VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 24 OGGETTO

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1 Proposta di deliberazione prot. n del 10/02/2010 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 24 OGGETTO PIANO PROVINCIALE DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA E DELL OFFERTA FORMATIVA INTEGRATA PER L ANNO SCOLASTICO ATTIVAZIONE DI INDIRIZZI seduta n. 5 L anno duemiladieci addì 10 del mese di Febbraio alle ore 11,15 in Asti in una sala delle riunioni della Provincia, previ inviti recapitati a norma di legge, si è riunita la Giunta Provinciale; Sono presenti i seguenti Signori a fianco del cui nome è apposto il segno SI sono assenti i Signori a fianco del cui nome è apposto il segno NO ; Cognome e Nome Carica Presenti ARMOSINO Maria Teresa Giovanna Presidente NO CARDONA Giuseppe Vice Presidente SI FERRARIS Pier Franco Assessore NO BAUDO Antonio Assessore SI VALLE Rosanna Assessore SI BRUSA Fulvio Assessore SI VERSÈ Marco Assessore NO QUAGLIA Giovanna Assessore NO CONTI Annalisa Assessore SI Assiste alla seduta il Segretario Generale Giuseppe Goria

2 Deliberazione della Giunta Provinciale n. 24 del OGGETTO: Piano Provinciale di organizzazione della rete scolastica e dell offerta formativa integrata per l anno scolastico Attivazione di indirizzi L Assessore all Istruzione Dott. Antonio Baudo RELAZIONA: La delibera del Consiglio Provinciale n.1 del 22/01/2010 ad oggetto Piano provinciale di organizzazione della rete scolastica e dell offerta formativa integrata per l a.s Approvazione della proposta di piano per l a.s è stata trasmessa alla Regione Piemonte; Il Consiglio regionale del Piemonte nella seduta del ha approvato con DCR i criteri per la definizione del Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica piemontese. Il Consiglio dei Ministri nella seduta di giovedi 4 febbraio 2010 ha approvato: Il Decreto del Presidente della Repubblica recante Regolamento concernente la revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei Il Decreto del Presidente della Repubblica recante Regolamento concernente norme sul riordino degli istituti tecnici Il Decreto del Presidente della Repubblica recante Regolamento concernente norme sul riordino degli istituti professionali Nella Riunione dell 08 febbraio 2010-della quale è stato richiesto il verbale - la Regione Piemonte Direzione Istruzione ha evidenziato l opportunità che le Province, che non si sono espresse con proprie deliberazioni inerenti il dimensionamento scolastico per l anno , autorizzino l attivazione di nuovi indirizzi ed opzioni funzionali al Piano dell offerta formativa del territorio provinciale ai sensi delle indicazioni dei DPCM che attribuiscono agli Enti Locali la facoltà di autorizzare nuovi indirizzi o opzioni di nuovi indirizzi c/o le Scuole secondarie di secondo grado. Detta autorizzazione può essere assunta, anche in considerazione dell urgenza, con provvedimento di Giunta Provinciale. La presente Deliberazione infatti dovrà essere recepita dalla Regione Piemonte con Deliberazione di Giunta Regionale entro il termine perentoprio del 13 febbraio Pertanto : Viste le richieste di attivazione di nuovi indirizzi di studio per l a.s predisposte dagli istituti di scuola secondaria di secondo grado della Provincia di Asti, agli atti dell Ufficio Istruzione così come acquisite dalla Provincia di Asti con la succitata Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 1 del 22 gennaio 2010 e facenti parte di tale provvedimento. Valutate tutte le richieste nell ottica di arricchiere ed integrare l offerta formativa espressa dal territorio in mdo tale da offrire all utenza un repertorio corsuale che risponda alle necessità ed agli orientamenti delle famiglie e nel rispetto dei flussi di utenza.

3 Esposto in somma sintesi quanto sopra, richiamo: L articolo 21, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59 (Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa), in base al quale la personalità giuridica e l'autonomia delle istituzioni scolastiche sono attribuite attraverso Piani di Dimensionamento, individuati in rapporto alle esigenze e alla varietà delle situazioni locali e alla tipologia dei settori di istruzione compresi nell'istituzione scolastica; l articolo 138, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 1 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59), ai sensi del quale sono delegate alle regioni le funzioni amministrative relative alla suddivisione, sulla base delle proposte degli enti locali interessati, del territorio regionale in ambiti funzionali al miglioramento dell'offerta formativa; la L.R. n. 28 del 28 dicembre 2007 recante Norme sull istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa ; Considerato che: La sopra richiamata delibera del Consiglio Provinciale n.1 del ad oggetto Piano provinciale di organizzazione della rete scolastica e dell offerta formativa integrata per l a.s Approvazione della proposta di piano per l a.s ha approvato al fine di sopperire alla situazione di sottodimensionamento delle Autonomie scolastiche dell Istituto Secondario di secondo grado Giovanni Penna Istituto Tecnico Agrario-Istituto Professionale Agrario e dell Istituto Secondario di secondo grado Benedetto Alfieri - Istituto Statale d arte, l accorpamento di tali Istituti nel seguente modo: Autonomia n. 28 Istituto Secondario di Secondo grado composto da Liceo Artistico Benedetto Alfieri - Istituto Statale d arte e da Liceo classico Vittorio Alfieri; Autonomia n. 25 Istituto Secondario di secondo grado composto da Giovanni Penna Istituto Tecnico Agrario-Istituto Professionale Agrario e Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici Quintino Sella. Richiamato il D.lgs n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; Visto il titolo V della Costituzione vigente, come modificato dalla legge costituzionale 3/2001; Ciò premesso, PROPONE CHE LA GIUNTA PROVINCIALE DELIBERI di: 1) dare atto di quanto espresso in premessa;

