RELAZIONE)SULL'ATTIVITA')ERUTTIVA)DELLO)STROMBOLI) AGGIORNAMENTO)AL)8)SETTEMBRE)2014)ORE)10.00)locali)(08.00)UT))

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1 RELAZIONESULL'ATTIVITA'ERUTTIVADELLOSTROMBOLI AGGIORNAMENTOAL8SETTEMBRE2014ORE10.00locali(08.00UT A"cura"delle"Sezioni"di"Catania,"Napoli"e"Palermo"" OSSERVAZIONIVULCANOLOGICHE L analisidelleimmaginidellaterrazzacratericaripresedalletelecameredimonitoraggiodalle16:30(14:30 UTCdiieri7settembre2014alle9:30(7:30UTCdioggi,hapermessodirilevaredurante,ilperiododi osservazione, piccole anomalie termiche prodotte da esplosioni e/o episodi di degassamento impulsivo provenientidall areacentromeridionaledellaterrazzacraterica. L emissionelavicaprodottadallaboccaeffusivasituataa650mdiquotacontinuaadalimentareunacolata chesiriversasulpianorodiquota600m(fig.1.apartiredalleore3:30utcdallatelecameravisibiledi quota400(fig.2siosservaunatracimazione,lungoilversantemedioaltodellasciaradelfuoco,dalcui frontelavicosistaccanodeiblocchicherotolanofinoallacosta. Figura"1Nelleimmaginitermichedellatelecameradiquota400èvisibileilfanlavicochesiirradiadalpianoroa600m diquota. 1

2 Figura"2"Immaginidellatelecameravisibilediquota400chemostranolatracimazionedalcuifrontelavicosistaccano deiblocchicherotolanofinoallacosta. La parte bassa della Sciara del fuoco, ripresa dalla telecamera termica di quota 190 (Fig. 3, si presenta stazionariaeinraffreddamento,interessataprincipalmente,comedettosopra,dalrotolamentodiblocchi chesistaccanodaifrontilaviciattivipercorrendotuttoilversantefinoallacosta. Figura" 3 Nelle immagini termiche della telecamera di quota 190 è visibile la parte più bassa del campo lavico in raffreddamentochenonpresentavariazionidirilevorispettoastamattina.inaltoasinistrasonovisibilidelleanomalie termicheriferibiliaiblocchicherotolanoversolacosta. GEOCHIMICA FlussidiCO 2 dalsuolo IlvaloremediogiornalierodelflussodiCO 2 dalsuolo,misuratodallastazionestr02 postaalpizzosopralafossa(fig.4,relativoatuttelemisuredel7/09/2014èdi~6500gm T2 d T1.Ilvalore medio relativo alle prime misure della giornata odierna è di ~7100 g m T2 d T1 (ultimo aggiornamento ore 09:00locali. 2

3 12000 Medie giornaliere Flusso di CO 2 (g m -2 d /6/14 8/7/14 21/7/14 3/8/14 16/8/14 29/8/14 11/9/14 Figura4 FlussomedioEgiornalierodiCO 2 dalsuolonelperiodotrail25giugnoedl 8settembre2014 Chimica del plume A causa di problemi di trasmissione, non si dispone di dati aggiornati del rapporto CO 2 /SO 2.LamediadeivaloridelrapportoCO 2 /SO 2 nellagiornatadiierieradi21(ultimorecordutileore 14:30oralocaledel7settembre(Fig CO 2 /SO giu 21-giu 11-lug 31-lug 20-ago 9-set 29-set Figura5 RapportoCO 2 /SO 2 misuratonelplumevulcanicodellostrombolinelperiodotrail1giugnoedil7settembre 2014(ultimodatoore14:30localidel7settembre. 3

