Scheda di Dati di Sicurezza
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- Livia Alfieri
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1 Scheda di Dati di Sicurezza Pagina n. 1 / 9 SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 0100 Denominazione DILUENTE Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Descrizione/Utilizzo DILUENTE PER ZINC-O-TASS, VERNICI BUMINOSE, ALLUMINIO Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Ragione Sociale GIOVANNI & PIETRO F.lli TASSANI S.p.A. Indirizzo Via N.S. della Guardia, 44 Località e Stato Genova (GE) Italia tel fax della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza sicurezzaprodotti@tassani.it 1.4. Numero telefonico di emergenza Per informazioni urgenti rivolgersi a CENTRO ANTIVELENI - OSP. SAN MARTINO (GE) - Tel SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli Classificazione della sostanza o della miscela. Il prodotto è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti). Il prodotto pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e successive modifiche. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda Regolamento 1272/2008 (CLP) e successive modifiche ed adeguamenti. Classificazione e indicazioni di pericolo: Flam. Liq. 3 H226 Asp. Tox. 1 H304 STOT SE 3 H335 STOT SE 3 H336 Aquatic Chronic 2 H Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti. Simboli di pericolo: Xn-N Frasi R: / Il testo completo delle frasi di rischio (R) e delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda Elementi dell etichetta. Etichettatura di pericolo ai sensi del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) e successive modifiche ed adeguamenti. Pittogrammi di pericolo: Avvertenze: Pericolo Indicazioni di pericolo:
2 SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli.... / >> Pagina n. 2 / 9 H226 H304 H335 H336 H411 EUH066 Consigli di prudenza: P101 P102 P210 P280 P301+P310 P501 Contiene: 2.3. Altri pericoli. Liquido e vapori infiammabili. Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Può irritare le vie respiratorie. Può provocare sonnolenza o vertigini. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto Tenere fuori dalla portata dei bambini. Tenere lontano da fonti di calore / scintille / fiamme libere / superfici riscaldate. Non fumare. Indossare guanti / indumenti protettivi / proteggere gli occhi / il viso. IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. Smaltire il prodotto / recipiente in conformità con le disposizioni amministrative SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti Sostanze. Informazione non pertinente Miscele. Contiene: Identificazione. Conc. %. Classificazione 67/548/CEE. Classificazione 1272/2008 (CLP). CAS R10, R66, R67, Xn R65, Xi R37, N R51/53, Nota 4 P Flam. Liq. 3 H226, Asp. Tox. 1 H304, STOT SE 3 H335, STOT SE 3 H336, Aquatic Chronic 2 H411, EUH066, Nota 4 P CE INDEX Nr. Reg ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE CAS R10 Flam. Liq. 3 H226 CE INDEX Nr. Reg Nota: Valore superiore del range escluso. Il testo completo delle frasi di rischio (R) e delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), N = Pericoloso per l'ambiente(n) SEZIONE 4. Misure di primo soccorso Descrizione delle misure di primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare un medico se il problema persiste. PELLE: Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Se l'irritazione persiste, consultare un medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, chiamare subito un medico. INGESTIONE: Consultare subito un medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap Indicazione dell eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antincendio Mezzi di estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi di estinzione sono: anidride carbonica, schiuma, polvere chimica. Per le perdite e gli sversamenti del prodotto che non si sono incendiati, l'acqua nebulizzata può essere utilizzata per disperdere i vapori infiammabili e proteggere le persone impegnate a fermare la
3 SEZIONE 5. Misure antincendio.... / >> Pagina n. 3 / 9 perdita. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Non usare getti d'acqua. L'acqua non è efficace per estinguere l'incendio tuttavia può essere utilizzata per raffreddare i contenitori chiusi esposti alla fiamma prevenendo scoppi ed esplosioni Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Si può creare sovrapressione nei contenitori esposti al fuoco con pericolo di esplosione. Evitare di respirare i prodotti di combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza. Bloccare la perdita se non c'è pericolo. Indossare adeguati dispositivi di protezione (compresi i dispositivi di protezione individuale di cui alla sezione 8 della scheda dati di sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica. Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione 10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Tenere lontano da calore, scintille e fiamme libere, non fumare né usare fiammiferi o accendini. Senza adeguata ventilazione, i vapori possono accumularsi al suolo ed incendiarsi anche a distanza, se innescati, con pericolo di ritorno di fiamma. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i dispositivi di protezione prima di accedere alle zone in cui si mangia. Evitare la dispersione del prodotto nell'ambiente Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare in luogo fresco e ben ventilato, lontano da fonti di calore, fiamme libere, scintille ed altre sorgenti di accensione. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale Parametri di controllo. Riferimenti Normativi: Italia Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n.81. Svizzera Valeurs limites d exposition aux postes de travail OEL EU Direttiva 2009/161/UE; Direttiva 2006/15/CE; Direttiva 2004/37/CE; Direttiva 2000/39/CE. TLV-ACGIH ACGIH 2012
4 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale.... / >> Valore limite di soglia. Tipo Stato TWA/8h STEL/15min mg/m3 ppm mg/m3 ppm OEL Pagina n. 4 / 9 ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE Valore limite di soglia. Tipo Stato TWA/8h STEL/15min mg/m3 ppm mg/m3 ppm TLV I PELLE OEL EU PELLE Legenda: (C) = CEILING ; INALAB = Frazione Inalabile ; RESPIR = Frazione Respirabile ; TORAC = Frazione Toracica Controlli dell esposizione. Considerato che l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. I dispositivi di protezione individuali devono riportare la mercatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti. PROTEZIONE DELLE MANI Proteggere le mani con guanti da lavoro di categoria III (rif. norma EN 374). Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo di rottura e permeazione. Nel caso di preparati la resistenza dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevedibile. I guanti hanno un tempo di usura che dipende dalla durata e dalla modalità d uso. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. Valutare l opportunità di fornire indumenti antistatici nel caso l ambiente di lavoro presenti un rischio di esplosività. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Si consiglia di indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). PROTEZIONE RESPIRATORIA In caso di superamento del valore di soglia (es. TLV-TWA) della sostanza o di una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia di indossare una maschera con filtro di tipo A la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite di utilizzo. (rif. norma EN 14387). Nel caso fossero presenti gas o vapori di natura diversa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) occorre prevedere filtri di tipo combinato. L utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti per limitare l esposizione del lavoratore ai valori di soglia presi in considerazione. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo TLV-TWA e in caso di emergenza, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma EN 138). Per la corretta scelta del dispositivo di protezione delle vie respiratorie, fare riferimento alla norma EN 529. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa di tutela ambientale. I residui del prodotto non devono essere scaricati senza controllo nelle acque di scarico o nei corsi d acqua. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore incolore Odore caratteristico Soglia olfattiva. ph. Punto di fusione o di congelamento. Punto di ebollizione iniziale. Intervallo di ebollizione. Punto di infiammabilità. > 23 C. Tasso di evaporazione Infiammabilità di solidi e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione di vapore. Densità Vapori Densità relativa. 0,90 ± 0,03 Kg/l Solubilità insolubile in acqua Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
5 SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.... / >> Temperatura di autoaccensione. 450 C. Temperatura di decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : % g/litro. VOC (carbonio volatile) : % g/litro. Pagina n. 5 / 9 SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE: stabile, ma con l'aria può dare lentamente perossidi che esplodono per aumento di temperatura Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio Possibilità di reazioni pericolose. I vapori possono formare miscele esplosive con l'aria. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE: può reagire con violenza con ossidanti e acidi forti ed i metalli alcalini Condizioni da evitare. Evitare il surriscaldamento. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Evitare qualunque fonte di accensione. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE: conservare in atmosfera inerte ed al riparo dall'umidità perché si idrolizza facilmente Materiali incompatibili. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE: ossidanti, acidi forti ed i metalli alcalini Prodotti di decomposizione pericolosi. Per decomposizione termica o in caso di incendio si possono liberare gas e vapori potenzialmente dannosi alla salute. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici. In mancanza di dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento per la classificazione. Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici derivanti dall esposizione al prodotto. L'introduzione anche di piccole quantità di liquido nel sistema respiratorio in caso di ingestione o per il vomito può provocare broncopolmonite ed edema polmonare. Effetti acuti: l'inalazione dei vapori causa irritazione del tratto respiratorio inferiore e superiore con tosse e difficoltà respiratorie; a concentrazioni più elevate può causare anche edema polmonare. L'ingestione può provocare disturbi alla salute, che comprendono dolori addominali con bruciore, nausea e vomito. Il prodotto contiene sostanze molto volatili che possono provocare significativa depressione del sistema nervoso centrale (SNC), con effetti quali sonnolenza, vertigini, perdita dei riflessi, narcosi. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE: la principale via di entrata è quella cutanea, mentre quella respiratoria è meno importante, data la bassa tensione di vapore del prodotto. Al di sopra di 100 ppm si ha irritazione delle mucose oculari, nasali e orofaringee. A 1000 ppm si notano turbe nell'equilibrio e irritazione severa agli occhi. Gli esami clinici e biologici praticati sui volontari esposti non hanno rivelato anomalie. L'acetato produce maggiore irritazione cutanea ed oculare per contatto diretto. Non vengono riportati effetti cronici sull'uomo. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE LD50 (Orale). LD50 (Cutanea). LD50 (Orale). LD50 (Cutanea). LC50 (Inalazione) mg/kg Rat > 5000 mg/kg Rat 3592 mg/kg Rat > 3160 mg/kg Rabbit > 6193 mg/kg Rat
6 Pagina n. 6 / 9 SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta tossicità per gli organismi acquatici con effetti negativi a lungo termine per l'ambiente acquatico Tossicità. ACETATO DI 1-METIL-2-METOSSIETILE LC50 (96h) - Pesci. LC50 (96h) - Pesci. EC50 (48h) - Crostacei. EC50 (72h) - Alghe / Piante Acquatiche. 140 mg/l Oncorhynchus mykiss 9.2 mg/l Oncorhynchus mykiss 3.2 mg/l Daphnia magna 2.9 mg/l Pseudokirchneriella subcapitata Persistenza e degradabilità Potenziale di bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Evitare assolutamente di disperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. Il trasporto dei rifiuti può essere soggetto all ADR. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza. Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR/RID: 3 UN: 1263 Packing Group: III Codice di restrizione in galleria. (D/E) Nome tecnico: PAINT RELATED MATERIAL Trasporto marittimo: Classe IMO: 3 UN: 1263 Packing Group: III EMS: F-E, S-E Marine Pollutant. YES Proper Shipping Name: PAINT RELATED MATERIAL (solvent naphtha-petroleum light aromatic )
7 SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.... / >> Trasporto aereo: IATA: 3 UN: 1263 Packing Group: III Proper Shipping Name: PAINT RELATED MATERIAL Pagina n. 7 / 9 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. 9ii, 6 Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Prodotto. Punto Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 689/2008: Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma: Controlli Sanitari. I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le disposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma Valutazione della sicurezza chimica. Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: Flam. Liq. 3 Liquido infiammabile, categoria 3 Asp. Tox. 1 Pericolo in caso di aspirazione, categoria 1 STOT SE 3 Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione singola, categoria 3 Aquatic Chronic 2 Pericoloso per l ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 2 H226 Liquido e vapori infiammabili. H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H335 Può irritare le vie respiratorie. H336 Può provocare sonnolenza o vertigini. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. Testo delle frasi di rischio (R) citate alle sezioni 2-3 della scheda: R10 INFIAMMABILE. R37 IRRANTE PER LE VIE RESPIRATORIE. R51/53 TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO. R65 NOCIVO: PUÒ CAUSARE DANNI AI POLMONI IN CASO DI INGESTIONE. R66 L'ESPOSIZIONE RIPETUTA PUÒ PROVOCARE SECCHEZZA E SCREPOLATURE DELLA PELLE. R67 L'INALAZIONE DEI VAPORI PUÒ PROVOCARE SONNOLENZA E VERTIGINI. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
8 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 8 / 9 - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello di esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevedibile - PEL: Livello prevedibile di esposizione - PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno - TLV: Valore limite di soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine - TWA: Limite di esposizione medio pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 11. INRS - Fiche Toxicologique 12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo di prodotti chimici. Modifiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 01 / 02 / 03 / 04 / 06 / 08 / 09 / 11 / 12 / 13 / 14 / 15 / 16.
