La società Ricerca e sviluppo Consulenza Progettazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La società Ricerca e sviluppo Consulenza Progettazione"

Transcript

1

2 2

3 La società LineaVita è il marchio registrato dalla società CO.M.ED leader nel mercato dei sistemi di sicurezza anticaduta. Sviluppa e propone tre settori di prodotto: sistemi di ancoraggio, accessori, dispositivi di protezione individuale. Tutti hanno in comune la grande affidabilità della produzione, maturata in anni di esperienza sul campo. Assicuriamo una costante verifica della progettazione e della produzione. Ricerca e sviluppo E il settore chiave della nostra società. Investiamo molte risorse per elaborare nuovi sistemi e nuove applicazioni. Lo scopo è rispondere al meglio alle esigenze degli operatori nei settori dell architettura e delle costruzioni per proporre sistemi sempre più modulari e semplici da installare. Rispondere alle continue richieste di soluzioni per operare in sicurezza nei lavori in quota. Consulenza Imprese, tecnici, committenti, tutti hanno la necessità di capire quale tipologia di installazione attuare, evitando scelte inadeguate e sprechi di denaro. Il nostro servizio di consulenza è di grande aiuto: fornisce pareri chiari, basati su dati oggettivi e supportati da un esperienza consolidata. Progettazione E il nostro punto di forza. I tecnici che si rivolgono a noi constatano la nostra professionalità ed efficienza. Elaboriamo in tempo reale progetti di installazione, dimensionamenti, computi metrici e preventivi. Offriamo servizi che pongono la professionalità e la cortesia sempre al primo posto. Ottenerli è semplice: basta il contatto con il nostro ufficio tecnico (info@lineadivita.it) e l invio del disegno di sezioni e pianta della copertura, con i dati di riferimento del cantiere. E possibile ottenere informazioni anche presso i nostri punti vendita autorizzati. 3

4 4

5 Produzione Non solo progettiamo, ma siamo anche produttori: questo ci permette di realizzare ancoraggi strutturali (pali o supporti) con applicazioni, forme, materiali di tipologia diversa, ma sempre con tempi e prezzi competitivi, mantenendo la qualità più elevata. Formazione La nostra società organizza corsi per: la formazione di installatori qualificati L addestramento degli addetti ai lavori in quota Progettisti - coordinatori della sicurezza amministratori condominiali Enti, asl e protezione civile Istituti scolastici Vendita Disponiamo di una vasta gamma di prodotti e di una ampia serie di tipologie di soluzioni. Possiamo soddisfare perciò le più diverse esigenze di tipo commerciale. Nei punti di vendita autorizzati potete trovate tutti i nostri prodotti con l assistenza di personale competente in grado di rispondere alle vostre esigenze con documentazione tecnica. Offriamo, oltre alla vendita, servizi, per la progettazione, il collaudo, i rilievi, e l elaborato tecnico della copertura. Installazione La competenza e la professionalità dei nostri tecnici viene messa a servizio dei progettisti per ricercare soluzioni adeguate ed economiche. Grazie a continui corsi professionali di aggiornamento e attrezzatura specifiche per installazioni, garantiamo le nostre installazioni applicando rigide procedure verificate e imposte dai nostri tecnici abilitati. 5

6 PROCEDURA RICHIESTA PREVENTIVO E PROGETTO Progetto e preventivo con computo metrico IL SERVIZIO E GRATUITO. Inviare la richiesta a: info@lineadivita.it SPECIFICARE I SEGUENTI DATI Pianta e sezione delle coperture in formato DWG Indicazioni del posizionamento del punto d accesso alla copertura Indicazioni strutturali della composizione della copertura (struttura e manto di copertura) Dati riferimento cantiere (indirizzo) Dati del progettista o coordinatore progettuale Dati del richiedente DATI FACOLTATIVI Nome e numero telefonico del referente di cantiere Dati del committente 2 Preventivo di massima IL SERVIZIO E GRATUITO. Inviare la richiesta a: info@lineadivita.it SPECIFICARE I SEGUENTI DATI Pianta e sezione delle coperture (fotografie e disegni cartacei) Indicazioni strutturali della composizione della copertura (materiali e dimensione della struttura di supporto) Dati di riferimento cantiere (indirizzo) Dati del richiedente I preventivi prodotti saranno eseguiti in base hai dati da voi forniti e saranno confermati solo in seguito ad un rilievo in cantiere, che avverrà successivamente alla conferma di incarico. 6

7 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI PUNTUALI FISSI INDICE NORMA UNI EN 795 CLASSE A La classe A comprende ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a superfici verticali, orizzontali ed inclinate, per esempio pareti, colonne, architravi. CLASSE A2 La classe A2 comprende ancoraggi strutturali progettati per essere fissati a tetti inclinati. DEFINIZIONI Punto di ancoraggio: Elemento a cui il dispositivo di protezione individuale può essere applicato dopo l installazione del dispositivo di ancoraggio. Dispositivo di ancoraggio: Elemento o serie di elementi o componenti contenente uno o più punti di ancoraggio. Ancoraggio strutturale o di interfaccia: Elemento del dispositivo di ancoraggio necessario per il fissaggio del punto di ancoraggio alla struttura di supporto in modo permanente. CLASSE A Anello AM 200 Pag. 8 Anello AM 20 Pag. 9 Anchor Clamp Pag. 0 ANCORAGGI STRUTTURALI PER A Contropiastra Pag. Piastra inox per lamiera Pag. 2 CLASSE A2 Gancio Coppo Pag. 3 Gancio Lamery Pag. 4 Gancio Omega Pag. 5 Flangia girevole Pag. 2 ANCORAGGI STRUTTURALI PER A2 Regolo Pag. 6 Regolo doppia pendenza Pag. 7 Piastra per massetto in CLS Pag. 8 Distanziatori Pag. 9 Pali con flangia Pag. 22 PUNTI DEVIAZIONE CADUTA Pali con anello AM20 Pag. 24 7

8 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI CLASSE A COD. DESCRIZIONE R=KN CONF ANELLO IN ALLUMINIO AM Il punto di ancoraggio cod può essere utilizzato come ancoraggio strutturale per linee di ancoraggio temporanee. R=30 kn nella direzione sotto riportata. R NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A GENERALITA MATERIALE: alluminio. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 8

9 CLASSE A ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE R=KN CONF ANELLO IN ACCIAIO INOX AM NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A GENERALITA MATERIALE: acciaio inox AISI 36. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 9

10 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI CLASSE A COD. DESCRIZIONE CONF. NAC34000 PUNTO PERMANENTE ANCHOR CLAMP NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A GENERALITA MATERIALE: acciaio inox. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. PESO: 2,5 Kg. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a tubi metallici. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 0

11 ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA 00x00 mm FORO ø 5 SP 0 0 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare.

12 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PIASTRA INOX 270x220x3 mm PIASTRA INOX 270x220x3 mm CON 8 RIVETTI, MASTICE E AM Ancoraggio strutturale associato al punto di ancoraggio AM20 applicato alle coperture inclinate, rientra nella classificazione dei dispositivi di ancoraggio UNI EN 795 A2. GENERALITA MATERIALE: acciaio inox AISI 304 PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in metallo (lamiere grecate) con spessore minimo acciaio 0,5 mm e alluminio mm. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 2

13 CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE R=KN CONF. 000 GANCIO COPPO GANCIO COPPO GANCIO COPPO (CONF. SCATOLA DA 50 PZ) NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 3

14 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI CLASSE A2 COD. DESCRIZIONE R=KN CONF GANCIO LAMERY 0 0 NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 4

15 CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE R=KN CONF GANCIO OMEGA H 330 mm 0 NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio inox AISI 304. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 5

16 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF REGOLO SP 6 mm 0 0 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 6

17 ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE F=KN CONF REGOLO DOPPIA PENDENZA SP 6 mm 0 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 7

18 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PIASTRA 300x200 mm SP 6 mm 0 5 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato C20/25 spessore minimo 4 cm con rete elettrosaldata ø 6. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 8

19 ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PIASTRINA IN ALLUMINIO KIT DISTANZIATORE 30 mm KIT DISTANZIATORE 50 mm KIT DISTANZIATORE 80 mm KIT DISTANZIATORE 00 mm 0 0 GENERALITA MATERIALE: alluminio. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 9

20 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF DISTANZIATORE FISSO AD S H 50 mm *KIT DISTANZIATORE REGOLABI- LE DA H 20 A H 80mm **KIT DISTANZIATORE REGOLABI- LE DA H 90 A H 250 mm * Il kit è composto dall elemento cod e l elemento cod ** Il kit è composto dall elemento cod e l elemento cod GENERALITA MATERIALE: acciaio con zincatura galvanica. Elemento indispensabile per il collegamento alla struttura in presenza di forti spessori di isolamento. Grazie alla sua deformazioni rende possibile l applicazione F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno. L elemento non deve essere esposto direttamente agli agenti atmosferici. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 20

21 CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE R=KN CONF FLANGIA GIREVOLE 0 NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.4 della EN 362:992 relativo alla protezione contro la corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile su tutti i nostri tipi di pali ø 4 e pali ø 80. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 2

22 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DRITTO SP 5 ø 4 H500 PIASTRA 250x250 SP 5 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 8.5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO INCLINATO SP 5 ø 4 H500 PIASTRA 250x250 SP 5 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 8.5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H500 PIASTRA 250x250 SP 5 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 8.5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DA GETTO SP 5 ø 4 H400/700 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 8.5 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. ESEMPI DI APPLICAZIONI I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 22

23 ANCORAGGI STUTTURALI PER CLASSE A2 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DRITTO SP 5 ø 80 H500 PIASTRA 250x60 SP 0 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 80 H500 PIASTRA 250x60 SP 0 CON FLANGIA E ROMPI- GOCCIA 5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H500 PIASTRA 250x60 SP 0 CON FLANGIA E ROMPIGOCCIA 5 COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DA GETTO SP 5 ø 80 H400/700 CON FLANGIA E ROMPI- GOCCIA 5 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. ESEMPI DI APPLICAZIONI I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 23

24 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI PUNTO DI DEVIAZIONE CADUTA COD. DESCRIZIONE R=KN CONF DEVIAZIONE CADUTA PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 250 PIASTRA SP 0 60x60 CON SGOCCIOLA- TOIO E AM20 DEVIAZIONE CADUTA PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 350 PIASTRA SP 0 60x60 CON SGOCCIOLA- TOIO E AM20 DEVIAZIONE CADUTA PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 500 PIASTRA SP 0 60x60 CON SGOCCIOLA- TOIO E AM NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A/A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 24

25 PUNTO DI DEVIAZIONE CADUTA ANCORAGGI PUNTUALI FISSI COD. DESCRIZIONE R=KN CONF DEVIAZIONE CAUDTA PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H 250 PIASTRA SP 0 60x60 CON SGOCCIOLATOIO E AM20 DEVIAZIONE CAUDTA PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H 350 PIASTRA SP 0 60x60 CON SGOCCIOLATOIO E AM NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE A/A2 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. R = CARICO MASSIMO A ROTTURA. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 25

26 ANCORAGGI PUNTUALI FISSI IMMAGINI DI CLASSE A - A2 I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 26

27 DISPOSITIVI PROVVISORI NORMA UNI EN 795 CLASSE B La classe B comprende dispositivi di ancoraggio provvisori portatili. CLASSE E La classe E comprende dispositivi di ancoraggio a corpo morto da utilizzare su superfici orizzontali. Per l uso di ancoraggi a corpo morto, una superficie si intende orizzontale, se devia dall orizzonte per non più di 5. DEFINIZIONI INDICE CLASSE B Anchor Trolay Pag. 28 Anchor Beam Pag. 29 Alu Anchor Beam Pag. 29 Linea di ancoraggio temporanea AE300 Pag. 30 Linea di ancoraggio temporanea AE320 Pag. 3 DISPOSITIVI PROVVISORI I dispositivi provvisori, per le loro caratteristiche di utilizzo, rientrano nella normativa dei D.P.I. ai sensi del D.Lgs 475/992 in quanto vengono utilizzati per breve periodo di tempo e alla fine dei lavori vengono rimossi. Dunque necessitano di marcatura CE. CLASSE E Ancoraggio mobile IM200 Pag. 32 Ancoraggio mobile Sala Pag. 33 I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 27

28 CLASSE B DISPOSITIVI PROVVISORI COD. DESCRIZIONE CONF. NAT00 ANCHOR TROLAY NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE B GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato verniciato PESO: 5,2 Kg DIMENSIONI: larghezza da 65 a 20 mm APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile su travi IPE. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 28

29 CLASSE B DISPOSITIVI PROVVISORI mm COD. DESCRIZIONE CONF. NAT0600 ANCHOR BEAM NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE B GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato PESO: 6,9 Kg mm mm COD. DESCRIZIONE CONF. NAT06002 ALU ANCHOR BEAM + BAG NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE B GENERALITA MATERIALE: allumino PESO: 6,7 Kg I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 29

30 CLASSE B DISPOSITIVI PROVVISORI COD. DESCRIZIONE CONF. NAE3000 LINEA VITA TEMPORANEA AE300 DA 0 m NAE30020 LINEA VITA TEMPORANEA AE300 DA 20 m NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE B GENERALITA La linea orizzontale regolabile AE 300 è un componente di equipaggiamento contro le cadute dall alto e viene utilizzata durante l esecuzione di lavori che esigono spesso la movimentazione sul piano orizzontale. La linea orizzontale regolabile AE 300 è un dispositivo di ancoraggio temporaneo a norma UNI EN795 Classe B e certificata CE La linea AE 300 è utilizzabile per la PROTEZIONE di UNA SOLA PERSONA. APPLICAZIONI La linea orizzontale regolabile AE 300 deve essere installata tra due PUNTI di ANCORAGGIO STRUTTURA- LE con una resistenza statica minima di 5kN e una pretensione della fune di 2kN. M (m) f (m) 2,5,5 5,0 2,0 8,0 2,5 0,0 3,5 5,0 4,5 20,0 6,5 I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 30

31 CLASSE B DISPOSITIVI PROVVISORI COD. DESCRIZIONE CONF. NAE3200 LINEA VITA TEMPORANEA AE320 DA 0 m NAE3200 LINEA VITA TEMPORANEA AE320 DA 20 m NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE B GENERALITA La linea orizzontale regolabile AE 320 è un componente di equipaggiamento contro le cadute dall alto e viene utilizzata durante l esecuzione di lavori che esigono spesso la movimentazione sul piano orizzontale La linea orizzontale regolabile AE 320 è un dispositivo di ancoraggio temporaneo a norma UNI EN795 Classe B e certificata CE La linea AE 320 è utilizzabile per la PROTEZIONE di TRE PERSONE in lavoro contemporaneo. APPLICAZIONI La linea orizzontale temporanea AE 320 deve essere collegata a PUNTI di ANCORAGGIO STRUTTURALE collocati sullo stesso livello e devono avere una resistenza statica minima di: - PERSONA min 24 kn - 2 PERSONE min 27 kn - 3 PERSONE min 29 kn FRECCIA DEFLESSIONE DEL CAVO La linea temporanea AE 320 deve essere pretensionata tramite la leva del tenditore con la forza manuale da 0,5 kn a,5 kn per eliminare il rilassamento del nastro. NR OPERATORI 5 m 7 m 0 m 5 m 20 m 0,65 m 0,9 m,30 m,94 m 2,59 m 2 0,68 m 0,96 m,37 m 2,05 m 2,73 m 3 0,72 m,00 m,43 m 2,5 m 2,86 m I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 3

32 CLASSE E DISPOSITIVI PROVVISORI COD. NIM200 DESCRIZIONE ANCORAGGIO MOBILE IM 200 CON CONTRAPPESI DA 25,50 Kg CONF. NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE E GENERALITA PESO: 374 Kg MATERIALE: - Paletto in acciaio zincato - Piastre di contrappeso in gomma - Anello a D : Acciaio fucinato CARATTERISTICHE: La sua conformazione non richiede l attacco alla superficie riducendo la possibilità di danni. Progettato per arrestare la caduta ad un operatore. Certificato per un utilizzo su: - Calcestruzzo - Acciaio - Asfalto - Membrane a strato singolo - Membrane bituminose Ideale per l utilizzo su superfici piatte con pendenza massima di 5 APPLICAZIONE L installazione del sistema di ancoraggio è semplice ed efficace. Grazie alla struttura modulare, l installatore non dovrà mai sollevare più di 25,5 Kg. In alcune applicazioni, è possibile sollevare l intero sistema (tramite carrello elevatore o gru) per un installazione e un utilizzo immediato. Per informazioni complete e dettagliate fare riferimento al manuale di istruzioni. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 32

33 CLASSE E DISPOSITIVI PROVVISORI COD. LE DESCRIZIONE DISPOSITIVO DI ANCORAGGIO A CON- TRAPPESO LIBERO (INCLUDE 6 PIASTRE DA 20,3 Kg, PALO, BASE ED ANELLO D ) CONF. NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE E GENERALITA PESO: 335 Kg MATERIALE: - Piastre contrappeso: ghisa, galvanizzata - Basi in gomma: Rivestimento in acciaio al carbonio - PVC Bulloni a L : Acciaio al carbonio zincato - Palo: verniciato in acciaio inox - Base: verniciata in acciaio al carbonio - Anello a D : Acciaio fucinato La sua conformazione non richiede l attacco alla superficie riducendo la possibilità di danni. Progettato per arrestare la caduta ad un operatore. Certificato per un utilizzo su: - Calcestruzzo - Acciaio - Asfalto - Membrane a strato singolo - Membrane bituminose Ideale per l utilizzo su superfici piatte con pendenza massima di 5. APPLICAZIONE L installazione del sistema di ancoraggio è semplice ed efficace. Grazie alla struttura modulare, l installatore non dovrà mai sollevare più di 20,3 Kg. In alcune applicazioni, è possibile sollevare l intero sistema (tramite carrello elevatore o gru) per un installazione e un utilizzo immediato. Per informazioni complete e dettagliate fare riferimento al manuale di istruzioni. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 33

