N. 49/2015 Seduta del 15.06.2015 OGGETTO MODIFICA REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC).



Documenti analoghi
COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

N. 54/2013 Seduta del

COMUNE DI BORGARELLO

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI SPESSA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI BORGHI Provincia di Forlì-Cesena

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI

COMUNE DI SELVINO Provincia di Bergamo

COMUNE DI ARPAISE PROVINCIA DI BENEVENTO Cap : Cod. Fisc.:

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino)

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI SETTIME. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica

VERBALE DI DELIBERAZIONE

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI ASSAGO Provincia di Milano

COMUNE DI MESE Provincia di Sondrio

COMUNE DI FRESONARA (AL)

Comune di Campiglia Marittima

N. 52/2012 Seduta del ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE RSA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

COMUNE DI SESTO ED UNITI Provincia di Cremona

PROVINCIA DI VERCELLI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.22 OGGETTO: DETERMINAZIONE SCADENZE DI PAGAMENTO TARI E TASI PER L'ANNO 2014.

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 29 del

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

N. 9/2011 Seduta del

C O M U N E D I P E I A

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

N. 1/2011 Seduta del

COMUNE DI GAZZO Provincia di Padova

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova

COMUNE DI TALAMONA. Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

C O M U N E D I A L L U M I E R E

Comune di San Donà di Piave

C O M U N E D I O S I N I Provincia Ogliastra

COMUNE DI URBANIA PROVINCIA DI PESARO E URBINO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NUM. 40 DEL

Comune di Torano Nuovo

Comune di Vinchio PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.10

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica

C O M U N E D I F I A M I G N A N O Provincia di Rieti

COMUNE DI PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI

DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ZERI (PROVINCIA DI MASSA CARRARA)

COMUNE DI SPERA Provincia di Trento Tel fax c.f p.i

COMUNE DI SOLBIATE ARNO Provincia di Varese

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015

C O M U N E D I M O N G U Z Z O

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

CITTÀ DI BORGOSESIA Comune gemellato con Roccaraso (AQ)

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

CITTA DI PAULLO Provincia di Milano

COMUNE DI LUISAGO. Provincia di Como ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria)

OMUNE DI ACQUALAGNA PROVINCIA DI PESARO E URBINO DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO /04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

C O M U N E D I I N V E R I G O

N. 44 Registro Delibere

COMUNE DI TORRE DI SANTA MARIA

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

COMUNE DI MELPIGNANO Provincia di Lecce

COMUNE di PIOBBICO Provincia di Pesaro e Urbino

L anno 2015 addì 10 del mese di giugno alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

COMUNE DI VACONE PROVINCIA DI RIETI

COMUNE DI MONTALTO DI CASTRO Provincia di Viterbo

Comune di Badia Calavena PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI CASTELMAURO Provincia di CAMPOBASSO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.17

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014

Comune di Putignano Area Metropolitna di Bari

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Nr. 9 del 29/05/2015

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI LIPOMO PROVINCIA DI COMO REGIONE LOMBARDIA

COMUNE DI PINASCA. Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 27

COMUNE DI BORGIO VEREZZI Provincia di Savona

COMUNE DI CASTO. Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI OZZANO DELL EMILIA Provincia di Bologna

COMUNE DI ARDENNO Provincia di Sondrio

CITTA di PONTIDA Via Lega Lombarda n Bergamo

COMUNE DI LONGONE AL SEGRINO Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 21 del

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa)

COMUNE DI GUAGNANO PROVINCIA DI LECCE

COMUNE DI MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza

PROVINCIA DI CUNEO. Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 1 Assiste la signora VUILLERMOZ dott.sa Susanna - Segretario Comunale.

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014.

C O M U N E D I C U V I O Provincia di Varese

Comune di Serrenti. Provincia del Medio Campidano. Copia del Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Comune di Nibbiano P R O V I N C I A P I A C E N Z A DELIBERAZIONE N 23 ADUNANZA DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

COMUNE DI ARGEGNO. Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SAN COSTANTINO CALABRO (Provincia di Vibo Valentia) ************* COPIA

Transcript:

