La DGLC UIBM e la cooperazione con l OMPI Torino, 21 Aprile 2015

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1 DIREZIONE GENERALE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE UFFICIO ITALIANO MARCHI E BREVETTI La DGLC UIBM e la cooperazione con l OMPI Torino, 21 Aprile 2015

2 MOU tra WIPO e il Governo Italiano Dal 2007 il Memorandum d'intesa tra il Governo e l'ompi prevede diverse attività per potenziare l accesso alla conoscenza e migliorare la competitività delle imprese attraverso lo sfruttamento economico dell INNOVAZIONE e dei diritti di proprietà industriale (DPI) : Promozione della PI in settori particolarmente strategici per la crescita economica e per le PMI; Redazione di guide e pubblicazioni su temi specifici; Co organizzazione di eventi congiunti (formazione/tavole rotonde/seminari); Promozione a livello internazionale del ruolo del disegno industriale e delle indicazioni geografiche (II.GG.) 2

3 Progetti bilaterali con l OMPI Progetti in corso a valere sul Trust Fund italiano Creazione di una banca dati nazionale italiani dei brevetti Pubblicazione della documentazione dei brevetti nazionali depositati presso UIBM dal 1 luglio 2008: circa brevetti italiani saranno disponibili (in formato pdf) on line, sul sito web dell UIBM. 3

4 Progetti bilaterali con l OMPI Realizzazione di una Guida sulla PI nel settore agroalimentare A maggio 2015 è prevista la pubblicazione della guida sulla gestione della Proprietà Intellettuale per le Piccole e Medie Imprese (PMI) nel settore agroalimentare: "Beyond Taste: Intellectual Property for Agro food SMEs La pubblicazione, in inglese, sarà diffusa durante l EXPO 2015 amilano. 4

5 Progetti bilaterali con l OMPI Seminari sui servizi OMPI destinati alle imprese 5 marzo 2015, Pisa, Scuola Superiore Sant Anna di Pisa Workshop su Universities and Intellectual Property: management and international exploitation of intellectual property assets, organizzato dal Ministero Affari Esteri e dal MSE in collaborazione con la Rete Netval. Altri seminari con l OMPI saranno organizzati da UIBM e dal MAECI in Italia nel

6 Programmi di agevolazione nazionali (Pacchetto Innovazione) MARCHI + DISEGNI + BREVETTI + 6

7 Bando MARCHI + Misura agevolativa per le PMI italiane atta a supportare le spese per la tutela di marchi italiani all estero attraverso i sistemi di registrazione internazionale e comunitario, si compone di due sotto misure, cumulabili tra loro per un ammontare max di euro per ciascuna impresa richiedente: Misura A: è prevista a sostegno per la registrazione dei marchi a livello comunitario e consiste nel rimborso dell 80% delle tasse di registrazione pagate all UAMI. Misura B: è prevista a sostegno delle spese sostenute per la registrazione internazionale dei marchi presso l OMPI. Le spese rimborsabili sono sia quelle di registrazione che quelle di assistenza professionale. 7

8 Bando MARCHI + Risorse disponibili: 4,5 milioni di euro assegnate su richiesta, previa valutazione in ordine cronologico di invio delle richieste. Il Bando è stato sospeso in data 20 febbraio 2015 (G.U. del 20/02/2015, n.42) per esaurimento fondi. Ente Gestore: Unioncamere Risultati al 31 marzo 2015: a fronte di richieste, sono state valutate domande (oltre il 71% delle quali è stato ritenuto ammissibile a rimborso) per un totale di euro di agevolazioni concesse. Oltre il 78% delle domande richiedenti agevolazioni per la Misura B designa i Paesi Russia e/o Cina, per un importo totale di finanziamento di ,00 di euro. 8

9 Focus status Bando MARCHI + Delle domande ammesse a finanziamento: Solo su Misura A: Solo su Misura B: Su entrambe le misure: Al 31 Marzo 2015 sono pervenute n domande di agevolazione ammissibili così suddivise per regione. Fonte: elaborazioni Unioncamere su data base progetto 9