34 IMMAGINI DISPOSITIVI TEMPORANEI DISPOSITIVI PROVVISORI I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 34

35 LINEA DI ANCORAGGIO INDICE NORMA UNI EN 795 CLASSE C La classe C comprende dispositivi di ancoraggio che utilizzano linee di ancoraggio flessibili orizzontali. Ai fini della presente norma per linea orizzontale si intende una linea che devia dall orizzonte per non più di 5. CLASSE D La classe D comprende dispositivi di ancoraggio che utilizzano rotaie di ancoraggio rigide orizzontali. NORMA UNI EN Dispositivi anticaduta di tipo guidato comprendenti una linea di ancoraggio flessibile DEFINIZIONI CLASSE C Linea Winter Pag. 35 Linea First Pag. 44 Linea Evolution Pag. 50 Cavo inox per linee di ancoraggio Pag. 59 ANCORAGGI STRUTTURALI PER C Pali ø 80 Pag. 60 Pali ø 4 Pag. 66 Contropiastre, staffe, collari Pag. 76 LINEA DI ANCORAGGIO Punto di ancoraggio: Elemento a cui il dispositivo di protezione individuale può essere applicato dopo l installazione del dispositivo di ancoraggio. Dispositivo di ancoraggio: Elemento o serie di elementi o componenti contenente uno o più punti di ancoraggio. Ancoraggio strutturale o di interfaccia: Elemento del dispositivo di ancoraggio necessario per il fissaggio del punto di ancoraggio alla struttura di supporto in modo permanente. Linea di ancoraggio flessibile: Linea flessibile tra ancoraggi strutturali, a cui si può applicare il dispositivo di protezione individuale. Linea di ancoraggio rigida: Linea rigida tra ancoraggi strutturali, a cui si può applicare il dispositivo di protezione individuale o attraverso un punto di ancoraggio mobile. CLASSE D Linea Hercule Pag. 84 LINEA VERTICALE UNI EN353-2 Linea Vertical Fall Pag

36 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER GENERALITA Linea di ancoraggio che permette tre persone contemporaneamente di spostarsi in piena sicurezza, lungo un piano orizzontale, senza doversi staccare. NORMATIVA DI RIFERIMENTO La linea di ancoraggio WINTER è stata concepita, realizzata e testata in funzione delle disposizioni della normativa EN classe C. LINEA DI ANCORAGGIO CARATTERISTICHE Protezione per il lavoro contemporaneo di tre operatori Distanza massima tra due ancoraggi: 20 m (da un estremità a un intermedio o tra due intermedi) Gli elementi sono tutti in Acciaio Inox AISI 36 Nella confezione viene allegato un manuale contenente: Uso e manutenzione Dichiarazione di conformità Certificazione dei prodotti Progetto del fabbricante Relazione di calcolo degli elementi di fissaggio ( in funzione del supporto utilizzato) Istruzioni di montaggio PUNTI DI FORZA Viene progettata e realizzata con un numero ridotto di componenti per evitare errori di montaggio e facilitarne l assemblaggio. Può essere installata in diverse configurazioni per l applicazione su pareti, coperture e soffitti. È stata concepita con la tecnologia di deformabilità per assorbire l energia in caso di caduta. L energia viene assorbita dagli elementi della linea e preserva quindi la struttura sulla quale è stata installata. Si può configurare sia con linee dritte che con linee curve oltre alla possibilità di evitare eventuali ostacoli. Il concetto degli elementi intermedi consente agli utilizzatori di percorrere liberamente lungo tutta la linea di ancoraggio senza doversi sganciare. Tutti i componenti della linea di ancoraggio sono garantiti per 0 anni. Viene installata unicamente da installatori qualificati o da tecnici competenti che garantiranno la qualità di un installazione professionale, di un prodotto sicuro e conforme alle norme di sicurezza vigenti. APPLICAZIONI La linea di ancoraggio WINTER viene ancorata direttamente alla struttura di supporto o ad ancoraggi strutturali, in modo permanente per essere usata come punto sicuro per il collegamento di operatori mediante appositi Dispositivi di Protezione Individuale a norma UNI EN

37 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER LA NOSTRA PRIORITA E LA SICUREZZA NEL LAVORO IN QUOTA Un sistema anticaduta garantisce la massima sicurezza all utilizzatore nell esecuzione dei lavori in quota, avvalendosi di un presidio fisso, economico e pratico. La linea di ancoraggio WINTER riduce costi per la sicurezza per la manutenzione sulle coperture e sulle postazioni di lavoro dove non è possibile adottare misure di protezione collettiva. SCEGLIERE IL SISTEMA GIUSTO E ESSENZIALE La maggior parte dei sistemi di ancoraggio sono funzionali e forniscono un livello di sicurezza accettabile, ma esistono sostanziali differenze progettuali ed applicative. Il sistema di ancoraggio ottimale, si ottiene valutando i contenuti dell elaborato tecnico della copertura, le esigenze operative, la praticità del sistema verificando l idoneità della struttura di supporto. CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO La linea di ancoraggio WINTER è stata testata secondo i criteri e le prescrizioni delle norme Europee da parte di un laboratorio prove certificato. Avete quindi la garanzia di un livello massimo di sicurezza verificato da un autorità competente ed indipendente. LINEA DI ANCORAGGIO 37

38 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER LINEA DI ANCORAGGIO LW9000 LINEA DI ANCORAGGIO A MURO WINTER 9000 CONFIGURAZIONE () nr 2 Piastra universale (2) nr Tendicavo (3) nr Elemento intermedio (ogni 20 m) (4) nr Cavo inox (5) nr Dissipatore di energia (6) nr 4 Morsetti e nr Redance NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE C 38

39 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER LINEA DI ANCORAGGIO LW LW LW LW LINEA DI ANCORAGGIO A MURO WINTER 9000 CON CAVO DA 0 m LINEA DI ANCORAGGIO A MURO WINTER 9000 CON CAVO DA 5 m LINEA DI ANCORAGGIO A MURO WINTER 9000 CON CAVO DA 20 m LINEA DI ANCORAGGIO A MURO WINTER 9000 CON CAVO DA 30 m E INTERMEDIO Composizioni complete fornite in confezione 39

40 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER LINEA DI ANCORAGGIO LW900 LW900I LINEA DI ANCORAGGIO A PALETTI WINTER 900 LINEA DI ANCORAGGIO A PALETTI WINTER 900 CON HL509 (piastrine per paletti inox) CONFIGURAZIONE () nr 2 Piastra universale (2) nr Tendi cavo (3) nr Elemento intermedio ( ogni 20 m) (4) nr Cavo inox (5) nr Dissipatore di energia (6) nr 4 Morsetti e nr Redance NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE C 40

41 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER LW90000P LW90005P LW900020P LW900030P LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DRITTI (cod.66050) CON CAVO DA 0 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DRITTI (cod.66050) CON CAVO DA 5 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DRITTI (cod.66050) CON CAVO DA 20 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DRITTI (cod.66050) CON CAVO DA 30 m E INTERMEDIO LW90000D LW90005D LW900020D LW900030D LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINAZIONE (cod.67050) CON CAVO DA 0 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINAZIONE (cod.67050) CON CAVO DA 5 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINAZIONE (cod.67050) CON CAVO DA 20 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINAZIONE (cod.67050) CON CAVO DA 30 m E INTERMEDIO LINEA DI ANCORAGGIO LW90000I LW90005I LW900020I LW900030I LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINATI (cod.68050) CON CAVO DA 0 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINATI (cod.68050) CON CAVO DA 5 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINATI (cod.68050) CON CAVO DA 20 m LINEA DI ANCORAGGIO WINTER 900 CON PALI DOPPIA INCLINATI (cod.68050) CON CAVO DA 30 m E INTERMEDIO Composizioni complete fornite in confezione. 4

42 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER COD. HL40 DESCRIZIONE TENDITORE INOX CON CANNULA DOPPIA FORCELLA CONF. LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. HL504 MORSETTO INOX ø 8 4 HL502 REDANCE INOX ø 8 COD. DESCRIZIONE CONF. HL090 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 8 EN 362 HL09 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 0 EN 362 COD. DESCRIZIONE CONF. HL508 PIASTRA ANCORAGGIO PER PALETTI HL509 PIASTRA ANCORAGGIO PER PALETTI INOX HL300 ASSORBITORE DI ENERGIA COD. HL50 DESCRIZIONE PIASTRA DI ANCORAGGIO UNIVERSALE A MURO CONF. 42

43 LINEA DI ANCORAGGIO WINTER COD. DESCRIZIONE CONF. HL202 ELEMENTO INTERMEDIO DOUBLE COD. DESCRIZIONE CONF. HL745 KIT ELEMENTO A CURVA LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN507 ANGOLO ESTERNO COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN506 ANGOLO INTERNO COD. DESCRIZIONE CONF. AC002 CARTELLO SEGNALETICO 43

44 LINEA DI ANCORAGGIO FIRST GENERALITA Linea di ancoraggio che permette a due persone in contemporanea di spostarsi in piena sicurezza, lungo un piano orizzontale, senza doversi staccare. NORMATIVA DI RIFERIMENTO La linea di sicurezza FIRST è stata concepita, realizzata e testata in funzione delle disposizioni della normativa EN 795:2002 Classe C. L Organismo di controllo APAVE ha condotto i test e consegnato un rapporto di prova. LINEA DI ANCORAGGIO CARATTERISTICHE E UTILIZZO Linea di ancoraggio orizzontale Protezione per il lavoro contemporaneo di max 2 utilizzatori Distanza massima tra due ancoraggi: 5 m (da un estremità a un intermedio o tra due intermedi) Collegamento alla linea mediante connettori in acciaio Flessione massima: curva (indicata nella tabella delle istruzioni di montaggio) Numero di assorbitori da utilizzare: Tutti i componenti di cui è costituita la linea di ancoraggio sono in acciaio inox 304 o 36. Nella confezione viene allegato un manuale contenente: Uso e manutenzione Dichiarazione di conformità Certificazione dei prodotti Progetto del fabbricante Relazione di calcolo degli elementi di fissaggio (in funzione del supporto utilizzato) Istruzioni di montaggio APPLICAZIONE La linea di ancoraggio FIRST viene ancorata direttamente alla struttura di supporto o ad ancoraggi strutturali, in modo permanente per essere usata come punto sicuro per il collegamento di operatori mediante appositi Dispositivi di Protezione Individuale a norma UNI EN363. PUNTI DI FORZA Viene progettata e realizzata con un numero ridotto di componenti per evitare errori di montaggio e facilitarne il montaggio. Può essere installata in diverse configurazioni fornendo così la possibilità per consentire l applicazione su pareti, coperture e soffitti. È stata concepita con la tecnologia di deformabilità per assorbire l energia in caso di caduta. L energia viene assorbita dagli elementi della linea e preserva quindi la struttura sulla quale è stata installata. Si può configurare sia con linee dritte che con linee curve oltre alla possibilità di evitare eventuali ostacoli. Il concetto degli elementi intermedi consente agli utilizzatori di percorrere liberamente lungo tutta la linea di ancoraggio senza doversi sganciare. Ha i componenti garantiti per 0 anni. Gli ancoraggi strutturali (pali o supporti) hanno una garanzia di 2 anni rinnovabili se vengono eseguiti regolari controlli di verifica e manutenzione. Viene installata unicamente da installatori professionisti, autorizzati, formati appositamente all installazione o da tecnici adeguatamente informati da documentazioni complete che garantiranno la qualità di un installazione professionale, di un prodotto sicuro e conforme alle norme di sicurezza vigenti. 44

45 LINEA DI ANCORAGGIO FIRST LINEA DI ANCORAGGIO LF5000 LINEA DI ANCORAGGIO A MURO FIRST AN5000 NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE C 45

46 LINEA DI ANCORAGGIO FIRST LINEA DI ANCORAGGIO LF500 LINEA DI ANCORAGGIO A PALETTI FIRST AN500 NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE C 46

47 LINEA DI ANCORAGGIO FIRST COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN5007/ TENDITORE FIRST CON 3 MORSETTI COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN5005 ELEMENTO INTERMEDIO LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN5025/ ASSORBITORE D ENERGIA COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN508 PIASTRA ANCORAGGIO PER PALETTI COD. DESCRIZIONE CONF PIASTRA UNIVERSALE A MURO 47

48 LINEA DI ANCORAGGIO FIRST COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN507/ MODULO AD ANGOLO PER PALI ø 4 LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN507 ANGOLO ESTERNO COD. DESCRIZIONE CONF. LFAN506 ANGOLO INTERNO COD. DESCRIZIONE CONF. AC002 CARTELLO SEGNALETICO 48

49 IMMAGINI LINEA DI ANCORAGGIO WINTER - FIRST LINEA DI ANCORAGGIO 49

50 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION SICUREZZA GLOBALE EVOLUTION è stata testata secondo i criteri e le esigenze delle norme Europee, Nordamericane, Canadesi ed Australiane da parte di un ente certificato ed indipendente. Avete quindi la garanzia di un livello massimo di sicurezza verificata da un autorità competente ed indipendente. EVOLUTION può quindi essere installata in quasi tutti i paesi. TRANQUILLITA DI UN INSTALLAZIONE CONFORME EVOLUTION viene installata unicamente da installatori qualificati, autorizzati, formati appositamente all installazione di linee di ancoraggio. Vi garantiranno la qualità di un installazione professionale di un prodotto sicuro e conforme alle norme di sicurezza. LINEA DI ANCORAGGIO AUMENTO DELLA FIDUCIA E DELLE PRESTAZIONI Grazie ad un sistema ben dimensionato, conforme alle normative e installato da professionisti EVOLUTION da una sensazione veramente reale di sicurezza, mettendo a proprio agio gli utilizzatori. Questi potranno quindi concentrarsi sul lavoro, in piena fiducia muovendosi liberamente lungo tutta la linea senza mai doversi scollegare DEFORMABILITA La sua concezione adotta la tecnologia di deformabilità per assorbire l energia in caso di caduta. L energia viene assorbita dagli elementi della linea e preserva quindi la struttura sulla quale è stata installata. INSTALLAZIONE MULTIPLA: SUOLO, MURALE, TETTO TERRAZZA, AL DI SOPRA DEGLI UTILIZZATORI Con un numero ridotto di componenti la linea di ancoraggio EVOLUTION può essere installata con tutti i tipi di configurazioni, soddisfa così gran parte delle condizioni di lavoro. SICUREZZA CONTINUA Con un concetto innovativo della navetta e degli elementi intermedi la linea di vita EVOLUTION permette la realizzazione di linee dritte o con curve, mantenendo una continuità nel collegamento dell operatore che potrà circolare liberamente lungo tutta la linea di ancoraggio senza doversi sganciare in nessuna situazione e a distanza. NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN 795 CLASSE C 50

51 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION IMMAGINI DEI PARTICOLARI LINEA DI ANCORAGGIO CERTIFICAZIONE 5

52 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION COD. DESCRIZIONE CONF. LE NAVETTA STANDARD LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. HL508 PIASTRA ANCORAGGIO PER PALETTI HL509 COD. LE PIASTRA ANCORAGGIO PER PALETTI INOX DESCRIZIONE ANCORAGGIO ARTICOLATO 3 FISSAGGI CONF. COD. LE DESCRIZIONE ANCORAGGIO ARTICOLATO FISSAGGIO CONF. COD. DESCRIZIONE CONF. LE FORCELLA DA CRIMPARE COD. LE DESCRIZIONE TENDICAVO DA CRIMPARE CON INDI- CATORE DI CONTROLO DI TENSIONE CONF. COD. DESCRIZIONE CONF. LE ASSORBITORE LEAP kn 52

53 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION COD. DESCRIZIONE CONF. LE72400 PASSANTE INTERMEDIO STANDARD COD. DESCRIZIONE CONF. LE CURVA STANDARD 5-45 COD. DESCRIZIONE CONF. LE CURVA STANDARD LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LE ADATTATORE CURVA 90 LE724040/ ADATTATORE CURVA 90 RINFORZATO COD. DESCRIZIONE CONF. LE72404 RINFORZO ANCORAGGIO COD. LEM DESCRIZIONE CONF. PIOMBO PER SIGILLO 53

