti L'Assessora Borgonovo prosegue il suo intervento parlando delle regole. Durante il viaggio di trasferimento hanno già una prima formazione relativa alle regole fondamentali del mondo in cui sono approdati. All'interno del campo svolgono tutta una serie di attività la più importante delle quali è la conoscenza della lingua italiana, ci sono poi lezioni di educazione civica. Prosegue informando che lo Stato garantisce ad ogni persona la somma di 30 euro al giorno. Tale somma non viene consegnata al migrante ma copre 15 euro di spese per i pasti, ciò che avanza viene dato al luogo che li accoglie mentre 2,50 euro viene consegnata al migrante per le micro spese che deve sostenere. In aggiunta a questa somma viene consegnata ad ogni persona anche una tessera telefonica del valore di 15 euro per permettergli di telefonare a casa. L'Assessora sottolinea anche il fatto, molto importante per lei, della reciprocità nella solidarietà spesa per l'accoglienza dei migranti. Cita l'esempio della collaborazione con l'ostello di Castelfondo. Prosegue il suo intervento riallacciandosi a Marco. Confida nel fatto che le Forze dell'ordine, la Magistratura dicano che cosa effettivamente è successo e definiscano questa incertezza. Dimostra il suo affetto nei confronti della signora aggredita. Sottolinea il fatto che i ragazzi di Marco hanno accettato, senza fare una piega, di sottoporsi al test del DNA. Quindi al netto di questo afferma che abbiamo il dovere di garantire l'accoglienza a queste persone e garantirla con la dignità che tutte le persone hanno il diritto di vedersi riconoscere. Ricorda che a Castefondo ci sono delle persone che portano abiti da donare ai profughi. 4

5 Il consigliere Plotegher chiede se la Giunta provinciale ha messo in previsione l'arrivo in maniera così esponenziale dei migranti oggetto di dibattito. Interviene il consigliere Boscherini il quale ricorda che non più di 7 8 anni fa il Consiglio comunale era stato interessato da parte della Provincia autonoma di Trento per quanto riguarda un parere urbanistico sulla destinazione d'uso del campo della protezione civile di Marco. Ricorda che era stato descritto come un campo propedeutico alle esercitazioni della Croce Rossa, della Protezione civile e quant'altro. Non ricorda che si fosse detto di destinare l'area in parola ad uso residenziale. Ritiene che si sarebbe dovuto chiedere un parere al Consiglio comunale attuale nel momento in cui si è cambiata la destinazione d'uso. Prende la parola il consigliere Angeli per chiedere se qualcuno ha pensato a che cosa faranno i profughi dopo i 6 mesi di permanenza al campo. Chiede all'assessora se di fatto ha letto il dispositivo della mozione. Interviene il consigliere Manzana che ringrazia l'assessora Borgonovo Re per la sua presenza. Chiede all'assessora qual è il progetto futuro della Giunta provinciale in merito alla struttura di Marco e chiede di sapere esattamente la quantificazione del costo effettivo per migrante. L'assessora Borgonovo Re risponde alle domande tecniche dei consiglieri. Al consigliere Angeli ribadisce che le posizioni sono inconciliabili. Non potrebbe mai votare la mozione presentata. L'importo da considerare per ogni migrante è pari a 30 euro. La Provincia sta lavorando in questo momento per individuare una o più strutture che consentano di integrare questo sistema che non ce la fa con i numeri attuali a ricevere le persone. Per quanto riguarda il parere urbanistico purtroppo l'assessora non è a conoscenza di grandi notizie ma informa che nei containers di Marco c'era l'attrezzatura per l'accoglienza. Aldilà di tutto questo, afferma che la Protezione civile rappresenta lo strumento organizzativo nella nostra Provincia, ma anche in giro per l'italia, che risponde alle emergenze. Per quanto riguarda il futuro dei migranti e che cosa accadrà dopo che le persone avranno ricevuto lo status di rifugiato o la protezione umanitaria, non è possibile saperlo in quanto non è detto che rimangano nel nostro paese. Dopo che sono state definite con lo status di rifugiato o protezione umanitaria, le porte dell'europa sono aperte per loro. Entra in aula il consigliere Galli 28 presenti 5 Alle la seduta è sospesa. Riprende alle ore Sono usciti dall'aula i consiglieri Borghetti e Cimmino 26 presenti Prende la parola il Sindaco che in primis ringrazia l'assessora e tutti i suoi collaboratori per essere intervenuti al Consiglio di questa sera. Ripercorre tutti i tratti salienti a partire dall'anno 2011, anno in cui il Presidente della Provincia di allora (Dellai), telefonò per avvertire dell'arrivo dei migranti. Dichiara che siamo di fronte ad una emergenza unica.