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NTY-GRTY S.R.L. Elettrolita Mark - ELETTROLA DI MARCATURA AISI 300 Pagina n. 23 45 1 / 05 Scheda Dati di Sicurezza 10.6. INALAZIONE: Informazioni Prodotti di non decomposizione Portare disponibili. il
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Pagina n.1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione: 1.2. Pertinenti usi identificati della
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Giuseppe Di Maria S.p.A. GRAN PREMIO Sig.Oro. Scheda Dati di Sicurezza
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Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione Nome chimico e sinonimi 1.2. Pertinenti
Scheda Dati di Sicurezza
Pagina n.1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o preparato Denominazione 1.2 Utilizzazione della sostanza / preparato
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LUIGI DAL TROZZO 1- IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA 1.1 Denominazione commerciale 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi consigliati Descrizione/utilizzo: 1.3 Informazioni
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1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/MISCELA E DELL IMPRESA 1.1 Identificazione della sostanza o preparato -Tipologia Reach : Miscela -Nome commerciale : PROCESS OIL 32-46-68 1.2 Utilizzo : Olio per usi generali
Bio-Optica Milano S.p.a. Nuovo blu di metilene... / >>
Nuovo blu metilene 10. 16. 15. Stabilità Altre informazioni. e reattività. sulla regolamentazione....... / >> / >>... / >> Pagina n. 23 45 61 / 06 10.5. Sostanze 13. Materiali N.I. Sax in Candate - incompatibili.
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/9 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione 1.2. Pertinenti usi identificati
Copan Italia SPA M-Swab 2ml
Scheda Informativa Pagina n. 1 / 6 SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione 6E028N.MER 1.2. Pertinenti usi
DI DONATO S.P.A. C13F - TONER CRYSTAL
Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione C13F TONER CRYSTAL 1.2. Pertinenti
Vi offriamo il servizio di presa visione delle schede di sicurezza
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ERRELAB SRL FONDO FIBRE "A"
Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione Nome chimico e sinonimi S-FONDOFIBREA
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/8 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione Pre Spray - Classic Numero CE
Scheda Informativa. G017 Grasso al Rame 1kg Lubrificante grasso 1 kg. info@gnocchiecospray.com
Pagina n. 1/8 Scheda Informativa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione Nome chimico e sinonimi G017 Grasso
Scheda Dati di Sicurezza
Stampata il Pagina n.1 / 1 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Codice: 138500 Denominazione EDERPISCINE-
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/9 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 0107040010 Denominazione Celeran L 1.2.