54 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION LEAP INTRODUZIONE La linea di ancoraggio EVOLUTION LEAP offre soluzioni completamente personalizzate in funzione del tipo di installazione e applicazione sui tetti industriali con coperture in metallo, una gamma di paletti e basi di semplice installazione permettono l applicazione su qualsiasi tipologia di tetto senza compromettere in alcun modo l integrità della struttura. LINEA DI ANCORAGGIO APPLICAZIONI Il paletto LEAP viene installato direttamente al pannello senza la necessità di effettuare tagli sulla copertura, in questo modo si evitano eventuali problematiche legate a impermeabilizzazione o ponti termici. Il paletto LEAP è un elemento di collegamento per le installazioni di una linea di vita EVOLUTION su tutti i pannelli di copertura industriali in acciaio (o alluminio). Spessore minimo dei pannelli: acciaio 0,5 mm - alluminio mm CARATTERISTICHE TECNICHE Resistenza alla rottura: 25kN (5500lbs) Peso: paletto 3 kg (6,6 lbs) - base 3.5 kg (7.7 lbs) Dimensioni paletto: altezza 20 mm (8/4 ) - diam. 00 mm (4 ) Livello d attivazione: 4 kn (880 lbs) Soglia di assorbimento: 6 kn (320 lbf) Corsa max: 500 mm (20 ) Viteria: M2 (/2 ) - tipo AISI 36 (mini: A4 70) Metodo di fissaggio: rivetti in alluminio SALA 8mm Temperatura di esercizio: da -40 C a +60 C (-40 F a 40 F) Controllo: individuale ISO 900 Marcatura: numero di lotto mese/anno di fabbricazione Longevità: >0 anni in un ambiente normale (verifica annuale consigliata) UTILIZZO Il paletto EVOLUTION garantisce l interfaccia fra l immobile e la linea di ancoraggio. Riduzione degli sforzi in caso di caduta sotto un limite predefinito (6 kn). Installazione della linea di ancoraggio orizzontale diritta e/o curva. Utilizzo come ancoraggio d estremità o ancoraggio intermedio. Compatibile con tutte le strutture che necessitano una riduzione degli sforzi. Viene utilizzato in tutte le configurazioni della linea di ancoraggio (orizzontale a +/- 5 ). Linea di ancoraggio destinata alla protezione contro le cadute. Compatibile con tutte le impalcature industriali (cassoni in acciaio, giunto verticale, membrana). 54

55 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION LEAP MATERIALI Paletto: Acciaio dolce, con trattamento anticorrosione, vernice epossidica (RAL. 7045). Elemento di assorbimento: bronzo, acciaio inossidabile. Base: Acciaio dolce, con trattamento anticorrosione, vernice epossidica (RAL. 9002). SICUREZZA Riduzione degli sforzi in caso di caduta, preservazione dell integrità del tetto. Installazione senza intervenire sulla struttura dell immobile. Conforme alle norme internazionali: EN795 classe A classe C AISI Z CSA Z AS/NZ S89.4 parte 2 & 4. PUNTI FORTI E PRESTAZIONI Integrazione del sistema LEAP, che garantisce un assorbimento degli sforzi su un valore prescelto. Disinnesto e livello di assorbimento parametrabili (in fabbrica) in caso di applicazioni specifiche. Compatibile con la maggior parte delle impalcature industriali (acciaio, giunto verticale, membrana). Installazione facile, non necessita di alcun ancoraggio sulla struttura metallica e preserva quindi la tenuta stagna. Scelta di materiali che favoriscono una grande longevità (acciaio inossidabile, vernice epossidica, polimeri anti- UV). LINEA DI ANCORAGGIO TIPI DI BASE E FISSAGGI FISSAGGIO CON RIVETTI Frequenza d onda: LE724090: dimensioni 333x400 mm Frequenza d onda: LE72409: dimensioni 333x500 mm FISSAGGIO CON MORSETTI Frequenza d onda: LE724090: dimensioni 333x400 mm Frequenza d onda: LE72409: dimensioni 333x500 mm 55

56 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION LEAP COD. LE72405 DESCRIZIONE PASSANTE INTERMEDIO SU PALETTO LEAP CONF. LINEA DI ANCORAGGIO COD. LE DESCRIZIONE CURVA CORTA PER PALETTO LEAP 5-45 CONF. COD. DESCRIZIONE CONF. LE CURVA PER PALETTO LEAP COD. LE DESCRIZIONE RINFORZO ANCORAGGIO PER PALET- TO LEAP CONF. COD. LE DESCRIZIONE ANCORAGGIO MONO FISSAGGIO PER PALETTO LEAP CONF. COD. LE DESCRIZIONE PALETTO ASSORBENTE LEAP SYSTEM kn CONF. COD. DESCRIZIONE CONF. LE PALETTO OSCILLANTE

57 LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION LEAP COD. DESCRIZIONE CONF. LE BASE PER PALETTO 333x400 mm COD. DESCRIZIONE CONF. LE72409 BASE PER PER PALETTO 333x500 mm COD. LE DESCRIZIONE RIVETTI E MASTICE PER BASE SU PALETTI TETTO TRAPEZIOIDALE CONF. 2 LINEA DI ANCORAGGIO LE RIVETTI E MASTICE PER BASE SU PALETTI TETTO TRAPEZIOIDALE 8 LE RIVETTI PER BASE SU PALETTI TETTO TRAPEZIOIDALE 200 LE MASTICE PER BASE PER PALETTI(4m) COD. LE DESCRIZIONE FISSAGGI PER PALETTI SU CASSONE ARROTONDATO CONF. 4 57

58 IMMAGINI LINEA DI ANCORAGGIO EVOLUTION - LEAP LINEA DI ANCORAGGIO 58

59 CAVO INOX PER LINEE DI ANCORAGGIO FLESSIBILI LFAN500 LFAN505 LFAN5020 LFAN5030 LFAN5040 LFAN5045 LFAN5050 LFAN5060 LFAN5070 LFAN5080 LFAN5090 LFAN500 CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 0 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 25 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 20 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 30 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 40 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 45 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 50 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 60 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 70 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 80 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 90 m C/FORCELLA CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 00m C/FORCELLA LINEA DI ANCORAGGIO HL600 HL605 HL6020 HL6030 CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 0 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 5 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 20 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 30 m C/MANICOTTO COD. DESCRIZIONE M LE CAVO ACCIAIO INOX ø 8 mm 7x7 bobina

60 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 250 PIASTRA 60x60 SP 0 PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 350 PIASTRA 60x60 SP PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 500 PIASTRA 60x60 SP 0 0 LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter con fissaggio chimico su struttura in calcestruzzo. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo nella configurazione con i punti di ancoraggio in classe A. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 60

61 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H 250 PIASTRA 60x60 SP 0 PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H 350 PIASTRA 60x60 SP UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter con fissaggio chimico su struttura in calcestruzzo. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo nella configurazione con i punti di ancoraggio in classe A. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 6

62 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DRITTO SP 5 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 ZINCATO PALO DRITTO SP 4 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 INOX 5 5 LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter. GENERALITA MATERIALE (cod 66050): acciaio zincato a caldo. MATERIALE (cod 6605): acciaio inox AISI 304. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 62

63 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 ZINCATO PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 4 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 INOX 5 5 UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE (cod 67050): acciaio zincato a caldo. MATERIALE (cod 6705): acciaio inox AISI 304. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 63

64 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO INCLINATO SP 5 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 ZINCATO PALO INCLINATO SP 4 ø 80 H 500 PIASTRA 250x60 SP 0 INOX 5 5 LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter. GENERALITA MATERIALE (cod 68050): acciaio zincato a caldo. MATERIALE (cod 6805): acciaio inox AISI 304. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 64

65 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DA GETTO SP 5 ø 80 H 400 H TOTALE 700 ZINCATO PALO DA GETTO SP 4 ø 80 H 400 H TOTALE 700 INOX 0 0 UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE (cod 60070): acciaio zincato a caldo. MATERIALE (cod 6007): acciaio inox AISI 304. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 65

66 ANCORAGGIO STRUTTURALE LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE F=KN CONF. UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 66

67 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DRITTO SP 5 ø 4 H 500 PIASTRA 200x400 SP UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 67

68 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO INCLINATO SP 5 ø 4 H 400 PIASTRA 250x250 SP 5 PALO INCLINATO SP 5 ø 4 H 500 PIASTRA 250x250 SP LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 68

69 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF UTILIZZO PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H 300 PIASTRA 250x250 SP 5 PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H 400 PIASTRA 250x250 SP 5 PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H 500 PIASTRA 250x250 SP L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 69

70 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H 400 PIASTRA 200x250 SP 5 PALO DOPPIA INCLINAZIONE SP 5 ø 4 H 500 PIASTRA 200x250 SP LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 70

71 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO DA GETTO SP 5 ø 4 H 400 H TOTALE UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter ed Evolution. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 7

72 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO AD ANGOLO SP 6 ø 4 H 500 PIASTRA VERTICALE 250x250 SP 5 0 LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 72

73 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PALO SP 5 ø 4 H 400 CON PIASTRA A CROCE SP UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter, First ed Evolution. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 73

74 ANCORAGGIO STRUTTURALE LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE F=KN CONF UTILIZZO PALO SOTTOTETTO SP 5 ø 4 H 500 CON STAFFE PALO SOTTOTETTO SP 5 ø 4 H 700 CON STAFFE PALO SOTTOTETTO SP 5 ø 4 H 2000 CON STAFFE PALO SOTTOTETTO SP 5 ø 4 H 2500 CON STAFFE PALO SOTTOTETTO SP 5 ø 4 H 3000 CON STAFFE L ancoraggio strutturale può essere utilizzato nelle configurazioni: di punti di ancoraggio in classe A; delle linee di ancoraggio in classe C tipo Winter ed Evolution. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato (soluzione per strutture in muricci e tavelloni). Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 74

75 KIT TIRANTI COD. DESCRIZIONE CONF KIT TIRANTI PER PALI ø 4 UTILIZZO Il kit tirante può essere utilizzato con i pali da sottotetto ø 4 (cod 4550, 4570, 45200, 45250, 45300). LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA Il kit tirante è composto: nr 3 cavi ø 6 7x9 da 2,5 m acciaio zincato con tenditore M2 nr 3 redance e 6 morsetti per cavo ø 6 in acciaio zincato nr 3 AM200 nr 3 collari per palo ø 4 APPLICAZIONI Indicazioni generali: il kit tiranti è necessario per la controventatura dei pali da sottotetto ø 4 in situazioni in cui non è possibili vincolare il palo con un massetto di calcestruzzo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 75

76 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF KIT STAFFE FISSAGGIO PALO 80x40x8 L800 KIT STAFFE FISSAGGIO PALO 80x40x8 L0 4 4 LINEA DI ANCORAGGIO Il valore F è stato ottenuto, mediante prova di laboratorio con l ancoraggio strutturale UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 80 e pali ø 4 con massima altezza h 500. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. In caso di intervento di arresto di caduta va sostituito. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 76

77 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA PER PALO SP 0 60x60 0 Il valore F è indicativo per le variabilità delle configurazioni di installazione. UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 80 con piastra 60x60. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 77

78 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA PER PALO SP 5 200x Il valore F è indicativo per le variabilità delle configurazioni di installazione. LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 4 con piastra 200x250. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 78

79 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA PER PALO SP 5 250x Il valore F è indicativo per le variabilità delle configurazioni di installazione. UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 4 con piastra 250x250. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 79

80 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA PER PALO SP 0 250x60 5 Il valore F è indicativo per le variabilità delle configurazioni di installazione. LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 80 con piastra 250x60. GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 80

81 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA PER PIASTRA TRIPLO FISSAGGIO A MURO 8.5 Il valore F è indicativo per le variabilità delle configurazioni di installazione. UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Piastra a muro cod LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno, calcestruzzo armato e metallo. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 8

82 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF PIASTRA A COLLARE PER PALI ø 4 SP LINEA DI ANCORAGGIO UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 4 GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in legno e calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 82

83 ANCORAGGIO STRUTTURALE COD. DESCRIZIONE F=KN CONF CONTROPIASTRA AD U 300x00x50x6 8.5 UTILIZZO L ancoraggio strutturale può essere associato ai seguenti articoli: Pali ø 4 con piastra 250X250. LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA MATERIALE: acciaio zincato a caldo. PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE: tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio sono conformi alla 4.2 della EN 795 requisiti generali e 4.5 della EN 362 resistenza alla corrosione. F = CARICO MASSIMO DI ESERCIZIO: l elemento non subisce una deformazione permanente tale da pregiudicarne il successivo funzionamento. APPLICAZIONI Indicazioni generali: dispositivo applicabile a strutture in calcestruzzo armato. Gli installatori si devono attenere alle prescrizioni del fabbricante indicate nel manuale tecnico. I disegni delle applicazioni sono puramente indicativi possono variare. 83

84 LINEA DI ANCORAGGIO RIGIDA HERCULE LINEA DI ANCORAGGIO GENERALITA Il sistema HERCULE è un punto di ancoraggio mobile permanente realizzato per proteggere le persone durante i lavori in altezza assicurandone grande libertà di movimento. Il carrello scorre sul binario agganciato in modo permanente all area di lavoro. L uso del sistema HERCULE permette il collegamento con DPI per l arresto di caduta di tipo retrattile e flessibile su fune. UTILIZZO Sistema orizzontale, rettilineo e/o curvo 2 operatori per linea Utilizzo al di sopra del piano di calpestio 84

85 LINEA DI ANCORAGGIO RIGIDA HERCULE CARATTERISTICHE Ancoraggio intermedio distanza massima m Ancoraggio su qualsiasi tipo di struttura Resistenza minima della struttura 0kN Binario in acciaio galvanizzato Spessore 3 mm Radiante 600 mm all interno LINEA DI ANCORAGGIO NORMATIVA DI RIFERIMENTO 85

86 LINEA DI ANCORAGGIO RIGIDA HERCULE COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN200 CARRELLO LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN20 BINARIO DRITTO 3 m COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN202 BINARIO CURVO,30 m COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN203 MANICOTTO DI GIUNZIONE COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN204 SUPPORTO DI SERRAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN205 SUPPORTO A SOFFITTO 86

87 LINEA DI ANCORAGGIO RIGIDA HERCULE COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN206 SUPPORTO FISSAGGIO MURALE COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN207 SUPPORTO FISSAGGIO MURALE COD. LHAN208 DESCRIZIONE SUPPORTO FISSAGGIO CON REGOLA- ZOINE PER SFALSAMENTO MURALE CONF. LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. LHAN200/ACC DISPOSITIVO DI ARRESTO TERMINALE 87

88 LINEA DI ANCORAGGIO VERTICAL FALL GENERALITA La linea di ancoraggio verticale VERTICAL FALL è composta da un dispositivo arresto di caduta che scorre su un cavo verticale ed è in grado di arrestare la cadute entro 60 cm. VERTICAL FALL viene utilizzato per l'ascensione e la discesa in sicurezza, poiché viene installata parallelamente al percorso di spostamento. LINEA DI ANCORAGGIO PUNTI FORTI Il dispositivo di arresto caduta AC360 di tipo guidato dotato di funzione autobloccante e sistema di guida, si muove lungo una linea di ancoraggio, accompagna l'utilizzatore senza necessità di una regolazione manuale durante i cambiamenti di posizione verso l'alto o verso il basso e, in caso di caduta, si blocca automaticamente sulla linea di ancoraggio entro 60 cm. NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN

89 LINEA DI ANCORAGGIO VERTICAL FALL COD. DESCRIZIONE CONF. NAC3600 DISPOSITIVO DI ARRESTO CADUTA COD. DESCRIZIONE CONF. NAC9200 GUIDA DISTANZIATORE CAVO COD. DESCRIZIONE CONF. HL090 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 8 HL09 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 0 LINEA DI ANCORAGGIO COD. DESCRIZIONE CONF. HL402 TENDITORE OCCHIO/OCCHIO COD. DESCRIZIONE CONF. HL504 MORSETTO INOX ø 8 4 HL502 REDANCE INOX ø 8 HL600 HL605 HL6020 HL6030 CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 0 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 5 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 20 m C/MANICOTTO CAVO IN ACCIAIO INOX ø 8 mm 30 m C/MANICOTTO 89

90 ESEMPI LINEE DI ANCORAGGIO HERCULE LINEA DI ANCORAGGIO 90

91 ACCESSORI INDICE Gli accessori sono elementi indispensabili per completare la configurazione dei dispositivi di ancoraggio. Gli elementi di fissaggio da noi proposti corrispondono alle prescrizioni indicate nel manuale di installazione. Scelte diverse richiedono la verifica alla corrispondenza delle prescrizioni stesse. Cartellonistica Pag. 92 Rivestimenti e scossaline Pag. 92 Elementi di fissaggio Pag. 95 Attrezzatura Pag. 99 Le attrezzature sono indispensabili per eseguire i lavori a regola d arte ottimizzando i tempi di esecuzione e riducendo possibili errori. ACCESORI 9

92 CARTELLONISTICA E RIVESTIMENTI AC00 TARGHETTA PER PUNTI DI ANCORAGGIO AC002 TARGHETTA PER LINEA DI ANCORAGGIO ACCESSORI AC003 TARGHETTA OBBLIGO USO CINTURE DI SICUREZZA HL30 ROMPIGOCCIA ALU ø 80 SILVER HL3 ROMPIGOCCIA ALU ø 4 SILVER 92

93 RIVESTIMENTI E SCOSSALINE AC05 AC025 AC00 AC020 SCOSSALINA PIOMBO CON COLLARE DRITTO ø 80 50x50 SCOSSALINA PIOMBO CON COLLARE INCLINATO ø 80 50x50 SCOSSALINA PIOMBO CON COLLARE DRITTO ø 20 50x50 SCOSSALINA PIOMBO CON COLLARE INCLINATO ø 20 50x50 AC030 SGOCCIOLATOIO ALU ø 80 SILVER AC040 SGOCCIOLATOIO ALU ø 20 SILVER ACCESSORI AC050 SGOCCIOLATOIO ALU ø 20 RAMATO AC060 SGOCCIOLATOIO ALU ø 20 TESTA DI MORO 93