6 Afferma di aver detto che il Centro di Marco deve essere chiuso. Naturalmente sarà necessaria la chiusura di questa fase di gestione di emergenza a Marco. Ed il Centro dovrà essere chiuso senza mettere in strada nessuno. Il primo passo è dare delle risposte a questi migranti. Crede ci sia la necessità di trovare una soluzione migliorativa a questa emergenza. Ringrazia il mondo del volontariato per quanto ha fatto in tutti questi anni. In ultimo afferma che il Centro di Marco deve rimanere aperto solo temporanemante. Presiede il consigliere anziano Pier Giorgio Plotegher Prende la parola il consigliere Airoldi il quale dichiara che quello che è avvenuto è una violenza da condannare senza se e senza ma. Non ci sono giustificazioni per un atto così vile che non fa parte della nostra cultura. Vanno pertanto perseguiti e severamente puniti gli autori di questo gesto. Detto ciò anche la caccia alle streghe non fa parte della nostra cultura. Ricorda che fino ad ora non vi sono stati fatti che potessere far preludere ad atti come quello consumatosi nella notte della settimana scorsa. Racconta di aver conosciuto qualche migrante ed attraverso i loro racconti ha percepito una buona integrazione. Invita i consiglieri ad andare a Marco e guardare negli occhi questi ragazzi. Afferma che il Centro di Marco non era nato per l'accoglienza di profughi ma bensì per l'addestramento di persone della protezione civile. Cita alcuni dati riportati in questi giorni di persone uccise negli stati africani e asiatici. Ricorda che 99 anni fa partivano da queste zone partivano persone ed in pochi giorni venivano obbligate delle popolazioni del nord, in quello che allora era il nostro impero, a doverle ospitare. Racconta la storia toccante di un migrante eritreo di 38 anni sopravissuto al naufragio avvenuto nel mese di ottobre 2013 nelle acque italiane di Lampedusa. Entra in aula il consigliere Cimmino 27 presenti Riprende la presidenza il vice presidente Airoldi Interviene la consigliere Dalzocchio la quale si dichiara molto preoccupata dopo aver sentito gli interventi dell'assessora Borgonovo Re e del Sindaco. Afferma che la politica per l'immigrazione europea è molto contraddittoria e scriteriata che legittimamente porta a pensare che possa essere una politica di destabilizzazione. E' preoccupata per la situazione degli italiani in quanto il 50% di loro non riesce ad arrivare a fine mese, per la situazione giovanile, per l'alto tasso di disoccupazione... Afferma che stiamo accogliendo migliaia e migliaia di persone e non sappiamo come occuparle. Dall'inizio dell'anno sono arrivate sul nostro territorio circa persone e di tutte queste sono rimaste in Italia mentre le altre sono andate al nord. Fa riferimento all'intervento dell'assessora Borgonovo Re in merito all'importo quantificato in 2.50.= che viene dato oltre alla tessera telefonica ad ogni migrante. E' un importo troppo basso che porta inevitabilmente alla microcriminalità. C'è un'emergenza sicurezza che si continua a sottovalutare, molto alta. Cita dei dati forniti dal Viminale riguardo gli abusi sessuali. Il 60% riguarda gli italiani mentre il 40% riguarda gli stranieri e analizzando i dati il 40% in rapporto con la popolazione straniera è 10 volte superiore a quello degli italiani. Si sofferma sul grave episodio accaduto a Marco. Rimane basita difronte alla replica di alcune donne di sinistra. 6

7 7 Escono dall'aula i consiglieri Angeli, Zambelli e Ferrari 24 presenti Prende la parola il consigliere Graziola. Manifesta subito la propria solidarietà alla vittima del grave atto e vicinanza alla famiglia e all'intera comunità. Quanto è successo dimostra prima di tutto come la violenza contro le donne rappresenti una delle violazioni dei diritti umani più diffusa nel nostro paese. Ogni giorno muoiono donne a causa di violenze e quasi sempre, una su due, ha subito violenze sessuali. E' un dato che ci deve fare riflettere e quanto successo a Marco deve far scuotere le coscenze di ciascuno di noi. In merito al Centro di accoglienza, l'upt ritiene che sia necessaria una maggiore prudenza ed equilibrio nella valutazione della situazione e condivide le posizioni espresse dal Governo e ricordate questa sera in maniera estremamente lucida e chiara dall'assessora Borgonovo Re, tenendo conto che esiste un piano nazionale di solidarietà che prevede l'assegnazione di profughi nella nostra regione con impegni che vanno onorati e rispettati. L'assessora Borgonovo Re ha ricordato poco fa che l'italia è una Repubblica democratica solidale. Bisogna evitare di concentrare, in un unico centro e per lunghi periodi, persone che hanno abbandonato il proprio paese cercando disperatamente un'ultima occasione per sopravvivere alla guerra. Ritiene sia giusto distribuire la loro presenza sul tutto il territorio e chiedere alla Provincia di ridurre il numero delle presenze e che la permanenza dell'ospite sia per un breve periodo. Preannuncia che il loro voto sarà contrario alla mozione presentata. Interviene il consigliere Mirandola il quale esprime, per conto del partito che rappresenta, solidarietà nei confronti della donna che ha subito violenza. Fino ad ora non esiste nessuna conoscenza né di un indiziato, né di un indagato, né di un imputato nei confronti di chichessia. La Procura della Repubblica ha il compito istituzionale di accertare e di ricercare le responsabilità cui si riferisce il fatto criminoso di cui si parla. Al momento non esiste alcuna connessione tra quanto è successo e i ragazzi profughi. Preannuncia che il loro voto sarà contrario. Entrano in aula i consiglieri Angeli e Zambelli 26 presenti Escono dall'aula i consiglieri Dalzocchio e Graziola 24 presenti Prende la parola la consigliera Gallazzini. Porta a conoscenza del Consiglio la propria esperienza, come volontaria, vissuta positivamente all'interno del campo profughi. Siamo in un momento di emergenza ed in tali momenti bisogna dare delle risposte in emergenza. I profughi non possono rimanere troppo a lungo in una situazione come quella del campo civile di Marco. Vanno inseriti in case normali. Entra in aula la consigliera Dalzocchio 25 presenti Interviene il consigliere Previdi il quale dichiara che quanto accaduto è diventato un fatto strumentale per poter trattare il tema del Centro profughi di Marco. Si sente rassicurato dall'intervento dell'assessora Borgonovo Re. Afferma che la Provincia di Trento è l'unica in Italia che ha un assessorato alla Solidarietà internazionale e non si può transigere al concetto di solidarietà. Crede che il problema vada risolto creando delle opportunità di integrazione. Escono dall'aula i consiglieri Angeli e Pellegrini 23 presenti

