ATO TOSCANA CENTRO. ASSEMBLEA 26 luglio 2013 Deliberazione n. 10. Adozione Piano di Ambito ATO TOSCANA CENTRO

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1 Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ASSEMBLEA 26 luglio 2013 Deliberazione n. 10 Adozione Piano di Ambito 1

2 ASSEMBLEA 26 luglio 2013 DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: Adozione Piano di Ambito L anno Duemilatredici, il giorno 26 del mese di Luglio alle ore 9.30 circa, in Firenze, presso la sala convegni del Comune di Firenze, Piazzale delle Cascine, 12, si è riunita l Assemblea dei Sindaci, in seconda convocazione; Presiede l adunanza il Presidente Prof. Alessandro Petretto; Svolge funzioni di Segretario verbalizzante Dott.ssa Katia Masini; E presente all adunanza il Direttore Generale (Lorenzo Perra); Fungono da scrutatori nominati dal Presidente: il Sindaco del Comune di Scandicci (Gheri) e l Assessore del Comune di Sesto Fiorentino (Banchelli). Alle ore circa, al momento della discussione del presente provvedimento iscritto al n. 2 dell o.d.g, risultano presenti i rappresentanti dei Comuni nella persona del Sindaco protempore o di un suo assessore delegato, qui di seguito indicati con la rispettiva quota di partecipazione di cui allo Statuto dell Autorità approvato con delibera n 3 del : 2

3 Comune Quota partecipazione Presenti Assenti Rappresentante Abetone 0,06% X Agliana 0,75% X SINDACO Bagno a Ripoli 1,05% X Barberino di Mugello 0,54% X DELEGATO Ass. Martinucci Barberino Val d Elsa 0,19% X SINDACO Borgo S. Lorenzo 1,64% X DELEGATO Ass.Squilloni Buggiano 0,34% X Calenzano 1,23% X DELEGATO Ass. Squilloni Campi Bisenzio 2,07% X SINDACO Cantagallo 0,15% X Capraia e Limite 0,26% X DELEGATO Ass. Martini Carmignano 0,57% X Castelfiorentino 0,76% X SINDACO Cerreto Guidi 0,37% X SINDACO Certaldo 0,58% X DELEGATO Ass. Bagnoli Chiesina Uzzanese 0,20% X DELEGATO Ass. Benedetti Cutigliano 0,07% X Dicomano 0,19% X Empoli 2,26% X DELEGATO Ass. Balducci Fiesole 0,56% X SINDACO Figline Val d Arno 0,81% X DELEGATO Ass. Ermini Firenze 17,66% X DELEGATO Ass. Petretto Fucecchio 0,96% X DELEGATO Ass. Cannella Gambassi Terme 0,18% X Greve in Chianti 0,58% X Impruneta 0,54% X SINDACO Incisa Val d Arno 0,21% X DELEGATO Ass.Ermini Lamporecchio 0,28% X SINDACO Larciano 0,27% X SINDACO Lastra a Signa 0,82% X DELEGATO Ass. Biancalani Londa 0,06% X SINDACO Marliana 0,11% X SINDACO Massa e Cozzile 0,44% X 3

4 Monsummano Terme 3,39% X SINDACO Montaione 0,19% X SINDACO Montale 2,08% X SINDACO Montecatini Terme 1,20% X Montelupo Fiorentino 0,50% X DELEGATO Ass. Montesoro Montemurlo 1,33% X DELEGATO Ass. Calamai Montespertoli 10,75% X SINDACO Pelago 0,27% X DELEGATO Ass. Povoleri Pescia 0,86% X DELEGATO Ass. Franceschi Pieve a Nievole 0,41% X DELEGATO Ass. Parrillo Pistoia 5,55% X DELEGATO Ass. Belliti Piteglio 0,06% X SINDACO Poggio a Caiano 0,45% X SINDACO Pontassieve 0,80% X SINDACO Ponte Buggianese 0,37% X SINDACO Prato 15,45% X DELEGATO Ass. Borchi Quarrata 1,04% X SINDACO Reggello 0,62% X DELEGATO Ass. Banchetti Rignano sull Arno 0,31% X DELEGATO Ass.Scipioni Rufina 0,47% X SINDACO S.Casciano V.P. 0,61% X SINDACO Sambuca Pistoiese 0,05% X San Godenzo 0,05% X S. Marcello Pistoiese 0,27% X San Piero a Sieve 0,18% X SINDACO Scandicci 2,05% X SINDACO Scarperia 0,35% X SINDACO Serravalle Pistoiese 0,46% X DELEGATO Ass. Spinelli Sesto Fiorentino 10,04% X DELEGATO Ass. Banchelli Signa 0,71% X DELEGATO Ass. La Placa Tavarnelle V.P. 0,44% X SINDACO Uzzano 0,21% X DELEGATO Ass. Franchi Vaglia 0,19% X Vaiano 0,39% X Vernio 0,23% X SINDACO Vicchio 0,30% X SINDACO 4