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 49/2015 Seduta del 15.06.2015 OGGETTO MODIFICA REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC). L anno 2015 addì 15 del mese di giugno alle ore 19.27 nella Residenza Municipale, previa convocazione con avvisi scritti, tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. All inizio della trattazione dell argomento in oggetto, in seduta pubblica, alle ore 21.50, risultano presenti (P), assenti (A) e assenti giustificati (G): Il Sindaco SCHIAVO Michele (P) e i Consiglieri: 1. LACAVA Edoardo P 9. GARATO Virginia P 2. VETTORE Lucia P 10. ROZZATO Andrea P 3. SCACCO Enrico P 11. ESCOBAR Sandra Maritza P 4. TONIOLO Daniele P 12. MAVOLO Renza P 5. FACCO Luigina P 13. MASCHI Pier Antonio A 6. PIZZINATO Giacomo P 14. BENATO Andrea P 7. BACCAN Giulia P 15. BRESQUAR Giorgio P 8. TOMAT Aldo P 16. BORELLA Silvio P e pertanto complessivamente presenti n. 16 componenti del Consiglio Sono presenti gli Assessori: GASTALDON Mirco, GIACOMINI Denis, NANIA Enrico, VENTURATO Paola Presiede il Presidente TONIOLO Daniele. Partecipa alla seduta TAMMARO Dott.ssa Laura, Segretario Comunale. La seduta è legale. Fungono da scrutatori i Consiglieri signori: GARATO Virginia, VIGOLO Devis *********************

OGGETTO: Modifica Regolamento comunale per l applicazione dell Imposta Unica Comunale (IUC). Proposta di deliberazione di iniziativa del Sindaco Relatore: Denis Giacomini Assessore L'Assessore riferisce sulla proposta di deliberazione, con cui si propone al Consiglio Comunale di approvare il Regolamento per l applicazione dell imposta unica comunale. Si propone la modifica del regolamento vigente per le seguenti motivazioni: aggiornamento normativo per immobili di proprietà di cittadini italiani residenti all estero(aire); adeguamento importi per recupero spese di notifica; disciplina del nuovo servizio telematico per l invio degli avvisi di pagamento IMU e TASI. L Assessore conclude invitando i Consiglieri ad approvare la presente proposta di deliberazione. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE VISTO l'art. 1, comma 639, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, che ha istituito l'imposta unica comunale (IUC), che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI; RICHIAMATI: il regolamento comunale I.U.C. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 08.04.2014 e ss.mm.ii; il decreto-legge n. 47 del 28.03.2014 convertito con modificazioni dalla legge 23.05.2014, n. 80 che all art. 9bis apporta una sostanziale modifica alla disciplina per i fabbricati posseduti dai cittadini residenti all estero (AIRE) prevedendo con decorrenza dall anno 2015 l assimilazione per legge dell abitazione principale se già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza; il Decreto 12.09.2012 del Ministero dell Economia e delle Finanze pubblicato in G.U. n. 254/2012 Disposizioni in materia di ripetibilità delle spese di notifica e determinazione delle somme oggetto di recupero nei confronti del destinatario dell atto notificato ; RITENUTO di adeguare il regolamento comunale in base alle nuove disposizioni legislative applicabili ai cittadini italiani iscritti all AIRE nonché alle spese di recupero per la notifica degli avvisi di accertamento; RICORDATO che questa Amministrazione vuole perseguire nel servizio di assistenza per il calcolo dei tributi IMU e TASI a favore dei contribuenti inviando i relativi modelli per il versamento precompilati; PRESO ATTO CHE la procedura di invio degli avvisi di pagamento nella consueta modalità cartacea ha fatto emergere numerose criticità tra le quali: difficoltà di consegna/recapito delle buste in caso di mancato riscontro dell indicazione del numero civico dell abitazione di residenza del contribuente nonché in caso di recapito in una struttura condominiale della precisa individuazione della cassetta postale del destinatario; elevati costi di stampa, imbustamento nonché di spedizione/recapito sia se effettuati attraverso le Poste Italiane sia attraverso servizi postali effettuati da privati;