8 Il consigliere Boscherini dichiara che il tema che potrebbe interessare l'amministrazione comunale di Rovereto è il tema della destinazione dell'area dell'ex polveriera di Marco. Ricorda i vari passaggi intercorsi con la Provincia. 8 Esce dall'aula il consigliere Previdi 22 presenti Cimmino afferma che il Centro di Marco deve essere chiuso. Le condizioni in cui sono accolti gli immigrati, con l'aumento degli ospiti, sono diventate assolutazione inadeguate e non c'è alcuna garanzia per i cittadini, in particolare per gli abitanti di Rovereto, riguardo al tema sicurezza. Esce dall'aula il consigliere Zambelli ed entra il consigliere Pellegrini 22 presenti Ricorda che il ruolo rivestito è di amministratori e rappresentanti dei cittadini di Rovereto. Rispetta l'attività svolta dalla consigliere Gallazzini che riguarda una sfera personale e che deve essere necessariamente distinta dal ruolo di amministratore della città. Afferma che i cittadini di Marco hanno chiesto che gli Amministratori di Rovereto si facessero portavoce di un disagio che la cittadinanza sta sentendo. Si dà preferenza non alle scelte dei cittadini ma alla scelta di una parte politica. Entrano in aula i consiglieri Previdi, Zambelli e Angeli 25 presenti Esce dall'aula il consigliere Passamani 24 presenti La consigliera Frisinghelli conclude la discussione portando la sua sincera solidarietà, e quella di tutte le donne di Rovereto, alla vittima del drammatico atto di violenza. Ha l'impressione che da parte di molte persone, nel marasma generale di questi giorni, vi sia stata molta più preoccupazione politica che una doverosa espressione di vicinanza alla giovane donna di Marco. Interviene il consigliere Manzana per dichiarare che si riconosce perfettamente negli interventi che lo hanno preceduto ed in particolare di Mirandola, Previdi, Airoldi e Graziola. E' rimasto perplesso da quanto affermato dal consigliere Cimmino e nello specifico quando afferma che la solidarietà è un elemento individuale. Fa riferimento a quanto dice lo Statuto del Comune di Rovereto. Si compiace del livello del consiglio comunale di quanto è riuscito ad esprimere dal punto di vista qualitativo su un argomento molto importante. Preannuncia che il suo voto sarà contrario alla mozione in oggetto. Entrano in aula i consiglieri Ferrari e Graziola 26 presenti Prende la parola il consigliere Zambelli il quale concorda con quanto detto dal consigliere Manzana in merito alla qualità del dibattito della seduta odierna. Dentro questa discussione è rimasto sullo sfondo il tema che ha ricordato Previdi e cioè la violenza che si è verificata sul territorio di Marco. Il fatto che questa violenza si sia verificata a Rovereto significa che la città non è più sicura. La popolazione percepisce una sicurezza che drasticamente va calando. Per un amministratore crede sia fondamentale la sicurezza reale ma anche quella percepita dalla propria cittadinanza. Il consigliere Tomazzoni interviene per ribadire che non si trova d'accordo con quanto detto dal consigliere Mirandola.

9 Difende l'identità propria e soprattutto l'idenità territoriale. Per difendere l'autonomia bisogna difendere la propria identità territoriale. Crede che questo concetto sia proprio ciò che in questo momento manca nella nostra comunità, nella nostra città di Rovereto. Afferma che il campo dovrebbe andare chiuso. E' indecoroso. Entra in aula il consigliere Passamani 27 presenti La consigliera Azzolini afferma di trovarsi in imbarazzo in quanto percepisce il rischio di demagogie da parte di tutte le parti politiche. Sostiene l'essere difronte a dei fatti che devono essere visti da tutti con lo stesso punto di vista. Fa riferimento alle dichiarazioni del sindaco apparse sui quotidiani in questi giorni. Riprende la parola il Sindaco per preannunciare che il loro voto sarà contrario in quanto è fondamentale suddividere il tema della violenza carnale dal tema del Centro profughi. Informa i consiglieri che con l'assessora Borgonovo Re c'è l'impegno di ritrovarsi in settembre per aprire un tavolo di confronto al fine di arrivare ad una soluzione definitiva dell'ex polveriera di Marco. Interviene il consigliere Plotegher, primo presentatore della mozione, il quale dichiara di essere stato deluso dall'intervento dell'assessora Borgonovo Re. Ribadisce che la mozione è stata presentata per trovare una soluzione definitiva all'ex polveriera di Marco non potendo parlare, in questo contesto, di provvisorietà. Rovereto non è più una città sicura, soprattutto per le donne. Preannuncia che chiaramente il loro voto sarà favorevole. Per le dichiarazioni di voto interviene il consigliere Stiz che legge l'articolo pubblicato oggi sull'adige in merito al tema trattato. Preannuncia che il loro voto sarà favorevole. Anche il consigliere Angeli si dichiara deluso di quanto accaduto in questi giorni. Preannuncia il loro voto favorevole alla mozione. Il consigliere Fait manifesta tutta la vicinanza e solidarietà alla signora vittima di violenze. Preannuncia che il loro voto sarà contrario in quanto il contenuto della mozione è in netta antitesi co i valori culturali cui si sentono di appartenere. Si procede con la votazione. Con 12 voti favorevoli e 15 contrari, palesemente espressi per alzata di mano dai 27 consiglieri presenti e votanti, la mozione non viene approvata. 9 L'adunanza viene sospesa alle ore Letto, confermato e sottoscritto. Il Vicepresidente Mario Airoldi La Vicesegretario generale Daniela Fauri