5 Vinci 0,58% X DELEGATO Ass.Testi 100,00% 94,19 5,81 Il Presidente, constatato che è presente la maggioranza numerica dei Comuni e che le quote di partecipazione sono pari al 94,19%, ai sensi dell art. 5 dello Statuto dell Autorità, dichiara aperta la discussione ( omissis ) sull argomento in oggetto; Viene messo in discussione il seguente schema di deliberazione: L ASSEMBLEA DEI SINDACI Preso atto della LR 69/2011 istitutiva dell Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ATO Toscana Centro, che prevede: - all art. 36 comma 1 lettera b, che all Assemblea competa la funzione dell'approvazione e dell aggiornamento del Piano di ambito di cui all art. 27 della LR 25/98; - all art. 38, che al Direttore Generale compete la funzione di predisporre gli atti da sottoporre all approvazione dell Assemblea; - all art. 39 che il Consiglio direttivo formula pareri preventivi sugli atti del direttore generale da sottoporre all'approvazione dell'assemblea. Visto lo Statuto dell Autorità, che prevede: - all art.10, che il Direttore generale è l organo di amministrazione dell Autorità; - all art.11 lett. h), che il Direttore generale provvede alla predisposizione degli atti da sottoporre all approvazione dell Assemblea; - all art.9, che il Consiglio direttivo formula pareri preventivi sugli atti del Direttore generale da sottoporre all approvazione dell Assemblea; - all art.6, che l Assemblea provvede all approvazione e all aggiornamento del Piano di ambito di cui all art. 27 della LR 25/98; Considerato che, ai sensi dell art. 27 della LR 25/98: Il piano di ambito si basa sull'analisi della situazione esistente contenuta nel Piano interprovinciale. Il piano di ambito contiene a) l'individuazione delle aree di raccolta; b) i progetti preliminari, completi dei relativi piani economici e finanziari, degli interventi previsti nei Piani interprovinciali; c) gli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza delle aree inquinate riferibili a precedenti attività di gestione dei rifiuti a cura del pubblico servizio; 5

6 d) i progetti preliminari dei servizi di raccolta e del sistema dei trasporti completi dei relativi piani economici e finanziari; e) la definizione dei tempi per la realizzazione degli interventi di cui alle lettere b) e c); f) lo schema di assetto gestionale, le aree di raccolta, i servizi e gli impianti di smaltimento e recupero da affidare in gestione; g) il piano degli investimenti necessari per raggiungere gli obiettivi, articolato su base decennale per i servizi di smaltimento e su base quinquennale per i servizi di raccolta e spazzamento; h) la previsione dell'importo delle tariffe articolate per singole voci di costo, da effettuarsi su base pluriennale, nonché le modalità progressive di attuazione garantendo la gradualità degli adeguamenti-tariffari; i) gli obiettivi e gli standard dei servizi di gestione dei rifiuti, eventualmente articolati per aree. Visto il Piano interprovinciale approvato in data divenuto efficace con la pubblicazione sul BURT il della DGRT n.486 del 25/6/2013 dell avvenuta approvazione del Piano delle Province; Considerato che il Piano di Ambito di ATO Toscana Centro attua il Piano interprovinciale e deve essere adottato entro 180 gg dalla pubblicazione dello stesso; Vista la determinazione n. 56 del con la quale il Direttore Generale ha adottato il piano di Ambito; Considerato che ai sensi dell art. 27 della LRT 25/98: Il piano adottato è depositato per trenta giorni consecutivi presso le sedi dell Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, dei Comuni e delle Province comprese nel territorio dell'ambito ottimale, durante i quali chiunque può presentare osservazioni e che è approvato entro 60 gg dalla data di adozione dello stesso ; Ritenuto di dover garantire la massima conoscibilità del Piano, e considerato che la pubblicazione del Piano e di successivo deposito avviene durante il mese di Agosto, si ritiene opportuno estendere i tempi entro i quali presentare le osservazioni, ulteriormente ai 30 giorni consentiti, almeno fino al 13 settembre, estendendo di conseguenza i termini previsti (ex art. 27 della LRT 25/98), per la sua approvazione; Considerato inoltre che, contestualmente all adozione del Piano di Ambito, l art. 27 della LR 25/98, prevede la necessità di provvedere alla nomina del garante dell'informazione, incaricato di avviare tutte le azioni necessarie per assicurare l'informazione ai cittadini e alle formazioni sociali, che può essere scelto all'interno della struttura dell'ente, ad esclusione del responsabile del procedimento, ovvero all'esterno; 6

