REGOLAMENTO SULL IMPOSTA DI SOGGIORNO

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Luciana Gagliardi
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1 CITTÀ DI FIUMICINO REGOLAMENTO SULL IMPOSTA DI SOGGIORNO Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 63 del 21 dicembre Modificato ed integrato con deliberazioni del Consiglio comunale: - n. 3 del 30 gennaio 2012; - n. 24 del 7 giugno 2012; - n. 18 del 27 aprile 2016.

2 Indice Articolo 1 Presupposto dell imposta... 3 Articolo 2 Soggetto Passivo... 3 Articolo 3 Esenzioni... 3 Articolo 4 Misura dell imposta... 3 Articolo 5 Obblighi della comunicazione... 4 Articolo 6 Versamenti... 4 Articolo 7 Disposizioni in tema di accertamento... 5 Articolo 8 Sanzioni... 5 Articolo 9 Riscossione coattiva... 5 Articolo 10 Rimborsi... 6 Articolo 11 Contenzioso... 6 Articolo 12 Disposizioni finali e transitorie

3 Articolo 1 Presupposto dell imposta 1 1. Presupposto dell imposta è il pernottamento in strutture ricettive come di seguito elencate situate nel territorio della Città di Fiumicino. 2. Le strutture turistiche ricettive sono attività sia imprenditoriali che non imprenditoriali tese alla fornitura di servizi legati all accoglienza dei turisti. 3. Tali attività possono essere svolte in stabili o appartamenti, ed in alcuni casi nella propria abitazione. 4. Le strutture ricettive si suddividono in: Alberghiere: Alberghi (o Hotel) Residenze Turistiche Alberghiere (o Residence) Extralberghiere: Guest House o Affittacamere Ostelli per la gioventù Hostel o Ostelli Case e appartamenti per vacanze Case per Ferie Bed & Breakfast Country House o Residenze di campagna. Strutture all aria aperta: Campeggi Villaggi Turistici. Articolo 2 Soggetto Passivo 1. Soggetto passivo dell imposta è chi pernotta nelle strutture ricettive di cui all articolo 1 e non risulta iscritto nell anagrafe della Città di Fiumicino. Articolo 3 Esenzioni 1. Sono esenti dal pagamento dell imposta di soggiorno: a) i minori entro il decimo anno di età e gli ultrasettantenni; b) il personale appartenente alla Polizia di Stato e alle altre forze armate che svolge attività di ordine e sicurezza pubblica, come definita nel Testo Unico di Pubblica Sicurezza R.D. 18 giugno 1931, n. 773, ed al successivo Regolamento di esecuzione di cui al R.D. 6 maggio 1940, n. 6345; c) coloro che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie situate nel territorio comunale, ovvero in quello del Comune di Roma, in ragione di due accompagnatori per paziente; d) coloro che sono costretti a pernottare per circostanze eccezionali ed imprevedibili dovute a calamità naturali e/o cause di forza maggiore. 2 Articolo 4 Misura dell imposta 3 1. L imposta di soggiorno è applicata nelle misure di cui alle tabelle seguenti: Strutture ricettive alberghiere Albergo (o Hotel) Cinque stelle 3,00 Albergo (o Hotel) Quattro stelle e Tre stelle 2,00 Albergo (o Hotel) Due stelle e Una stella 1,80 1 Articolo modificato dalla deliberazione consiliare n. 24 del 7 giugno Così sostituito dalla deliberazione consiliare n. 18 del 27 aprile Lettera aggiunta dalla deliberazione n. 3 del 30 gennaio 2012; così modificata dalla deliberazione consiliare n. 24 del 7 giugno Articolo così sostituito dalla deliberazione consiliare n. 18 del 27 aprile

4 Altre strutture ricettive alberghiere Residenze turistiche alberghiere (Residence) 2,00 Strutture ricettive extra-alberghiere Case ed appartamenti per vacanze (svolta sia in forma imprenditoriale che non imprenditoriale ) 2,00 Case per ferie 2,00 Affittacamere o Guest House 1,50 Bed & Breakfast (svolta sia in forma imprenditoriale che non imprenditoriale ) 1,50 Country House o Residenze di campagna 2,00 Ostelli per la gioventù 1,50 Hostel o Ostelli 1,50 Strutture ricettive all aria aperta Campeggi 1,50 Villaggi turistici 1,50 Attività Agrituristiche Agriturismi 1,50 L imposta è applicata fino ad un massimo di 10 (dieci) pernottamenti anche non consecutivi. Per tutto il personale dipendente di imprese e società pubbliche e private che per motivi di lavoro debitamente certificate soggiornano in una delle strutture ricettive di cui all art. 1 del presente regolamento, la tariffa è ridotta del 75% della misura sopraindicata. Nei casi di pernottamenti dovuti a ritardi e/o cancellazioni previsti dal Regolamento U.E. 261/2004, il contributo è ridotto del 50%. Articolo 5 Obblighi della comunicazione 1. Il gestore della struttura ricettiva comunica al Dirigente dell Area Risorse Finanziarie del Comune di Fiumicino, entro il sedicesimo giorno dalla fine di ciascun trimestre solare, il numero di coloro che hanno pernottato nel corso del trimestre precedente, nonché il relativo periodo di permanenza. 2. La comunicazione è trasmessa esclusivamente per via telematica mediante procedure informatiche definite dall Amministrazione anche avvalendosi gratuitamente degli intermediari dalla stessa abilitati. Articolo 6 Versamenti 1. I soggetti di cui all articolo 2, al termine di ciascun soggiorno, corrispondono l imposta al 4