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/2013

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/2013 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONGLIO COMUNALE N. 20/2013 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale Il

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 28/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 28/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 28/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13/2015 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 21 aprile 2015 alle ore

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2/2015 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 28 gennaio 2015 alle ore

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12/2015 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 24 marzo 2015 alle ore

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23/2013

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23/2013 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONGLIO COMUNALE N. 23/2013 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale Il

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2014

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2014 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2014 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 66 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 11 novembre 2014 alle

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14/2015. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14/2015 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del comunale Il giorno 10 giugno 2015 alle ore 19.00 è

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2015

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2015 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2015 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 17 giugno 2015 alle ore

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23/2014. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23/2014. redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23/2014 redatto in forma scritta ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 1 luglio 2014 alle ore

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 18/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 18/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 18/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6/2012

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6/2012 Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6/2012 redatto in forma di sintetico resoconto scritto ai sensi dell'articolo 67, comma 3 del regolamento del consiglio comunale

Dettagli

Deliberazione del Consiglio Comunale

Deliberazione del Consiglio Comunale COMUNE DI ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO Deliberazione del Consiglio Comunale fascicolo n. 2008 01.04/19 N. 47 registro delibere Data 04/12/2012 Oggetto: REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TARIFFA DEL

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 49 OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "INSIEME PER PIANEZZA" IN MERITO A EMERGENZA IMPIANTI

Dettagli

Comune di Volterra Provincia di Pisa

Comune di Volterra Provincia di Pisa Comune di Volterra Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 61 del 24/11/2009 OGGETTO: Mozione contro la rimozione della targa dedicata alla memoria di Peppino Impastato presentata

Dettagli

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, 1 09020 TURRI N 24 del 20.06.2016 DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Elezioni amministrative del 05 giugno

Dettagli

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2014. redatto ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2014. redatto ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Comune di Rovereto Consiglio Comunale VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15/2014 redatto ai sensi dell'articolo 65 del regolamento del consiglio comunale Il giorno 10 aprile 2014 alle ore 19.00 è stata

Dettagli

COMUNE DI SOSSANO PROVINCIA DI VICENZA. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI SOSSANO PROVINCIA DI VICENZA. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale ORIGINALE COPIA Deliberazione n. 03 del 29 aprile 2016 COMUNE DI SOSSANO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Oggetto: Conferma aliquota addizionale comunale IRPEF per l

Dettagli

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 14 del 06/05/2014 OGGETTO: OSSERVATORIO COMUNALE PER IL MONITORAGGIO DEL LAVORO PRECARIO ED IL CONTRASTO E L EMERSIONE

Dettagli

COMUNE DI MEZZANA RABATTONE ( PROVINCIA DI PAVIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MEZZANA RABATTONE ( PROVINCIA DI PAVIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE Numero :52 COMUNE DI MEZZANA RABATTONE ( PROVINCIA DI PAVIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO : Regolamento dell addizionale comunale all IRPEF. Conferma per l anno 2008.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA N. 17 DEL 29/09/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA N. 17 DEL 29/09/2014 C O M U N E D I M A N Z I A N A Provincia di Roma L.go G.Fara, 1-00066 Manziana (Roma) Tel. 0699674024 Fax 0699674021 Email : info@comune.manziana.rm.it PROT. NUM. ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

Dettagli

COMUNE DI GAZOLDO DEGLI IPPOLITI - Provincia di Mantova -

COMUNE DI GAZOLDO DEGLI IPPOLITI - Provincia di Mantova - COMUNE DI GAZOLDO DEGLI IPPOLITI - Provincia di Mantova - Deliberazione 23 del 07-03-2013 Codice Ente 10842 C O P I A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilatredici il giorno sette

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ATTO n. 33 del 15/07/2009 OGGETTO: NOMINA DEL PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

COMUNE DI CASOLA VALSENIO Provincia di Ravenna

COMUNE DI CASOLA VALSENIO Provincia di Ravenna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 26 del 09/06/2014 OGGETTO: RIDETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONNESSI CON LE ATTIVITA' IN MATERIA DI STATUS DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI. ART.

Dettagli

Accoglienza in Trentino

Accoglienza in Trentino Accoglienza in Trentino ACCOGLIENZA STRAORDINARIA DELLE PERSONE SOCCORSE IN MARE RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE INVIATE DAL MINISTERO DELL INTERNO PROTOCOLLO DI INTESA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Dettagli

COMUNE DI SORI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22. OGGETTO: Determinazione dei compensi spettanti agli amministratori comunali.