ritardi nelle operazioni di consegna da parte del servizio postale dato l elevato numero di buste in consegna concentrate in un ristretto arco temporale; RITENUTO pertanto di attivare dall anno corrente un nuovo e moderno servizio telematico di invio ai contribuenti che ne fanno richiesta con le seguenti caratteristiche: invio via email degli avvisi di pagamento IMU e TASI alla propria casella di posta elettronica comunicata attraverso un sistema SMTP dedicato tale da evitare il sempre più diffuso problema denominato spam ; invio di un messaggio sms al numero di cellulare comunicato nel quale si comunica l avvenuto invio, servizio ritenuto necessario al fine di invitare i contribuenti a verificare la propria casella di posta elettronica; CONSIDERATO che tale nuovo servizio consente all Amministrazione: di velocizzare la fase di consegna degli avvisi di pagamento IMU e TASI; di garantire il contribuente il rispetto della riservatezza/privacy in ordine alla tenuta degli elenchi delle email/numeri telefonici comunicati garantendo che tali informazioni verranno utilizzati nell abito esclusivo delle attività istituzionali dell Ente; di conseguire risparmi economici in relazione numero di adesioni costantemente in aumento; di intraprendere un nuovo e moderno sistema di comunicazione con il contribuente tale da snellire/velocizzare le operazioni di invio di documenti ai contribuenti; attuare una progressiva dematerializzazione dei documenti attraverso nel rispetto dei principi stabiliti dallo Statuto del Contribuente di cui alla Legge 27.07.2000, n. 212. RITENUTO di prevedere in sede di deliberazione tariffaria la possibilità di riconoscere una riduzione per i contribuenti che aderisono al servizio telematico di invio degli avvisi di pagamento avente le seguenti caratteristiche: a) sarà applicata solamente su una sola delle voci di imposta dovuta di competenza comunale (terreni agricoli, aree fabbricabili, abitazione principale o altri fabbricati) con esclusione pertanto dalle quote statali le quali invece dovranno essere versate interamente dal contribuente; b) potrà essere usufruita dai contribuenti che aderiranno al nuovo servizio telematico condizionata alla regolarità dei versamenti effettuati in ordine all ammontare dovuto nonché del rispetto delle scadenze di versamento stabilite. VISTO l art. 52 del decreto legislativo 15.12.1997, n. 446 in materia di potestà regolamentare in base al quale i comuni possono disciplinare le proprie entrate anche tributarie salvo quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; VISTI l art. 151, comma 1, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno successivo, e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali; DATO ATTO: - che il Ministero dell Interno con Decreto 24.12.2014 ha differito il termine per l approvazione dei Bilanci di previsione 2015 degli Enti Locali al 31 marzo 2015; - che il suddetto termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per l'anno 2015 è stato ulteriormente differito al 31 maggio 2015 con decreto Ministeriale 16.03.2015;

VISTO, inoltre, l art. 53, comma 16, della L. 23.12.2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8, della L. 28.12.2001, n. 448, il quale prevede che il termine per la deliberazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, disponendo, contestualmente che tali aliquote e regolamenti, anche se adottati successivamente al 1 Gennaio dell anno di riferimento del bilancio di previsione, hanno comunque effetto da tale data; RICHIAMATA la Nota del Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze/Direzione Legislazione Tributaria e Federalismo Fiscale del 28/02/2014, prot.n.4033/2014, avente per oggetto le modalità di trasmissione telematica della Imposta Comunale Unica (IUC), mediante inserimento nel Portale del Federalismo Fiscale delle delibere di approvazione delle aliquote o tariffe e dei regolamenti; VISTO il parere dell organo di revisione dell ente, acquisito in ottemperanza all articolo 239, comma 1, lettera b, numero 7, del D.Lgs. n. 267/2000; DATO Atto che, ai sensi dell art. 49 comma 1, del D.L.gs 18.8.2000 n. 267è stato formalmente acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espressa dal responsabile del Servizio competente; VISTO l art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000, che sancisce la competenza del Consiglio Comunale all approvazione del presente atto; VISTO lo Statuto Comunale; SI PROPONE 1. di approvare per le ragioni in premessa esposte le seguenti modifiche al Regolamento comunale per l applicazione dell Imposta Unica Comunale (IUC) : all art. 12 è aggiunto il seguente comma: 14. Le spese di notifica per gli avvisi di accertamento, di contestazione ed irrogazione delle sanzioni sono ripetibili nei confronti del contribuente o dei suoi aventi causa, ai sensi di quanto disposto dal Decreto 12.09.2012 del Ministero dell Economia delle Finanze (G.U. 30.10.2012, n. 254) e sono recuperate unitamente al tributo accertato, alle sanzioni ed agli interessi. all art. 21 è aggiunto il seguente comma: 3bis. A decorrere dall anno 2015 è considerata direttamente abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all estero ed iscritti all AIRE già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d uso come stabilito dall art. 9 bis del decreto legge n. 47/2014 convertito il legge n. 80/2014. La dichiarazione di qualifica di pensionato dovrà essere presentata entro il termine di cui all art. 8 con il modello della dichiarazione ministeriale. Il comma 2 lett. b) dell art. 27 è modificato come segue: b. A decorrere dall anno 2015 è considerata direttamente abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all estero ed iscritti all AIRE già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d uso come stabilito dall art. 9 bis del

