PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Riferimento proposta n. CDC /5 del 14/04/2015

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1 Comune di Cormons Provincia di Gorizia ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROTEZIONE CIVILE, COMMERCIO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Riferimento proposta n. CDC /5 del 14/04/2015 OGGETTO: Individuazione delle frazioni comprese nel territorio comunale di Cormons, non metanizzate, ricadenti nella zona climatica E, per l'anno L ASSESSORE PREMESSO: - che ai sensi dell art.8 legge n. 448 e successive modificazioni le maggiori entrate derivanti dalla tassazione sulle emissioni di anidride carbonica sono destinate a compensare i maggiori oneri derivanti dall aumento progressivo dell accisa applicata al gasolio usato come combustibile per riscaldamento e ai gas di petrolio liquefatti usati come combustibile per riscaldamento, anche miscelati ad aria, attraverso reti canalizzate o destinati al rifornimento di serbatoi fissi; - che tale beneficio è concesso ai comuni o a loro frazioni non metanizzati ricadenti nella zona climatica E individuata dal D.P.R. 412/93 e con decreto del Ministro delle Finanze, di concerto con il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato, nonché alle frazioni non metanizzate dei comuni ricadenti in fascia climatica E esclusi dall elenco redatto con il medesimo decreto del Ministro delle Finanze e individuate annualmente con delibera di Consiglio dagli enti locali interessati; - che il Comune di Cormòns rientra nella fascia climatica E di cui all Allegato A al D.P.R. 412/93; - che il decreto ministeriale del e successive modificazioni ed integrazioni individua quali Comuni non metanizzati, ricadenti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 26 agosto 1993 n. 412, della Provincia di Gorizia solamente quelli di Dolegna del Collio e di San Floriano del Collio; - che le sopra citate delibere consiliari devono essere comunicate al Ministero delle Finanze ed al Ministero dell Industria, del commercio e dell artigianato entro il 30 settembre ogni anno; - che l individuazione e la comunicazione deve essere trasmessa al Servizio per lo sviluppo della montagna della Regione ai sensi dell art.3 della LR.13/2000, al Ministero delle Finanze ed al Ministero dell Industria, del Commercio ai sensi dell art.8 della L.448/98 e successive modifiche ed integrazioni; RICHIAMATA: - la determinazione dd dell Agenzia delle Dogane Istruzioni per l estensione della riduzione del prezzo per il gasolio e per i gas di petrolio liquefatti utilizzati come combustibili per il riscaldamento in particolari zone geografiche, ai comuni ricadenti nella zona climatica E, relativamente alle parti del territorio comunale di frazioni parzialmente non metanizzate nelle quali è ubicata la sede comunale. riguardante le modalità di

2 applicazione del beneficio previsto dall art.8, comma 10, lettera c), della legge n. 448, come modificato dall art.12, comma 4, della legge n. 488; - che l articolo 4, 2 comma del D.L. 268/00 e successive modificazioni ed integrazioni, prevede che, ai fini dell applicazione del beneficio di cui all art.8, comma 10, lettera c), della legge n. 448, per frazioni di comuni si intendono le porzioni edificate di cui all articolo 2, comma 4 del D.P.R. 412/93, ubicate a qualsiasi quota, al di fuori del centro abitato ove ha sede la casa comunale, ivi comprese le aree su cui insistono case sparse. ; - pertanto, che le norme citate, ai fini della definizione dell ambito territoriale nel quale possono applicarsi le agevolazioni in questione, sembrano riferirsi (quando si parla di frazioni di comune ) ad un concetto diverso e più ampio rispetto a quello di frazione rilevante agli effetti del piano topografico comunale e della normativa anagrafica vigente; VISTO: - il parere in merito al concetto di frazione di comune del Direttore dell Agenzia Circoscrizionale delle Dogane di Gorizia dell 11 giugno 2001 prot , con il quale è stata confermata l interpretazione della norma sopra illustrata; - la circolare dell Agenzia delle Dogane del 12 aprile 2010 avente ad oggetto Esatta applicazione dell articolo 8, comma 10, lettera c) della legge 23 dicembre 1998, n. 448 modificata dall articolo 12, comma 4, della legge 23 dicembre 1999 n ; - che dal censimento ISTAT dell anno 2011, risulta che il territorio Comunale di Cormòns comprende le seguenti località abitate: centro abitato: Cormòns Brazzano Borgnano località San Quirino (n.8, 9 e 10) via Subida (dispari dal n. civico 3 al n. civico 11) nucleo abitato:località San Quirino (dal civico 1 al civico 7/BIS - pari e dispari) località Zegla (n. civici 2, 3, 3/A, 4, 5, 5/BIS, 6, 7, 7/BIS, 8) località Monticello località Giassico località Villaorba case sparse: località Angoris località Plessiva località Novali via 24 Maggio (civico n.3) via Bellini (civico n.61) via San Giorgio (civici n.81/a, 81/B e 91) via Molin Nuovo (civico n.70) via Sottomonte (dal civico n.3 al civico n.3/bis) via San Giovanni (civici n. 91/ter, n.93, n.95) località Zegla (n. civici 1, 1/bis, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 19/bis, 20, 21) Cà delle Vallade via Subida (tutta esclusi i civici dal n.3 all 11 - dispari) località Montona salita del Monte Quarin sentiero del Porton Ros (tutto) sentiero del Cret (tutto) salita al Castello