COMUNE DI SORI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22. OGGETTO: Determinazione dei compensi spettanti agli amministratori comunali. COMUNE DI SORI (Provincia di Genova) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22 OGGETTO: Determinazione dei compensi spettanti agli amministratori comunali. L anno duemilaquattordici,

Dettagli

Comune di Fornovo di Taro

Comune di Fornovo di Taro Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 43 del 28/07/2016 OGGETTO RATIFICA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE (ART. 42, COMMA 4, DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267). L anno Duemilasedici addì ventotto

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO. Verbale di deliberazione della Giunta dell'unione

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO. Verbale di deliberazione della Giunta dell'unione ORIGINALE UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Provincia di Varese Deliberazione n. 0028 in data 15/06/2016 Verbale di deliberazione della Giunta dell'unione OGGETTO: ISTITUZIONE DEL

Dettagli

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona Codice Comune ISTAT 42030

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona Codice Comune ISTAT 42030 Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona Codice Comune ISTAT 42030 N. 65 del 28-06-2011 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: DETERMINAZIONE DELL'IMPORTO DEL GETTONE DI PRESENZA PER CONSIGLIERI

Dettagli

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 207 del 16/12/2016

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 207 del 16/12/2016 DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 207 del 16/12/2016 OGGETTO: PROGETTO MAB (MODELLO ACCOGLIENZA BELLUNO). ATTIVITA' DI VOLONTARIATO DEI RICHIEDENTI ASILO E PROTEZIONE INTERNAZIONALE ACCOLTI NEI CAS

Dettagli

COMUNE DI CAERANO DI SAN MARCO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI CAERANO DI SAN MARCO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale COPIA Deliberazione n 4 in data 17/03/2014 Prot. n in data COMUNE DI CAERANO DI SAN MARCO PROVINCIA DI TREVISO ----------------- Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Pubblica di 1 convocazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) - COPIA - DELIBERAZIONE DEL N. 34 del 12/03/2013 OGGETTO: ADESIONE ALLA XVIII GIORNATA

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI ZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N 22 del 05/04/2011 OGGETTO: Approvazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art. 58 D.L.112/2008 convertito dalla legge 133/2008) L'anno

Dettagli

UNIONE DI COMUNI Terre del Serio

UNIONE DI COMUNI Terre del Serio UNIONE DI COMUNI Terre del Serio Sede via Locatelli 2 24050 Bariano Provincia di Bergamo TEL. 0363/960890 Deliberazione n. 3 Codice ente O R I G I N A L E Nr. Seduta 1 OGGETTO: Variazioni di competenza

Dettagli

Deliberazione del Consiglio Comunale

Deliberazione del Consiglio Comunale COMUNE DI ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO Deliberazione del Consiglio Comunale fascicolo n. N. 16 registro delibere Data 24/02/2015 Oggetto: REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.)

Dettagli

COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI OSPEDALETTO EUGANEO PROVINCIA DI PADOVA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale COPIA N. 43 del 28/11/2013 Prot. n 17371 del 12/12/2013 Oggetto: SURROGAZIONE DI UN CONSIGLIERE COMUNALE.

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 17 DEL 22/06/2016 OGGETTO: CONVALIDA DEL SINDACO E DEI CONSIGLIERI ELETTI NELLA

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 14 del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 14 del CONSIGLIO COMUNALE Scm. 10.2/4 rev 1 ORIGINALE Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 14 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ELEZIONI COMUNALI DI DATA 9 MARZO 2014: ESAME DELLE CONDIZIONI

Dettagli

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 69 In data: 24/04/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RICONOSCIMENTO SITUAZIONE DI DIFFICOLTA' ECONOMICA DELLA SIG.RA T.C. :CONCESSIONE

Dettagli

COMUNE di VIGNATE Città Metropolitana di Milano CODICE 11127

COMUNE di VIGNATE Città Metropolitana di Milano CODICE 11127 N.. d Ord.753 Pubblicata all albo Dal 07/10/2016 Al 22/10/2016 COMUNE di VIGNATE Città Metropolitana di Milano CODICE 11127 Il Messo M.C. NEGRONI DELIBERA di GIUNTA COMUNALE N. 49 DEL 03/10/2016 MODIFICA

Dettagli

- 1 - Consiglio Regionale della Campania SEDUTA N. 01 RESOCONTO INTEGRALE 21 GENNAIO 2015 CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA

- 1 - Consiglio Regionale della Campania SEDUTA N. 01 RESOCONTO INTEGRALE 21 GENNAIO 2015 CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA - 1 - CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA SEDUTA N. 01 DI MERCOLEDI 21GENNAIO 2014 INDICE Designazione di n. 3 delegati della Regione Campania per l elezione del Presidente della Repubblica - art. 83 della

Dettagli

CITTA DI CERNOBBIO. Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTA DI CERNOBBIO. Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE CITTA DI CERNOBBIO Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 38 di Registro N. di Prot. Gen. Nella seduta del 14-07-2014 alle ore 19:00, previa notifica degli inviti personali, avvenuta