decreto legge n. 47/2014 convertito il legge n. 80/2014. La dichiarazione di qualifica di pensionato dovrà essere presentata entro il termine di cui all art. 8 con il modello della dichiarazione ministeriale. all art. 3 è aggiunto il seguente comma: 6. In sede di deliberazione tariffaria, nell ottica della dematerializzazione dei documenti amministrativi e della sburocratizzazione e snellimento delle procedure, potrà essere stabilita una riduzione sull ammontare annuo totale dovuto a titolo di IMU e TASI per i contribuenti che aderiscono al nuovo servizio telematico di invio degli avvisi di pagamento in sostituzione alla consueta modalità cartacea a valenza solo alle voci di competenza comunale con esclusione della quote statali. La riduzione avrà le seguenti caratteristiche: a) potrà essere applicata solamente su una sola delle singole voci di imposta di competenza comunale (terreni agricoli, aree fabbricabili, abitazione principale o altri fabbricati) con esclusione pertanto delle quote statali per le quali invece si dovrà versare interamente il tributo dovuto senza alcun beneficio; b) potrà essere usufruita dai contribuenti che aderiranno al nuovo servizio telematico subordinata alla regolarità dei versamenti effettuati in ordine all ammontare dovuto e versato nonché del rispetto delle scadenze di versamento stabilite; c) potrà essere stabilita in misura non superiore a euro 4,00 per contribuente. 2. di prendere atto che le modifiche apportate hanno decorrenza dal 1 gennaio 2015; 3. di pubblicare la presente deliberazione sul sito informatico del Ministero dell Economia e delle Finanze secondo le procedure stabilite; 4. di dichiarare, con separata votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000. PARERI: - Ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n.267/2000 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile. Cadoneghe, Il Responsabile dei Servizi Economico-Finanziari Rag. Vasco Saretta

Ore 21.50. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento iscritto al punto 14 dell ordine del giorno. Relaziona l Assessore Giacomini Il Consigliere Mavolo illustra l emendamento in atti del Comune prot. 11403 del 15.06.2015 (all. sub 1). Intervengono l Assessore Giacomini, il Consigliere Vettore, il Consigliere Mavolo, il Consigliere Borella, il Presidente, il Consigliere Borella, il Presidente, il Consigliere Borella, il Consigliere Benato e il Consigliere Borella per la dichiarazione di voto contrario. Nessun altro avendo chiesto di parlare, il Presidente pone in votazione, per alzata di mano, l emendamento all. sub 1. Con l assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato: Presenti 16 Voti favorevoli 13 Voti contrari 1 (Vigolo) Astenuti 2 (Benato, Borella) Il Presidente proclama l esito della votazione. L emendamento è approvato. Nessun altro avendo chiesto di parlare, il Presidente pone in votazione, per alzata di mano, la suestesa proposta di deliberazione nel testo derivante dal recepimento dell emendamento approvato. Con l assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato: Presenti 16 Voti favorevoli 13 Voti contrari 3 (Benato, Borella,Vigolo) Il Presidente proclama l esito della votazione. La proposta di deliberazione è approvata Successivamente, il Presidente pone in votazione, per alzata di mano, la dichiarazione di immediata eseguibilità della deliberazione. Con l assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato: Presenti 16 Voti favorevoli 13 Voti contrari 3 (Benato, Borella,Vigolo) Il Presidente proclama l esito della votazione, per cui la deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE TONIOLO Daniele IL SEGRETARIO TAMMARO Dott.ssa Laura N 635 registro atti pubblicati REFERTO DI PUBBLICAZIONE (ART. 124 D.Lgs. 267/2000) Certifico io sottoscritto che copia della presente delibera è stata affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal 03.07.2015 Addì 03.07.2015 IL FUNZIONARIO INCARICATO.. CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134 D. Lgs. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune ed è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs. 267/2000 il Lì IL FUNZIONARIO INCARICATO...