4 FlussidiSO 2 Causalasfavorevoledirezionedeiventioggi8settembrealleh09:15localinonsidispone ancoradivalididatiaggiornati.ilvaloremediotgiornalierodelflussodiso 2 nellagiornatadel7settembre haindicatounvaloredi~420t/g(fig Flusso di SO 2 dal 7 agosto 2014 al 7 settembre ago 14 ago 21 ago 28 ago 04 set 2014 Figura6 FlussodiSO 2 mediotgiornalieronelcorsodell'ultimomese. SISMOLOGIA(Aggiornamentoalle07:35oralocale Questo bollettino è relativo all analisi dei segnali sismici effettuata presso la sala di monitoraggio della sezioneingvdinapoliosservatoriovesuviano,dovesonocentralizzatiisegnalidellaretesismicaalarga bandacheoperasullostromboli. Attualmentesonoacquisitiidatidi8delle13stazionichecompongonolarete.L attivitàsismicaregistrata nelleultime24hhapresentatoleseguenticaratteristiche(tempigmt: L analisideisismogrammihaevidenziato2segnalisismiciassociabiliadeventifranosi,dipiccola entità,localizzatilungolasciaradelfuoco. L ampiezzadeltremorevulcanicoègeneralmentebassa,conqualcheoscillazionesuvalorimediot bassi. AmpiezzadeltremoreallastazioneSTR1nell ultimasettimana(sinistraenelleultime24h(adestra 4

5 IlconteggiodeglieventiVeryLongPeriod(VLPfornisceunvaloredicirca20eventi/ora. FrequenzagiornalieradiaccadimentodeglieventiVLPnell ultimasettimana(sinistraenelleultime24h L ampiezzadeisegnalivlpègeneralmentebassa,conalcunieventidiampiezzamediotbassa. AmpiezzadeiVLPallastazioneSTR1nell ultimasettimana(sinistraenelleultime24h(adestra L ampiezzadegliexplosiontquakesègeneralmentebassa,conqualcheeventodiampiezzamediot bassa. AmpiezzadegliexplosionEquakesallastazioneSTR1nell ultimasettimana(sinistraenelleultime24h LalocalizzazionedellasorgentedeisegnaliVLPnonmostravariazionisignificative. I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP non mostrano variazionisignificative. 5

6 DEFORMAZIONI GPS AggiornamentodallestazioniCGPSadaltafrequenzaposteaPuntaLabronzo,TimponedelFuocoe PuntaLena,al5Settembre(undatoalgiorno. Nellefigure7,8,9vengonoriportateleserietemporalidellecomponentiETW,NTSeQuotapergliultimi15 giornidellestazionicgpsdellostromboli,calcolateattraversoilsoftwarertd.dall'analisidiquesteseriesi desumechenonsonoinattoprocessideformativirilevabilidallestazionicgpsposteallabasedelcono vulcanico. Figura7 DatiGPSdellastazionediPuntaLabronzodelperiodo24/8/2014 6/9/2014. Figura8 DatiCGPSdellastazionediTimponedelFuocodelperiodo24/8/2014 6/9/

7 Figura9 DatiGPSdellastazionediPuntaLenadelperiodo24/8/2014 6/9/2014. ClinometriaTStazioneclinometricaStromboliTDF.LastazionediTDFèinstallatapressoilsitodi Timpone Del Fuoco e si trova ad una profondità di 28 metri. La stazione ha registrato dalle ore 03.00UTCdigiorno7agosto(Fig.10uncambiodeltrendsuunadelle2componenti(N185E.Il trendinsalitachecaratterizzailsegnalenell'ultimoannomostraunabbassamentodicirca0.1t0.2 microrad in direzione Sciara del Fuoco (Fig. 11. Nelle ultime 24 ore, alle due componenti della stazioneclinometricaditdfnonsonostateregistratevariazionisignificative. Figura10 Datoclinometriconelperiodocompresotrasettembre2013esettembre2014 7