Dettagli

COMUNE DI RIMA SAN GIUSEPPE Provincia di Vercelli

COMUNE DI RIMA SAN GIUSEPPE Provincia di Vercelli DELIBERAZIONE N. 26 COMUNE DI RIMA SAN GIUSEPPE Provincia di Vercelli Oggetto : Concessione di Comodato porzione di immobile comunale alla Cooperativa Montana Valsermenza a.r.l. Atto di Indirizzo. VERBALE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 97 DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 97 DEL CONSIGLIO COMUNALE copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 97 DEL CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 0037014 / AMMCCOG04 - seduta pubblica - ORDINE DEL GIORNO N. 3 PROPOSTO DAI CONSIGLIERI SANTONI GIANFRANCO E ZUCCHELLI COLLEGATO ALLA

Dettagli

COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia ****** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza STRAORDINARIA Prima convocazione Seduta Pubblica. OGGETTO: ELEZIONE DEL VICEPRESIDENTE DEL

Dettagli

COMUNE DI CAPREZZO (Provincia del Verbano Cusio Ossola)

COMUNE DI CAPREZZO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) COMUNE DI CAPREZZO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NUMERO: 17 DATA: 28/12/2012 OGGETTO: RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 IN DATA 30/11/2012

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 014 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Costituzione in giudizio e nomina difensore nel ricorso in appello avverso la

Dettagli

COMUNE DI TAVERNOLA BERGAMASCA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TAVERNOLA BERGAMASCA PROVINCIA DI BERGAMO COPIA COMUNE DI TAVERNOLA BERGAMASCA PROVINCIA DI BERGAMO Codice Ente 10215 DELIBERAZIONE N. 31 in data: 04.11.2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA straordinaria DI PRIMA CONVOCAZIONE

Dettagli

Deliberazione Giunta Comunale

Deliberazione Giunta Comunale Comune di CANNERO RIVIERA Provincia del V.C.O. Numero 67 Data 13/04/2016 COPIA Deliberazione Giunta Comunale Oggetto: DETERMINAZIONE VALORE AREE EDIFICABILI AI FINI IMU - ANNO 2016 L anno 2016 addì 13

Dettagli

CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio CITTÀ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 37 In data: 06/03/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI N. 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT. C

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 15 del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 15 del CONSIGLIO COMUNALE Scm. 10.2/4 rev 1 COPIA Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 15 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ELEZIONI COMUNALI DI DATA 9 MARZO 2014. ESAME DELLE CONDIZIONI DI ELEGGIBILITA'

Dettagli

Comune di Baceno PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5

Comune di Baceno PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5 Comune di Baceno Copia Albo PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.5 OGGETTO: Scioglimento anticipato della convenzione per lo svolgimento in forma associata della funzioni

Dettagli

Comune di Passignano sul Trasimeno

Comune di Passignano sul Trasimeno Comune di Passignano sul Trasimeno Provincia di Perugia Verbale di deliberazione del Registro delibere di COPIA N. 56 OGGETTO : Covenzione, regolante i rapporti tra Comune di Passignano e associazione

Dettagli

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine Cod. Fisc. 81001610302 Part. IVA 00524150307 tel. 0431 371127 fax 0431 379284 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ANNO 2014 N. 23 del Reg.

Dettagli

NOMINA DELL'AMMINISTRATORE UNICO DI A.S.P. CITTA' DI PIACENZA

NOMINA DELL'AMMINISTRATORE UNICO DI A.S.P. CITTA' DI PIACENZA Costituita con Deliberazione della Giunta Regionale Emilia Romagna n 999 del 13 Luglio 2009 ASSEMBLEA DEI SOCI VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA Deliberazione n. 10 del 05/11/2014 OGGETTO: NOMINA DELL'AMMINISTRATORE

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI TORINO

CITTA METROPOLITANA DI TORINO CITTA METROPOLITANA DI TORINO CONSIGLIO METROPOLITANO DI TORINO PROCESSO VERBALE DELL ADUNANZA VI 1 aprile 2015 Presidenza: Piero FASSINO Alberto AVETTA Il giorno 1 del mese di aprile dell'anno duemilaquindici,

Dettagli

Oggetto: DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE DEL PROFESSOR GIANLUIGI BURRAFATO - SURROGA-.

Oggetto: DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE DEL PROFESSOR GIANLUIGI BURRAFATO - SURROGA-. COMUNE DELLA SPEZIA Deliberazione del Consiglio Comunale ATTO N. 16 del 19/05/2009 Oggetto: DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE DEL PROFESSOR GIANLUIGI BURRAFATO - SURROGA-. La seduta ha luogo

Dettagli

Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria

Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 18 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Determinazione per l anno 2013 delle indennità e gettoni di presenza

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 del CONSIGLIO COMUNALE Scm. 10.2/4 rev 1 COPIA Del N 25 data 23/05/2016 Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MOZIONE DI DATA 29 OTTOBRE 2015, PROT. N.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 254 DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 254 DEL CONSIGLIO COMUNALE copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 254 DEL CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 0005615 / RAGENVF2015 - seduta pubblica - CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI RIVA DEL GARDA: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE

Dettagli

COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO

COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO PROVINCIA DI UDINE ORIGINALE Deliberazione n 38 Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: ART. 16, COMMA 5, DEL D.P.R. N. 380/2001\: CONFERMA DELLE TABELLE PARAMETRICHE