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
Pagina: 1 Data di compilazione: 24/04/2012 N revisione: 1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Nome del prodotto: Codice di
Icefor spa 8021182413053 - ALTASFERA DEODORANTE. Scheda Dati di Sicurezza ALTASFERA DEODORANTE. Deodorante liquido per ambienti
Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 8021182413053 Denominazione ALTASFERA DEODORANTE
SICUREZZA SUL LAVORO SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI DETERGENTI
SICUREZZA SUL LAVORO SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI DETERGENTI Ai sensi del Reg. (CE) 1907/2006 e Reg. (CE) 453/2010 SCHEDA SICUREZZA DENOMINAZIONE PRODOTTO: AUTO-LUX CODICE IDENTIFICATIVO:392-1 CONFEZIONE:
SICUREZZA SUL LAVORO SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI DETERGENTI
SICUREZZA SUL LAVORO SCHEDE DI SICUREZZA DEI PRODOTTI DETERGENTI Ai sensi del Reg. (CE) 1907/2006 e Reg. (CE) 453/2010 SCHEDA SICUREZZA DENOMINAZIONE PRODOTTO: CODICE IDENTIFICATIVO: 405-10 CONFEZIONE:
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1 / 7 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 058500000 Denominazione 1.2. Pertinenti
Scheda Dati di Sicurezza
Pagina n.1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Codice: Denominazione Nome chimico e sinonimi
SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010
Pag.1 di 6 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO 1.1 Nome commerciale: TAPPATUTTO BEIGE Monocomponente 1.2 Uso: Usi sconsigliati: Pasta fibrorinforzata a base di resine acriliche, per sigillature impermeabili.
Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A. Askoll. L acquario facile
Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A Askoll L acquario facile Test ph acqua dolce Askoll test ph acqua dolce 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA / PREPARATO E DELLA SOCIETÀ 1.1 Identificazione
Scheda di Sicurezza. Sottofondo-Superleggero-Termoisolante. 0583.379028/370480 0583.370964 ufficiotecnico@marraccinilucca.
Scheda di Sicurezza 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA - PREPARATO E DELLA SOCIETA' Nome commerciale del prodotto MAX 250 Impiego Identificazione della società Numero telefono emergenza : 2. IDENTIFICAZIONE
AURORA GEL LAVASTOVIGLIE
Pagina n. 1/8 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione/Nome commerciale AURORA GEL 780
PROCHIMICA VARESE SRL
SCHEDA DI SICUREZZA PROCHIMICA VARESE SRL 1. IDENTIFICAZIONE 1.1 Nome commerciale : Acido P-TOLUENSOLFONICO 97% MIN. Servizio assistenza : Interno 1.2 Fornitore : PROCHIMICA VARESE SRL VIA MERANO 19-21100
Oikos Srl DECORSIL ROMA. Scheda di Dati di Sicurezza. SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
Pagina n. 1 / 7 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione 1.2. Pertinenti usi identificati
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO, DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA
SCHEDA DI SICUREZZA REVISIONE 00 DEL 04/03/2014 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO, DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA 1.1. Identificazione della sostanza o del preparato 1.1.1. Nome commerciale: Unidry
Scheda Informativa. ORALSAN Collutorio. a.picarelli@idsdental.it
Pagina n. 1/7 Scheda Informativa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione ORALSAN Collutorio 1.2. Pertinenti usi
SCHEDE DI SICUREZZA FORM CASA. Redazione Qualità Dott.sa Tecla Tambuscio. Approvazione Direzione Gianbattista Gozio. 0 18/09/12 Emissione. S.p.A.