8 Figura11 Datoclinometriconelperiodocompresotrainizioagostoeil7settembre2014 Sintesi L analisidelleimmaginidellaterrazzacratericaripresedalletelecameredimonitoraggiodalle16:30(14:30 UTCdiieri7settembre2014alle9:30(7:30UTCdioggi,hapermessodirilevaredurante,ilperiododi osservazione, piccole anomalie termiche prodotte da esplosioni e/o episodi di degassamento impulsivo provenientidall areacentromeridionaledellaterrazzacraterica. L emissionelavicaprodottadallaboccaeffusivasituataa650mdiquotacontinuaadalimentareunacolata chesiriversasulpianorodiquota600m.dacircaleore3:30utcsiosservaunanuovatracimazionechesi sviluppanellapartemeridionaledelcampolavico,dalcuifrontesistaccanodeiblocchicherotolanofino alla costa. La parte più bassa del campo lavico è in raffreddamento, interessata principalmente dal rotolamentodiblocchichesistaccanodaifrontilaviciattivipercorrendotuttoilversantefinoallacosta. IdatigeochimiciindicanocondizionidistabilitàgeneralerelativamenteaiflussidiCO2emessadaisuoli. NoncisonodatiodiernidelrapportoCO2/SO2nelplumenédelflussodiSO2dalplume. Idatisismiciegeodeticimostranocondizionidisostanzialestabilitàgenerale. Come" da" accordi" con" il" DPC," la" presente" relazione" sostituisce" il" comunicato" giornaliero" ed" il" bollettino" settimanale" Disclaimer L'INGV, in ottemperanza a quanto disposto dall'art.2 del D.L. 381/1999, svolge funzioni di sorveglianza sismica e vulcanica del territorionazionale,provvedendoallaorganizzazionedellaretesismicanazionaleintegrataealcoordinamentodelleretisimiche regionalielocaliinregimediconvenzioneconildipartimentodellaprotezionecivile. 8

9 L'INGV concorre, nei limiti delle proprie competenze inerenti la valutazione della Pericolosità sismica e vulcanica nel territorio nazionaleesecondolemodalitàconcordatedall'accordodiprogrammadecennalestipulatotralostessoingveildpcindata2 febbraio2012(prot.ingv2052del27/2/2012,alleattivitàprevistenell'ambitodelsistemanazionalediprotezionecivile. Inparticolare,questodocumento,redattoinconformitàall'AllegatoAdelsuddettoAccordoQuadro,halafinalitàdiinformareil DipartimentodellaProtezioneCivilecircaleosservazionieidatiacquisitidalleRetidimonitoraggiogestitedall'INGVsufenomeni naturalidiinteresseperlostessodipartimento. L'INGVfornisceinformazioniscientificheutilizzandolemiglioriconoscenzescientifichedisponibili;tuttavia,inconseguenzadella complessitàdeifenomeninaturaliinoggetto,nullapuòessereimputatoall'ingvcircal'eventualeincompletezzaedincertezzadei dati riportati e circa accadimenti futuri che differiscano da eventuali affermazioni a carattere previsionale presenti in questo documento.taliaffermazioni,infatti,sonoperloronaturaaffettedaintrinsecaincertezza. L'INGV non è responsabile dell utilizzo, anche parziale, dei contenuti di questo documento da parte di terzi, e/o delle decisioni assunte dal Dipartimento della Protezione Civile, dagli organi di consulenza dello stesso Dipartimento, da altri Centri di Competenza,daimembridelSistemaNazionalediProtezioneCivileodaaltreautoritàpreposteallatuteladelterritorioedella popolazione,sullabasedelleinformazionicontenuteinquestodocumento.l'ingvnonèaltresìresponsabiledieventualidanni recatiaterziderivantidallestessedecisioni. Laproprietàdeidaticontenutiinquestodocumentoèdell INGV.Ladiffusioneancheparzialedeicontenutièconsentitasoloper fini di protezione civile ed in conformità a quanto specificatamente previsto dall Accordo Quadro sopra citato tra INGV e DipartimentodellaProtezioneCivile. 9