94 RIVESTIMENTI AC075 AC070 TUBO RIVESTIMENTO DRITTO ALU ø 80 H 500 COLORE SILVER TUBO RIVESTIMENTO DRITTO ALU ø 20 H 500 COLORE SILVER AC080 TUBO RIVESTIMENTO DRITTO ALU ø 20 H 500 COLORE RAMATO ACCESSORI AC090 TUBO RIVESTIMENTO DRITTO ALU ø 20 H 500 COLORE TESTA DI MORO AC05 AC00 TUBO RIVESTIMENTO INCLINATO ALU ø 80 H 500 COLORE SILVER TUBO RIVESTIMENTO INCLINATO ALU ø 20 H 500 COLORE SILVER AC0 TUBO RIVESTIMENTO INCLINATO ALU ø 20 H 500 COLORE RAMATO AC20 TUBO RIVESTIMENTO INCLINATO ALU ø 20 H 500 TESTA DI MORO 94

95 ELEMENTI DI FISSAGGIO AV BARRA FILETTATA 975 ZN M 2x000 AV BARRA FILETTATA 975 ZN M 6x000 AV BARRA FILETTATA 975 ZN M 20x000 AV TIRANTE T.F x200 ZN 0 AV TIRANTE T.F x250 ZN 0 AV TIRANTE T.F x80 ZN 0 AV70-2 DADO MEDIO UNI 5588 M 2 0 AV70-6 DADO MEDIO UNI 5588 M 6 0 AV70-20 DADO MEDIO UNI 5588 M 20 0 AV7-2 DADO MEDIO UNI 5588 M 2 INOX 0 AV80-2 DADO MEDIO AUTOBLOCCANTE M 2 0 ACCESSORI AV80-6 DADO MEDIO AUTOBLOCCANTE M 6 0 AV85-2 DADO MEDIO AUTOBLOCCANTE M 2 INOX 0 AV50-2 RONDELLA PIANA 2 0 AV50-6 RONDELLA PIANA 6 0 AV50-20 RONDELLA PIANA 20 0 AV5-2 RONDELLA PIANA 2 INOX 0 AV40-06 RONDELLA LARGA 06x24 0 AV40-2 RONDELLA LARGA 2x

96 ELEMENTI DI FISSAGGIO AV60-2 RONDELLA GROWER ø 2 0 AV200-2 DADO DI PROLUNGA M2 0 ACCESSORI AV VITE TE M 2x50 0 AV VITE TE M 2x25 INOX 0 AV VITE TPS EI M 2x025 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x050 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x060 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x070 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x080 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x090 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x00 ZN UNI AV20-20 VITE TPS EI M 2x0 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x20 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x30 ZN UNI AV VITE TPS EI M 2x50 ZN UNI

97 ELEMENTI DI FISSAGGIO AF30-LV395V CARTUCCIA RESINA VINILESTERE ML395 CON 2 MISCELATORE 6 AF00-FP2 FIALA CHIMICA A PERCUSSIONE ø 2 AF00-BFK2 BARRA FILETTATA COMPLETA BFK 2x60 0 AF PISTOLA MANUALE PER KEM-UP 942 ACCESSORI AF POMPA A STANTUFFO PER PULIZIA FORI AF0- FM TASSELLO FM 744 M 6x50 CON VITE 60 AF0-FM TASSELLO FM 753 M 2x AF0-FM75320 TASSELLO FM 753 M 2x0 50 AF0-FM TASSELLO FM 753 M 2x

98 ELEMENTI DI FISSAGGIO AF20-TDS280 TASSELLO TDS 20x80 CON VITE 20 AF20-FM ANCORANTE A 3 SETTORI FM MP3 8x80 M 2x00 20 ACCESSORI AF40-FMW0080 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x80 50 AF40-FMW000 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x00 50 AF40-FMW020 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x20 50 AF40-FMW040 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x40 50 AF40-FMW080 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x80 50 AF40-FMW0200 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0220 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0240 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0260 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0280 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0300 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0320 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0340 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0360 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0380 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF40-FMW0400 VITE TPS LEGNO FM WOOD PRO 0x AF50-FMW00 RONDELLA ZINCATA GIALLA PER VITE FM WOOD PRO ø

99 ATTREZZATURA Z000 TIRFOR T 7 PORTATA Kg 750 Z0020 FUNE TIPO B ø 8,3 mm 0 m Z0040 TIRVIT F.2 Z0050 ATTACCO G.2 AUTOSERRANTE PER FUNE ø 8 mm Z0030 DINAMOMETRO DINAFOR LLZ/ ACCESSORI Z0070 CESOIA MANUALE PER CAVO ø 8mm INOX Z0080 RIVETTATRICE BATTERIA GESIPA MOD. POWER BIRD COMPLETA Z008 BATTERIA 2 AH Z0082 BOCCHELLO 7/48 BT Z0060 CRIMPTRICE A BATTERIA C30/26 COMPLETA Z006 BATTERIA 4,4 V 3.0 AH Z0062 MATRICE C30 D8 Z0063 CARICABATTERIA RAPIDO H 220V 99

100 IMMAGINI ACCESSORI ACCESSORI 00

101 D.P.I. INDICE Riferimenti normativi D.P.I. (dispositivi di protezione individuale. UNI EN34: dispositivi di discesa. UNI EN353-2: dispositivi anticaduta su fune UNI EN354: cordini UNI EN355: assorbitori di energia UNI EN358: cinture di posizionamento sul lavoro e di trattenuta e cordini di posizionamento sul lavoro UNI EN360: dispositivo anticaduta di tipo retrattile UNI EN36: imbracature per il corpo UNI EN362: connettori UNI EN397: dispositivo di protezione per il capo UNI EN36 Imbracature Pag. 02 UNI EN354 Cordini con assorbitore Pag. 04 UNI EN358 Cordini di posizionamento Pag. 05 UNI EN353-2 Dispositivo di anticaduta su fune Pag. 05 UNI EN60 Dispositivi retrattili Pag. 06 UNI EN397 Casco di protezione Pag. 07 UNI EN 34 D.P.I. Discensore di soccorso Pag. 07 UNI EN362 Connettori Pag. 08 KIT e CONTENITORI Contenitori Pag. 09 Kit da ponteggio Pag. 0 Kit da tetto Pag. 0

102 IMBRACATURA EN36 NAB0000 IMBRACATURA P-0S TG M-XL NAB00002 IMBRACATURA P-0S TG XXL D.P.I NAB3000 IMBRACATURA P-30 TG M-XL NAB30002 IMBRACATURA P-30 TG XXL 02

103 IMBRACATURA EN36 NAB5000 IMBRACATURA P-50 TG M-XL NAB50002 IMBRACATURA P-50 TG XXL D.P.I. NAB3020 IMBRACATURA P-30 HV TG M-XL NAB30202 IMBRACATURA P-30 HV TG XXL 03

104 CORDINI CON ASSORBITORE EN 354 NBW CORDINO REGOLABILE CON ASSORBITORE m 2 E CONNETTORI Sviluppo massimo dell assorbitore è di m. NBW CORDINO DOPPIO REGOLABILE CON ASSORBITORE m 2+2 E CONNETTORI Sviluppo massimo dell assorbitore è di m. NBW CORDINO CON ASSORBITORE m 2 E CONNETTORI Sviluppo massimo dell assorbitore è di m. D.P.I NBW CORDINO DOPPIO CON ASSORBI- TORE m 2+2 E CONNETTORI Sviluppo massimo dell assorbitore è di m. NAZ8000 DISPOSITIVO AZ800 m,5 Cordino in acciaio dotato di dissipatore di energia da utilizzare solo con i dispositivi di tipo retrattile (tipo CR200 o CR300) su coperture piane. Indispensabile per evitare il taglio della fune quando si lavora su spigolo. Peso,2 Kg 04

105 CORDINI DI POSIZIONAMENTO EN 358 NBL NBL CORDINO REGOLABILE LB ø 2 m,6 CORDINO REGOLABILE LB ø 2 m,9 NAZ ANELLO IN TESSUTO m 0,30 NAZ ANELLO IN TESSUTO m 0,60 NAZ ANELLO IN TESSUTO m 0,80 NAZ90020 ANELLO IN TESSUTO m,20 NAZ90050 ANELLO IN TESSUTO m,50 NAZ ANELLO IN TESSUTO m 2,00 Cinghia in tessuto con una larghezza di 20 mm che permette e falicita il collegamento al punto di ancoraggio strutturale. DISPOSITIVO DI ANTICADUTA SU FUNE EN NAC000 DISPOSITIVO ANTICADUTA SCOR- REVOLE AC00 BLOC MAX D.P.I. NAC000 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 0 m NAC005 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 5 m NAC0020 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 20 m NAC0030 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 30 m NAC0040 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 40 m NAC0050 FUNE PER BLOC MAX ø 4 DA 50 m 05

106 DISPOSITIVI RETRATTILI EN360 NBH200 DISPOSITIVO RETRATTILE A NASTRO m2,5 CON CONNETTORI Dispositivo che concede e riprende automaticamente il nastro di collegamento assecondando i movimenti dell operatore. In caso di caduta si blocca quasi istantaneamente fermando l operatore entro,5 m. Dispositivo ideale per ponteggiatori, montatori di gru, manutentori carri ponti ecc. NWR0006 DISPOSITIVO RETRATTILE CON FUNE IN POLIESTERE m 6 Dispositivo dotato di una fune in poliestere di 7 mm. Peso:,7 Kg Dimensione 60x70X20 mm D.P.I NCR DISPOSITIVO RETRATTILE CR 200 m 6 NCR20000 DISPOSITIVO RETRATTILE CR 200 m0 NCR20020 DISPOSITIVO RETRATTILE CR 200 m2 NCR20050 DISPOSITIVO RETRATTILE CR 200 m5 Dispositivo dotato di un cavo in acciaio ø 4 mm contenuto in una scatola di protezione ABS. Peso: 6 m peso 5,0 Kg - 0 m peso 5,30 Kg - 2 m peso 5,9 Kg - 5 m peso 6,0 Kg. NCR20080 DISPOSITIVO RETRATTILE CR 300 m8 NCR DISPOSITIVO RETRATTILE CR 300 m20 NCR DISPOSITIVO RETRATTILE CR 300 m25 NCR DISPOSITIVO RETRATTILE CR 300 m28 Dispositivo dotato di un cavo in acciaio ø 4 mm contenuto in una scatola di protezione ABS. Peso: 8 m peso,25 Kg - 20 m peso,50 Kg - 25 m peso,50 Kg - 28m peso,65 Kg. 06

107 CASCO DI PROTEZIONE EN397 NHA40020 CASCO CONCEPT COLORE BIANCO DISPOSITIVO DI ANTICADUTA SU FUNE EN NAR000 DISPOSITIVO DISCENSORE 0 m NAR0002 DISPOSITIVO DISCENSORE 20 m NAR0003 DISPOSITIVO DISCENSORE 30 m Il dispositivo discensore di soccorso viene utilizzato per calare persone dall alto e può essere utilizzato durante i lavori in quota: - in conseguenza ad un incidente, quando un lavoratore ferito o in stato di incoscienza non è in grado di soccorrere se stesso; - quando dopo avere arrestato la caduta per mezzo di un sistema anticaduta, il lavoratore si trova lontano da ogni elemento fisso della costruzione. D.P.I. 07

108 CONNETTORI EN 362 NAZ00 CONNETTORE AZ0 IN ACCIAIO CON GHIERA E APERTURA 8 mm NAZ002 CONNETTORE AZ T IN ACCIAIO CON CHIUSURA TWIST LOCK APERTURA 8 mm D.P.I NAT20000 NAT NAT PINZA AZ 200 mm 80 IN ACCIAIO INOX PINZA AZ 200 mm 2 IN ACCIAIO INOX PINZA AZ 200 mm 40 IN ACCIAIO INOX 08

109 CONTENITORI NAX300 BAULETTO 6 40x20x90 mm NAX3002 BAULETTO 20 50x260x230 mm NAX320 VALIGIE 30x40x20 mm NAX3202 VALIGIE 30x40x80 mm D.P.I. NAX002 SACCA ROTONDA 300x600 mm Kg 0,60 COLORE GIALLO 09

110 KIT DA PONTEGGIO NAK00 KIT DIPO DA PONTEGGIATORI Il kit da ponteggiatori comprende i seguenti articoli: IMBRACATURA P30 TG M/XL q.nt DOPPIO CORDINO REGOLABILE CON ASSORBITORE m 2+2 q.nt D.P.I CASCO CONCEPT q.nt ZAINO LINEAVITA q.nt 0

111 KIT DA TETTO NAk002 KIT DIPO DA TETTO Il kit da tetto comprende i seguenti articoli: IMBRACATURA P30 TG M/XL q.nt DOPPIO CORDINO FISSO CON ASSORBITORE m 2+2 q.nt DISPOSITIVO SCORREVOLE q.nt D.P.I. FUNE DA 0 m q.nt CONNETTORE OVALE IN ACCIAIO q.nt ZAINO LINEAVITA q.nt

112 IMMAGINI D.P.I. D.P.I 2

113 SCALE INDICE Attrezzature per accedere alla copertura del tipo fisso, amovibile e con integrato il sistema di anticaduta. Le scale vengono progettate secondo le esigenze e le caratteristiche tecniche dell edificio. Scala d appoggio Pag. 4 Scala fissa con protezione alla schiena Pag. 5 Scala Skytac Pag. 8 SCALE 3

114 SCALA D APPOGGIO AS6078/5 SCALA D APPOGGIO H,6 m L 2,35 m AS6078/6 SCALA D APPOGGIO H,39 m L 2,60 m AS6078/7 SCALA D APPOGGIO H,62 m L 2,85 m AS6078/8 SCALA D APPOGGIO H,86 m L 3,0 m AS6078/9 SCALA D APPOGGIO H 2,09 m L 3,35 m AS6078/0 SCALA D APPOGGIO H 2,23 m L 3,60 m AS6078/ SCALA D APPOGGIO H 2,55 m L 3,85 m AS6078/2 SCALA D APPOGGIO H 2,78 m L 4,0 m AS6078/3 SCALA D APPOGGIO H 3,02 m L 4,35 m AS6078/4 SCALA D APPOGGIO H 3,25 m L 4,60 m AS6078/5 SCALA D APPOGGIO H 3,48 m L 4,85 m AS6078/6 SCALA D APPOGGIO H 3,7 m L 5,0 m AS6078/7 SCALA D APPOGGIO H 3,94 m L 5,35 m AS6078/8 SCALA D APPOGGIO H 4,8 m L 5,60 m AS6078/9 SCALA D APPOGGIO H 4,4 m L 5,85 m AS6078/20 SCALA D APPOGGIO H 4,64 m L 6,0 m AS6078/2 SCALA D APPOGGIO H 4,87 m L 6,35 m SCALE CARATTERISTICHE Uscita frontale Parapetti laterali all uscita alti m Doppio corrimano a partire dal 5 gradino Corrimani smontabili Inclinazione d'uso 68 Gradino largo mm 83 Superficie gradini antiscivolo Montante scatolato mm 80x23 con nervature Ampia base allargata Rinforzi di irrigidimento alle estremità Piedino in materiale sintetico antiscivolo Imballata in termoretraibile Una scala appositamente studiata per accedere a soppalchi o a piani rialzati nella massima comodità e sicurezza. 4

115 SCALA FISSA CON PROTEZIONE COD. DESCRIZIONE SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/03 PROTEZIONE H TOT. 3, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/036 PROTEZIONE H TOT. 3,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/04 PROTEZIONE H TOT. 4, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/046 PROTEZIONE H TOT. 4,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/05 PROTEZIONE H TOT. 5, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/056 PROTEZIONE H TOT. 5,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/06 PROTEZIONE H TOT. 6, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/066 PROTEZIONE H TOT. 6,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/07 PROTEZIONE H TOT. 7, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/076 PROTEZIONE H TOT. 7,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/08 PROTEZIONE H TOT. 8, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/086 PROTEZIONE H TOT. 8,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/09 PROTEZIONE H TOT. 9, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/096 PROTEZIONE H TOT. 9,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/0 PROTEZIONE H TOT. 0, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/06 PROTEZIONE H TOT. 0,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/ PROTEZIONE H TOT., m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/6 PROTEZIONE H TOT.,6 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/2 PROTEZIONE H TOT. 2, m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/26 PROTEZIONE H TOT. 2,60 m SCALA FISSA IN ALLUMINIO CON AS4047A/3 PROTEZIONE H TOT. 3,0 m CARATTERISTICHE H PIANO DI USCITA CONF. 2,00 m 2,50 m 3,00 m 3,50 m 4,00 m 4,50 m 5,00 m 5,50 m 6,00 m 6,50 m 7,00 m 7,50 m 8,00 m 8,50 m 9,00 m 9,50 m 0,00 m 0,50 m,00 m,50 m 2,00 m SCALE La scala fissa ad un solo troncone è indicata per altezze ridotte, fino ad un massimo di metri 0, oltre i quali si rende necessario lo sdoppiamento dei tronconi. La gabbia di protezione è prevista a partire da un minimo di m 2,2 ad un massimo di m 3 dal suolo. La protezione alla schiena prosegue fino ad oltre un metro dal piano d uscita; il modulo terminale si allarga a cm 60 per favorire un passaggio comodo. Le nostre zanche sono costruite per mantenere una distanza regolamentare di cm 5 tra il piolo e il muro. La distanza verticale tra le zanche è di m 2. Tasselli e viti per il fissaggio a muro non sono compresi nella fornitura. 5