Dettagli

Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE

Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE NUMERO DATA CITTA DI VAREDO Provincia di Monza e della Brianza 28 16/07/2015 OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO I.M.U. Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE Sessione: Convocazione: Seduta: ordinaria

Dettagli

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 68 del 30.10.2012 OGGETTO: "Viabilità via Paradiso" presentato dal Consigliere S. FRASSINI - PDL L anno duemiladodici, addì trenta del mese di Ottobre

Dettagli

COMUNE DI VILLASANTA Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI VILLASANTA Provincia di Monza e Brianza COMUNE DI VILLASANTA Provincia di Monza e Brianza Prot. N. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia N. 166 del 08/05/2012 OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO "LISTA PER VILLASANTA"

Dettagli

COMUNE DI UTA. Provincia di Cagliari PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO: TRIBUTI N.14 DEL

COMUNE DI UTA. Provincia di Cagliari PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO: TRIBUTI N.14 DEL COMUNE DI UTA Provincia di Cagliari PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO: TRIBUTI N.14 DEL 14-07-2015 Oggetto: Aliquota addizionale comunale IRPEF 2015: conferma aliquota 2014 L ASSESSORE

Dettagli

Città di Cologno Monzese

Città di Cologno Monzese Città di Cologno Monzese VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 41 del 26/10/2015 OGGETTO : MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE CHIESA F. CON OGGETTO "BIGLIETTO UNICO A.T.M." L'anno duemilaquindici,

Dettagli

Comune di Barisciano Provincia dell Aquila

Comune di Barisciano Provincia dell Aquila Comune di Barisciano Provincia dell Aquila COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 10 Del 11-06-2015 Oggetto: ART. 1 COMMA 136 D.L. N. 56/2014. INVARIANZA DELLA SPESA DAL 1.6.2015.

Dettagli

Città di Cologno Monzese

Città di Cologno Monzese Città di Cologno Monzese VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 21 del 29/03/2017 OGGETTO : MOZIONE PRESENTATA DAI CAPIGRUPPO CONSILIARI L. CORRADINI, N. TUFO E DAL CONSIGLIERE G. DE

Dettagli

C.C. RINUNCIA AI GETTONI DI PRESENZA DA PARTE DEI CONSIGLIERI COMUNALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C.C. RINUNCIA AI GETTONI DI PRESENZA DA PARTE DEI CONSIGLIERI COMUNALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Comune di Trezzano Rosa Provincia di Milano C.C. Numero 6 Data 26-02-2016 OGGETTO: RINUNCIA AI GETTONI DI PRESENZA DA PARTE DEI CONSIGLIERI COMUNALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L'anno

Dettagli

Emergenza profughi: l onere sia distribuito proporzionalmente sull intero territorio provinciale

Emergenza profughi: l onere sia distribuito proporzionalmente sull intero territorio provinciale CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Gruppo consiliare Civica Trentina Trento, 25 febbraio 2015 Al Presidente del Consiglio Provinciale Bruno DORIGATTI PROPOSTA DI MOZIONE N. 236 Emergenza profughi:

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE Registro delibere di Consiglio Comunale COPIA N. 1 OGGETTO: Approvazione Regolamento

Dettagli

COMUNE DI SAVONA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

COMUNE DI SAVONA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE COMUNE DI SAVONA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Lavori Pubblici, Urbanistica, Grandi Infrastrutture, Programmi Innovativi, POR, Ambiente, Mobilità, Regolamenti nelle materie di competenza Verbale

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia COPIA DELIBERAZIONE N. 119 GIUNTA COMUNALE OGGETTO: IMPORTO RELATIVO ALL'ALLACCIAMENTO ALLA RETE FOGNARIA COMUNALE - ANNO 2014 L anno duemilatredici,

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione N. 18 in data 24.03.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica Oggetto: Immobile sito in Via Rigotti 36. Determinazioni..

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara C O P I A Delibera n. 560 in data 13/11/2012 V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E OGGETTO: ULTERIORE INTEGRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SEGONZANO Provincia di Trento

COMUNE DI SEGONZANO Provincia di Trento COMUNE DI SEGONZANO Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 19 del Consiglio comunale OGGETTO: ELEZIONE RAPPRESENTANTI COMUNALI NEL CORPO PER L'ELEZIONE DEGLI ORGANI DELLA COMUNITÀ DELLA VALLE

Dettagli

COMUNE DI NOVARA Estratto dal Verbale delle Deliberazioni del Consiglio Comunale OGGETTO

COMUNE DI NOVARA Estratto dal Verbale delle Deliberazioni del Consiglio Comunale OGGETTO COMUNE DI NOVARA Estratto dal Verbale delle Deliberazioni del Consiglio Comunale Deliberazione N 32 OGGETTO MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO, DOTT. ANDREA BALLARE' L anno duemilaquindici, mese di MAGGIO,

Dettagli

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA

COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA (Provincia di Trento) COPIA Verbale di deliberazione N. 3 del Consiglio comunale OGGETTO: NOMINA DEL/DELLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE L'anno DUEMILASEDICI addì

Dettagli

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A Deliberazione n. 23 dd. 28-05-2015 pag. 1/6 C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A (Provincia di Trento) Verbale di Deliberazione del Consiglio comunale n. 23 dd. 28-05-2015 OGGETTO: Elezioni

