PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 612, DELLA LEGGE 290/2014 LEGGE DI STABILITA 2015.

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1 PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 612, DELLA LEGGE 290/2014 LEGGE DI STABILITA Allegato alla Delibera di Giunta camerale n. 17 del 26 marzo 2015 Il Piano Operativo predisposto dalla Camera di Commercio di Pordenone, che illustra le decisioni in merito alle singole società partecipate, i cui criteri decisionali sono dettagliati nella relazione tecnica allegata, è il seguente: SOCIETA CHE PRODUCONO SERVIZI DI INTERESSE GENERALE (ART. 3 COMMA 27 L. 244/2007 E ART. 2 LEGGE 580/1993) Denominazione Decisione da attuare Motivazioni Interporto Centro Commerciale all Ingrosso spa Art. 2 L. 580/93 delle stesse (partecipazione del 4,22% in Consorzio Corridoio Italia Serbia), il cui valore strategico va mantenuto per il territorio, in quanto è in fase di sviluppo un progetto di particolare interesse per il territorio stesso, diretto a creare una linea di alta capacità per il trasporto delle merci. Polo tecnologico di Pordenone Pordenone Fiere Spa Art. 2 L. 580/93 delle stesse (partecipazione del 14,97% in Consorzio Keymec Srl in liquidazione, del 13,7% in Comet Scarl e del 6,67% in Fabbrica Modello di Pordenone srl) Art. 2 L. 580/93 delle stesse (partecipazione del 1,25% in Distretto del Mobile Livenza Scarl e e strategica in quanto la vocazione produttiva del territorio e l attuale situazione congiunturale impongono un presidio sul tema dell innovazione quale leva competitiva cruciale per l uscita dalla crisi, e quindi si ritiene opportuno al momento mantenere questa partecipazione. La partecipazione, ammissibile strategica, nella Fiera di Pordenone Spa, permane di interesse in quanto si tratta di una vetrina ideale per le imprese del territorio e del territorio stesso. Il Piano di sviluppo presentato dalla società, pur non prevedendo la possibilità di un pareggio di bilancio in tutti gli esercizi, evidenzia progettualità che vanno nell ottica della creazione di nuove iniziative di valore per il

2 dello 0,06% in Pordenone Energia Scpa ) territorio e di conseguenza maggiori entrate. SOCIETA IN HOUSE Denominazione Decisione Motivazioni Infocamere Scpa delle stesse (Partecipazione del 2,3% in Retecamere Scarl, del 36% in JobCamere srl, del 7,83% in BMTI Scarl, del 38% in ICO Scarl, del 13% in Digicamere Scarl; del 100% in Metaware Spa in liquidazione, del 36,94% in Ecocerved Scarl, quota in Padova Energia Consorzio per l acquisto di risorse energetiche. ; trattasi Tecnoservicec amere scpa IC Ousourcing Scrl Tecnoholding spa confronti di società partecipate, delle stesse (Partecipazione dello 0,87% in Igeam e Partners in liquidazione, del 2,99% in CSA Consorzio Servizi Avanzati Scarl (TA) delle stesse (Partecipazione del 2% in Jobcamere srl) ; trattasi ; trattasi ; trattasi

3 Rete camere Srl in liquidazione Jobcamere srl confronti di società partecipate, delle stesse (Partecipazione del 78,86% in Tecnoinvestimenti spa, del 100% in Tecnoinfrastrutture srl, dello 0,76% in Interporto Padova Spa, dello 0,86% in Nomisma Società di Studi Economici Spa, del 100% in Orizzonte Società di Gestione Risparmio Spa) DISMISSIONE IN SEGUITO A SCIOGLIMENTO E MESSA IN LIQUIDAZIONE DISMISSIONE Partecipazione comunque ammissibile Dismissione mediante procedura di vendita quote detenute entro il Trattandosi di società in liquidazione, la partecipazione si considera in dismissione ma ritenuta non indispensabile ex art 1, comma 611 della Legge 190/2014. E da rilevare che già da anni la Camera di Commercio di Pordenone non si avvale dei servizi offerti da questa Società, in quanto non c è un interesse specifico ad usufruirne. Inoltre, le attuali prospettive di riforma delle Camere di Commercio rendono improbabile l utilizzo futuro dei servizi di Jobcamere. ALTRE SOCIETA CHE PRODUCONO SERVIZI DI INTERESSE GENERALE (ART. 3 COMMA 27 L. 244/2007 Denominazione Decisione Motivazioni Asdi Coltello scarl Si dispone un approfondimento della nuova normativa entro il 31/12/2015, dando mandato al presidente per l assunzione delle decisioni conseguenti La legge regionale 3/2015 appena pubblicata rende opportuno un approfondimento ed una eventuale revisione del ruolo dei distretti industriali, in quanto alle Asdi (art. 55) sono riconosciute determinate funzioni solo se costituite da soggetti privati, diversamente da quanto stabilito dalla precedente normativa. In relazione a questo, quindi, nel corso del 2015 si ritiene vada approfondita la portata della norma anche da parte delle assemblee delle società. Si precisa che attualmente (dati al ) i soggetti pubblici detengono nel Comet più del 60% del capitale, nell Asdi del Coltello il 42%, nel Distretto del Mobile il 78%.