116 SCALA FISSA CON PROTEZIONE AS4047PAI PIANETTO ANTINTRUSIONE Porta in lamiera di alluminio liscia con cerniera apribile ad anta. Telaio a rete anti-intrusione. Chiudibile con lucchetto. AS4047PRC PIANETTO ANTINTRUSIONE Porta ribaltabile in alluminio con superficie in lamiera mandorlata anti-scivolo. Chiudibile con lucchetto fornito. AS680GA/8 SCALA 680/8 GRADINI CON GANCI GA AS680GA/9 SCALA 680/9 GRADINI CON GANCI GA SCALE Scala in alluminio a pioli. Fornita con ganci GA per fissaggio su scala fissa. 6

117 SCALA FISSA CON PROTEZIONE AS4047SPS PIATTAFORMA DI SBARCO CON SCALA A GRADINO mm 200 Piattaforma di sbarco costruita interamente in alluminio e completa di parapetti. Con scala inclinata tipo industriale a gradino mm 200 completa di corrimani e piedini basculanti. AS4047PDS PIATTAFORMA DI SBARCO CON SCALA VERTICALE A PIOLI Piattaforma di sbarco costruita interamente in alluminio e completa di parapetti. Con scala verticale a pioli su misura con zanche regolabili. AS4047MA MANIGLIA DI USCITA AS4047PR PIANETTO DI RIPOSO INTERMEDIO CON CORDINO SCALE 7

118 SCALA ANTICADUTA SKYTAC GENERALITA Il Sistema Anticaduta SKYTAC è un sistema di salita fisso con montante centrale, in combinazione con un dispositivo di presa. Il sistema è stato collaudato ed omologato come unità ed in questa forma è pertanto idoneo per la salita in sicurezza su costruzioni elevate. La Scala Anticaduta SKYTAC non presenta parti soggette ad ossidazione ed è prodotta in acciaio zincato a caldo e inox. TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 560mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 840mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 20mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 400mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 680mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 960mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 2240mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 2520mm TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 2800mm SCALE TAC PROFILO DELLA ROTAIA DI GUIDA 50x30 H 3080mm Distanza di fissaggio consigliata 400 mm mm max. Distanza fra i pioli 280 mm Larghezza di calpestio per lato 50 mm Acciaio zincato a caldo Peso: c.a 5,0 kg/m 8

119 SCALA ANTICADUTA SKYTAC TAC-0040 GIUNTO Per la giunzione dei singoli tratti di scala anticaduta. Tutti gli accessori necessari per il montaggio sono inclusi. Ogni tratto di scala anticaduta viene fornito completo di un giunto. È necessario come componente singolo, quando una scala anticaduta esistente deve essere divisa e giuntata. Acciaio zincato a caldo TAC-0050 BLOCCO ALL ACCESSO APRIBILE Adatto per il montaggio alle estremità in alto e in basso. Impedisce un inserimento errato e l estrazione involontaria del dispositivo di presa dalla rotaia di guida. Completo di tutti gli elementi di fissaggio. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 0,5 kg TAC-0060 BLOCCO FISSO Impedisce in modo permanente l estrazione del dispositivo di presa dalla rotaia di guida. Completo di tutti gli elementi di fissaggio. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 0,3 kg SCALE 9

120 SCALA ANTICADUTA SKYTAC TAC-0070 STAFFA DI FISSAGGIO Completa di tutti gli elementi per il fissaggio alla scala. Il fissaggio alla parete deve essere adeguato alle condizioni della costruzione. Dimensionamento minimo M6. Mediante lo scorrimento e la rotazione la staffa può essere fissata in ogni punto in quota della costruzione (distanza di fissaggio variabile). Dimensioni speciali a richiesta. Acciaio zincato a caldo TAC-0080 STAFFA DI FISSAGGIO REGOLABILE Completa di tutti gli elementi per il fissaggio alla scala. Campo di regolazione: mm Il fissaggio alla parete deve essere adeguato alle condizioni della costruzione. Dimensionamento minimo M6. Mediante lo scorrimento e la rotazione la staffa può essere fissata in ogni punto in quota della costruzione (distanza di fissaggio variabile). Dimensioni speciali a richiesta. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 2,0 kg TAC-0090 STAFFA DI FISSAGGIO TELESCOPICA SCALE Completa di tutti gli elementi per il fissaggio alla scala. Campo di regolazione: mm Il fissaggio alla parete deve essere adeguato alle condizioni della costruzione. Dimensionamento minimo M6. Mediante lo scorrimento e la rotazione la staffa può essere fissata in ogni punto in quota della costruzione (distanza di fissaggio variabile). Dimensioni speciali a richiesta. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 2,8 kg 20

121 SCALA ANTICADUTA SKYTAC TAC-020 LAMIERA DI COPERTURA Lamiera di copertura con maniglie senza tratto di scala. Impedisce l accesso indesiderato alla scala anticaduta. Agganciabile e assicurata con lucchetto. Lunghezza: 2500mm Alluminio Peso: ca. 8,6 kg TAC-040 PEDANA DI RIPOSO Pedana di riposo ribaltabile. Da installare ogni 0 m. Completa di tutti gli elementi per il fissaggio alla scala. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 4,5 kg TAC-000L DISPOSITIVO DI PRESA Rotelle in acciaio con cuscinetto a sfere incapsulato, 6 mm. Corpo in alluminio 830g incluso moschettone. Assorbitore di energia rigenerativo. Corpo costituito da un unico blocco. Rotelle di guida sopra e sotto. Bloccaggio trilock, moschettone in acciaio, conferme EN/ANSI. Moschettone girevole a 360. Perno di sicurezza con tro l inserimento errato del carrello. SCALE 2

122 SCALA ANTICADUTA SKYTAC TAC-080 BARRA DI RINFORZO Per tratti di scale o guide a sbalzo oltre 500 mm deve essere applicata alla guida anticaduta una barra di rinforzo. La barra di rinforzo deve essere sorretta da almeno 2 staffe di fissaggio nella parte bassa. Il rinforzo viene fornito compreso di tutti gli elementi di fissaggio e due staffe di sostegno a C corte. Acciaio zincato a caldo Peso: ca. 0,4 kg TAC-0900 TARGA SEGNALETICA Da apporre in ogni punto di accesso alla scala anticaduta SKYTAC. Alluminio Peso: ca. 0,08 kg SCALE 22

123 INFORMAZIONI GENERALI INDICE In questo capitolo vi riportiamo una serie di informazioni utili alla progettazione, installazione e responsabilità data dall obbligo di elaborare il fascicolo dell opera con l integrazione dell elaborato tecnico della copertura. Certificazioni Pag. 24 Competenze Pag. 26 Norme generali Pag. 29 Installazione Pag. 32 Protezione contro la corrosione Pag. 33 Esempi progettuali Pag INFORMAZIONI GENERALI

124 CERTIFICAZIONE La norma EN 795 specifica i requisiti e i metodi di prova per alcune tipologie di dispositivi di ancoraggio destinati esclusivamente per l impiego con DPI, cioè dispositivi a cui un utilizzatore può collegare il proprio sottosistema anticaduta per proteggersi contro il rischio di caduta dall alto. La Gazzetta ufficiale dell Unione Europea C26 del 5 giugno 2009, e precedenti, specifica che la presunzione di conformità conferita dalla norma EN 795 ai pertinenti requisiti essenziali di salute e sicurezza della Direttiva europea 89/686/CEE, Allegato II, è valida limitatamente alle classi B ed E che descrivono dispositivi provvisori e portatili. Va da se che, di conseguenza, le classi B ed E sono implicitamente dichiarate essere DPI e quindi soggette all obbligo di marcatura CE ai sensi del D.Lgs. 475/992. Tuttavia l esclusione delle classi A, C e D da questa corrispondenza non deve essere letta come una dichiarazione altrettanto implicita secondo la quale le tre classi non descrivono Dispositivi di Protezione Individuale. Tale valutazione deve essere effettuata di caso in caso verificando che il dispositivo in esame possa rientrare o meno nel campo di applicazione del D.Lgs. 475/992. In particolare, un dispositivo di ancoraggio di classe A, C oppure D deve essere considerato un DPI se questo è destinato ad essere indossato o tenuto da una persona affinché essa sia protetta nei confronti di uno o più rischi che potrebbero metterne in pericolo la salute e la sicurezza. Per analogia con i dispositivi di classe B ed E, che descrivono di fatto dei DPI, quindi, anche un dispositivo di classe A, C oppure D deve essere marcato CE ai sensi del D.Lgs. 475/992 se questo presenta caratteristiche analoghe a quelle dei dispositivi di classe B ed E: sia cioè trasportabile dall utilizzatore finale, sia installabile dall utilizzatore finale secondo le istruzioni del fabbricante (ancorché destinato ad essere fissato alla struttura mediante bulloni o viti), sia rimovibile (e debba essere rimosso) dall utilizzatore finale a fine lavoro, ma soprattutto che sia progettato dal fabbricante in tal senso. Tutti i dispositivi che non presentano tali caratteristiche, siano essi, per esempio, destinati all installazione permanente, non sono considerati DPI ai sensi del D.Lgs. 475/992 e non devono recare la marcatura CE come Dispositivi di Protezione Individuale anche al fine di non ingannare l utilizzatore/datore di lavoro circa le responsabilità della manutenzione previste dalla legislazione vigente. I dispositivi di ancoraggio destinati all installazione permanente rientrano nel campo di applicazione del DPR 246/993 (Regolamento attuativo della Direttiva 89/06/CEE - CPD materiali da costruzione) quali ogni prodotto fabbricato al fine di essere incorporato o assemblato in modo permanente negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile. La norma EN 57, armonizzata ai sensi della Direttiva 89/06/CEE, ne è un esempio. La stessa tratta dei ganci di sicurezza da tetto per il collegamento di scale o di piattaforme di lavoro, ma utili anche (non esclusivamente) come punto di ancoraggio per sottosistemi contro le cadute dall alto. Pertanto i ganci di sicurezza da tetto, tra le cui funzioni rientrano anche quelle di fornire un punto di ancoraggio, devono essere marcati CE come prodotti da costruzione. La norma EN 795 descrive dispositivi di ancoraggio (progettati esclusivamente per sottosistemi contro le cadute dall alto) che, quando destinati all installazione permanente, possono ritenersi dispositivi analoghi ai ganci di sicurezza da tetto descritti nella norma EN 57. Tuttavia, a oggi, la norma EN 795 non risulta ancora oggetto di un benestare tecnico oppure di armonizzazione ai sensi della Direttiva 89/06/CEE e pertanto, diversamente da quanto previsto per la procedura di certificazione CE a fronte di altre Direttive, i prodotti regolamentati dalla norma tecnica non possono essere marcati CE in tal senso. INFORMAZIONI GENERALI 24

125 CERTIFICAZIONE Alla luce di quanto sopra, poiché in mancanza di disposizioni comunitarie specifiche la legislazione orizzontale degli Stati membri impone agli agenti economici un obbligo generale di commercializzare esclusivamente prodotti sicuri, consegue che il fabbricante che intenda mettere sul mercato dispositivi di ancoraggio destinati all installazione permanente deve osservare le disposizioni del D.Lgs. 72/2004, che recepisce in Italia la Direttiva 200/95/CE relativa alla sicurezza generale dei prodotti. Infatti, secondo l art. comma 2 del D.Lgs. 72/2004, lo stesso si applica a qualsiasi prodotto destinato al consumatore, anche nel quadro di una prestazione di servizi, o suscettibile, in condizioni ragionevolmente prevedibili, di essere utilizzato dal consumatore, anche se non a lui destinato, fornito o reso disponibile a titolo oneroso o gratuito nell'ambito di un'attività commerciale, indipendentemente dal fatto che sia nuovo, usato o rimesso a nuovo. L art. 2 lettera a restringe il campo di applicazione a tutti i prodotti per cui non esistano (o esistano solo parzialmente), nell ambito della normativa comunitaria, disposizioni specifiche aventi lo stesso obiettivo che ne disciplinano la sicurezza. In tal caso deve essere dimostrato che i prodotti di cui sopra sono sicuri ricorrendo a verificarne la conformità, e a dichiararla, alle specifiche richiamate nell art. 3 del D.Lgs. 72/2004 (norme tecniche armonizzate o nazionali, raccomandazioni, codici di buona condotta, ecc.). Fermo restando il carattere volontaristico della norma tecnica EN 795, la stessa, con riferimento esclusivo alla parte relativa ai dispositivi di ancoraggio di classe A, C e D non oggetto di armonizzazione ai sensi di alcuna Direttiva in materia di sicurezza, può ragionevolmente rientrare nel quadro descritto dall art. 3 lettera a come norma nazionale non cogente che recepisce norme europee pertinenti diverse da quelle armonizzate. Pertanto è parere dello scrivente che la norma EN 795 (o altre eventuali specifiche future che rappresentino lo stato dell arte) possa costituire un mezzo, necessario, a disposizione del fabbricante per dimostrare la sicurezza del prodotto da immettere sul mercato. Secondo l art. 3 comma del D.Lgs. 72/2004 il fabbricante è tenuto ad immettere sul mercato soltanto prodotti sicuri. Sullo stesso grava l onere di dimostrare, avvalendosi di mezzi e strutture idonee allo scopo (e diversamente da quanto previsto per i DPI per i quali deve essere attivata la procedura di certificazione presso un Organismo notificato), e di dichiarare che il proprio prodotto è sicuro. Tale dichiarazione, di cui la conformità alla norma EN 795 (o altre eventuali specifiche future che rappresentino lo stato dell arte) è parte integrante, deve essere redatta dal fabbricante (o responsabile dell immissione sul mercato comunitario) sotto la sua piena responsabilità, anche basandosi su dati a supporto (quali per esempio Rapporti di prova di enti terzi). 25 INFORMAZIONI GENERALI

126 COMPETENZE Le definizioni riportate di seguito non sostituiscono quanto già indicato dalla norma EN 795, ma chiariscono il contenuto con riferimento alle situazioni pratiche di utilizzo dei dispositivi anticaduta comunemente utilizzati. Anzitutto si chiarisce che, ai fini della presente Documento, per fabbricante si intende il produttore o l importatore / distributore per il territorio italiano di dispositivi anticaduta. La norma definisce il Dispositivo di ancoraggio come: elemento o serie di elementi o componenti contenente uno o più punti di ancoraggio. Le possibili configurazioni sono riconducibili a due schemi. Negli stessi schemi si mette in rilievo la competenza del fabbricante (dispositivo di ancoraggio e modalità di fissaggio di collegamento all ancoraggio strutturale o direttamente alla struttura di supporto se non vi è alcuna interfaccia) e quella del progettista (eventuale ancoraggio strutturale di interfaccia, fissaggio alla struttura di supporto e la stessa struttura di supporto). SCHEMA N : dispositivo di ancoraggio fissato su a ncoraggio strutturale DISPOSITIVO DI ANCORAGGIO Il fabbricante fornisce un dispositivo di ancoraggio completo di tutti i componenti necessari. Spetta unicamente al fabbricante definire in termini quantitativi e qualitativi, gli elementi o componenti del dispositivo di ancoraggio. Lo stesso fabbricante deve dare indicazione della tipologia degli elementi di collegamento del dispositivo di ancoraggio all eventuale ancoraggio strutturale. Al fabbricante compete indicare gli sforzi (F) generati dal dispositivo di ancoraggio: questo dato prescinde pertanto dall ancoraggio strutturale. La norma definisce l ancoraggio strutturale come elemento fissato in modo permanente ad una struttura a cui si può applicare un dispositivo di ancoraggio. INFORMAZIONI GENERALI La progettazione dell ancoraggio strutturale, nonché la scelta degli elementi di fissaggio dell ancoraggio strutturale alla struttura di supporto, spettano unicamente al progettista, verificando la compatibilità con gli sforzi indicati dal fabbricante. 26

127 COMPETENZE La progettazione dell ancoraggio strutturale, nonché la scelta degli elementi di fissaggio dell ancoraggio strutturale alla struttura di supporto, spettano unicamente al progettista, verificando la compatibilità con gli sforzi indicati dal fabbricante. Pur trattandosi di ancoraggi strutturali permanenti, la progettazione del loro fissaggio alla struttura di supporto, tenuto conto di quanto comunicato dal Fabbricante sulla nota informativa che rimane vincolante, il progettista può scegliere tra fissaggio con elementi smontabili o non smontabili. Uso di elementi smontabili: quando viene utilizzata come fissaggio dell interfaccia viteria che ne rende possibile lo smontaggio per la sua manutenzione straordinaria. In ogni caso si esclude il caso di dispositivi progettati per un utilizzo provvisorio. Modalità non smontabili: quando l interfaccia viene fissata alla struttura mediante saldatura, rivetti o inghisaggio o tecniche equivalenti tali per cui lo smontaggio può avvenire solo per distruzione dell elemento di fissaggio. La dichiarazione di conformità rilasciata dal fabbricante è relativa al solo dispositivo di ancoraggio. Il dimensionamento dell ancoraggio strutturale e dei relativi sistemi di fissaggio alla struttura di supporto, dovrà essere eseguito da tecnico abilitato. SCHEMA N 2: dispositivo di ancoraggio fissato dire ttamente alla struttura di supporto La norma prevede che il dispositivo di ancoraggio deve includere elementi di interfaccia e / o ancoraggi strutturali se ritenuti dal fabbricante parte integrante del dispositivo (vedi schema 2). In tal caso, tali elementi sono, a tutti gli effetti, componenti del dispositivo. Spetta, dunque, al fabbricante determinare in termini quantitativi e qualitativi, gli elementi o componenti del dispositivo di ancoraggio, comprendendo gli elementi di interfaccia. Anche in questo caso, le informazioni del fabbricante devono essere riportate su apposito Libretto o manuale di istruzioni, compresa la forza F generata alla base del componenti di ancoraggio. Il dispositivo di ancoraggio e/o ogni singolo componente, non può essere modificato dall installatore. 27 INFORMAZIONI GENERALI