3 via Faet località Pradis via Capriva (civici n.41, 43, 96, 100 e 102) viale Roma (civico n.31) via Aquileia via Bosc di Sot via Italia (civici n.42 e 46) via Judrio via Tintoretto via Moraro località Roncada via Corona (dal civicon.31/a al civico n.62 - pari e dispari) via Isonzo (civici n.1 e 2, dal n.32 al n.38 - pari, dal n.125 al n dispari) VISTO: - l art. 13, comma 2, della legge 448/2001 (finanziaria 2002), il quale stabilisce che i contributi di cui sopra sono concessi alle frazioni parzialmente non metanizzate limitatamente alle parti del territorio comunale individuate da apposita deliberazione del Consiglio Comunale, ancorché nella stessa frazione sia ubicata la sede municipale ; - l art. 1, comma 1, della determinazione dd dell Agenzia delle Dogane Istruzioni per l estensione della riduzione del prezzo per il gasolio e per i gas di petrolio liquefatti utilizzati come combustibili per il riscaldamento in particolari zone geografiche, ai comuni ricadenti nella zona climatica E, relativamente alle parti del territorio comunale di frazioni parzialmente non metanizzate nelle quali è ubicata la sede comunale. il quale cita Relativamente ai comuni ricadenti nella zona climatica E, il beneficio di cui alla lettera c) del comma 10 dell'art. 8 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, si applica, per gli anni 2002 e 2003, anche sul gasolio e sui G.P.L. utilizzati, come combustibili per riscaldamento, nelle porzioni di territorio delle frazioni parzialmente metanizzate, individuate annualmente con delibera del consiglio comunale da inviare al Ministero dell'economia e delle finanze ed al Ministero delle attività produttive, ancorché nelle frazioni medesime sia ubicata la sede municipale ; - che le previsioni di cui all art. 13, comma 2, della legge 448/2001 sono state prorogate di anno, fino al 31 dicembre 2009 (vedasi: art.2, comma 13, della L.350/2003; art.1, comma 511, della L.311/2004; art.1, comma 115, della L.266/2005; art.1, comma 394, della L.296/2006; art.38, comma 1-ter, della L.248/2007; art.2, comma 13, della L.203/2008); - che la legge finanziaria per l anno 2010 non ha previsto la reiterazione delle previsioni di cui all art. 13, comma 2, della legge 448/2001; VISTA: - la nota prot del , con la quale l Agenzia delle Dogane ha precisato che A partire dalla medesima data del 1 gennaio 2010 verrà meno l ampliamento dell ambito applicativo della riduzione di prezzo relativa al gasolio e al GPL usati come combustibile per riscaldamento in alcune zone del territorio nazionale climaticamente svantaggiate, previsto dall art. 13, comma 2, della legge , n ; detto articolo con riguardo ai comuni (metanizzati) ricadenti nella zona climatica E di cui al DPR , n. 412, estendeva la riduzione di prezzo predetta alle frazioni, ricadenti anch esse nella zona climatica E, parzialmente non metanizzate limitatamente alle parti di territorio comunale individuate con delibera del consiglio comunale - ancorché nelle stesse frazioni fosse ubicata la casa comunale ; PRESO ATTO: - che la medesima nota prot del dell Agenzia delle Dogane ha precisato