7 Visto il parere favorevole, sull atto di adozione del Piano di Ambito predisposto dal Direttore Generale, da sottoporre all approvazione dell Assemblea di Sindaci, espresso dal Consiglio Direttivo; Visto il D.Lgs n. 267/2000; Visto l art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. DELIBERA - Di adottare il Piano di ambito di ATO Toscana Centro, predisposto dal Direttore Generale, parte integrante e sostanziale del presente atto; - Di disporre la pubblicazione del presente atto sul sito istituzionale dell ente; - Di trasmettere il presente atto alla Regione Toscana, alle Province di Firenze, Prato e Pistoia e ai Comuni di ATO per garantire la presentazione delle eventuali osservazioni da parte di chiunque vi abbia interesse; - Di nominare quale garante dell informazione il Direttore Generale dell Ente; - Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione. L ASSEMBLEA DEI SINDACI Sentiti gli interventi registrati a verbale; Ritenuto di condividere la proposta di deliberazione sopra integralmente descritta; Tenuto conto che, - ai sensi e per gli effetti dell art. 5 co 8 dello Statuto l attribuzione di voti a ciascun membro dell assemblea è articolata come riportato nell allegato 1 dello Statuto; - ai sensi e per gli effetti dell art. 5 co 13 dello Statuto, per l approvazione delle deliberazioni di cui alle lettere a), b), c), d) e), g) di cui all art. 6 è richiesto il voto favorevole dei Comuni presenti all Assemblea che rappresentino la maggioranza, sia in termini numerici dei comuni dell Autorità che in termini di voti di cui al co. 8 del presente articolo; - l approvazione e aggiornamento del Piano di ambito di cui all art. 27 della LR 25/1998 rientra nelle funzioni di cui alla lettera b) dell art. 6; Eseguita la votazione si hanno i seguenti risultati accertati e proclamati dal Presidente: 7

8 -Presenti n 54 ( equivalenti a quote 94,19 % ) -Votanti n 54 ( equivalenti a quote 94,19% ) -Astenuti n 6 ( equivalenti a quote 4,22% ) (Chiesina Uzzanese, Figline Valdarno, Incisa Valdarno, Montale, Pescia, Piteglio) -Contrari n 6 ( equivalenti a quote 2,53% ) (Pelago, Rignano sull Arno, Reggello, Pontassieve, Rufina, Londa) -Voti favorevoli n 42 ( equivalenti a quote 87,44 % ) Il provvedimento risulta pertanto APPROVATO a MAGGIORANZA dei votanti e con identico risultato, dichiarato immediatamente eseguibile; Il Segretario Dott. ssa Katia Masini Il Presidente Prof. Alessandro Petretto 8

9 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata Firenze, 26 Luglio 2013 Il DIRETTORE GENERALE (Lorenzo Perra) PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 si attesta che l atto non ha rilevanza contabile. Firenze, 26 Luglio 2013 Il DIRETTORE GENERALE (Lorenzo Perra) 9