128 COMPETENZE Solo il fabbricante può fornire le informazioni stabilite dal punto 7 della EN 795. Le informazioni del fabbricante sono vincolanti per il progettista, per l installatore e l utilizzatore. Sulla base delle informazioni del fabbricante, il coordinatore della progettazione può completare i contenuti dell elaborato tecnico. Il fabbricante deve fornire:. Configurazione e tipo del dispositivo di ancoraggio Lunghezza minima del cavo; Lunghezza massima del cavo; Interasse massimo dei punti intermedi; Massima deflessione del cavo; Il pretensionamento sul cavo I valori massimi delle reazioni vincolari nel punto di fissaggio (sull ancoraggio strutturale o sulla struttura di supporto: si vedano gli schemi riportati nel capitolo definizioni), Numero massimo di operatori contemporaneamente presenti 2. Dichiarazione di conformità del fabbricante con allegato rapporto di prova rilasciato da laboratorio di riconosciuto. 3. Le procedure di installazione e collaudo 4. Le modalità di effettuazione dei controlli periodici; In ogni caso (e con particolare riferimento ai dispositivi deformabili) è necessario che il fabbricante indichi nel manuale: Quali sono le condizioni di uso ed in particolare i controlli da effettuare prima dell utilizzo al fine di valutare l idoneità del sistema stesso; Come e da quante persone può essere utilizzato il dispositivo anticaduta in relazione al campo di reazione elastica o plastica del paletto di supporto; Come e se utilizzare il dispositivo in situazione di emergenza a seguito di una caduta. Il progetto del fabbricante è indispensabile al tecnico abilitato alfine di procedere nella verifica di calcolo degli elementi di fissaggio e alla verifica di resistenza della struttura di supporto a cui viene applicato. Il carico massimo di esercizio C (valore massimo delle reazioni vincolari trasmesse nel punto di fissaggio al momento dell arresto di caduta ) è il dato che permette di: Progettare i supporti ( ancoraggi strutturali calcolati C x 2) Verificare i requisiti degli elementi di fissaggio Collaudare la corretta installazione e la struttura di supporto (collaudo che verrà ripetuto ogni volta che si farà la verifica annuale IMPORTANTE Nella configurazione delle linee di ancoraggio flessibili in classe C i fabbricanti possono inserire un elemento di dissipazione per ridurre i carichi trasferiti alla struttura di supporto. 2 Il carico massimo viene limitato tramite l utilizzo di assorbitore di energia e il fabbricante dovrà determinare l utilizzo del sistema. INFORMAZIONI GENERALI Esempio. Se la linea è dichiarata per tre operatori senza dissipatore, con il dissipatore si potrebbe ridurre ad un operatore (nel caso di dissipatori di tipo mono intervento) 2. Se la linea è dichiarata per tre operatori senza dissipatore, con il dissipatore si conferma l utilizzo contemporaneo di tre operatori (nel caso di dissipatori di tipo intervento multiplo) 28

129 NORME GENERALI Uso in sicurezza delle linee di ancoraggio orizzontali Sono riportate di seguito alcune raccomandazioni generali per utilizzare in sicurezza le linee di ancoraggio orizzontali: deve essere usata una imbracatura per il corpo compatibile con le caratteristiche delle linee di ancoraggio; devono essere utilizzate le linee di ancoraggio non superando il numero massimo di utilizzatori previsto dal fabbricante dopo un arresto di caduta le linee di ancoraggio devono essere tolte dal servizio e revisionate secondo le istruzioni del fabbricante una linea di ancoraggio predisposta per l aggancio di un sistema di arresto caduta non deve essere utilizzata come sistema di posizionamento sul lavoro, a meno che non sia stata espressamente progettata per questo tipo di utilizzo quando risulta necessario passare da un sistema di ancoraggio ad un altro ed esiste un rischio di caduta, deve essere mantenuto l aggancio contemporaneo ai due sistemi durante il trasferimento deve essere verificato che tutti i sistemi di aggancio siano chiusi in posizione sicura deve essere verificato che gli assorbitori di energia non presentino segni di estensione nel caso sostituirli i sistemi di ancoraggio devono essere installati da persone competenti in prossimità del luogo ove si ha l accesso alla linea di ancoraggio permanente,devono essere installati segnali che riportino le seguenti informazioni: data di installazione e nome dell installatore e del fabbricante, numero di identificazione del sistema utilizzo obbligatorio di un assorbitore di energia numero massimo di utilizzatori simultanei ammessi istruzioni di servizio (ispezioni e relative date) date di fuori servizio del sistema un avviso che il sistema deve essere utilizzato solo come linea di ancoraggio per dispositivo anticaduta. Manutenzione Le linee di ancoraggio flessibili installate possono non essere sottoposte a manutenzione da parte di personale competente per un periodo massimo di 0 ANNI mantenendo la garanzia sugli elementi che la compongono. La manutenzione è obbligatoria eseguirla una volta l anno, se in regolare servizio, prima del riutilizzo se non usate per lunghi periodi o esposte in zone altamente aggressive alla corrosione (zone marine o agenti chimici) Garanzia dell installatore I dispositivi di ancoraggio installati hanno un anno di garanzia dalla data di installazione per quanto riguarda la corretta messa in opera. Per usufruire del rinnovo di garanzia si dovrà stipulare un regolare contratto di manutenzione e verifica annuale con il proprietario dell immobile. L installatore eseguirà prove di collaudo per la verifica degli ancoraggi e della resistenza della struttura di supporto secondo le prescrizioni del fabbricante 29 INFORMAZIONI GENERALI

130 NORME GENERALI Fonte UNI Ispezione degli ancoraggi Gli ancoraggi installati permanentemente, devono essere ispezionati da personale competente nei tempi e nei modi prescritti dal fabbricante. Devono essere tenute le registrazioni delle ispezioni. È consigliabile che, oltre che sulla scheda di ispezione e manutenzione, la data dell ultima ispezione sia riportata anche su un cartellino posto in prossimità del punto di ancoraggio Ispezione dei dispositivi anticaduta In aggiunta a quanto previsto al punto i sistemi di arresto caduta di cui al punto 6. e le linee di ancoraggio devono essere sottoposti ad una completa ispezione comprendente l eventuale smontaggio e rimontaggio da parte di personale competente con la periodicità stabilita e secondo le istruzioni del fabbricante. Gli stessi dispositivi devono comunque essere sempre sottoposti ad ispezione dopo un eventuale arresto caduta e, se vengono riscontrati difetti, essi devono essere ritirati dal servizio. Quando possibile, possono essere inviati al fabbricante per riparazione Ispezioni delle linee di ancoraggio flessibili e rigide Le linee di ancoraggio sia flessibili sia rigide permanentemente installate devono essere sottoposte ad ispezione da parte di personale competente con gli intervalli e le modalità indicate dal fabbricante e almeno una volta l anno se in regolare servizio o prima del riutilizzo se non usate per lunghi periodi. L ispezione deve comprendere almeno quanto segue: - ispezione dei punti di ancoraggio; - verifica del tensionamento delle linee di ancoraggio; - controllo degli eventuali assorbitori di energia; - controllo dell integrità dei punti terminali delle linee di ancoraggio; - controllo delle linee di ancoraggio rigide e degli elementi terminali delle stesse: deformazioni permanenti, corrosione dovuta alla ruggine o ad altri agenti contaminanti, fissaggio degli elementi terminali; - controllo dei dispositivi mobili installati permanentemente sulla linea di ancoraggio. Le linee di ancoraggio che presentano elementi difettosi o in cattivo stato di conservazione devono essere eliminate dal servizio. 9.3 manutenzione le linee di ancoraggio flessibili e rigide permanentemente installate devono essere sottoposte a manutenzione da parte di personale competente con gli intervalli e le modalità indicate dal fabbricante e comunque almeno una volta l anno, se in regolare servizio, o prima del riutilizzo, se non usate per lunghi periodi. Ogni linea di ancoraggio riscontrata difettosa deve essere ritirata dal servizio e, quando possibile, riparata dal fabbricante o da personale da esso autorizzato. INFORMAZIONI GENERALI 30

131 NORME GENERALI PROCEDURE DI COLLAUDO Il collaudo deve essere eseguito secondo le procedure studiate dalla casa di produzione degli elementi. Le prove sono state determinate secondo i criteri di progettazione di ogni elemento facente parte del dispositivo di ancoraggio, tenendo in considerazione che la prova di collaudo non deve portare l elemento a deformazioni in campo plastico. Si specifica che la Norma UNI EN 795 non obbliga gli installatore ad eseguire una prova di collaudo ma raccomanda delle modalità di prova nell appendice A (informativa). Svolgimento della prova Il collaudo del sistema di fissaggio e della resistenza della struttura di supporto viene effettuato con l utilizzo di attrezzature atte a trasferire la forza di 0 kn (carico di esercizio) sui supporti e registrarne la resistenza per 5 s Attrezzatura: tensionatore meccanico (come ad esempio Tirfor) dinamometro SCHEMA ILLUSTRATIVO DELLA PROVA DI VERIFICA PER IL PALO La prova di collaudo per la linea di ancoraggio flessibile di classe C prevede : la verifica di ogni ancoraggio strutturale di estremità. L ancoraggio deve essere sottoposto a una prova statica di resistenza applicando il carico di esercizio dichiarato dal fabbricante. Secondo lo schema sopra riportato L'ancoraggio strutturale dovrebbe sopportare la forza per almeno 5 secondi a dimostrazione della resistenza degli elementi di fissaggio e della struttura di supporto. Tale prova dovrà essere ripetuta nelle programmate manutenzioni dell installatore Il collaudo può essere eseguito esclusivamente da installatori qualificati e riconosciuti dal produttore A collaudo avvenuto dovrà essere rilasciato certificato di collaudo Si consiglia di eseguire la prova in presenza del responsabile dei lavori in modo da controfirmare il certificato di collaudo N.B: gli ancoraggi strutturali fissi non vengono sottoposti alla verifica di collaudo in quanto vengono considerati parte della struttura di supporto. 3 INFORMAZIONI GENERALI

132 INSTALLAZIONE L installazione può essere effettuata: Da personale competente. Per competente si intende: Dal fabbricante con propri dipendenti o con propri installatori autorizzati (la dichiarazione di corretta posa in opera è rilasciata su carta intestata del fabbricante sotto la propria responsabilità) Oppure: Da installatore qualificato: persona fisica che ha i requisiti necessari per effettuare direttamente l installazione di dispositivi anticaduta seguendo le procedure del fabbricante. L installatore può essere qualificato solo dal fabbricante. L installatore qualificato deve essere in possesso dei seguenti requisiti: a) formazione ed addestramento richiesti dalla normativa vigente per lavori in quota (utilizzo di DPI di 3 categoria) attestata dal proprio datore di lavoro o tramite la partecipazione a corsi erogati da enti o ditte specializzate nel settore accreditate presso Enti territoriali od altri Organismi indicati dal D. Lgs. 8/2008; b) attestato di partecipazione ad un corso di formazione rilasciato da un produttore oppure comprovata esperienza maturata negli ultimi due anni presso una ditta specializzata nel settore (installatore qualificato o fabbricante). L acquisizione della qualifica di installatore qualificato è riferibile unicamente ai prodotti o componenti precisati nell attestato di cui al punto b). Il requisito di cui al punto a) è posseduto anche da chi possiede i requisiti definiti dalla legge vigente per il lavoro con funi o per il montaggio di ponteggi. I corsi di formazione erogati dai fabbricanti ai fini di cui al precedente punto b) devono avere i seguenti contenuti minimi: Dettagliate procedure di montaggio includendo le istruzioni di fissaggio alle strutture. Le norme di buona tecnica Procedure per il collaudo finale Indicazioni delle attrezzature necessarie per eseguire i lavori di montaggio Istruzioni per le verifiche annuali e manutenzioni previste nel manuale d uso Compilazione delle schede tecniche e relativa cartellonistica L attestato di cui al punto b) ha validità biennale e può essere rinnovato dal fabbricante ogni biennio tramite specifico corso di aggiornamento. Un fabbricante può revocare la qualifica rilasciata nel caso in cui abbia evidenza di modalità di installazione non corrette o comunque non rispondenti alle condizioni previste dal manuale di posa. Cosa deve fare l installatore. Apporre e compilare l apposita cartellonistica 2. Firmare una dichiarazione attestante che l installazione è stata eseguita secondo le prescrizioni fornite e dichiarate. 3. Utilizzare solo componenti originali del sistema. 4. Attenersi scrupolosamente alle istruzioni di posa degli elementi di fissaggio e verificare la corrispondenza della struttura di supporto a cui va fatta l applicazione. INFORMAZIONI GENERALI 32

133 PROTEZIONE CONTRO LA CORROSIONE Sintesi normativa: Fonte EN Requisiti generali per dispositivi di ancoraggio Tutte le parti metalliche dei dispositivi di ancoraggio devono essere conformi al 4.4 della EN 362:992 relativo alla protezione contro la corrosione. Le parti progettate per esposizione permanente all'ambiente esterno devono avere una protezione contro la corrosione almeno equivalente ai valori di zincatura a caldo di cui al 4.4 della EN 362:992. EN 362 (aggiornamento 2005) 4.5 Resistenza alla corrosione Quando sottoposte a prova in conformità al punto 5.5, le leve dei connettori devono funzionare ancora in conformità al punto Tracce di corrosione del metallo base non sono accettabili. La presenza di opacizzazione e incrostazioni bianche è accettabile. Nota La conformità al presente requisito non implica l'idoneità all'uso in ambiente marino. 5.5 Prova di corrosione La prova deve essere eseguita su un campione nuovo. Sottoporre il connettore alla prova in nebbia salina in conformità alla ISO 9227 con un'esposizione iniziale di 24 h seguita da un'ora di essiccazione, seguita da un'ulteriore esposizione di 24 h. Controllare se i requisiti del punto 4.5 sono soddisfatti. EN Ispezioni delle linee di ancoraggio flessibili e rigide Le linee di ancoraggio sia flessibili sia rigide permanentemente installate devono essere sottoposte ad ispezione da parte di personale competente con gli intervalli e le modalità indicate dal fabbricante e almeno una volta l anno se in regolare servizio o prima del riutilizzo se non usate per lunghi periodi. L ispezione deve comprendere almeno quanto segue: - ispezione dei punti di ancoraggio; - verifica del tensionamento delle linee di ancoraggio; - controllo degli eventuali assorbitori di energia; - controllo dell integrità dei punti terminali delle linee di ancoraggio; - controllo delle linee di ancoraggio rigide e degli elementi terminali delle stesse: deformazioni permanenti, corrosione dovuta alla ruggine o ad altri agenti contaminanti, fissaggio degli elementi terminali; - controllo dei dispositivi mobili installati permanentemente sulla linea di ancoraggio. Le linee di ancoraggio che presentano elementi difettosi o in cattivo stato di conservazione devono essere eliminate dal servizio. 33 INFORMAZIONI GENERALI

134 ESEMPI PROGETTUALI INFORMAZIONI GENERALI 34

135 ESEMPI PROGETTUALI 35 INFORMAZIONI GENERALI

136 ESEMPI PROGETTUALI INFORMAZIONI GENERALI 36

137 ESEMPI PROGETTUALI 37 INFORMAZIONI GENERALI

138 ESEMPI PROGETTUALI INFORMAZIONI GENERALI 38

Linea di ancoraggio WINTER

Linea di ancoraggio WINTER NOVITA Linea di ancoraggio WINTER GENERALITA Dispositivo di ancoraggio che permette fino a tre persone di spostarsi in piena sicurezza, lungo un piano orizzontale, senza doversi staccare. NORMATIVA DI

Dettagli

Sistemi di sicurezza anticaduta dall alto

Sistemi di sicurezza anticaduta dall alto Sistemi di sicurezza anticaduta dall alto Quando costruirai una casa nuova,vi farai un parapetto intorno alla terrazza. Così, se qualcuno cade di lassù, la tua casa non sarà responsabile del suo sangue.