FORM CASA Rev. Data Descrizione 0 18/09/12 Emissione Redazione Qualità Dott.sa Tecla Tambuscio Approvazione Direzione Gianbattista Gozio Pag. 1 di 5 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA
Scheda Dati di Sicurezza
B G 0 1 Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Codice: D1613 Denominazione BG01 Nome
C.A-L. ITALIA SRL C.A-L. VISION SOL
Pagina n. 1 / 6 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/im presa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione 1.2. Pertinenti usi identificati della
Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE
1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Ferro III Cloruro 6-idrato 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC
HYGLIT ARGENTO, ORO, RAME e TINTE
Pagina n. 1/7 Scheda Informativa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione H55300001-2-3-xx ARGENTO, ORO,
PEARL VIA F.LLI CERVI 75 50010 CAMPI B.ZIO (FI)
50010 CAMPI B.ZIO (FI) SCHEDA DI SICUREZZA White Pearl 10.01.2006 1. Identificazione del prodotto e Ragione Sociale Indicazione del prodotto: Nome commerciale: Codice Commerciale: Tipo di prodotto ed impiego:
SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010
Pag.1 di 6 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO 1.1 Nome commerciale: GUAINA STRONG VERDE - Monocomponente 1.2 Utilizzazione del preparato: Impermeabilizzante liquido a base di resine acriliche. 1.3 Produttore:
Ecolush 15/03/2014 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELL'IMPRESA
Pagina 1 di 9 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELL'IMPRESA 1.1. Identificatore del prodotto Nome del prodotto: 1.2. Usi pertinenti della sostanza o miscela e usi sconsigliati 1.2.1
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
pagina 1/5 1. Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1 Identificatore del prodotto Nome commerciale: 1.2 Utilizzi rilevanti identificati della sostanza o miscela e utilizzi sconsigliati
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
1- INDIVIDUAZIONE DEL PRODOTTO MARCHIO POLICAR PRODUTTORE/FORNITORE MAFO S.R.L. INDIRIZZO Via A. Laterizio, 73-80035 NOLA (NA) TEL./FAX 081/8037226 E-mail: info@mafo.it PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A 081/8037226
Scorrilegno Evita l adesione con la resina
Scorrilegno Evita l adesione con la resina -Evita l adesione con la resina ed impedisce che i pezzi lavorati si incollino con trucioli e segatura. -Per una pulizia efficace di manopole, bilancieri manuali,
Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31
Pagina: 1/5 1 Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa Identificatore del prodotto Articolo numero: 828 Numero di registrazione Non applicabile Utilizzazione della Sostanza
Scheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI
Scheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI Revisione: 01 Data: 17/04/08 01. Identificazione del preparato e della società Identificazione del preparato: SAPONE IGIENIZZANTE MANI
Scheda di dati di sicurezza
Pagina 1 di 5 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
SCHEDA DI SICUREZZA RAME OSSIDO ROSSO M-0701 Pag. 1/5
RAME OSSIDO ROSSO M-0701 Pag. 1/5 1 Nome e/o marchio Azienda produttrice data compilazione :16.02.1998 SOSTANZA Data di revisione : 09.02.1998 Utilizzazione: RAME OSSIDO! mat.prima! solvente ROSSO! prod.intermedio!
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
RS CLP/GHS revision date 01/12/15 8 v1.0 RS -, - Pagina: 1 Data di compilazione: 14/10/2015 N revisione: 1 Sezione 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore
Scheda Informativa. clxmkg000024.1000 MARCATURA RAME ELETTROLITA PER LA MARCATURA DEL RAME. 41057 Spilamberto (Mo) Italia
Pagina n. 1/7 Scheda Informativa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione Nome chimico e sinonimi clxmkg000024.1000
ANDREA GALLO DI LUIGI SRL. Rame Acetato ico. Scheda Dati di Sicurezza
Pagina n. 1 / 6 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione Numero INDEX - Numero CE - Numero CAS 6046-93-1
SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n 1.00.02 del 31/05/2006 COD. OL.ES.11 Pag. 1 di 5
SCHEDA DI SICUREZZA COD. OL.ES.11 Pag. 1 di 5 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA' NOME COMMERCIALE: OLIO ESSENZIALE ARANCIO AMARO Codice commerciale: OL.ES.11 Tipo di prodotto ed impiego:
FORNACI CALCE GRIGOLIN S.p. A. PRG SL P. Scheda di Dati di Sicurezza