10 Il Bando MARCHI + nel giudizio delle PMI agevolate QUANTO HA PESATO IL BANDO SULLA DECISIONE DI REGISTRARE IL MARCHIO COSA IL BANDO HA PERMESSO DI FARE ALL IMPRESA ESIGENZE DELLE PMI AGEVOLATE RIGUARDO ULTERIORI TIPOLOGIE DI ATTIVITA DI SUPPORTO Fonte: elaborazioni Unioncamere su dati «Rilevazione esigenze imprese agevolate dal Bando» al 31/03/

11 Bando DISEGNI + Risorse disponibili: 15 milioni di euro. Bando CHIUSO non si accettano altre domande Il programma degli incentivi consta di 2 misure: Misura A: premi per il deposito di disegni e modelli a livello nazionale, comunitario e internazionale. I premi sono cumulabili e possono raggiungere il limite max di euro. Lamisuraèstatagestitaeconclusada Fondazione Valore Italia (FVI) 11

12 Bando DISEGNI + Misura B: incentivi per la valorizzazione economica di nuovi disegni/modelli. I contributi in conto capitale possono essere concessi fino all 80% delle spese ammissibili e fino a un massimo di euro complessivi per le tre fasi in cui il progetto incentivabile può essere suddiviso (progettazione e ingegnerizzazione produzione commercializzazione). Bando per la concessione di agevolazioni a due sportelli. Ente Gestore: Fondazione Valore Italia, fino alla sua soppressione per legge al 31 dicembre 2013 il MISE D.G. LC UIBM DIV. VIII è subentrato nella gestione del bando. 12

13 Oggi,pressoilMISE attività: Bando DISEGNI + D.G.LC UIBM DIV. VIII, sono in corso le 1 sportello bando Misura B: sono in corso d istruttoria 114 domande/aziende ritenute ammissibili di cui sono state sottoscritte le lettere l intenti tra le parti. Totale fondi da impegnare per 114 domande: ,31 Euro 2 sportello bando Misura B: sono pervenute 95 domande/aziende di cui 79 sono ritenute ammissibili, inoltre è stata costituita la Commissione di Valutazione. Totale fondi da impegnare per 79 domande: ,64 Euro Segue il bando DISEGNI + seconda edizione 13

14 Bando DISEGNI + II edizione Misura agevolativa atta a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale. Le agevolazioni sono finalizzate all acquisto di servizi specialistici esterni per favorire: Fase 1 Produzione: messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato (importo massimo ,00 euro). Fase 2 Commercializzazione: commercializzazione di un disegno/modello registrato (importo massimo ,00 euro). 14

15 Bando DISEGNI + II edizione Risorse disponibili: 5 milioni di euro assegnate su richiesta, previa valutazione in ordine cronologico di invio delle richieste. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all 80% delle spese ammissibili. Il Bando è stato sospeso in data 13 gennaio 2015 (G.U. del 20/02/2015, n.9) per esaurimento fondi. Ente Gestore: Unioncamere. Risultati al 31 dicembre 2014: 894 domande di agevolazione pervenute e in corso di valutazione: istruite 122 domande di agevolazione, di cui l 87,7% riguarda modelli/disegni comunitari; il 9 % disegni/modelli nazionali e il 3,3 % disegni/modelli internazionali. 15

16 Bando DISEGNI + II edizione DOMANDE E IMPRESE RICHIEDENTI PER TIPOLOGIA DI INTERVENTO IMPRESE RICHIEDENTI PER MACRO AREA TERRITORIALE I TERRITORI PER IMPRESE RICHIEDENTI Quota sul totale Quota sul totale Regioni Province Veneto 18,8% Roma 10,1% Lombardia 16,4% Milano 6,8% Lazio 13,0% Vicenza 6,5% Emilia Romagna 11,2% Perugia 6,0% Marche 7,0% Treviso 5,7% ATTUALE SITUAZIONE Fonte: elaborazioni Unioncamere su data base progetto 16