4 che In buona sostanza, il beneficio di cui all art.8, comma 10 lett.c) della Legge n.448/1998 è oggi applicabile alle sole frazioni, non metanizzate della zona climatica E, appartenenti a comuni metanizzati che ricadono nella medesima zona climatica E, intese secondo la lettera del citato art.4, del d.l. n. 268/2000 come porzioni edificate. ubicate a qualsiasi quota, al di fuori del centro abitato ove ha sede la casa comunale, ivi comprese le aree su cui insistono case sparse RICHIAMATA: - la deliberazione della Giunta Comunale n.835 del 29/06/1991 e le successive integrazioni (Decreto commissariale n. 309 del 20/04/1994 e deliberazione della Giunta Comunale n. 369 del 22/06/1999) con la quale il Comune di Cormòns ha provveduto alla delimitazione del centro edificato ai sensi dell articolo 4 del D.Lgs. n.285/1992 (Codice della strada); PRESA VISIONE: - delle cartografia messa a disposizione dal settore tecnico comunale nella quale viene evidenziato l attuale perimetro del centro abitato, risultante dalla delimitazione operata con i predetti atti; - della cartografia trasmessa a mezzo il da AcegasApsAmga S.p.A. di Gradisca d'isonzo, gestore della rete di distribuzione di gas metano, che individua le frazioni del territorio raggiunte dalle reti metanifere. RITENUTO: 1. di riconoscere quali frazioni di Comune attualmente non metanizzate, rientranti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 412/93, tutte le aree del territorio comunale ubicate al di fuori del perimetro del centro edificato di cui all articolo 4 del D.Lgs. n.285/1992 (individuato con la deliberazione della Giunta Comunale n.835 del 29/06/1991 e le successive integrazioni disposte con Decreto commissariale n. 309 del 20/04/1994 e deliberazione della Giunta Comunale n. 369 del 22/06/1999, a cui si fa rimando); 2. che debbono intendersi comunque metanizzate, tra i sopra citati centri abitati, nuclei abitati e case sparse individuate nell ambito del censimento ISTAT dell anno 2011, quelli siti fuori dal centro edificato, prospicienti strade servite dalla rete metanifera tracciata nella cartografia del territorio comunale fornita da AcegasApsAmga S.p.A.; 3. di trasmettere il presente atto alla Regione Autonoma FVG Servizio per lo sviluppo della montagna, al Ministero delle Finanze ed al Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato, ai fini della concessione dei contributi e benefici di cui alle norme citate. P R O P O N E 1. di riconoscere quali frazioni di Comune attualmente non metanizzate, rientranti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 412/93, tutte le aree del territorio comunale ubicate al di fuori del perimetro del centro edificato di cui all articolo 4 del D.Lgs. n.285/1992 (individuato con la deliberazione della Giunta Comunale n.835 del 29/06/1991 e le successive integrazioni disposte con Decreto commissariale n. 309 del 20/04/1994 e deliberazione della Giunta Comunale n. 369 del 22/06/1999, a cui si fa rimando); 2. che debbono intendersi comunque metanizzate, tra i sopra citati centri abitati, nuclei abitati e case sparse individuate nell ambito del censimento ISTAT dell anno 2011, quelli siti fuori dal centro edificato, prospicienti strade servite dalla rete metanifera tracciata nella cartografia del territorio comunale fornita da AcegasApsAmga S.p.A.; 3. di trasmettere il presente atto alla Regione Autonoma FVG Servizio per lo sviluppo della montagna, al Ministero delle Finanze ed al Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato, ai fini della concessione dei contributi e benefici di cui alla premessa. Comune di Cormons, lì 13/04/2015

5 L A S S E S S O R E geom. Paolo Nardin