Scheda di Dati di Sicurezza Pagina n. 1 / 9 SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 096191 Denominazione Nome chimico
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/DELL'IMPRESA NOME DEL PRODOTTO: PRODOTTONUMERO : 4322362 GENESCAN - 120 LIZ SIZE STANDARD FORNITORE: APPLIED
SCHEDA DATI DI SICUREZZA W.W. POSITIVE CONTROL (conforme ai Regolamenti (CE) No. 1907/2006 e 453/2010)
Page: 1/6 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETA /IMPRESA 1.1 IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO Nome Prodotto: Codice Prodotto: 21250 Marchio: DIESSE 1.2 USI PERTINENTI IDENTIFICATI
Pizzolotto Detersivi dal 1919 S.r.l. NEUTRAL Eco Alcool + Detergente. Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/9 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 2011506 Denominazione 1.2. Pertinenti
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/10 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/ impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione DISTACCANTE PRESSE DISTACCANTE
Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A. Askoll. L acquario facile
Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A Askoll L acquario facile Askoll test ph acqua marina 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA / PREPARATO E DELLA SOCIETÀ 1.1 Identificazione della sostanza
SCHEDA DI SICUREZZA. Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore. Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti
Scheda di Sicurezza per: Temp Bond Clear Base Paste Kerr Italia SpA Nome Commerciale del Prodotto: Temp Bond Clear Base Paste SCHEDA DI SICUREZZA ai sensi della Direttiva Comunitaria 91/155 Sezione I -
SCHEDA DI SICUREZZA. Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore. Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti
Kerr Italia SpA Nome Commerciale del Prodotto: Mirror 3 Adhesive (V.P.S.) SCHEDA DI SICUREZZA ai sensi della Direttiva Comunitaria 91/155 Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore Data
Scheda di sicurezza JOY DEO AMBIENTE FIORITO
Scheda di sicurezza del 11/1/2013, revisione 1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice commerciale: 3400585 Nome commerciale:
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/10 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione Nome chimico e sinonimi
1. Prodotto / preparazione e dati del produttore
1. Prodotto / preparazione e dati del produttore Identificazione del prodotto: Nome commerciale : Produttore : Isel - Automation Tel.: 0049-6672-898-0 Am Leibolzgraben 16 Fax.: 0049-6672-898-888 36132
GELATINA CON FUCSINA
Pagina n.1 / 5 Scheda di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o preparato Denominazione N. di catalogo: 200200 e 900200 1.2 Descrizione/utilizzo
Kollant S.r.l. 8203101 - TEMO TRAP
SEZIONE 4. 7. 10. 16. Misure Manipolazione Stabilità Altre informazioni. primo e reattività. e soccorso. immagazzinamento....... / >> / >>... / >>... / >> Scheda Informativa 10.3. 7.3. - In vpvb: Usi caso
Scheda di dati di sicurezza
Pagina 1 di 5 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA Nome del prodotto: 5X T4 Ligase Buffer Num. de prodotto: 4389792 Nome del corredo: SOLiD(TM) FRAGMENT
SCHEDA DI SICUREZZA (91/155 CEE - 2001/58/CE) Decreto 7 settembre 2002 Ministero della Salute 2001/58/CE SABBIA SILICEA
SCHEDA DI SICUREZZA (91/155 CEE - 2001/58/CE) Decreto 7 settembre 2002 Ministero della Salute 2001/58/CE SABBIA SILICEA 1 IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 1.1. Identificazione della sostanza o preparato. Sabbia
141269 Rame II Ossido PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato
1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Rame II Ossido 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC QUIMICA, S.A.
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/9 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 533 Denominazione KLEANY 1.2. Pertinenti
OSMOCEM D-S Componente A
Xi Revisione n 2 del 6/07/2005 SCHEDA DATI DI SICUREZZA CONFORME ALLA DIRETTIVA 91/155/CEE OSMOCEM D-S Componente A 1) IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA 1.1 Identificazione del preparato Tipo
Scheda di dati di sicurezza
Pagina 1 di 5 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
AGRI-RAME Scheda Dati di Sicurezza
Pagina 1/6 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione... AGRI-RAME 1.2 Uso della sostanza / del preparato Descrizione/Utilizzo...