5 gestore della struttura ricettiva presso la quale hanno pernottato. Quest ultimo provvede alla riscossione dell imposta, rilasciandone quietanza, e al successivo versamento al Comune di Fiumicino. 2. Il gestore della struttura ricettiva effettua il versamento delle somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno, entro il sedicesimo giorno dalla fine di ciascun trimestre solare: a) su apposito conto corrente postale intestato al Comune di Fiumicino; b) mediante pagamento tramite il sistema bancario, con eventuale utilizzo di mezzi alternativi al denaro; c) mediante versamento unitario di cui all articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n Articolo 7 Disposizioni in tema di accertamento 1. Ai fini dell attività di accertamento sull imposta di soggiorno si applicano le disposizioni di cui all articolo 1, commi 161 e 162, della legge 27 dicembre 2006, n Ai fini dell esercizio dell attività di controllo, l Amministrazione, previa richiesta ai competenti uffici pubblici di dati, notizie ed elementi rilevanti nei confronti dei soggetti passivi e dei gestori delle strutture ricettive, con esenzione di spese e di diritti, può: a) invitare i soggetti passivi ed i gestori delle strutture ricettive ad esibire o trasmettere atti e documenti; b) inviare ai gestori delle strutture ricettive questionari relativi a dati e notizie di carattere specifico, con invito a restituirli compilati e firmati. Articolo 8 Sanzioni 1. Le violazioni al presente regolamento sono punite con le sanzioni amministrative irrogate sulla base dei principi generali dettati, in materia di sanzioni tributarie, dai decreti legislativi 18 dicembre 1997, n. 471, n. 472 e n. 473, nonché secondo le disposizioni del presente articolo. 2. Per l omesso, ritardato o parziale versamento dell imposta, si applica la sanzione amministrativa pari al trenta per cento dell importo non versato, ai sensi dell articolo 13 del decreto legislativo n. 471 del Al procedimento di irrogazione della sanzione di cui al presente comma si applicano, altresì, le disposizioni di cui agli articoli 9 e 17 del decreto legislativo n. 472 del Per l omessa, incompleta o infedele comunicazione, alle prescritte scadenze, da parte del gestore della struttura ricettiva, nonché per violazioni di ogni altro obbligo derivante dalle disposizioni di cui al presente regolamento si applica la sanzione pecuniaria da 25,00 (venticinque/00) a 500,00 (cinquecento/00) euro, ai sensi dell articolo 7 bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Al procedimento di irrogazione della sanzione di cui al presente comma si applicano le disposizioni della legge 24 novembre 1981, n Articolo 9 Riscossione coattiva 1. Le somme accertate dall Amministrazione a titolo di imposta, sanzioni ed interessi, se non versate entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione dell atto, sono riscosse coattivamente, salvo che sia stato emesso il provvedimento di sospensione. 2. La riscossione coattiva dell imposta di soggiorno ha luogo anche quando l importo dovuto, comprensivo o costituito solo da sanzioni ed interessi, è inferiore ad euro 16,00 (sedici/00). 5

6 Articolo 10 Rimborsi 1. Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto entro il termine di 5 (cinque) anni dal giorno del versamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione. 2. Nei casi di versamento dell imposta di soggiorno in eccedenza rispetto al dovuto, l eccedenza può essere recuperata mediante compensazione con i pagamenti dell imposta stessa da effettuare alle prescritte scadenze. La compensazione effettuata mediante apposito modulo predisposto dal Comune di Fiumicino, da presentare almeno trenta giorni prima della scadenza del termine per il versamento ai fini della preventiva autorizzazione nelle ipotesi in cui l eccedenza da compensare sia pari o superiore ad euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00). 3. Non si procede al rimborso dell imposta per importi pari od inferiori ad euro 10,00 (dieci/00). Articolo 11 Contenzioso 1. Le controversie concernenti l imposta di soggiorno sono devolute alla giurisdizione delle commissioni tributarie ai sensi del decreto legislativo 31 dicembre 1993, n Articolo 12 Disposizioni finali e transitorie 1. Le disposizioni del presente regolamento si applicano a decorrere dal 1 marzo È costituito un tavolo tecnico composto da delegati dell Amministrazione e delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative allo scopo di monitorare l applicazione della disciplina regolamentare nonché al fine di individuare ulteriori procedure semplificate di versamento dell imposta. Con successiva deliberazione di Giunta comunale verranno stabilite la composizione e le modalità di funzionamento del Tavolo. 4 Comma così modificato dalla deliberazione consiliare n. 3 del 30/01/

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