4 2) di autorizzare le seguenti richieste di attivazione di nuovi indirizzi di studio per l anno scolastico predisposte dagli Istituti di scuola secondaria di secondo grado della Provincia di Asti in coerenza con l indicazione regionale di autorizzare proposte funzionali all ampiamento dell offerta formativa espressa dal territorio così come di seguito dettagliati: Istituto di Istruzione Superiore Quintino Sella (autonomia Penna-Sella) Nota n. 3633/ I a I-3 del 28/10/2009 e 3764/I a I-3 del 10/11/ Corso TECNICO DEL SETTORE ECONOMICO indirizzo TURISMO In quanto tale attivazione alla luce degli accorpamenti di autonomie deliberate permette di ampliare l offerta formativa del territorio e dell istituto favorendo la stabilizzazione numerica dell autonomia n. 25 Istituto di Istruzione Superiore G. Penna Nota n. 4160/c15 del 21/11/ Indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE * In quanto potenziamento di offerta formativa e funbzionale alla stabilizzazione numerica dell Autonomia scolastica n. 25. Istituto D Arte B. Alfieri Nota n del Indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDIA - Indirizzo SCENOGRAFIA In quanto offerta formativa aggiuntiva per un istituto che da anni accusa sofferenza a livello di utenti e individuazione di indirizzi che si qualificano come innovativi per il territorio Istituto Statale Augusto Monti Nota n /C24 del 22/06/2009 e n. 3908/C24 del 28/ chiede l attivazione del - Corso LICEO MUSICALE E COREUTICO Sezione MUSICALE. Richiesta motivata da: continuità formativa e didattica con la scuola media a indirizzo musicale attiva da anni sul territorio provinciale presenza di specifica convenzione stipulata con il Conservatorio di Alessandria in data presenza di specifica convenzione stipulata con il Comune di Asti, Civico Istituto di musica G. Verdi in data Liceo Scientifico Francesco Vercelli Nota n. 2702/C23 del 5/11/2009 e Nota del 23/11/ Liceo Scientifico Indirizzo TECNOLOGICO (nella tabella di confluenza approvata liceo Scientifico opzione scienze applicate) In coerenza con la normativa nazionale che assegna l opzione Scienze applicate ai Licei Scientifici Istituto D Istruzione Superiore N. Pellati Nota n del 02/11/2009

5 - Liceo Scientifico Indirizzo TECNOLOGICO (nella tabella di confluenza approvata Liceo Scientifico opzione scienze applicate) In coerenza con la normativa nazionale che assegna l opzione Scienze applicate ai Licei Scientifici Istituto Professionale per l Industria e l Artigianato Alberto Castigliano sede di Asti e Castelnuovo Don Bosco Nota 3885/VII C1 del 27/10/ Indirizzo di Istruzione Professionale SERVIZI SOCIALI In quanto potenziamento di offerta formativa e coerente all offerta universitaria del territorio che propone il corso di Luaurea triennale in Scienze infermieristiche Istituto Tecnico Industriale Antonio Artom Nota n del 16/11/ Indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE* In quanto potenziamento di offerta formativa * Tali corsi potranno nel secondo biennio strutturare, entro i limiti previsti dalla normativa, una porzione del curricolo scolastico in modo diversificato per rispondere in modo puntuale alle esigenze del territorio. 3) di approvare la tabella di confluenza e nuovi indirizzi in attivazione (ALLEGATO A) facente parte integrante e sostanziale della presente delibera; 4) di attivare per l anno l istituzione di un Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti (CPIA) comprensivo dei CTP e dei corsi serali presso l edificio comunale denominato ex Caserma Giorgi ubicato in Asti via Govone n. 9, fatta salva la possibilità per la Provincia di individuare ubicazioni alternative qualora maggiormenti funzionali. 5) Di trasmettere la presente deliberazione alla Regione Piemonte Assessorato all Istruzione e Formazione Professionale, all Ufficio Scolastico Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione e all Ufficio Scolastico Provinciale di Asti, per gli adempimenti di competenza IL PROPONENTE Antonio Baudo Dopo di che LA GIUNTA PROVINCIALE Vista la suesposta proposta di deliberazione ai sensi dell art. 49 TUEL; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Sistema Formativo, Cultura, Servizi Sociali e Politiche Giovanili, ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs. 08/08/2000 n. 257; Con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese; DELIBERA

6 - Di approvare la suesposta proposta in ogni sua parte - Di comunicare, contestualmente all affissione All Albo Pretorio, la presente deliberazione ai capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 125 T.U.E.L. D. Lgs 267/2000; Quindi con successiva votazione unanime, resa in forma palese; DELIBERA - Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art comma del T.U.E.L. D.Lgs n.267 Laura Bosia/Cristiana Galero lb/cg \\ \J ATTI\2009\Giunta\2009\ISTR- dimensionamento approvazione proposta indirizzic