Scheda Dati di Sicurezza
Pagina n.1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione 1.2 Uso della sostanza / del preparato
SCHEDA DI SICUREZZA 1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA PRODUTTRICE
AF SCHEDA DI SICUREZZA Preparato da: s.r.l. Data revisione: 03 giugno 2008 Numero revisione: 01 Revisione precedente: 03 settembre 2003 Stato del documento: Definitivo 1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E
Kollant S.r.l. A007 - DIPPER
SEZIONE 2. 15. 16. Identificazione Informazioni Altre informazioni. sulla dei pericoli. regolamentazione.... / >>... / >>... / >> Scheda Dati Sicurezza 15.2. SEZIONE deve Valutazione P501 assicurarsi 6.
SPRING COLOR SRL PRIM. C.S. - PRIMER CENTRI STORICI
Pagina n. 1 / 6 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: Denominazione PRIM. C.S. PRIMER CENTRI STORICI
Scheda di dati di sicurezza
Pagina 1 di 5 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
Pagina: 1 Data di compilazione: 20.05.2014 N revisione: 1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Nome del prodotto: Codice di
SCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE
8 revisione del 20/10/2014 SCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 1.1. Nome commerciale: Granuli di noce. 1.2. Nome del prodotto: Granuli di gusci di noce. 1.3.
SCHEDA DATI DI SICUREZZA Implacem Pagina 1 di 3 Data di revisione 5 ottobre 2006
Pagina 1 di 3 1. Identificazione del preparato e della società 1.1 Nome commerciale del prodotto: Pasta base 1.2 Descrizione del prodotto: Cemento per cementazioni implantari 1.3 Identificazione della
Icefor spa 12067 - MISTER HOUSE LAVAINCERA PARQUET. Scheda Dati di Sicurezza MISTER HOUSE LAVAINCERA PARQUET
Pagina n. 1 / 5 Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 12067 Denominazione MISTER HOUSE LAVAINCERA PARQUET
ANDREA GALLO DI LUIGI SRL. Gomma Lacca TN. Scheda Informativa. SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
Pagina n. 1 / 7 Scheda Informativa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione Nome chimico e sinonimi Gomma lacca (Resina
OSMOCEM RD Componente A
Xi Revisione n 2 del 6/07/2005 SCHEDA DATI DI SICUREZZA CONFORME ALLA DIRETTIVA 91/155/CEE OSMOCEM RD Componente A 1) IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA 1.1 Identificazione del preparato Tipo
Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Denominazione: Verde di Malachite Ossalato (C.I. 42000) Formula: C 52
1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione secondo l allegato I: Sales de Acido Oxálico 1.2 Nome della societá
MULTICHIMICA SPA 1694 - ALCOOL ETILICO 94
Pagina n. 1 / 9 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice: 1694 Denominazione ALCOOL ETILICO
SCHEDA DI SICUREZZA ATTENZIONE: MANIPOLARE CON PRUDENZA
Pag. 1 di 5... SCHEDA DI SICUREZZA 1. Denominazione della sostanza/preparato e della Ditta (Registr. n. 10113 del 27/07/1999) Ditta: 2. Composizione - Informazioni sui componenti Carattere chimico Contiene
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA Nome del prodotto: SODIUM ACETATE Solution Nome del corredo: SOLiD(TM) FRAGMENT SEQUENCING BUFFER KIT
COLOROBBIA S.P.A. MMO--000270 - Rame Nero Ossido
Scheda Dati di Sicurezza 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Pagina n. 1 / 7 Codice: Denominazione MMO--000270 Rame Nero Ossido 1.2.
Scheda di Dati di Sicurezza
Pagina n. 1/11 Scheda di Dati di Sicurezza SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Denominazione 1.2. Pertinenti usi identificati
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
secondo la Direttiva (EU) No. 1907/2006 Pagina: 1 Data di compilazione: 16.08.2010 Revisione: 15.03.2013 N revisione: 3 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
pagina 1/5 Beauty ortho B Data di stampa: 5 ottobre 2015 1. Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1 Identificatore del prodotto Nome commerciale: Beauty Ortho B 1.2 Utilizzi