Dettagli

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE Nr. 14 Reg. Del. COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: ALIQUOTA ADDIZIONALE IRPEF PER L'ANNO 2017. CONFERMA. L'anno duemiladiciassette il

Dettagli

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 221 OGGETTO: 15^ EDIZIONE GIORNATA INTERNAZIONALE CITIES FOR LIFE - CITTÀ PER LA VITA CONTRO LA PENA DI

Dettagli

COMUNE DI CASTEGNATO Provincia di Brescia

COMUNE DI CASTEGNATO Provincia di Brescia COMUNE DI CASTEGNATO Provincia di Brescia Via Pietro Trebeschi, 8 25045 CASTEGNATO (BS) Tel. 030/2146811 Fax: 030/2140319 Cod. fiscale e P.IVA 00841500176 http://www.comunecastegnato.org DELIBERA DEL CONSIGLIO

Dettagli

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara COMUNE DI SORISO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 28 DEL 28 NOVEMBRE 2012 OGGETTO: ACQUISIZIONE IMMOBILE. L anno duemiladodici, addì ventotto del mese di novembre,

Dettagli

Comune di Medesano. Deliberazione della Giunta Comunale N 195 del 21/12/2015

Comune di Medesano. Deliberazione della Giunta Comunale N 195 del 21/12/2015 Deliberazione della Giunta Comunale N 195 del 21/12/2015 OGGETTO: CONCESSIONE PATROCINIO ED UTILIZZO GRATUITO LOCALI COMUNALI AD ASSOCIAZIONE PRO LOCO MEDESANO E FELEGARA PER ORGANIZZAZIONE CORSO DI LINGUA

Dettagli

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO COMUNE DI CASALE CORTE CERRO Provincia del Verbano Cusio Ossola COPIA N. Reg. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 48 del 26/11/2014 OGGETTO: NOMINA REVISORE UNICO DEI CONTI L anno duemilaquattordici,

Dettagli

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 28/12/2011)

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 28/12/2011) Municipio Roma 6 Unità di Direzione Servizio Consiglio e Commissioni Municipio Roma 6 prot. n. 81864/2011 Prot. S.D. 36/2011 Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 28/12/2011)

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO Delibera CP n. CP-2016-0000089 del 28/12/2016 OGGETTO: Servizio Viabilità. Incrocio viabilità S.S. 80 - S.P 553 e strada comunale Via Garibaldi in

Dettagli

COMUNE DI ORMEA Provincia di Cuneo

COMUNE DI ORMEA Provincia di Cuneo COPIA COMUNE DI ORMEA Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4 OGGETTO: Art. 6 comma 4 D.Lgs. 267/2000. Statuto Comunale. Modifiche. L anno DUEMILADICIASSETTE addì VENTISETTE

Dettagli

COMUNE DI ROSOLINA PROVINCIA DI ROVIGO. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione- seduta Pubblica

COMUNE DI ROSOLINA PROVINCIA DI ROVIGO. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione- seduta Pubblica COMUNE DI ROSOLINA PROVINCIA DI ROVIGO COPIA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione- seduta Pubblica N 12 del 02/04/2015 OGGETTO: MODIFICHE AL VIGENTE

Dettagli

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 153 OGGETTO: Aggiornamento ed integrazione tariffe dei servizi e concessioni cimiteriali. L anno duemiladodici,

Dettagli

COMUNE DI CASTEL MADAMA

COMUNE DI CASTEL MADAMA COMUNE DI CASTEL MADAMA PROVINCIA DI ROMA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O P I A Nr. 50 Data 23-12-2008 Modifica dell'art.55 del Regolamento di Polizia Mortuaria. Approvazione. L'anno duemilaotto,

Dettagli

OGGETTO: Regolarizzazione posizione previdenziale ex dipendente. Impegno della spesa per rimborso oneri per riscatto previdenziale. LA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Regolarizzazione posizione previdenziale ex dipendente. Impegno della spesa per rimborso oneri per riscatto previdenziale. LA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Regolarizzazione posizione previdenziale ex dipendente. Impegno della spesa per rimborso oneri per riscatto previdenziale. LA GIUNTA COMUNALE Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 1

Dettagli

Nomina Commissione per l aggiornamento degli elenchi comunali dei Giudici Popolari.

Nomina Commissione per l aggiornamento degli elenchi comunali dei Giudici Popolari. IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 41 del 22/07/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione Seduta pubblica OGGETTO Nomina Commissione per l aggiornamento

Dettagli

COMUNE DI VENOSA Provincia di Potenza

COMUNE DI VENOSA Provincia di Potenza COMUNE DI VENOSA Provincia di Potenza COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 1 del 16-06-2014 Oggetto: Insediamento del Consiglio comunale. Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO Deliberazione della Giunta Comunale fascicolo n.... N. 289 registro delibere Data 29/12/2015 Oggetto: SERVIZIO ACQUEDOTTO - APPROVAZIONE TARIFFA 2016. Il giorno ventinove

Dettagli

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale C O M U N E D I (Provincia di Trento) A L A N 19 registro delibere Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: Surroga consigliere comunale dimissionario L'anno duemilaundici, addì ventitre

Dettagli

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF ANNO 2014.

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF ANNO 2014. Immediatamente eseguibile ORIGINALE DI VERBALE DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 50 del 05 AGOSTO 2014 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF ANNO 2014. L anno 2014 e questo giorno 5,

Dettagli