17 Sistema di Madrid: Italia 2014 Fonte: WIPO Banche dati statistiche (13/04/2015) 17

18 Sistema di Madrid Applications by origin (yearly) Registrations by origin (yearly) Renewals by origin Total designations in registrations by designated Office Applications by origin (yearly) Registrations by origin (yearly) Renewals by origin Total designations in registrations by designated Office Fonte: WIPO Banche dati statistiche tatv2/index.htm (13/04/2015) 18

19 Sistema di Madrid: depositi Internazionali Collaborazione con il Madrid Team2 del WIPO come supporto per una rapida ed efficace risoluzione delle problematiche connesse ai depositi internazionali. Promozione dell utilizzo delle banche dati WIPO on line per la corretta classificazione di beni/servizi anche ai fini della conseguente drastica riduzione degli errori di classificazione. Servizio di assistenza utenti relativo a domande nazionali/comunitarie/ internazionali «Esperto risponde». Riduzione tempi/costi con comunicazioni UIBM OMPI solo per e mail. Il futuro: sistema E filing WIPO per il deposito di domande internazionale è un sistema vantaggioso per tutte le parti coinvolte: possibile un avvio del progetto pilota con WIPO e UIBM una volta a regime il nuovo sistema di deposito telematico centralizzato. 19

20 Classificazione di Nizza L UIBM è membro attivo del Comitato degli Esperti della Classificazione di Nizza, i cui principali obiettivi sono: assicurare un costante supporto tecnico specialistico di aggiornamento della banca dati per rispondere al meglio alle esigenze di mercato nei diversi settori merceologici; traduzione Ufficiale di tutti i termini in Italiano in differenti data base (NIVILO, Goods and Services Manager); integrazione e armonizzazione della Classifica di Nizza con le altre banche dati (TMClass, Tassonomia ) al fine di dare maggior supporto all utente per mezzo della collaborazione con TM5 Partners (Giappone, Corea, Cina, USA,UAMI). 20

21 Sistema dell Aia: Italia 2014 Fonte: WIPO Banche dati statistiche (13/04/2015) 21

22 Sistema dell Aia Fonte: WIPO Banche dati statistiche (13/04/2015) ANNO 2014 ORIGIN Number of applications 197 Number of designs 906 DESIGNATIONS Number of applications 63 Number of designs

23 Sistema di Lisbona Dal 2009, il Working Group del Sistema di Lisbona presso l Ufficio Internazionale (OMPI) lavora per il miglioramento del livello di tutela delle Denominazioni di Origine, inclusione della definizione delle Indicazioni Geografiche, estensione dello stesso livello di protezione e apertura all adesione delle Organizzazioni Intergovernative. I principali temi di discussione sono stati: 1. definizioni di DOP e IG e loro caratteristiche distintive; 2. requisiti per la presentazione della domanda internazionale; 3. criteri per l adesione delle Organizzazioni Intergovernative; 4. portata della protezione; 5. motivi di rifiuto; 6. priorità d uso, coesistenza e omonimia; 7. invalidazione. 23

24 Sistema di Lisbona Si è giunti alla conclusione dei lavori con la Conferenza Diplomatica che è stata indetta a Ginevra presso l Ufficio Internazionale dall 11 al 21 maggio p.v. L Italia sostiene fortemente l esigenza di concludere ed approvare la revisione del Trattato per la rilevanza del settore nell economia nazionale, anche tenendo conto del fatto che si tratta di produzioni non soggette a delocalizzazione in quanto tutelate sulla base dello stretto rapporto intercorrente tra protezione e territorio di origine. 24

25 SIMONA MARZETTI Dirigente Divisione IV Assistenza alle imprese per la lotta alla contraffazione, Promozione PI e Affari Internazionali - DGLC-UIBM Ministero Sviluppo Economico Via Molise, Roma Tel. (+39) simona.marzetti@mise.gov.it 25