Dettagli

Catalogo Importatore unico in Romania

Catalogo Importatore unico in Romania Catalogo 205 Importatore unico in Romania MOSSALI EUROPE Srl Calea Bogdanestilor, nr.2, ap.7 Timisoara tel.+4 0356 77 644 info@mossalieurope.com www.mossalieurope.com Mission : Destinati a riportare a

Dettagli

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA DI CHI LAVORA 00% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 2 Dati anagrafici del fabbricante Ragione Sociale: Linea Vita by CO.M.ED. srl Amministratore: Giancarlo

Dettagli

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 1 AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA DI CHI LAVORA 100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 2 Dati anagrafici del fabbricante Ragione Sociale: Linea Vita by CO.M.ED. srl Amministratore: Giancarlo

Dettagli

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA DI CHI LAVORA 00% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 2 Dati anagrafici del fabbricante Ragione Sociale: Linea Vita by CO.M.ED. srl Amministratore: Giancarlo

Dettagli

LINEA VITA. Configurazioni Ancoraggi pali a base piana, inclinata 17, doppia inclinazione

LINEA VITA. Configurazioni Ancoraggi pali a base piana, inclinata 17, doppia inclinazione C A R A T T E R I S T IC H E T E C N IC H E E P R E S T A Z I O N A L I : Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale Dispositivo Lunghezza linea Cavo Assorbitore di energia

Dettagli

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI FETTUCCIA AZ-900 EN 354 PINZA PER TUBI AZ-200 EN 362 AZ-200-01 lungh.: 340 mm - apertura 80 mm AZ-200-02 lungh.: 390 mm - apertura 125 mm AZ-200-03 lungh.: 440 mm - apertura

Dettagli

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI 60 CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI FETTUCCIA AZ-900 AZ-900-030 lunghezza: 30 cm AZ-900-060 lunghezza: 60 cm AZ-900-080 lunghezza: 80 cm AZ-900-120 lunghezza: 120 cm AZ-900-150 lunghezza: 150 cm AZ-900-200

Dettagli

HL401 TENDITORE INOX CON CANNULA DOPPIA FORCELLA E PRETENSIONATORE. HL090 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 8 EN 362

HL401 TENDITORE INOX CON CANNULA DOPPIA FORCELLA E PRETENSIONATORE. HL090 CONNETTORE A MAGLIA INOX ø 8 EN 362 CONFIGURAZIONE SU PALI HL300 ASSORBITORE DI ENERGIA MATERIALE: acciaio inox Aisi 36 HL40 TENDITORE INOX CON CANNULA DOPPIA FORCELLA E PRETENSIONATORE MATERIALE: acciaio inox Aisi 36 HL090 CONNETTORE A

Dettagli

PREVENZIONE RISCHI CADUTA DALL ALTO

PREVENZIONE RISCHI CADUTA DALL ALTO Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni Cassa edile lucchese Scuola edile lucchese in collaborazione con Dipartimenti di prevenzione Aziende USL 2 e 12 Ordini Architetti e Ingegneri

Dettagli

Lezione n. 6 di 7. 1 Sistemi anticaduta 2 Punti di ancoraggio 3 Spazi Confinati 4 Lavori su corda 5 Rescue 6 Linee vita 7 Ispezione

Lezione n. 6 di 7. 1 Sistemi anticaduta 2 Punti di ancoraggio 3 Spazi Confinati 4 Lavori su corda 5 Rescue 6 Linee vita 7 Ispezione Linee vita 11/2015 Lezione n. 6 di 7 1 Sistemi anticaduta 2 Punti di ancoraggio 3 Spazi Confinati 4 Lavori su corda 5 Rescue 6 Linee vita 7 Ispezione Indice Introduzione alle linee vita LV201 SPEEDLINE

Dettagli

Quick TsSafe con omega

Quick TsSafe con omega C A R A TTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI: Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale dispositivo Lunghezza linea Cavo Assorbitore di energia Tenditore Connettore Punto di

Dettagli

PUNTI DI ANCORAGGIO TIPO A

PUNTI DI ANCORAGGIO TIPO A Punti di ancoraggio TIPO A: Garanzia 10+2 anni Omologato per 1 operaore Spedizione in tutta Italia Preventivo gratuito PUNTI DI ANCORAGGIO TIPO A NORMA DI RIFERIMENTO UNI EN 795:2012 DEFINIZIONE TIPO A

Dettagli

TsSafe per lamiera grecata Tipo 2

TsSafe per lamiera grecata Tipo 2 C A R A TTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI: Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale dispositivo Lunghezza linea Cavo Assorbitore di energia Tenditore Connettore Configurazione

Dettagli

ATTESTAZIONE. Oppure. 15 m. a pavimento o a parete

ATTESTAZIONE. Oppure. 15 m. a pavimento o a parete ATTESTAZIONE Le linee di vita permanenti EN 795 CLASSE C possono essere di tipo mono-fune o bi-fune. La linea di vita Travspring Tractel è una linea di vita permanente EN 795 CLASSE C di tipo mono-fune.

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO SOTTOTETTO Ø114 E STAFFE ART /45170/45200/45250/45300

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO SOTTOTETTO Ø114 E STAFFE ART /45170/45200/45250/45300 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO SOTTOTETTO Ø114 E STAFFE ART. 45150/45170/45200/45250/45300 2 EDIZIONE LUGLIO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø114 ART. 25040/25050

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø114 ART. 25040/25050 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO INCLINATO Ø114 ART. 25040/25050 2 EDIZIONE MAGGIO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità d uso e limite di utilizzo

Dettagli

TsSafe per lamiera grecata Tipo 1

TsSafe per lamiera grecata Tipo 1 C A R A T T E R I S T IC H E T E C N IC H E E P R E S T A Z I O N A L I : Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale dispositivo Lunghezza linea Cavo Assorbitore di energia

Dettagli

MANUALE TECNICO. cod ANCPPZ PALO DRITTO Ø 80 SP 5 H 500 PIASTRA 250X160X10

MANUALE TECNICO. cod ANCPPZ PALO DRITTO Ø 80 SP 5 H 500 PIASTRA 250X160X10 MANUALE TECNICO cod ANCPPZ PALO DRITTO Ø 80 SP 5 H 500 PIASTRA 250X160X10 Scheda prodotto Manuale di installazione Dichiarazione di conformità del fabbricante Rapporto prova rilasciato da ente terzo (laboratorio

Dettagli

ANCORAGGI CLASSE TIPOLOGIA ESEMPIO

ANCORAGGI CLASSE TIPOLOGIA ESEMPIO Dispositivi di ancoraggio EN 795 GENERALITA I punti di ancoraggio possono ritenersi sicuri se realizzati con ancoraggi conformi alla norma EN 795, o con ancoraggi di maggior sicurezza e resistenza oltre

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO DOPPIA INCLINAZIONE Ø114 ART /35040/35050

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO DOPPIA INCLINAZIONE Ø114 ART /35040/35050 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO DOPPIA INCLINAZIONE Ø114 ART. 35030/35040/35050 2 EDIZIONE GIUGNO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità d uso e limite

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE ANCHOR X, ANGOLARI (L540/L840), RIVETTI E MASTICE ART /09090

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE ANCHOR X, ANGOLARI (L540/L840), RIVETTI E MASTICE ART /09090 Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE ANCHOR X, ANGOLARI (L540/L840), RIVETTI E MASTICE ART. 09085/09090 2 EDIZIONE AGOSTO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità

Dettagli

SISTEMI DI SICUREZZA LINEA DI VITA. a Norma EN 795-C. Travspring. DA 144 A 159 OK :44 Pagina 10

SISTEMI DI SICUREZZA LINEA DI VITA. a Norma EN 795-C. Travspring. DA 144 A 159 OK :44 Pagina 10 DA 144 A 159 OK 8-01-2007 12:44 Pagina 10 SISTEMI DI SICUREZZA a Norma EN 795-C 154 6 LINEA DI VITA 5 1 Travspring La linea di vita Travspring e una linea di vita flessibile orizzontale, montata su supporti

Dettagli

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE KIT STAFFE FISSAGGIO PALO ART

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE KIT STAFFE FISSAGGIO PALO ART Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE KIT STAFFE FISSAGGIO PALO ART. 50080 2 EDIZIONE LUGLIO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità d uso e limite di utilizzo

Dettagli

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA

100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 1 AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA DI CHI LAVORA 100% MADE IN ITALY QUALITA ED ECCELLENZA TUTTA ITALIANA 2 Dati anagrafici del fabbricante Ragione Sociale: Linea Vita by CO.M.ED. srl Amministratore: Giancarlo

Dettagli

EcoSafe SCHEDA TECNICA

EcoSafe SCHEDA TECNICA D A T I G E N E R A L I : Certificazione UNI EN 795:2012 tipo C UNI CEN/TS 16415:2013 UNI 11578 Marcatura CE Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale Dispositivo Lunghezza linea Altezza

Dettagli

CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012

CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012 Nelle prove effettuate in conformità con la prova di deformazione, nessuna parte degli ancoraggi di estremità, ancoraggi intermedi, ancoraggi ad angolo o punto di ancoraggio

Dettagli

LINEA STEEL LINEA VITA STEEL. Linea STEEL :

LINEA STEEL LINEA VITA STEEL. Linea STEEL : Linea STEEL : Garanzia 10+2 anni Omologato per 3 operatori Interasse supporti fino a 15 mt Spedizione in tutta Italia Preventivo gratuito LINEA STEEL La linea di ancoraggio STEEL è progettata per l uso

Dettagli

LINEA SLIDING LINEA VITA SLIDING

LINEA SLIDING LINEA VITA SLIDING Linea SLIDING : Garanzia 10+2 anni Omologato per 4 operatori Installazione su ancoraggi strutturali Interasse supporti fino a 20 mt Fornita con navetta per intermedi Spedizione in tutta Italia Preventivo

Dettagli

SERIE PG - PB - PBC - SICURTERM LINEA VITA - PALI CON GOLFARE. I pali con golfare SICURPAL sono una delle migliori soluzioni tecniche per Linee Vita.

SERIE PG - PB - PBC - SICURTERM LINEA VITA - PALI CON GOLFARE. I pali con golfare SICURPAL sono una delle migliori soluzioni tecniche per Linee Vita. I pali con golfare SICURPAL sono una delle migliori soluzioni tecniche per Linee Vita. Le sue caratteristiche specifi che sono: Prodotto conforme e certificato secondo EN UNI 795 classe A e classe C; Struttura

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio Pali serie PG - PB - PBC

Dispositivi di ancoraggio Pali serie PG - PB - PBC Dispositivi di ancoraggio Pali serie PG - PB - PBC Classe: Uni En 795 A B C D E 200 PG - PB - PBC PG - PB - PBC 10 Pali con golfare serie PG, PB, PBC a deformazione controllata. La serie di pali ideale

Dettagli

PALI SERIE ECONOMY LINE

PALI SERIE ECONOMY LINE I pali della serie ECONOMY - LINE sono un compromesso ottimale tra economicità e qualità, grazie alle caratteristiche costruttive del palo che non ha parti chiuse e rimane perfettamente ispezionabile.

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio

Dispositivi di ancoraggio Dispositivi di ancoraggio Classe: Uni En 795 A B C D E Sicurlam Piastra in acciaio inox AISI 304 decapata Piastra con possibilità di fissaggio su greche di interasse di ogni misura 8 Fori centro piastra

Dettagli

MANUALE TECNICO. cod ANCPUX ANCORAGGIO STRUTTURALE PIASTRA UNIVERSALE

MANUALE TECNICO. cod ANCPUX ANCORAGGIO STRUTTURALE PIASTRA UNIVERSALE MANUALE TECNICO cod ANCPUX ANCORAGGIO STRUTTURALE PIASTRA UNIVERSALE Scheda prodotto Manuale di installazione Dichiarazione di conformità del fabbricante Rapporto prova rilasciato da ente terzo (laboratorio

Dettagli

CODICE: CODICE:

CODICE: CODICE: UNI EN 795:2002 Dispositivo che utilizza una linea di ancoraggio rigida con un inclinazione sull asse orizzontale non superiore a 15 (misurato tra gli ancoraggi di estremità e gli ancoraggi intermedi in

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM Dispositivi di ancoraggio UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Linee vita da lamiera Sistema di ancoraggio in acciaio inox AISI 304 per il fissaggio su lamiera grecata. CARATTERISTICHE GENERALI:

Dettagli

ANCORAGGI PUNTIALI FISSI CLASSE A1 COD. DESCRIZIONE O3000 ANELLO IN ALLUMINIO AM 200

ANCORAGGI PUNTIALI FISSI CLASSE A1 COD. DESCRIZIONE O3000 ANELLO IN ALLUMINIO AM 200 CLASSE A O3000 ANELLO IN ALLUMINIO AM 200 5 Il punto di ancoraggio cod 03000 può essere utilizzato come ancoraggio strutturale per linee di ancoraggio temporanee. R=30 kn nella direzione sotto riportata.

Dettagli

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO" PER LE COPERTURE" www.lineasikura.it I DISPOSITIVI ANTICADUTA DALLE COPERTURE SONO SOTTOPOSTI ALLA NORMA UNI EN 795:2002 La

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Dispositivi di ancoraggio UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Sicurlam Piastra in acciaio inox AISI 304 decapata Piastra con possibilità di fissaggio su greche di interasse di ogni misura

Dettagli

HB-Evoflex. Scheda progettisti. HB-Evoflex. Verifica del fissaggio Disegno piastre base Calcolo dell altezza minima d installazione

HB-Evoflex. Scheda progettisti. HB-Evoflex. Verifica del fissaggio Disegno piastre base Calcolo dell altezza minima d installazione Scheda progettisti HB-Evoflex Verifica del fissaggio Disegno piastre base Calcolo dell altezza minima d installazione 0505 Manutenzione 4 1/anno C certificato UNI EN 795:2002 Distanza max tra i pali 15

Dettagli

info@lineadivita.it. (Vedi pag.6)

info@lineadivita.it. (Vedi pag.6) 2 La società LineaVita, sistemi di protezione contro le cadute dall alto, è il marchio registrato dalla società CO.M.ED leader nel mercato della sicurezza nei lavori in quota che sviluppa e propone tre

Dettagli

Per voi è un tetto, per noi è tutto. Cotto San Michele: più che una copertura, una copertura completa.

Per voi è un tetto, per noi è tutto. Cotto San Michele: più che una copertura, una copertura completa. Per voi è un tetto, per noi è tutto. Cotto San Michele: più che una copertura, una copertura completa. Quando sei al lavoro, resta sempre in linea con la sicurezza. La lunga esperienza che abbiamo acquisito

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Dispositivi di ancoraggio UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Sicurlam Piastra in acciaio inox AISI 304 decapata Piastra con possibilità di fissaggio su greche di interasse di ogni misura

Dettagli

5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO

5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO 5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO PUNTO DI ANCORAGGIO WAxxP2 Di tipo A secondo UNI 11578:2015 Certificato secondo UNI 11578:2015 UNI 11578 Numero operatori: descrizione altezza [cm] peso [kg]

Dettagli

SISTEMA ANTICADUTA LATCHWAYS MANSAFE VERSIRAIL

SISTEMA ANTICADUTA LATCHWAYS MANSAFE VERSIRAIL SISTEMA ANTICADUTA LATCHWAYS MANSAFE VERSIRAIL Descrizione ManSafe VersiRail di Latchways è la soluzione ideale per tutte quelle situazioni in cui viene richiesto un sistema di protezione collettiva per

Dettagli

SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA. Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici. Assistenza alla posa in opera

SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA. Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici. Assistenza alla posa in opera SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici Assistenza alla posa in opera Progettazione schema di montaggio Formazione per addetti

Dettagli

SISTEMI ANTICADUTA. Anticaduta su corda FENNEC. Accessorio consigliato per un corretto utilizzo di questo prodotto : 1 connettore AM002 FENNEC AN06330

SISTEMI ANTICADUTA. Anticaduta su corda FENNEC. Accessorio consigliato per un corretto utilizzo di questo prodotto : 1 connettore AM002 FENNEC AN06330 SISTEMI ANTICADUTA Anticaduta su corda FENNEC 11 Accessorio consigliato per un corretto utilizzo di questo prodotto : 1 connettore AM00 FENNEC AN010 FENNEC AN00 10 m Anticaduta scorrevole di tipo non apribile

Dettagli

PROTEZIONE COLLETTIVA

PROTEZIONE COLLETTIVA PROTEZIONE COLLETTIVA PROTEZIONE COLLETTIVA - TEMPORANEA E FISSA I Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC) hanno la funzione di salvaguardare le persone da rischi per la salute e la sicurezza. L adozione

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio Pali serie BF - BFI - BFC PN - PNC - PNI A - M - T

Dispositivi di ancoraggio Pali serie BF - BFI - BFC PN - PNC - PNI A - M - T Dispositivi di ancoraggio Pali serie BF - BFI - BFC PN - PNC - PNI A - M - T Classe: Uni En 795 A B C D E 3 3 BF - BFC - BFI BF - BFC - BFI Palo BF Dispositivo di Ancoraggio BF a base fissa di H=80 cm

Dettagli

La sicurezza che salva la vita

La sicurezza che salva la vita La sicurezza che salva la vita PASSIONE E DEDIZIONE La nuova linea di prodotti Sisa nata da Tecnoline srl è frutto della passione per il lavoro a cui da diversi anni ci dedichiamo, per garantire al meglio

Dettagli

TSafe per lamiera aggraffata

TSafe per lamiera aggraffata D A T I G E N E R A L I : Certificazione UNI EN 795:2012 tipo C e UNI CEN/TS 16415:2013 Marcatura CE Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Sì 10 anni* Fino a 4 utilizzatori in campata multipla/fino

