VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9

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1 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Adolfo Zordan OGGETTO: ASSEGNAZIONE ALLOGGIO IN EMERGENZA ABITATIVA. dr.ssa M. Rosaria Campanella Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal al addì dr.ssa Maria Rosaria Campanella L'anno DUEMILADICIASETTE addì DICIANNOVE del mese di GENNAIO alle ore 11,30 nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l'appello, risultano: Presente Assente ZORDAN ADOLFO - Sindaco ZANOVELLO ROBERTO CAVINATO ELISA CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' CESARIN FEDERICO CESARO MONICA GIACOMETTI OMAR La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza riportare opposizioni o reclami, è divenuta ESECUTIVA Partecipa alla seduta la dr.ssa M. Rosaria Campanella Segretario Comunale. il Addì Il signor Adolfo Zordan, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. dr.ssa Maria Rosaria Campanella

2 LA GIUNTA COMUNALE RICORDATO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del è stato approvato il regolamento comunale per l assegnazione di alloggi in emergenza abitativa, attualmente in vigore; RICHIAMATA la determinazione del responsabile del 1 settore n. 68 del con la quale è stato approvato il modello della domanda e si è deciso di procedere alla formazione della graduatoria per gli aspiranti alla concessione degli alloggi di emergenza, indipendentemente dalla disponibilità degli stessi da parte del Comune; VISTI gli esiti dell istruttoria del servizio dalla quale emerge che, dopo la data di approvazione dell ultima graduatoria risalente alla Drs 68 del , risultano pervenute n. 8 domande, cinque delle quali non ammissibili, per le motivazioni evidenziate per ciascun caso; OSSERVATO che risultano ammissibili 3 domande, una delle quali cod. ass. S237 presenta carattere di massima urgenza avendo la stessa, madre di un figlio minore all interno di un nucleo monoparentale, più volte ottenuto una proroga dell esecuzione dello sfratto da parte dell ufficiale giudiziario ed essendo quindi previsto a breve l ultimo accesso con la forza pubblica per il rilascio definitivo; RILEVATO che fra le tre domande ammissibili di cui sopra, risulta presente anche quella di cod. ass. S231, che vive sola e la cui procedura di sfratto ha assunto il medesimo decorso; OSSERVATO invece che, per la terza domanda presente in graduatoria, pur sussistendo la condizione di urgenza del rilascio dell alloggio (a seguito di vendita all asta con esito positivo, intervenuta dopo il pignoramento), è in corso da parte della famiglia, in disponibilità di fonti reddituali da lavoro, la ricerca di una soluzione autonoma,; EVIDENZIATO che il Comune dispone attualmente di un solo alloggio (al civ. 58 int. 4 di Piazzale Galilei), concesso temporaneamente dal Comune di Padova proprietario, per far fronte alle emergenze abitative di nuclei residenti a Vigodarzere, il cui numero di vani lo rende sovradimensionato rispetto alle necessità del nucleo composto solo da mamma e bambino; VISTA la relazione dell assistente sociale R. Sarto dell U.O. Anziani dell AULSS 15 (ora AULSS 6 Euganea) che si occupa dell età adulta, con la quale si conferma le motivazioni per addivenire alla concessione dell alloggio disponibile in coabitazione ai due nuclei di cod. ass. S237 e cod. S231; RAVVISATA, nella soluzione proposta, un concreto riscontro per fronteggiare l emergenza abitativa, qualificandosi come intervento che, mentre incoraggia la propensione del coabitante alla ricerca di un proprio alloggio in via definitiva, impiega al meglio le soluzioni all emergenza abitativa disponibili presso il Comune; CONSIDERATO inoltre che la coabitazione potrà portare indubbi vantaggi dalla condivisione oltre che degli spazi anche delle spese per il canone di concessione e per le spese delle utenze domestiche; 1 DGC n. 9 /2016

3 RILEVATO che i due soggetti hanno formalmente accettato questa soluzione; RICORDATO che il Comune, avendo fra le sue finalità generali la cura degli interessi e la promozione dello sviluppo della propria comunità, può stipulare contratti di locazione, ai sensi dell art. 1, comma 3, della legge n. 431, per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio dei propri cittadini; RILEVATO che tale normativa consente, in qualità di conduttore, di superare i vincoli di cui agli articoli 2, 3, 4, 7 e 13 della stessa legge e le limitazioni previste dall art. 56 della legge 392/78 in sede di esecuzione del provvedimento di rilascio; ATTESA la necessità di procedere alla concessione precaria dell alloggio al civ. 58 int. 4 che risulta idoneo per la coabitazione dei due nuclei familiari; RISCONTRATO che i due nuclei coabitanti ripartiranno di comune accordo per intero il canone di locazione fissato dal Comune di Padova al Comune di Vigodarzere, e quindi pari a 297,00, comprensivo delle spese condominiali; VALUTATO l intervento idoneo alla soluzione urgente e temporanea del problema abitativo dei due nuclei assistiti e considerata la necessità di fissare la durata della concessione in un anno, come stabilito dal citato regolamento; RAVVISATA la propria competenza nell esercizio delle funzioni organizzative previste dall art. 28, c. 3, lett. g) dello Statuto Comunale; ACQUISITI i pareri del responsabile del servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, nonché del segretario comunale sotto il profilo di legittimità; Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano, d e l i b e r a 1) di approvare le direttive per la concessione precaria onerosa dell alloggio sito in piazzale Galilei 58 int. 4 in coabitazione ai nuclei familiari di cod. ass. S327 e cod. ass. S231, per la durata di un anno, ai sensi dell art. 3, comma 1, della legge 431/1998; 2) di dare atto che la concessione suddetta, seppure non strettamente disposta mediante graduatoria ai sensi del regolamento comunale per l assegnazione di alloggi in emergenza abitativa approvato con DCC n. 8 del , risponde ai criteri del medesimo e consente una risposta soddisfacente ai due nuclei idonei che si trovano in condizioni di disagio economico-sociale, come emerge dalla relazione del servizio sociale professionale, di cui alla premessa, nonché a fronte della suddetta disponibilità del terzo soggetto in posizione utile in graduatoria a reperire autonoma soluzione abitativa sul mercato 2 DGC n. 9 /2016

4 3) di determinare, in conformità a quanto stabilito dalla DGC n. 62/2014, che il canone di concessione sarà pari a quello del canone mensile più spese condominiali corrisposto dal Comune di Vigodarzere al Comune proprietario (attualmente 297,00) e sarà equamente ripartito fra i due soggetti concessionari; 4) di demandare al responsabile del servizio tutti gli adempimenti necessari, compresa l assunzione a carico del Comune dell onere relativo alle spese per l atto di concessione; 5) di dichiarare con separata unanime votazione, questa deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D. Lgs n DGC n. 9 /2016

5 OGGETTO: ASSEGNAZIONE ALLOGGIO IN EMERGENZA ABITATIVA PARERI, RESI AI SENSI DELL ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS , N. 267, SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE Affari Generali Servizi Culturali e Sociali) Il sottoscritto Dott. Lucio Piva Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Settore Affari Generali Servizi Culturali e Sociali Dott. Lucio Piva Il sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Servizio Finanziario Rag. Vasco Saretta La sottoscritta dott.ssa Maria Rosaria Campanella, Segretario Comunale, ai sensi dell art. 12, comma 5 del Regolamento comunale sui controlli interni, di alla DCC n. 13 del , esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità sulla proposta di deliberazione Lì Il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosaria Campanella