4 Comet scarl Distretto del Mobile Livenza scrl in liquidazione Fabbrica Modello di Pordenone Srl Montagna Leader Scarl Si dispone un approfondimento della nuova normativa entro il 31/12/2015, dando mandato al presidente per l assunzione delle decisioni conseguenti Si dà atto che la società si trova in una fase di liquidazione e che, di conseguenza, la partecipazione è destinata a venire meno. delle stesse (partecipazione del 50% in Lean Experience Factory Società Scarl) La legge regionale 3/2015 appena pubblicata rende opportuno un approfondimento ed una eventuale revisione del ruolo dei distretti industriali, in quanto alle Asdi (art. 55) sono riconosciute determinate funzioni solo se costituite da soggetti privati, diversamente da quanto stabilito dalla precedente normativa. In relazione a questo, quindi, nel corso del 2015 si ritiene vada approfondita la portata della norma da parte delle assemblee delle società. Si precisa che attualmente (dati al ) i soggetti pubblici detengono nel Comet più del 60% del capitale, nell Asdi del Coltello il 42%, nel Distretto del Mobile il 78%. La legge regionale 3/2015 appena pubblicata rende opportuno un approfondimento ed una eventuale revisione del ruolo dei distretti industriali, in quanto alle Asdi (art. 55) sono riconosciute determinate funzioni solo se costituite da soggetti privati, diversamente da quanto stabilito dalla precedente normativa. In relazione a questo, quindi, nel corso del 2015 si ritiene vada approfondita la portata della norma da parte delle assemblee delle società. Si precisa che attualmente (dati al ) i soggetti pubblici detengono nel Comet più del 60% del capitale, nell Asdi del Coltello il 42%, nel Distretto del Mobile il 78%. Si tratta di una partecipazione ammissibile acquisita nell ottica di favorire la presenza sul territorio di un ente formatore di livello internazionale (vedi Mac Kinsey), nella prospettiva di elevare il livello di qualificazione professionale della forza lavoro della provincia. Di recente costituzione (2011) ancora in fase di start up, e di conseguenza in questa fase ritenuta partecipazione strategica per l Ente camerale, con l obiettivo di valorizzare il territorio. Si tratta di una partecipata che si occupa della promozione nella zona montana della Provincia. Se

5 Sistema Agriexport Scarl in liquidazione delle stesse (partecipazione del 15% in ASDI Coltello Scrl) DISMISSIONE IN SEGUITO A SCIOGLIMENTO E MESSA IN LIQUIDAZIONE evidenzia come la Camera di Commercio sia fortemente impegnata in progetti per la valorizzazione turistica del territorio. Partecipazione necessaria per lo sviluppo di progettualità nella zona montana dell area territoriale di riferimento. In liquidazione dal 1/12/2014 SOCIETA GIA OGGETTO DI DELIBERA DI DISMISSIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMA 569, LEGGE 147/2013 Denominazione Decisione Provvedimenti Borsa Merci telematica Scpa Si segnala l indisponibilità della società a liquidare la quota di partecipazione. Nell ottica di evitare un contenzioso, si propone di avviare tentativo di vendere le due quote detenute al prezzo simbolico di 1 euro ciascuna dismissione n. 24/2004. determinazione del SG n. 598 del 19/11/ /12/14. Successivamente alla delibera 24/2014 ed al bando d asta, è pervenuta una nota da parte del Ministero dello Sviluppo Economico prot del 10/12/14 diretta a tutte le Camere di Commercio d Italia con la quale si specifica che la partecipazione a BMTI appare strettamente necessaria per perseguimento delle finalità istituzionali delle Camere, essendo espressamente prevista con decreto Ministeriale n. 174/2006. La Società da parte sua, inoltre, con lettera pervenuta il 18/2/15, ha ribadito quanto già chiarito in precedenza e da ultimo con la citata Circolare MSE. Pur ritenendo di avere agito nei limiti consentiti dalla normativa (Legge 147/2013), si ritiene di percorrere anche la via alternativa alla dismissione legale ovvero l offerta in prelazione alle altre Camere di Commercio socie delle due quote detenute in BMTI Scpa al prezzo simbolico di 1 euro ciascuna.

6 Agroqualità scpa Ceduta partecipazione ad Unioncamere in data dismissione n. 100/2004. determinazione del SG n. 598 del 19/11/14 12/12/14 Alienazione delle azioni detenute e non cedute tramite asta pubblica a Unioncamere con atto del 23 dicembre Catas Spa DISMESSA DAL 1/1/15 Richiesti alla società i criteri di liquidazione quota, che deve essere liquidata entro il Isnart scpa DISMESSA DAL 1/1/15 Richiesti alla società i criteri di liquidazione quota, che deve essere liquidata entro il dismissione n. 100/2004. determinazione del SG n.598 del 19/11/14 12/12/14 dismissione n. 100/2004. determinazione del SG n. 598 del 19/11/14 12/12/14

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