Dettagli

CATALOGO LINEE VITA LINEE VITA CON

CATALOGO LINEE VITA LINEE VITA CON CATALOGO LINEE VITA LINEE VITA CON sistemi brevettati per la ventilazione delle coperture in coppi o tegole portoghesi Un tetto sicuro Sistema anticaduta indeformabile 4 Torrette base piana Torrette base

Dettagli

IMBRACATURE 38 CORDINI A NASTRO 38 KIT E FETTUCCE 39

IMBRACATURE 38 CORDINI A NASTRO 38 KIT E FETTUCCE 39 doc EPI ITA ind11 2011.qxd:broch_EPI_Groupe 28/10/11 15:42 Page 36 36 EASYTRAC è una gamma di prodotti anticaduta, di base, che risponde a pieno alla normativa vigente. Pagine IMBRACATURE 38 HT 10 HT 11

Dettagli

5.19 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO

5.19 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO 5.9 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO PUNTO DI ANCORAGGIO 2 Di tipo C secondo UNI 578:205 Certificato secondo UNI 578:205 UNI 578 Numero operatori: fig. descrizione altezza [cm] peso [kg],7 rivetti

Dettagli

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM

Dispositivi di ancoraggio SICURLAM Dispositivi di ancoraggio UNI EN 795:2012 CEN/TS 16415:2013 UNI 11578:2015 Linee vita da lamiera Sistema di ancoraggio in acciaio inox AISI 304 per il fissaggio su lamiera grecata. CARATTERISTICHE GENERALI:

Dettagli

Parapetti e Passerelle. D. Lgs 81/2008 e s.m.i. UNI EN 14122/3

Parapetti e Passerelle. D. Lgs 81/2008 e s.m.i. UNI EN 14122/3 Parapetti e Passerelle D. Lgs 81/2008 e s.m.i. UNI EN 14122/3 PARAPETTI GMS PARAPETTI GMS Montante per parapetto 1280 Il parapetto è ideato per essere semplicemente appoggiato sulla copertura Il parapetto

Dettagli

D.lgs Art. 107

D.lgs Art. 107 D.lgs. 81 - Art. 107 Agli effetti delle disposizioni di cui al presente capo si intende per lavoro in quota: attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N DEL 18/05/2018 RIF. V.A. N. 160/539 DEL 19/03/2018. Via Ronchi 101/A Loreggia (PD) TIPO C

RAPPORTO DI PROVA N DEL 18/05/2018 RIF. V.A. N. 160/539 DEL 19/03/2018. Via Ronchi 101/A Loreggia (PD) TIPO C RAPPORTO DI PROVA N. 00800 DEL 18/05/2018 RIF. V.A. N. 160/539 DEL 19/03/2018 : Tipo dispositivo TIPO C d a t i d i c h i a r a t i Denominato GOBLIN cod. articolo DSG180C, per 3 utilizzatori Norme di

Dettagli

SEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA

SEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA SEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO- UNI EN 795 CPT PAVOVA 26 Giugno 2012 Relatore: Dott. Ing. Simona Spinaci OBIETTIVI: 1. UNI EN 795:2002 2. DPI ANTICADUTA 3. INSTALLAZIONE

Dettagli

03 DISPOSITIVI TIPO A

03 DISPOSITIVI TIPO A 03 DISPOSITIVI ANCORAGGI PUNTUALI Ancoraggio Girevole in Alluminio Unisce la leggerezza dell alluminio ad una elevata robustezza Ancoraggio Girevole Indeformabile Garantito per ogni tipo di installazione

Dettagli

MANUALE TECNICO. Kit di fissaggio tetti inclinati ATON-G O ATON-S O

MANUALE TECNICO. Kit di fissaggio tetti inclinati ATON-G O ATON-S O MANUALE TECNICO Kit di fissaggio tetti inclinati ATON-G O ATON-S O Indice 1. Presentazione e avvertenze 3 2. Componenti del sistema 4 3. Dimensioni di ingombro 5 4. Installazione kit di staffaggio tetto

Dettagli

CODICE: SAI100 (INOX)

CODICE: SAI100 (INOX) UNI EN 795:2012 Dispositivo di ancoraggio con uno o più punti di aggancio/ancoraggio fissi e con la necessità di ancoraggio strutturale o elemento di fissaggio per l ancoraggio alla struttura. NOTA: I

Dettagli

5.2 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO

5.2 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO 5.2 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO PUNTO DI ANCORAGGIO WAxxP Di classe A1 secondo UNI EN 795:2002 e di tipo A secondo UNI 11578:2015 Certificato secondo UNI EN 795:2002 e UNI 11578:2015 UNI

Dettagli

Linea Vita Securope. ESEMPIO Securope

Linea Vita Securope. ESEMPIO Securope Linea Vita Linea Vita La linea vita è un dispositivo di ancoraggio che impiega una linea di ancoraggio flessibile adatta per strutture e coperture con scarsa o ridotta capacità portante, grazie alla sua

Dettagli

COMPUTO METRICO COD. E.P. DESIGNAZIONE DEI LAVORI MISURE U.M. QUANTITA'

COMPUTO METRICO COD. E.P. DESIGNAZIONE DEI LAVORI MISURE U.M. QUANTITA' COMPUTO METRICO COD. 1 SOVRACOPERTURA 1.1 350.2.1.1 TRAVE IN FERRO per solaio, compreso: taglio a misura, sfrido e alloggiamento nelle sedi predisposte, escluso formazione e successiva ripresa al grezzo

Dettagli

Accessori per composizione linee vita

Accessori per composizione linee vita Accessori per composizione linee vita Sicurezza Classica Inox Sicurezza Invisibile Sicurezza Tecno Plus Sicurezza Classica Zincata Sicurezza Piastra Sicurezza Grecata SCI SI STP SCZ SP SG 18 DISSIPATORE

Dettagli

ELEMENTI DI SUPPORTO

ELEMENTI DI SUPPORTO PALI DI SUPPORTO: Realizzazione in acciaio ZINCATO Realizzazione in acciaio INOX Tutti i pali sono forniti con Installazione su svariate tipologie di superfici Spedizione in tutta Italia ELEMENTI DI SUPPORTO

Dettagli

5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO

5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO 5.3 SCHEDA TECNICA ED INDICAZIONI DI MONTAGGIO PUNTO DI ANCORAGGIO WAxxC Di classe A1 secondo UNI EN 795:2002 e di tipo A secondo UNI 11578:2015 Certificato secondo UNI EN 795:2002 e UNI 11578:2015 UNI

Dettagli

Catalogo. SISTEMA // Linee vita e sistemi anticaduta parapetti e scale

Catalogo. SISTEMA // Linee vita e sistemi anticaduta parapetti e scale Catalogo SISTEMA // Linee vita e sistemi anticaduta parapetti e scale Anno 2018/2019 Sistema anticaduta indeformabile Linea vita e ancoraggi permanenti EN795 THOR // Torrette palo tondo base piana THOR

Dettagli

RailSafe D A T I G E N E R A L I : LINEE VITA SCHEDA TECNICA. Marcatura CE

RailSafe D A T I G E N E R A L I : LINEE VITA SCHEDA TECNICA. Marcatura CE D A T I G E N E R A L I : Certificazione Marcatura CE Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale Lunghezza linea Interasse di fissaggio dispositvivo UNI EN 795:2002 classe D Sì *10 anni 4

Dettagli

SICURI IN QUOTA. DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO EN 795:201 2 e CEN/TS :201 3 UNI 1 578:201 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

SICURI IN QUOTA. DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO EN 795:201 2 e CEN/TS :201 3 UNI 1 578:201 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SICURI IN QUOTA DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO EN 795:201 2 e CEN/TS 1 641 5:201 3 UNI 1 578:201 5 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Linea ROOFING SAFE Finitura BIN Ventilazione SISTEMI e accessori per

Dettagli

PALO DI SICUREZZA PER AGGANCIO SU COLMO DI TETTO

PALO DI SICUREZZA PER AGGANCIO SU COLMO DI TETTO PALO DI SICUREZZA PER AGGANCIO SU COLMO DI TETTO BREVETTATO PALO DI SICUREZZA GEKO PAL PER AGGANGIO SU COLMO DI TETTO IL PALO DI ANCORAGGIO PER AGGANCIO SU COLMO DI TETTO - PALO DI SICUREZZA PER AGGANCIO

Dettagli

12 kn (9 kn per 1 utilizzatore)

12 kn (9 kn per 1 utilizzatore) C A R A TTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI: Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale dispositivo Ancoraggio strutturale Dimensioni base Altezza dispositivo Peso dispositivo

Dettagli

Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Dispositivi di discesa.

Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Dispositivi di discesa. UNI EN 341 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Dispositivi di discesa. UNI EN 353-1 UNI EN 353-2 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Dispositivi

Dettagli

MANUALE TECNICO. cod ANCPAAL PUNTO DI ANCORAGGIO ALA ACCIAIO INOX. Allegati

MANUALE TECNICO. cod ANCPAAL PUNTO DI ANCORAGGIO ALA ACCIAIO INOX. Allegati MANUALE TECNICO cod ANCPAAL PUNTO DI ANCORAGGIO ALA ACCIAIO INOX Allegati Scheda prodotto Manuale di installazione Modalità d uso e limite di utilizzo Programma di manutenzione Dichiarazione di conformità

Dettagli

Soluzioni per spazi confinati_

Soluzioni per spazi confinati_ Soluzioni per spazi confinati_ Lasciatevi proteggere dai migliori Con Genesi vi accompagnamo nel processo di messa in sicurezza dei vostri stabilimenti: dal sopralluogo per verificare le zone esposte al

Dettagli

Linea Vita Allukemi Life

Linea Vita Allukemi Life La linea vita Allukemi Life è un dispositivo di ancoraggio che impiega una linea di ancoraggio flessibile conforme alle direttiva della norma tecnica EN 795:2012 Tipo C e può essere utilizzata da più operatori

Dettagli

Linea Economy & Shed Line

Linea Economy & Shed Line Linea Economy & Shed Line Classe: Uni En 795 A B C D E 22.5 PALI ECONOMY LINE PALI ECONOMY LINE Palo PZP h50-h30 Zincato base x Piastra di fissaggio x spessore mm; Asole lunghe cm per facilitare il fissaggio;

Dettagli

SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita

SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita SIstemi Anticaduta Linee vita SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita Presentazione linea produttiva FLEXLINE Fast linea vita di ancoraggio flessibile conforme EN 795 / CEN TS 16415 / UNI 11578 tipo C 1 La

Dettagli

TORNA ALL INDICE 190

TORNA ALL INDICE 190 90 dispositivo per spazi confinati EN 795B EN 360 EN 496 NOVITÀ TREPPIEDE kit composto da: - treppiede in alluminio con puleggia - vericello per il salvataggio da 20 mt. - dispositivo anticaduta retrattile

Dettagli

Söll ShockFusion Sistema Anticaduta Linea Vita Orizzontale NUOVO!

Söll ShockFusion Sistema Anticaduta Linea Vita Orizzontale NUOVO! NUOVO! Söll ShockFusion Sistema Anticaduta Linea Vita Orizzontale Studiato per adattarsi alla maggior parte dei tetti di edifici industriali e commerciali. Design robusto per un installazione affidabile

Dettagli

Sicurezza - Sistemi anticaduta. Linea Vita RED. Il meglio per la sicurezza.

Sicurezza - Sistemi anticaduta. Linea Vita RED. Il meglio per la sicurezza. Sicurezza - Sistemi anticaduta Linea Vita RED IT Il meglio per la sicurezza www.riwega.com Linea Vita RED PUNTI DI FORZA IN BREVE: Classificazione: IT UNI 11578:15 UNI EN 795:12 classe A/C CEN/TS 16415:13

Dettagli

RETI ONDULATE A MAGLIA QUADRA. Reti antinfortunistiche. Reti elettrosaldate standard. Gelmini Srl Prodotti Siderurgici

RETI ONDULATE A MAGLIA QUADRA. Reti antinfortunistiche. Reti elettrosaldate standard. Gelmini Srl Prodotti Siderurgici Reti RETI ONDULATE A MAGLIA QUADRA MAGLIA ø FILO PESO LUCE MM Kg/mq 10 X 10 2 4,5 15 X 15 2,5 4,8 20 X 20 3 5,5 30 X 30 3 4,6 40 X 40 4 5,1 50 X 50 5 6,5 DISPONIBILI FOGLI 2000X1000 2500X1250 3000X1500

Dettagli

Soll -L organizzazione-

Soll -L organizzazione- 1 Soll -L organizzazione- Gruppo industriale specializzato nella progettazione, produzione e vendita di DPI. Il gruppo offre una gamma completa di attrezzature contro gli infortuni sul lavoro studiate

Dettagli

Azienda con sistema di qualità certificato

Azienda con sistema di qualità certificato Azienda con sistema di qualità certificato SISTEMA ANTICADUTA A BINARIO SISTEMA ANTICADUTA A BINARIO Sicurezza in copertura con bassissimo impatto visivo Binario utilizzabile per creare: Linee Vita rigide

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVA-ESECUTIVA. Relazione linee vita

PROGETTO DEFINITIVA-ESECUTIVA. Relazione linee vita COMUNE DI MORETTA (CN) R.T.P. di progettazione: Settanta7 studio associato arch. Daniele Rangone arch. Elena Rionda ing. Luca Ronco ing. Alberto Brondello ing. Luca Lussorio geol. Giuseppe Galliano Relazione

Dettagli

SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita

SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita SIstemi Anticaduta Linee vita SI.AL. SIstemi Anticaduta Linee vita Presentazione linea produttiva FLEXLINE Fast linea vita di ancoraggio flessibile conforme EN 795 / CEN TS 16415 / UNI 11578 tipo C 1 La

Dettagli

LINEA VITA COMBO. Sistema permanente indeformabile con dissipatore. EN 795 tipo A - C. Srl

LINEA VITA COMBO. Sistema permanente indeformabile con dissipatore. EN 795 tipo A - C. Srl Srl ATTREZZATURE PER LA SICUREZZA qualità certificata prodotto italiano LINEA VITA COMBO Sistema permanente indeformabile con dissipatore EN 795 tipo A - C In foto: un particolare del sistema Linea Vita

Dettagli

Alubel Safe Dispositivi di ancoraggio per coperture metalliche Alubel

Alubel Safe Dispositivi di ancoraggio per coperture metalliche Alubel Alubel Safe Dispositivi di ancoraggio per coperture metalliche Alubel www.alubel.com Alubel Safe Kit linea vita tipo C per sistemi metallici Alubel Conformi EN 795:2012 + CEN/TS 16415:2013 ed UNI 11578:2015

Dettagli

ATTACCHI E KIT DA INCASSO PER COLLETTORI SOLARI PIANI

ATTACCHI E KIT DA INCASSO PER COLLETTORI SOLARI PIANI ATTACCHI E KIT DA INCASSO PER Una vasta gamma di fissaggi permette il montaggio dei collettori su tetti di qualsiasi pendenza e con qualunque tipo di copertura. Tutti i fissaggi sono stati progettati in

Dettagli

Assicura il corretto utilizzo della linea vita consentendo di regolare la tensione del cavo.

Assicura il corretto utilizzo della linea vita consentendo di regolare la tensione del cavo. LINEA VITA ESTREMAMENTE SEMPLICE in particolare su edifici industriali, anche a parete. Classe A1 - Se utilizzato come punto di ancoraggio singolo Classe C - Se utilizzato nell'ambito di una linea vita

Dettagli

12 kn (9 kn per 1 utilizzatore)

12 kn (9 kn per 1 utilizzatore) C A R A TTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI: Certificazione Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Materiale dispositivo Materiale ancoraggio Interassi Peso dispositivo Carico di progetto per il

Dettagli

S.r.l. Sicur - Flat. INOX o Zincata Linee vita per coperture in lamiera metallica. Obiettivo sicurezza CATALOGO

S.r.l. Sicur - Flat. INOX o Zincata Linee vita per coperture in lamiera metallica. Obiettivo sicurezza CATALOGO Sicur - Flat INOX o Zincata Linee vita per coperture in lamiera metallica. Obiettivo sicurezza CATALOGO S.r.l. 2 Qualsiasi informazione sui prodotti, sui sistemi e quant altro contenuta nel presente documento

Dettagli

Via Muredei TRENTO (ITALY) TEL FAX

Via Muredei TRENTO (ITALY) TEL FAX Via Muredei 78-38122 TRENTO (ITALY) TEL. +39 0461 933694 FAX +39 0461 396352 E-MAIL info@saitre.it Viale Verona 190/14-38123 TRENTO (ITALY) TEL. +39 0461 933546 FAX +39 0461 398141 E-MAIL info@stain.tn.it

Dettagli

COD. 2ACCESS0001 COD. 2ACCESS0002 COD. 2ACCESS0004 COD. 2ACCESS0003 COD. 2ACCESS0005 C.F 01 PZ COD. 2ACCPAL0010CF01 COD.

COD. 2ACCESS0001 COD. 2ACCESS0002 COD. 2ACCESS0004 COD. 2ACCESS0003 COD. 2ACCESS0005 C.F 01 PZ COD. 2ACCPAL0010CF01 COD. COD. 2ACCESS0001 Targhetta identifi cativa per punto fi sso Classe A1 COD. 2ACCESS0002 Targhetta identifi cativa per punto fi sso Classe A2 COD. 2ACCESS0003 Targhetta identifi cativa per linee Classe C

Dettagli